Ero li.. che dio benedica quel giorno. Una marea di sentimenti concentrati dentro uno stadio. Ho pianto , sorriso e provato rabbia. Che dio benedica la musica e chi sa farla sua per sempre. Dalla parte degli ultimi..🖤
La tua grandezza è devastante... Ultimo... Come no... Nessuno ti supererà mai.... Hai dato una speranza alla musica italiana... Hai concerti italiani.... Non mollare mai ultimo.... Ama i tuoi sentimenti... Ama lipocondria.... Ama tutto quello che ti fa eseere te stesso.... Tienitelo stretto e non lo mollare mai.... Io innanzitutto amo il coraggio delle tue parole... La musica viene dopo... La canzone viene dopo... Al primo posto c'è la tua anima.... GRAZIE ULTIMO ❤️
Hai il potere di entrare dentro la anima delle persone xchè sei un anima che parla mentre canti...meravigliose e toccanti queste parole di questo testo e di come le esprimi....e sempre emozionante sentirti❤️
Ciao Niccolò continua a mettere l anima in quello che fai e in quello che scrivi arrivi dentro il cuore di alcune persone a me personalmente piaci un sacco continua così meriti il meglio grazie
Ho il cuore che mi vola e sentiti leggera Ho colpito a duro muso la vita e lo faccio da una vita intera Non mi sento mai adatto, questi contesti indifferenti Rido, guardo i miei difetti come fossero perfetti Avessi gli occhi di mio padre proverei a ragionare Ma sono nato con la voglia di strafare e col bisogno di volare Dicesti "Chiudi gli occhi, non pensarci" Ma quelli come me chiudono gli occhi solo per allontanarsi Allontanarsi da che cosa, che qui è sempre la stessa storia Ti viene voglia di cambiare e cambia chi non c'è più ora Ricordo notti in un parcheggio, birre vuote sul cruscotto Parlavamo sì, ma senza aver mai pagato un conto Noi siamo quelli senza scuse col passato in fiamme Quelli che parlano con tutti ma non è niente di importante Che le cose belle stanno dentro e meritano stelle Siamo tutti Giusy, cambia soltanto dentro a quale pelle Potrei cantare per cent'anni e direi le stesse cose E non è monotonia, è il mio rifugio personale Non chiedermi niente, questa sera si sta bene Porta un po' dei tuoi ricordi e dopo mescolali insieme Vorrei parlare anche di lei, ma senza esagerare Che il cielo lì ci osserva e noi formiche in pasto a un mondo cane Poi ti bastan due occhi azzurri e ritorna tutto Ritorna il cuore, al suo posto dove c'è calore Avevo voglia di cantare ma solo ciò che avevo dentro Sento, che tanto più mi sento vuoto e tanto più mi riempio dentro Ricordo lì in terrazza quinto piano sopra tutti Passare notti dentro stanze in cui non vedi bene tutti E con la mano e con la mano e con la mano sposti il fumo che ti bruci gli occhi Sentirsi ultimi ma sorridere che è passato pure oggi Mamma, mamma, mamma ti ho deluso tante volte e non è vittimismo Ti ho vista piangere e maledico il giorno in cui non mi hai più visto Quando tornavi dal lavoro e c'era quel silenzio E i professori che ti urlavano "Suo figlio è marcio dentro" Ma che ne sanno loro, che ne sanno tutti Io la mia vita l'ho vissuta solo attraverso i miei gusti E pagherò un conto tra dieci anni o forse anche domani Ma vince chi si sveglia, vive, muore e spera sempre dentro le sue mani
Ho il cuore che mi vola e sentiti leggera Ho colpito a duro muso la vita e lo faccio da una vita intera Non mi sento mai adatto, questi contesti indifferenti Rido, guardo i miei difetti come fossero perfetti Avessi gli occhi di mio padre proverei a ragionare Ma sono nato con la voglia di strafare e col bisogno di volare Dicesti "Chiudi gli occhi, non pensarci" Ma quelli come me chiudono gli occhi solo per allontanarsi Allontanarsi da che cosa, che qui è sempre la stessa storia Ti viene voglia di cambiare e cambia chi non c'è più ora Ricordo notti in un parcheggio, birre vuote sul cruscotto Parlavamo sì, ma senza aver mai pagato un conto Noi siamo quelli senza scuse col passato in fiamme Quelli che parlano con tutti ma non è niente di importante Che le cose belle stanno dentro e meritano stelle Siamo tutti Giusy, cambia soltanto dentro a quale pelle Potrei cantare per cent'anni e direi le stesse cose E non è monotonia, è il mio rifugio personale Non chiedermi niente, questa sera si sta bene Porta un po' dei tuoi ricordi e dopo mescolali insieme Vorrei parlare anche di lei, ma senza esagerare Che il cielo lì ci osserva e noi formiche in pasto a un mondo cane Poi ti bastan due occhi azzurri e ritorna tutto Ritorna il cuore, al suo posto dove c'è calore Avevo voglia di cantare ma solo ciò che avevo dentro Sento, che tanto più mi sento vuoto e tanto più mi riempio dentro Ricordo lì in terrazza quinto piano sopra tutti Passare notti dentro stanze in cui non vedi bene tutti E con la mano e con la mano e con la mano sposti il fumo che ti bruci gli occhi Sentirsi ultimi ma sorridere che è passato pure oggi Mamma, mamma, mamma ti ho deluso tante volte e non è vittimismo Ti ho vista piangere e maledico il giorno in cui non mi hai più visto Quando tornavi dal lavoro e c'era quel silenzio E i professori che ti urlavano "Suo figlio è marcio dentro" Ma che ne sanno loro, che ne sanno tutti Io la mia vita l'ho vissuta solo attraverso i miei gusti E pagherò un conto tra dieci anni o forse anche domani Ma vince chi si sveglia, vive, muore e spera sempre dentro le sue mani
Ero li.. che dio benedica quel giorno. Una marea di sentimenti concentrati dentro uno stadio. Ho pianto , sorriso e provato rabbia. Che dio benedica la musica e chi sa farla sua per sempre. Dalla parte degli ultimi..🖤
A me fa piangere cazzo quanto è bravo e che quando legge poesie ti trasmette un emozione forte
niccolò tu ci metti cuore anima per quste canzoni anzi poesie a quarantanni ti ascolto non mi vergogno!!!!!!!!!!!!!!!
Quando un cantate si emoziona al suo stesso testo vuol dire che ti colpisce a pieno perché in fondo anche tu ti ritrovi dentro i suoi testi un poeta ❤
😢sei un grande arrivi diritto al ❤
Non lo spieghi Ultimo...è impossibile. Brividi!
Ultimo Roma Cialv Ilaria Live Radio Italia Best 70
La tua grandezza è devastante... Ultimo... Come no... Nessuno ti supererà mai.... Hai dato una speranza alla musica italiana... Hai concerti italiani.... Non mollare mai ultimo.... Ama i tuoi sentimenti... Ama lipocondria.... Ama tutto quello che ti fa eseere te stesso.... Tienitelo stretto e non lo mollare mai.... Io innanzitutto amo il coraggio delle tue parole... La musica viene dopo... La canzone viene dopo... Al primo posto c'è la tua anima.... GRAZIE ULTIMO ❤️
Hai il potere di entrare dentro la anima delle persone xchè sei un anima che parla mentre canti...meravigliose e toccanti queste parole di questo testo e di come le esprimi....e sempre emozionante sentirti❤️
Io ero lì....sola!! l'esperienza più bella di tutte...mi sono goduta ogni istante di quella sera ❤️❤️
Questo ragazzo se po' chiama vita ❤️
Vince chi vive sogna e spera sempre dentro le sue mani❤️
Sto piangendo come una bambina di 2 anni mi fa troppo commuovere questa canzone ❤️🩹🗝️grazie Nic……….
Non sei l'unica Anche io mi commuovo. Grazie Nic. ❤
Ultimo le tue canzoni non si sentono solo con le orecchie ma soprattutto con il cuore
Nic sono innamorata di te grazie 🤩🧡💙💓❣️🖤🖤🖤💞💞💖💖💖😍😍❤️❤️❤️
Sei una cosa inspiegabile Nic. ❤
Ciao Niccolò continua a mettere l anima in quello che fai e in quello che scrivi arrivi dentro il cuore di alcune persone a me personalmente piaci un sacco continua così meriti il meglio grazie
Questo è un poeta
Con le canzoni ti descrivi immenso sei bravo❤❤
Questa è pura poesia che ti trefigge l'anima ❤🎼🌹
Ho il cuore che mi vola e sentiti leggera
Ho colpito a duro muso la vita e lo faccio da una vita intera
Non mi sento mai adatto, questi contesti indifferenti
Rido, guardo i miei difetti come fossero perfetti
Avessi gli occhi di mio padre proverei a ragionare
Ma sono nato con la voglia di strafare e col bisogno di volare
Dicesti "Chiudi gli occhi, non pensarci"
Ma quelli come me chiudono gli occhi solo per allontanarsi
Allontanarsi da che cosa, che qui è sempre la stessa storia
Ti viene voglia di cambiare e cambia chi non c'è più ora
Ricordo notti in un parcheggio, birre vuote sul cruscotto
Parlavamo sì, ma senza aver mai pagato un conto
Noi siamo quelli senza scuse col passato in fiamme
Quelli che parlano con tutti ma non è niente di importante
Che le cose belle stanno dentro e meritano stelle
Siamo tutti Giusy, cambia soltanto dentro a quale pelle
Potrei cantare per cent'anni e direi le stesse cose
E non è monotonia, è il mio rifugio personale
Non chiedermi niente, questa sera si sta bene
Porta un po' dei tuoi ricordi e dopo mescolali insieme
Vorrei parlare anche di lei, ma senza esagerare
Che il cielo lì ci osserva e noi formiche in pasto a un mondo cane
Poi ti bastan due occhi azzurri e ritorna tutto
Ritorna il cuore, al suo posto dove c'è calore
Avevo voglia di cantare ma solo ciò che avevo dentro
Sento, che tanto più mi sento vuoto e tanto più mi riempio dentro
Ricordo lì in terrazza quinto piano sopra tutti
Passare notti dentro stanze in cui non vedi bene tutti
E con la mano e con la mano e con la mano sposti il fumo che ti bruci gli occhi
Sentirsi ultimi ma sorridere che è passato pure oggi
Mamma, mamma, mamma ti ho deluso tante volte e non è vittimismo
Ti ho vista piangere e maledico il giorno in cui non mi hai più visto
Quando tornavi dal lavoro e c'era quel silenzio
E i professori che ti urlavano "Suo figlio è marcio dentro"
Ma che ne sanno loro, che ne sanno tutti
Io la mia vita l'ho vissuta solo attraverso i miei gusti
E pagherò un conto tra dieci anni o forse anche domani
Ma vince chi si sveglia, vive, muore e spera sempre dentro le sue mani
Sei un grande questa non è una canzone è poesia
He deserves the world ❤
Sei una cosa meravigliosa e unica ❤️
Bellissimo concerto.
❤
Brividi ogni volta che torno a vedere questo video. Nic sei un poeta
❤❤ sentirsi ultimi ma è passato pure oggi!!
Sei veramente unico ultimo
Fantastico 🥺❤️❤️
Sei un grande!!!!!!!!!❤❤❤❤❤
Sei fantastico ULTIMO 🥰
non ci sono parole!!!!!!!!❤❤❤❤❤❤❤❤❤
Sei una favola ❤️
Sei speciale nello speciale sei un grande ❤
Ogni canzone un colpo diritto al mio cuore
Non so.
Non lo so.
Ti lacera il petto come solo lui sa fare grazie nic❤
Ti lovvo, sei un mito!
Che il cielo lì ci osserva e noi formiche in pasto a un mondo cane.
💝💝💝💝speciale
bellissimo
Grande ragazzo
Sei unico😂
HO PIANTO LE LACRIME DEL PATTESIMO
💙
🗝️
Ultimo Roma Cialv Ilaria Live Radio
☺🎼❤
Ultimo stella
Semplicemente un, POETA🫶🏻❤️
Vorrei parlare di lei...
Quello che ho passato io :(
Quello che passiamo tutti.....❤
Kome ha fatto sto piskello a skrivere la mia vita dopo 30 anni ne ho 55
D........
Ho il cuore che mi vola e sentiti leggera
Ho colpito a duro muso la vita e lo faccio da una vita intera
Non mi sento mai adatto, questi contesti indifferenti
Rido, guardo i miei difetti come fossero perfetti
Avessi gli occhi di mio padre proverei a ragionare
Ma sono nato con la voglia di strafare e col bisogno di volare
Dicesti "Chiudi gli occhi, non pensarci"
Ma quelli come me chiudono gli occhi solo per allontanarsi
Allontanarsi da che cosa, che qui è sempre la stessa storia
Ti viene voglia di cambiare e cambia chi non c'è più ora
Ricordo notti in un parcheggio, birre vuote sul cruscotto
Parlavamo sì, ma senza aver mai pagato un conto
Noi siamo quelli senza scuse col passato in fiamme
Quelli che parlano con tutti ma non è niente di importante
Che le cose belle stanno dentro e meritano stelle
Siamo tutti Giusy, cambia soltanto dentro a quale pelle
Potrei cantare per cent'anni e direi le stesse cose
E non è monotonia, è il mio rifugio personale
Non chiedermi niente, questa sera si sta bene
Porta un po' dei tuoi ricordi e dopo mescolali insieme
Vorrei parlare anche di lei, ma senza esagerare
Che il cielo lì ci osserva e noi formiche in pasto a un mondo cane
Poi ti bastan due occhi azzurri e ritorna tutto
Ritorna il cuore, al suo posto dove c'è calore
Avevo voglia di cantare ma solo ciò che avevo dentro
Sento, che tanto più mi sento vuoto e tanto più mi riempio dentro
Ricordo lì in terrazza quinto piano sopra tutti
Passare notti dentro stanze in cui non vedi bene tutti
E con la mano e con la mano e con la mano sposti il fumo che ti bruci gli occhi
Sentirsi ultimi ma sorridere che è passato pure oggi
Mamma, mamma, mamma ti ho deluso tante volte e non è vittimismo
Ti ho vista piangere e maledico il giorno in cui non mi hai più visto
Quando tornavi dal lavoro e c'era quel silenzio
E i professori che ti urlavano "Suo figlio è marcio dentro"
Ma che ne sanno loro, che ne sanno tutti
Io la mia vita l'ho vissuta solo attraverso i miei gusti
E pagherò un conto tra dieci anni o forse anche domani
Ma vince chi si sveglia, vive, muore e spera sempre dentro le sue mani