Processione Madonna della Catena - Librizzi,18 agosto 2013
HTML-код
- Опубликовано: 14 окт 2024
- Immagini della suggestiva processione della Madonna della Catena a Librizzi. La statua marmorea della madonna è arrivata in paese nel 1540, ed è opera di Antonino Gagini. Si narra che sia giunta via mare da Palermo fino a Patti Marina, e che, nel suo cammino verso Librizzi, in località Maisale, divenne così pesante da far fermare il carro trainato da buoi che la trasportava: il viaggio riprese solo quando suonò l'umile zampogna. Sotto l'antico noce di Via Roma ogni anno si rievoca la pia leggenda. Durante la processione, la statua, portata a spalle da 24 portatori scalzi, raggiunge i luoghi ove un tempo sorgevano la Chiesa di San Biagio e il Convento dei Carmelitani. Davanti alla "vara", con lo sguardo sempre rivolto alla Madonna e a piedi scalzi, donne devote implorano grazie. La seicentesca statua lignea di San Michele Arcangelo, di fattura napoletana, sfila in processione insieme alla Madonna, precedendola nel cammino.
MERCI ! je découvre cette procession dans la ville qui porte mon nom .
E' sempre un'emozione rivedere questa processione :) Grazie per aver caricato il video :)
aa000
ciao levami due curiosità perché si chiama Madonna della Catena e perché ad un certo punto la Madonna viene portata di dietro e poi viene portata davanti e bellissimo vedere la gente scalza che non da la schiena alla Madonna mi sono Venuti i Brividi :)
scusa il ritardo nel riscontro. Madonna della Catena: la Madonna porta nelle mani una catena, che era quella usata per i detenuti. Si narra che nel Trecento in Palermo un innocente fosse stato ingiustamente condannato e che, mentre veniva portato in carcere, debitamente incatenato, chiese l'aiuto della Madonna, che ebbe pietà di lui e intervenne rompendo le catene e liberando il malcapitato. La statua della Madonna della Catena è arrivata a Librizzi nel 1540: era il tempo dei pirati che facevano razzia di uomini e cose sulle nostre coste. I Librizzesi adottarono questa statua per chiedere alla Madonna che li liberasse dal rischio delle catene della schiavitù. Sotto un antico noce si ricorda una pia leggenda: la statua da Palermo era giunta a Patti su una nave, e dal porto saliva al paesello su un carro trainato dai buoi. Giunti nel nostro territorio la statua divenne così pesante che i buoi non riuscirono più a proseguire il cammino. Inutili preghiere e onori: solo l'umile suono della zampogna consentì di riprendere il cammino. La gente scalza che cammina con il viso sempre rivolto alla statua sono devoti che hanno ricevuto una grazia o che ne implorano una.
Carmelo Rifici bellissima cosa che la gente non si volti alla statua :)
I'm love so I made a video about it, it's on my channel.
La Madonna la portano come si deve, alla maniera tradizionale e con rispetto, cioè senza imbottiture sulla spalla, mi dispiace per l'Arcangelo Michele che non riceve lo stesso trattamento. Chi ha le spallucce delicate farebbe meglio se si dedicasse ad altro. Portare i santi è cosa seria.