Uomo, scrittore, poeta, letterato che mai tramonterà.Dedico' la sua vita alla cultura, all' arte del bello, all' amore per gli altri, alla condizione umana, alla società.Proietto' il suo cuore e la sua anima all' esaltazione e contemplazione dell' Infinito, dell'ambiente e della natura che per il suo animo sensibile rappresentavano un rifugio di vita e di speranza.Sara' sempre maestro di verità e voce illuminante per tutti.
Grazie di aver caricato questa meraviglia ..........in un mondo infinitamente vivo anche nella morte.....Leopardi è unico e andrebbe sempre studiato perchè è una FONTE INFINITA........NEF
Ho provato fastidio, e a volte irritazione in tutti i video, nel sentire la musica di sottofondo, rappresentata dal piano, sovrastare, in alcuni momenti, addirittura il parlato. Una più attenta cura tra parola e musica avrebbe reso il tutto davvero unico.
Fabio Buonocore Il commentatore non dovrebbe avere la presunzione di affermare se le voci sulla presunta omosessualità di Leopardi siano vere o meno. Questo aspetto nulla toglierebbe alla grandezza del poeta.
Daniele Merlo credo che il commentatore intendesse semplicemente sottolineare che Leopardi è stato oggetto di numerose ingiurie. Fra queste ci fu anche l'accusa di omosessualità. Ai tempi era una grande macchia di fronte all'opinione pubblica, come negarlo? Per fortuna oggi non è così. In ogni caso il suo commento mi sa di eterofobia. Saluti
0:50 "probabilmente Leopardi fa conoscenza con Belli, il più grande poeta romanesco, ma è difficile confrontarsi con la pochezza di certi uomini". Sembrerebbe che "la pochezza di certi uomini" sia riferito a Giuseppe Gioacchino Belli, il poeta che ha scritto più sonetti di qualunque altro poeta della letteratura italiana. Non so se l'accusa sia giusta, ma non penso che a proposito del Belli si possa parlare di "pochezza". Se certe "voci narranti" pontificassero un po' di meno....
Un viaghio straordinario! Grazie!!
Uomo, scrittore, poeta, letterato che mai tramonterà.Dedico' la sua vita alla cultura, all' arte del bello, all' amore per gli altri, alla condizione umana, alla società.Proietto' il suo cuore e la sua anima all' esaltazione e contemplazione dell' Infinito, dell'ambiente e della natura che per il suo animo sensibile rappresentavano un rifugio di vita e di speranza.Sara' sempre maestro di verità e voce illuminante per tutti.
E' un documentario imperdibile! Grazie per averlo caricato!
Grazie di aver caricato questa meraviglia ..........in un mondo infinitamente vivo anche nella morte.....Leopardi è unico e andrebbe sempre studiato perchè è una FONTE INFINITA........NEF
documentario bello e anche commovente grazie mario
Bellissimo,soprattutto ho apprezzato il commento della Dottoressa Fabiana Cacciapuoti.
grazie mille della condivisione. Pensiero gentile.
Grazie
E quando ti ricapita di avere un poeta, uno scrittore ed un filosofo?
Perché continuare a definire Leopardi pessimista, se egli stesso rifiuta questo termine?
Il Parco VErgiliano! Non il Parco VIrgiliano! Quello è un altro parco di Napoli e non è lì che c'è la tomba di Leopardi.
Ho provato fastidio, e a volte irritazione in tutti i video, nel sentire la musica di sottofondo, rappresentata dal piano, sovrastare, in alcuni momenti, addirittura il parlato. Una più attenta cura tra parola e musica avrebbe reso il tutto davvero unico.
Peccato per il commento omofobico che offende la figura del poeta.
Cioé?Sia più chiaro...
Fabio Buonocore Il commentatore non dovrebbe avere la presunzione di affermare se le voci sulla presunta omosessualità di Leopardi siano vere o meno.
Questo aspetto nulla toglierebbe alla grandezza del poeta.
Daniele Merlo credo che il commentatore intendesse semplicemente sottolineare che Leopardi è stato oggetto di numerose ingiurie. Fra queste ci fu anche l'accusa di omosessualità. Ai tempi era una grande macchia di fronte all'opinione pubblica, come negarlo? Per fortuna oggi non è così. In ogni caso il suo commento mi sa di eterofobia. Saluti
0:50 "probabilmente Leopardi fa conoscenza con Belli, il più grande poeta romanesco, ma è difficile confrontarsi con la pochezza di certi uomini". Sembrerebbe che "la pochezza di certi uomini" sia riferito a Giuseppe Gioacchino Belli, il poeta che ha scritto più sonetti di qualunque altro poeta della letteratura italiana. Non so se l'accusa sia giusta, ma non penso che a proposito del Belli si possa parlare di "pochezza". Se certe "voci narranti" pontificassero un po' di meno....
Sono d'accordo. La "pochezza" è solo dei commentatori arroganti.
L. Bb