Ibra [il Genio]

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  • Опубликовано: 11 сен 2024
  • Zlatan Ibrahimović (ser. Златан Ибрахимовиђ; Malmö, 3 ottobre 1981) è un calciatore svedese di origine bosniaca che gioca come attaccante nell'Inter e nella Nazionale svedese.
    Reputato uno dei migliori giocatori di calcio nel mondo, ha nella potenza e nella tecnica le sue doti migliori, a cui si aggiungono un'ottima visione di gioco, che gli permette di siglare anche assist di pregevole fattura, associate all'abilità nel dribbling. In più di un'occasione ha realizzato gol che richiedono grande abilità nel controllo di palla ed elasticità degli arti inferiori. È dotato inoltre di un ottimo tiro dalla lunga distanza.Nato a Malmö, in Svezia, da una famiglia di emigranti provenienti da Bijeljina, in Bosnia-Erzegovina, da padre bosniaco e madre croata, Ibrahimović cresce a Rosengård, sobborgo di Malmö densamente popolato da immigrati.
    Da giovanissimo entra a far parte della squadra del FK Balkan, aggregato alla formazione dei ragazzi di due anni più grandi di lui. Tra le sue prestazioni da bambino spicca quella nella partita contro il Vellinge, testimoniata da un video trasmesso da Studio Sport. Entrato nella ripresa sul risultato di 4-0 per la squadra avversaria, Ibrahimović capovolge le sorti del match realizzando otto gol e fissando il risultato finale di 8-5 per la sua squadra.
    In gioventù pratica con successo il taekwondo (diviene cintura nera)[citazione necessaria], arte marziale che gli ha permesso di sviluppare doti acrobatiche fuori dal comune, coordinazione e sensibilità dei piedi.
    Malmö e Ajax
    Nel 1995, all'età di 13 anni, viene acquistato dalla squadra della sua città, il Malmö FF. Nel 1999 fa il suo esordio nella Allsvenskan dove, fino al 2001, colleziona complessivamente 40 partite e 16 gol e suscita l'interesse di grandi club come l'Arsenal di Arsène Wenger.
    Nel 2001 viene acquistato dall'Ajax di Leo Beenhakker per 7,8 milioni di euro. Tuttavia l'affermazione del calciatore avviene sotto la guida tecnica di Ronald Koeman. In totale nei Paesi Bassi gioca 74 partite siglando 35 gol. Con l'Ajax ha vinto due campionati olandesi (2002 e 2004), una Coppa d'Olanda (2002) e una Supercoppa d'Olanda (2002).
    Il biennio alla Juventus
    Dopo alcune trattative con la Roma non andate a buon fine nell'estate 2003, nell'estate dell'anno successivo è la Juventus ad acquistare il giocatore per 16 milioni di euro.
    Nel primo anno in bianconero è decisivo per la conquista del 28° scudetto (titolo poi revocato per illecito sportivo in seguito allo scandalo del calcio italiano del 2006). Diventa da subito insostituibile, segnando all'esordio in campionato in Brescia-Juventus 0-3, e ripetendosi con marcature importanti, come la doppietta alla Fiorentina o la tripletta al Lecce. L'annata è, però, macchiata da alcune intemperanze, come quando lo svedese colpisce Córdoba e il colpo a Mihajlović in Juventus-Inter 0-1. In campionato colleziona 35 presenze e in totale mette a segno 16 gol, ma nessuno di questi in UEFA Champions League.
    Il suo secondo anno alla Juventus è meno brillante. Segna 10 gol (7 in campionato e 3 in Champions League, il primo contro il Rapid Vienna in Juventus-Rapid Vienna 3-0). Il primo gol in campionato arriva non prima dell'ottava giornata contro il Lecce e il secondo gol stagionale lo segna dopo tre giornate contro il Livorno (batte Amelia con un pallonetto). Poi va a segno in Roma-Juventus 1-4, quando, su lancio di Emerson, raccoglie il pallone di tacco, dribbla il difensore avversario e manda il pallone in rete con l'esterno destro. Il quarto gol è quello segnato al Parma nell'incontro pareggiato per 1-1. Il gol forse più importante della stagione lo segna contro la sua futura squadra, l'Inter: è quello che permette alla Juventus di sconfiggere i nerazzurri a Milano per 2-1. Il suo sesto gol è quello segnato in casa del Messina. L'ultimo gol è ancora fondamentale per la conquista dello scudetto che poi verrà revocato: segna contro il Palermo alla penultima giornata (2-1 per i bianconeri). Disputa la sua ultima partita con la Juventus di lì a una settimana, contro la Reggina allo Stadio San Nicola, campo neutro, di Bari, dove non segna.
    Nonostante i pochi gol, il giocatore è autore di numerosi assist. In Champions League, a dispetto dei 3 gol, il più delle volte le prestazioni dello svedese sono spesso al di sotto delle attese: contro il Bayern Monaco si fa espellere ingenuamente e nella doppia sfida contro l'Arsenal, che passerà il turno, delude.
    Essendo la Juventus coinvolta nello scandalo del calcio italiano,

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