Lucio Battisti Per nome _______ Musica di Lucio Battisti Arrangiamento: Robyn Smith Testi di Pasquale Panella Dall'album L'apparenza (ottobre 1988) Brano n° 6
E per fortuna che non aveva voce, voce inconfondibile e meravigliosa, chi lo criticava erano degli incompetenti, voce unica al mondo nessuno come lui per sempre Lucio Battisti, siamo tantissimi che ti amiamo❤️❤️❤️❤️
Ogni volta che si ascolta un suo brano, c'è sempre un emozione diversa, un qualcosa che non si può spiegare con le parole......... LUCIO BATTISTI resta e resterà il più GRANDE di sempre, e così la pensava anche david bowie........che aveva tutta la discografia del MAESTRO. Luzzato fegiz, RASSEGNATI.
Dove sei....cosa sei stato.....dove saresti arrivato ancora. Cosa ha rappresentato la tua perdita per noi comuni appassionati ascoltatori di musica: Il vuoto cosmico. E purtroppo anche la parola fine al sapere che ci avresti regalato ancora capolavori. R.i.p. La tua arte ti mantiene ancora oggi presente tra noi.
“Per Nome” penso sia la Vita, in particolare quella animale, la cosiddetta fauna, della quale l’essere umano è parte “E lei starà \ non in qualche foresta \ ma in qualche bestiola”. La Vita immaginata, vagheggiata, fantasticata come Entità, Essenza consapevole di sé stessa e delle proprie poliedriche capacità di manifestarsi e trasmutare ancor prima che ciò avvenga “Per nome ma non tanto per davvero \ starà leggendo un libro nel pensiero \ e infilerà un segnale nel sospeso”. “Per Nome”, capace di armonizzare l’estensione delle costole nell’atto della respirazione e le contemporanee capacità di flessione e torsione della spina dorsale, capacità che assumiamo come ovvie e di cui non ci stupiamo, invece Lucio Battisti ne è affascinato (“e lei starà \ misurando con calme sequenze di palmi \ su sé quanto dista \ la gola fatalista \ da tutta la tastiera \ del costato \ avrà accordato \ il respiro con l'arco \ della dorsale”). Incantevole metafora musicale la Tastiera (del costato) accordata con l’Arco (della dorsale). “… e sembra l'obiettivo \ del suo cruciale sbarco…” Lucio Battisti torna alla prospettiva “evoluzionista” che aveva già cantato in “Rilassati ed ascolta” (“…La vita, dal mare venuta, al mare ritornerà”). Nota Bene: Valutando i testi scritti da Mogol per altri musicisti, raramente, eccezionalmente, ho trovato la medesima costruzione del testo, prospettiva, poesia, ironia, che caratterizza la maggior parte dei testi delle canzoni di Lucio Battisti, perciò, già molti anni prima che la loro collaborazione s'interrompesse mi ero convinto che Battisti scrivesse almeno una bozza di testo o addirittura un testo completo che poi veniva rivisto perché fosse meno ermetico, più fluido, meno breve o per altre ragioni. Quindi ho dato per scontato che con Pasquale Panella avvenisse la stessa cosa e ovviamente ho fatto lo stesso confrontato con i testi scritti da Panella per altri musicisti. È Lucio Battisti a scrivere il testo, l’argomento, la prospettiva da cui osservarlo; anche se solo qualche verso, almeno l’approccio, è sempre di Lucio Battisti. Grazie Lucio!
Sei un grande....... mi complimento per la tua cultura, e mi sento vicino a te per l'amore che abbiamo per quest'uomo. Devo solo leggere quello che hai scritto. Mente fina la tua
Se Lucio oltre a essere l'erede di Puccini(detto dal Maestro Morricone) oltre a dare il suo timbro unico di voce, scrive parte dei testi, allora ho avuto ragione che molti hanno mangiato a tradimento della sua arte. Tanti attaccati all'osso
Per me è un brano musicale super, come molti altri brani musicali contenuti nei cosiddetti dischi bianchi,però nella dedica televisiva del nostro caro angelo nessuno ne ha parlato.
Sono innamorato dei primi due album con Panella, quindi è senza pregiudizi che mi sento di dire che questo brano, "per nome" è piuttosto noioso, molto al disotto di quelli contenuti nei due album citati. Credo comunque che la scelta di affidarsi totalmente al "sintetico" abbia impedito a Battisti di replicare capolavori come Don Giovanni, scivolando album dopo album verso una piatta ripetitività.
Ero un ragazzino di 13 anni . quando iniziai a sentire Battisti ,a casa mia aleggiava ancora Claudio villa , io ero preso in giro dai conoscenti quando comprai i primi dischi ed l.p.Oggi ho 67 anni e sono pensionato e sono qui a sentire sempre Lucio in cuffia.... Per nome.....
Io ho 65 anni, Claudio Villa, prese in giro per Lucio Battisti, stesse cose capitate a me. Sono però contento di aver seguito Battisti, di aver comprato i suoi Lp e di ascoltare continuamente Battisti. Le sue canzoni sono come quadri che non perdono la loro bellezza anzi ancora adess, in cuffia scopro delle sfumature inimitabili.
@@giuseppecampa1313 Sono d'accordo anzi, col passare degli anni c'è una lettura sempre più consapevole, come quando si rilegge un libro che abbiamo amato in gioventù.
Solo un genio come Lucio battisti, poteva mettere in musica questi versi, interpretarli e rendere questa canzone un opera d'arte. Chi lo critica, meglio che vada a farsi un giro all' ippodromo.
Ma avete contato la quantità di melodie che contiene questo pezzo? Il Genio di Lucio, con il mestiere che possedeva, ci avrebbe potuto costruire piu' brani di successo utilizzando arrangiamenti e parole piu' "commerciali". Ma Lucio era un Artista libero; a lui del successo non interessava piu'. Non era un fiumiciattolo che doveva scorrere nel letto in cui Mogol, l'industria discografica e il pubblico volavano che scorresse. Lucio era il Mare, era l'Oceano incontenibile, impetuoso, che muove le sue acque in un moto mai uguale; un movimento che cerca l'Infinito. Lucio non si è mai ripetuto. Ecco perchè è Unico, Irripetibile e Irraggiungibile nel panorama musicale italiano. E non solo italiano.
Indubbiamente il più riuscito album della sue era "sperimentale", musicalmente complicatissimo ma di facile ascolto, testi evocativi come foto polaroid. Un gioiello della musica italiana di tutti i tempi.
Un brano meraviglioso ed immortale: Improvvisamente, senza un apparente motivo ritorna, tra quelli sepolti dal tempo, un ricordo improvviso, un attimo. L’immagine è nitida, dettagliata: lei, di spalle, seduta, intenta a leggere un libro. Le pagine aperte tra le mani. La chiami, e lei, girato il volto di scatto, ti riconosce e sorpresa sorride, con quel suo sguardo dolcissimo. Poi, forse un poco stanca dalla lettura, chiude il libro inserendo il segnalibro tra i fogli, distende i muscoli, inarcandosi un poco, allargando le braccia con i gomiti in alto poggiando sui fianchi i palmi aperti delle mani, all’altezza delle costole. Purtroppo, per quanti sforzi tu possa fare, non ricordi il suo nome, quello che hai pronunciato nel chiamarla….
era ora! Finalmente Vi siete accorti che la seconda vita musicale del piu Grande compositore del 900 non ha nulla da invidiare alla prima....anzi è un passo avanti gigantesco che i più non hanno ancora compreso. Mario
Con Panella ha conseguito la laurea a parte che stava studiando matematica...non so se sie poi laureato so che aveva il geado di Commendatore a me lo hanno detto
Non oso immaginare oggi, se fosse ancora in vita, quanti altri capolavori in musica poteva comporre, magari anche colonne sonore per i film, e allora servirebbero vagonate di premi Oscar per il maestro, il mozart del 900 come lo chiamo io.
A mio parere, senza nulla togliere agli altri album "pannelliani", in questo album tutti i brani (e questo in particolare) sono corredati di una musica più armoniosa e vicina al primo Battisti
sarò complottista, non penso, ma oserei anche dire che sono mode imposte quelle degli ultimi decenni... cioè, non piacciono alla massa, vengono fatte credere che piacciono alla massa, questa si adegua "per essere al passo con i tempi e omologazione" e alcuni di questi scaricano o comprano le schifezze odierne, e gli piacciono pure ,non avendo alternative. Un po' come se ci togliessero tutti i cereali e ci imponessero le farine di insetti, e devi per forza mangiarle se vuoi vivere, il corpo ha fame e fa sembrare la farina di insetti buona (a prescindere se sia buona o no realmente, dove c'è vera carestia anche le bucce della patata o i topi sembrano roba da chef). Fino agli anni 90 circa era la massa che imponeva alcune mode, come quando il rock non andava piu e la Disco irruppe come un uragano..... nel nuovo millennio invece vedo nella musica prodotti che secondo me non piacciono ma vengono fatti piacere.
Chi critica Battisti sono quelle persone ignoranti privi di cultura musicale che vanno a sentire i moda mengoni emma amoruso sbadiglioni o meglio agonia D Alessio ecc canzonette mielose insignificanti...che vendono dischi e riempiono gli stadi ma il merito è di chi le scrive le canzonette...ma l'arte è un'altra cosa io ascolto jazz swing blues ecc e in italia ora c'è Sergio Cammariere e Vinicio Capossela....ecc
Occh'io di Lince, cordialmente, la informo che il Grande Lucio, da Battistiana irriducibile, lo ammiro da sempre. Ho "soltanto" preso atto del sodalizio Battisti-Panella, i cui testi totalmente diversi, evidente a tutti, dal precedente, non hanno fatto altro che " catturare " l'attenzione , farci "scervellare, piacevolmente", per comprendere il senso del Lavoro di Panella. Per la musica, (che io intendo ' colonne sonore") non ci sono parole... Inimitabile, inconfondibile... Si ama APPREZZANDO e...basta. Lei, tuttavia, ha fatto benissimo a sottolineare che Battisti rimane indiscutibilmente UNICO.
È dedicato alla madre Divina.... Il nome è MARIA..!!! . LA MERAVIGLIA, GLI OCCHI DOLCI inzuppato, con un tocco d amarena,... Un nome lieto, l'alone protettivo, etc
Ok, ma non vi accorgete che quasi tutte le canzoni del grande Lucio con Panella hanno sempre la stessa ritmica. Andavano arrangiate diversamente. Poi quelle tastiere elettroniche sono insopportabili
Ha un nome molto bello Che se me lo ricordo Lo chiamo quel bel nome. E lei starà Non in qualche foresta Ma in qualche bestiola Che colta sul fatto si volterà di scatto Mostrando i suoi tre quarti Stupefatti E gli inzuppati come dolci nel latte bianchi degli occhi Con il tocco sopra d'amarena. Per nome ma non tanto per davvero Starà leggendo un libro nel pensiero E infilerà un segnale nel sospeso. Ha un nome molto bello, molto illeso Che se me lo ricordo si apre un fico Golosamente arreso se lo dico. E lei starà Misurando con calme sequenze di palmi Su sé quanto dista La gola fatalista Da tutta la tastiera Del costato. Avrà accordato Il respiro con l'arco Della dorsale E sembra l'obiettivo Del suo cruciale sbarco. Per nome quell'alone protettivo Che la dimenticanza ha rinforzato La punta della lingua m'ha aggredito. Ha un nome molto bello, smemorato. Starà guardando molto da vicino Qualcosa che da qui non l'indovino. E lei starà.
Che leggerezza, scelta dei tempi.musicali che cullano accarezzando.il testo, catalizzando l'ascoltatore. Assoltamente unico nell'innovazione . E poi che poesia musicale, che simposio tra archi ed effetti elettronici
Io sono ignorante,e purtroppo non ho capito un cazzo di questo testo. Qualcuno vorrebbe spiegarmelo?? Ho devo dire che anch'io ho capito questa canzone per sembrare intellettuale?
È soggettivo...a me x esempio sembra che parli di un animale in via d' estinzione....che guarda con occhi impauriti il cacciatore che sta' x ucciderlo...ma ripeto nn ho certezze.
è questo il punto, a te ti deve piacere (o non piacere) la canzone, non devi minimamente chiederti il messaggio del testo e se ha o non ha senso. Quindi devi decidere se essere un intenditore di musica o di testi. Se ti piace una canzone o il testo. Come mia mamma ed tante altre, che dicono "non mi piace la musica straniera perchè non capisco cosa dice il cantante", ed è una limitazione questa, allora Elton John,i Beatles etc non avrebbero mai avuto successo nei paesi non anglofoni!??? Lo hanno avuto perchè c'è gente che SENTE E ASCOLTA UNA CANZONE, non il testo !!!!!! Quindi quelli come mia mamma, e sono tantissimi, non gli piace la musica ma le "parole". Invece, ascolta queste canzoni facendo finta che parlino in inglese o in una ligua sconosciuta, fattele entrare nella testa, una volta che hai memorizzato LA MELODIA E GLI ARRANGIAMENTI, dopo piano piano capirai anche i testi ermetici,senza diventare intellettuale, perchè i testi ermetici hanno piu di un significato. A tizio, questo testo parla di un animale, ad altr invece parla di una donna amata, ad altri di altro ancora, e tutti hanno senso! Per quello Panella è un genio, scrive una pagina, che ha mille significati, Mogol è il numero 1 dei testi, ma è mono-significato, sa scrivere solo di amore e senza doppi o tripli sensi.
Adele Angelini MAGARI, PRIMA VADO A PRENDERE UN CAFFÈ AL CENTRO COMMERCIALE DOVE TROVO UN SACCO DI AMICI,MAGARI ,ADELE QUELLO CHE MI FA SOFFRIRE È DI NON POTER ANDARE NEL MIO PAESE D'ORIGINE,DOVE C'È MIO FIGLIO CON IL MIO NIPOTINO PICCOLINO E I MIEI GENITORI😢 CIAO ADELE.
@@michelablanco5535 Sei grande! Arriverà il momento che potrai tornare al tuo paesello e ritrovare i tuoi affetti. Io ieri ho trasgredito, non volevamo che tornassi a casa. É stato bello !!!!
Questo pezzo mi ricorda un periodo molto bello della mia vita quando stavo bene ed ero felice,ora non lo sono più,comunque grazie Lucio che hai accompagnato la mia giovinezza
Sublime... perfetta interazione parole musica Battisti-Panella. Il genio di Lucio e la sua capacità di emozionare trovano la massima esaltazione nelle immagini,similitudini e giochi di parole panelliane che il cantante recita a bocce ferme trasformando la voce in strumento musicale ("...con il tocco sopra d'amarena" - "...la gola fatalista"...). Qui il vero e insuperabile Battisti che fa l'eco a "Questo inferno rosa": capolavoro!!!
mombercellese Qst inferno rosa...qll ke dice "qnd x punire quel moralista dell'ultimo piano tu improvvisamente gli mostrasti il seno"! in effetti il testo anke se scritto da Mogol anticipa la tematica erotica, direi quasi pornografica, d Per nome
L'Arte con la "A" maiuscola è la sublimità del Soprannaturale di cui Lucio era immerso nella sua totalità assoluta; è il lato annodato stretto delle cose, quello che nessuno può sciogliere! Grazie infinite grandissimo Lucio!
Per chi non lo avesse ancora capito il nome da scoprire è Diana, la bestiola è l'armadillo rosa e lo strumento è il charango ricavato dalla corazza dell'armadillo. La soluzione del quesito che la dea Diana non è presente in una Foresta trova soluzione pensando che a Sanremo nel 1979 Enzo Carella ha cantato la canzone Barbara il cui testo era scritto da Pasquale Panella. Come Hegel Tubinga ha per cognome una località legata al nome Hegel ( è la località dove Hegel ha studiato all'università ) allora si può pensare ad una donna di nome Barbara Foresta in cui Barbara ricorda i Barbari che vivevano nelle Foreste ( ecco il legame simile ad Hegel Tubinga in cui nome e cognome sono legati dalla località ) però il nome Barbara non è Diana per cui si è trovato un esempio in cui la Dea Diana nonostante è presente in tutte le Foreste come località non si trova in una Foresta. Se qualcuno pensa che Barbara Foresta non esiste realmente io sono il testimone perché é stata la mia compagna di scuola più bella. Lucio Battisti è rinato alle ore 3:16 del giorno 18 maggio 2021 ossia il 5 maggio 2021 secondo il calendario Giuliano ( a 200 anni dalla morte di Napoleone) e siamo in attesa della pubblicazione dell'opera completa l'Apparenza in cui avremo anche l'occasione di vederlo.
la poesia di Panella unita alla genialità musicale di Lucio Battisti. Questo è il risultato. Gran parte dei musicisti comparse degli ultimi anni non potrebbero mai raggiungere certe cime neanche se frequentassero il Conservatorio per decenni perché non è solo una questione di studio e di pratica. C è dell altro
Mi piacerebbe risentire la versione di "Per nome" cantata da Gigliola Cinquetti nella sigla finale del programma "Vivendo parlando" trasmesso da SAT2000 dal 1998 fino al 2002. 😍
Conosco Lino Panella dai tempi del teatro sperimentale a Centocelle, nel 1968-69. Ha sempre scritto, recitando, così. E' Lucio Battisti che ha musicato i suoi versi. Il connubio verrà capito ancora fra un po' di tempo. Ci sono accentuazioni e metriche, così disparI, ed in levare, che sono una vera e propria delizia !
Ma ascoltete i testi cosa gli ha fatto cantare Panella che poi cambia il modo di composizione se con mogol era lui che gli portava 13/16 canzoni musicali la scelta poi mogol doveva scrivere i testi ...con panella era lui che gli portava i testi e il genio doveva mettere la musica be molto più difficile....
Lui e Morricone, che ci ha lasciati da poco RIP , i due geni musicali italiani del '900.
Morricone adorava Battisti..come tutti quelli che fanno musica
Più passano gli anni e più gli album bianchi fioriscono...
si colorano di luce propria
E per fortuna che non aveva voce, voce inconfondibile e meravigliosa, chi lo criticava erano degli incompetenti, voce unica al mondo nessuno come lui per sempre Lucio Battisti, siamo tantissimi che ti amiamo❤️❤️❤️❤️
@@mariamarzola4725Chi lo critica, non sono semplicemente incompetenti; sono soprattutto falliti frustrati invidiosi.
Ogni volta che si ascolta un suo brano, c'è sempre un emozione diversa, un qualcosa che non si può spiegare con le parole......... LUCIO BATTISTI resta e resterà il più GRANDE di sempre, e così la pensava anche david bowie........che aveva tutta la discografia del MAESTRO. Luzzato fegiz, RASSEGNATI.
Radio svegliatevi, fate passare album bianchi....sveglia 🔔
... ma anche no!
😎
Dove sei....cosa sei stato.....dove saresti arrivato ancora. Cosa ha rappresentato la tua perdita per noi comuni appassionati ascoltatori di musica: Il vuoto cosmico. E purtroppo anche la parola fine al sapere che ci avresti regalato ancora capolavori. R.i.p. La tua arte ti mantiene ancora oggi presente tra noi.
...LUCIO BATTISTI...IL SUO VERO NOME...
Questa ed altre poche a fine anni 80 mi piacevano, ma ora, dopo tanti anni davvero tanto di cappello di fronte a tali capolavori.
Inimitabile Lucio
Dannato GENIO.
“Per Nome” penso sia la Vita, in particolare quella animale, la cosiddetta fauna, della quale l’essere umano è parte “E lei starà \ non in qualche foresta \ ma in qualche bestiola”.
La Vita immaginata, vagheggiata, fantasticata come Entità, Essenza consapevole di sé stessa e delle proprie poliedriche capacità di manifestarsi e trasmutare ancor prima che ciò avvenga “Per nome ma non tanto per davvero \ starà leggendo un libro nel pensiero \ e infilerà un segnale nel sospeso”.
“Per Nome”, capace di armonizzare l’estensione delle costole nell’atto della respirazione e le contemporanee capacità di flessione e torsione della spina dorsale, capacità che assumiamo come ovvie e di cui non ci stupiamo, invece Lucio Battisti ne è affascinato (“e lei starà \ misurando con calme sequenze di palmi \ su sé quanto dista \ la gola fatalista \ da tutta la tastiera \ del costato \ avrà accordato \ il respiro con l'arco \ della dorsale”). Incantevole metafora musicale la Tastiera (del costato) accordata con l’Arco (della dorsale).
“… e sembra l'obiettivo \ del suo cruciale sbarco…” Lucio Battisti torna alla prospettiva “evoluzionista” che aveva già cantato in “Rilassati ed ascolta” (“…La vita, dal mare venuta, al mare ritornerà”).
Nota Bene:
Valutando i testi scritti da Mogol per altri musicisti, raramente, eccezionalmente, ho trovato la medesima costruzione del testo, prospettiva, poesia, ironia, che caratterizza la maggior parte dei testi delle canzoni di Lucio Battisti, perciò, già molti anni prima che la loro collaborazione s'interrompesse mi ero convinto che Battisti scrivesse almeno una bozza di testo o addirittura un testo completo che poi veniva rivisto perché fosse meno ermetico, più fluido, meno breve o per altre ragioni. Quindi ho dato per scontato che con Pasquale Panella avvenisse la stessa cosa e ovviamente ho fatto lo stesso confrontato con i testi scritti da Panella per altri musicisti. È Lucio Battisti a scrivere il testo, l’argomento, la prospettiva da cui osservarlo; anche se solo qualche verso, almeno l’approccio, è sempre di Lucio Battisti.
Grazie Lucio!
Sei un grande....... mi complimento per la tua cultura, e mi sento vicino a te per l'amore che abbiamo per quest'uomo. Devo solo leggere quello che hai scritto. Mente fina la tua
Se Lucio oltre a essere l'erede di Puccini(detto dal Maestro Morricone) oltre a dare il suo timbro unico di voce, scrive parte dei testi, allora ho avuto ragione che molti hanno mangiato a tradimento della sua arte.
Tanti attaccati all'osso
Si, può essere la vita, ma anche la musica. 🙋♀️
Certo che ci metteva le sue idee nei testi...con Battisti nn si scherzava su nulla
Musica e testo metafisici e raffinatamente stranianti
Per me è un brano musicale super, come molti altri brani musicali contenuti nei cosiddetti dischi bianchi,però nella dedica televisiva del nostro caro angelo nessuno ne ha parlato.
DAGLI ANNI 70 FINO ALLA SUA MORTE(SIC) SEMPLICEMENTE IRRAGGIUNGIBILE PER TUTTI!!
Di cosa sta parlando?
Organo sessuale femminile
@@Giosmile79Io ritengo che si tratta di un esperienza sessuale. Nella dinamica, la partner esegue un azione orale.
Sono innamorato dei primi due album con Panella, quindi è senza pregiudizi che mi sento di dire che questo brano, "per nome" è piuttosto noioso, molto al disotto di quelli contenuti nei due album citati.
Credo comunque che la scelta di affidarsi totalmente al "sintetico" abbia impedito a Battisti di replicare capolavori come Don Giovanni, scivolando album dopo album verso una piatta ripetitività.
Non sono d'accordo per niente mi dispiace.....
Soni tutte bellissime canzoni prima è dopo
Poi questa PER NOME troppo bella anche musicalmente!! 😊😊😊
Ero un ragazzino di 13 anni . quando iniziai a sentire Battisti ,a casa mia aleggiava ancora Claudio villa , io ero preso in giro dai conoscenti quando comprai i primi dischi ed l.p.Oggi ho 67 anni e sono pensionato e sono qui a sentire sempre Lucio in cuffia.... Per nome.....
Sto come te, cuffie a sentire il mito BATTISTI
Io ho 65 anni, Claudio Villa, prese in giro per Lucio Battisti, stesse cose capitate a me. Sono però contento di aver seguito Battisti, di aver comprato i suoi Lp e di ascoltare continuamente Battisti. Le sue canzoni sono come quadri che non perdono la loro bellezza anzi ancora adess, in cuffia scopro delle sfumature inimitabili.
@@giuseppecampa1313
Sono d'accordo anzi, col passare degli anni c'è una lettura sempre più consapevole, come quando si rilegge un libro che abbiamo amato in gioventù.
Io 64, e sono con la cuffia...😍
personalmente preferisco Battisti e io ne ho 35
Solo un genio come Lucio battisti, poteva mettere in musica questi versi, interpretarli e rendere questa canzone un opera d'arte. Chi lo critica, meglio che vada a farsi un giro all' ippodromo.
Ma avete contato la quantità di melodie che contiene questo pezzo? Il Genio di Lucio, con il mestiere che possedeva, ci avrebbe potuto costruire piu' brani di successo utilizzando arrangiamenti e parole piu' "commerciali". Ma Lucio era un Artista libero; a lui del successo non interessava piu'. Non era un fiumiciattolo che doveva scorrere nel letto in cui Mogol, l'industria discografica e il pubblico volavano che scorresse. Lucio era il Mare, era l'Oceano incontenibile, impetuoso, che muove le sue acque in un moto mai uguale; un movimento che cerca l'Infinito. Lucio non si è mai ripetuto. Ecco perchè è Unico, Irripetibile e Irraggiungibile nel panorama musicale italiano. E non solo italiano.
Bellissime quanto vere parole
😂😂😂😂
❤
Peccato non ci sia più Lucio, chissà quanti brani meravigliosi come questo ci avrebbe regalato ❤
Passeranno 10, 100,1000 anni ascolteremo sempre queste canzoni❤❤❤❤❤
È la più bella e completa di sempre. Quattro melodie nello stesso brano.
Indubbiamente il più riuscito album della sue era "sperimentale", musicalmente complicatissimo ma di facile ascolto, testi evocativi come foto polaroid. Un gioiello della musica italiana di tutti i tempi.
Sono completamente d'accordo.
Genio di nome Lucio Battisti 👏👏👏
The Best!! ❤❤❤❤
Queste canzoni più le ascolti è più sono bellissime 💪💪💪
Non queste canzonette di oggi!! 😅😅😅😅
Un brano dolcissimo, etereo dove tra le sue note possiamo ancora trovare un rifugio sicuro per proteggere la nostra anima dai mali del mondo .
G.
Lucio è veramente da studiare.Non ha frequentato il conservatorio,,mi chiedo come possa riuscito a fare certi capolavori.
Semplice. Era un genio.
Un brano meraviglioso ed immortale:
Improvvisamente, senza un apparente motivo ritorna, tra quelli sepolti dal tempo, un ricordo improvviso, un attimo.
L’immagine è nitida, dettagliata: lei, di spalle, seduta, intenta a leggere un libro. Le pagine
aperte tra le mani. La chiami, e lei, girato il volto di scatto, ti riconosce e sorpresa sorride, con quel suo sguardo dolcissimo. Poi, forse un poco stanca dalla lettura, chiude il libro inserendo il segnalibro tra i fogli, distende i muscoli, inarcandosi un poco, allargando le braccia con i gomiti in alto poggiando sui fianchi i palmi aperti delle mani, all’altezza delle costole.
Purtroppo, per quanti sforzi tu possa fare, non ricordi il suo nome,
quello che hai pronunciato nel chiamarla….
ti s agli parla di un aimale in via d'estinzione chesta' x essere ucciso....racconta il dramma di questo essere innocente.
Meravigliosamente Lucio Battisti& Pasquale Panella
??????
bah
piú passa il tempo più adoro propio gli ultimi album
Mi risuona ogni sempre... Sarà perché è musica vera e mi ricorda l'amore più grande... VB
Cosa dire.... BRIVIDI...... BRIVIDI.. BRIVIDI... e tanti cari ricordi..... MERAVIGLIOSA..... GRAZIE LUCIO.
era ora!
Finalmente Vi siete accorti che la seconda vita musicale del piu Grande compositore del 900 non ha nulla da invidiare alla prima....anzi è un passo avanti gigantesco che i più non hanno ancora compreso.
Mario
Mario liborio concordo pienamente
In fondo il Batt... lui è nato e morto musicalmente come il più grande... in tutte le sue vite...
E QUESTO VOLEVO DIRE ANCH'IO CONDIVIDO👍
Anch'io Adoro i bianchi.Lucio un grande genio e poi il suo modo di interpretare lesue canzoni ti prende
Con Panella ha conseguito la laurea a parte che stava studiando matematica...non so se sie poi laureato so che aveva il geado di Commendatore a me lo hanno detto
Splendida canzone, chi non la capisce è meglio che ascolti la Berti
Berti, e compagnia bella..
Grande Lucio Battisti, bellissima canzone, parole meravigliose, un grande ritmo accompagna questo indimenticabile brano.
lucio senza alcun dubbio il piu grande
Non oso immaginare oggi, se fosse ancora in vita, quanti altri capolavori in musica poteva comporre, magari anche colonne sonore per i film, e allora servirebbero vagonate di premi Oscar per il maestro, il mozart del 900 come lo chiamo io.
🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣
Panella-Battisti un binomio che da' dipendenza...non ci si libera più
un pezzo favoloso senza tempo.Grazie Lucio!
Lucio le tue canzone li ascolte da 50 anni sonne sempre belle Enzo leone da Nocera inferiore un saluto al grande mogol e pannella
Stupenda, più l'ascolto e più ne resto affascinato...
Mitico Battisti...
Tutto l'album. Non c'è canzone che non affascini
idem.......come la droga, più l'ascolti e più..............!
Un'opera leggera ... composta, arrangiata e cantata ... modernamente come musica classica ...
Meravigliosa sublime Grazie Lucio un bacio dalla Terra di ❤ ❤ cuore
Chi ha criticato l'immenso e geniale Lucio è solo un invidioso apatico!
Bella la musica, ma le parole....................
Di tutti i bianchi questa è la più struggente
'Per Nome', per concezione, e per esecuzione ha tutti i requisiti di un 'classico'. Il problema è che è incantabile per altri.
Antonello Baranta incantabile? ma se è cantabilissima, il pezzo + orekkiabile de L'apparenza!
@@claudiadebenedetti3893 penso che intendesse non interpretabile in questo modo
... per palati molto fini io amo queste straordinarie poetiche!
A mio parere, senza nulla togliere agli altri album "pannelliani", in questo album tutti i brani (e questo in particolare) sono corredati di una musica più armoniosa e vicina al primo Battisti
assolutamente un capolavoro...
Ma inutile parlare, adesso va di moda,altro. Va di moda cantare o parlare con audio tone.....
sarò complottista, non penso, ma oserei anche dire che sono mode imposte quelle degli ultimi decenni... cioè, non piacciono alla massa, vengono fatte credere che piacciono alla massa, questa si adegua "per essere al passo con i tempi e omologazione" e alcuni di questi scaricano o comprano le schifezze odierne, e gli piacciono pure ,non avendo alternative. Un po' come se ci togliessero tutti i cereali e ci imponessero le farine di insetti, e devi per forza mangiarle se vuoi vivere, il corpo ha fame e fa sembrare la farina di insetti buona (a prescindere se sia buona o no realmente, dove c'è vera carestia anche le bucce della patata o i topi sembrano roba da chef). Fino agli anni 90 circa era la massa che imponeva alcune mode, come quando il rock non andava piu e la Disco irruppe come un uragano..... nel nuovo millennio invece vedo nella musica prodotti che secondo me non piacciono ma vengono fatti piacere.
Nessuno mai come te LUCIO!!!!!!!!!
STRAORDINARIAMENTE DIVINO CAPOLAVORO BATTISTI
mette le ali questa canzone
Magico sei stato e la tua magia ci accompagnerà x sempre.
Credo che il testo affronti il tema degli esperimenti sugli animali, in ogni caso un pezzo molto bello e quasi unico di Lucio
DA INTENDITORI VERI..SONO BRANI QUESTI CHE VANNO ASCOLTATI CON LA GIUSTA CONSIDERAZIONE DEL BELLO.
ignoranti chi non a capito e criticava lucio un genio
Chi critica Battisti sono quelle persone ignoranti privi di cultura musicale che vanno a sentire i moda mengoni emma amoruso sbadiglioni o meglio agonia D Alessio ecc canzonette mielose insignificanti...che vendono dischi e riempiono gli stadi ma il merito è di chi le scrive le canzonette...ma l'arte è un'altra cosa io ascolto jazz swing blues ecc e in italia ora c'è Sergio Cammariere e Vinicio Capossela....ecc
Grandissimo genio e compositore in questo dolcissimo brano accompagnato da una musica stupendamente Melodica grazie Lucio
Battisti é sempre stato per pochi, perché aveva una maggiore visione dei suoi contemporanei e un unicum ineguagliabile e non ripetibile.
Occh'io di Lince, cordialmente, la informo che il Grande Lucio, da Battistiana irriducibile, lo ammiro da sempre. Ho "soltanto" preso atto del sodalizio Battisti-Panella, i cui testi totalmente diversi, evidente a tutti, dal precedente, non hanno fatto altro che " catturare " l'attenzione , farci "scervellare, piacevolmente", per comprendere il senso del Lavoro di Panella. Per la musica, (che io intendo ' colonne sonore") non ci sono parole... Inimitabile, inconfondibile... Si ama APPREZZANDO e...basta. Lei, tuttavia, ha fatto benissimo a sottolineare che Battisti rimane indiscutibilmente UNICO.
@@beautyblack2468
Concordo in tutto ciò che ha scritto.
Una felice giornata.
voglia di volare.. grazie lucio...
Non ci sono aggettivi per descrivere la canzone: la voce, la musica, il testo.....tutto inesorabilmente fantastico.
UN MITO questa canzone vivrà per sempre
È dedicato alla madre Divina.... Il nome è MARIA..!!! . LA MERAVIGLIA, GLI OCCHI DOLCI inzuppato, con un tocco d amarena,... Un nome lieto, l'alone protettivo, etc
@@francescoschiavone302 mi sento molto coinvolta da questa canzone . Bellissima.
Non c è nome più bello Lucio Battisti .
Secondo me, senza nulla togliere agli altri album "bianchi", le partiture musicali dei brani di questo sono particolarmente curati.
Ogni cosa è un simbolo che rimanda a qualcos'altro ; un ascolto iniziatico...Grandi Panella-Battisti .
Ok, ma non vi accorgete che quasi tutte le canzoni del grande Lucio con Panella hanno sempre la stessa ritmica. Andavano arrangiate diversamente. Poi quelle tastiere elettroniche sono insopportabili
Ha un nome molto bello
Che se me lo ricordo
Lo chiamo quel bel nome.
E lei starà
Non in qualche foresta
Ma in qualche bestiola
Che colta sul fatto si volterà di scatto
Mostrando i suoi tre quarti
Stupefatti
E gli inzuppati come dolci nel latte bianchi degli occhi
Con il tocco sopra d'amarena.
Per nome ma non tanto per davvero
Starà leggendo un libro nel pensiero
E infilerà un segnale nel sospeso.
Ha un nome molto bello, molto illeso
Che se me lo ricordo si apre un fico
Golosamente arreso se lo dico.
E lei starà
Misurando con calme sequenze di palmi
Su sé quanto dista
La gola fatalista
Da tutta la tastiera
Del costato. Avrà accordato
Il respiro con l'arco
Della dorsale
E sembra l'obiettivo
Del suo cruciale sbarco.
Per nome quell'alone protettivo
Che la dimenticanza ha rinforzato
La punta della lingua m'ha aggredito.
Ha un nome molto bello, smemorato.
Starà guardando molto da vicino
Qualcosa che da qui non l'indovino.
E lei starà.
Lo sappiamo il testo!!
Gia le tue prime strofe sono molto belle e mai banali insieme a questo album di canzoni nuove.
*G R A Z I E!*
Che leggerezza, scelta dei tempi.musicali che cullano accarezzando.il testo, catalizzando l'ascoltatore. Assoltamente unico nell'innovazione . E poi che poesia musicale, che simposio tra archi ed effetti elettronici
Semplicemente unico ti Amo Battisti
Mio Lucio❤
Io sono ignorante,e purtroppo non ho capito un cazzo di questo testo. Qualcuno vorrebbe spiegarmelo?? Ho devo dire che anch'io ho capito questa canzone per sembrare intellettuale?
È soggettivo...a me x esempio sembra che parli di un animale in via d' estinzione....che guarda con occhi impauriti il cacciatore che sta' x ucciderlo...ma ripeto nn ho certezze.
è questo il punto, a te ti deve piacere (o non piacere) la canzone, non devi minimamente chiederti il messaggio del testo e se ha o non ha senso. Quindi devi decidere se essere un intenditore di musica o di testi. Se ti piace una canzone o il testo. Come mia mamma ed tante altre, che dicono "non mi piace la musica straniera perchè non capisco cosa dice il cantante", ed è una limitazione questa, allora Elton John,i Beatles etc non avrebbero mai avuto successo nei paesi non anglofoni!??? Lo hanno avuto perchè c'è gente che SENTE E ASCOLTA UNA CANZONE, non il testo !!!!!! Quindi quelli come mia mamma, e sono tantissimi, non gli piace la musica ma le "parole". Invece, ascolta queste canzoni facendo finta che parlino in inglese o in una ligua sconosciuta, fattele entrare nella testa, una volta che hai memorizzato LA MELODIA E GLI ARRANGIAMENTI, dopo piano piano capirai anche i testi ermetici,senza diventare intellettuale, perchè i testi ermetici hanno piu di un significato. A tizio, questo testo parla di un animale, ad altr invece parla di una donna amata, ad altri di altro ancora, e tutti hanno senso! Per quello Panella è un genio, scrive una pagina, che ha mille significati, Mogol è il numero 1 dei testi, ma è mono-significato, sa scrivere solo di amore e senza doppi o tripli sensi.
Panella è un genio, è Lucio non è da meno.
Le canzoni di Battisti-Panella mi trasportano in un altro universo.
per sempre......il più grande. memorabile lucio.
Per palati fini per chi ha fatto il conservatorio per intellettuali
Ancora nessuno è arrivato a così tanto ❣
Che musica DIO MIO, LUCIOOOOOO ♥️👏👏👏🌷♥️🎶🎼🎵
Michela non è stupenda ? per Nome , bel nome Lucio Battisti
Adele Angelini FANTASTICA,MERAVIGLIOSA♥️🌹🎼🤗
@@michelablanco5535Bello iniziare la giornata con Lucio.OGGI VAI AL MARE VERO? MAGARI CIAO
Adele Angelini MAGARI, PRIMA VADO A PRENDERE UN CAFFÈ AL CENTRO COMMERCIALE DOVE TROVO UN SACCO DI AMICI,MAGARI ,ADELE QUELLO CHE MI FA SOFFRIRE È DI NON POTER ANDARE NEL MIO PAESE D'ORIGINE,DOVE C'È MIO FIGLIO CON IL MIO NIPOTINO PICCOLINO E I MIEI GENITORI😢 CIAO ADELE.
@@michelablanco5535 Sei grande! Arriverà il momento che potrai tornare al tuo paesello e ritrovare i tuoi affetti. Io ieri ho trasgredito, non volevamo che tornassi a casa. É stato bello !!!!
Questo pezzo mi ricorda un periodo molto bello della mia vita quando stavo bene ed ero felice,ora non lo sono più,comunque grazie Lucio che hai accompagnato la mia giovinezza
Come la maggior parte delle persone ..passa un periodo felice poi errori o sfortuna oppure l età....porta ad una vita di merda.....e si diventa ex...
Ritornate alla vostra infanzia con convinzione e sarete di nuovo felici.
Sublime... perfetta interazione parole musica Battisti-Panella.
Il genio di Lucio e la sua capacità di emozionare trovano la massima esaltazione nelle immagini,similitudini e giochi di parole panelliane che il cantante recita a bocce ferme trasformando la voce in strumento musicale ("...con il tocco sopra d'amarena" - "...la gola fatalista"...).
Qui il vero e insuperabile Battisti che fa l'eco a "Questo inferno rosa": capolavoro!!!
mombercellese Qst inferno rosa...qll ke dice "qnd x punire quel moralista dell'ultimo piano tu improvvisamente gli mostrasti il seno"! in effetti il testo anke se scritto da Mogol anticipa la tematica erotica, direi quasi pornografica, d Per nome
mombercellese ma musicalmente parlando il vero Battisti è qll d Questo inferno rosa
L'Arte con la "A" maiuscola è la sublimità del Soprannaturale di cui Lucio era immerso nella sua totalità assoluta; è il lato annodato stretto delle cose, quello che nessuno può sciogliere! Grazie infinite grandissimo Lucio!
Bravo
Pelle d'oca.Lucio...
Idem..... Pelle d'oca e lacrime 😢😢😢😢
Molto bella ❤❤❤
Per chi non lo avesse ancora capito il nome da scoprire è Diana, la bestiola è l'armadillo rosa e lo strumento è il charango ricavato dalla corazza dell'armadillo.
La soluzione del quesito che la dea Diana non è presente in una Foresta trova soluzione pensando che a Sanremo nel 1979 Enzo Carella ha cantato la canzone Barbara il cui testo era scritto da Pasquale Panella. Come Hegel Tubinga ha per cognome una località legata al nome Hegel ( è la località dove Hegel ha studiato all'università ) allora si può pensare ad una donna di nome Barbara Foresta in cui Barbara ricorda i Barbari che vivevano nelle Foreste ( ecco il legame simile ad Hegel Tubinga in cui nome e cognome sono legati dalla località ) però il nome Barbara non è Diana per cui si è trovato un esempio in cui la Dea Diana nonostante è presente in tutte le Foreste come località non si trova in una Foresta. Se qualcuno pensa che Barbara Foresta non esiste realmente io sono il testimone perché é stata la mia compagna di scuola più bella.
Lucio Battisti è rinato alle ore 3:16 del giorno 18 maggio 2021 ossia il 5 maggio 2021 secondo il calendario Giuliano ( a 200 anni dalla morte di Napoleone) e siamo in attesa della pubblicazione dell'opera completa l'Apparenza in cui avremo anche l'occasione di vederlo.
la poesia di Panella unita alla genialità musicale di Lucio Battisti. Questo è il risultato. Gran parte dei musicisti comparse degli ultimi anni non potrebbero mai raggiungere certe cime neanche se frequentassero il Conservatorio per decenni perché non è solo una questione di studio e di pratica. C è dell altro
Mi piacerebbe risentire la versione di "Per nome" cantata da Gigliola Cinquetti nella sigla finale del programma "Vivendo parlando" trasmesso da SAT2000 dal 1998 fino al 2002. 😍
Conosco Lino Panella dai tempi del teatro sperimentale a Centocelle, nel 1968-69. Ha sempre scritto, recitando, così. E' Lucio Battisti che ha musicato i suoi versi.
Il connubio verrà capito ancora fra un po' di tempo. Ci sono accentuazioni e metriche, così disparI, ed in levare, che sono una vera e propria delizia !
Antonello Baranta sicuro che non sei Pasquale Panella?...
Antonello Baranta teatro sperimentale a Centocelle??? il quartiere + truzzo de Roma!!!!!?????
Antonello Baranta il teatro sperimentale lo ha fatto anke Lucio Dalla negli anni 70
Antonello Baranta ...coi testi d Roberto Roversi, altro poeta anticonformista
Bellissimo !
Bravissimo Lucio... un capolavoro !!!!
Sempre rimane sempre il mitico e leggendario Lucio Battisti penso che sia insuperato insieme a un un'altro lucio !🙂
Un universo di sensi, colori e profumi per pochi eletti...
Mamma mia STUPENDA....Lucio incontrastato Numero Uno
stupenda !
Non ho parole... Sempliciemente stupenda...!! Roberto
Lucio e Panella non ha nulla da invidiare al primo periodo con Mogol.....Mitici Battisti/Mogol/Panella.....Grazie Lucio per le tue emozioni !!!!
Lucio Battisti inarrivabile,🎤🎸👑
Ma ascoltete i testi cosa gli ha fatto cantare Panella che poi cambia il modo di composizione se con mogol era lui che gli portava 13/16 canzoni musicali la scelta poi mogol doveva scrivere i testi ...con panella era lui che gli portava i testi e il genio doveva mettere la musica be molto più difficile....
Solo dall’apparenza in poi , su richiesta dello stesso Panella , e Lucio ha accettato , con grande entusiasmo , la sfida
ha un nome molto bello molto illeso.....e lei starà....
Quanti rlcordi
Capolavoro!
Battisti e Mogol it's for boys, Battisti e Panella it's for man.
Questo brano mi commuove ....ma non so spiegare il perchè.......mi ricorda il suono delle onde del mare in risacca verso fine estate
Era troppo avanti nel tempo musicale
Unico in tutto grande lucio
IRRAGGIUNGIBILE DA CHIUNQUE FINO AD OGGI, E ANCHE DOMANI!!
arte alla massima potenza