Grazie FERRY, questo tipo di video a livello divulgativo sono molto importanti, ed andrebbero riproposti almeno una volta all’anno anche a costo di copincollarli. Purtroppo il problema del mercato libero si chiama “Modifica unilaterale del contratto” ; tu sei li tranquillo con i tuoi costi e da un momento all’altro ti cambia tutto, e ti devi ricominciare a rompere l’anima per vedere se le nuove condizioni sono ok, ed eventualmente per trovare un nuovo servizio. Una volta mi sono trovato la variazione della tim scritta in piccolissimo tra le note in fondo alla fattura, le ho viste per miracolo. Fino a che non mi costringono rimango con la maggior tutela che, fatti due calcoli ed inserendo tutto, non è più costosa del mercato libero
Per non parlare delle SIM e l'infrastruttura mobile... Continuano a fare pagare di più all'improvviso e poi vengono pure a ricercarti quando passi ad altro operatore. Se Iliad non fa scherzi, come non sta facendo da 4 anni, gli operatori italiani a me non mi vedono più 😠
L'ultimo punto è il più importante, ogni fornitore usa termini e sigle diversi, manca trasparenza in generale anche leggendo i contratti. Basterebbe una legge che imponga una terminología e una forma univoca come è stato per i fondi pensione ad esempio, renderebbe tutto più semplice.
ottimo video ma hai omesso una cosa fondamentale. Mercato Tutelato o Mercato Libero. Sono queste le due variazioni paragonabili al tasso fisso e variabile di un mutuo. Perché quella a bolletta fissa è diversa. Mettiamo ti fissano il prezzo a 50€/mese, alla fine dei 12 mesi vedono che tu hai consumato per 60€/mese, a parità di costo energetico ti rimodulano i 12 mesi successivi a 70€/mese: 60 per la tua nuova media e 10€ per recuperare i 12 mesi precedenti. Mentre la tipologia del mercato si basa proprio sul prezzo dell'energia elettrica fisso o variabile. Chi ha il mercato tutelato ha una variazione del prezzo in base al costo dell'energia all'ingrosso, con uno spread fisso, mentre chi ha il mercato libero ha un prezzo dell'energia fisso, stabilito alla stesura del contratto, e che non cambia mai. l'unico modo per cambiarlo e l'annullamento del contratto. Negli ultimi 6 mesi chi ha il mercato tutelato ha visto triplicare o quasi la bolletta frutto di un costo dell'energia quadruplicato. Chi invece ha il mercato libero paga sempre uguale. A fronte del costo energetico all'ingrosso in Italia, come indicato a Marzo 2022 di circa 0.30€/KWh, io con AReti Energia continuo a pagare 0.09€/KWh esattamente come due anni fa quando il costo all'ingrosso era di 0.07€/KWh. ACEA è una grossa compagnia, ma compagnie più piccole hanno informato i loro clienti a mercato libero della chiusura unilaterale del contratto, perché non più sostenibile. Fino ad ora Acea non lo sta facendo, come anche Eni, A2A o Enel.
A me 5gg fa enel ha comunicato la variazione di contratto da ottobre 2022, passando a 0.25€/kWh .. penso accetterò visto che in giro sono tutti più alti.. ma i 144€ di cvv o come si scrive me li becco tutti😅
Le variazioni sono dovute all’aumento stratosferico del costo del gas e di conseguenza di quello dell’energia, solo per fattori speculativi (dovuti ai prodotti finanziari derivati agganciati ai prodotti energetici) come accertato da poco da ARERA. I prezzi zonali orari ormai oscillano intorno a 240 €/MWh, contro le medie degli anni passati che attestavano questi valori intorno a 50 €/MWh!
@@robertobissanti E quindi? cioè p vero ciò che dici, ma non è una risposta al mio commento. Qualunque sia la causa chi ti fornisce l'energia la paga come dici te 250€MWh e te la rivende a 0.30€/KWh. Caso mai chi specula è il produttore di energia, non il fornitore. Che produce per esempio usando il carbone, il nucleare, o le rinnovabile, vende sempre a 250 anche se i costi di produzione per loro non sono aumentati
Io da qualche anno, inizierò a breve il terzo, sono passato NeN e, tolto il cambio di prezzo dovuto allo scadere degli sconti iniziali, ho avuto il prezzo/anno che mi è rimasto molto vantaggioso, a differenza di tutti quelli che (e me ne dispiace, ovvio) ora si disperano per i cari bolletta dovuti all'aumento del prezzo della materia prima. Molto comodo tra l'altro sapere già quanto si spenderà di mese in mese, così da evitare la montagna russa che un mese spendi poco ed il successivo spendi una barca di soldi, situazione che può mettere in crisi il conto corrente. Secondo me il prezzo bloccato per X anni, a patto di stipularlo in un momento di calo dello stesso, resta una buona scelta per evitare sorprese dall'oggi al domani. Stesso discorso per il mutuo: mi son fatto il mio bel mutuo a tasso fisso e me lo tengo stretto, so cosa pago, magari sprecherò eventuali momenti di calo del prezzo (ma calano sul serio?), ma almeno non ho impennate improvvise.
Per l'ennesima volta bel video. Essendo che parli spesso di energia, mi chiedevo essendo che l'argomento è tornato in voga se ti andrebbe un giorno di fare un video sull'energia nucleare, e magari anche uno sulle rinnovabili. Se ti va di farlo ti consiglio di invitare Luca Romano, anche lui come te divulgatore sui social ma più incentrata nell'ambito energetico.
Grazie Ferry, solo una precisazione perquanto riguarda la scelta della tariffa monoraria oppure bioraria. Per chi possiede un impianto fotovoltaico conviene, a prescindere, la tariffa bioraria.
Bel video. Al minuto 3.18 fai il confronto del 2021con il 2022, ma la 2022 non comprende gli oneri di sistema (che ora sono manlevati dal governo) oppure sono comprese nel mercato libero?
Ciao video bellissimo e utilissimo complimenti sei bravissimo,una domanda per vedere quanto ricarica il fornitore prendo la spesa energia totale e divido peri kw consumati e ottengo il costo di un singolo kw per confrontare il ricarico come faccio,faccio un po’ fatica a capire. Ciao grazie
Ciao Ferry, come al solito ottimo video. Vorrei però sapere una cosa: Come faccio a confrontare su Internet i prezzi del PUN più bassi? Quale fornitore può fornirmi il prezzo migliore in assoluto? Ci sono dei siti che vanno a comparare questi prezzi? Grazie mille
Ferry avrei una domanda. A settembre ho aderito tramite voltura a una tariffa fissa di luce e gas, che oggi mi rendo conto essere una gran fregatura. Se io decido di cambiare contratto con un altra azienda, mi vengono appioppati costi di mora? Ad esempio come succede per le tariffe telefoniche fisse
La mia domanda è: perché le nostre abitudini di vita devono cambiare in base ai costi energetici? (Vedi rinunciare a qualche sfizio, ridurre o rinunciare alle vacanze estive ecc ecc) ma le abitudini di vita dei dirigenti e manager non cambiano? (Vedi case faraoniche, macchine di grandissima cilindrata, servitù ecc ecc), cioè quello che voglio dire, capisco che i prezzi aumentano a causa di problemi internazionali, ma perché solo noi lavoratori, che teniamo in piedi l’economia, dobbiamo rinunciare a qualche comodità o piccoli sfizi, per mantenere la ricchezza dirigenziale invariata?
I "problemi internazionali" sono solo le scuse. tutti i mercati sono in rosso non perchè gli investitori "hanno paura" d'investire, ma semplicemente perchè dopo una salita c'è sempre una discesa, il petrolio, l'inflazione, la guerra ecc... sono scuse che funzionano da secoli, non esiste UN SOLO MOTIVO per il quale una guerra PICCOLA (per ora la guerra russia ucraina per quanto sia dannosa è ancora una guerra piccolissima) riesca a fare così tanti danni per i quali la gente sta subendo. Non può essere che il prezzo venga moltiplicato svariate volte nel giro di pochi mesi GRAZIE ALLA GUERRA, questa guerra non è assolutamente in grado di fare danni economici COSI gravi all'Europa. In Europa non dovreste avere assolutamente la situazione che sta passando da voi. Per una guerra tra "Russia ed Ucraina" avere prezzi moltiplicati, salari sempre più bassi e inflazione all'8%? Ma stiamo scherzando? Qui c'è gente che sta mangiando, ed anche tanto. Io non mi chiedo quasi mai "perchè i mercati sono in rosso?", mi chiedo sempre "perchè i mercati sono in verde?" Stiamo tutti subendo quello che vogliono farci subire, tutti i mercati del mondo sono manipolati dalle istituzioni, ed in questo caso "le situazioni internazionali" sono semplicemente la scusa perfetta per prendere liquidità. Me l'aspettavo, sono in short da febbraio e marzo praticamente ovunque. Spero di essermi fatto capire, non sono Italiano e sto studiando l'italiano da pochi anni. Quello che voglio farti capire è che le conseguenze che state subendo non sono paragonabili minimamente alle proporzioni di questa inutile e piccola guerra (per ora, e si spera non s'ingrandisca)
@@tumuto4457 me ne sono accorto, è chiarissimo quello che dici, per farti un esempio, un ristoratore della città dove abito, ha aumentato recentemente i prezzi perchè a detta sua vuole garantire gli stipendi ai dipendenti, cosa che reputo bellissima, ma poi ha comprato un appartamento e possiede già una macchina da 70.000 euro, quindi mi domando, come mai io devo pagare di più quando tu ristoratore non vuoi diminuire il tuo stile di vita già esoso? la stessa cosa vale per i politici, gli industriali ecc.
@@gravitstudio certo. Salario minimo in Italia di almeno 9€/h potrebbe veramente aiutare tutti. Tagliassero qualche punto % di tasse e introducessero il salario minimo. Così potreste rinascere, se la situazione dovesse rimanere così sarà inevitabile andarsene e cercare lavoro all'estero.
Ciao Ferry! So di un'altra dicitura molto importante, cioé quella con scritto "mercato libero" o "maggior tutela" mia nonna per questa semplice scritta, pagava centinaia di euro in più rispetto al prezzo "corretto". Questo quindi andrebbe evidenziato pesantemente 👍👍
Certo maggior tutela và in vase all andamento del mercato che come sai ha alzato i prezzi di 3 volte il mercato libero stipuli un contratto al prezzo di quel momento!infatti chi ha quest ultimo la maggior parte delle persone ha il prezzo bloccato e non vede rincari!
@@denisfuregato6347 Solitamente chi passa al mercato libero ha il prezzo bloccato per 1-3 anni, ma una volta terminato il primo blocco ti troverai a pagare secondo l’andamento di mercato a tua volta a meno di non fare un nuovo accordo, ma chi stà passando al mercato libero adesso avrà il prezzo bloccato più sconveniente di sempre.
Sarebbe ancora più interessante fare degli esempi pratici.... Si sa, la teoria senza pratica, non basta. Per il resto sei sempre fonte di estremo interesse, con un format a mio parere unico nel tuo settore... Complimenti!!!
Tutto questo fa capire come sia necessario dotarsi del proprio impianto fotovoltaico con accumulo, che porta, o tenta di portare, a zero gli assorbimenti dalla rete (cioè l’energia acquistata dal fornitore).
@@denisfuregato6347 fugando dalle problematiche attuali sulla cessione dei crediti e sperando ad una soluzione rapida, un impianto PV domestico con accumulo accede anche al 50% di credito d’imposta. Comunque, considerando che il costo dell’energia in fattura si attesta oggi intorno a 440 €/MWh una famiglia media spende l’anno circa 1.500 € lordi dovuti alla componente energia. Inserendo l’accumulo, opportunamente dimensionato, un impianto PV da 3 kW costa circa tra i 9.000 € e i 12.000 €. Anche non considerando le detrazioni fiscali il Pay Back Time dell’impianto oscilla tra i 6 e gli 8 anni, che sono valori assolutamente accettabili.
@@robertobissanti con un impianto da 3kw è sottodimensionato per pensare anche ad un accumulo!bisogna pensare oltre non all attuale!bisognerà optare allo zero gas e alle auto elettriche!a prescindere queste che ho citato io!con 3kw fai vivere solo la casa se accendi un forno e lavatrice o magari un piano induzione non ti bastano e non ricarichi neanche le batterie d accumulo!
@@denisfuregato6347 ho fatto un errore in buona fede, vivo e progetto impianti in Sicilia, e se ben orientato possiamo produrre fino a 4800 kWh più che sufficiente per una famiglia media (escludendo gli impianti termici di riscaldamento)
@@robertobissanti in sicilia sicuramente avete miglior efficienza che noi del nord!io sto per montare un 9kw perchè in futuro non si sà!anche perchè col costo attuale dell energia te lo ripaghi ancora prima poi sfrutto il 50%!l accumulo ci guarderò in futuro!il mio intento è fare una casa no gas
Non puoi dividere il costo della bolletta per i consumi, perché ci sono i costi fissi, che su chi ha consumi bassi incidono tantissimo. Così facendo non sti usando un parametro adeguato per valutare se cambianto risparmi o paghi di più
A fronte di queste dipendenze , consiglio a tutti quelli che possono , di prodursi l'energia da soli senza giocare con gli incentivi , incentivi che ora hanno drogato il mercato , Ora è un casino , ma 5 anni fa era valido arrangiarsi da solo in questa cosa .
@@robertobissanti l'impianto solare e piccolo termico . L'ho fatto 13 anni fa quando i materiali costavano ben di più, Ho fatto i miei conti , 9kw , ad oggi sono sufficenti per essere autonomi 100% . Pure per ricaricare auto elettrica con normale uso , anche se ho le ricariche gratis a vita . Tutto con zero incentivi. Il motivo, semplice : se a casa mia devo fare come decidono altri e renderne conto tutti i giorni della mia vita futura pur di un finto risparmio , allora ti fancullizzo in toto . Per dirne una , le tegole fotovoltaiche non le potevo mettere . Quindi avrei dovuto spendere per il tetto che stavo rifacendo soldi per le coperture normali più degli anti estetici panelli . Quello che ho risparmiato , l'ho investito in isolante , ma prima mi sono comprato una camera termica , Poi noleggiato una migliore , per interventi non alla cieca . Basta un ponte termico per vanificare lavori imponenti e costosi . Due turbine eoliche , e un piccolo solare termico che mi serve per doccia e bagno d'estate , praticamente a costo zero . D'inverno non fa quasi nulla . Tutto questo perché non voglio essere ostaggio di nessuno , o quanto meno il minimo possibile .
Il problema è che fino a che lo fa il gestore telefonico lo fanculizzi, ma il gestore luce o gas è un’altra cosa; è molto più necessario, molto più complicato capirci qualcosa, molto meno immediato passare da un gestore ad un altro. In quanti si possono permettere di rischiare che i fornitori facciano casino nel passaggio di consegne e, come accade spesso nella telefonia, di stare senza servizio per qualche giorno?
@@myappletests4155 hai centrato il trucco su cui di basano queste semi truffe legalizzate . Personalmente, il gas l'ho staccato 15 anni fa , erano più i costi accessori fissi che quello del consumo gas . Poi mi sono fatto , inteso letteralmente quasi da solo impianto fotovoltaico , ricoprendo il tetto che stavo ristrutturando , con tegole fotovoltaiche , quasi 9 kW, successivamente, ho integrato due turbine eoliche sito costruite . Le batterie di accumulo , le ho gratis anche se non nuove 100% , ma di recupero , selezionando elementi piombo e testandoli con apposito macchinario , La batteria era certificata al 90 % della sua capacità originale , a costo zero non ci ho pensato su . Tra l'altro è ancora in formissima dopo più di 10 anni . Ammetto che è il mio Hobby , in parte il mio lavoro . Da due anni mi sono staccato dal fornitore di energia elettrica . Ho acquistato un generatore usato di un azienda edile in fallimento, x 4 soldi , acceso due volte per lavori in casa fatti da ditta esterna , non sapendo i loro consumi . Ma poi non sarebbe nemmeno servito , Comunque sta lì per un eventuale emergenza , Ad oggi l'indipendenza energetica se hai casa singola ed una buona metratura di tetto , o giardino , è fattibile senza troppi pensieri ne costi . In realtà il bonus 1010% ha fatto grossi danno , drogando il mercato , oggi non conviene fare nulla x ora , tutto costa più del doppio, tutto di qualità scadente , Bisogna aspettare qualche anno che tutto torni ad essere normale .
ma pagare piu di 7.5euro al chilovat la corrente tri fase e pretendere a pagare anche la linea esterna dove collega per la fornitura della corrente sono sul piede di guerra
Io 35 euro al mese di elettricità e 3 euro di gas solo perché ho fatto il contratto con prezzo bloccato a gennaio dell’anno scorso quando ti vendevano l’elettricità a 5 centesimi e il gas a 2 centesimi
Ferry, quando spieghi come calcolare il costo al Kwh c'è un errore. Bisogna DIVIDERE il costo in € che abbiamo pagato per il totale dei Kwh consumati. Se ho pagato 67 € per aver consumato 339 Kwh vuol dire che ogni Kwh mi è costato circa 19 centesimi di €.
No, perché in bolletta ci sono dei costi fissi mensili molto consistenti, questo significa che rischi di gonfiare molto il tuo costo al kWh se ha consumi molto bassi, mentre avrai un costo che si avvicina al reale se hai consumi molto elevati; ma considerando che la maggior parte delle persone ha consumi modesti, meno di 800 kWh/anno, dopo si ritrovano un parametro sbagliato su cui valurare un eventuale cambio di offerta.
Una bolletta dove il 90% delle non ci capisce nulla deve essere per legge dichiarata illegale . Altrimenti mi viene da pensare , che qualcuno vada a braccetto con questo furbetti.
Io ho cambiato diversi fornitori, all'inizio le prime bollette sono ragionevoli.. Dopo cominciano a fregar.. L'ultima 327euro di cui 50 di consumo è 238 altre partite🤣, di cosa non si sa... Cmq appena fanno i furbi effettuo il cambio fornitore e possono andare a farsi fottere
@@oscargrasso9641 purtroppo per esperienze in famiglia , non si salva nessuno , perché nessuno vede un prodotto che producono loro , sono tutti commercianti che prendono il prodotto dallo stesso fornitore . Inoltre utilizzano proprio quelle politiche di incentivazione per Chienti nuovi e progressiva vessazione di quelli acquisiti . Politiche che spesso utilizzano il trucco delle penali camuffate . Esempio ti devi prendere nel pacchetto il modem da pagare un po' al mese per 30 o più mesi ad un prezzo folle , se poi recedi dal contratto, devi pagare le restanti rate del modem allaccio , e mille altre cose , che all'inizio , ti dicono , nessun costo attivazione ed altre cose . Invece te lo faranno pagare se vai via . Ma soprattutto nelle bollette tipo gas , e luce , come fai a capire che fanno i furbi se ammetto di non capire le diciture in bolletta ?
Grande Ferry come sempre fai video utilissimi a dir poco e sempre chiari. Grazie tante 😉
Bel video. Chiaro nonostante il campo sia una giungla.
Grazie FERRY, questo tipo di video a livello divulgativo sono molto importanti, ed andrebbero riproposti almeno una volta all’anno anche a costo di copincollarli. Purtroppo il problema del mercato libero si chiama “Modifica unilaterale del contratto” ; tu sei li tranquillo con i tuoi costi e da un momento all’altro ti cambia tutto, e ti devi ricominciare a rompere l’anima per vedere se le nuove condizioni sono ok, ed eventualmente per trovare un nuovo servizio. Una volta mi sono trovato la variazione della tim scritta in piccolissimo tra le note in fondo alla fattura, le ho viste per miracolo. Fino a che non mi costringono rimango con la maggior tutela che, fatti due calcoli ed inserendo tutto, non è più costosa del mercato libero
Per non parlare delle SIM e l'infrastruttura mobile... Continuano a fare pagare di più all'improvviso e poi vengono pure a ricercarti quando passi ad altro operatore.
Se Iliad non fa scherzi, come non sta facendo da 4 anni, gli operatori italiani a me non mi vedono più 😠
Io nella maggior tutela pagavo 0.40€ per Kwh
Adesso cambiando contratto 0.15
Ferry altri video così mi raccomando :)
L'ultimo punto è il più importante, ogni fornitore usa termini e sigle diversi, manca trasparenza in generale anche leggendo i contratti. Basterebbe una legge che imponga una terminología e una forma univoca come è stato per i fondi pensione ad esempio, renderebbe tutto più semplice.
ottimo video ma hai omesso una cosa fondamentale. Mercato Tutelato o Mercato Libero. Sono queste le due variazioni paragonabili al tasso fisso e variabile di un mutuo. Perché quella a bolletta fissa è diversa. Mettiamo ti fissano il prezzo a 50€/mese, alla fine dei 12 mesi vedono che tu hai consumato per 60€/mese, a parità di costo energetico ti rimodulano i 12 mesi successivi a 70€/mese: 60 per la tua nuova media e 10€ per recuperare i 12 mesi precedenti. Mentre la tipologia del mercato si basa proprio sul prezzo dell'energia elettrica fisso o variabile. Chi ha il mercato tutelato ha una variazione del prezzo in base al costo dell'energia all'ingrosso, con uno spread fisso, mentre chi ha il mercato libero ha un prezzo dell'energia fisso, stabilito alla stesura del contratto, e che non cambia mai. l'unico modo per cambiarlo e l'annullamento del contratto. Negli ultimi 6 mesi chi ha il mercato tutelato ha visto triplicare o quasi la bolletta frutto di un costo dell'energia quadruplicato. Chi invece ha il mercato libero paga sempre uguale. A fronte del costo energetico all'ingrosso in Italia, come indicato a Marzo 2022 di circa 0.30€/KWh, io con AReti Energia continuo a pagare 0.09€/KWh esattamente come due anni fa quando il costo all'ingrosso era di 0.07€/KWh. ACEA è una grossa compagnia, ma compagnie più piccole hanno informato i loro clienti a mercato libero della chiusura unilaterale del contratto, perché non più sostenibile. Fino ad ora Acea non lo sta facendo, come anche Eni, A2A o Enel.
A me 5gg fa enel ha comunicato la variazione di contratto da ottobre 2022, passando a 0.25€/kWh .. penso accetterò visto che in giro sono tutti più alti.. ma i 144€ di cvv o come si scrive me li becco tutti😅
No enel li sta cambiando
Le variazioni sono dovute all’aumento stratosferico del costo del gas e di conseguenza di quello dell’energia, solo per fattori speculativi (dovuti ai prodotti finanziari derivati agganciati ai prodotti energetici) come accertato da poco da ARERA. I prezzi zonali orari ormai oscillano intorno a 240 €/MWh, contro le medie degli anni passati che attestavano questi valori intorno a 50 €/MWh!
@@robertobissanti E quindi? cioè p vero ciò che dici, ma non è una risposta al mio commento. Qualunque sia la causa chi ti fornisce l'energia la paga come dici te 250€MWh e te la rivende a 0.30€/KWh. Caso mai chi specula è il produttore di energia, non il fornitore. Che produce per esempio usando il carbone, il nucleare, o le rinnovabile, vende sempre a 250 anche se i costi di produzione per loro non sono aumentati
Vabbè ora paghi uguale, ma da quanto spieghi, l'aumento te lo beccherai tutto l'anno successivo, quindi poco cambia.
Grazie Ferry
Io da qualche anno, inizierò a breve il terzo, sono passato NeN e, tolto il cambio di prezzo dovuto allo scadere degli sconti iniziali, ho avuto il prezzo/anno che mi è rimasto molto vantaggioso, a differenza di tutti quelli che (e me ne dispiace, ovvio) ora si disperano per i cari bolletta dovuti all'aumento del prezzo della materia prima. Molto comodo tra l'altro sapere già quanto si spenderà di mese in mese, così da evitare la montagna russa che un mese spendi poco ed il successivo spendi una barca di soldi, situazione che può mettere in crisi il conto corrente.
Secondo me il prezzo bloccato per X anni, a patto di stipularlo in un momento di calo dello stesso, resta una buona scelta per evitare sorprese dall'oggi al domani.
Stesso discorso per il mutuo: mi son fatto il mio bel mutuo a tasso fisso e me lo tengo stretto, so cosa pago, magari sprecherò eventuali momenti di calo del prezzo (ma calano sul serio?), ma almeno non ho impennate improvvise.
Grazie, Sempre utili i tuoi video ma credo che riguardero un'altra volta per capir bene tutto. Ciao.
Ferry! Non hai messo i links in descrizione :(
Per l'ennesima volta bel video.
Essendo che parli spesso di energia, mi chiedevo essendo che l'argomento è tornato in voga se ti andrebbe un giorno di fare un video sull'energia nucleare, e magari anche uno sulle rinnovabili. Se ti va di farlo ti consiglio di invitare Luca Romano, anche lui come te divulgatore sui social ma più incentrata nell'ambito energetico.
Grazie Ferry, solo una precisazione perquanto riguarda la scelta della tariffa monoraria oppure bioraria. Per chi possiede un impianto fotovoltaico conviene, a prescindere, la tariffa bioraria.
Bel video. Al minuto 3.18 fai il confronto del 2021con il 2022, ma la 2022 non comprende gli oneri di sistema (che ora sono manlevati dal governo) oppure sono comprese nel mercato libero?
Ciao video bellissimo e utilissimo complimenti sei bravissimo,una domanda per vedere quanto ricarica il fornitore prendo la spesa energia totale e divido peri kw consumati e ottengo il costo di un singolo kw per confrontare il ricarico come faccio,faccio un po’ fatica a capire.
Ciao grazie
Ciao Ferry, come al solito ottimo video. Vorrei però sapere una cosa: Come faccio a confrontare su Internet i prezzi del PUN più bassi? Quale fornitore può fornirmi il prezzo migliore in assoluto? Ci sono dei siti che vanno a comparare questi prezzi? Grazie mille
Ferry avrei una domanda.
A settembre ho aderito tramite voltura a una tariffa fissa di luce e gas, che oggi mi rendo conto essere una gran fregatura.
Se io decido di cambiare contratto con un altra azienda, mi vengono appioppati costi di mora? Ad esempio come succede per le tariffe telefoniche fisse
Grazie a tutti comunque per i 35kW installati sul tetto 😘 questi aumenti non spaventano più
Ciao FERRY, prossimo video analizza i vari fornitori e indirizza quello migliore!!! Martellano di telefonate. 😉👋👋👋
Dwvi guardare sui siti non di parte tipo arera
Mai accettare contratti telefonici, MAI DARE IL CODICE POD per nessun motivo, se c'è un'"offerta irripetibile" che ti scrivano una mail
OK !
La mia domanda è: perché le nostre abitudini di vita devono cambiare in base ai costi energetici? (Vedi rinunciare a qualche sfizio, ridurre o rinunciare alle vacanze estive ecc ecc) ma le abitudini di vita dei dirigenti e manager non cambiano? (Vedi case faraoniche, macchine di grandissima cilindrata, servitù ecc ecc), cioè quello che voglio dire, capisco che i prezzi aumentano a causa di problemi internazionali, ma perché solo noi lavoratori, che teniamo in piedi l’economia, dobbiamo rinunciare a qualche comodità o piccoli sfizi, per mantenere la ricchezza dirigenziale invariata?
I "problemi internazionali" sono solo le scuse. tutti i mercati sono in rosso non perchè gli investitori "hanno paura" d'investire, ma semplicemente perchè dopo una salita c'è sempre una discesa, il petrolio, l'inflazione, la guerra ecc... sono scuse che funzionano da secoli, non esiste UN SOLO MOTIVO per il quale una guerra PICCOLA (per ora la guerra russia ucraina per quanto sia dannosa è ancora una guerra piccolissima) riesca a fare così tanti danni per i quali la gente sta subendo. Non può essere che il prezzo venga moltiplicato svariate volte nel giro di pochi mesi GRAZIE ALLA GUERRA, questa guerra non è assolutamente in grado di fare danni economici COSI gravi all'Europa. In Europa non dovreste avere assolutamente la situazione che sta passando da voi. Per una guerra tra "Russia ed Ucraina" avere prezzi moltiplicati, salari sempre più bassi e inflazione all'8%? Ma stiamo scherzando? Qui c'è gente che sta mangiando, ed anche tanto. Io non mi chiedo quasi mai "perchè i mercati sono in rosso?", mi chiedo sempre "perchè i mercati sono in verde?" Stiamo tutti subendo quello che vogliono farci subire, tutti i mercati del mondo sono manipolati dalle istituzioni, ed in questo caso "le situazioni internazionali" sono semplicemente la scusa perfetta per prendere liquidità. Me l'aspettavo, sono in short da febbraio e marzo praticamente ovunque. Spero di essermi fatto capire, non sono Italiano e sto studiando l'italiano da pochi anni. Quello che voglio farti capire è che le conseguenze che state subendo non sono paragonabili minimamente alle proporzioni di questa inutile e piccola guerra (per ora, e si spera non s'ingrandisca)
@@tumuto4457 me ne sono accorto, è chiarissimo quello che dici, per farti un esempio, un ristoratore della città dove abito, ha aumentato recentemente i prezzi perchè a detta sua vuole garantire gli stipendi ai dipendenti, cosa che reputo bellissima, ma poi ha comprato un appartamento e possiede già una macchina da 70.000 euro, quindi mi domando, come mai io devo pagare di più quando tu ristoratore non vuoi diminuire il tuo stile di vita già esoso? la stessa cosa vale per i politici, gli industriali ecc.
@@gravitstudio certo. Salario minimo in Italia di almeno 9€/h potrebbe veramente aiutare tutti. Tagliassero qualche punto % di tasse e introducessero il salario minimo. Così potreste rinascere, se la situazione dovesse rimanere così sarà inevitabile andarsene e cercare lavoro all'estero.
Semplice. Perchè si è deciso di vivere in un mondo capitalistico, che permette questo.
@@luigipetyx8117 vero, te cosa sceglieresti? Per curiosità
Ciao Ferry! So di un'altra dicitura molto importante, cioé quella con scritto "mercato libero" o "maggior tutela" mia nonna per questa semplice scritta, pagava centinaia di euro in più rispetto al prezzo "corretto". Questo quindi andrebbe evidenziato pesantemente 👍👍
Certo maggior tutela và in vase all andamento del mercato che come sai ha alzato i prezzi di 3 volte il mercato libero stipuli un contratto al prezzo di quel momento!infatti chi ha quest ultimo la maggior parte delle persone ha il prezzo bloccato e non vede rincari!
@@denisfuregato6347 Solitamente chi passa al mercato libero ha il prezzo bloccato per 1-3 anni, ma una volta terminato il primo blocco ti troverai a pagare secondo l’andamento di mercato a tua volta a meno di non fare un nuovo accordo, ma chi stà passando al mercato libero adesso avrà il prezzo bloccato più sconveniente di sempre.
@@myappletests4155 devi fare un variabile non un fisso quando si cambierà!ma io mi sto organizzando con impianto fotovoltaico!
@@denisfuregato6347 si, penso che in futuro autoprodurre l’energia fará la differenza sempre di più
Sarebbe ancora più interessante fare degli esempi pratici.... Si sa, la teoria senza pratica, non basta.
Per il resto sei sempre fonte di estremo interesse, con un format a mio parere unico nel tuo settore... Complimenti!!!
👍👍👍👍👍
👍👍👍👋
Tutto questo fa capire come sia necessario dotarsi del proprio impianto fotovoltaico con accumulo, che porta, o tenta di portare, a zero gli assorbimenti dalla rete (cioè l’energia acquistata dal fornitore).
Si ma l accumulo lo ammortizzi solo se fai il 110 se no non riesci!ha costi troppo elevati!già un buon impianto fv è un bell aiuto
@@denisfuregato6347 fugando dalle problematiche attuali sulla cessione dei crediti e sperando ad una soluzione rapida, un impianto PV domestico con accumulo accede anche al 50% di credito d’imposta.
Comunque, considerando che il costo dell’energia in fattura si attesta oggi intorno a 440 €/MWh una famiglia media spende l’anno circa 1.500 € lordi dovuti alla componente energia. Inserendo l’accumulo, opportunamente dimensionato, un impianto PV da 3 kW costa circa tra i 9.000 € e i 12.000 €. Anche non considerando le detrazioni fiscali il Pay Back Time dell’impianto oscilla tra i 6 e gli 8 anni, che sono valori assolutamente accettabili.
@@robertobissanti con un impianto da 3kw è sottodimensionato per pensare anche ad un accumulo!bisogna pensare oltre non all attuale!bisognerà optare allo zero gas e alle auto elettriche!a prescindere queste che ho citato io!con 3kw fai vivere solo la casa se accendi un forno e lavatrice o magari un piano induzione non ti bastano e non ricarichi neanche le batterie d accumulo!
@@denisfuregato6347 ho fatto un errore in buona fede, vivo e progetto impianti in Sicilia, e se ben orientato possiamo produrre fino a 4800 kWh più che sufficiente per una famiglia media (escludendo gli impianti termici di riscaldamento)
@@robertobissanti in sicilia sicuramente avete miglior efficienza che noi del nord!io sto per montare un 9kw perchè in futuro non si sà!anche perchè col costo attuale dell energia te lo ripaghi ancora prima poi sfrutto il 50%!l accumulo ci guarderò in futuro!il mio intento è fare una casa no gas
Io sto pagando 5 centesimi di energia elettrica con il prezzo bloccato e ora mi ritrovo a pagare 35 euro al mese tranquillamente
Che prezzone ma con quale compagnia se posso chiedere
Non puoi dividere il costo della bolletta per i consumi, perché ci sono i costi fissi, che su chi ha consumi bassi incidono tantissimo. Così facendo non sti usando un parametro adeguato per valutare se cambianto risparmi o paghi di più
Tra un contatore da 3 kW e uno da 4.5 kW, a parità di consumi quanto si paga di differenza?
Qualche euro al mese.
@@robertobissanti Grazie. Cambia in base al fornitore o è una quota "universale"? Dove è possibile reperire questa informazione?
@@Andrea_Bassi sul sito di ARERA.
se si passa da 3kW a 4.5kW, va cambiato il contatore?
A fronte di queste dipendenze , consiglio a tutti quelli che possono , di prodursi l'energia da soli senza giocare con gli incentivi , incentivi che ora hanno drogato il mercato ,
Ora è un casino , ma 5 anni fa era valido arrangiarsi da solo in questa cosa .
Tranne i crediti d’imposta, oggi non ci sono (o quasi) incentivi (escludo le CER, che è un discorso a parte)
@@robertobissanti l'impianto solare e piccolo termico .
L'ho fatto 13 anni fa quando i materiali costavano ben di più,
Ho fatto i miei conti , 9kw , ad oggi sono sufficenti per essere autonomi 100% .
Pure per ricaricare auto elettrica con normale uso , anche se ho le ricariche gratis a vita .
Tutto con zero incentivi.
Il motivo, semplice : se a casa mia devo fare come decidono altri e renderne conto tutti i giorni della mia vita futura pur di un finto risparmio , allora ti fancullizzo in toto .
Per dirne una , le tegole fotovoltaiche non le potevo mettere .
Quindi avrei dovuto spendere per il tetto che stavo rifacendo soldi per le coperture normali più degli anti estetici panelli .
Quello che ho risparmiato , l'ho investito in isolante , ma prima mi sono comprato una camera termica ,
Poi noleggiato una migliore , per interventi non alla cieca .
Basta un ponte termico per vanificare lavori imponenti e costosi .
Due turbine eoliche , e un piccolo solare termico che mi serve per doccia e bagno d'estate , praticamente a costo zero .
D'inverno non fa quasi nulla .
Tutto questo perché non voglio essere ostaggio di nessuno , o quanto meno il minimo possibile .
non vedo i link....
A me Iberdrola ha disdettato i contratti di luce e gas per sopraggiunta onerosità... quindi il blocco prezzi a mio favore non durerà.
Poi ti arriva l'email con la proposta unilaterale di modifica contratto .
Così , ho cambi da un furbetto ad un altro , o fancullizzi tutti .
Il problema è che fino a che lo fa il gestore telefonico lo fanculizzi, ma il gestore luce o gas è un’altra cosa; è molto più necessario, molto più complicato capirci qualcosa, molto meno immediato passare da un gestore ad un altro. In quanti si possono permettere di rischiare che i fornitori facciano casino nel passaggio di consegne e, come accade spesso nella telefonia, di stare senza servizio per qualche giorno?
@@myappletests4155 hai centrato il trucco su cui di basano queste semi truffe legalizzate .
Personalmente, il gas l'ho staccato 15 anni fa , erano più i costi accessori fissi che quello del consumo gas .
Poi mi sono fatto , inteso letteralmente quasi da solo impianto fotovoltaico , ricoprendo il tetto che stavo ristrutturando , con tegole fotovoltaiche , quasi 9 kW, successivamente, ho integrato due turbine eoliche sito costruite .
Le batterie di accumulo , le ho gratis anche se non nuove 100% , ma di recupero , selezionando elementi piombo e testandoli con apposito macchinario ,
La batteria era certificata al 90 % della sua capacità originale , a costo zero non ci ho pensato su .
Tra l'altro è ancora in formissima dopo più di 10 anni .
Ammetto che è il mio Hobby , in parte il mio lavoro .
Da due anni mi sono staccato dal fornitore di energia elettrica .
Ho acquistato un generatore usato di un azienda edile in fallimento, x 4 soldi , acceso due volte per lavori in casa fatti da ditta esterna , non sapendo i loro consumi .
Ma poi non sarebbe nemmeno servito ,
Comunque sta lì per un eventuale emergenza ,
Ad oggi l'indipendenza energetica se hai casa singola ed una buona metratura di tetto , o giardino , è fattibile senza troppi pensieri ne costi .
In realtà il bonus 1010% ha fatto grossi danno , drogando il mercato , oggi non conviene fare nulla x ora , tutto costa più del doppio, tutto di qualità scadente ,
Bisogna aspettare qualche anno che tutto torni ad essere normale .
ma pagare piu di 7.5euro al chilovat la corrente tri fase e pretendere a pagare anche la linea esterna dove collega per la fornitura della corrente sono sul piede di guerra
Quanto pagate al mese di elettricità?
Io 35 euro al mese di elettricità e 3 euro di gas solo perché ho fatto il contratto con prezzo bloccato a gennaio dell’anno scorso quando ti vendevano l’elettricità a 5 centesimi e il gas a 2 centesimi
Ferry, quando spieghi come calcolare il costo al Kwh c'è un errore. Bisogna DIVIDERE il costo in € che abbiamo pagato per il totale dei Kwh consumati.
Se ho pagato 67 € per aver consumato 339 Kwh vuol dire che ogni Kwh mi è costato circa 19 centesimi di €.
No, perché in bolletta ci sono dei costi fissi mensili molto consistenti, questo significa che rischi di gonfiare molto il tuo costo al kWh se ha consumi molto bassi, mentre avrai un costo che si avvicina al reale se hai consumi molto elevati; ma considerando che la maggior parte delle persone ha consumi modesti, meno di 800 kWh/anno, dopo si ritrovano un parametro sbagliato su cui valurare un eventuale cambio di offerta.
Ferry, in descrizione non si vedono o non ci sono i link delle fonti delle informazioni di cui parli nel video
sorrrry... ora li aggiungo tutti, registrando i video e pubblicandoli dopo giorni, ogni tanto mi dimentico :(
Complicato fare tutti i conteggi
Sarebbe interessante un video dedicato ai Blockchain messangers (tipo Secretum) e ai cellulari che operano sulla blockchain.
Una bolletta dove il 90% delle non ci capisce nulla deve essere per legge dichiarata illegale .
Altrimenti mi viene da pensare , che qualcuno vada a braccetto con questo furbetti.
Io ho cambiato diversi fornitori, all'inizio le prime bollette sono ragionevoli.. Dopo cominciano a fregar.. L'ultima 327euro di cui 50 di consumo è 238 altre partite🤣, di cosa non si sa... Cmq appena fanno i furbi effettuo il cambio fornitore e possono andare a farsi fottere
@@oscargrasso9641 purtroppo per esperienze in famiglia , non si salva nessuno , perché nessuno vede un prodotto che producono loro , sono tutti commercianti che prendono il prodotto dallo stesso fornitore .
Inoltre utilizzano proprio quelle politiche di incentivazione per Chienti nuovi e progressiva vessazione di quelli acquisiti .
Politiche che spesso utilizzano il trucco delle penali camuffate .
Esempio ti devi prendere nel pacchetto il modem da pagare un po' al mese per 30 o più mesi ad un prezzo folle , se poi recedi dal contratto, devi pagare le restanti rate del modem allaccio , e mille altre cose , che all'inizio , ti dicono , nessun costo attivazione ed altre cose .
Invece te lo faranno pagare se vai via .
Ma soprattutto nelle bollette tipo gas , e luce , come fai a capire che fanno i furbi se ammetto di non capire le diciture in bolletta ?
NEN , Prezzo fisso, cliente da 2 anni 0 sorprese. Dateci un'occhiata ... Ho anche un codice sconto nel caso.