Come uscire dai debiti legalmente

La recensione di M. Z. che si affida all’Avvocato Monica Pagano, esperta della Legge sul Sovraindebitamento, per uscire dai debiti anche quando sembra tutto contro.
La storia di M. è esemplificativa di come si possono chiudere i debiti con la banca, appellandosi alla legge sul sovraindebitamento, o legge 3/2012.
Il sovraindebitamento è una condizione disperante molto attuale che riguarda un’altissima percentuale di persone giovani e adulte.
Persone oggi oberate dalle rate del mutuo insostenibili, dalle rate del condominio non pagate che si accumulano fino a diventare somme molto elevate, oppure dai più temibili debiti aziendali.
La crisi è una realtà che si impone impietosa spazzando via aziende come fossero carte da gioco, castelli di sabbia.
Purtroppo, in questa congiuntura contrarre debiti è molto frequente.
Cosa fare in queste situazioni?
Come evitare di perdere casa all’asta per vedersi poi pignorare lo stipendio e bloccare i conti correnti?
Come uscire dai debiti?
Il rischio della perdita a valanga è molto alto perché la banca o la finanziaria possono rivalersi su ogni bene intestato alla persona indebitata, pur di riconquistare il credito: casa, stipendio, pensione.
I debiti sono un cappio che stringe il collo di chi perde il lavoro, subisce uno stallo in azienda o affronta altre difficoltà per causa di forza maggiore, con la conseguenza di perdere beni e grandi somme di denaro.
Questa è anche la storia di M., giovane imprenditrice e mamma che a soli 36 anni si ritrova con il rischio di perdere la casa all’asta e di restare con i debiti insoluti sulle spalle.
M. ha coraggio da vendere e non si tira indietro di fronte alle difficoltà.
Dopo la fine del matrimonio e la conseguente perdita del lavoro condiviso con l’ex marito, avvia un’azienda di abiti da sposa tutta sua, ma a causa della cifra elevata delle rate del mutuo, rate mensili di 1200 euro, è costretta a sospenderne il pagamento.
Tenta invano di trovare un accordo con la banca, e dalla seconda rata insoluta si ritrova iscritta al CRIF.
A seguire, riceve il fermo amministrativo sulla macchina e il pignoramento della casa.
Per evitare di perdere l’immobile e di restare con i debiti residui a causa della cifra irrisoria ricavata dalla svendita all’asta, si affida a un legale poco esperto di sovraindebitamento che le consiglia di lasciar andare la casa.
Da una ricerca in rete trova informazioni sulla legge 3/2012 e contatta lo studio dell’Avv. Monica Pagano per chiedere assistenza. Dopo un primo incontro e un confronto sulla sua condizione si dà avvio alla procedura di liquidazione del patrimonio prevista dalla legge sul sovraindebitamento.
Dopo anni di trambusto e preoccupazioni M. torna a vivere e oggi vuole condividere questa sua intricata vicenda con altre persone, per informarle sulla possibilità di una esdebitazione a fronte di grandi debiti contratti con la banca.
Una esdebitazione che si può ottenere anche in caso di debiti con fisco o altri creditori.
È un diritto sapere e un dovere divulgare il sapere utile, soprattutto quando si vogliono onorare i propri debiti ma il creditore lascia poche alternative, proseguendo le procedure nel silenzio e nella sorda noncuranza di fronte alle difficoltà di persone oneste e in difficoltà.
M. è una di queste. Non ha mai voluto “evadere” dalle sue responsabilità, e ci tiene a ribadirlo.
È una delle tante persone cui viene preclusa la possibilità di uscire dai debiti, paradossalmente. Una possibilità che invece ha potuto ottenere con la legge sul sovraindebitamento.
Se stai vivendo una condizione di sovraindebitamento e non sai come chiudere i debiti, rivolgiti allo Studio Pagano.
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