Spiegazione breve e chiara, la ringrazio! Personalmente, avrei sottolineato che il coefficiente di mutua induzione è lo stesso in entrambi i casi esaminati (rafforzerebbe ancora di più il concetto di "mutua" induttanza). Non è una considerazione scontata e, a rigori, andrebbe dimostrata.
Salve, complimenti per il video...spiegazione molto semplice ed esaustiva! Colgo l'occasione per porle la seguente domanda: è corretto dunque affermare che, se due circuiti (1 e 2) sono accoppiati, sul circuito 1 agisce una fem di autoinduzione dovuta alla variazione di i1 (corrente nel circuito 1) ed una fem di mutua induzione dovuta alla variazione di i2 (corrente nel circuito 2)? situazione analoga per il circuito 2? Grazie in anticipo per l'attenzione
Spiegazione breve e chiara, la ringrazio! Personalmente, avrei sottolineato che il coefficiente di mutua induzione è lo stesso in entrambi i casi esaminati (rafforzerebbe ancora di più il concetto di "mutua" induttanza). Non è una considerazione scontata e, a rigori, andrebbe dimostrata.
Si giusto, grazie per l'osservazione
grazie mi chiedevo proprio questo
Chiaro e semplice, grazie al uso dei colori, nel rappresentare i circuiti e le formule, il concetto è ancor più facile da comprendere. Grazie prof.
Grazie mille
Salve, complimenti per il video...spiegazione molto semplice ed esaustiva!
Colgo l'occasione per porle la seguente domanda: è corretto dunque affermare che, se due circuiti (1 e 2) sono accoppiati, sul circuito 1 agisce una fem di autoinduzione dovuta alla variazione di i1 (corrente nel circuito 1) ed una fem di mutua induzione dovuta alla variazione di i2 (corrente nel circuito 2)? situazione analoga per il circuito 2?
Grazie in anticipo per l'attenzione
Si esatto! ciao
@@FrancescoBigolin Allora la tensione risultante sulla prima bobina sarà la somma fra la tensione di autoinduzione e la tensione di induzione mutua?
molto utile, grazie
Mi fa piacere, grazie!
Complimenti per. IL. VIDEO
Grazie
Grazie bello
Grazie a te!