Da completo ignorante ho trovato questo video molto curato e chiaro. In 13 minuti sono riuscito a fare un’ operazione di cui non sapevo assolutamente nulla. Grazie mille
Grazie per il video molto esaustivo. Una domanda: non ho mai apposto il sigillo sulle fatture prima di inviarle pensando fosse solo per le PA. È sanzionabile?
A mio avviso ci sono varie inesattezze in questo video. La numerazione delle note di credito è generalmente progressiva e non per forza separata rispetto a quella delle fatture emesse, il regime iva esposto nel campo del "rimborso spese" non è da considerarsi art. 15 in quanto deve seguire il regime fiscale del soggetto, in questo caso è un forfettario, essendo per natura non soggetto ad iva, quindi non può inserire un art 15 (escluse), ma dovrà indicare il rimborso spese con codice 2.2 (non soggetto), infine manca l'imposta di bollo, proprio perchè non soggetto ad IVA. Tre errori su una fattura di un forfettario fa riflettere..
La attribuzione alla nota di credito dello stesso numero di una fattura emessa non rappresenta una irregolarità, posto che la regola prevista dall’articolo 21 del DPR 633/1972, comma 2 lettera b), è che i documenti rilevanti ai fini IVA sia attribuito un numero progressivo che li identifichi in maniera univoca. La univocità è riferita al tipo documento, per cui può ben esistere nello stesso anno una fattura n.1 e una nota di credito n.1. L’avere attribuito alla nota di credito un numero progressivo (per esempio, n.100, come la fattura) la vincola semplicemente a proseguire col n. 101. La regola di identificazione univoca ha valenza nell’ambito dell’anno solare (per esempio 2022), passato il quale le numerazioni dei documenti rilevanti ai fini IVA possono essere “resettate” e si può ricominciare da 1.
buongiorno, grazie mille per il tutorial, solo un dubbio anche s epe esempio nella fattura errata ho inserito un aliquota sbagliata , devo inserire la stessa sbagliata nella nota di credito ? non mi è chiaro grazie mille
Buongiorno, Grazie per il tutorial... Una domanda, nella nota di credito devo reinserire nei calcoli sia il 4% (rivalsa) e la marca da bollo di 2 euro? In pratica devo replicare in tutto e per tutto la Fattura che devo annullare? Grazie e complimenti
Regime FORFETTARIO. *Sbagliai **_solamente_** il Codice NATURA IVA* ,mettendo "Essente" (N4) invece di "Altri Casi - Non Soggette" (N2.2). *Nella Nota di Credito* (poiche sia speculare alla Fattura che viene annulata) *il Cod. NATURA IVA pure dovrà essere quella Sbagliata* ,per essere poi corretta nella nuova Fattura emessa? Giusto?
Grazie per queste preziose informazioni. Avrei una domanda, dovrei annullare un'autofattura inviata. é possibile inviare una nota di credito in questo caso? Come si procede? Se seleziono la nota di credito come tipologia di documento il sistema non mi fa inserire nelle sezione "i miei dati" le informazioni del fornitore (come facevo per l'autofattura)
2 domande, anche il bollo da due euro va aggiunto nella nota di credito? se devo stornare tutta una fattura con diversi articoli, nella descrizione devo elencarli tutti o basta solo la somma totale della fattura?
Avrei delle domande: Ho notato di aver sbagliato la descrizione della fattura del mese scorso, è necessaria una nota di credito? Se si, incorrerò in sanzioni? Inoltre volevo capire se, sbagliando la fattura fatta il giorno prima (data e descrizione sbagliata) se è possibile modificarla anche se è già stata inviata
Una volta annullata la fattura con la nota así crédito, si invia una nuova fattura? (Nel caso sia stata inviata una nota di credito per cambio ragione sociale da forfetario a dita individuale). Qualcuno mi può rispondere per favore?
Il numero mostrato nel "numero documento" è un progressivo che non viene contabilizzato in maniera diversa tra fattura e note di credito, infatti ho prodotto diverse fatture ma quando imposto la nota di credito e si clicca sull'icona blu per recuperare il numero non viene mostrato nessun "Non ci sono numerazioni disponibili" ma sono mostrati i numeri associati alle fatture precedenti (ex 11-12-13); almeno questo è quello che ho appurato. Il sito dovrebbe banalmente mostrare una diversa numerazione in base alla tipologia di documento per logica, ma non mi sembra essere così.
La attribuzione alla nota di credito dello stesso numero di una fattura emessa non rappresenta una irregolarità, posto che la regola prevista dall’articolo 21 del DPR 633/1972, comma 2 lettera b), è che i documenti rilevanti ai fini IVA sia attribuito un numero progressivo che li identifichi in maniera univoca. La univocità è riferita al tipo documento, per cui può ben esistere nello stesso anno una fattura n.1 e una nota di credito n.1. L’avere attribuito alla nota di credito un numero progressivo (per esempio, n.100, come la fattura) la vincola semplicemente a proseguire col n. 101. La regola di identificazione univoca ha valenza nell’ambito dell’anno solare (per esempio 2022), passato il quale le numerazioni dei documenti rilevanti ai fini IVA possono essere “resettate” e si può ricominciare da 1.
Sbaglio o questo tutorial è sbagliato? Non si deve scrivere "a mano" il valore TOTALE (come si legge nel box azzurro "Attenzione: per riportare questa informazione occorre valorizzare il campo sottostante Importo totale documento"). Il perchè questo debba essere fatto a mano va oltre ogni logica e umana comprensione, ma gli analfabeti informatici possono essere assunti anche come programmatori per l'Agenzia delle Entrate. Comunque mi sembra una mancanza GRAVE in questo tutorial. Sbaglio io?
Grazie, ho fatto la mia prima nota di credito ma senza questo video sarei stato ore ed ore a cercare di capire
Da completo ignorante ho trovato questo video molto curato e chiaro. In 13 minuti sono riuscito a fare un’ operazione di cui non sapevo assolutamente nulla. Grazie mille
Per me è stato chiarissimo, essenziale. L'unica cosa che mancava era l'apposizione della marca da bollo, ma mi sono arrangiata.
Grazie. Video salvifico. Ho imparato ANCHE a emettere note di credito! Grazie!!!
Perfetto, le avevo scritto in email ma il video è chiarissimi da seguire. Grazie.
Eccellente. Ottimo video esplicativo.
Grazie!
Grazie mille. Utilissimo! Ma ho una domanda. Si paga anche il bollo con nota di credito?
GRAZIE INFINITE. tU NON IMMAGINI QUANTO è PREZIOSO IL TUO LAVORO. FAVVERO GRAZIE
Grazie mille stato molto utile
Utilissimo, grazie!!
Grazie per il video molto esaustivo. Una domanda: non ho mai apposto il sigillo sulle fatture prima di inviarle pensando fosse solo per le PA. È sanzionabile?
ottimo video. bravissimo
se nella fattura pago il bollo,e la cassa providenziale li devo inserire nella nota di credito?
A mio avviso ci sono varie inesattezze in questo video. La numerazione delle note di credito è generalmente progressiva e non per forza separata rispetto a quella delle fatture emesse, il regime iva esposto nel campo del "rimborso spese" non è da considerarsi art. 15 in quanto deve seguire il regime fiscale del soggetto, in questo caso è un forfettario, essendo per natura non soggetto ad iva, quindi non può inserire un art 15 (escluse), ma dovrà indicare il rimborso spese con codice 2.2 (non soggetto), infine manca l'imposta di bollo, proprio perchè non soggetto ad IVA. Tre errori su una fattura di un forfettario fa riflettere..
La attribuzione alla nota di credito dello stesso numero di una fattura emessa non rappresenta una irregolarità, posto che la regola prevista dall’articolo 21 del DPR 633/1972, comma 2 lettera b), è che i documenti rilevanti ai fini IVA sia attribuito un numero progressivo che li identifichi in maniera univoca. La univocità è riferita al tipo documento, per cui può ben esistere nello stesso anno una fattura n.1 e una nota di credito n.1. L’avere attribuito alla nota di credito un numero progressivo (per esempio, n.100, come la fattura) la vincola semplicemente a proseguire col n. 101. La regola di identificazione univoca ha valenza nell’ambito dell’anno solare (per esempio 2022), passato il quale le numerazioni dei documenti rilevanti ai fini IVA possono essere “resettate” e si può ricominciare da 1.
@@andreamarcelli4672Ho scritto che la numerazione è generalmente progressiva, invece gli altri punti sono veri e propri errori.
Sei un grande
Grazie! Molto chiaro! Una domanda: il tasto sigilla è sempre necessario? Cosa succede se non si usa e si invia la nota /fattura lo stesso?
buongiorno, grazie mille per il tutorial, solo un dubbio anche s epe esempio nella fattura errata ho inserito un aliquota sbagliata , devo inserire la stessa sbagliata nella nota di credito ? non mi è chiaro grazie mille
Grazie mille!
grazie giampiero
Buongiorno, Grazie per il tutorial... Una domanda, nella nota di credito devo reinserire nei calcoli sia il 4% (rivalsa) e la marca da bollo di 2 euro? In pratica devo replicare in tutto e per tutto la Fattura che devo annullare? Grazie e complimenti
Grazie Ho solo un dubbio Nel caso in cui la nota di credito riguardi tutti i prodotti bisogna comunque elencarli oppure non è necessario?
Regime FORFETTARIO. *Sbagliai **_solamente_** il Codice NATURA IVA* ,mettendo "Essente" (N4) invece di "Altri Casi - Non Soggette" (N2.2). *Nella Nota di Credito* (poiche sia speculare alla Fattura che viene annulata) *il Cod. NATURA IVA pure dovrà essere quella Sbagliata* ,per essere poi corretta nella nuova Fattura emessa? Giusto?
Grazie per queste preziose informazioni. Avrei una domanda, dovrei annullare un'autofattura inviata. é possibile inviare una nota di credito in questo caso? Come si procede? Se seleziono la nota di credito come tipologia di documento il sistema non mi fa inserire nelle sezione "i miei dati" le informazioni del fornitore (come facevo per l'autofattura)
Grazie
2 domande, anche il bollo da due euro va aggiunto nella nota di credito? se devo stornare tutta una fattura con diversi articoli, nella descrizione devo elencarli tutti o basta solo la somma totale della fattura?
Ciao, quando si fa una nota di credito che supera i 76€ va aggiunto il bollo di nuovo?
mi accodo al dubbio
ma i dati del bollo non deve essere rimesso nella nota di credito?
Se ho i dati in xml, posso caricare i dati e poi selezionare nota di credito?
Avrei delle domande: Ho notato di aver sbagliato la descrizione della fattura del mese scorso, è necessaria una nota di credito? Se si, incorrerò in sanzioni?
Inoltre volevo capire se, sbagliando la fattura fatta il giorno prima (data e descrizione sbagliata) se è possibile modificarla anche se è già stata inviata
Una volta annullata la fattura con la nota así crédito, si invia una nuova fattura? (Nel caso sia stata inviata una nota di credito per cambio ragione sociale da forfetario a dita individuale). Qualcuno mi può rispondere per favore?
Come compilare una nota di credito cartaceo?
Il numero mostrato nel "numero documento" è un progressivo che non viene contabilizzato in maniera diversa tra fattura e note di credito, infatti ho prodotto diverse fatture ma quando imposto la nota di credito e si clicca sull'icona blu per recuperare il numero non viene mostrato nessun "Non ci sono numerazioni disponibili" ma sono mostrati i numeri associati alle fatture precedenti (ex 11-12-13); almeno questo è quello che ho appurato. Il sito dovrebbe banalmente mostrare una diversa numerazione in base alla tipologia di documento per logica, ma non mi sembra essere così.
La attribuzione alla nota di credito dello stesso numero di una fattura emessa non rappresenta una irregolarità, posto che la regola prevista dall’articolo 21 del DPR 633/1972, comma 2 lettera b), è che i documenti rilevanti ai fini IVA sia attribuito un numero progressivo che li identifichi in maniera univoca. La univocità è riferita al tipo documento, per cui può ben esistere nello stesso anno una fattura n.1 e una nota di credito n.1. L’avere attribuito alla nota di credito un numero progressivo (per esempio, n.100, come la fattura) la vincola semplicemente a proseguire col n. 101. La regola di identificazione univoca ha valenza nell’ambito dell’anno solare (per esempio 2022), passato il quale le numerazioni dei documenti rilevanti ai fini IVA possono essere “resettate” e si può ricominciare da 1.
Io ho sbagliato a mettere i numeri cosa devo fare?
nella nota di credito il bollo lo devo stornare
Sbaglio o questo tutorial è sbagliato? Non si deve scrivere "a mano" il valore TOTALE (come si legge nel box azzurro "Attenzione: per riportare questa informazione occorre valorizzare il campo sottostante Importo totale documento"). Il perchè questo debba essere fatto a mano va oltre ogni logica e umana comprensione, ma gli analfabeti informatici possono essere assunti anche come programmatori per l'Agenzia delle Entrate. Comunque mi sembra una mancanza GRAVE in questo tutorial. Sbaglio io?
Non è il solo errore che si riscontra nel software Agentrate. La SOGEI è famosa per i programmi pieni di bugs.