Finalmente qualcuno che parla di Opere d'Arte e spiega cosa c'è dietro il possedere un'opera d'arte incrociando investimento e proprietà con tutto il piacere di averla. Complimenti.
Passa il messaggio che l'acquisto di opere artistiche sia un investimento sicuro come l'acquisto dell'oro. Nella realtà solo una piccola parte delle opere nel tempo aumenta di valore in quanto passano le mode ed i gusti: basti guardare la maggiorparte dei quadri che stanno nelle case delle zie o dei nonni, che magari negli anni 80 hanno pagato anche abbastanza, ma che oggi nessuno vorrebbe. Poi c'è una categoria di opere che hanno un valore come "antiquariato" più che come opera d'arte in sé Infine ci sono le opere di artisti che effettivamente nel tempo mantengono ed aumentano il loro valore per logiche di mercato e commerciali che sono difficilmente comprensibili o prevedibili e che sono spesso scollegate dal valore artistico dell'opera, ma più dalla capacità di sponsor da parte di gallerie, commercianti, collezionisti, che riescono a fare entrare l'artista nel circolo delle mostre e musei che contano. In conclusione l'opera d'arte ha un potenziale di rivalutazione molto elevato, esenzione fiscale sulla plusvalenza, ed un valore estetico, ma è un pò una scommessa sul futuro. L'oro ha un valore più concreto e più stabile nel corso del lungo periodo, non si rischia di acquistare una cosa che poi non interessa più a nessuno, e l'investitore ingenuo non corre il rischio di buttare i soldi. Tuttavia è più soggetto a furto e smarrimento, inoltre è tassato nella plusvalenza (e da quest'anno anche in maniera più gravosa 2024)@@meritabiz
Finalmente qualcuno che parla di Opere d'Arte e spiega cosa c'è dietro il possedere un'opera d'arte incrociando investimento e proprietà con tutto il piacere di averla. Complimenti.
Non molto approfondita e un po' fumosa la questione
Grazie per il tuo feedback, anche se non ho compreso a quale questione tu ti riferissi.
Passa il messaggio che l'acquisto di opere artistiche sia un investimento sicuro come l'acquisto dell'oro. Nella realtà solo una piccola parte delle opere nel tempo aumenta di valore in quanto passano le mode ed i gusti: basti guardare la maggiorparte dei quadri che stanno nelle case delle zie o dei nonni, che magari negli anni 80 hanno pagato anche abbastanza, ma che oggi nessuno vorrebbe.
Poi c'è una categoria di opere che hanno un valore come "antiquariato" più che come opera d'arte in sé
Infine ci sono le opere di artisti che effettivamente nel tempo mantengono ed aumentano il loro valore per logiche di mercato e commerciali che sono difficilmente comprensibili o prevedibili e che sono spesso scollegate dal valore artistico dell'opera, ma più dalla capacità di sponsor da parte di gallerie, commercianti, collezionisti, che riescono a fare entrare l'artista nel circolo delle mostre e musei che contano.
In conclusione l'opera d'arte ha un potenziale di rivalutazione molto elevato, esenzione fiscale sulla plusvalenza, ed un valore estetico, ma è un pò una scommessa sul futuro.
L'oro ha un valore più concreto e più stabile nel corso del lungo periodo, non si rischia di acquistare una cosa che poi non interessa più a nessuno, e l'investitore ingenuo non corre il rischio di buttare i soldi. Tuttavia è più soggetto a furto e smarrimento, inoltre è tassato nella plusvalenza (e da quest'anno anche in maniera più gravosa 2024)@@meritabiz
Ora è chiaro. Grazie per il tuo contributo. In effetti a casa dei miei parenti ho sempre visto roba tristissima. A parte qualche eccezione.