1° Il Cardellino: “Tecnica di allevamento, cura dell’alimentazione e coadiuvanti della colorazione.
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- Опубликовано: 26 ноя 2021
- Webinar Internazionale - Seminario Web
Il 13 Marzo 2021 è andato in diretta
"Il Cardellino"
1° argomento: “Tecnica di allevamento, cura dell’alimentazione e coadiuvanti della colorazione.”
Relatore: Dott. Riccardo Rigato
Riccardo Rigato, laureato in medicina veterinaria con tesi sperimentale in zoologia sugli uccelli sinantropici. Autore di vari articoli su "Italia Ornitologica " "Uccelli" "Alcedo ". Allevatore di fringillidi e giudice internazionale. Responsabile di sezione Omj fauna europea ed ibridi. Presidente dal 1987 dell'associazione ornicoltori "Albatros" di Cassino. Selezionatore del canarino ametista ratificato in sede internazionale come Jaspe.
Anchorman: Dott. Giuseppe Barillaro
Medico veterinario, ha discusso una tesi sulla chirurgia laparoscopica negli uccelli .
Allevatore ed espositore di Fringillidi e pappagalli dal 1986, è pluricampione del mondo ed italiano, giudice nazionale di Fringillidi affini ed ibridi . Pubblica regolarmente articoli su riviste specializzate con particolare attenzione ai Fringillidi Europei e nord americani. Ha partecipato a numerosi convegni di ornicoltura in qualità di relatore.
Collabora in qualità consulente del servizio CITES dei Carabinieri Forestali.
Dal 2004 è direttore sanitario della Clinica Veterinária San Giorgio di Reggio Calabria.
È stato professore a contratto presso l’università Magna Grecia di Catanzaro.
COMPLIMENTI BELLA LEZIONE
Le piante che si devono usare per il cardellino sono la pianta della cicoria crespina caccia lepre tarassaco amaranto. Sono tutte piante che aiutano a funzionare bene il sistema epatico da una alimentazione non buona. E non solo. Invece come antibatterico si può fare costantemente estratto di zenzero e curcuma con spicchio di aglio. Io uso solo rimedio naturale sempre. Nonostante che allevo senza griglie non ho mai avuto nessun tipo di programma. Sia dal punto di vista batterico. E sia dal punto di vista epatico.
Scusate, ma rifacendomi a tutto ciò che avete detto nel seminario, volevo chiedere, che senso ha far incrociare il cardellino con altre specie se poi non si possono riprodurre? e ancora, possiamo aiutare in qualche modo ad eliminare il bracconaggio e ad incentivare l'acquisto dagli allevatori con elementi nati in gabbia?
Scusate si parlava di mutazione non di incroci e ibridi, perdonatimi ho mischiato anche altre pagine e altri argomenti. Scusate ancora
Carissimo, sono arrivato a questa pagina per caso, ma credimi che i complimenti sono d'obbligo, avete parlato di cose interessanti ma lasciami dire che arrivati a questo punto penso sia il caso che a voi allevatori , vi si dia tutto il merito che è meritate (scusa il gioco di parole) senza di voi ci sarebbe il vuoto, è grazie a voi che la razza, ancora, non si è estinta. Scusa ma bisogna spiegare come mai da alcuni anni il cardellino , il verdone, il verzellino, il pettirosso, il fanello, non arriva più in Sardegna, quale è la causa? E ancora come mai pur con tutta la buona volontà e tutta l'onestà (non voglio fare il bracconiere) non riesco a comprare una coppia di nati in gabbia?
Quali semi usare per la germinazione?
Buna pent ru o reteta de seminte se poate pt cordon si canepar mersi mult