È molto coraggioso aprirsi pubblicamente, i miei complimenti anche perché queste vostre testimonianze spontanee possono essere di grande utilità a chi invece non riesce ancora a far emergere le proprie consapevolezze. Sicuramente avrai pensato di sfruttare questa tua passione per la scrittura, è sicuramente auspicabile. Seguire le proprie passioni quando se ne ha la possibilità può essere il punto di forza per ognuno, in particolare per chi ha più difficoltà a trovare la propria strada. Grazie e speriamo di avere presto altre tue pubblicazioni.
Caro Luigi, tu sei stato ancora fortunato a scoprire il tuo autismo a 27 anni. Io invece l'ho saputo che ne avevo più di 60. Esattamente come te mi sono sempre ingannato circa le cause reali delle mie difficoltà e solo adesso sono venuto a conoscerle; ovvero quando ormai è tardi perché, purtroppo, abbiamo una sola vita da spendere e la nostra è una vita dimezzata. L'altra metà, quella del cuore, ci è spesso negata; come è successo a me. Ma tu non disperare. Tu hai il vantaggio di conoscere il nemico e, inoltre, puoi contare su esperti che ti possono aiutare ad uscire da quel guscio di solitudine che ci imprigiona. Ti auguro tante belle cose.
Concordo, secondo me però è importante imparare a stare bene anche da soli se no si rischia di accettare intorno cani e porci pur di non starci e così facendo si sta peggio ne so qualcosa, in passato ho commesso questo errore, ma da quando, poco prima dei 30 ho imparato a stare bene da solo non sono più depresso e sto meglio. Molti oggi sono stronzi è inutile negarlo e se vedono una persona che ha difficoltà se ne approfittano e basta.
Ciao Luigi, sono Aspie come te, a me lo hanno diagnosticato a luglio 2021 e ho 60 anni, sono una casalinga felice con un marito adorabile, una figlia di 37 anni ed un figlio di 23, Aspie anche lui, siamo, nonostante la sindrome, persone soddisfatte con i nostri piccoli problemi quotidiani...ma chi non ne ha? Auguri Luigi, sei in gamba!
Calcola io ho 47 anni e solo 10 anni fa ho iniziato a lavorare (anche se in realtà mi sento un artista ma questo è un altro discorso). Ho partecipato ad un concorso pubblico. Quindi c'è sempre la possibilità di cominciare e avere un lavoro anche da grandi. Se ti fai aiutare dalle persone che ti capiscono allora sarà un grande passo e il resto viene da sé. ;)
Ma sei entrato con le categorie protette? Semplice curiosità dato che dopo I 30 diventa molto difficile iniziare anche per i tipici, io lavoro da 15 in banca ma grazie ad esse, ho una scoliosi invalidante e ho scoperto di essere aspie solo a 35 (autodiagnosi ) quindi ho difficoltà a reggere tutto il giorno proprio per il mio essere aspie. Ora farò anche la diagnosi per avere più tutele.
Di autismo se ne comincia a parlare di più anche nelle scuole gli insegnanti ne sono più consapevoli ma c"è tanto ancora da imparare - grazie x il tuo video sei un ottimo oratore
Io ho sempre avuto ossessione per la geografia politica ( i confini, le capitali, le nazioni, le bandiere). Questo insieme ad altri "sintomi" e sofferenze seguito da vari test mi hanno fatto arrivare alla conclusione di essere neurodiverso. Se cosi fosse sarebbe la risposta a tutto! Da una parte ci spero anche se da un altra mi rammarico per linefficenza della scuola e anche in parte dei miei genitori
Io identico. Da piccolo avevo sempre l'atlante in mano, anche a letto. Conoscevo tutte le capitali europee, e cercavo le cartine vecchie con vecchi confini. Adesso mi piacciono i saggi di storia che trattano l'evoluzione di certi paesi, qualunque essi siano mi piace sapere come è nato, evoluto e giunto ai giorni nostri. La maestra alle elementari mi diceva che dovevo studiare invece di tenere l'atlante in mano.
Ciao Luigi. Mi ritrovo molto nelle tue parole. Ho 23 anni e dal primo giorno che io ricordi ho sempre interpretato la vita differentemente dalla maggior parte delle persone. Ho realizzato pian piano che il mio stare sempre da solo e ricercare la solitudine per approfondire i miei interessi “particolari” in realtà è un dono. Per me la parola autistico non vuol dire nulla e vale lo stesso per neurotipico. Prima di tutto ritengo che siamo anime,tutte diverse,con sfumature uniche! Ti auguro di continuare a seguire tutte le tue passioni P.S. Ho come la sensazione che non sia un caso che certe persone si interessino ai simboli…
ti ringrazio, io purtroppo non vivo come un dono la mia condizione, piuttosto una condanna, perché mi rende molto difficile socializzare e mi è di impiccio anche nella ricerca di lavoro
Bravo! Io penso che se tutti facessimo una visita specialistica, per un verso o per l'altro saremmo, chi più, chi meno, tutti classificati come Aspergher 😅
Buongiorno, volevo farle i complimenti per la lucidità con cui ha saputo illustrare la sua situazione. Cercherò di procurarmi il libro e di leggerlo. Non è riuscito a inserirsi in ambienti che condividano il suo interesse / i suoi interessi? Penso che in realtà le persone con interessi molto specifici siano molte più di quanto si pensi. Probabilmente si nascondono. Credo sia importante dare visibilità alle problematiche che ha descritto e intravedere piuttosto le enormi potenzialità che queste persone rappresenterebbero per la nostra società. Cordiali saluti.
la ringrazio della stima. Purtroppo le mie difficolta sociali mi hanno reso arduo trovare spiriti affini, anche nei campi di mio interesse. Oltre al fatto che d'interessi ne ho avuti sempre troppi e non ho quindi mai avuto modo di approfondirli quanto avrei voluto: per farlo bisognerebbe averne pochi. :-)
Buongiorno Luigi, mi ritrovo in molte caratteristiche che lei ha enucleato nel video, è stato molto esaustivo sull'argomento. Quando lei ha parlato di difficoltà nei rapporti interpersonali e tendenza a stare nel mondo degli adulti mi ha fatto pensare a come io da sempre abbia avuto difficoltà a relazionarmi con i miei coetanei. Gli unici amici che ho avuto sono stati tra i compagni di scuola alle superiori e poi qualcuno all'Università, ma successivamente ci siamo persi e non ho più ripreso il rapporto con loro, sono stato molte volte deriso per il fatto che mi sia sempre fissato su determinati settori rientranti in argomenti più generici e ho sempre preferito tutto ciò e non mi sono mai piaciute attività di gruppo come giochi da tavolo, sport di squadra o balli di gruppo. Non ho mai sentito la necessità e l'interesse di una reciprocità sociale, mi sono sempre fissato su un argomento e di quell'argomento sapevo molti dettagli, adesso ho 26 anni e a 13 anni ho iniziato ad interessarmi ossessivamente di cinema italiano anni '70 (commedia sexy all'italiana) per poi approfondire sempre di più soprattutto tra il terzo ed il quarto anno del liceo anche con il cinema straniero (prevalentemente del secolo scorso, ma anche aggiungendo alcuni film diventati cult del XXI secolo con attori come Checco Zalone, Leonardo Pieraccioni, Vincenzo Salemme, Boldi e De Sica), a ciò ho aggiunto a partire dai 16 anni il forte interesse per rock e metal, anche i sottogeneri più estremi (black metal, death metal, technical death metal e symphonic black metal), attualmente non ho più scoperto nuovi film ma continuo ad ascoltare molta musica, e da qualche anno il mio interesse si è anche spostato sul rock in lingua italiana soprattutto progressive, darkwave e alternative (Banco, PFM, Le Orme, New Trolls, Area, Litfiba, CCCP, CSI, PGR). Sono proprio i gruppi/artisti che cantano in italiano ad ossessionarmi, perchè cantando in lingua madre mi fanno fissare, trattando tematiche molto sofisticate e profonde il mio ascolto è sempre attento e mai semplicemente di sottofondo. Poi, quando Lei ha parlato dei simboli e ha descritto il suo libro, nell'ambito dell'attenzione ai dettagli e all'incapacità di ricostruire in maniera organica e generale l'argomento generale, io da questo punto di vista mi ossessiono su certi disegni e simboli che compaiono nelle copertine degli album musicali, compresi quelli che sono riportati nel Suo libro, mi lascio catturare e mi fisso ad esempio anche quando sento certi brani dove sono inseriti estratti di discorsi di politici. Mi fisso in particolare con tutti quegli artisti/gruppi del secolo scorso che, per via del loro genere, hanno rotto con gli schemi e stupiscono l'ascoltatore. Sono laureato in giurisprudenza e sto facendo dei concorsi pubblici, in quanto agli sbocchi lavorativi di questa facoltà richiedono sempre le c.d. soft skills, cioè capacità di adattamento, flessibilità e lavoro in team, abilità che sono precluse ad un Asperger. Inoltre proprio per via di queste difficoltà ho avuto anche molti problemi da un punto di vista sentimentale, non cercando la reciprocità anche nei confronti dell'altro sesso interpretavo alla lettera quello che sentivo portando la ragazza in questione a ritirarsi dato che capiva come sono. Poi Lei ha parlato di depressione, su questo non saprei, sono sempre attivo e faccio da solo le attività quotidiane dicendo No a chiunque tenti di darmi una mano, ma la depressione si può anche manifestare in maniera invisibile e forse io potrei averla. Sul fatto della scrittura del libro, Lei ha detto che le hanno consigliato di scrivere tutti i dettagli possibili ed immaginabili della sua vita, questo è un buon espediente che aiuta a comprendere meglio. Ad esempio quando davo esami all'Università al momento dell'assegnazione del voto gli assistenti dei professori mi dicevano frasi del tipo 'Lei si concentra su un dettaglio ma non riesce a fare un discorso organico', mi hanno indirettamente fatto notare un tratto caratteristico della Sindrome di Asperger, tutto ciò l'ho sempre ravvisato nei miei interessi ristretti in quanto ad esempio nell'argomento musica conosco bene determinati settori come componenti delle band e titoli di album e brani ma ad esempio non provo interesse per fare qualcosa di più pratico e agganciato alla condivisione con altre persone, al massimo riproduco a memoria ciò che sento ma non mi spingo oltre.
si in effetti dimostri di essere nello spettro autistico, naturalmente occorrerebbe farsi fare una diagnosi da specialisti, io ho avuto la diagnosi a 27 anni, quindi abbastanza in ritardo.
Complimenti..grazie x tutta i formazione che ci offri su questa patologia sconosviuta x molti...ti farebbe bene sedute di yoga meditazioni respirazione...sicuramente un mondo nuovo x te..ancora grazie mille x la tua apertura di cuore ❤❤
Ciao Luigi, mi sn imbattuta nel tuo video e sono settimane che mi informo su questo argomento e penso di rientrare anche io nello spettro. Ho 32 anni e solo adesso sto collegando tutti i punti della mia vita.. Ti capisco per la depressione, e per le pochissime amicizie, ma non demordere. Si possono sempre trovare delle persone molto simili a noi con cui fare amicizia. Sono sicura che ce la potrai fare! Coraggio
Ciao Rossella abbiamo la stessa età e anche io solo ora sto avendo tante risposte a quesiti della mia vita. La mia difficoltà nelle amicizie (0), la mia sfrenata passione per la geografia, il mio pensare solo per immagini, i miei stimming. Leggendoti mi sono dato forza che non sono l'unico in questo mondo e la fuori ci sono altre persone come me. Grazie.
Vorrei capire questo fatto delle amicizie se mi potreste far capire come mai nn si riesce a fare amicizia. Cosa succede nell asperger per cui nn socializza? Io ho avuto modo di far conoscere amici miei ad 1 ragazzo asperger e lui nn lì ha neppure voluti vedere dicendo che sono sconosciuti per lui. Delucidatemi per favore
@@gabriellatrani3843 il problema in genere per gli Asperger è l'incapacità a capire i rapporti sociali, le loro regole, le emozioni che vengono trasmesse in esse e così via. Ciò crea in noi una difficoltà e un impegno che le persone neurotipiche non devono fare. Non sono uno psicologo ma questo è quello che provo io e che ho letto possa accomunare la maggior parte delle persone Aspie.
@@Artiknine potresti allargarmi questa veduta perché questo lho capito. In pratica cosa si può fare e dire per aiutarvi? Lo chiedo perché sono in contatto tramite messaggi con 1 ragazzo c.que anche molto riservato che nn si apre facendo capire i suoi stati d animo. Sapendo di questa mancata socializzazione pensando che forse nn si è in grado di trovare nuove amicizie all occorrenza davanti all evidenza di queste nuove amicizie le si rifiuta perché sconosciuti perché? Mi chiedo
Sono alla ricerca pure io di un esperto che mi dia la diagnosi. Pure io ho sempre saputo di essere asperger e mi sono riconosciuto molto in tutto quello che hai detto
Ciao Luigi, una bella testimonianza, mi ci sono identificato molto nella tua storia, molto simile alla mia, qualche giorno fa dopo un percorso diagnostico ho scoperto di essere asperger anche io, ho 28 anni, è stata una liberazione la diagnosi, ha dato un senso a tutte le mie difficoltà avvenute in passato fino ad adesso, ora devo solo trovare quel famoso equilibrio che cerco da anni e riuscire a convivere al meglio possibile con questa sindrome, mi auguro di trovarlo al più presto! 🤞🏼
@@luigilucantoni3028 capisco, sollevato nel senso che la diagnosi mi ha aiutato a capire veramente la mia neurodiversita`, sono andato da tantissimi psicologi/psichiatri e non mi hanno mai diagnosticato niente... pensavano solo ad una timidezza/insicurezza/chiusura.. trattandomi così come un neurotipico timido.. ma non era affatto così.. infatti il mio cervello funziona diversamente dai neurotipici.. per cui da quel lato lì mi sono messo il cuore in pace, poi anche io soffro di depressione, ho pochissimi amici (nel vero senso del termine) quasi tutte conoscenze superficiali.. non ho relazioni sentimentali e non lavoro.. ho lavorato in qualche fabbrica ma proprio per questa sindrome ho sempre fatto fatica ad entrare nel mondo del lavoro e soprattutto mantenere un lavoro nel tempo.. mi tenevano un po` di mesi e poi non mi rinnovavano più il contratto.. ora sono disoccupato.. faccio fatica a stare in mezzo alla gente, mi da fastidio la confusione, i rumori, le luci troppo forti, tutto mi crea sovrastimolazione e stress... l'unico momento dove riesco a staccare un po` è quando suono, la musica è sempre stato il mio interesse assorbente.. ma persino essa a volte riesce a sovrastimolarmi e stressarmi.. quindi spero che con un percorso con il professionista che mi ha fatto la diagnosi di trovare una stabilità e migliorare il più possibile la convivenza con la sindrome.
@@andreamusetti2897 a me mi hanno seguito qualcosa come 8 psicologi diversi, 2 dei quali erano esperti di autismo, ma nessuno mi è stato di aiuto, il solo effetto tangibile me l'hanno dato i farmaci che mi prescrivono gli psichiatri da 15 anni
Ciao Luigi io sono un insegnante di sostegno e ho capito di essere asperger. Ho notato di essere molto portato ad aiutare i ragazzini che hanno bisogno del sostegno in classe, perché noi aspi siamo più sensibili degli altri. Quindi ti consiglio di intraprendere la strada dell'educatore, penso che ti troverai molto bene. Inoltre un po' di socialità con loro ti toglierà la depressione. 🤝
purtroppo non ho potuto avere l'abilitazione all'insegnamento perché i miei studi di storia non bastavano a livello di crediti, ho chiesto di essere ascritto al personale ATA di III fascia, ma mi hanno messo in fondo alle classifiche. Ormai ho 39 anni ed è tardi per intraprendere altri studi e nel frattempo continuo a non trovare lavoro
@@luigilucantoni3028 prova a sentire nelle cooperative dove lavorano con i ragazzi con problemi e fai presente che noi asperger siamo molto predisposti a lavorare con loro perché siamo più sensibili dei normotipici e li capiamo meglio
@@giacomosivelli6194 frequento già una cooperativa del genere, ma non sono un operatore, mi considerano nella stessa condizione dei ragazzi che vengono seguiti
@@luigilucantoni3028 io ho 1 suggerimento per te che credo possa aiutarti. Attento a ciò che mangi. Perché? 1 dottore che cura col cibo sta facendo miracoli. Lui dice che il cibo influisce molto sul nostro sistema immunitario. Tu ad esempio cosa mangi di frequente? Evita ad esempio i 3 veleni bianchi ossia cereali( compresa farina) latticini e zuccheri e vedrai che ti riprenderai dalla tua depressione e chissà potrebbe migliorare anche la situazione asperger
Ciao Luigi, ti sconsiglio di rivolgerti alla casa editrice "Albatros Il Filo" in futuro, ci ha pubblicato un libro anche una mia ex compagna di classe, ma non fanno nulla per promuovere la vendita del tuo libro nei negozi, e in più devi pagare per farti pubblicare. Invece la prossima volta ti consiglio di rivolgerti ad un agente letterario che presenti il tuo libro a case editrici serie, che spingeranno e promuoveranno il tuo libro nelle grandi librerie tipo Feltrinelli o Mondadori. Detto ciò, sono anch'io autistica di tipo 1-2 (ex-Asperger), e mi sono appena iscritta al canale :)
Sono italiano ma ormai naturalizzato tedesco e ho lo stesso problema. Ti posso solo dire che in Germania non sono affatto consapevoli sul problema. Anche qui c' è molta _ignoranza_ addirittura fra i cosidetti specialisti. Troppa. Credo che solo in America sono piu aperti sul tema.
Che discorso interessante...ma davvero, se riesco a trovarlo comprerò il tuo libro, vedo questo video dopo un anno, spero che tu stia meglio per quanto riguarda il discorso depressione, l'unico consiglio è di lavorare sulla tua autostima, perché ci sono persone "normali" molto meno interessanti di te, superficialotte e banali, mentre tu hai un vissuto forte, degli interessi da raccontare, non ti barricare dietro al fatto "io sono così e quindi non succederà nulla di buono", cambia con "io sono così e proprio per questo mi accadrà qualcosa di buono", magari cerca di conoscere anche altre persone con le tue caratteristiche, che hanno fatto un percorso psicologico come te, quindi consapevoli, con cui parlare insieme...insomma non ti barricare dietro quello che tu credi essere un limite, perché in realtà forse é una risorsa...un carissimo saluto!
Ciao Luigi.. La mia storia invece è strana..ho 43anni..circa 15 anni fa mi hanno diagnosticato borderline ma ad essere sincera non mi rispecchia questo disturbo.. soltanto in parte. Io ,è vero che sono molto agressiva 😢 ( è una delle caratteristiche del bpd)ma non cerco l'attenzione degli altri,amo stare da sola,le persone e la loro compagnia ,se frequentati per tempo, mi fanno innervosire e divento agressiva. Dico sempre le cose in faccia 😅 per questo ho poche amicizie.prendo tutto alla lettera,non capisco i scherzi,le battute. A scuola invece non ho mai permesso a nessuno di sopprafarmi quindi niente bulli. Cado spesso nella depressione, ansia, rabbia..il mio rifugio è un film o un libro o una canzone che guardo/ascolto in continuazione per lunghi periodi,il libro finché non lo finisco di leggere non vado a dormire,non mangio quasi,trascuro tutto altro..mi piacciono le cose surreali,la fantascienza, perché mi permettono di staccarmi dalla realtà,vado a immaginare le persone reali o inventate nelle situazioni che non potrebbero mai accadere veramente, e anche questo in modo maniacale..non mantengo le amicizie, soltanto poche persone sono accettate dalla mia strana mente. Riguardo alla mimica facciale sono un genio 😅non devo parlare per farmi capire.. anche se dall'altro lato quando sono arrabbiata diventò spaventosa 🤣🙏 faccio paura a tutti..ma di solito sono una persona tranquilla, molto alla mano, affidabile e sincera(😂aaah per forza,non mi faccio i scrupoli se devo dire qualcosa)molto spesso dormo male.. amo pitturare,disegnare, modellare..sono affascinata dalla storia ecc.Ora almeno capisco il perché sono quella che Sono..ho sempre pensato che doveva esserci qualcosa che non va in me.mi sentivo diversa.
Volentieri cercherò il tuo libro, mi sembra interessante. MA vorrei anche suggerirti di mettere un link o comunque i dati per rintracciare il libro, nell infobox in descrizione.Ciao ! Auguri per tutto!
@@luigilucantoni3028 bene ,grazie! Ma scrivi QUI qual è il tuo indirizzo e mail così che io ti mandi il mio a quell' indirizzo lì. Inoltre indicami l' importo e la modalità di pagamento. GRAZIE, CIAO!!
Ciao luigi, Complimenti veramente. C'era una detto di mia nonna, dove diceva sempre la mente è fetente. Nonostante le tue difficoltà, hai avuto una grande forza nel parlare così liberamente. Ho studiato un po' di psicologia, però dal mio punto di vista per combattere la depressione con questo genere di cose avere interazioni, virtuali secondo il mio punto di vista può aiutarti parecchio, dato che ora i tra questione covid e diverse zone rosse in un modo o nel l'altro stiamo costretti tutti ad avere questo genere di interazione e non più fisica. Sicuramente sarà stato difficoltoso per te, fare questo passo diciamo un qualcosa fuori dai tuoi schemi mostrarti liberamente. Io ti direi di continuare parla di quello che ti piace liberamente, ci sarà sempre qualcuno prima o poi che risponderà e sarà un ottimo metodo per socializzare. Però occhio sempre ci sarà sempre il cretino di turno, li pronto a fare il leone dietro la tastiera a prendere in giro. Fregatene e non prestarli attenzione. Quelle sono persone deboli di mente, tu sei una vera e propria forza ed anche esempio. Ti auguro il meglio luigi, non so se potrai guarire da questa sindomre, ma potrai imparare a conviverci e gestirla sicuramente al meglio. Un abbraccio 🤗
ti ringrazio dell'incoraggiamento Gennaro, io nel corso degli anni ho dovuto sopperire all'isolamento sociale ricorrendo al web: forum e social network, ma devo dire che è stato un palliativo veramente mediocre. Le amicizie online sono molto labili e molto più frequenti sono gli screzi, anche aspri. Quello che mi servirebbe davvero è una vita sociale dal vivo.
E mannaggia ogni volta leggo "guarire da una sindrome" ma è sbagliato...non si guarisce dell'autismo e chi, conoscendo un autistico, lo vuole far "diventare normale" per il "suo bene", in realtà lo violenta e basta. Io sto benissimo in questa condizione, e mi ritrovo in tutto quello che ha detto questo ragazzo. Non sono depresso anche se so cosa vuol dire, ma per il resto sono uguale a lui ed ora che a 47 anni ho capito molte cose sto benissimo così!! Non c'è niente da guarire.
Riusciresti a editare il libro in formato e-book per Amazon? Abito all'estero e non ho la carta di credito, quindi gli e-book mi fanno comodo. Se non sai come fare, cerca con Aranzulla, mi sembra sia sufficiente registrarsi e dare un iban bancario (tuo, quindi) per ricevere i compensi. Il servizio di registrazione è gratis. Io sto leggendo il libro di Tony Atwood sull'Asperger; io non lo sono, ma mi interessa capirne di più. Ho comunque già visto delle analogie di comportamento con le persone molto sensibili come me. Ciao, se riesci pubblica altri video, magari commentando fatti di attualità, secondo il tuo punto di vista.
Ciao, intanto ti stimo molto, io volevo chiederti che tipo di approfondimenti hanno fatto per farti la diagnosi?? Sto cercando un bravo professionista ma non è facile! Grazie mille
abbiamo fatto un colloquio che includeva dei test tipo mettere insieme le tessere di un mini puzzle, commentare le illustrazioni di un giornale e rispondere a determinate domande. Ho anche fatto più volte dei test online che consistono principalmente in questionari a risposte multiple
Grazie per la tua testimonianza, assolutamente utile! Solo una domanda: tu parli benissimo e scriverai altrettanto bene. Nello spettro autistico il linguaggio è difficile, tu hai avuto difficoltà da piccolo oppure no? Perché scoprendolo così tardi dubito che fosse un'area da migliorare... grazie
Nel linguaggio verbale e scritto me la sono sempre cavata bene, infatti ho imparato prima a parlare che a camminare. A scuola andavo bene soprattutto nei temi. Quello che come altri autistici mi ha sempre contraddistinto sono le difficolta nel linguaggio non verbale: mimica facciale, gestualità ecc..
si nasce autistici e non se ne esce però si può intervenire nell'infanzia per prevenire problemi futuri, io ho ricevuto la diagnosi a 27 anni, troppo tardi per rimediare ai problemi che mi porto dietro dall'infanzia, se tuo figlio è ancora piccolo avete ancora tempo
Caro Luigi, solo adesso ho letto la tua risposta ahime' e solo per caso perché ho riguardato il tuo video per riascoltare le tue parole. Mio figlio purtroppo ha 35 anni e sono così sofferente a volte così depressa. Gli ho fatto ascoltare le tue parole e gli ho chiesto se non ci si vede anche lui, tanto per fargli capire che dovrebbe fare qualcosa per sé, ma la sola cosa in cui dice di riconoscersi è nel non guardare negli occhi le persone quando ci parla. Io ce lo vedo tutto ma lui non riconosce non so perché, è diventata davvero troppo dura per me...Considera questo mio scritto solo come uno sfogo. Un saluto.
Descrivi molto bene come gli Asperger percepiscono l'ambiente intorno. È interessante il tuo libro. Non so se hai provato a fare domanda a Specialisterne.
Ciao Luigi, parli davvero molto bene e spieghi in modo chiaro e eloquente questo disturbo. In virtù di questo, vorrei pubblicassi più video. Ti mando un forte abbraccio
@@luigilucantoni3028 Io sarei più ottimista, già aver consapevolezza sei a metà dell'opera e ti libera dai sensi di colpa nei rapporti con gli altri e non dai la colpa a te stesso o agli altri per certi rapporti goffi e maldestri ma sinceri che abbiamo con gli altri cosiddetti "normali". Ti faccio un esempio, ho un amico di infanzia che andavano alla stessa scuola per bambini disadattati 40 anni fa, ed eravamo considerati con "la testa tra le nuvole" ovviamente tendendo un po' ad ignorare gli altri compagni, eravamo come Bastiano e Atreyu nella storia infinita. Oggi quello che è per me era Atreyu è operatore informatico e riparatore di PC, sposato con figlio portato via con metodi da Bibbiano, e ora riportato a casa per fortuna...e ha scoperto dopo di me con un auto test di essere Asperger, io sentendomi come Bastian vittima pure di bullismo da bambino l'ho scoperto non molto prima ma solo a 45 anni, e questo ci ha consolato e ci ha consolidato ancor di più la nostra amicizia ed esserci fatti una ragione delle difficoltà soprattutto relazionali, più che mentali sociali ed economiche che abbiamo avuto eventualmente in passato fin dalla nostra infanzia...
Io penso che tu non abbia nulla di anormale.Io ho conosciuto migliaia di persone avendo avuto una vita molto tormentata e movimentata e in ciò che dici non noto nulla che non rientri nelle normali nevrosi o manie che tutti abbiamo. Se poi una diagnosi di autismo ti fa stare meglio allora vorrei dirti che anche io facendo vari test e rivolgendomi a psicologi ho avuto la conferma di essere PAS cioè perso altamente sensibile .E molti tratti sono comuni a i tuoi anche io processo gli stimoli in modo diverso dal rimanente 80% della popolazione .(Quindi soffro molto più della media degli altri per varie situazioni). Se posso permettermi credo che tu sia solo un ragazzo sensibile serio intelligente che si scontra con un mondo fatto per la maggior parte di persone insensibili .Io se posso ti consiglierei di frequentare gli ambienti religiosi non parlo di fanatici e bigotti ma oratori, azione cattolica ecc .non importa essere ateo o meno lì troverai persone che danno meno importanza ai canoni stupidi e futili della società . Inoltre stai un po' al sole abbronzati fai un po di esercizi a casa e continua a fare i video Ci sono anche ragazze che apprezzano persone sensibili non tutte corrono dietro agli stronzi .Poi un lavoro vediamo .
Mi ritrovo in quello che dici complimenti, non bisogna ma mollare bravo che hai scritto un libro esprimi il tuo essere e non demordiamo siamo molti ad avere certi problemi l'asperger non e' una disabilita' ma un modo diverso di vedere le cose, io non sono aggiornata sull'argomento eppere mi rivedo
Signor Luigi sono un Artista metafisico e mi permetto di spiegarle la sua problematica comparandola con la cosiddetta normalità esistenziale (con la nevrosi di massa) per una sua maggiore consapevolezza. Di prassi la cosiddetta normalità esistenziale perde la felicità progressivamente nel corso dell'adolescenza, allorché la veglia viene invasa colpevolmente dalla sonnolenza diurna, ed anche l'attrazione per il mondo esterno senza rendersene conto, mentre lei l'ha persa repentinamente, prima della formazione del super io (che avviene nell'adolescenza), nel corso della fanciullezza e quindi potenzialmente in modo consapevole e traumatico. Oggettivamente non v'è differenza tra la sindrome di Asperger (incolpevole) e la nevrosi di massa (colpevole), semmai la differenza è data dalla differente consapevolezza e dalla malinconia acquisita in giovanissima età. Dunque il problema è culturale e non genetico come asserito dalla Scienza ufficiale.
io mi fido della scienza comunque ho sempre apprezzato l'arte del XX secolo, in particolare le correnti del surrealismo e anche della metafisica. C'è stato un periodo della mia adolescenza in cui ho cominciato a dipingere da autodidatta e spesso sceglievo come soggetti scenari metafisici. Vedrei volentieri i suoi lavori
Signor Luigi Se lei scrive: "La ragione della creazione in evoluzione involutiva" le comparirà sul frontespizio di un Testo da me pubblicato il mio modo di dipingere e di esprimermi. Per quanto riguarda poi "la sindrome di Asperger" invece siamo su due linee parallele che non potranno incontrarsi mai, in quanto da sempre l'umanità confonde il Vangelo e la Bibbia con le Religioni che dicono il contrario di quanto riportato nei suddetti Testi, così come viene confusa la Scienza (da Galileo Galilei ad Albert Eisntein passando per Isaac Newton) con la Scienza ufficiale che asserisce l'esatto contrario di quanto evidenziato dai pionieri della scienza e della conoscenza (da Dante Alighieri e da Leonardo da Vinci a Dalì a Van Gogh ecc.). Piacere della conoscenza.
Signor Luigi Le chiedo scusa se mi permetto la seguente osservazione in cui è evidente la contraddizione con se stesso: La Scienza ufficiale, in cui lei confida, esclude lo Spirito, mentre l'Arte metafisica include Spirito e scienza: "L' Arte è l'espressione del pensiero più profondo nel modo più semplice": Albert Einstein (sindrome di Asperger). Lo stesso Einstein poi, confondendo al pari suo, la Religione (la Teologia) con lo Spirito (con Dio) e la Scienza ufficiale con la Scienza, di cui Eisntein è pioniere, scrisse: "La scienza senza la religione è zoppa, la religione senza la scienza è miope": Difatti la vera scienza dei pionieri contrariamente all'opinione diffusa non elimina Dio. Di riflesso quindi, da quello che mi sembra di capire, lei ritiene che la "Sindrome di Asperger" sia genetica, ma se così fosse, il Creatore sarebbe un Dio malvagio, nel senso che, chi e chi meno, nel mondo ognuno ha la sofferenza (la sua croce).
Apprezzo molto la sua sincerità: 1) La fede è un intimo sentire e cercarla è inutile. 2) Il credo invece è scientifico, ma sia la Fede che il Credo procedono entrambi dalla fede a priori (pro salute) e senza verifica (vedere), e dal credo, previa verifica scientifica nel comandamento di Dio biogenetico relativo alla prevenzione affettiva (Genesi 2.17), cosicché asserire di credere in Dio non significa nulla, se non si crede e si praticizza, PREVIA VERIFICA DOPO AVER CONSEGUITO IL MAL DI VITA, il comandamento di Dio riportato nella Genesi. La Fede che deriva dal Credo (dalla verifica scientifica): "Ho la Fede del contadino Bretone e per il momento in cui morrò spero di avere la Fede della moglie del contadino Bretone": Max Planck (premio Nobel per la Fisica nel 1921)
Mi sono sempre chiesto quanti asperger riescono ad avere una relazione che mi sembra lostacolo piu grande.lasciamo stare i personaggi famosi ricchi e famosi.aspie comuni dico.
Pochi probabilmente ma per quanto mi riguarda non la cerco nemmeno più, mi dedico ai miei hobby e i miei interessi, se dovessi trovare una persona con cui sto bene e ricambia ok, altrimenti vivo bene anche senza. Per quel che so gli aspie in genere di fidanzano con altri aspie.
Non conosco questa sindrome e sono alla ricerca di comprenderlo almeno quello che dice chi l'ha studia e chi l'ha studiata... fino a d'ora noto che se questa sindrome esiste davvero ne siamo affetti un po' tutti in un modo o nell'altro a sentire questo video ... Boh! Sono un soggetto che ne soffre senza saperlo? Cominciamo a dare colpa alla sindrome di asperger per deviare il fatto che ognuno è quel che è per natura? Di questo passo ho la netta visione che andremo tutti incontro ad avere una sorta di sindrome. Spero di sbagliarmi. 😇😉 Qui posto un video sempre da youtube dove a parlarne è un adetto ai lavori con cui mi trovo d'accordo. ruclips.net/video/Wn20hw_Vg2E/видео.html
Ho la stessa sensazione delle tue parole, sembra che oggi ogni tipo di comportamento caratteriale debba essere classificato in una patologia ,quindi curato, mentre in effetti ognuno è un essere a sé per cui la socializzazione e la convivenza con gli altri può essere difficile. Magari è tutto qui...
LA STORIA NEFASTA UMANA Un piccolo seme cade sul terreno. Dal seme (comparativo con lo sperma) nasce un germoglio (un bambino). Col tempo il germoglio diventa una pianta (un fanciullo). Sulla pianta spunta una gemma (la vita in spirito), indi sboccia il fiore (la coscienza felice). Poi il fiore si trasforma in frutto (nell'amore indistinto per chiunque), ma purtroppo nell'essere umano, per stoltezza planetaria, nell'adolescenza il frutto, salvo eccezioni, marcisce nell'istinto affettivo carnale (non matura).
COM'E' POSSIBILE CHE L'UOMO SIA così STUPIDO: Nonostante il potenziale intellettivo? Il Creatore ha reso intelligenti solo gli artisti (gli psicotici risvegliati) in ogni campo della scienza e della conoscenza plasmandoli nella visione in 3 D dell'esistenza: "Affinché si adempisse il detto di Isaia (profeta), quando disse: Signore (Vita della mia vita), chi (nel mondo) ha creduto a quello che ha udito da noi (psicotici)? E a chi è stata rivelata la potenza del Signore (della Veglia conscia ed eterna confluita in quella umana)? Per questo non potevano credere il perché disse parimenti Isaia (come fosse stato possibile che Dio condannasse l'umanità a vivere nell'ignoranza e nella perenne disgrazia psicofisica): Accecò i loro occhi (sulla gioia del vivere vissuta dai fanciulli), e indurò loro il cuore (nell'affettività nonostante fosse la causa del male malessere umano), affinché con gli occhi non veggano (il Paradiso perduto della fanciullezza), e col cuore non intendano (di fare prevenzione affettiva fin dall'adolescenza pro salute), e si convertano ((nell'amore indistinto a fronte delle tribolazioni cui andranno incontro), e io (meramente a quelli che si pentiranno) li risani (evitando loro la perdizione eterna)": Vangelo di Giovanni 12.38/40
Hai provato a conoscere Gesù? È un amico paziente perché ama. Ti ama . comincia a leggere il Vangelo che è la storia della Sua Vita. Chiedi a Lui il dono di trovare qualche persona veramente amica. Io vivo molto vicino a Gesù. Una preghiera molto bella che va diritta al cuore di Gesù è questa : " Gesù ti offro il mio dolore quotidiano ". C'è un sito di sacerdoti tradizionalisti, disponibili alla guida spirituale delle persone.Il sito si chiama -Sodalitium - Ti voglio dire qualcosa sulla parola tradizionalisti. Essa significa autenticamente cattolici.Purtroppo oggi nella Chiesa Cattolica si sono infiltrati i modernisti che purtroppo vogliono cambiare la dottrina bimillenaria di Gesù. Ma neanche una parola può essere cambiata nella Sacra Scrittura. Quello che Gesù ha detto e che la Chiesa ha tramandato da secoli, non si può cambiare. La Parola di Gesù resta immutabile nel susseguirsi delle mode ed è applicabile a tutte le culture. In qualsiasi cultura dei popoli del mondo si può accogliere Gesù. Dio ti benedica, la Santa Vergine Maria ti protegga e il tuo Angelo Custode ti guidi.
Se cerchi pretesti per fare sermoni hai sbagliato persona, sono ateo e ho chiarito anche nel mio libro quale percorso mi ha portato a discostarmi dalla religione.
Ma basta con Gesu', lasciamolo in pace. Bisogna trovare il coraggio di viverci con questa malattia, non annichilirsi nella religione o in qualcosa di piu' grande di noi sol perche' il mondo ci sovrasta con le sue regole. Gesu' anche penso sarebbe d'accordo. Questa disinformazione religiosa e' deleteria.
@@luigilucantoni3028 Sono credente, ma non come la signora che ti ha commentato. Pregare puo' aiutare, ma il fanatismo non aiuta noi Asperger. Abbiamo il diritto di reagire e vivere la nostra vita al meglio che possiamo. Un nostro pregio deve essere il coraggio di oltrepassare i limiti e io intendo fare questo nella mia vita. Se l'andare contro la mia vita coinciderebbe ad andare contro Dio sono pronto a correre il rischio (Gesu', sorry) Che poi detto tra noi quale dio vorrebbe vederci immobili e impassibili nella vita che ci passa? No, non credo che la religione come viene intesa in questo nostro mondo sia la via per noi Aspie. Bisogna andare oltre, anche contro noi stessi, se dovesse servire, osare, sperimentare, trasgredire la nostra natura, ma solo per sentirci al meglio, non per essere "normali". Dio magari potrebbe vederci, sentirci e darci pure una mano. Altrimenti, abbiamo fatto il nostro e pacca sulla spalla. La vita e' una stronza, prima o poi lo e' un po' con tutti, ma una volta che lo realizziamo possiamo aiutarci per provare a cambiare un po' le cose ed e' un ottimo modo per passare il tempo.
Caro Luigi, il confronto fra atei e cristiani è d'obbbligo parlare di fede, non per obbligare a credere, ma per intenderci che si può costruire un rapporto costruttivo d'amore sulla fede, è necessario aprirsi a 360 gradi., senza pregiudjzi, facendo parlare il cuore e la mente, fino a scoprirsi. Hai risposto NO alla mia domanda "Credi ai miracoli?" Ebbene, secondo te cos'è il miracolo? Scoprirsi A federappor Di fede
@@luigilucantoni3028 ma è solo una paura vostra o un fatidio dovuto dall'"energia" che viene dagli altri? Io da piccola avevo mio padre cattivo che me ne diceva di tutti i colori e di conseguenza non riuscivo più a guardare negli occhi le persone. Sono una persona molto sensibile, non Asperger.
@@Lisuz777 guardare negli occhi qualcuno mi costa una gran fatica, tanto da permettermi solo d'incrociare lo sguardo di qualcuno per brevi momenti, inoltre alcune persone mi intimorisco più delle altre
@@luigilucantoni3028 interessante... però anche l' altro " si espone" quando ti guarda negli occhi e comunque non può sapere tutto di te solo perché ti guarda negli occhi!
È molto coraggioso aprirsi pubblicamente, i miei complimenti anche perché queste vostre testimonianze spontanee possono essere di grande utilità a chi invece non riesce ancora a far emergere le proprie consapevolezze. Sicuramente avrai pensato di sfruttare questa tua passione per la scrittura, è sicuramente auspicabile. Seguire le proprie passioni quando se ne ha la possibilità può essere il punto di forza per ognuno, in particolare per chi ha più difficoltà a trovare la propria strada. Grazie e speriamo di avere presto altre tue pubblicazioni.
Caro Luigi, tu sei stato ancora fortunato a scoprire il tuo autismo a 27 anni. Io invece l'ho saputo che ne avevo più di 60. Esattamente come te mi sono sempre ingannato circa le cause reali delle mie difficoltà e solo adesso sono venuto a conoscerle; ovvero quando ormai è tardi perché, purtroppo, abbiamo una sola vita da spendere e la nostra è una vita dimezzata. L'altra metà, quella del cuore, ci è spesso negata; come è successo a me. Ma tu non disperare. Tu hai il vantaggio di conoscere il nemico e, inoltre, puoi contare su esperti che ti possono aiutare ad uscire da quel guscio di solitudine che ci imprigiona. Ti auguro tante belle cose.
Concordo, secondo me però è importante imparare a stare bene anche da soli se no si rischia di accettare intorno cani e porci pur di non starci e così facendo si sta peggio ne so qualcosa, in passato ho commesso questo errore, ma da quando, poco prima dei 30 ho imparato a stare bene da solo non sono più depresso e sto meglio. Molti oggi sono stronzi è inutile negarlo e se vedono una persona che ha difficoltà se ne approfittano e basta.
Perché? Che vuoi dire? Che non riuscite ad innamorarvi?
Un sacco di queste diagnosi sono sbagliate, e sono piene di fattori confondimento. Te lo dico anche per esperienza personale, e non solo.
Ciao Luigi, sono Aspie come te, a me lo hanno diagnosticato a luglio 2021 e ho 60 anni, sono una casalinga felice con un marito adorabile, una figlia di 37 anni ed un figlio di 23, Aspie anche lui, siamo, nonostante la sindrome, persone soddisfatte con i nostri piccoli problemi quotidiani...ma chi non ne ha?
Auguri Luigi, sei in gamba!
Che ti ha fatto la diagnosi mi scusi ?
@@karimlacrim1876 l'azienda sanitaria della mia città, con un ticket di 36 euro.
Calcola io ho 47 anni e solo 10 anni fa ho iniziato a lavorare (anche se in realtà mi sento un artista ma questo è un altro discorso). Ho partecipato ad un concorso pubblico. Quindi c'è sempre la possibilità di cominciare e avere un lavoro anche da grandi. Se ti fai aiutare dalle persone che ti capiscono allora sarà un grande passo e il resto viene da sé. ;)
Ma sei entrato con le categorie protette? Semplice curiosità dato che dopo I 30 diventa molto difficile iniziare anche per i tipici, io lavoro da 15 in banca ma grazie ad esse, ho una scoliosi invalidante e ho scoperto di essere aspie solo a 35 (autodiagnosi ) quindi ho difficoltà a reggere tutto il giorno proprio per il mio essere aspie. Ora farò anche la diagnosi per avere più tutele.
@@Astaroth1-i5m io sono nelle categorie protette , sto cercando qualche concorso
Di autismo se ne comincia a parlare di più anche nelle scuole gli insegnanti ne sono più consapevoli ma c"è tanto ancora da imparare - grazie x il tuo video sei un ottimo oratore
Gli Asperger sono favolosi e bisogna seguire le loro intuizioni. Ti auguro ogni bene!
Io ho sempre avuto ossessione per la geografia politica ( i confini, le capitali, le nazioni, le bandiere).
Questo insieme ad altri "sintomi" e sofferenze seguito da vari test mi hanno fatto arrivare alla conclusione di essere neurodiverso.
Se cosi fosse sarebbe la risposta a tutto! Da una parte ci spero anche se da un altra mi rammarico per linefficenza della scuola e anche in parte dei miei genitori
Io identico. Da piccolo avevo sempre l'atlante in mano, anche a letto. Conoscevo tutte le capitali europee, e cercavo le cartine vecchie con vecchi confini. Adesso mi piacciono i saggi di storia che trattano l'evoluzione di certi paesi, qualunque essi siano mi piace sapere come è nato, evoluto e giunto ai giorni nostri. La maestra alle elementari mi diceva che dovevo studiare invece di tenere l'atlante in mano.
Ciao Luigi.
Mi ritrovo molto nelle tue parole.
Ho 23 anni e dal primo giorno che io ricordi ho sempre interpretato la vita differentemente dalla maggior parte delle persone.
Ho realizzato pian piano che il mio stare sempre da solo e ricercare la solitudine per approfondire i miei interessi “particolari” in realtà è un dono.
Per me la parola autistico non vuol dire nulla e vale lo stesso per neurotipico.
Prima di tutto ritengo che siamo anime,tutte diverse,con sfumature uniche!
Ti auguro di continuare a seguire tutte le tue passioni
P.S. Ho come la sensazione che non sia un caso che certe persone si interessino ai simboli…
ti ringrazio, io purtroppo non vivo come un dono la mia condizione, piuttosto una condanna, perché mi rende molto difficile socializzare e mi è di impiccio anche nella ricerca di lavoro
@@luigilucantoni3028 per socializzare meglio perché non ti iscrivi ad un corso di ballo?
Bravo! Io penso che se tutti facessimo una visita specialistica, per un verso o per l'altro saremmo, chi più, chi meno, tutti classificati come Aspergher 😅
Buongiorno, volevo farle i complimenti per la lucidità con cui ha saputo illustrare la sua situazione. Cercherò di procurarmi il libro e di leggerlo. Non è riuscito a inserirsi in ambienti che condividano il suo interesse / i suoi interessi? Penso che in realtà le persone con interessi molto specifici siano molte più di quanto si pensi. Probabilmente si nascondono. Credo sia importante dare visibilità alle problematiche che ha descritto e intravedere piuttosto le enormi potenzialità che queste persone rappresenterebbero per la nostra società. Cordiali saluti.
la ringrazio della stima. Purtroppo le mie difficolta sociali mi hanno reso arduo trovare spiriti affini, anche nei campi di mio interesse. Oltre al fatto che d'interessi ne ho avuti sempre troppi e non ho quindi mai avuto modo di approfondirli quanto avrei voluto: per farlo bisognerebbe averne pochi. :-)
Buongiorno Luigi, mi ritrovo in molte caratteristiche che lei ha enucleato nel video, è stato molto esaustivo sull'argomento. Quando lei ha parlato di difficoltà nei rapporti interpersonali e tendenza a stare nel mondo degli adulti mi ha fatto pensare a come io da sempre abbia avuto difficoltà a relazionarmi con i miei coetanei. Gli unici amici che ho avuto sono stati tra i compagni di scuola alle superiori e poi qualcuno all'Università, ma successivamente ci siamo persi e non ho più ripreso il rapporto con loro, sono stato molte volte deriso per il fatto che mi sia sempre fissato su determinati settori rientranti in argomenti più generici e ho sempre preferito tutto ciò e non mi sono mai piaciute attività di gruppo come giochi da tavolo, sport di squadra o balli di gruppo. Non ho mai sentito la necessità e l'interesse di una reciprocità sociale, mi sono sempre fissato su un argomento e di quell'argomento sapevo molti dettagli, adesso ho 26 anni e a 13 anni ho iniziato ad interessarmi ossessivamente di cinema italiano anni '70 (commedia sexy all'italiana) per poi approfondire sempre di più soprattutto tra il terzo ed il quarto anno del liceo anche con il cinema straniero (prevalentemente del secolo scorso, ma anche aggiungendo alcuni film diventati cult del XXI secolo con attori come Checco Zalone, Leonardo Pieraccioni, Vincenzo Salemme, Boldi e De Sica), a ciò ho aggiunto a partire dai 16 anni il forte interesse per rock e metal, anche i sottogeneri più estremi (black metal, death metal, technical death metal e symphonic black metal), attualmente non ho più scoperto nuovi film ma continuo ad ascoltare molta musica, e da qualche anno il mio interesse si è anche spostato sul rock in lingua italiana soprattutto progressive, darkwave e alternative (Banco, PFM, Le Orme, New Trolls, Area, Litfiba, CCCP, CSI, PGR). Sono proprio i gruppi/artisti che cantano in italiano ad ossessionarmi, perchè cantando in lingua madre mi fanno fissare, trattando tematiche molto sofisticate e profonde il mio ascolto è sempre attento e mai semplicemente di sottofondo.
Poi, quando Lei ha parlato dei simboli e ha descritto il suo libro, nell'ambito dell'attenzione ai dettagli e all'incapacità di ricostruire in maniera organica e generale l'argomento generale, io da questo punto di vista mi ossessiono su certi disegni e simboli che compaiono nelle copertine degli album musicali, compresi quelli che sono riportati nel Suo libro, mi lascio catturare e mi fisso ad esempio anche quando sento certi brani dove sono inseriti estratti di discorsi di politici. Mi fisso in particolare con tutti quegli artisti/gruppi del secolo scorso che, per via del loro genere, hanno rotto con gli schemi e stupiscono l'ascoltatore.
Sono laureato in giurisprudenza e sto facendo dei concorsi pubblici, in quanto agli sbocchi lavorativi di questa facoltà richiedono sempre le c.d. soft skills, cioè capacità di adattamento, flessibilità e lavoro in team, abilità che sono precluse ad un Asperger. Inoltre proprio per via di queste difficoltà ho avuto anche molti problemi da un punto di vista sentimentale, non cercando la reciprocità anche nei confronti dell'altro sesso interpretavo alla lettera quello che sentivo portando la ragazza in questione a ritirarsi dato che capiva come sono.
Poi Lei ha parlato di depressione, su questo non saprei, sono sempre attivo e faccio da solo le attività quotidiane dicendo No a chiunque tenti di darmi una mano, ma la depressione si può anche manifestare in maniera invisibile e forse io potrei averla. Sul fatto della scrittura del libro, Lei ha detto che le hanno consigliato di scrivere tutti i dettagli possibili ed immaginabili della sua vita, questo è un buon espediente che aiuta a comprendere meglio. Ad esempio quando davo esami all'Università al momento dell'assegnazione del voto gli assistenti dei professori mi dicevano frasi del tipo 'Lei si concentra su un dettaglio ma non riesce a fare un discorso organico', mi hanno indirettamente fatto notare un tratto caratteristico della Sindrome di Asperger, tutto ciò l'ho sempre ravvisato nei miei interessi ristretti in quanto ad esempio nell'argomento musica conosco bene determinati settori come componenti delle band e titoli di album e brani ma ad esempio non provo interesse per fare qualcosa di più pratico e agganciato alla condivisione con altre persone, al massimo riproduco a memoria ciò che sento ma non mi spingo oltre.
si in effetti dimostri di essere nello spettro autistico, naturalmente occorrerebbe farsi fare una diagnosi da specialisti, io ho avuto la diagnosi a 27 anni, quindi abbastanza in ritardo.
Bravo Luigi, spero che nel futuro vada meglio. Sicuramente una testimonianza diretta della sindrome è molto importante.
Complimenti..grazie x tutta i formazione che ci offri su questa patologia sconosviuta x molti...ti farebbe bene sedute di yoga meditazioni respirazione...sicuramente un mondo nuovo x te..ancora grazie mille x la tua apertura di cuore ❤❤
ho già provato con la mindfulness ma mi creava solo fastidi
Ciao Luigi, mi sn imbattuta nel tuo video e sono settimane che mi informo su questo argomento e penso di rientrare anche io nello spettro. Ho 32 anni e solo adesso sto collegando tutti i punti della mia vita.. Ti capisco per la depressione, e per le pochissime amicizie, ma non demordere. Si possono sempre trovare delle persone molto simili a noi con cui fare amicizia. Sono sicura che ce la potrai fare! Coraggio
ti ringrazio dell'incoraggiamento 🙂
Ciao Rossella abbiamo la stessa età e anche io solo ora sto avendo tante risposte a quesiti della mia vita.
La mia difficoltà nelle amicizie (0), la mia sfrenata passione per la geografia, il mio pensare solo per immagini, i miei stimming.
Leggendoti mi sono dato forza che non sono l'unico in questo mondo e la fuori ci sono altre persone come me. Grazie.
Vorrei capire questo fatto delle amicizie se mi potreste far capire come mai nn si riesce a fare amicizia. Cosa succede nell asperger per cui nn socializza?
Io ho avuto modo di far conoscere amici miei ad 1 ragazzo asperger e lui nn lì ha neppure voluti vedere dicendo che sono sconosciuti per lui. Delucidatemi per favore
@@gabriellatrani3843 il problema in genere per gli Asperger è l'incapacità a capire i rapporti sociali, le loro regole, le emozioni che vengono trasmesse in esse e così via.
Ciò crea in noi una difficoltà e un impegno che le persone neurotipiche non devono fare.
Non sono uno psicologo ma questo è quello che provo io e che ho letto possa accomunare la maggior parte delle persone Aspie.
@@Artiknine potresti allargarmi questa veduta perché questo lho capito. In pratica cosa si può fare e dire per aiutarvi? Lo chiedo perché sono in contatto tramite messaggi con 1 ragazzo c.que anche molto riservato che nn si apre facendo capire i suoi stati d animo. Sapendo di questa mancata socializzazione pensando che forse nn si è in grado di trovare nuove amicizie all occorrenza davanti all evidenza di queste nuove amicizie le si rifiuta perché sconosciuti perché? Mi chiedo
Grazie Luigi della sua testimonianza .
Tutta la mia ammirazione'
È importante la 'Divulgazione'
Ancora poco conosciuti.
Grazie
Sono alla ricerca pure io di un esperto che mi dia la diagnosi. Pure io ho sempre saputo di essere asperger e mi sono riconosciuto molto in tutto quello che hai detto
Ciao Luigi, una bella testimonianza, mi ci sono identificato molto nella tua storia, molto simile alla mia, qualche giorno fa dopo un percorso diagnostico ho scoperto di essere asperger anche io, ho 28 anni, è stata una liberazione la diagnosi, ha dato un senso a tutte le mie difficoltà avvenute in passato fino ad adesso, ora devo solo trovare quel famoso equilibrio che cerco da anni e riuscire a convivere al meglio possibile con questa sindrome, mi auguro di trovarlo al più presto! 🤞🏼
la diagnosi a me non mi ha sollevato più di tanto, i miei problemi persistono.
@@luigilucantoni3028 capisco, sollevato nel senso che la diagnosi mi ha aiutato a capire veramente la mia neurodiversita`, sono andato da tantissimi psicologi/psichiatri e non mi hanno mai diagnosticato niente... pensavano solo ad una timidezza/insicurezza/chiusura.. trattandomi così come un neurotipico timido.. ma non era affatto così.. infatti il mio cervello funziona diversamente dai neurotipici.. per cui da quel lato lì mi sono messo il cuore in pace, poi anche io soffro di depressione, ho pochissimi amici (nel vero senso del termine) quasi tutte conoscenze superficiali.. non ho relazioni sentimentali e non lavoro.. ho lavorato in qualche fabbrica ma proprio per questa sindrome ho sempre fatto fatica ad entrare nel mondo del lavoro e soprattutto mantenere un lavoro nel tempo.. mi tenevano un po` di mesi e poi non mi rinnovavano più il contratto.. ora sono disoccupato.. faccio fatica a stare in mezzo alla gente, mi da fastidio la confusione, i rumori, le luci troppo forti, tutto mi crea sovrastimolazione e stress... l'unico momento dove riesco a staccare un po` è quando suono, la musica è sempre stato il mio interesse assorbente.. ma persino essa a volte riesce a sovrastimolarmi e stressarmi.. quindi spero che con un percorso con il professionista che mi ha fatto la diagnosi di trovare una stabilità e migliorare il più possibile la convivenza con la sindrome.
@@andreamusetti2897 a me mi hanno seguito qualcosa come 8 psicologi diversi, 2 dei quali erano esperti di autismo, ma nessuno mi è stato di aiuto, il solo effetto tangibile me l'hanno dato i farmaci che mi prescrivono gli psichiatri da 15 anni
@@luigilucantoni3028 i farmaci ti aiutano? Io anche per un periodo lì avevo presi ma non mi facevano nulla..
@@luigilucantoni3028 ti hanno aiutato i farmaci? Io anche per un periodo lì ho presi ma non mi hanno fatto nulla...
Forza e coraggio, grazie per aver raccontato la tua storia!!!
Ma posso dirti che un commento di questo tipo può sembrare una pigliata per il c u l o?
@@canaleRUclipsaspergerboh, pensa quello che vuoi, ma non andare a star male per queste cose, buona serata
@@canaleRUclipsasperger cosa volevi che potessi dire o fare? Io i miracoli non li so fare.
Ciao Luigi io sono un insegnante di sostegno e ho capito di essere asperger. Ho notato di essere molto portato ad aiutare i ragazzini che hanno bisogno del sostegno in classe, perché noi aspi siamo più sensibili degli altri. Quindi ti consiglio di intraprendere la strada dell'educatore, penso che ti troverai molto bene. Inoltre un po' di socialità con loro ti toglierà la depressione. 🤝
purtroppo non ho potuto avere l'abilitazione all'insegnamento perché i miei studi di storia non bastavano a livello di crediti, ho chiesto di essere ascritto al personale ATA di III fascia, ma mi hanno messo in fondo alle classifiche. Ormai ho 39 anni ed è tardi per intraprendere altri studi e nel frattempo continuo a non trovare lavoro
@@luigilucantoni3028 prova a sentire nelle cooperative dove lavorano con i ragazzi con problemi e fai presente che noi asperger siamo molto predisposti a lavorare con loro perché siamo più sensibili dei normotipici e li capiamo meglio
@@giacomosivelli6194 frequento già una cooperativa del genere, ma non sono un operatore, mi considerano nella stessa condizione dei ragazzi che vengono seguiti
@@luigilucantoni3028 penso che sbaglino... prova a cercare lavoro in una cooperativa come operatore
@@giacomosivelli6194 veramente ho altri progetti
Mi ritrovo molto nella descrizione, peraltro molto ben esposta. Grazie.
Ti ammiro! Pubblica più spesso. Complimenti!
ti ringrazio, se guarissi dalla depressione sarebbe molto più agevole :-)
@@luigilucantoni3028 lo capisco molto bene. Bisogna impegnarsi tutti i giorni. Realizzare i video aiuta. Spero di rivederti. Buona giornata.
@@luigilucantoni3028 io ho 1 suggerimento per te che credo possa aiutarti. Attento a ciò che mangi. Perché? 1 dottore che cura col cibo sta facendo miracoli. Lui dice che il cibo influisce molto sul nostro sistema immunitario. Tu ad esempio cosa mangi di frequente? Evita ad esempio i 3 veleni bianchi ossia cereali( compresa farina) latticini e zuccheri e vedrai che ti riprenderai dalla tua depressione e chissà potrebbe migliorare anche la situazione asperger
Ho trovato il tuo video fatto bene e molto esplicativo.
Grazie per la tua condivisione e ti auguro davvero tutto il meglio.
Luigi sei una bella persona, ti auguro il meglio.Un grande abbraccii
Ciao Luigi, ti sconsiglio di rivolgerti alla casa editrice "Albatros Il Filo" in futuro, ci ha pubblicato un libro anche una mia ex compagna di classe, ma non fanno nulla per promuovere la vendita del tuo libro nei negozi, e in più devi pagare per farti pubblicare. Invece la prossima volta ti consiglio di rivolgerti ad un agente letterario che presenti il tuo libro a case editrici serie, che spingeranno e promuoveranno il tuo libro nelle grandi librerie tipo Feltrinelli o Mondadori.
Detto ciò, sono anch'io autistica di tipo 1-2 (ex-Asperger), e mi sono appena iscritta al canale :)
non so nemmeno se ci sarà una mia prossima pubblicazione
Sono italiano ma ormai naturalizzato tedesco e ho lo stesso problema. Ti posso solo dire che in Germania non sono affatto consapevoli sul problema. Anche qui c' è molta _ignoranza_ addirittura fra i cosidetti specialisti. Troppa. Credo che solo in America sono piu aperti sul tema.
Che discorso interessante...ma davvero, se riesco a trovarlo comprerò il tuo libro, vedo questo video dopo un anno, spero che tu stia meglio per quanto riguarda il discorso depressione, l'unico consiglio è di lavorare sulla tua autostima, perché ci sono persone "normali" molto meno interessanti di te, superficialotte e banali, mentre tu hai un vissuto forte, degli interessi da raccontare, non ti barricare dietro al fatto "io sono così e quindi non succederà nulla di buono", cambia con "io sono così e proprio per questo mi accadrà qualcosa di buono", magari cerca di conoscere anche altre persone con le tue caratteristiche, che hanno fatto un percorso psicologico come te, quindi consapevoli, con cui parlare insieme...insomma non ti barricare dietro quello che tu credi essere un limite, perché in realtà forse é una risorsa...un carissimo saluto!
ti ringrazio, purtroppo il mio libro è già fuori stampa
Ciao Luigi..
La mia storia invece è strana..ho 43anni..circa 15 anni fa mi hanno diagnosticato borderline ma ad essere sincera non mi rispecchia questo disturbo.. soltanto in parte.
Io ,è vero che sono molto agressiva 😢 ( è una delle caratteristiche del bpd)ma non cerco l'attenzione degli altri,amo stare da sola,le persone e la loro compagnia ,se frequentati per tempo, mi fanno innervosire e divento agressiva. Dico sempre le cose in faccia 😅 per questo ho poche amicizie.prendo tutto alla lettera,non capisco i scherzi,le battute. A scuola invece non ho mai permesso a nessuno di sopprafarmi quindi niente bulli.
Cado spesso nella depressione, ansia, rabbia..il mio rifugio è un film o un libro o una canzone che guardo/ascolto in continuazione per lunghi periodi,il libro finché non lo finisco di leggere non vado a dormire,non mangio quasi,trascuro tutto altro..mi piacciono le cose surreali,la fantascienza, perché mi permettono di staccarmi dalla realtà,vado a immaginare le persone reali o inventate nelle situazioni che non potrebbero mai accadere veramente, e anche questo in modo maniacale..non mantengo le amicizie, soltanto poche persone sono accettate dalla mia strana mente. Riguardo alla mimica facciale sono un genio 😅non devo parlare per farmi capire.. anche se dall'altro lato quando sono arrabbiata diventò spaventosa 🤣🙏 faccio paura a tutti..ma di solito sono una persona tranquilla, molto alla mano, affidabile e sincera(😂aaah per forza,non mi faccio i scrupoli se devo dire qualcosa)molto spesso dormo male.. amo pitturare,disegnare, modellare..sono affascinata dalla storia ecc.Ora almeno capisco il perché sono quella che Sono..ho sempre pensato che doveva esserci qualcosa che non va in me.mi sentivo diversa.
abbiamo diverse cose in comune :)
Volentieri cercherò il tuo libro, mi sembra interessante. MA vorrei anche suggerirti di mettere un link o comunque i dati per rintracciare il libro, nell infobox in descrizione.Ciao ! Auguri per tutto!
purtroppo il mio libro è già fuori stampa, se vuoi potrei mandartene una copia cartacea o una copia digitale se mi dai il tuo indirizzo
@@luigilucantoni3028 bene ,grazie! Ma scrivi QUI qual è il tuo indirizzo e mail così che io ti mandi il mio a quell' indirizzo lì. Inoltre indicami l' importo e la modalità di pagamento. GRAZIE, CIAO!!
Ciao luigi, Complimenti veramente. C'era una detto di mia nonna, dove diceva sempre la mente è fetente.
Nonostante le tue difficoltà, hai avuto una grande forza nel parlare così liberamente.
Ho studiato un po' di psicologia, però dal mio punto di vista per combattere la depressione con questo genere di cose avere interazioni, virtuali secondo il mio punto di vista può aiutarti parecchio, dato che ora i tra questione covid e diverse zone rosse in un modo o nel l'altro stiamo costretti tutti ad avere questo genere di interazione e non più fisica.
Sicuramente sarà stato difficoltoso per te, fare questo passo diciamo un qualcosa fuori dai tuoi schemi mostrarti liberamente. Io ti direi di continuare parla di quello che ti piace liberamente, ci sarà sempre qualcuno prima o poi che risponderà e sarà un ottimo metodo per socializzare.
Però occhio sempre ci sarà sempre il cretino di turno, li pronto a fare il leone dietro la tastiera a prendere in giro. Fregatene e non prestarli attenzione.
Quelle sono persone deboli di mente, tu sei una vera e propria forza ed anche esempio.
Ti auguro il meglio luigi, non so se potrai guarire da questa sindomre, ma potrai imparare a conviverci e gestirla sicuramente al meglio.
Un abbraccio 🤗
ti ringrazio dell'incoraggiamento Gennaro, io nel corso degli anni ho dovuto sopperire all'isolamento sociale ricorrendo al web: forum e social network, ma devo dire che è stato un palliativo veramente mediocre. Le amicizie online sono molto labili e molto più frequenti sono gli screzi, anche aspri. Quello che mi servirebbe davvero è una vita sociale dal vivo.
E mannaggia ogni volta leggo "guarire da una sindrome" ma è sbagliato...non si guarisce dell'autismo e chi, conoscendo un autistico, lo vuole far "diventare normale" per il "suo bene", in realtà lo violenta e basta. Io sto benissimo in questa condizione, e mi ritrovo in tutto quello che ha detto questo ragazzo. Non sono depresso anche se so cosa vuol dire, ma per il resto sono uguale a lui ed ora che a 47 anni ho capito molte cose sto benissimo così!! Non c'è niente da guarire.
Puoi raccontarmi la tua giornata ideale da Asperger e ciò che non dovrebbe capitare in questa giornata?
una giornata ideale deve essere caratterizzata dalle abitudini, gli imprevisti e le situazioni nuove sono fonte di grande ansia e stress
@@luigilucantoni3028ora comprendo come mai di alcune situazioni di1 ragazzo asperger
@@luigilucantoni3028 Collaboriamo? Per cercare supporto e condivisione tra noi Poi ovviamente se arrivano più iscritti ancora meglio😊😊
Ciao carissimo,ti auguro ogni bene,in bocca al lupo x il tuo libro,un carissimo abbraccio 🌅🌅🌅🤩🤩🤩
Complimenti! Le consiglio la preghiera e Luisa Piccareta per uscire dalla solitudine
Riusciresti a editare il libro in formato e-book per Amazon? Abito all'estero e non ho la carta di credito, quindi gli e-book mi fanno comodo. Se non sai come fare, cerca con Aranzulla, mi sembra sia sufficiente registrarsi e dare un iban bancario (tuo, quindi) per ricevere i compensi. Il servizio di registrazione è gratis.
Io sto leggendo il libro di Tony Atwood sull'Asperger; io non lo sono, ma mi interessa capirne di più. Ho comunque già visto delle analogie di comportamento con le persone molto sensibili come me. Ciao, se riesci pubblica altri video, magari commentando fatti di attualità, secondo il tuo punto di vista.
Sei grande Luigi
Ciao, intanto ti stimo molto, io volevo chiederti che tipo di approfondimenti hanno fatto per farti la diagnosi?? Sto cercando un bravo professionista ma non è facile! Grazie mille
abbiamo fatto un colloquio che includeva dei test tipo mettere insieme le tessere di un mini puzzle, commentare le illustrazioni di un giornale e rispondere a determinate domande. Ho anche fatto più volte dei test online che consistono principalmente in questionari a risposte multiple
Grazie per la tua testimonianza, assolutamente utile!
Solo una domanda: tu parli benissimo e scriverai altrettanto bene. Nello spettro autistico il linguaggio è difficile, tu hai avuto difficoltà da piccolo oppure no?
Perché scoprendolo così tardi dubito che fosse un'area da migliorare... grazie
Nel linguaggio verbale e scritto me la sono sempre cavata bene, infatti ho imparato prima a parlare che a camminare. A scuola andavo bene soprattutto nei temi. Quello che come altri autistici mi ha sempre contraddistinto sono le difficolta nel linguaggio non verbale: mimica facciale, gestualità ecc..
Credo che mio figlio abbia questo problema, cosa può fare concretamente, si può venirne fuori? Vorrei saperlo da chi sta facendo qualcosa e come
si nasce autistici e non se ne esce però si può intervenire nell'infanzia per prevenire problemi futuri, io ho ricevuto la diagnosi a 27 anni, troppo tardi per rimediare ai problemi che mi porto dietro dall'infanzia, se tuo figlio è ancora piccolo avete ancora tempo
Caro Luigi, solo adesso ho letto la tua risposta ahime' e solo per caso perché ho riguardato il tuo video per riascoltare le tue parole. Mio figlio purtroppo ha 35 anni e sono così sofferente a volte così depressa. Gli ho fatto ascoltare le tue parole e gli ho chiesto se non ci si vede anche lui, tanto per fargli capire che dovrebbe fare qualcosa per sé, ma la sola cosa in cui dice di riconoscersi è nel non guardare negli occhi le persone quando ci parla. Io ce lo vedo tutto ma lui non riconosce non so perché, è diventata davvero troppo dura per me...Considera questo mio scritto solo come uno sfogo. Un saluto.
È vero per ciò che dici dell’Italia ..
Descrivi molto bene come gli Asperger percepiscono l'ambiente intorno.
È interessante il tuo libro.
Non so se hai provato a fare domanda a Specialisterne.
non ho presente questo Specialisterne
@@luigilucantoni3028 veda su internet. Assume persone con sindrome di Asperger.
Sei un genio
ma no!! il mio QI sarà nella media
Ciao Luigi, parli davvero molto bene e spieghi in modo chiaro e eloquente questo disturbo.
In virtù di questo, vorrei pubblicassi più video.
Ti mando un forte abbraccio
Qual è la terapia da seguire per favore ?
se la diagnosi avviene da adulti (come nel mio caso) c'è poco da fare
@@luigilucantoni3028 Io sarei più ottimista, già aver consapevolezza sei a metà dell'opera e ti libera dai sensi di colpa nei rapporti con gli altri e non dai la colpa a te stesso o agli altri per certi rapporti goffi e maldestri ma sinceri che abbiamo con gli altri cosiddetti "normali". Ti faccio un esempio, ho un amico di infanzia che andavano alla stessa scuola per bambini disadattati 40 anni fa, ed eravamo considerati con "la testa tra le nuvole" ovviamente tendendo un po' ad ignorare gli altri compagni, eravamo come Bastiano e Atreyu nella storia infinita. Oggi quello che è per me era Atreyu è operatore informatico e riparatore di PC, sposato con figlio portato via con metodi da Bibbiano, e ora riportato a casa per fortuna...e ha scoperto dopo di me con un auto test di essere Asperger, io sentendomi come Bastian vittima pure di bullismo da bambino l'ho scoperto non molto prima ma solo a 45 anni, e questo ci ha consolato e ci ha consolidato ancor di più la nostra amicizia ed esserci fatti una ragione delle difficoltà soprattutto relazionali, più che mentali sociali ed economiche che abbiamo avuto eventualmente in passato fin dalla nostra infanzia...
Io penso che tu non abbia nulla di anormale.Io ho conosciuto migliaia di persone avendo avuto una vita molto tormentata e movimentata e in ciò che dici non noto nulla che non rientri nelle normali nevrosi o manie che tutti abbiamo. Se poi una diagnosi di autismo ti fa stare meglio allora vorrei dirti che anche io facendo vari test e rivolgendomi a psicologi ho avuto la conferma di essere PAS cioè perso altamente sensibile .E molti tratti sono comuni a i tuoi anche io processo gli stimoli in modo diverso dal rimanente 80% della popolazione .(Quindi soffro molto più della media degli altri per varie situazioni).
Se posso permettermi credo che tu sia solo un ragazzo sensibile serio intelligente che si scontra con un mondo fatto per la maggior parte di persone insensibili .Io se posso ti consiglierei di frequentare gli ambienti religiosi non parlo di fanatici e bigotti ma oratori, azione cattolica ecc .non importa essere ateo o meno lì troverai persone che danno meno importanza ai canoni stupidi e futili della società .
Inoltre stai un po' al sole abbronzati fai un po di esercizi a casa e continua a fare i video Ci sono anche ragazze che apprezzano persone sensibili non tutte corrono dietro agli stronzi .Poi un lavoro vediamo .
In che senso processi gli stimoli in modo diverso?
Mi ritrovo in quello che dici complimenti, non bisogna ma mollare bravo che hai scritto un libro esprimi il tuo essere e non demordiamo siamo molti ad avere certi problemi l'asperger non e' una disabilita' ma un modo diverso di vedere le cose, io non sono aggiornata sull'argomento eppere mi rivedo
Ciao luigi avresti piacere di fare 2 chiacchere più approfondite? Sono asperger anche io e vorrei qualcuno con cui confrontarmi
ok, dimmi pure 🙂
Non devi essere depresso perché tu vali molto
la mia vita è tutta un fallimento, mi ritrovo a 41 anni senza lavoro, senza amici senza una compagna, senza figli
Signor Luigi sono un Artista metafisico e mi permetto di spiegarle la sua problematica comparandola con la cosiddetta normalità esistenziale (con la nevrosi di massa) per una sua maggiore consapevolezza.
Di prassi la cosiddetta normalità esistenziale perde la felicità progressivamente nel corso dell'adolescenza, allorché la veglia viene invasa colpevolmente dalla sonnolenza diurna, ed anche l'attrazione per il mondo esterno senza rendersene conto, mentre lei l'ha persa repentinamente, prima della formazione del super io (che avviene nell'adolescenza), nel corso della fanciullezza e quindi potenzialmente in modo consapevole e traumatico. Oggettivamente non v'è differenza tra la sindrome di Asperger (incolpevole) e la nevrosi di massa (colpevole), semmai la differenza è data dalla differente consapevolezza e dalla malinconia acquisita in giovanissima età. Dunque il problema è culturale e non genetico come asserito dalla Scienza ufficiale.
io mi fido della scienza comunque ho sempre apprezzato l'arte del XX secolo, in particolare le correnti del surrealismo e anche della metafisica. C'è stato un periodo della mia adolescenza in cui ho cominciato a dipingere da autodidatta e spesso sceglievo come soggetti scenari metafisici. Vedrei volentieri i suoi lavori
Signor Luigi
Se lei scrive: "La ragione della creazione in evoluzione involutiva" le comparirà sul frontespizio di un Testo da me pubblicato il mio modo di dipingere e di esprimermi.
Per quanto riguarda poi "la sindrome di Asperger" invece siamo su due linee parallele che non potranno incontrarsi mai, in quanto da sempre l'umanità confonde il Vangelo e la Bibbia con le Religioni che dicono il contrario di quanto riportato nei suddetti Testi, così come viene confusa la Scienza (da Galileo Galilei ad Albert Eisntein passando per Isaac Newton) con la Scienza ufficiale che asserisce l'esatto contrario di quanto evidenziato dai pionieri della scienza e della conoscenza (da Dante Alighieri e da Leonardo da Vinci a Dalì a Van Gogh ecc.).
Piacere della conoscenza.
Signor Luigi
Le chiedo scusa se mi permetto la seguente osservazione in cui è evidente la contraddizione con se stesso:
La Scienza ufficiale, in cui lei confida, esclude lo Spirito, mentre l'Arte metafisica include Spirito e scienza:
"L' Arte è l'espressione del pensiero più profondo nel modo più semplice": Albert Einstein (sindrome di Asperger).
Lo stesso Einstein poi, confondendo al pari suo, la Religione (la Teologia) con lo Spirito (con Dio) e la Scienza ufficiale con la Scienza, di cui Eisntein è pioniere, scrisse:
"La scienza senza la religione è zoppa, la religione senza la scienza è miope": Difatti la vera scienza dei pionieri contrariamente all'opinione diffusa non elimina Dio.
Di riflesso quindi, da quello che mi sembra di capire, lei ritiene che la "Sindrome di Asperger" sia genetica, ma se così fosse, il Creatore sarebbe un Dio malvagio, nel senso che, chi e chi meno, nel mondo ognuno ha la sofferenza (la sua croce).
@@lorenzomarini5112 io sono ateo, ho cercato allungo la fede, ma alla fine ho dovuto prendere atto di non averla, ne parlo anche nel mio libro
Apprezzo molto la sua sincerità:
1) La fede è un intimo sentire e cercarla è inutile.
2) Il credo invece è scientifico, ma sia la Fede che il Credo procedono entrambi dalla fede a priori (pro salute) e senza verifica (vedere), e dal credo, previa verifica scientifica nel comandamento di Dio biogenetico relativo alla prevenzione affettiva (Genesi 2.17), cosicché asserire di credere in Dio non significa nulla, se non si crede e si praticizza, PREVIA VERIFICA DOPO AVER CONSEGUITO IL MAL DI VITA, il comandamento di Dio riportato nella Genesi.
La Fede che deriva dal Credo (dalla verifica scientifica):
"Ho la Fede del contadino Bretone e per il momento in cui morrò spero di avere la Fede della moglie del contadino Bretone": Max Planck (premio Nobel per la Fisica nel 1921)
Mi sono sempre chiesto quanti asperger riescono ad avere una relazione che mi sembra lostacolo piu grande.lasciamo stare i personaggi famosi ricchi e famosi.aspie comuni dico.
tutti gli aspie che riesco a collocarsi in una nicchia nella società hanno l'opportunità di trovare un partner, non è stato il mio caso finora :-(
Pochi probabilmente ma per quanto mi riguarda non la cerco nemmeno più, mi dedico ai miei hobby e i miei interessi, se dovessi trovare una persona con cui sto bene e ricambia ok, altrimenti vivo bene anche senza. Per quel che so gli aspie in genere di fidanzano con altri aspie.
@@Astaroth1-i5m non saprei, temo che non ci riuscirò mai comunque
@@luigilucantoni3028cosa nn ti permette questo ?se ti va di spiegarlo
Ciao Lugi direi che essere spavaldo o meno è questione di carattere non di autismo.
stavo parlando della mentalità italiana, lo so benissimo che la spavalderia è un mero tratto caratteriale
Cavolo mi spiace
Ti faccio una domanda, Luigi, tu credi ai miracoli?
no
Non conosco questa sindrome e sono alla ricerca di comprenderlo almeno quello che dice chi l'ha studia e chi l'ha studiata... fino a d'ora noto che se questa sindrome esiste davvero ne siamo affetti un po' tutti in un modo o nell'altro a sentire questo video ... Boh! Sono un soggetto che ne soffre senza saperlo? Cominciamo a dare colpa alla sindrome di asperger per deviare il fatto che ognuno è quel che è per natura? Di questo passo ho la netta visione che andremo tutti incontro ad avere una sorta di sindrome. Spero di sbagliarmi. 😇😉
Qui posto un video sempre da youtube dove a parlarne è un adetto ai lavori con cui mi trovo d'accordo.
ruclips.net/video/Wn20hw_Vg2E/видео.html
Ho la stessa sensazione delle tue parole, sembra che oggi ogni tipo di comportamento caratteriale debba essere classificato in una patologia ,quindi curato, mentre in effetti ognuno è un essere a sé per cui la socializzazione e la convivenza con gli altri può essere difficile. Magari è tutto qui...
Non ho capito
cosa non hai capito?
LA STORIA NEFASTA UMANA
Un piccolo seme cade sul terreno. Dal seme (comparativo con lo sperma) nasce un germoglio (un bambino). Col tempo il germoglio diventa una pianta (un fanciullo). Sulla pianta spunta una gemma (la vita in spirito), indi sboccia il fiore (la coscienza felice). Poi il fiore si trasforma in frutto (nell'amore indistinto per chiunque), ma purtroppo nell'essere umano, per stoltezza planetaria, nell'adolescenza il frutto, salvo eccezioni, marcisce nell'istinto affettivo carnale (non matura).
COM'E' POSSIBILE CHE L'UOMO SIA così STUPIDO:
Nonostante il potenziale intellettivo?
Il Creatore ha reso intelligenti solo gli artisti (gli psicotici risvegliati) in ogni campo della scienza e della conoscenza plasmandoli nella visione in 3 D dell'esistenza:
"Affinché si adempisse il detto di Isaia (profeta), quando disse: Signore (Vita della mia vita), chi (nel mondo) ha creduto a quello che ha udito da noi (psicotici)? E a chi è stata rivelata la potenza del Signore (della Veglia conscia ed eterna confluita in quella umana)? Per questo non potevano credere il perché disse parimenti Isaia (come fosse stato possibile che Dio condannasse l'umanità a vivere nell'ignoranza e nella perenne disgrazia psicofisica): Accecò i loro occhi (sulla gioia del vivere vissuta dai fanciulli), e indurò loro il cuore (nell'affettività nonostante fosse la causa del male malessere umano), affinché con gli occhi non veggano (il Paradiso perduto della fanciullezza), e col cuore non intendano (di fare prevenzione affettiva fin dall'adolescenza pro salute), e si convertano ((nell'amore indistinto a fronte delle tribolazioni cui andranno incontro), e io (meramente a quelli che si pentiranno) li risani (evitando loro la perdizione eterna)": Vangelo di Giovanni 12.38/40
Hai provato a conoscere Gesù? È un amico paziente perché ama. Ti ama . comincia a leggere il Vangelo che è la storia della Sua Vita. Chiedi a Lui il dono di trovare qualche persona veramente amica. Io vivo molto vicino a Gesù. Una preghiera molto bella che va diritta al cuore di Gesù è questa : " Gesù ti offro il mio dolore quotidiano ".
C'è un sito di sacerdoti tradizionalisti, disponibili alla guida spirituale delle persone.Il sito si chiama -Sodalitium -
Ti voglio dire qualcosa sulla parola tradizionalisti. Essa significa autenticamente cattolici.Purtroppo oggi nella Chiesa Cattolica si sono infiltrati i modernisti che purtroppo vogliono cambiare la dottrina bimillenaria di Gesù. Ma neanche una parola può essere cambiata nella Sacra Scrittura. Quello che Gesù ha detto e che la Chiesa ha tramandato da secoli, non si può cambiare. La Parola di Gesù resta immutabile nel susseguirsi delle mode ed è applicabile a tutte le culture. In qualsiasi cultura dei popoli del mondo si può accogliere Gesù. Dio ti benedica, la Santa Vergine Maria ti protegga e il tuo Angelo Custode ti guidi.
Se cerchi pretesti per fare sermoni hai sbagliato persona, sono ateo e ho chiarito anche nel mio libro quale percorso mi ha portato a discostarmi dalla religione.
Ma basta con Gesu', lasciamolo in pace. Bisogna trovare il coraggio di viverci con questa malattia, non annichilirsi nella religione o in qualcosa di piu' grande di noi sol perche' il mondo ci sovrasta con le sue regole. Gesu' anche penso sarebbe d'accordo. Questa disinformazione religiosa e' deleteria.
@@luigilucantoni3028 Sono credente, ma non come la signora che ti ha commentato. Pregare puo' aiutare, ma il fanatismo non aiuta noi Asperger. Abbiamo il diritto di reagire e vivere la nostra vita al meglio che possiamo. Un nostro pregio deve essere il coraggio di oltrepassare i limiti e io intendo fare questo nella mia vita. Se l'andare contro la mia vita coinciderebbe ad andare contro Dio sono pronto a correre il rischio (Gesu', sorry)
Che poi detto tra noi quale dio vorrebbe vederci immobili e impassibili nella vita che ci passa?
No, non credo che la religione come viene intesa in questo nostro mondo sia la via per noi Aspie. Bisogna andare oltre, anche contro noi stessi, se dovesse servire, osare, sperimentare, trasgredire la nostra natura, ma solo per sentirci al meglio, non per essere "normali". Dio magari potrebbe vederci, sentirci e darci pure una mano.
Altrimenti, abbiamo fatto il nostro e pacca sulla spalla. La vita e' una stronza, prima o poi lo e' un po' con tutti, ma una volta che lo realizziamo possiamo aiutarci per provare a cambiare un po' le cose ed e' un ottimo modo per passare il tempo.
Caro Luigi, il confronto fra atei e cristiani è d'obbbligo parlare di fede, non per obbligare a credere, ma per intenderci che si può costruire un rapporto costruttivo d'amore sulla fede, è necessario aprirsi a 360 gradi., senza pregiudjzi, facendo parlare il cuore e la mente, fino a scoprirsi.
Hai risposto NO alla mia domanda "Credi ai miracoli?" Ebbene, secondo te cos'è il miracolo?
Scoprirsi
A federappor
Di fede
Perché "devi" distogliere lo sguardo? Perché non riesci a guardare le persone negli occhi? Cosa ti dà fastidio?
guardare negli occhi qualcuno mi mette in imbarazzo, mi fa sentire esposto
@@luigilucantoni3028 ma è solo una paura vostra o un fatidio dovuto dall'"energia" che viene dagli altri? Io da piccola avevo mio padre cattivo che me ne diceva di tutti i colori e di conseguenza non riuscivo più a guardare negli occhi le persone. Sono una persona molto sensibile, non Asperger.
@@Lisuz777 guardare negli occhi qualcuno mi costa una gran fatica, tanto da permettermi solo d'incrociare lo sguardo di qualcuno per brevi momenti, inoltre alcune persone mi intimorisco più delle altre
@@luigilucantoni3028 interessante... però anche l' altro " si espone" quando ti guarda negli occhi e comunque non può sapere tutto di te solo perché ti guarda negli occhi!
@@luigilucantoni3028 ma di cosa hai paura? Cosa ti potrebbero fare?