Ancora sulla Difesa da Attacco di Coltello e le Scuole di Arte del Coltello Tradizionale in Italia!
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- Опубликовано: 15 сен 2024
- #DIFESAPERSONALE #DIFESADACOLTELLO #USODELCOLTELLO #KNIFEDEFENCE #KNIFEWORK
Ben ritrovati nel canale Kankukan Aiki, carissimi amici e amiche del canale! Come sempre inizio con il ringraziarvi per tutto il sostegno che ci state dando e donando attraverso i vostri commenti, condivisioni dei video e soprattutto per mezzo delle vostre iscrizioni.
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Grazie di cuore.
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Nel video di oggi parleremo nuovamente della Difesa da Coltello o meglio da attacco di coltello. Ci si può difendere? O è meglio dire che si sopravvive da un attacco? L’argomento venne già affrontato in un altro video dove spiegavamo che nel Kankukan Aiki abbiamo tolto in maniera definitiva il Tanto Dori/Tanken Dori ossia la difesa da coltello, sostituendolo con il Tanto Jutsu che è l’arte dell’uso del coltello.
Le motivazioni erano già chiare, ma vista la richiesta dei nostri amici iscritti al canale, abbiamo deciso di preparare un video a parte e nel contempo parlare delle famose o famigerate scuole dove si insegna l’uso del coltello.
E’ morale insegnare l’uso del coltello? E’ giusto? Oppure no? Seguitemi e lo scoprirete!
Andatevi a guardare il video riguardante i motivi per cui non insegniamo più la difesa da coltello:
• #IORESTOACASA : Perché...
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Le attrezzature che abbiamo adoperato per fare i video sono i seguenti che troverete facilmente nei link sottostanti!
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The musics were composed by the genius whose name is Daniel Ran.
"Bloodlines" and "Dignity" and "Concordat effect" and "Stories from the Hearth" and "Foreign Foe" and "Last of the Guard" and "Fades Away" and "Familiar Faces" and " Everyone's Throne" from the Beyond Skyrim: Bruma OST.
RUclips channel: www.youtube.co....
Download: danielran.com/....
SoundCloud: / sets. .
Licensed under Creative Commons Attribution 4.0 creativecommon...
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Molto chiaro come sempre. Complimenti per i 3000 iscritti ora sotto per i 5000
Sì! Lavorerò per il prossimo traguardo!! ^_^ Grazie per tutto!!
Buongiorno a tutti ragazzi.seensei sono d'accordo con te per quanto riguarda il coltello. Per esempio i nostri sensei preferiscono addottare gli attacchi che in tale epoca venivano finalizzati con armi da da taglio cambiando modo finalizzando attacchi da pugno basso pugno dall' alto in modo da dare più importanza alla leva che verrà applicata. Buona giornata a tutti
Grazie per aver guardato il video amico mio ! Buona giornata anche a te!!
Da Maestro di Kali Filippino sono d'accordo con te Sensei 🙇🥋☯️🙏
Grazie Shifu!
Video molto interessante, ancora più chiaro del precedente...
Da praticante di discipline Filippine [e nel passato anche stili tradizionali giapponesi e recentemente anche un po' di HEMA] posso dire che il tuo discorso fila... Il paradosso è che le tecniche tradizionali sono state elaborate per difendersi da attacchi concepiti proprio in modo diverso, nate per gestire uno svantaggio: la persona con lama corta che attacca in quel modo [dritto in avanti, con pieno impeto] lo fa per superare una situazione di disparità, con avversari armati/corazzata. Se, come dici tu, non comprendiamo questo contesto, le tecniche tradizionali sembrano assurde. Ovviamente arma da taglio contro arma lunga richiedeva massima decisione...
Poi aggiungiamo l'astrazione delle modalità d'allenamento, e la frittata è fatta.
Io ho fatto parecchio sparring con il coltello [da allenamento😅] e posso dire che è immensamente veloce... Capitava di perdere il coltello nello scontro, e più per divertimento che per altro, si continuava lo sparring, ma ovviamente quello disarmato prevalentemente cercava di creare uno spazio per mettere distanza...
P.s: anch'io colleziono coltelli sportivi [il mio preferito è il karambit DART della FOX] che possiedo anche con lama finta da allenamento... Si salva la pratica, ci si allena nella realtà, ma poi la lama vera resta a casa
Noi ovviamente non ci allenavamo a difenderci dal coltello, ma portavamo avanti un allenamento con elementi di realismo [non rperfettamente ealistico eh😅] ma all'uso del coltella, sviluppando alcune skill utili prevalentemente per fuga/distanza/alternative alla difesa da coltello
Grazie di cuore. E sono contento che un fratello amante di coltelli 🙏🙏
Grazie per il tuo feedback sopratutto perché il video era vecchio e dimenticato eheh.
Per favore amico mio, aiutami anche tu, iscrivendoti al canale se non lo hai già fatto. Ogni aiuto è molto importante per me. Soprattutto adesso 🙏🙏🙏🙏
@@KankukanAiki Già iscritto, ti seguo da un po' e ogni tanto l'algortmo di youtube spara fuori vecchi video... Avevo visto l'altro sui coltelli ma non questo, successivo... Comunque rinnovo i complimenti, io sono psicologo/psicoterapeuta oltre che vecchio marzialista, e diversi tuoi ragionamenti riguardo allo stress psicologico sono molto corretti. BRAVO
È un onore detto da te che sei un professionista. Grazie di cuore fratello di coltello 🙇♂️🙇♂️
Mi hai onorato 🙏🙏🙏
Grande lezione
Personalmente posso dire di aver ricevuto un'aggressione con il coltello e mi rendo conto che la mia esperienza agonistica mi ha permesso di muovermi e mantenere la distanza (l'aggressore era più basso di parecchio) comunque sono stato comunque tagliato all'avambraccio e al fianco
Questo per dire quanto l'attitudine allo scontro sia fondamentale
Grazie per le perle che mi regali ogni volta, iscrivermi al tuo canale mi ha permesso di imparare moltissimo
Sono persone come te che rendono il canale speciale. Non io. Grazie di cuore per quanto mi hai scritto. Con tanto affetto! ^_^
Bel video! Grazie🙏 mi piacerebbe mostrassi le skills di cui parli! Sarebbe molto interessante! Io ho delle mie idee e mi piacerebbe valutarle sulla base di altre!
Grazie di cuore ^_^ . Certamente... ho moltissimi progetti in corso.. non appena riesco, registrerò qualcosa!
Sono d'accordo Davide. La difesa da coltello non esiste, il coltello ha traiettorie imprevedibili e non è assolutamente facile parare o deflettere un colpo inferto con esso. Le cose bisogna contestualizzarle prima i duelli erano perlopiù dichiarati e cmq vi era il concetto che contro un' arma (coltello, spada, lancia etc etc) e meglio usare un' arma anche improvvisata anche solo una semplice giacca avvolta sul braccio per cercare di minimizzare i danni...ci sarebbe molto da dire sull'uso del coltello da duello in Italia anche nella malavita...cmq la situazione di mani nude contro coltello é una situazione assolutamente disperata dove si ha poche probabilità di sopravvivere...per non parlare poi delle coltellate a tradimento con lame occultabili che tanto vanno di moda oggi. Solo una piccola cosa vorrei rettificare....in Italia negli anni '70 a causa della situazione politico-sociale molto calda, i praticanti di arti marziali erano più consci di oggi sulla pericolosità di lame e oggetti contundenti usate in risse o scontri di piazza...oggi la gente è esperta perlopiù solo nella teoria per fortuna, ma questo rende più facile l uso del coltello e di armi anche solo per futili motivi...
Concordo al 100% e se fosse possibile anche di più con quanto hai scritto amico mio! Ben scritto! Come ho pensato.. la comunità ha bisogno di voci come la tua! ^_^
discorsi sensati !!!
Grazie amico mio!! Per favore aiutaci anche se non lo hai ancora fatto, iscrivendoti al canale! E se lo hai già fatto.. grazie di cuore!
Il Maestro ha detto tutto ciò che c'era da dire sul tema del giorno in maniera competente e saggia. Tutto ciò che si potrebbe aggiungere sono pareri in linea con il pensiero del Maestro. Pertanto nel portare un personale contributo ritengo che una qualsiasi arma, da fuoco o bianca, viene usata per due ragioni. Per minacciare i per sopprimere . Nel primo caso diventa ragionevole evitare lo scontro anche se si e' armati ed accettare un vitale compromesso. Nel secondo caso occorre fare una premessa: Salvo che non ci si trovi di fronte ad un matto o se si e' in guerra , chiunque impugni un'arma intenzionato ad uccidere in qualche modo e' stato indotto a farlo da una nostra condotta attuale o pregressa , magari per vecchi rancori o per un nostro atteggiamento vessatorio prolungato. Quindi la prevenzione deve nascere innanzitutto dal nostro comportamento. L'insegnamento migliore che si può offrire e' il rispetto altrui ed evitare di far degenerare dissidi o tensioni. Poi un saggio uso della parola può fare la differenza tra aggressività e conciliazione . Tutto ciò talora potrebbe non bastare ad esempio nel momento in cui un esaltato brandisca un machete o un coltello. Credo che prima ancora di imparare tecniche di autodifesa occorra imparare ad accrescere doti di percezione, riflessi, agilità ed autocontrollo. Non si può fare affidamento sulle tecniche di difesa poiché una mano armata e determinata, anche poco esperta, brandisce velocemente un coltello in molte direzioni portando fendenti o montanti imprevedibili. In conclusione e riassumendo, credo in primis che occorra evitare confronti contro chi e' armato, evitare comportamenti che generino astio e rancori in altri ed in ultimo occorre acquisire e sviluppare tutte quelle capacita fisiche e mentali che ci consentano di limitare i danni. Le tecniche possono avere un fondamento nel momento in cui alla base vi siano suddette capacita e non ci siano alternative. Il Maestro e la Comunità, che saluto affettuosamente, vogliano perdonarmi per essermi dilungato in personali opinioni .
Grazie di cuore per questi splendidi post che di volta in volta ci regali. Realmente con il cuore. Grazie. ^_^
@@KankukanAiki Sarei curioso di poter capire, magari nella seconda parte dedicata al Maestro Mad Oyama, se alcune leggende sul suo conto rispondano a verità o se sono frutto di fantasia come ad esempio i combattimenti contro i tori dove pare addirittura che qualche povera bestia fu ammazzata. Personalmente non ci credo molto . Può darsi siano mezze verità. Potrebbero essere stati non dei tori come quelli delle ex corride o di quelli che disarcionato i cow boy in spettacolari competizioni. Forse trattava si di vitelli magari pure incatenati al palo. Sono certo che riuscito ad avere la verità dal Maestro .
Scusa gli errori di scrittura dovuti a questi malefici smart e T9 . Poi ho la pessima abitudine di non rileggere ciò che scrivo prima dell' invio per poter correggere.
Il video è già pronto. Penso e ricordo di aver parlato di moltissime cose inedite. Spero che possano interessare ai nostri amici iscritti!
Secondo me il punto fondamentale (e non solo nel caso del coltello) è che la tecnica di combattimento nasce per essere impiegata laddove non c'è alternativa allo scontro. Se si può evitare è sempre meglio farlo, ma se bisogna sopravvivere allora è meglio sapere qualcosa che restar inermi.
Hai colto il mio pensiero! ^_^ Grazie per aver guardato il video!
Come sempre Senpai sai davvero cogliere il punto, magari quello che per te ê una leva/proiezione per me può essere un calcio più complesso del geniale Manawi Kaiten Geri eheh il quale anche quando viene insegnato prima di eseguirlo come "bloccare" anche mentalmente, per poi eseguire una tecnica complessa e risolutiva. anche se la mia forma mentis del Wing chun, in caso di difesa massimo risultato minimo sforzo
Scusami risposta assolutamente lacunosa, credevo di averla resa accettabile, ma non lo è affatto
Primo rispondeva solo ad una piccola parte del tema, cioè la preparazione che dal nulla servirebbe a disarmare qualcuno intenzionato realmente a ucciderci, un vecchio amico istruttore di KB 100kg x190cm ha fatto fare 1 mese di prognosi allo "sfigato del quartiere" che stalkerava la sua ragazza, e mentre lo picchiava 8 il iniziava: cito la cosa come lui me la raccontó a prima sentire caldo✓, poi sentirsi debolissimo✓ e invece vista annebbiata e blackout✓... 6 mesi dopo si ê risvegliato dal coma dopo 12 coltellate di un lungo coltello da cucina... Agghiacciante... I maestri che espongono i loro allievi a rischi inutili solo per salvare "la faccia" o lo Smartphone non sono maestri secondo la mia idea di cosa questo può significare, coloro che li incitano addirittura a girare armati sono Criminali/psicotici o almeno dei completi incoscienti, anche, anzi a maggior ragione se insegnano in quartieri pericolosi... Io che mio occupo mio malgrado di striking e simili con calci facendo un lavoro di perfezionamento assurdo, e non basterebbe mai... Inoltre alla legittimita domanda di in come l'aikido possa essere efficac per l'autodifesa postami da una tua fan: mia mamma ahah le ho detto, anche se ê opinione 0 empirica, che se studi Wing chun x 10 anni dopo 1 sei già più o meno capace di difenderti i situazioni critiche come quelle che lei mi ha visto passare, forse dopo 1 anno di aikido non sei cosi pronto ma dopo 10 sei un superuomo niciano eheh, perché in velocità muovere il proprio corpo per fare leve e proiezioni già se un dito ê messo male cambia molto, saper poi fare tutto questo a parità di velocità e precisione anche con i/il corpo di un altro (sempre se fosse possibile avere 2 maestri e allievi capaci e disciplinati non uguali ma proprorzionati...) "Fanta marzialismo"... Chiudo dicendo che sciarpa casco guanti e giubbotto da moto con protezioni schiena braccia spalle... E in pelle che anche va a 150 sulla ghiera e non si sgualcisce ê meglio di molti anni senza imparare a pensare ma solo a agire
Grazie per aver guardato il video e posso dirti che hai fatto un ottimo scritto, molto interessante. Grazie di cuore ^_^
Ciao, volevo chiederti che ne pensi di quel cicalone del cavolo che dice che il jeet kune do,il ninjutsu,la difesa personale non esistono e mi fa davvero incavolare.
Lei che ne pensa
Ho fatto un video a tal proposito: ruclips.net/video/KMqS_X7ckW8/видео.html
Comunque Cicalone personaggio di RUclips non deve essere frainteso con Simone Cicalone che è una persona fantastica e gentile e con grandissima cultura. Ciascuno si crea un personaggio su RUclips. Magari anche io me ne creerò uno. Attualmente sono solo me stesso ehehe.
Detto questo, per favore aiutaci iscrivendoti al canale! Ogni iscrizione ci aiuta a migliorarci e a crescere! Grazie!
Non c'è una sola parola che hai detto, con la quale io non concordi.
Anche per mia piccolissima esperienza personale, dal coltello si può solamente sopravvivere, per molti versi tanto quanto con le armi da fuoco. Io posseggo alcune cicatrici, oramai ultra ventennali, che mi ricordano sempre, quanto io sia stato fortunato, non capace si badi bene, ma fortunato.
Per mia convinzione è talmente pericoloso il messaggio dei "maestri" che vorrebbero inculcare nelle menti di poveri malcapitati che hanno come allievi, che li chiamo "fabbricanti di future vittime", e non scherzo.
È capitato pure a me di stare in dojo o in palestre dei vari "Sistemi" (chissà perché si son fissati nel definirli Systemi con la y per la maggior parte, grammaticalmente e concettualmente non corretto, manco fossimo anglofoni), dove avevano la presunzione di convincermi che nessuna arma da taglio (e da fuoco, povero me), magicamente sarebbe stata più un pericolo:
"tu sei a conoscenza del Systema, caro discepolo strapagante, vai e diffondi il verbo..."
Risultato?
Due lezioni, e scattava il vaffa rituale, chiaro e sostenuto da notevole volume, in maniera da farlo sentir bene a tutti i presenti.
Quando un istruttore, loro preferiscono definirsi maestri, ti vuole convincere che con chissà quali tecniche mistiche ti potrai difendere da una lama, scappa via in direzione opposta al losco figuro, perché questi, quasi sicuramente, sarà sempre disposto a barattare la tua salute, per accrescere il suo ego ed il suo portafoglio, e dico le cose chiaramente, chiunque asserisca il contrario, mi contatti, e mi dimostri che io sia in errore... Ps, i coltelli li porto io, non dovete nemmeno scomodarvi a cercarli.
Dillo forte e chiaro caro Maestro (scritto con la maiuscola, notare), dillo chiaro Sung Yung, che il messaggio non possa mai essere frainteso dalle lame si può cercare di sopravvivere, nulla di più, e la maggior parte delle volte dipende solo dalla sorte, che in quel caso, si spera sia benevola.
Ora, messo l'accento su questo paradigma, si può parlare dei corsi di uso del coltello, sia tattico che combattivo urbano e di necessità, o tradizionale, che personalmente farò nel corso della mia vita, amando i coltelli (da buon sardo).
L'utilizzo è cosa assai diversa dalla difesa, ed anche io sono cosciente del pericolo morale e legale dell'uso in tal caso, difatti non porterei nemmeno un temperino nella tasca dei pantaloni, ma come tu giustamente dici ti dà delle capacità in più, che non disdegno di imparare, anzi.
Il Tanto jutsu, il tanken dori, assolutamente bellissimi, ma solo come arte, assolutamente, tanto che probabilmente dovrebbe essere insegnato solo ad alti livelli, per studenti esperti o istruttori, perché si capisca che non si parla di un gioco, e non bisogna assimilare l'arte e la realtà delle cose.
Come dici tu, le leve se uno si allena veramente bene si applicano, ma se non riesci, al limite rimedi un "cartone", se invece non riesci ad applicare una tecnica con una lama, ci lasci la cosiddetta cotenna.
Non si può scherzare affatto.
Quindi, ripeto scusandomi se lo faccio commentando un tuo video, non voglio passare da maleducato essendo "casa tua", non mia, ma nel massimo rispetto per te, che sei nel giusto credimi, fuggite da chi vi sta convincendo che "dalla lama ci si difende" , che esso sia un pancione con l'akama nero, o sia vestito con roba mimetica o tattica, fuggite da loro signori, perché vi stanno prenotando una corsia all'ospedale o un bellissimo loculo al cimitero. Grazie Maestro, ancora tante scuse.
I tuoi scritto sono come sempre tra i più belli che vi siano qua. Grazie amico mio per la condivisione del tuo sapere ed esperienza ^_^ E grazie di essere del Kankukan Aiki! Ora siamo più forti!
@@KankukanAiki senza eccedere in arroganza, direi che lo saremo sempre di più!
Certamente!!!
Ciao. Avevo letto il commento senza leggere il tuo nome però appena ti ho visto la parola "cartone" mi son detto ma è sardo questo? Volevo così domandartelo perché è sempre curioso trovare un proprio conterraneo ma poi sono andato in cima al commento e ho visto che fai di cognome meloni. Deo seu de Casteddu!
cONCORDO CON OGNI PAROLA COMPLIMENTI
Grazie carissimo mio nuovo amico! Grazie di cuore ^_^ E... Per favore iscriviti al canale ed aiutaci a crescere e migliorarlo! Grazie!!!