Grazie ,Professore , complimenti spiegato veramente bene , esaustivo , di molti librielettrotecnica e elettronica non ho trovato cosi chiaro semplice e completo.
La ringrazio per la sua chiarezza nel presentare questo argomento molto delicato Mi ha particolarmente aiutato con una ricerca universitaria che stavo svolgendo, quindi davvero, grazie
caspita un mio omonimo! non ricordavo appunto di avere commentato. Lo faccio adesso, grazie prof interessante lezione, paragono i mosfet ai teleruttori che con una minima energia di comando chiudono circuiti di notevole potenza, Un caro saluto
Il parametro K non viene generalmente fornito dai data sheet ma è possibile ricavarlo a partire da VT che invece è sempre riportata. Occorre conoscere anche una coppia qualsiasi di valori VGS e ID ottenibile dal data sheet stesso oppure effettuando una misura sperimentale. Ad esempio se VGS = 8 V e la corrispondente ID = 15 mA sarà: K = ID / (VGS - VT) con parentesi elevata al quadrato. Quindi K = 0,6 mA / V con V elevata al quadrato
Sei gentilissimo. Mi fa molto piacere sia per il video che ti è piaciuto sia per l'iscrizione al canale. L'obiettivo, infatti, è che il canale possa diventare sempre più un luogo d'incontro per tutti quelli che si occupano di Elettrotecnica Elettronica e delle discipline da esse derivate come ad esempio gli Impianti Elettrici ed i Sistemi automatici. Un saluto con stima.
Buonasera e grazie per i video . Sono un po' fuori tema ma spero di non tediarla con la mia domanda . Saprebbe indicarmi le sigle dei JFET più comunemente usati in elettronica ( quelli che , per inciso , non dovrebbero mai mancare nelle cassettiere degli smanettoni ) ? La saluto con cordialità .
Scusa per il ritardo nella risposta ma youtube non aveva segnalato la domanda. Per ovvie ragioni i quesiti devono essere di interesse generale e quindi riguardare chiarimenti sul contenuto del video. Ti ringrazio per l'attenzione verso il canale. Complimenti per il simpaticissimo cane del tuo logo. Un saluto con stima.
Nel video al minuto 1: 44 sono stati presentati i simboli grafici del MOS enhancement del tipo a canale N ( fig. a) o a canale P (fig. b) il cui comportamento è perfettamente simmetrico. Pertanto nel seguito del video si è considerato solo il simbolo del MOS enhancement a canale N con la rappresentazione delle frecce verso il basso indicanti le correnti di drain ID e source ID. Se il MOS è a canale P tali frecce nel suo simbolo vanno verso l'alto come puoi vedere nella figura b) sempre al minuto 1: 44. Se ho chiarito il tuo dubbio dammi conferma. Diversamente indicami con precisione a quale minuto del video ti riferisci e a quale freccia. Un saluto con stima.
Ciao! Complimenti per il video! Dovrei creare un circuito il cui funzionamento è comandato da Arduino. Avrei bisogno di un transistor logic level che funzioni da interruttore normalmente chiuso (quindi la corrente deve circolare normalmente tra drain e source) e poi quando Arduino manda i 5V il circuito si apre, inoltre il source è collegato a 12V. Dovrei utilizzare un canale P o N? Grazie in anticipo!
Grazie per i complimenti, sei gentilissimo. Se stai usando un usuale MOS di tipo enhancement , in relazione alla tensione da applicare tra gate e source per ottenere la chiusura del contatto tra drain e source, tieni presente che nel caso a canale N il gate deve essere a potenziale positivo rispetto al source, viceversa nel canale P.
Dal sec 2 15 in poi lei dice il mos a canale n ma la freccia e rivolta in alto quindi mi risulta a canale p con l occasione la ringrazio tanto x i suoi splendidi e utili video
Marco ti ringrazio per il tuo gentilissimo e incoraggiante apprezzamento. Venendo alla domanda, non ho capito a quale freccia ti riferisci. Forse a quella della tensione Vds che è rivolta in alto? Comunque ti confermo l'esattezza delle affermazioni e delle figure presentate nel video. Una svista ovviamente può sempre capitare ma ho controllato con attenzione e non ve ne sono. Ciao
Ho un problema che mi assilla cerco di essere chiaro nel bjt a canale n abbiamo la freccia rivolta in basso mentre noto nei mos a canale n la freccia e rivolta in alto quindi il contrario dei bjt mi potrebbe sciogliere questo problema??? Grazie professore
Esistono due tipi di BJT, il tipo PNP e il tipo NPN. Il tipo NPN è il più usato. Nei relativi simboli sono indicate con delle frecce le correnti ai tre terminali: di base IB, di emettitore IE, di collettore IC. Nel tipo NPN le due correnti IB e IC entrano nel dispositivo. La corrente IE esce dal dispositivo. Non esiste un BJT a canale N. Per eventuali approfondimenti guarda il tutorial di elettronica "Il transistor BJT come interruttore elettronico". Esistono due categorie di MOS quelli del tipo a riempimento svuotamento e quelli del tipo enhancement. L’enhancement può essere del tipo a canale N o a canale P. Nei relativi simboli sono indicate con delle frecce le correnti ai tre terminali: il Drain (D) che sta per raccolta, il Source (S) che sta per sorgente, il Gate (G) che sta per controllo. Le correnti ID e IS sono sostanzialmente uguali. Comprendi bene che con tutte queste correnti e con le relative frecce, non riesco proprio a comprendere a quale freccia ti riferisci. Un consiglio mi sento di darti: non perdere altro tempo ed energie a paragonare due dispositivi come il BJT e il MOS differenti come principio di funzionamento e quindi sostanzialmente non paragonabili. Ciao.
purtroppo una pecca dei mos è che sono sensibili alle scariche elettrostatiche, ma questa e cosa nota , studiata, trita e ritrita, una piccola curiosità, ho notato controllando con l'oscilloscopio nei convertitori cc/cc tipo bost , buck o buck-bost che nel passaggio da off a on si creano delle oscillazioni al pin in serie all'induttanza e che che si smorzano rapidamente, in pratica invece di avere la la sola carica e scarica, si ha una fase di carica " normale" ma uno scaricameno del componente reattivo con un andamento oscillatorio smorzato, un po' difficile da descrivere, è un susseguirsi di sinusoidi che diventano sempre più piccole fino ad appiattire la tensione a livello minimo,e fino al termine dello stato off, per poi riprendere il ciclo di carica sucessivo.... qualche volta mi ritrovo le stesse forme d'onda anche sul gate, sostituendo il mos con un bjt opportunamente ripolarizzato in modo funzionare come switch questo non avviene, le forme d'onda sono quelle tipiche di carica e scarica, senza l'effetto oscillatorio smorzato, ed alla base del transistor si ha una perfetta onda quadra ( o meglio trapezoidale, ma coi fronti di salita e discesa molto ripidi) perché succede?
Scusami per il ritardo nella risposta. L'avevo accantonata e poi ho dimenticato. Purtroppo non ho elementi sufficienti per formulare una risposta convincente. Le ipotesi lasciano il tempo che trovano e preferisco non farle. Ti ringrazio per la condivisione e per l'attenzione. Un saluto
Sempre impeccabile la spiegazione, ricca di esempi numerici. Volevo chiedergli se poteva approfondire come poter verificare le condizioni dei mosfet di potenza e digitali.Grazie
Grazie ancora. Ovviamente gli argomenti saranno presentati secondo una progressione didatticamente efficace e via via che i tutorial saranno approntati. Ha visto il Transistor IGBT?
Ho appena seguito la trattazione dell'IGBT, come sempre ottima spiegazione. Sono piu' interessato ai Mosfet che trovano largo impiego negli alimentatori switching e negli inverter di bassa potenza. Sa se per caso esiste qualche strumento di misura che verifica la qualita' di un Mosfet simile a quello che si trova sui tester? grazie e buon lavoro.
Marco, per prima cosa ti chiedo scusa per il ritardo nella risposta ma purtroppo sono stato per una settimana senza collegamento ad internet per problemi sulla linea del mio gestore. Hai ragione per quanto riguarda i caratteri ma si tratta dei primi video. Successivamente, in base all'esperienza, i caratteri e le figure li ho aumentati. Nei video più recenti il problema non sussiste. Probabilmente stai utilizzando uno smartphone, con un computer puoi vedere anche i video più datati, ingrandendo l'immagine. Non ti scoraggiare. Ti ringrazio comunque per la gentile segnalazione e per l'apprezzamento e ti saluto con stima.
Buongiorno professore, a parte l'ottimo e interessantissimo video, per il quale la ringrazio, le chiedo,cortesemente, di non mettere delle canzoni cosi' belle all'inizio del video: ho perso 20 minuti andando a cercare ed ascoltare Di Capri invece di studiare! :)
COMPLIMENTI PROF. DEL VIDEO SENTA HO UN PROBLEMA HO UN MOSFET CHE E SVF7N60F NON RIESCO A TROVARE NE ANCHE UN EQUIVALENTE ,IL DISEGNO GRAFICO E MOLTO DIVERSO DAGLI ALTRI .LA RINGRAZIO PROF.
@@carlofierro-Impianti.Elettrici Prof vorrei che andasse a vedere quel componente mosfet SVF7N60F e un po strano cosa ci si può sostituire o modificare grazie dell'attenzione buona serata
Scusa per il ritardo nella risposta. Ho fatto una ricerca su internet ed ho constatato che il componente da te citato è regolarmente disponibile in commercio. Di seguito trovi una descrizione tratta da uno dei produttori. Per ulteriori informazioni sul componente ti consiglio di rivolgerti direttamente al produttore. Un saluto. SVF7N60T / F è un MOS di potenza in modalità di miglioramento del canale N transistor ad effetto di campo prodotto con Silan proprietario Struttura F-Cell TM con tecnologia VDMOS. Il planare migliorato cella a strisce e il terminale dell'anello di protezione migliorato sono stati appositamente progettati per ridurre al minimo la resistenza allo stato, fornire prestazioni di commutazione superiori e resistono ad alta energia impulso in valanga e modalità di commutazione. Questi dispositivi sono ampiamente utilizzati nei fornitori di energia AC-DC, DC-Convertitori DC e driver per motori PWM H-bridge.
la ringrazio ma qui in commercio dove risiedo non c'e l'hanno e non conoscono il corrispondente sono andato fino a savona ma niente chiamato milano elettronica anche li niente in somma solo la cina ha questo tipo svf7n60f la ringrazio di avermi dato informazione buona giornata PROF. @@carlofierro-Impianti.Elettrici
La Cina non è il caso, specie in questo momento. Hai provato ad ordinarlo direttamente su internet. Su GOOGLE se digiti mosfet e la sigla del componente appaiono diversi LINK di produttori. Comunque se ho altre notizie te le comunico.
Grazie ,Professore , complimenti spiegato veramente bene , esaustivo , di molti librielettrotecnica e elettronica non ho trovato cosi chiaro semplice e completo.
Gentilissimo, ti ringrazio, sono parole che stimolano ad impegnarmi sempre di più.
Anche lei , complimenti anche per il suo canale.
Grazie a te Una bella rinfrescata sui Mos studiati agli inizi degli anni 80..
Mi fa piacere che il video ti sia piaciuto. Ti saluto con simpatia.
La ringrazio per la sua chiarezza nel presentare questo argomento molto delicato
Mi ha particolarmente aiutato con una ricerca universitaria che stavo svolgendo, quindi davvero, grazie
Mi fa piacere che il video sia risultato chiaro. I riscontri positivi mi stimolano a continuare. Grazie quindi per l'apprezzamento e per l'attenzione.
caspita un mio omonimo! non ricordavo appunto di avere commentato. Lo faccio adesso, grazie prof interessante lezione, paragono i mosfet ai teleruttori che con una minima energia di comando chiudono circuiti di notevole potenza, Un caro saluto
Condivido. Grazie a te per l'attenzione e per l'incoraggiante apprezzamento. Ricambio il saluto.
Grazie. Chiarissimo. Solo un punto: se ho un IRF520, come ottengo il valore di K? cerco sul data sheeet ma non lo trovo. Grazie per l'aiuto!!
Il parametro K non viene generalmente fornito dai data sheet ma è possibile ricavarlo a partire da VT che invece è sempre riportata. Occorre conoscere anche una coppia qualsiasi di valori VGS e ID ottenibile dal data sheet stesso oppure effettuando una misura sperimentale. Ad esempio se VGS = 8 V e la corrispondente ID = 15 mA sarà: K = ID / (VGS - VT) con parentesi elevata al quadrato. Quindi K = 0,6 mA / V con V elevata al quadrato
Grazie!
Bravo !! Chiarissimo. Mi iscrivo al tuo canale perché c'è sempre da imparare.
Sei gentilissimo. Mi fa molto piacere sia per il video che ti è piaciuto sia per l'iscrizione al canale. L'obiettivo, infatti, è che il canale possa diventare sempre più un luogo d'incontro per tutti quelli che si occupano di Elettrotecnica Elettronica e delle discipline da esse derivate come ad esempio gli Impianti Elettrici ed i Sistemi automatici. Un saluto con stima.
Buonasera e grazie per i video . Sono un po' fuori tema ma spero di non tediarla con la mia domanda . Saprebbe indicarmi le sigle dei JFET più comunemente usati in elettronica ( quelli che , per inciso , non dovrebbero mai mancare nelle cassettiere degli smanettoni ) ?
La saluto con cordialità .
Scusa per il ritardo nella risposta ma youtube non aveva segnalato la domanda. Per ovvie ragioni i quesiti devono essere di interesse generale e quindi riguardare chiarimenti sul contenuto del video. Ti ringrazio per l'attenzione verso il canale. Complimenti per il simpaticissimo cane del tuo logo. Un saluto con stima.
@@carlofierro-Impianti.Elettrici Grazie per la risposta . Saluti . 😀😀
Salve professore una domanda lei dice nella prima figura che il mos e a canale n. Ma e a canale p la freccia va verso l alto
Nel video al minuto 1: 44 sono stati presentati i simboli grafici del MOS enhancement del tipo a canale N ( fig. a) o a canale P (fig. b) il cui comportamento è perfettamente simmetrico. Pertanto nel seguito del video si è considerato solo il simbolo del MOS enhancement a canale N con la rappresentazione delle frecce verso il basso indicanti le correnti di drain ID e source ID. Se il MOS è a canale P tali frecce nel suo simbolo vanno verso l'alto come puoi vedere nella figura b) sempre al minuto 1: 44. Se ho chiarito il tuo dubbio dammi conferma. Diversamente indicami con precisione a quale minuto del video ti riferisci e a quale freccia. Un saluto con stima.
Ottimi tutorial, grazie per la chiarezza
Grazie per l'attenzione e per l'apprezzamento che mi incoraggia a proseguire. Un saluto.
Ciao! Complimenti per il video!
Dovrei creare un circuito il cui funzionamento è comandato da Arduino.
Avrei bisogno di un transistor logic level che funzioni da interruttore normalmente chiuso (quindi la corrente deve circolare normalmente tra drain e source) e poi quando Arduino manda i 5V il circuito si apre, inoltre il source è collegato a 12V. Dovrei utilizzare un canale P o N?
Grazie in anticipo!
Grazie
per i complimenti, sei gentilissimo. Se stai usando un usuale MOS di tipo
enhancement , in relazione alla tensione da applicare tra gate e source per
ottenere la chiusura del contatto tra drain e source, tieni presente che nel
caso a canale N il gate deve essere a potenziale positivo rispetto al source,
viceversa nel canale P.
Complimenti per la chiarezza e alla fine un esempio numerico non guasta.
Grazie, le parole gentili fanno sempre piacere.
Dal sec 2 15 in poi lei dice il mos a canale n ma la freccia e rivolta in alto quindi mi risulta a canale p con l occasione la ringrazio tanto x i suoi splendidi e utili video
Marco ti ringrazio per il tuo gentilissimo e incoraggiante apprezzamento. Venendo alla domanda, non ho capito a quale freccia ti riferisci. Forse a quella della tensione Vds che è rivolta in alto? Comunque ti confermo l'esattezza delle affermazioni e delle figure presentate nel video. Una svista ovviamente può sempre capitare ma ho controllato con attenzione e non ve ne sono. Ciao
Ho un problema che mi assilla cerco di essere chiaro nel bjt a canale n abbiamo la freccia rivolta in basso mentre noto nei mos a canale n la freccia e rivolta in alto quindi il contrario dei bjt mi potrebbe sciogliere questo problema??? Grazie professore
Esistono due tipi di BJT, il tipo PNP e il tipo NPN. Il tipo NPN è il più usato.
Nei relativi simboli sono indicate con delle frecce le correnti ai tre terminali: di base IB, di emettitore IE, di collettore IC. Nel tipo NPN le due correnti IB e IC entrano nel dispositivo. La corrente IE esce dal dispositivo. Non esiste un BJT a canale N. Per eventuali approfondimenti guarda il tutorial di elettronica "Il transistor BJT come interruttore elettronico".
Esistono due categorie di MOS quelli del tipo a riempimento svuotamento e quelli del tipo enhancement. L’enhancement può essere del tipo a canale N o a canale P.
Nei relativi simboli sono indicate con delle frecce le correnti ai tre terminali: il Drain (D) che sta per raccolta, il Source (S) che sta per sorgente, il Gate (G) che sta per controllo. Le correnti ID e IS sono sostanzialmente uguali. Comprendi bene che con tutte queste correnti e con le relative frecce, non riesco proprio a comprendere a quale freccia ti riferisci. Un consiglio mi sento di darti: non perdere altro tempo ed energie a paragonare due dispositivi come il BJT e il MOS differenti come principio di funzionamento e quindi sostanzialmente non paragonabili. Ciao.
purtroppo una pecca dei mos è che sono sensibili alle scariche elettrostatiche, ma questa e cosa nota , studiata, trita e ritrita,
una piccola curiosità, ho notato controllando con l'oscilloscopio nei convertitori cc/cc tipo bost , buck o buck-bost che nel passaggio da off a on si creano delle oscillazioni al pin in serie all'induttanza e che che si smorzano rapidamente, in pratica invece di avere la la sola carica e scarica, si ha una fase di carica " normale" ma uno scaricameno del componente reattivo con un andamento oscillatorio smorzato, un po' difficile da descrivere, è un susseguirsi di sinusoidi che diventano sempre più piccole fino ad appiattire la tensione a livello minimo,e fino al termine dello stato off, per poi riprendere il ciclo di carica sucessivo....
qualche volta mi ritrovo le stesse forme d'onda anche sul gate,
sostituendo il mos con un bjt opportunamente ripolarizzato in modo funzionare come switch questo non avviene, le forme d'onda sono quelle tipiche di carica e scarica, senza l'effetto oscillatorio smorzato, ed alla base del transistor si ha una perfetta onda quadra ( o meglio trapezoidale, ma coi fronti di salita e discesa molto ripidi) perché succede?
Scusami per il ritardo nella risposta. L'avevo accantonata e poi ho dimenticato. Purtroppo non ho elementi sufficienti per formulare una risposta convincente. Le ipotesi lasciano il tempo che trovano e preferisco non farle. Ti ringrazio per la condivisione e per l'attenzione. Un saluto
complimenti prof..
Grazie, è un importante incoraggiamento ricevere parole gentili.
Sempre impeccabile la spiegazione, ricca di esempi numerici. Volevo chiedergli se poteva approfondire come poter verificare le condizioni dei mosfet di potenza e digitali.Grazie
Grazie ancora. Ovviamente gli argomenti saranno presentati secondo
una progressione didatticamente efficace e via via che i tutorial saranno
approntati. Ha visto il Transistor IGBT?
Ho appena seguito la trattazione dell'IGBT, come sempre ottima spiegazione. Sono piu' interessato ai Mosfet che trovano largo impiego negli alimentatori switching e negli inverter di bassa potenza. Sa se per caso esiste qualche strumento di misura che verifica la qualita' di un Mosfet simile a quello che si trova sui tester? grazie e buon lavoro.
Lei è bravo e spiega bene na e impossibile seguirlo le figure sono microscopiche😢😢😢
Marco, per prima cosa ti chiedo scusa per il ritardo nella risposta ma purtroppo sono stato per una settimana senza collegamento ad internet per problemi sulla linea del mio gestore. Hai ragione per quanto riguarda i caratteri ma si tratta dei primi video. Successivamente, in base all'esperienza, i caratteri e le figure li ho aumentati. Nei video più recenti il problema non sussiste. Probabilmente stai utilizzando uno smartphone, con un computer puoi vedere anche i video più datati, ingrandendo l'immagine. Non ti scoraggiare. Ti ringrazio comunque per la gentile segnalazione e per l'apprezzamento e ti saluto con stima.
Buon giorno prof
Cortesemente si puo fare un scr con due transistor PNP con un NPN.. A.K.G. LA RINGRAZIO 👍👋
BUONA DOMENICA👋👍
Per ovvi motivi rispondo solo a richieste di chiarimenti sul video che si sta considerando e quindi di interesse generale. Un saluto con simpatia.
Buongiorno professore,
a parte l'ottimo e interessantissimo video, per il quale la ringrazio, le chiedo,cortesemente, di non mettere delle canzoni cosi' belle all'inizio del video: ho perso 20 minuti andando a cercare ed ascoltare Di Capri invece di studiare! :)
Come sempre gentilissimo e simpaticissimo. Ascoltare belle canzoni fa sempre bene: dopo l'ascolto si studia meglio! Ciao
COMPLIMENTI PROF. DEL VIDEO SENTA HO UN PROBLEMA HO UN MOSFET CHE E SVF7N60F NON RIESCO A TROVARE NE ANCHE UN EQUIVALENTE ,IL DISEGNO GRAFICO E MOLTO DIVERSO DAGLI ALTRI .LA RINGRAZIO PROF.
Grazie a te per l'attenzione.
@@carlofierro-Impianti.Elettrici Prof vorrei che andasse a vedere quel componente mosfet SVF7N60F e un po strano cosa ci si può sostituire o modificare grazie dell'attenzione buona serata
Scusa per il ritardo nella risposta. Ho fatto una ricerca su internet ed ho constatato che il componente da te citato è regolarmente disponibile in commercio. Di seguito trovi una descrizione tratta da uno dei produttori. Per ulteriori informazioni sul componente ti consiglio di rivolgerti direttamente al produttore. Un saluto.
SVF7N60T / F è un MOS di potenza in modalità di miglioramento
del canale N transistor ad effetto di campo prodotto con Silan proprietario Struttura
F-Cell TM con tecnologia VDMOS. Il planare migliorato cella a strisce e il
terminale dell'anello di protezione migliorato sono stati appositamente
progettati per ridurre al minimo la resistenza allo stato, fornire prestazioni
di commutazione superiori e resistono ad alta energia impulso in valanga e
modalità di commutazione. Questi
dispositivi sono ampiamente utilizzati nei fornitori di energia AC-DC,
DC-Convertitori DC e driver per motori PWM H-bridge.
la ringrazio ma qui in commercio dove risiedo non c'e l'hanno e non conoscono il corrispondente sono andato fino a savona ma niente chiamato milano elettronica anche li niente in somma solo la cina ha questo tipo svf7n60f la ringrazio di avermi dato informazione buona giornata PROF.
@@carlofierro-Impianti.Elettrici
La Cina non è il caso, specie in questo momento. Hai provato ad ordinarlo direttamente su internet. Su GOOGLE se digiti mosfet e la sigla del componente appaiono diversi LINK di produttori. Comunque se ho altre notizie te le comunico.