Grazie Simone, Ottima sintesi delle innovazioni. Alcune di queste non le avevo proprio colte. Ti chiedo una cosa a cui magari puoi dare un suggerimento: Ho utilizzato diverse volte la riduzione del rumore su Lightroom da raw generato da sony a9ii. L'effetto è buono ma purtroppo l'elaborazione dura 50/60 minuti. Il che, di fatto, mi scoraggia nel suo utilizzo. I tempi sono talmente alti che non credo dipenda solo dalla potenza del pc. Che tu sappia, c'è un modo di velocizzare il processo? Grazie in anticipo
Ciao Danilo, 50-60 minuti?! Mi sembra impossibile... sul mio computer (un portatile macbook 16) la riduzione del rumore su files da 100Mp della GFX100 impiega proprio al massimo 40-50 secondi. Credo ci sia qualcosa che non va, non può essere normale. Non sono in grado di dire cosa, bisognerebbe intanto escludere qualche problema con il computer, poi con l'installazione di Lr. Andare per step insomma. Mi spiace per questo problema.
Grazie Simone per la fotografia di wildlife ,in quali casi e necessario passare in Photoshop , non credo si facciamo fusioni o braketing o tiple blend o sbaglio ?
Ciao Gianluca, in teoria uno potrebbe ovviamente. Non esistono regole generali se non siano imposte dal contesto in cui si opera (concorsi, riviste ecc). Io normalmente faccio una post-produzione per certi versi meno aggressiva nella fotografia di wildlife, nel senso che non sostituisco lo sfondo ad esempio (nella fotografia di paesaggio invece magari sostituisco il cielo). Però la rimozione di eventuali elementi di disturbo se la foto non è destinata ad un utilizzo che vieta questa modifica la faccio. In generale direi che la mia post-produzione nella wildlife è al 70% in Lightroom e al 30% in Photoshop. È comunque molto frequente che io finalizzi comunque l'immagine in Photoshop, certamente la maggioranza dei casi. A presto!
@@ssbarag grazie certamente per la finalizzazione penso ci voglia Photoshop e anche per togliere qualche elemento di disturbo forse con l'esperienza si impara quando si arriva al bivio . G
Bene grazie ,per le info , facendo per lo piu wildlife questi nuovi strumenti mi sono d'aiuto
Grazie Simone,
Ottima sintesi delle innovazioni. Alcune di queste non le avevo proprio colte.
Ti chiedo una cosa a cui magari puoi dare un suggerimento: Ho utilizzato diverse volte la riduzione del rumore su Lightroom da raw generato da sony a9ii. L'effetto è buono ma purtroppo l'elaborazione dura 50/60 minuti. Il che, di fatto, mi scoraggia nel suo utilizzo. I tempi sono talmente alti che non credo dipenda solo dalla potenza del pc. Che tu sappia, c'è un modo di velocizzare il processo?
Grazie in anticipo
Ciao Danilo, 50-60 minuti?! Mi sembra impossibile... sul mio computer (un portatile macbook 16) la riduzione del rumore su files da 100Mp della GFX100 impiega proprio al massimo 40-50 secondi. Credo ci sia qualcosa che non va, non può essere normale. Non sono in grado di dire cosa, bisognerebbe intanto escludere qualche problema con il computer, poi con l'installazione di Lr. Andare per step insomma. Mi spiace per questo problema.
@@ssbarag Grazie Simone
Grazie Simone per la fotografia di wildlife ,in quali casi e necessario passare in Photoshop , non credo si facciamo fusioni o braketing o tiple blend o sbaglio ?
Ciao Gianluca, in teoria uno potrebbe ovviamente. Non esistono regole generali se non siano imposte dal contesto in cui si opera (concorsi, riviste ecc). Io normalmente faccio una post-produzione per certi versi meno aggressiva nella fotografia di wildlife, nel senso che non sostituisco lo sfondo ad esempio (nella fotografia di paesaggio invece magari sostituisco il cielo). Però la rimozione di eventuali elementi di disturbo se la foto non è destinata ad un utilizzo che vieta questa modifica la faccio. In generale direi che la mia post-produzione nella wildlife è al 70% in Lightroom e al 30% in Photoshop. È comunque molto frequente che io finalizzi comunque l'immagine in Photoshop, certamente la maggioranza dei casi. A presto!
@@ssbarag grazie certamente per la finalizzazione penso ci voglia Photoshop e anche per togliere qualche elemento di disturbo forse con l'esperienza si impara quando si arriva al bivio .
G