Ho letto l'anno scorso "l'avversario" mio primo libro di Carrère e ho comprato "yoga" d'impulso dopo aver visto il tuo video, l'ho appena terminato, lo trovo bellissimo. Grazie☺️
Sottoscrivo qualsiasi parola! Grazie per questa meravigliosa recensione. Considero Yoga un libro sgretolante, che mi ha (s)travolto e affascinato moltissimo. Grazie ancora e complimenti!
Dopo L’Avversario e V13 il mio prossimo libro di Carrère è questo….oltre che piano piano tutti i libri che sono stati pubblicati in Italia…. LO ADORO ❤❤❤❤ GRAZIE 🙏🏼 MATTEO CHE MI HAI FATTO CONOSCERE QUESTO GRANDISSIMO SCRITTORE
ciao Matteo, per fortuna Theoria è stata rifondata come parte del gruppo editoriale Rusconi; ho tradotto per loro Il signore delle anime di Némirovsky... lavorare per loro su un testo di Carrère sarebbe un sogno, per me! ps: ho aspettato per mesi la tua recensione di Yoga, quanto e forse più della sua stessa uscita! ✨
Ciao Matteo riesci sempre ad accendere la mia curiosità. ....appassionata di libri ti seguo sempre volentieri da quando ti ho scoperta. Mi piacerebbe incontrarti un giorno visto che vivo anche io in Brianza
Grazie Matteo: credo di essere nel periodo della vita mia in cui finalmente iniziare e dedicarmi a Carrère. Tante volte l'ho inserito tra i libri da acquistare e poi, complici anche i prezzi altissimi che non accennano a scendere (un motivo ci sarà...), è sempre slittato per poi restare nel limbo. Ora basta. (Figo no? Risoluta mi sento!) Besos e complimenti forever.
Oh, caro Fuma... Mi sono recuperata l'avversario sia grazie al tuo video, sia grazie al consiglio di Francesca Schianchi, giornalista de "La Stampa", durante un programma in prima serata. Ovviamente, l'ho divorato e non vedo l'ora di recuperarmi tutte le sue opere
Ho letto “ vite che non sono la mia” l’anno scorso dopo aver visto un sacco di video tuoi in cui ne parlavi. Ho letto anche “ l’avversario “ ,sempre seguendo una tua raccomandazione. inutile dire che mi sono piaciuti entrambi veramente tantissimo. Attendevo con ansia “Yoga” e non ha deluso le mie aspettative, anche se non penso sia all’altezza dei due libri che ho citato.Sono d’accordo con te, non mi sembra il libro giusto con cui iniziare carrere. Concordo con chi ha scritto che la copertina è brutta, aggiungo anche che mi sembra un po’ cheap.
Salve Matteo, non conoscevo l'autore e mi ha colpito il titolo in quanto sono una praticante di Yoga Khundalini. Da come lo racconti credo che si capisca davvero perché sembri sfilacciato perché comunque lo Yoga ti cambia davvero e riflette probabilmente sullo stato d'animo dello scrittore. Non vedo l'ora di leggerlo e poi leggeró probabilmente anche un altro libro suo. Sono arrivata alla tua recensione tramite Goodreads :)
I temi affrontati in questo libro mi affascinano molto, inoltre ho già delle conoscenze sulla disciplina dello Yoga che pratico ogni giorno. Però non ho mai letto l'autore, dite che potrei affrontare lo stesso la lettura?
Caro Fuma, io sto leggendo Il Regno, settimana scorsa ho letto "Facciamo un gioco", "I baffi" e "Yoga" ... Insomma, sto recuperando Carrerè ed ho intenzione di leggere tutto tenendo Limonov e L'avversario per la fine .... Credo di aver trovato il mio nuovo scrittore preferito! 🔥
Ho trovato "Facciamo un gioco" davvero insulso. Non basta la lettura di questo suo unico libro, per farmi un'idea completa dello scrittore ovviamente,,ma onestamente non sono invogliata a leggere di più. Mi incuriosisce però il parere di qualcuno a cui sia piaciuto,se ovviamente ti va di dirmelo! 🙂
Sono in ritardissimo nella scoperta di questo autore.Percio' ascolto adesso. Trovo Carrére un autore interessantissimo,uno che sa fare il suo mestiere. Un antipatico adorabile. Vero,senza ipocrisie al contrario di certi (molti)autori contemporanei,che fingono solo di esserlo(mia opinione). Ho intenzione di approfondire leggendo:"A Calais".Mi attira e non so perché. PS neppure a me interessa del gossip,mi interessa il testo.
Io l'ho letto recentemente in lingua originale ed era il mio primo Carrère e l'ho trovato veramente stucchevole, Carrére banalizza temi come il terrorismo e la crisi legata all'immigrazione e li strumentalizza per parlare di se stesso con il pretesto di aggiungere il proprio male a quello degli altri. Poi la storia dell'amante senza nome è chiaramente fan service, e poi anche la lingua era veramente al livello di un blogpost di basso livello. Troppe semplificazioni, troppe frasi fatte, autoreferenziale, non riesco veramente a salvarne nulla.
Ho sentito diverse persone esprimere la tua stessa opinione. Ma oramai Carrère è diventato un 'marchio': la gente lo compra e lo legge 'no matter what'.
Ciao Matteo. Emmanuel Carrere, nel libro Yoga, contrappone verità a invenzione riconducendoli alle origini stesse del pensiero occidentale. Il primum dunque sta sul piano della vita, dal momento che la letteratura è al più in grado di fornire buon resoconto scorciato e “bucherellato” di un continuum esistenziale dove gli eventi galleggiano “sperduti in un tempo vuoto”. Nessuna intertestualita’, nessuna parola altrui potrà colmare le lacune e ricostruire le cose perdute che assumono, in questo libro e altri libri di Carrere, una particolarissima dignità letteraria. La letteratura stessa, in effetti, non è altro che un “inestricabile garbugliò di sublime e materiale” e quell’oggetto misterioso chiamato critica letteraria si riduce “o forse si innalza’, a conversazione. Oppure, deprecando la riduzione dell’arte a incompreso oggetto di venerazione, invita a riflettere sulla sua irrilevanza sociale “nessuna arte infatti, ridarà mai la vista ai ciechi”, e tuttavia le consegna un “minimo incerto potere”. Questa congettura, affidata a una “comunità di solitari” che sfugge alla società civile fondata su consuetudini condivise e riti consumistici, è l’unica utopia “minima ma proprio per questo irriducibile”, a cui questo originalissimo autore affida l’umanità.
Appena finito! Sarà che io adoro Carrere e lo inserisco tra i miei scrittori preferiti, se non il preferito,ma io ho letteralmente divorato questo libro. Non riuscivo a staccarmi.
Ho amato Il Regno, Un Romanzo Russo, Limonov, I Baffi e L'avversario. Anche per me Carrère è nella top 5 degli autori preferiti, ma questo libro proprio no. Eccessivamente disomogeneo e, mi duole ammetterlo, superficiale. Non mi sarei mai che Carrère trattasse in modo così sbrigativo le molteplici e importanti tematiche che mette in gioco, sulle quali si sofferma in modo vacuo e sommario.
Ho letto l'anno scorso "l'avversario" mio primo libro di Carrère e ho comprato "yoga" d'impulso dopo aver visto il tuo video, l'ho appena terminato, lo trovo bellissimo.
Grazie☺️
Sottoscrivo qualsiasi parola! Grazie per questa meravigliosa recensione. Considero Yoga un libro sgretolante, che mi ha (s)travolto e affascinato moltissimo. Grazie ancora e complimenti!
Dopo L’Avversario e V13 il mio prossimo libro di Carrère è questo….oltre che piano piano tutti i libri che sono stati pubblicati in Italia…. LO ADORO ❤❤❤❤ GRAZIE 🙏🏼 MATTEO CHE MI HAI FATTO CONOSCERE QUESTO GRANDISSIMO SCRITTORE
Scoperto ora,lo adoro.
ciao Matteo, per fortuna Theoria è stata rifondata come parte del gruppo editoriale Rusconi; ho tradotto per loro Il signore delle anime di Némirovsky... lavorare per loro su un testo di Carrère sarebbe un sogno, per me!
ps: ho aspettato per mesi la tua recensione di Yoga, quanto e forse più della sua stessa uscita! ✨
Ciao Matteo riesci sempre ad accendere la mia curiosità. ....appassionata di libri ti seguo sempre volentieri da quando ti ho scoperta. Mi piacerebbe incontrarti un giorno visto che vivo anche io in Brianza
Grazie Matteo: credo di essere nel periodo della vita mia in cui finalmente iniziare e dedicarmi a Carrère. Tante volte l'ho inserito tra i libri da acquistare e poi, complici anche i prezzi altissimi che non accennano a scendere (un motivo ci sarà...), è sempre slittato per poi restare nel limbo. Ora basta. (Figo no? Risoluta mi sento!)
Besos e complimenti forever.
Camicia stra top Matteo!!
Aspettavo questa tua recensione con trepidazione! Non vedo l'ora di leggerlo!!
sei un grande matte
Oh, caro Fuma... Mi sono recuperata l'avversario sia grazie al tuo video, sia grazie al consiglio di Francesca Schianchi, giornalista de "La Stampa", durante un programma in prima serata. Ovviamente, l'ho divorato e non vedo l'ora di recuperarmi tutte le sue opere
Ho letto “ vite che non sono la mia” l’anno scorso dopo aver visto un sacco di video tuoi in cui ne parlavi. Ho letto anche “ l’avversario “ ,sempre seguendo una tua raccomandazione. inutile dire che mi sono piaciuti entrambi veramente tantissimo. Attendevo con ansia “Yoga” e non ha deluso le mie aspettative, anche se non penso sia all’altezza dei due libri che ho citato.Sono d’accordo con te, non mi sembra il libro giusto con cui iniziare carrere. Concordo con chi ha scritto che la copertina è brutta, aggiungo anche che mi sembra un po’ cheap.
Vite che non sono la mia.. Me lo consigliò il mio professore di italiano del liceo ❤️
Bellissimo. Quanto ho pianto alla fine...
Amo Carrère, ho amato anche "Yoga". E concordo con te sul fatto che sia probabilmente il libro più personale dell'autore.
Ciao Matteo io volevo proprio cominciare da questo mi ispira però ci sto pensando se prenderlo
Ciao Matteo, è già il secondo video in cui ti sento parlare della tua top five di autori preferiti, quali sono gli altri?
Salve Matteo, non conoscevo l'autore e mi ha colpito il titolo in quanto sono una praticante di Yoga Khundalini. Da come lo racconti credo che si capisca davvero perché sembri sfilacciato perché comunque lo Yoga ti cambia davvero e riflette probabilmente sullo stato d'animo dello scrittore. Non vedo l'ora di leggerlo e poi leggeró probabilmente anche un altro libro suo. Sono arrivata alla tua recensione tramite Goodreads :)
I temi affrontati in questo libro mi affascinano molto, inoltre ho già delle conoscenze sulla disciplina dello Yoga che pratico ogni giorno. Però non ho mai letto l'autore, dite che potrei affrontare lo stesso la lettura?
Caro Fuma, io sto leggendo Il Regno, settimana scorsa ho letto "Facciamo un gioco", "I baffi" e "Yoga" ... Insomma, sto recuperando Carrerè ed ho intenzione di leggere tutto tenendo Limonov e L'avversario per la fine .... Credo di aver trovato il mio nuovo scrittore preferito! 🔥
Ho trovato "Facciamo un gioco" davvero insulso. Non basta la lettura di questo suo unico libro, per farmi un'idea completa dello scrittore ovviamente,,ma onestamente non sono invogliata a leggere di più. Mi incuriosisce però il parere di qualcuno a cui sia piaciuto,se ovviamente ti va di dirmelo! 🙂
Ciao Matteo, mi chiedevo se avessi avuto l’opportunità di leggere Circe di M. Miller, e cosa ne pensassi.
Un bacio 😘
Adoro Carrere! Per iniziare L’avversario e La settimana bianca!
Sono in ritardissimo nella scoperta di questo autore.Percio' ascolto adesso.
Trovo Carrére un autore interessantissimo,uno che sa fare il suo mestiere.
Un antipatico adorabile. Vero,senza ipocrisie al contrario di certi (molti)autori contemporanei,che fingono solo di esserlo(mia opinione). Ho intenzione di approfondire leggendo:"A Calais".Mi attira e non so perché.
PS neppure a me interessa del gossip,mi interessa il testo.
Io l'ho letto recentemente in lingua originale ed era il mio primo Carrère e l'ho trovato veramente stucchevole, Carrére banalizza temi come il terrorismo e la crisi legata all'immigrazione e li strumentalizza per parlare di se stesso con il pretesto di aggiungere il proprio male a quello degli altri. Poi la storia dell'amante senza nome è chiaramente fan service, e poi anche la lingua era veramente al livello di un blogpost di basso livello. Troppe semplificazioni, troppe frasi fatte, autoreferenziale, non riesco veramente a salvarne nulla.
Ho sentito diverse persone esprimere la tua stessa opinione. Ma oramai Carrère è diventato un 'marchio': la gente lo compra e lo legge 'no matter what'.
Vorrei chiedere perché nell'ultimo video mi hanno cancellato i commenti e non posso inserire di nuovi? Non penso di aver detto i fatto nulla di male.
Ciao Matteo. Emmanuel Carrere, nel libro Yoga, contrappone verità a invenzione riconducendoli alle origini stesse del pensiero occidentale. Il primum dunque sta sul piano della vita, dal momento che la letteratura è al più in grado di fornire buon resoconto scorciato e “bucherellato” di un continuum esistenziale dove gli eventi galleggiano “sperduti in un tempo vuoto”. Nessuna intertestualita’, nessuna parola altrui potrà colmare le lacune e ricostruire le cose perdute che assumono, in questo libro e altri libri di Carrere, una particolarissima dignità letteraria. La letteratura stessa, in effetti, non è altro che un “inestricabile garbugliò di sublime e materiale” e quell’oggetto misterioso chiamato critica letteraria si riduce “o forse si innalza’, a conversazione. Oppure, deprecando la riduzione dell’arte a incompreso oggetto di venerazione, invita a riflettere sulla sua irrilevanza sociale “nessuna arte infatti, ridarà mai la vista ai ciechi”, e tuttavia le consegna un “minimo incerto potere”. Questa congettura, affidata a una “comunità di solitari” che sfugge alla società civile fondata su consuetudini condivise e riti consumistici, è l’unica utopia “minima ma proprio per questo irriducibile”, a cui questo originalissimo autore affida l’umanità.
Vado immediatamente ad acquistarlo. E in copia cartacea, per questa volta, perché me lo voglio meditare bene.
Appena finito!
Sarà che io adoro Carrere e lo inserisco tra i miei scrittori preferiti, se non il preferito,ma io ho letteralmente divorato questo libro. Non riuscivo a staccarmi.
Ho amato Il Regno, Un Romanzo Russo, Limonov, I Baffi e L'avversario. Anche per me Carrère è nella top 5 degli autori preferiti, ma questo libro proprio no. Eccessivamente disomogeneo e, mi duole ammetterlo, superficiale. Non mi sarei mai che Carrère trattasse in modo così sbrigativo le molteplici e importanti tematiche che mette in gioco, sulle quali si sofferma in modo vacuo e sommario.
Edward Bunker come lo trova ?
Bravissimo!!Appena finito e trovo la tua analisi perfetta.
Conosci “facciamo un gioco” di carrere?
Yes! Esperimento carino, ci sta.
limonov e´molto bello
❤️
Illeggibile …. -.- non riesco proprio a terminarlo … palloso
Una bella recensione intellettualoide
Matteo fai una recensione del nuovo libro di Levante?
Io l'ho sulla scrivania pronto per essere violato!
E tutto blu la copertina non mi piace.