50 anni di Curva Fiesole - GLI ULTRAS
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- Опубликовано: 9 янв 2024
- GLI ULTRAS - 50 anni di Curva Fiesole. Le origini del movimento ultras viola raccontate dai fondatori Marzio Brazzini, Piero Papini e Michelangelo Comanducci
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Che meraviglia.. ricordi indelebili 💜⚜️
Grazie per aver ricordato Valter! Anche io ho imparato da lui molti anni dopo di voi.
Grande, grandissimo Marzio. ⚜️
Grazie a voi.
A4, copertina rigida, 650 pagine, oltre 2600 foto + racconti dei protagonisti, 3 kg, €80.
Libro acquistabile presso NICOMP LABORATORIO EDITORIALE
Buongiorno come si chiama il libro? Grazie
tifoso juventino...grandissima testimonianza e grandissimo rispetto...non sono d'accordo quando viene detto che gli ultra juventini iniziarono ad avere una certa importanza intorno alla meta' degli 80 e prima erano inesistenti..secondo me i fighters erano un buon gruppo, non i migliori va bene, ma se la giocavano..anche da testimonianza di Joe (rip) viene ammesso che alla fine dei 70 primissimi 80 la curva della juve assunse consapevolezza e miglioro' sia a livello quantitativo che qualitativo e la mise giu' dura a quelli del toro che fino ad allora spadroneggiavano...volevo sapere se vennero in trasferta a Firenze quei periodi (79/80/81) e in che misura..grazie di tutto
Intendeva dire che a FIRENZE iniziarono a presentarsi in modo compatto
e seriamente organizzato SOLO DOPO il 1985.
PRIMA venivano alle 5 di mattina
A fare le foto al piazzale ed a vedere la partita...
Dopo la consueta fuga verso le varie regioni.
@@aleuv7388 Bè no, nel video parla e dice "prima della metà degli anni 80 c'era qualche gruppetto , ma erano inesistenti da un punto di vista ultras" in un contesto assoluto. E questo, a mio modo di vedere, non è vero.
Sulle trasferte chiedevo fino all' 81, perchè già dalla stagione 82/83 so CON CERTEZZA che a Firenze si venne in maniera seria ed organizzata (e con buoni numeri di ultras).
Comunque non volevo fare polemica, e' un intervista bellissima a pionieri che meriterebbero un monumento.
Neanche io ho intenzione di fare polemica, ci mancherebbe, ma è "dovere di cronaca".
A FIRENZE posso assicurarti che iniziarono a farsi notare in modo serio SOLO DOPO il 1985.
@@aleuv7388 Ho parlato con un ex fighters (persona affidabilissima) che si ricorda bene nell' 82 la trasferta con buoni numeri e dove facemmo bella figura.
Pero' in generale è come dici tu e quindi dopo l'85 si fece qualcosa di più coordinato. Del resto da sempre il fatto di avere tifosi sparsi è la nostra condanna, a livello ultras, e comunque anche dopo i vari gruppi facevano storia e a se' (ognuno si organizzava la trasferta come voleva, mancanza di coesione etc).
Grazie per la risposta, ad maiora!
Ciao, sono l'autore del libro sul 50° degli UV73 e volevo rettificare il mio commento nella intervista riguardo il mondo ultras juventino degli albori e la nostra percezione su di esso. Mentre noi venivamo già a Torino fin dal nostro esordio nel 1973 e senza l'aiuto dei granata (gemellaggio viola-granata è del '75), a Firenze a parte le decine di JC da tutta italia, la esigua presenza ultras bianconera a Firenze nel periodo 1973-1983, fu questa:
80/81 striscione Fighters in una sua variante (non quello col simbolo del casco integrale, fiamme e chiavi inglesi)
81/82 presente Hooligans
82/83 presente Fighters esposto sotto la pioggia
83/84 presente Fighters versione da trasferta
Va detto che questi striscioni o venivano solo esposti a mano per brevi minuti o tolti anticipatamente prima della fine partita.
Saluti