La stagione estiva è terminata da poco, al Parco del Conero è momento di bilanci. Abbiamo parlato di questo ed altro con il Presidente Daniele Silvetti
Siamo nel Far West: il solito saloon pieno di cow boy. Entra un uomo arrabbiatissimo perché qualcuno aveva dato una mano di vernice al suo cavallo, sella compresa. Apostrofa con tono di sfida gli autori minacciando di spaccar loro la faccia e di romper loro le ossa. Mentre continuava a minacciare si avvicinano quattro fustacci, quattro armadi e gli dicono che erano stati loro a dare la vernice al suo cavallo e gli chiesero se aveva ancora da ridire e, con prontezza invidiabile, il cow boy disse loro: "no, visto che la prima mano è quasi asciutta potete dare anche la seconda!".
Siamo nel Far West: il solito saloon pieno di cow boy.
Entra un uomo arrabbiatissimo perché qualcuno aveva dato una mano di vernice al suo cavallo, sella compresa.
Apostrofa con tono di sfida gli autori minacciando di spaccar loro la faccia e di romper loro le ossa.
Mentre continuava a minacciare si avvicinano quattro fustacci, quattro armadi e gli dicono che erano stati loro a dare la vernice al suo cavallo e gli chiesero se aveva ancora da ridire e, con prontezza invidiabile, il cow boy disse loro: "no, visto che la prima mano è quasi asciutta potete dare anche la seconda!".