Colloquio di lavoro - Domande e Risposte - Perché vuoi lavorare con noi?
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- Опубликовано: 15 сен 2024
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Durante un colloquio di lavoro dovrai rispondere quasi sicuramente alla domanda "Perché vuoi lavorare con noi?". E' una domanda tipica che spesso viene posta durante un percorso di selezione del personale. Non c'è una risposta perfetta a questa domanda, ma esistono dei consigli pratici su come affrontarla nel modo corretto. Per esempio un buon punto di partenza è sapere come NON bisogna rispondere a questa domanda. Il segreto naturalmente è quello di prepararsi al meglio per ogni colloquio che si deve affrontare e in questo video ti spiego quale è il modo corretto per rispondere a questa domanda. Sono un recruiter da oltre sette anni e ti metto a disposizione la mia esperienza per poter superare nel miglior modo possibile ogni colloquio.
Mi vien da pensare che prepararsi a questa domanda, oltre che all'esito del colloquio, aiuti anche il candidato a capire cosa fare da "grande".
Complimenti per il canale, ottimi contenuti e super professionale
Certamente Federico.
È un un ottimo esercizio di consapevolezza e riflessione.
Grazie per il commento e per gli apprezzamenti sui contenuti!
Guarda Jacopo per me come domanda ha un senso qualora, il candidato, stia già lavorando con un contratto a tempo indeterminato ergo avrebbe di per se meno tempo per mandare centinaia di CV ma, anzi, di selezionare piu attentamente le offerte in base al suo background. Ma se, da cv, il selezionatore evince che il candidato è disoccupato da 1 anno o piu non ha molto senso perchè inviando centinaia di curriculum a settimana non ci si può soffermare su ogni singola azienda. Spesso si è disperati e si ha bisogno di lavorare. Giusto mettere il candidato nella condizione di argomentare, articolare e capire se riesce ad fare determinati ragionamenti però, per mia esperienza diretta come candidato, ci vorrebbe un po meno ipocrisia da parte di molti recruiter. Questo vale per molte altre domande che vengono poste in sede di colloquio. è molto ipocrita. A volte sembra piu di partecipare ad un audizione per diventare attori piuttosto che impiegati presso una determinata azienda ahahahha Può essere davvero frustrante. Perdona lo sfogo. Grazie comunque per i video molto interessanti
Ciao Andrea, certamente il tuo ragionamento ha senso. In un mondo ideale questo tipo di domande vengono fatte, come dici, solo a chi già lavora a tempo indeterminato. Ma, ti assicuro, data la mia esperienza passata da Recruiter, che le aziende in un certo senso vogliono essere "scelte" da qualsiasi tipo di candidato, anche se disoccupato. Sono d'accordo con te che anche nel processo di selezione possa essere diffuso un certo grado di ipocrisia, come del resto in molti ambiti della vita. Capisco il tuo sfogo giusto e lecito, ma ti propongo di guardare per un momento l'altro lato della medaglia.
Rispetto a qualche anno fa si hanno molti più strumenti di conoscenza nell'ambito della ricerca e selezione. Il mio ed altri canali, vanno nella direzione di aiutare le persone ad essere maggiormente preparate e consapevoli su tematiche e meccanismi che fino a poco tempo fa erano note solo agli addetti ai lavori.
Ora i candidati hanno più conoscenze e se hai più conoscenza, si aumentano le probabilità di, in questo caso, superare i colloqui, o quanto meno affrontarli nel miglior modo possibile.
Purtroppo le regole del gioco ( leggi: della selezione del personale) ad oggi sono queste e io per primo a volte non le capisco, come per altro non capisco e non condivido tanto altro nella vita. Tuttavia, le soluzioni sono 2:
1) Cambiare il sistema ( ma credo che ne tu, ne io siamo in grado di farlo)
2) Conoscere fino in fondo le regole del gioco e capire come affrontare al meglio la partita, magari con un buon allenatore
Io sono per la seconda soluzione.
Metto a disposizione le mie conoscenze e la mia esperienza affinchè le persone possano avere maggiori probabilità di trovare il lavoro che desiderano. Lo faccio a livello di divulgazione ( qui su RUclips e Instagram) e a livello professionale come Consulente di Carriera.
Un ultima cosa riguardo all'ipocrisia. Hai ragione, come ti dicevo. Ma credimi è possibili affrontare l'ipocrisia senza usare la stessa moneta, ma raccontando e comunicando la propria verità. Ma la verità va saputa raccontare e comunicare.
Grazie davvero per il tuo commento costruttivo. Lo apprezzo molto.
Beh pero se effetivamente si è stati ricercati/selezionati dall'azienda per un colloquio, alla domanda " perché verresti da noi ? " ovviamente dire " me lo dica lei " non sarebbe ottimale ma penso ci stia una risposta del tipo " Volevo chiedervi giustamente come pensate d'integrare il mio profilo all'interno della vostra squadra dato che mi avete cercato "
A livello concettuale il ragionamento regge, ma non tiene conto di altre variabili. Per esempio l azienda oltre a te candidato ha ricercato attivamente anche altri candidati. Quindi in quel momento saresti solo potenzialmente la scelta. Una domanda strategicamente più corretta che potresti fare per ottenere lo stesso risultato ma mantenendo gli equilibri potrebbe essere "Avrei una curiosità, cosa vi ha colpito in particolare del mio percorso professionale/cv che vi ha convinto a chiamarmi per questo incontro?".
Altra cosa da considerare è che è vero che sono loro che ti hanno cercato, ma vogliono capire se sei poi tu realmente interessato all' azienda e in base a quali motivazioni lo saresti.
perchè mi servono i soldi... del resto non me ne frega nulla ahjaja
E riesci a superare i colloqui con questo tipo di risposta?
@@Jacopo_consulentedicarriera no purtroppo si deve fingere alla grande
@@alleluja337 non sono a favore della finzione, ma rispetto la tua opinione. Grazie per il commento
sa purtroppo per fare quello che voglio io dovrei continuare ad andare all'universitá ,ma oggigiorno le aziende vogliono che tu sia davvero interessato a loro e se io sono interessata ad altro a loro non gliene frega nulla dei miei sogni 🤣
@@alleluja337 e cosa vorrebbe fare Lei?
E per un semplice lavoro generico di receptionist
Solitamente per questo ruolo è difficile venga fatta questa domanda. Verranno fatte maggiormente domande che vertono sul ruolo
Domani ho un colloquio, anche io come receptionist... il fatto è che attualmente già svolgo questo lavoro per un'altra azienda, ma lo stipendio non è soddisfacente e soprattutto lavoro in un ambiente estremamente tossico. Ho il terrore che mi facciano questa domanda (perché non resti dove sei e vuoi venire qui a svolgere le stesse mansioni?), perché so di non poter rispondere la verità 😢 Uno spunto per una risposta non squalificante?
@@littleflo9425 per una risposta compiuta ci vorrebbero più dettagli, ma ci proviamo. Dunque ti chiederei, il ruolo è identico o hai mansioni in più? In questo caso potresti dire che con la nuova azienda impareresti cose nuove e aplieresti la tua professionalità. Oppure la nuova azienda si trova più vicino a casa? In questo caso potresti giocarterla con un miglior equilibrio vita/lavoro...