Bel video Carlo, mi sono appena iscritto! Mi piacerebbe vederti costruire una o più montature per l'inglese perché mi piacerebbe provare questa tecnica... Pensaci😊
Ciao, ultimamente avevi visto un video di una nota marca di canne italiane sulla pesca all'inglese che parla di un sistema di pesca all'inglese scorrevole lasciando il galleggiante libero di muoversi senza alcuno stopperino sulla madre per pescare in caduta su un fondale di un lago di 12m di prondita per sondare un po' tutti gli strati d'acqua per la cattura di carpe, e fa vedere anche una mangiata in diretta con la affondata del galleggiante, ma a me, come a chi ha chiesto chiarimenti sotto il video di come fosse possibile vedere la mangiata, ovviamente senza ricevere risposta poiché lo scopo è quello di vendere i prodotti, chiedo a te che sei molto preciso e mi hai spiegato altre cose di questa tecnica, se è di tua conoscenza questa tecnica,o se mi sfugge qualcosa che non riesco o meglio che riusciamo a capire? Dato che sono specializzato nella pesca in mare molte tecniche vengono dalle acque interne per cui ti sarei grato dis sapere da te se sai di che tecnica di tratta e se puoi o vuoi fare un video per tutti. 😊 Grazie in anticipo 😊
Ciao Piero, per prima cosa grazie per la fiducia! :) Di pesca scorrevole senza nodo ne ho sentito parlare, anche se per le gare (l'ambiente da cui proviene la mia "formazione") non è ammessa in quanto il galleggiante deve sempre sorreggere la piombatura da regolamento. In ogni caso in qualche situazione si tende a simulare qualcosa di simile con lenze scorrevoli molto leggere (spallinate o lenze equidistanti) e mettendo lo stop di battuta molto in alto. In questo modo la giustificazione, anche in termini di regolamento, è quella che è come se si stesse appoggiando parte del piombo sul fondale. A dire la verità quel piombo, per leggerezza e morbidezza della lenza, non ci arriva quasi mai completamente sul fondo per via delle correnti o dei richiami che si fanno sulla lenza. Tieni conto che nella sua discesa, per quanto leggera, la lenza si mette in verticale rispetto alla lenza che proviene dal mulinello, e quindi il pesce sulla mangiata tende comunque a far affondare il galleggiante o a provocarne un sussulto (si tende a ferrare anche su accenni di abboccata). La taratura del galleggiante in questi casi è regolata dal fatto di mantenere sempre in leggera tensione il filo del mulinello: così facendo il filo tende sempre a spingere sull'attacco scorrevole e quindi si porta "in taratura". Più la piombatura è pesante e più questo giochino è difficile e occorre sensibilità (perchè dando anche solo mezzo recupero di mulinello, si provoca un colpo e affondata del galleggiante). In conclusione, il mio consiglio è di iniziare con lenze leggere, delle belle spallinate da spigola per intenderci, e provare con questo gioco di calata-invito continuo. Spero di esserti stato di aiuto, fammi sapere come va!
@@pescarlo6716 grazie per le indicazioni. Non sapevo che si potesse pescare anche in questa maniera È comunque una tecnica da provare su altri fondali. Non la conoscevo. La proverò non appena sarà possibile. Ti farò sapere non appena avrò l occasione di provare,e ti dirò che ne penso e che difficoltà o avuto 😊😊😊
Complimenti tecnico nella giusta misura considerata la non eccessiva distanza e il non poter usare sfarinati piccolo consiglio dal momento che ci si confronta con pesci molto tecnici e strabucati l'uso della camola. Esca meno sospetta ma molto appetibile il piu delle volte é vincente un saluto
@@pescarlo6716 grazie mille per la disponibilità... se ho capito bene usi uno spezzone di cotone sulla madre lenza e in base alla distanza lo sposti... ma è possibile poi rimuovere quel filo???
@@giuseppeamatrudo7309 ciao Giuseppe! Si assolutamente. Io uso un semplice filo in cotone a 4 capi che viene da una merceria. È robusto ma altrettanto morbido e filamentoso da poter essere rimosso nel caso di cambio distanza 🙂
Per sondare il fondo , premetto che pesco solo al mare , uso il deeper , un piccolo sonar grande come una palla da tennis , con una corta canna solo per lui , lo lancio dove desidero pescare e guardo sul cellulare altezza , temperatura acqua e pesci.
Ciao! Conosco il deeper. Nelle gare di pesca al colpo però questi strumenti non sono ammessi, quindi si ricorre quasi sempre all’utilizzo della trappola (vedi mio video apposito). Grazie e a presto
Ciao Giuseppe! La fionda è una classica Drennan verde, tra l'altro ormai ha diversi anni. Gli elastici invece sono dei classici tubolari in para a metro che si possono trovare anche in ferramenta (non in tutte, ma con un pó di pazienza si trovano). Io uso generalmente un 6x4mm (6 esterno, 4 interno). Spero di esserti stato di aiuto, a presto e grazie per la fiducia 😉🎣
Volevo chiederti perche nonostante pesco con una brillatura grossa, quando lancio il galleggiante nn chiama filo ce il galleggiante resta dritto e sporge come lho tarato ma nn prende filo….se recupero su non ce nessun tipo di agroviglio, con entrambe le 2 tipologie di lenze che hai mostrayo
Ciao Sebastiano! Grazie per il commento. Considera che con la lenza leggera la lenza viene presa dal galleggiante in molto più tempo e in maniera meno netta rispetto al pallettone. Con questo ultimo se non ci sono problemi dovresti vedere il filo che esce dal mulinello fino a quando il nodino di stop non trova la profondità giusta. Ti consiglio di controllare l'attacco del galleggiante all'inglese (magari va semplicemente sostituito) o la profondità stessa. Fammi sapere se riesci a risolvere!
Ciao, ho visto tra i tuoi video ma poi non hai più fatto quello per rendere più rigido lo spezzone anti groviglio per il galleggiante all'inglese:quello che fai con quattro fili intrecciati o mo di treccina? Se l'hai fatto mi puoi mettere il link che lo vedo? Grazie
Ciao Piero! No purtroppo ancora non sono riuscito a farlo per pubblicarlo. Se dovesse servirti supporto per usare la treccia a breve però possiamo sentirci sia su Facebook che su Instagram e posso mandarti qualche foto o video veloce!
@@pescarlo6716 puoi fare video sull'autocostruzione della treccia. Tu usi la guaina termorestringente all'estremita'? Se impiegherai tempo per pubblicarlo,puoi inviarmi link del video? Grazie,auguri di buon'anno!
Ciao. Mi piace molto la pesca inglese e con i tuoi video la rendi particolarmentre entusiasmante. Spieghi benissimo. 🙂Volevo sapere una info sulla lenza con il pallettone. nello spezzone che segue metti dei pallini di piombo? se si, quanti e di che numero. Inoltre lo spezzone di che diametro è? grazie ciao.
Ciao Lodovico! Per prima cosa grazie del tuo bel commento e piacere di averti conosciuto sul fiume Adda. Mi regolo in base alla pescosità e alla specie. Generalmente cerco di tenerlo più morbido possibile ma almeno due pallini, attaccati o disposti in modo da “spezzare” in 3 la lunghezza della calata li metto. Il diametro può variare da uno 0.14 a uno 0.18 a seconda dei casi. A presto!
Ciao, ma non si fa prima a sondare direttamente con la canna che sta in pesca e non col sistema della prima canna? Quali le differenze? Un video del primo sistema di sonda farebbe capire come si effettua dato che pesco in mare per cui vorrei adattare questo tipo di sistema con il classico della sonda che solitamente si Usa con la bolognese. Grazie
Buongiorno Piero! Si può anche sondare con la canna con cui si pesca, assolutamente. Ci sono però varie condizioni e accorgimenti che rendono la sondatura con la "trappola" sicuramente più accurata. Grazie per il tuo feedback, preparerò un video con un approfondimento 🙂
Ciao Marco! Per lenze con pallettone e con peso importante direi assolutamente di si. Il tutto dipende anche da quanta "corsa" deve fare il galleggiante fra nodino di profondità e battuta. Più questa corsa è importante, maggiore è l'importanza di aprire l'archetto per fare si che il complesso prenda lenza fino alla giusta profondità
Ciao, volevo chiederti per entrambe le montature, quando sondi la profondità dell acqua prendi come riferimento la distanza tra amo e galleggiante come per una classica pesca a bolognese? Come se toccasse solo l amo sul fondo ?
Ciao Sebastiano! Esattamente. Nei miei video dedicati alla trappola e alla misurazione della distanza ne parlo. La regolazione della profondità (posizione del nodo di profondità) deve tenere in considerazione anche la lunghezza del galleggiante. Una volta regolato il "pari fondo" mi regolo sull'appoggio di lenza sul fondo 🙂
Ciao, ho provato una montatura inglese su una bolognese, ma il mio nodino no passa dagli anelli, ho usato un nodino grosso oppure la canna specifica inglese ha passanti più larghi in punta? Sto facendo prove prima di acquistare una canna specifica.
Ciao Mirko e grazie per il commento! In questo video ruclips.net/video/g0LnVIsV7-E/видео.html parlo della costruzione della lenza che uso per sondare il fondo e al minuto 3:30 parlo anche di come costruisco il nodo di stop. Io sono solito usare la classica lenza a 4 capi e mi trovo molto bene anche con canne con anelli sottili. Fammi sapere come ti trovi!
@@pescarlo6716 per la lenza madre ho sentito molti suggerimenti per nylon affondante. Credo che il vantaggio del tracciato sia nel avere minor diametro a parità di carico e permette di inserire un chicco di riso fine.
Sulla lenza madre i vantaggi con filo affondante sono molto evidenti in ambito appunto affondamento del filo nel caso di vento e creazione di pancia, oltre ovviamente a un elemento di elasticità. Nel caso di pesche in acqua corrente uso invece nylon normale non affondante. Mi sono sempre trovato bene così e la soluzione è conveniente anche in termini economici!
Ciao , complimenti per il video ....mi piacerebbe capire meglio come sondare il fondo con la canna che mostri all'inizio del video e soprattutto come riporti la misura della profondità sulle altre canne ( cosa che non sempre è facile ) ...sarebbe bello un video deticato a questo :)
Ciao Roberto! Generalmente si autocostruiscono. Se devo fare una treccia da circa 40 cm (con cui riesci a coprire quasi tutte le tipologie dei galleggianti all'inglese in commercio) parto con il quadruplo di lenza per realizzarla. Prendo 1.60 mt di nylon e faccio delle brillature doppiandolo due volte, posizionando delle girelle alle estremità. Vedrò di realizzare un video specifico sull'argomento! 🙂
Ciao Berardo! Non ho mai pescato il coregone, ma lo conosco per pesce bianco abbastanza delicato. Ti consiglierei delle canne 3.90 o 4.20mt con un casting 2-16gr. Queste ti consentono di lanciare da semplici galleggianti a penna fino a galleggianti bodied per lanciare più lontano. Un saluto
Ciao Carlo, complimenti come sempre. Ho un dubbio: pescando a scorrevole, come ti comporti dopo il lancio? Una volta che il galleggiante ha toccato l'acqua, recuperi immediatamente, "frusti" l'acqua per far affondare il filo e apri l'archetto per dare modo al sistema pescante di andare in battuta o eviti questo passaggio entrando in pesca direttamente (dato che il pallettone ha un certo peso)? Non so se mi sono spiegato. Grazie per la disponibilità.
Ciao Andrea! Scusa ma vedo solo ora il commento (e il commento del commento 🤣). Comunque in generale si: più la lenza è pesante e più verticale è la sua discesa in acqua. Specie quando pesco scorrevole con pallettone, apro l'archetto del mulinello e faccio assestare la montatura! Ho visto che la pesca all'inglese scorrevole è un argomento che desta molto interesse. Magari può essere il caso di riparlarne in un video! Grazie come sempre per l'interesse, a presto! Carlo
Ciao Costantino. Questo è un video ormai abbastanza vecchio. Come puoi vedere dagli ultimi cerco sempre di pubblicare degli schemi delle lenze per una migliore comprensione. Cosa non è chiaro?
Sono appassionato alla pesca all'inglese, vorrei essere bravo come te.... complimenti veramente...
Alberto Piccoli...
Troppo gentile Alberto! Spero di condividere qualcosa di utile 😉 a presto!
È sempre un'emozione vedere il galleggiante affondare 🔝🎣 grande Carlo!
Ottimo video per imparare con consigli utilissimi
Grazie! 🙂
Video pesca stupendo
video spettacolo... dobbiamo fare una battuta assieme al più presto
Grazie tante! Sarà un grande piacere! 🙂
Bel video Carlo, mi sono appena iscritto! Mi piacerebbe vederti costruire una o più montature per l'inglese perché mi piacerebbe provare questa tecnica... Pensaci😊
Grazie del commento e dell'iscrizione Saverio! Vedrò di realizzare un tutorial ad hoc allora 😉🙂
Ciao, ultimamente avevi visto un video di una nota marca di canne italiane sulla pesca all'inglese che parla di un sistema di pesca all'inglese scorrevole lasciando il galleggiante libero di muoversi senza alcuno stopperino sulla madre per pescare in caduta su un fondale di un lago di 12m di prondita per sondare un po' tutti gli strati d'acqua per la cattura di carpe, e fa vedere anche una mangiata in diretta con la affondata del galleggiante, ma a me, come a chi ha chiesto chiarimenti sotto il video di come fosse possibile vedere la mangiata, ovviamente senza ricevere risposta poiché lo scopo è quello di vendere i prodotti, chiedo a te che sei molto preciso e mi hai spiegato altre cose di questa tecnica, se è di tua conoscenza questa tecnica,o se mi sfugge qualcosa che non riesco o meglio che riusciamo a capire?
Dato che sono specializzato nella pesca in mare molte tecniche vengono dalle acque interne per cui ti sarei grato dis sapere da te se sai di che tecnica di tratta e se puoi o vuoi fare un video per tutti. 😊 Grazie in anticipo 😊
Ciao Piero, per prima cosa grazie per la fiducia! :) Di pesca scorrevole senza nodo ne ho sentito parlare, anche se per le gare (l'ambiente da cui proviene la mia "formazione") non è ammessa in quanto il galleggiante deve sempre sorreggere la piombatura da regolamento. In ogni caso in qualche situazione si tende a simulare qualcosa di simile con lenze scorrevoli molto leggere (spallinate o lenze equidistanti) e mettendo lo stop di battuta molto in alto. In questo modo la giustificazione, anche in termini di regolamento, è quella che è come se si stesse appoggiando parte del piombo sul fondale. A dire la verità quel piombo, per leggerezza e morbidezza della lenza, non ci arriva quasi mai completamente sul fondo per via delle correnti o dei richiami che si fanno sulla lenza. Tieni conto che nella sua discesa, per quanto leggera, la lenza si mette in verticale rispetto alla lenza che proviene dal mulinello, e quindi il pesce sulla mangiata tende comunque a far affondare il galleggiante o a provocarne un sussulto (si tende a ferrare anche su accenni di abboccata). La taratura del galleggiante in questi casi è regolata dal fatto di mantenere sempre in leggera tensione il filo del mulinello: così facendo il filo tende sempre a spingere sull'attacco scorrevole e quindi si porta "in taratura". Più la piombatura è pesante e più questo giochino è difficile e occorre sensibilità (perchè dando anche solo mezzo recupero di mulinello, si provoca un colpo e affondata del galleggiante). In conclusione, il mio consiglio è di iniziare con lenze leggere, delle belle spallinate da spigola per intenderci, e provare con questo gioco di calata-invito continuo. Spero di esserti stato di aiuto, fammi sapere come va!
@@pescarlo6716 grazie per le indicazioni. Non sapevo che si potesse pescare anche in questa maniera È comunque una tecnica da provare su altri fondali.
Non la conoscevo. La proverò non appena sarà possibile. Ti farò sapere non appena avrò l occasione di provare,e ti dirò che ne penso e che difficoltà o avuto 😊😊😊
👏👏👏✋
Complimenti tecnico nella giusta misura considerata la non eccessiva distanza e il non poter usare sfarinati piccolo consiglio dal momento che ci si confronta con pesci molto tecnici e strabucati l'uso della camola. Esca meno sospetta ma molto appetibile il piu delle volte é vincente un saluto
Grazie per il commento Simone! Ne terrò sicuramente conto grazie! 🙂
Buonasera come si costruisce una treccia con 4 fili del 0.30??? Grazie
Ciao ti volevo domandare come fai a pescare sempre alla stessa distanza? Grazie e complimenti
Ciao Giuseppe! Nel mio canale trovi dei video a riguardo:
ruclips.net/video/g0LnVIsV7-E/видео.html
ruclips.net/video/2L-l6cY1wPE/видео.html
@@pescarlo6716 grazie mille per la disponibilità... se ho capito bene usi uno spezzone di cotone sulla madre lenza e in base alla distanza lo sposti... ma è possibile poi rimuovere quel filo???
@@giuseppeamatrudo7309 ciao Giuseppe! Si assolutamente. Io uso un semplice filo in cotone a 4 capi che viene da una merceria. È robusto ma altrettanto morbido e filamentoso da poter essere rimosso nel caso di cambio distanza 🙂
Per sondare il fondo , premetto che pesco solo al mare , uso il deeper , un piccolo sonar grande come una palla da tennis , con una corta canna solo per lui , lo lancio dove desidero pescare e guardo sul cellulare altezza , temperatura acqua e pesci.
Ciao! Conosco il deeper. Nelle gare di pesca al colpo però questi strumenti non sono ammessi, quindi si ricorre quasi sempre all’utilizzo della trappola (vedi mio video apposito). Grazie e a presto
@@pescarlo6716 ero certo che lo conoscesse , il suggerimento era per i lettori .
Non ero poi a conoscenza di queste regola per le gare.
Grazie !
Carlo ciao come si chiama il tipo di fionda?? Sei un grande 💪 😃🎣
Ciao Giuseppe! La fionda è una classica Drennan verde, tra l'altro ormai ha diversi anni. Gli elastici invece sono dei classici tubolari in para a metro che si possono trovare anche in ferramenta (non in tutte, ma con un pó di pazienza si trovano). Io uso generalmente un 6x4mm (6 esterno, 4 interno). Spero di esserti stato di aiuto, a presto e grazie per la fiducia 😉🎣
Volevo chiederti perche nonostante pesco con una brillatura grossa, quando lancio il galleggiante nn chiama filo ce il galleggiante resta dritto e sporge come lho tarato ma nn prende filo….se recupero su non ce nessun tipo di agroviglio, con entrambe le 2 tipologie di lenze che hai mostrayo
Ciao Sebastiano! Grazie per il commento. Considera che con la lenza leggera la lenza viene presa dal galleggiante in molto più tempo e in maniera meno netta rispetto al pallettone. Con questo ultimo se non ci sono problemi dovresti vedere il filo che esce dal mulinello fino a quando il nodino di stop non trova la profondità giusta. Ti consiglio di controllare l'attacco del galleggiante all'inglese (magari va semplicemente sostituito) o la profondità stessa. Fammi sapere se riesci a risolvere!
@@pescarlo6716 grazie della risposta provero a fare qualche modifica
Ciao, ho visto tra i tuoi video ma poi non hai più fatto quello per rendere più rigido lo spezzone anti groviglio per il galleggiante all'inglese:quello che fai con quattro fili intrecciati o mo di treccina? Se l'hai fatto mi puoi mettere il link che lo vedo? Grazie
Ciao Piero! No purtroppo ancora non sono riuscito a farlo per pubblicarlo. Se dovesse servirti supporto per usare la treccia a breve però possiamo sentirci sia su Facebook che su Instagram e posso mandarti qualche foto o video veloce!
@@pescarlo6716 puoi fare video sull'autocostruzione della treccia. Tu usi la guaina termorestringente all'estremita'? Se impiegherai tempo per pubblicarlo,puoi inviarmi link del video? Grazie,auguri di buon'anno!
Ciao. Mi piace molto la pesca inglese e con i tuoi video la rendi particolarmentre entusiasmante. Spieghi benissimo. 🙂Volevo sapere una info sulla lenza con il pallettone. nello spezzone che segue metti dei pallini di piombo? se si, quanti e di che numero. Inoltre lo spezzone di che diametro è? grazie ciao.
Ciao Lodovico! Per prima cosa grazie del tuo bel commento e piacere di averti conosciuto sul fiume Adda. Mi regolo in base alla pescosità e alla specie. Generalmente cerco di tenerlo più morbido possibile ma almeno due pallini, attaccati o disposti in modo da “spezzare” in 3 la lunghezza della calata li metto. Il diametro può variare da uno 0.14 a uno 0.18 a seconda dei casi. A presto!
@@pescarlo6716 grazie mille. è stato anche per me un piacere averti conosciuto. ciao alla prossima.
Ciao Carlo, complimenti come sempre. Avrei giusto qualche domanda da porti, ma per scriverle ci vorrebbero giorni...
Ciao Andrea! Se può andare bene per te possiamo sentirci anche su Facebook o Instagram. È sempre un piacere parlare di pesca 🎣
Ciao, ma non si fa prima a sondare direttamente con la canna che sta in pesca e non col sistema della prima canna? Quali le differenze? Un video del primo sistema di sonda farebbe capire come si effettua dato che pesco in mare per cui vorrei adattare questo tipo di sistema con il classico della sonda che solitamente si Usa con la bolognese. Grazie
Buongiorno Piero! Si può anche sondare con la canna con cui si pesca, assolutamente. Ci sono però varie condizioni e accorgimenti che rendono la sondatura con la "trappola" sicuramente più accurata. Grazie per il tuo feedback, preparerò un video con un approfondimento 🙂
Per far scendere la lenza è necessario aprire l'archetto?
Ciao Marco! Per lenze con pallettone e con peso importante direi assolutamente di si. Il tutto dipende anche da quanta "corsa" deve fare il galleggiante fra nodino di profondità e battuta. Più questa corsa è importante, maggiore è l'importanza di aprire l'archetto per fare si che il complesso prenda lenza fino alla giusta profondità
@@pescarlo6716 Grazie mille della risposta!
@@marcocullura7366 figurati è un piacere 🙂
Ciao, volevo chiederti per entrambe le montature, quando sondi la profondità dell acqua prendi come riferimento la distanza tra amo e galleggiante come per una classica pesca a bolognese? Come se toccasse solo l amo sul fondo ?
Ciao Sebastiano! Esattamente. Nei miei video dedicati alla trappola e alla misurazione della distanza ne parlo. La regolazione della profondità (posizione del nodo di profondità) deve tenere in considerazione anche la lunghezza del galleggiante. Una volta regolato il "pari fondo" mi regolo sull'appoggio di lenza sul fondo 🙂
@@pescarlo6716 grazie mille☺️
Ciao, ho provato una montatura inglese su una bolognese, ma il mio nodino no passa dagli anelli, ho usato un nodino grosso oppure la canna specifica inglese ha passanti più larghi in punta? Sto facendo prove prima di acquistare una canna specifica.
Ciao Mirko e grazie per il commento! In questo video ruclips.net/video/g0LnVIsV7-E/видео.html parlo della costruzione della lenza che uso per sondare il fondo e al minuto 3:30 parlo anche di come costruisco il nodo di stop. Io sono solito usare la classica lenza a 4 capi e mi trovo molto bene anche con canne con anelli sottili. Fammi sapere come ti trovi!
@@pescarlo6716 per la lenza madre ho sentito molti suggerimenti per nylon affondante. Credo che il vantaggio del tracciato sia nel avere minor diametro a parità di carico e permette di inserire un chicco di riso fine.
Sulla lenza madre i vantaggi con filo affondante sono molto evidenti in ambito appunto affondamento del filo nel caso di vento e creazione di pancia, oltre ovviamente a un elemento di elasticità. Nel caso di pesche in acqua corrente uso invece nylon normale non affondante. Mi sono sempre trovato bene così e la soluzione è conveniente anche in termini economici!
Ciao , complimenti per il video ....mi piacerebbe capire meglio come sondare il fondo con la canna che mostri all'inizio del video e soprattutto come riporti la misura della profondità sulle altre canne ( cosa che non sempre è facile ) ...sarebbe bello un video deticato a questo :)
Geazie per il commento Francesco! Cercherò di uscire con un video dedicato sull'argomento sondatura con le canne da lancio! A presto 🙂
Ciao un consiglio:
Come costruire il trecciato sotto il galleggiante ?
Oppure si trovano già pronti in commercio.
Bel video. Grazie 🐠
Ciao Roberto! Generalmente si autocostruiscono. Se devo fare una treccia da circa 40 cm (con cui riesci a coprire quasi tutte le tipologie dei galleggianti all'inglese in commercio) parto con il quadruplo di lenza per realizzarla. Prendo 1.60 mt di nylon e faccio delle brillature doppiandolo due volte, posizionando delle girelle alle estremità. Vedrò di realizzare un video specifico sull'argomento! 🙂
@@pescarlo6716 grazie della risposta,
Comunque se fai il video meglio,
Basta vedere una volta, io imparo subito, 😜
Ciao buona serata🐠
A lezione con il maestro 👨🏻🏫
Ahah grande Greg!
Mi puoi dare la grammatura di una canna per pesca inglese coregoni?
Ciao Berardo! Non ho mai pescato il coregone, ma lo conosco per pesce bianco abbastanza delicato. Ti consiglierei delle canne 3.90 o 4.20mt con un casting 2-16gr. Queste ti consentono di lanciare da semplici galleggianti a penna fino a galleggianti bodied per lanciare più lontano. Un saluto
Ciao Carlo, complimenti come sempre. Ho un dubbio: pescando a scorrevole, come ti comporti dopo il lancio? Una volta che il galleggiante ha toccato l'acqua, recuperi immediatamente, "frusti" l'acqua per far affondare il filo e apri l'archetto per dare modo al sistema pescante di andare in battuta o eviti questo passaggio entrando in pesca direttamente (dato che il pallettone ha un certo peso)? Non so se mi sono spiegato. Grazie per la disponibilità.
Mi hai già risposto nel video. Tutto chiaro. Grazie ancora Carlo.
Ciao Andrea! Scusa ma vedo solo ora il commento (e il commento del commento 🤣). Comunque in generale si: più la lenza è pesante e più verticale è la sua discesa in acqua. Specie quando pesco scorrevole con pallettone, apro l'archetto del mulinello e faccio assestare la montatura! Ho visto che la pesca all'inglese scorrevole è un argomento che desta molto interesse. Magari può essere il caso di riparlarne in un video! Grazie come sempre per l'interesse, a presto! Carlo
In mezzo a trilioni di video inutili, finalmente un video didattico. Complimenti e grazie.
Grazie infinite Marco!
Non si capisce parli ma non mostri ciò di cui parlj
Ciao Costantino. Questo è un video ormai abbastanza vecchio. Come puoi vedere dagli ultimi cerco sempre di pubblicare degli schemi delle lenze per una migliore comprensione. Cosa non è chiaro?