Come trovare il tuo mentore e accelerare la crescita personale
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- Опубликовано: 4 окт 2024
- Crescita personale: come accelerare la strada verso il miglioramento personale?
Un’idea molto utile è quella trovare il tuo mentore. Un mentore è come una guida, un acceleratore nel tuo percorso di crescita. Rappresenta un punto di arrivo verso cui tendere, ti fornisce ispirazione e ti suggerisce nuove strade da percorrere.
Ecco i 5 punti sul tema “mentori” che ho imparato attraverso il mio personale percorso:
1:29 1) Non hai bisogno di conoscere di persona il tuo mentore
2:08 2) Trova più mentori
3:23 3) Cerca dei mentori anche tra i tuoi pari
3:53 4) Rispetta il loro tempo: cerca di essere breve e specifico
4:33 5) Guadagnati il loro rispetto e mostrati credibile
E tu quali suggerimenti o considerazioni ti senti di aggiungere? Non vedo l’ora di leggerti tra i commenti ;-)
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#crescitapersonale #mentore #psicologia
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"Cari amici, oggi rispondo alla domanda di Leonardo: «ciao Luca, ti ho sentito dire che avere un mentore è un grande acceleratore di crescita. Ti domando: avere un mentore e pensare di volere diventare come lui non è rischioso, se poi mi fa perdere la mia originalità? E poi, come avvicinarlo una volta individuato? Le persone che vorrei come mentori, infatti, sono molto occupate e non riesco ad averle al mio fianco durante il mio processo di crescita che sto seguendo. Tu come hai fatto a trovare il tuo mentore e stabilire con lui una relazione di crescita soddisfacente?»
Bellissima domanda. Io credo molto nel potere dei mentori perché rappresentano dei punti di arrivo verso i quali tendere. Nella mia vita alcuni incontri sono stati capaci di darmi ispirazione e accelerare la mia crescita, ecco perché suggerisco a tutti di “farsi adottare” da un mentore. D’altra parte, se tu sei la media delle 5 persone che frequenti di più, circondarti di persone che sono a un livello più alto del tuo non potrà che farti bene.
Vediamo 5 punti sul tema “mentori/guide” che ho imparato nel corso del mio percorso di crescita.
1) Non hai bisogno di conoscere qualcuno dal vivo: alcuni dei miei più grandi mentori sono autori di libri, ho potuto studiare attraverso i loro testi, video e podcast. Devi solo decidere chi vuoi avere come mentore e poi dedicare del tempo ad approfondire il suo pensiero.
Newton diceva “se ho visto più lontano degli altri è perché stavo sulle spalle di giganti”. Ecco: i libri sono dei tesori nascosti che ti permettono di conoscere molti di loro.
2) Il secondo punto è: cerca più mentori. Non investire su una sola relazione perché non troverai mai una persona che ha le risposte a tutte le tue domande. Ed è molto meglio ascoltare diversi punti di vista sulla stessa vicenda. Investi su un network di mentori da consultare e poi prenderai tu le tue decisioni.
Io ho trovato beneficio da diversi mentori. Magari c'è un momento della tua vita nel quale ti confronti molto con un mentore e dopo vai incontro a un periodo nel quale senti il bisogno di prendere delle distanze per poi, un domani, incontrarti magari nuovamente con lui ed essere più arricchito per iniziare un nuovo tipo di scambio.
3) Non guardare solo sopra di te, ma anche al tuo fianco. Molti dei consigli più azzeccati e degli insegnamenti per me importanti li ho appresi da persone del mio stesso “livello”. Il vantaggio dei pari è che magari loro stessi stanno affrontando il tuo stesso problema in quel momento, mentre se hai un mentore che vive una realtà molto diversa da te, magari non riesce a darti la risposta che cercavi.
4) Se interpelli il mentore, cerca di essere il più possibile breve, specifico e non generico. Mi sembra che non si dia la giusta importanza al tempo di chi deve leggere, capire e rispondere in maniera sensata. Domande troppo lunghe o generiche, rubano troppo tempo di lettura ai mentori che spesso sono veramente super occupati, più di quanto tu possa pensare."
5) Guadagna il loro rispetto e mostrati credibile. Se c’è qualcuno da cui vuoi imparare delle cose, devi mostrarti suo fan numero uno. Se scrive un libro compralo e fai recensioni, se tiene un corso o un workshop vai a sentirlo, e cerca di presentarti. Deve sentire che sei un suo supporter ingaggiato in quello che fa perché le persone amano sentire di avere un impatto sulla vita degli altri. Una buona tecnica è quella di fare un elenco delle cose che tu puoi fare per lui, per aiutarlo a realizzare i suoi obiettivi, e proporgli gratuitamente di farle per conto suo. Tutte le volte che ho aiutato i miei mentori a raggiungere i loro obiettivi l’ho fatto senza aspettarmi nulla in cambio, ma quasi sempre sono state esperienze dalle quali mi sono arricchito in maniera unica. Se vuoi che qualcuno investa in te, dagli una ragione per crederti.”
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Grazie non ho letto nessun tuo libro ma seguo con più costanza i tuoi video e i tuoi consigli.
Il mio primo mentore è stato un don: ottimo.
il secondo: un grande dolore, che mi ha messo in ginocchio e mi ha spinto di nuovo in avanti
e poi...in rapida successione....i libri di giulio cesare giacobbe, alexander lowen, nardone, i video di yoga, ecc. ecc.
la spinta propulsiva è stata sempre il dolore e la paura, che ringrazio
Grande Luca sempre chiaro ed efficace. Un caro abbraccio
Francesco
Ps
Sei tu il mio mentore preferito
💙
Ottimo video, mentre lo guardavo lo guardavo mi sono venute alcune idee, grazie. Direi che ho una lista di mentori e mi piace seguire i loro video, come i tuoi 👍
Penso tu sappia di essere uno dei miei! GraZie Luca!
Sono d'accordo, io ne ho qualcuno e penso che forse sia stato travisato nei commenti il senso di "fare qualcosa per lui, gratis", nel senso: qui non si sta parlando di schiavitù o di lavoro nero o cose del genere, a mio avviso si sta chiedendo al mentore di fare un'esperienza con lui per imparare il più possibile è il proporsi gratis è per dimostrargli che non lo si fa perché si è alla ricerca di un lavoro e basta ma che di quella esperienza io penso che possa essermi così utile da farla gratis e lui mi piace così tanto che sono disposto a proporglielo. Io ancora non mi sono proposta a nessuno, vedremo. Grazie Luca, ti ammiro molto. :)
Le sto individuando..sono persone che mi devono arricchire e far crescere
Giusto Luca, a volte sottovalutiamo la gratuità di certe azioni, la voglia di restituire quello che la vita ti ha dato o più semplicemente di far capitalizzare altre persone della propria esperienza.
Tutto sta nella misura e nella definizione di limiti e confini. Nel gioco di aspettative reciproche e limiti da non superare. Forse in questo può pagare una estrema chiarezza ed una definizione delle "regole del gioco", per avere un'esperienza gratificante per entrambe le parti.
I primi mentori sono i professori, ce ne sono alcuni che riescono ad insegnarti più di altri. Poi gli approfondimenti extra scolastici, libri e tante ricerche. I social adesso aiutano a seguire più persone "da seguire". L'unica cosa che trovo difficile è circondarmi di persone coi miei stessi interessi. Ce ne sono troppi che sembrano avere delle passioni sincere ma non ne hanno. Sono vuoti, è tutta apparenza. Per esperienza basta seguire i propri interessi e ti si apre un mondo di possibilità, basta imparare a fare le giuste domande. Voglio fare una precisazione riguardante l'aiutare il proprio mentore (quando lo si conosce dal vivo) penso che venga spontaneo con chi si ammira, senza adulare. L'adulazione è parte di chi non è sincero...
grande Luca, come sempre
Un altro video molto utile. Grazie Luca 💪
Grazie !
Rompicapo d'inevitabile luogo comune come l'inevitabile follia.
La parola successo mi infastidisce ma ora non mi voglio distrarre con le
parole, sarebbe meglio dire: " Sapere che stiamo facendo la cosa che non
ci fa sentire disadattati rispetto a noi stessi". Bisogna vedere se c'è
un'Idea Guida spontanea che resta invariata durante la vita la cui
intuizione risale all'infanzia, credo che ci sia sempre. Capirlo è
fondamentale, per molti è difficile, quasi impossibile, non si può
tendere a realizzare un sogno inventato a tavolino o un sogno di
copertura, inoltre non si tratta di un sogno, una sorta di desiderio
improbabile ma di un compito forse facoltativo o forse no se un Dio
legiferatore forse nord coreano ce lo impone, un principio invariabile. È
un nuovo invito a prendere una direzione su cento che ne preclude
novantanove? Senza dubbio non risolve il senso e penso al libro " Le
maschere del senso" di Roberto Caracci, leggetelo (piccolo spazio
pubblicità).Qualcuno riesce ad inibire l'impulso che ci sprona a
costruire un significato sia pure parziale? Forse un Guru, forse
OshoOshoperchèseimorto l'insalataeranellortopanevinnontimancavanunacasal'avevitulemicineinnamoratemiaomiaomiaoeccecc.
L'immagine del puzzle è azzeccata invece non è chiaro se e quanto
possiamo influire sulla sua costruzione nè se il disegno si modifica con
il passare del tempo rispetto all'originale. L'immagine originale che
fornisce l'Idea Guida autentica ed ermetica e riassume l'intero della
nostra vita presuponendo che sia un'immagine invariabile, potrebbe non
essere un'immagine ma una Storia che un "Tamburo di latta" racconterebbe
altrettanto bene. Presupponendo che sia un'immagine il proiettore è una
Divinità, in questo caso l'immagine è archetipica, fissa. L'unico ente
in grado di modificare l'archetipo o rotearlo è il Daimon, è il suo
mestiere, uno sporco lavoro (con ciò dimostro che c'è ancora chi crede
al Daimon :-) ). A questo punto torna tutto a dispetto di chi mi
accuserebbe di psicologismi (se per finire ciò che conta è la Storia gli
psicologismi cadono da soli). Noi dobbiamo usare la nostra volontà dal
momento che ci è stata data anche senza capire a cosa serve e se serve,
questa comprensione non è di nostra competenza e grazie alla proiezione
archetipica originale, alla correzione di rotta imposta dal Daimon e a
quel zuccherino di libera volontà dono di un Dio tirchio forse ebreo, le
tesserine del puzzle troveranno gli incastri per costruire la nostra
Storia. Ma era presente nel seme fin dall'inizio?? L'importante non è
capire, la mente è un bambino che rompe, bisogna darle un giocattolo per
farla tacere e mentre si trastulla si ha finalmente il tempo da
dedicare alla faccende dei grandi, quelle che contano come il sesso la
droga e a chi piace il rock & roll, ma a me bastano e avanzano i
primi due. Oaic Oaic. Grazie a Luca Mazzuchelli
ancheserompeconisuoimessaggichenon
puòfregarmenedimenodellasuapsicologiamamièsimpaticosimpegnaeglieloappoggiovolontieri.
sei x me speciale. grazie
Svolgo meditazione con Selene William e suoi libri anche festival del libro dal vivo ....ma anche crescita oppure profondità con altri video come questo
👏👏👏
ciao Luca, grazie per tutti i tuoi video davvero grandissimi spunti e cose pratiche davvero importanti!!! in merito allo stare con persone di livello più alto del tuo il fatto che frequentarli crei ansia da prestazione e quindi diventi un blocco più che uno stimolo come risolverlo? grazie
Mentore = persona che incontri e che stimi. E vorresti frequentare..ma spesso non si può o riesce. Ci provi senza essere invadente. Se sentiamo qualcosa che ci unisce vuol dire che anche tu puoi essere interessante per lui/lei
Ciao Luca, cosa posso fare per te?
Mi dai tanti buoni spunti di riflessione, sei il mio mentore e per questo te ne sono grata. :-) Maja
ciao luca . . .posso dire che mi sono rovinata l' adolescenza per un mentore . . .ero troppo fragile e affamata di bisogno di accettazione . . .non ho saputo gestirlo . . .sto ancora male per questo . . .a volte . . .a tratti . . .come avere una cicatrice che vedi solo tu . . .non sono stata brava . . .ho rovinato tutto . . .
Okay mentore e podcast oppure lettura
Ora sei il mio mentore
Anche per me sono i libri. Però, chi trova il mentore in carne e d'ossa si consideri fortunato!!!!! Una volta c'erano le guide spirituali...e credo che oggi più che mai ce ne sia bisogno..dove sono?
La media, le cinque persone, la stanza sbagliata ma a Trent anni come fai ad avere speso del tempo con un mentore? State avendo gloria e fama con la saggezza on line. Ormai non si può più dire ciò che si poteva pensare anni fa quindi buona fortuna con il duca tuo. Provate la magia. Enorme spazio di possibilità. Ma sii attento. Buona giornata.
Io ti considero un mio mentore! I tuoi libri li ho letti (almeno due), seguo i tuoi video quasi quotidianamente.....Cosa posso fare per te?
Grazie di cuore Giulia :-) spero che i libri ti siano piaciuti. Aiutarmi a diffondere la psicologia attraverso la condivisione dei miei contenuti o le recensioni dei miei libri, credo sia ciò che più mi rende grato verso di voi :-) Un caro saluto.
Bella domanda. Hai ragione sul non soffermarsi su una persona anche perché nessuno é perfetto e anche i "mentori" per quanto possano essere splendide persone avranno quel qualcosa che manca che al contrario può aver un altro. Mi blocca un pó il discorso del "fare" cose per lui, perché spesso non è una persona con una presenza vicina. Per ipotesi se tu fossi il mio (è ti stimo molto tra parentesi) non saprei cosa "fare" per te e alla fine non si rischia di cadere un pó nel "servilismo" cioè faccio cose per te per farmi notare a tutti i costi? Non so...quando lo hai detto ho subito avuto l'immagine di un impiegato impacciato che fa qualsiasi cosa per farsi notare dal capo.
Detto questo io non riesco ancora a trovare un mentore, forse traviso il significato, ma invece di fare cose per te mi piacerebbe fare quello che fai tu, ossia far riflettere la gente, parlargli positivamente, dare consigli etc. quindi forse più che mentore mi sei di spunto, non so se ho reso l'idea, ma così penso di poter mantenere la mia individualità, cioè ti ascolto e ti ammiro ma poi ci metto del mio per me.
Carlo sini. Aristotele. Sheldon Cooper. José Mourinho. Mio padre. Mia figlia. 😜
Dr Cox
Se mi posso permettere: non adulate.
Ho fatto l errore di vedere il tuo video. Sei molto confuso e riaccendi in me la voglia di rispo derti ma una ignota saggezza me lo impedisce. Avere più mentori denota la tua profonda ignoranza nel campo della tuttologia e aggiungere che uno di questi potrebbe essere occupato rende il video una comica.
Cercavi qualcuno per farti fare da assistente gratis eh? 🤣