Tutto ciò che esiste, e di cui conosciamo ben poco, non può che essere infinito, e sempre esistito. Questo per il logico fatto che il nulla, oltre ad esistere solo come concetto da opporsi al tutto, seppur dovesse circondare l'universo o gli universi, ne condividerebbe, necessariamente, i confini, quindi non potrebbe più definirsi "nulla'. E come ancor più ovvia osservazione:come può il" nulla",che non è un semplice "vuoto" creare qualcosa, che ha delle leggi, che ha "creatività ' fantasia, bellezza, colori, MUSICA, e, COSCIENZA, per ammirare tutto ciò....peccato che tutto abbia anche il suo opposto.. Luce, e buio, bene e male, bello e brutto... Ma non sono opposti" paritari", come materia e antimateria. Il bene l' amore e il bello, sono "piacevoli e costruttivi" il male, l'odio e il brutto, in tutti i sensi, sono molto spiacevoli e "distruttivi". Il loro unico scopo, è quello di farci crescere spiritualmente, per APPREZZARE E CAPIRE I LORO OPPOSTI.
Ottima spiegazione filosofica dell'universo, solo sbilanciata troppo a sinistra, come dire Bruno che ha fatto capire a Galileo cos'era la relatività, era di sinistra leninista e Popperiana e poi la dinamicità espansiva dell'universo che invece fu scoperta solo dopo la relatività generale, è per mia opinione solo una apologia all'Ateismo,,,che si badi bene, sono anch'io ateo, ma spero nello spirito cosmico altrimenti saremmo un niente di niente.
Sei ateo, ma speri nello spirito cosmico...altrimenti siamo niente di niente. Anch' io sono ateo, ma non spero in nessuno spirito cosmico. La nostra vita non occupa un posto speciale nella natura e, tuttavia, proprio perché ci troviamo qui in un modo del tutto gratuito, val la pena viverla senza speranze illusorie e vane proprie di chi ne è insoddisfatto
@@patriziolampariello6826 Patrizio, l'uomo guarda avanti a sé come nessun animale saprebbe fare (ahinoi) e muore, anche, come nessun animale potrebbe morire: cosciente della propria durata, della "carogna" che si trova giá sotto la sua pelle. Camus fu grande, indubbiamente, eppure non vi é nessuno meglio di Cioran capace di esaminare ogni viscera di questa carogna che siamo, per svelare l'incongruenza di confondere i lineamenti del nostro volto con l'lllusione di una identitá ben definita. Che poi ha la stessa consistenza di questo "rivestimento ingannevole, questa accozzaglia di grasso che ci impedisce di discernere il FONDAMENTALE che é in noi". Torna a qualche ulteriore lettura di Cioran, lo troverai veramente avvincente, soprattutto per quel suo saper tratteggiare il grottesco dell'esistenza umana.
Molto adeguata ed indicata la tizia a cui hanno affidato la presentazione. Ma non vi era di meglio?
Ha ha ha!
Bravo Giulio.
Caro mio professore
Tutto ciò che esiste, e di cui conosciamo ben poco, non può che essere infinito, e sempre esistito. Questo per il logico fatto che il nulla, oltre ad esistere solo come concetto da opporsi al tutto, seppur dovesse circondare l'universo o gli universi, ne condividerebbe, necessariamente, i confini, quindi non potrebbe più definirsi "nulla'. E come ancor più ovvia osservazione:come può il" nulla",che non è un semplice "vuoto" creare qualcosa, che ha delle leggi, che ha "creatività ' fantasia, bellezza, colori, MUSICA, e, COSCIENZA, per ammirare tutto ciò....peccato che tutto abbia anche il suo opposto.. Luce, e buio, bene e male, bello e brutto... Ma non sono opposti" paritari", come materia e antimateria. Il bene l' amore e il bello, sono "piacevoli e costruttivi" il male, l'odio e il brutto, in tutti i sensi, sono molto spiacevoli e "distruttivi". Il loro unico scopo, è quello di farci crescere spiritualmente, per APPREZZARE E CAPIRE I LORO OPPOSTI.
Complimenti per la presentazione. A metà della presentazione sono andata perché era già abbastanza.
e adesso possiamo morire in pace...
Ottima spiegazione filosofica dell'universo, solo sbilanciata troppo a sinistra, come dire Bruno che ha fatto capire a Galileo cos'era la relatività, era di sinistra leninista e Popperiana e poi la dinamicità espansiva dell'universo che invece fu scoperta solo dopo la relatività generale, è per mia opinione solo una apologia all'Ateismo,,,che si badi bene, sono anch'io ateo, ma spero nello spirito cosmico altrimenti saremmo un niente di niente.
Sei ateo, ma speri nello spirito cosmico...altrimenti siamo niente di niente. Anch' io sono ateo, ma non spero in nessuno spirito cosmico. La nostra vita non occupa un posto speciale nella natura e, tuttavia, proprio perché ci troviamo qui in un modo del tutto gratuito, val la pena viverla senza speranze illusorie e vane proprie di chi ne è insoddisfatto
@@patriziolampariello6826 ti trovo molto cioraniano
@@eliasbattistaalberti4930 Cioran l'ho letto. E mi è piaciuto, soprattutto la raccolta Quaderni 1957-1972 . Ma il mio preferito è Albert Camus. Ciao
@@patriziolampariello6826 Patrizio, l'uomo guarda avanti a sé come nessun animale saprebbe fare (ahinoi) e muore, anche, come nessun animale potrebbe morire: cosciente della propria durata, della "carogna" che si trova giá sotto la sua pelle. Camus fu grande, indubbiamente, eppure non vi é nessuno meglio di Cioran capace di esaminare ogni viscera di questa carogna che siamo, per svelare l'incongruenza di confondere i lineamenti del nostro volto con l'lllusione di una identitá ben definita. Che poi ha la stessa consistenza di questo "rivestimento ingannevole, questa accozzaglia di grasso che ci impedisce di discernere il FONDAMENTALE che é in noi". Torna a qualche ulteriore lettura di Cioran, lo troverai veramente avvincente, soprattutto per quel suo saper tratteggiare il grottesco dell'esistenza umana.
@@eliasbattistaalberti4930 Lo farò 👍
L aesteismo e una moda ben sponsorizzata..