L'intervistatore è gradevole come le emorroidi a Ferragosto. In genere un po' tutti i radiofonici non hanno mai capito UN EMERITO CAZZO di Elio. Quest'essere poi, fa pure un Campus...🤣
Notare come appena 6 anni fa ci fossero ancora (pochi) artisti veri che dicevano ancora che l'arte sta morendo soffocata dalla cosidetta modernità, che i giovani non sono per nulla "super", che "qualcuno" controlla la musica e per farlo la riduce a un esercizio commerciale di nessuna ispirazione e pochissimo valore. Invece oggi nemmeno loro lo dicono più!!!!
Vedere autori geniali come gli Elii che si sciolgono perché non "frega più un czo a nessuno" o sentirli dire che è "fuori moda" il gruppo che fa le cose per bene, studiandoci, provando e lavorando, mette una malinconia notevole. Ho anch'io e non da ieri sensazioni simili. Butto là questa utopia: sarebbe bello pensare di non essere davanti a una disgregazione totale del fenomeno musicale "creativo" (anche se magari, a tratti un po' tronfio e autocelebrativo), come quello degli anni dal dopoguerra fino alla fine del secolo, ma a una sorta di ondate e contro ondate, per cui si ritornerà a essere "di moda" suonando fisicamente i propri strumenti e rinunciando consapevolmente agli aiutini della tecnologia. No, non succede, scherzavo.
Ammirevole Faso.... che comunque copre in maniera criptica e simpatica la vera motivazione dell'abbandono delle scene da parte di Tanica dovuta a questioni di salute, depressione, ecc. (cosa che adesso è nota ma al tempo no)
Io però non capisco come un musicista di alto livello come Faso possa fare un discorso del tipo "oggi non c'è più nulla di interessante nella musica". Di roba interessante ce n'è tanta, pure troppa... basta cercarla. Certo, tramite i canali mainstream arriva solo merda, daccordo, ma non va cercata lì.
c'è un sacco di roba nuova ed originale che continua ad uscire. Ma poi come si può pensare di essere a conoscenza di tutta la produzione musicale mondiale? Escono migliaia di dischi al giorno. Pensare che non ci sia nulla di qualità in tutta questa massa musicale è un discorso da tromboni. Io ho 42 anni e mi incazzo sempre coi miei coetanei quando li sento dire che "oggi la musica fa tutta schifo". In realtà è solo pigirizia mentale, non si ha più voglia di scoprire nuove cose, ma ci si vuole rifugiare nei ricordi... bah io non condivido per nulla questo atteggiamento, E mi spiace dirlo, perchè li stimo moltissimo, ma Elio e soci sono perfetti esempi di questo atteggiamento un po' ottuso e cocciuto.
"è stato fatto tutto" una sentenza che almeno una volta nella vita qualcuno emette o sente dire, di generazione in generazione. Il che implica che il soggetto sia aggiornato su TUTTO.......
@@AngrierGorilla Hai ragionissima, io li ho sempre amati ma probabilmente con gli anni sono diventati sempre più chiusi. È anche uno dei motivi per cui si sono sciolti. Comunque il discorso sul "non c'è più niente di interessante" è falso ma un po' più vero se si considerano solo i nuovi musicisti italiani che guadagnano con il loro lavoro.
Eli mitici, conduttore terrificante.
L'intervistatore è gradevole come le emorroidi a Ferragosto.
In genere un po' tutti i radiofonici non hanno mai capito UN EMERITO CAZZO di Elio. Quest'essere poi, fa pure un Campus...🤣
Notare come appena 6 anni fa ci fossero ancora (pochi) artisti veri che dicevano ancora che l'arte sta morendo soffocata dalla cosidetta modernità, che i giovani non sono per nulla "super", che "qualcuno" controlla la musica e per farlo la riduce a un esercizio commerciale di nessuna ispirazione e pochissimo valore. Invece oggi nemmeno loro lo dicono più!!!!
Sono a metà video e non riesco a proseguire a causa del presentatore
grandissimi , non c'è altro da aggiungere
Vedere autori geniali come gli Elii che si sciolgono perché non "frega più un czo a nessuno" o sentirli dire che è "fuori moda" il gruppo che fa le cose per bene, studiandoci, provando e lavorando, mette una malinconia notevole. Ho anch'io e non da ieri sensazioni simili. Butto là questa utopia: sarebbe bello pensare di non essere davanti a una disgregazione totale del fenomeno musicale "creativo" (anche se magari, a tratti un po' tronfio e autocelebrativo), come quello degli anni dal dopoguerra fino alla fine del secolo, ma a una sorta di ondate e contro ondate, per cui si ritornerà a essere "di moda" suonando fisicamente i propri strumenti e rinunciando consapevolmente agli aiutini della tecnologia. No, non succede, scherzavo.
Ragazzi non prendetevela con il presentatore,lo dice fin dall'inizio che è un deficiente.Apprezzo l'onestà.
SONO CURIOSO DI SAPERE QUANTE VOLTE RADIO KISS KISS HA PASSATO "TAPPARELLA"
23:12 Faso che ride dell'intervistatore è favoloso
Ho spento dopo 2 min. L'intervistatore e' inascoltabile.
"bisogna pagare il debito con la tradizione"... una vera perla... stima a due giganti della musica italiana!
Faso che dice "piuttosto che" come mai uno degli Elii dovrebbe. (28:00) :(
Si ci sono rimasto malissimo anche io.
Ma chi è l'intervistatore e chi l'intervistato?
Ogni tanto li lascia parlare. Però li corregge. 🤣
Si ma il conduttore non lascia parlare. Insopportabile
Conduttore invadente ed egocentrico.
Alza la voce per sovrastare tutti e non capisce che nelle interviste la roba interessante sono gli intervistati non lui ...
@@diesis80 Esatto.
Un passante ... ? 😅 se si potesse silenziare nel video lo farei.
Al ventesimo minuto Elio si era già rotto le balle (dell'intervistatore). Però sempre interessanti le loro interviste
Ammirevole Faso.... che comunque copre in maniera criptica e simpatica la vera motivazione dell'abbandono delle scene da parte di Tanica dovuta a questioni di salute, depressione, ecc. (cosa che adesso è nota ma al tempo no)
Ma faso quanto parla? Ogni volta che cerco un intervista di elio parla solo faso
EELST inarrivabili ahahahahahah
Ma uno che quando intervista interrompe ... rovinando magari una battuta ... ma È del mestiere?
La brutta abitudine dei conduttori radiofonici che parlano sui pezzi. Qui addirittura questo conduttore si permette di esistere davanti a Faso e Elio.
Esisteva un presentatore più antipatico?
L'intervistatore: "[...] perchè siete dei geni [...]" #ytmostidioticcomments
l'ottimo elio tralaltro....
Splendida intervista.
A me nn ha dato x niente fastidio l intervistatore..mi è parso competente e in sintonia..mio parere.
...perchè sei un minchione par suo.
Forse la più brutta intervista di sempre a dei membri di Elio e le storie tese
il "conduttore" rovina tutto
Elio è imbarazzato per il conduttore... completamente Fuori Luogo.
Quindi la simpatia soccombe di fronte al suo contrario
Io però non capisco come un musicista di alto livello come Faso possa fare un discorso del tipo "oggi non c'è più nulla di interessante nella musica".
Di roba interessante ce n'è tanta, pure troppa... basta cercarla. Certo, tramite i canali mainstream arriva solo merda, daccordo, ma non va cercata lì.
Forse intendeva dire che non c'è più nulla di nuovo e originale, ma d'altronde è stato fatto tutto... cosa vuoi sperimentare?
c'è un sacco di roba nuova ed originale che continua ad uscire.
Ma poi come si può pensare di essere a conoscenza di tutta la produzione musicale mondiale? Escono migliaia di dischi al giorno. Pensare che non ci sia nulla di qualità in tutta questa massa musicale è un discorso da tromboni.
Io ho 42 anni e mi incazzo sempre coi miei coetanei quando li sento dire che "oggi la musica fa tutta schifo". In realtà è solo pigirizia mentale, non si ha più voglia di scoprire nuove cose, ma ci si vuole rifugiare nei ricordi... bah io non condivido per nulla questo atteggiamento, E mi spiace dirlo, perchè li stimo moltissimo, ma Elio e soci sono perfetti esempi di questo atteggiamento un po' ottuso e cocciuto.
"è stato fatto tutto" una sentenza che almeno una volta nella vita qualcuno emette o sente dire, di generazione in generazione. Il che implica che il soggetto sia aggiornato su TUTTO.......
Io sono pure d'accordo, ma un paio di nomi interessanti?
@@AngrierGorilla Hai ragionissima, io li ho sempre amati ma probabilmente con gli anni sono diventati sempre più chiusi. È anche uno dei motivi per cui si sono sciolti. Comunque il discorso sul "non c'è più niente di interessante" è falso ma un po' più vero se si considerano solo i nuovi musicisti italiani che guadagnano con il loro lavoro.
Micidiali
non gliela faccio, il tizio è insopportabile