RAGAZZI!! Mi raccomando, fatemi sapere se questa volta sono stato più sincero ma soprattutto, se a qualcuno di voi questo video è stato di aiuto e non dimenticarti li lasciare un Like se ti è piaciuto il video, solo in questo modo posso capire se questi video sono di vostro interesse. Cosa ne pensate della "corrente e tensione? oppure deviatore o relè per accendere le luci? Insomma, le tematiche non mancano. 😂
A parte gli elettrodomestici "bianchi" le uniche shumerdako che sopravvivono a casa mia sono quelle dei phon. Tutte le altre diventano 10A/16A normali appena cominciano a volare i santini 😅 Finché ci saranno quelle lamelle di massa che bloccano la spina e non capisci se è entrata o no io le evito come la peste. p.s. non conoscevo il canale e i primi video che becco sono questi due... 😹
per i dispositivi "polarizzati" come le caldaie ad esempio, si possono usare anche magic, occupano poco e visto che non si usano più da anni, si evita che qualcuno possa usare quella presa per attaccare provvisoriamente la qualunque e ricolleghi poi la caldai al contrario facendola poi andare in blocco 🙂
In Svizzera le shuko le chiamiamo prese italiane. Altra curiosità dalla Svizzera, il trifase è presente in tutte le abitazioni e le prese silmili alle "italiane" sono a 5 pin. Le prese monofase sono tutte polarizzate e quelle a 16 ampere sono incavate. Gli interruttori sono tutti a pulsante e quadrati ovunque tu vada. Esistono dei convertitori da shuko a polarizzata (3 pin a triangolo) che si infilano a pressione e non possono più essere rimossi.
Un ottimo video, spiegato in maniera semplice, simpatica ed esaustiva. Io nella mia abitazione, costruzione 2009 comprata nel 2017 quando ho tolto la Gewiss canteristica che c'era (il precedente proprietario si era portato via tutte le mostrine, ma meglio ha fatto) ho scelto la bTicino Living Air con tutte scatole almeno 503 e da 4 o 7 posti in alcuni punti. Ma ogni punto clou ha una bivalente e una trivalente. Nei posti dove le trivalenti sono disponibili ma spesso libere ho installato i frutti a scomparsa, che hanno un sistema che porta a livello della plastica il foro ed è anche a norma per la sicurezza dei bambini. Nei punti nascosti o dove c'è fisso l'elettrodomestico (tipo in cucina sotto al mobile) ci sono le classiche schuko normali. Anche in garage, sull'impianto Gewiss ho messo per ogni scatola da 4 o da 8 almeno 2 trivalenti e 4 bivalenti, cercando di alternarle per darsi il meno impiccio possibile. Tutte le dorsali di distribuzione sono state fatte con cavi da 4mm, le distribuzioni a calata verso le scatole portafrutto con i 2.5mm e le luci con quelle da 1.5mm
Salve anch'io ho fatto l'identica cosa circa 20 anni fa e a tutt'oggi non ho avuto alcun guasto sulla scelta della Ticino Living (ho una casa su 3 piani ed ho montato circa 55 /60 frutti Living) 👋👍
grazie per i tuoi video.... sei meravigliosamente competente e simpatico!!!! spero che potrai fare qualche video sul problema dei ronzii / masse / loop che, ad esempio, mi capitano di sentire dalle casse del computer.... io ho un piccolo sistema di Home Recording..... grazie
Bel video, inoltre su carichi pesanti(stufe ecc) meglio non tagliare e mettere spine italiane perché l'attacco a vite interno tende a scaldarsi più di una presa pressofusa
Voglio diventare un elettricista , anche minima ,piano piano ,voglio sapere tutto ,tu sei un moster e farò dei corsi ma non so da dove cominciare.se hai un po di tempo mi consigli come fare ..non sto scherzando. Ti stimo.grazie
ottimo video, ma una cosa che non ho mai capito se dovessi collegare una saldatrice, che boh hanno assorbimento da 70-100amp che cavo/prolunga va usato? cioè l impianto di casa non ha mai sezioni di cavo x quelle portate
Ciao bel video, l'unica cosa se non è stata già detta nei commenti, anche le prese shuko si possono installare su un'impianto con i fili da 1,5 mmq, basta che a monte la linea sia protetta da un' interruttore magnetotermico da 10 Ampere (ovviamente ci deve essere anche la protezione differenziale).
Ciao Daniele, mi dai il link per costruire il pannello con le piastre madre e soprattutto la striscia led sequenziale ? Lavoro a scuola, insegno informatica ai bambini della primaria e disponiamo di una ventina di pc dismessi. Sarebbe facile e divertente costruire con loro una parete della nostra classe con quell’effetto. La manualità va sviluppata in bambini 120% digitali Grazie
Ciao Daniele, ho realizzato un seghetto a traforo usando un motore smontato da un avvitatore, la velocita è regolata da un regolatore di velocita da 12 v 80 w, si surriscalda sia i fili sia il regolatore mi sai dire perché ci sono attriti. Grszie
Video veramente molto interessante e fatto bene. Devo dire che dopo questo video un pochino vedo meglio la sciuco, però su una cosa non cambierò idea, la messa a terra con le lamelle fa veramente pietà, se si piegano poco poco butti la presa. E prima di buttarla fai scendere tutti i santi provando disperatamente ad attaccarla spingendo la lamella con il dito o con un cacciavite....
Ciao Daniele, ottimo video, ma c'è un "piccolo" problema (io lavoro nel settore). A parte il mancato rispetto per il codice colori dei conduttori unipolari che costituiscono il circuito elettrico di casa, cosa ben più GRAVE ma, purtroppo, MOLTO frequente, è il NON rispetto delle sezioni dei suddetti conduttori. Anche in abitazioni "moderne" è molto frequente imbattersi in sezioni, addirittura vietate per l'uso "potenza", tipo conduttori da 1mm2 !!! La norma prevede che le biprese o le Schuko vengano sempre considerate come erogatrici di carichi a 16A (2,5mm2) ma quanti impiantisti, in realtà lo fanno ? Grazie per il video, cordialità. Fulvio Beltramo.
chi fa impianti le regole base le deve conoscere, non parliamo poi delle innumerevoli regole da seguire nel dettaglio per gli ambienti da proteggere maggiormente ecc... il 1mm# è concesso solo per segnali di comando, per energia il 1,5mm# è il minimo solo per i punti luce, per il sistema prese va usato 2,5mm# i le tubazioni di conseguenza dimensionate.
Ciao Daniele, nel video giustamente hai ricordato che cambiare una presa non inficia la certificazione elettrica. Per un maggiore dettaglio potresti inserire nella descrizione il link al D.M 37/08 dove viene definita la "ordinaria manutenzione", tra cui rientra il cambio prese, la quale non essendo straordinaria e non modificando la struttura dell'impianto non necessita di nuova certificazione.
Come sempre un video ottimo e in questo caso anche un pò hard. Anni fa ho sostituito le prese con delle trivalenti nei punti dove alimento l'aspirapolvere. Comodissimo non usare più adattatori. Una domanda: anche all'estero si usa l impianto separato 16A 10A? Pur viaggiando mi rendo ora conto di non averci mai fatto caso. Complimenti per i tuoi canali e grazie se potrai darmi una risposta qui o in un prossimo video sull'argomento.
Quindi è consigliabile tagliare e cambiare spina a tutti gli elettrodomestici con una spina italiana, qualora io odiassi la shucko alla parete? Non ho capito se si può fare tranquillamente o ha dei rischi questa cosa. Grazie
Ciao @danieletartagliafaidate Non capisco perche potrebbe essere importante avere fase e neutro direzionali, da wuello che ho capito gli elettrodomestici non necessitano alimentazione "direzionale"
in effetti sono pochi gli apparecchi che necessitano il rispetto di collegamento della fase, e di solito sono installazioni fisse che non utilizzano presa e spina come accoppiamento ma direttamente da interruttore a morsettiera.
Ciao,posso fare una prolunga partendo da un vecchio cavo con presa schuko maschio mettendo una presa femmina italiana all'altra estremità?da 10A o da 16A semmai la.devo montare?grazie
Video sempre interessanti. In questo però a mio avviso manca la premessa: punto di vista sicurezza domestica la presa "italiana" è migliore perchè hanno la chiuura di protezione e per "aprire" il contatto della fase devi infilate anche lo spinotto nel neutro quindi, ad esempio per i bimbi, difficilmente potranno infilare il "ditino" o altro nella fase grazie alla chiusura che la schuko "pura" non ha... o meglio non aveva: da quello che so gli italiani erano fermi sulla loro posizione di sicurezza, i tedeschi sulla loro e nacquero le trivalenti. p.s. effettivamente per la questione "inciampo" e presa schuco diritta, avevo sentito qualche cosa di analogo. Ottime indicazioni e spiegazioni.
Lo stavo per scrivere ma ho preferito consultare i commenti prima di ripeterlo, in ogni caso è una bella iniziativa essere autonomi se siete saputi altrimenti si potrebbe chiamare l’elettrico per problemi causati da voi stessi
La la shuko nei due anni dalla garanzia italiana non l’ho più tagliare per non perdere la garanzia Adesso parecchi elettrodomestici monta shuko tipo la BEKO o aspirapolvere di vario tipo Grazie per il video !
L'estate scorsa ho rinnovato in autonomia tutte le prese di casa mettendo appunto una trivalente e una bivalente. Come accoppiamento è ottimo ed ho risolto appunto tutti i problemi di adattatori, comodissimo! Ora aspetto le ferie per cambiare anche i cavi elettrici che praticamente sono dell'anteguerra 😂 P.s. ottimo video, e se vuoi un consiglio parla delle varie tipologie di salvavita e che molto teoricamente per i bagni ne servirebbe uno apposito, o almeno così mi pare d'aver capito. Secondo me parlare in generale di tutte le tipologie di impianti elettrici domestici sarebbe una bella serie di video! 😁😁😁
bel video, non conoscevo la presa multistandard. ma se volessi cercare altri frutti tipo quello con la presa usb, cosa dovrei cercare di preciso, ha un nome specifico? in ogni caso grazie Daniele, i tuoi video sono sempre molto interessanti
Per forza di cose devo cambiare una presa swudo di quella che parli nel video... un po brucia bruciacchiata staccata subito è di una stufetta nei tre poli.cosa puoi consigliarmi.grazie
NOOO!!! Mi sono dimenticato che facevo cosi un po di tempo fa. Peccato, avrei fatto vedere questa cosa, allora mi sa che ci sarà anche un terzo video 😂
Alla differenza tra la Schuko dritta ed angolare non ci avevo mai pensato, e anzi mi ha sempre fatto incazzare il fatto che quella dritta si toglie troppo facilmente 😁.....le normali angolari però non sono difficili da trovare dai, all'Ipercoop ce ne sono a cariolate, la gente nemmeno le paga le prende e le mette in tasca come ho visto diverse volte.😁
Ottimo video e consigli veramente utili. Purtroppo per il discorso dei costi non è semplice, io ho BTicino e per acquistare 3 frutti sciuko in cucina ho speso €76, volevo cambiarne altri ma mi sono dovuto frenare.
Dopo la caldaia, BTicino è stata la scelta peggiore che abbiamo fatto per casa. Placche metalliche che con l'umidità (😔) si macchiano e pulsanti che rimangono incastrati tenendo attive le bobine dei relè, con rischio d'incendio se non ce ne accorgiamo. Compro i ricambi dal cinese e amen.
Spiegazione semplicemente lineare e precisa come tuo stile. Solo una curiosità, come mai in questo video non hai preso in considerazione il sistema 4box? Questo risolve il problema di avere comunque due prese "italiane" bipasso e una "tedesca" occupando solo due posti nella 503. Buona giornata.
Io sono un elettricista voglio dire una cosa la disconnessione che hai detto quando ti si stacca e causa causato anche dai pirla che vanno la tedesca su una semplici bivalente ci tenevo a dire anche questo
Ci sono due errori nel video uno veniale e un GRAVE, nell' immagine della 4Box la shuko va in orizzontale e non in verticale(puo' essere un problema meccanico per la shuko a pipa). L'errore piu' grave e' che NON importa che cavi trovi nel muro, se ci sono gli 1,5mm2 saranno protetti da magnetotermici C10,IN OGNI CASO!!! Quindi possiamo metterci anche le IEC azzurre da 32A ma i magnetotermici saranno sempre coordinati con cavi e prese e quindi le prese saranno naturalmente limitate a 10A. Aggiungo che,per sicurezza, sulle universali andrebbero i C10 anche in caso di cavi da 2,5mm visto che l'utente potrebbe tramite adattatori arrivare ad assorbire 16A con un italiana piccola, mentre non esistono elettrodomestici diffusi che assorbano singolarmente piu' di 2300W.
Bel video. Solo due appunti vero che le spine per elelttroutensili non fissi sono fatte non solo perché si possano estrarre facilmente, la loro configurazione é meno " massiccia" delle schuko degli utensili fissi sono leggere e si staccano facilmente dalla presa. La seconda è che si possono usare perle 503 schuko e italiana già precablate senza ponticelli e quindi occupando meno spazio. Buonissima la presa universale in particolare per il piano cucina usi tutto, italiane scuko non è poi così brutta. Fosse per me vieterei le ciabatte e anche certi adattatori. Inutile parlare di sezione dei cavi se poi ausi le ciabatte o adattatori bipasso, così come le prese italiane bipasso l'impianto dovrebbe essere cablato con minimo cavo da 2,5 mmq., ma non è quasi mai così. Perciò per me viva le schuko. Meglio norma cei......come dicevi all'inizio. Per quanto riguarda i sistemi di distribuzione tt, tn, it . Io ritengo che quello italiano sia il migliore sotto doversi punti di vista, non mi dilungo sul perché. Buona serata
Ciao Daniele secondo me la presa tedesca cioè quella europea E+F per me rappresenta una soluzione di economia di scala cioè una soluzione unica per il collegamento alla rete elettrica in Europa e quindi l' utilizzo delle prese "italiane " trovo difficile l' uso e quindi le prese italiane trovo il loro uso come quella inglese che si usa solo li e quindi non conviene pertanto la presa p50 sarebbe una soluzione un altro articolo da bloccare la produzione è la presa piccola da 10 ampere con la terra perchè non può essere inserita nella presa p50 europea mentre per mettere la spina sostitutiva di una lampada da comodino usate solo la spina da 10 ampere senza la terra centrale perchè tale spina entra anche nella presa franco belga polacca ecc detta P50 e consente di portare con noi in un altra nazione europea la nostra lampada se dobbiamo trasferci per lavoro esempio io Daniele poi ti dico che per diletto ho viaggiato molto per l' europa e ho notato che usanano sempre e solo la p 50 e di conseguenza le aziende tipo esempio parre di scame o vimar dovrebbero produrre solo prese siemens p50 e spine da 10 ampere senza terra e per sostituire le spine grandi italiane solo spine mashio siemens che io preferisco tu cosa ne pensi puoi rispondermi grazie
La maggiorparte delle case ha le scatolette murate con le Bticino Magic di 50 fa, compresa la mia. Il problema principale rimane sempre lo stesso, il denaro. Se devi sostituire un frutto cambi solo quello, non tutta la scatoletta con chiusura interna e piastrina esterna. In più, sarebbe diversa da tutte le altre e, rifare l'intero impianto, costa un botto se la casa ha molti punti luce e prese...Se poi chi ci obbliga a cambiarle le pagasse di tasca sua, prego! Non sarò certo io ad impedirglielo.🤗
La bipolare al 14:37 non è italiana ma è la spina europea CEE 7/16 da 2,5 A. È utilizzata in tutta l'Eupopa continentale (Germania inclusa) per piccoli elettrodomestici, lampade, rasoi, etc. e in tutti i casi in cui non si ritenga essenziale il collegamento alla presa terra. Di solito sono di fattura molto scadente. Le tripolari italiane S11 da 10A o le S17 da 16A sono mediamente di fattura molto migliore e non vanno confuse con la a CEE 7/16.
Ciao Daniele gran bei video informativi molto interessanti sai a proposito della polarizzazione nel sistema francese anche negli Stati Uniti c’è un sistema simile di sicurezza (ovviamente non con la shuko) infatti nelle prese americane fase e neutro hanno due lamelle nella presa di dimensioni diverse che servono a far circolare la fase in un determinato cavo quando si installano spine e quindi apparecchiature con interruttori in modo da interrompere la fase con certezza invece nelle spine prive di interruttore le lamelle sono identiche e si possono invertire, a differenza del sistema italiano dove fase è neutro li metti dove ti pare nel sistema americano non puoi farlo
Ciao Daniele, è da tanto tempo che sono iscritto al tuo canale e ti seguo regolarmente....ma soltanto oggi ho scoperto che sei di Massa come me, dopo che ho sentito il detto 11:03
Per me il problema è estetico più che tecnico. E viene più dalla presa che non dalla spina. Vivo in Francia e qui abbiamo schuko dappertutto. Sui muri, e in particolare quando sono ad altezza d'occhi (come ad esempio in cucina), ti rovinano completamente il design di un ambiente che hai invece cercato di rendere il più gradevole possibile. Mentre le prese italiane sembrano semplicemente un "accessorio tecnico" integrato nel muro (o nel mobile), la schuko invece è sostanzialmente un buco di 3cm dentro il muro! Lo ammetti pure tu (a 9:00 minuti circa) che la presa mista è bruttina, ma non vedo in cosa sia più brutta della presa Schuko normale. Se si riuscisse a trovare un sistema che fosse sicuro e resistente come la schuko, ma che non venisse a spantegare l'estetica degli interni, sarebbe un vero passo avanti.
Bisognerebbe uniformare almeno nell'area CEE , un unico tipo di connessione,ed inserirle nelle nostre norme CEI, così si evita di impazzire ogni volta che si deve collegare un utilizzatore alla rete
Ciao sono in Spagna da un mese, e qui usano solo sciucco,e vanno benissimo nei bazar cinesi vendono solo spine e ciabatte con sciucco neanche con la trivalente incorporata
Quella "bivalente una shucko due italiane" credo l'avessimo montata sul camper quando si andava nei campeggi. Ho come il ricordo che fosse "universale" con addirittura la possibilità di usare quelle americane.
Io infatti odio le bivalenti e le trivalenti ancora di più. In questi casi le 10A hanno sempre problemi e si staccano facilmente. Io infatti tendo usare ciabatte solo shuko o solo 10A. Nelle pareti trivalente o 10A. Come dici tu ad amici consiglio sempre di mettere almeno una shuko in ogni stanza, anche perché l'aspirapolvere è shuko quindi come minimo c'è quello. In cucina invece praticamente è tutto shuko o 10A. Le 16A in casa esistono solo dove messe a mano, quindi non servono. Invece sul posto di lavoro odio quelli che infilano shuko nelle bipasso, quindi le ho bandite, per cui prolunghe 16A shuko eliminate ovunque e i pochi 10A che servono sono trattati a parte (tipo i trasformatori).
Una cosa che non ho mai capito e che speravo di trovare qui: nella versione francese polarizzata che mostri al minuto @13.40 non specifichi se la fase va connessa al pin di destra o di sinistra, senza questa informazione non mi è possibile sfruttare questo tuo consiglio di sicurezza sulle prese che già ho, almeno stando attento potrei essere sicuro di rispettare la polarità, il che non mi dispiacerebbe es. tostapane. Grazie, molto utili i tuoi video come sempre! un saluto! ( ho appena messo il 1000esimo like :))
Hai ragione, scusami ma in Italia non è sempre detto che l' installatore ti metta la fase nel verso giusto perchè non serve. Comunque la fase è a sinistra, vista di fronte.
daniele come è possibile fare un impianto elettrico diy? che componenti si trovano e come si tirano i cavi da una scatola all'altra? come ci si connette al quadro elettrico centrale? grazie
non farei mai un video del genere, mi attaccherebbero tutti gli installatori e comunque non consiglio di farsi l' impianto fai da te, ma di rivolgersi ad un professionista. Non sarebbe neanche giusto togliere il lavoro a chi lo fa di mestiere. Certe cose non bisognerebbe toccarle. Un conto è dare due dritte su come mettere una presa, un conto è fare un tutorial su come realizzare da zero un' impianto. C'è chi lo fa, ma io non me la sento. 😜
Chi inventerà le prese schuko a parete , modulabili, in modo che uno possa decidere se far andare il cavo nei 4 punti cardinali oppure uno che crea adattatori per aschuko con medesime opzioni, si arricchisce per i prossimi 10 anni🤣🤣🤣🤣🤣🤣👍👍🤗🤗💙💙💜💜
Io abito in una casa anni 60 con prese italiche normali e in lavanderia quelle grandi per maggio amperaggio (mio nonno era avanti) come se non bastasse in caso è doppio per lampade , basso amperaggio e per forza motrice frigo forno microonde la cosa curiosa è che quest ultime erano ...ad incastro nere 😜😜😜😜 della B-TICINO magic credo che si chiamano. Non vi dico già al tempo adattatori ..infatti io ho sostituito quasi tutte con le SCHUKO o altre normali tranne poche per.. tradizione ..poi.....MIA SORELLA HA SPOSATO UN INGLESE (devi fare un video su quelle UK) prese con grossi pioli ad incastro con fusibile in spina grandi e suppongo costose. Quindi in camera suo ho messe una presa multi uso (USA,UK,SCHUKO, AUSTRALIA E 2 ITALIANE ) PRESA COSTOSISSIMA E RARISSIMA ovviamente anche adattatori per le USA AUSTRALIA ...CHE DIRE il nome corretto quel è :PS= ho scoperto che esiste una presa mostro simil UK è quella di un paese africano...
Ottimi commenti x vari motivi" trivalente con bivalente ecc Ma la questione, quando le trivalenti costeranno come una bivalente ne riparliamo, x adesso sia Vimar che Ticino, costano 3 volte di piu' di una bivalente, e le spine da 16 Ah per sost. la schuko costano 2/3 euro........
Anche in questo video sbagli, quella che tu chiami "spina italiana da 10A" in realtà italiana non è, infatti quella italiana prevede il terzo polo di terra. Quella che fai vedere è la spina europea di tipo C, comunemente presente nei caricabatteria di provenienza cinese. Corrispondentemente esiste la presa C europea rotonda incavata che non possiede il foro di terra centrale. Molto diffuso, ad esempio, in Romania.
Conosco tutte queste prese, anche quella brutta... Si ho proprio pensato che era brutta anche io ahah Però non capisco come fare a sapere se un dispositivo è da 16A o 10A...andando di logica direi che tutto ciò che consuma dagli 800w in su potrebbe essere un 16A, ma è solo una supposizione, c'è un modo preciso per saperlo? Sulla scatola o nelle info tecniche magari c'è scritto?
Si, secondo la formula P=V*I ci sarebbe anche da considerare il CosFi che potrebbe essere 0.7 fino ad arrivare a 1 ma piu o meno fai quella formula. La tensione è 230V quindi, ti serve sapere la corrente massima assorbita. Se hai un' apparecchiatura che assorbe 10A, la P, che sono i Watt, corrispondono a P=230*10 quindi, 2300Watt . Poi se hai un Cosfi di 0.8 otterresti una potenza notevolmente più bassa, P=V*I*CosFi=1840Watt
Ho capito, grazie della spiegazione! CosFi è il rendimento? Se è quello penso che comunque vada considerata la potenza assorbita nominale, che è quella che passa dal cavo, le perdite avvengono dopo in teoria
@@midclock i valori 10A o 16A sono di massima, quindi occorre mantenere un valore minore di quello calcolato a livello preventivo. quindi meglio porsi un limite più basso tipo 2000W per passare a spine da 16A.
02:30 Occupa. Più. Spazio. Non è questione d'essere d'accordo. Non è soggetto a condizioni. Se vuoi negarlo non so che farci... la realtà non cambia. 03:48 tranquillo. NON fare il video quindi NON ti becchi indietro gli innumerevoli casi in cui la tua preferenza è considerata inattuabile non migliore senza specifici vantaggi Oppure sii civile "io preferisco la Schucko", va benissimo così. Semplice preferenza, ognuno ha la propria. Se dici "E' meglio la Schucko" la marea di risposte che ti spiegano perché ti stai sbagliando è come la luna, le maree, la gravità. Ineluttabile. 03:53 In realtà no, si chiama mercato. Usare una combo E+F permette al produttore di fare una versione che piace ad un sacco di paesi, quindi spende meno, quindi fa più profitto. Anni fa è stata diffusa (e forse pure resa obbligatoria) la vecchia presa/spina i sicurezza bTicino, solo che la forza protezionistica dell'italia non è stata sufficiente, ed il lobbying non l'ha diffusa a livello europeo. In extra alla tua adowata schucho impediva anche l'inversione di fase e neutro. In peggio rispetto alla Schucko la minore portata in ampere, la maggiore complessità della presa e una spiccata tendenza ad incepparsi. 09:25 hai scordato di specificare che questo tipo di frutto costa una fucilata. Fare dei pigtail 16A italiana con spezzone di cavo e presa multivalente costa più o meno uguale. E lo puoi chiamare Procorta. 09:50 come se la Fiat non producesse da decenni all'estero. Serbia, Turchia, Polonia... O se la Fiat non sia da anni parte di un'azienda con la sede locale (e per la holdong, fiscale) sempre in olanda. 10:45 cioè non ho capito. Sicurezza prima. Ma prendere frutti da muro a basso prezzo. Deciditi... Per non parlare di dire in un video "modificatevi il vostro impianto elettrico". Un affittuario che lo fa in casa di proprietà di terzi si mette in una bella serie di pastoie... 11:01 "il prezzo in più è il servizio in più". E io povero pollo che pensavo che volessero fare lo scontrino (fatturato) più grosso i produttori, per migliorare la redditività. Non c'entra nemmeno il maggior quantitativo di materiale, la maggior complessità dei rebbi interni o le maggiori verifiche da fare per i 3 standard. No no. 11:20 volevi aver ragione e non te ne fregava un tappo di un confronto corretto. 11:28 E CHI SE NE FREGA? Tieni il contenuto fuori dal video, non è obbligatorio scatenare feud. Oh scusa. Il solito trucco per aumentare l'engagement... come sei generoso per te stesso. 13:02 Personal computer fissi. Monitor. Stampanti. Shucko dritte. Se ti vai a buttare da solo nel fosso non puoi lamentarti che t'inzaccheri. 13:06 NON C'E' NIENTE DI MALE NELL'AVERE UN PUNTO DI VISTA. Se fai però un titolo polemico e ti becchi un oceano di polemiche indietro te le mandi giù e la pianti. 15:12 non so che dirti. Smetti di prendere pessime ciabatte? Oh scusa. Multiprese. Congratulazioni per il progettista che t'ha firmato l'impianto.
sei un grande! Hai detto tutto ciò che si poteva dire sulla meravigliosa shuko. Gli italiani sanno essere bigotti anche su cose che riguardano la sicurezza, solo per presa di parte e patriottismo
@@danieletartagliafaidate una presa e spina italiana da 16 A ben costruita non ha nulla di meno tecnicamente rispetto alla schuko o tedesca. L'Italia è stata prima in europa a dettare standard di sicurezza, le prime normative e certificazioni son tutte italiane comprese quelle sulla sicurezza dei posti di lavoro. Non è questione di patriottismo ma di valutare le questioni tecnicamente e non per imposizione.
Ciao Daniele domanda da 10000000€ ho lavorato diversi anni per un'azienda che lavorava in aree con polveri facilmente infiammabili e mi facevano imbombare le prese volanti italiane di silicone rosso per altre temperature. Che te ne pare? risultavano anche inseribili da bagnate.
@@danieletartagliafaidate si il classico silicone per guarnizioni punterie dei motori. Si chiudevano e l'eccesso lo toglievamo il gg dopo quando tutto era reticolato. Buttandole in acqua gli si dava una botta contro il muro e le mettevano dentro la 220 senza timori. Forse ingenui ma alla stregua delle schuko messe di fabbrica. Grazie per la tua disponibilità
secondo me erano dei criminali, in quegli ambienti tutto deve essere antideflagrante, non è concepibile un collegamento spina presa perchè in caso di inserimento con tensione presente ci possono essere scintille interne di contatto che provocano incendio. remota come possibilità ma non da escludere.
Come ho già scritto nell'altro video, la sciuco mi va anche bene laddove i carichi elettrici sono pesanti (anche se la messa a terra fa cagare), li un senso c'è, ma ho comprato tre serie di luci per l'albero negli anni scorsi con la stramaledettissima sciuco che li esiste solo per dannare la tua anima. Meglio di certe imitazioni cinesate di mini-bipolare che ho incontrato in passato che è un miracolo che non ti ammazza mentre la usi, certo, ma una sciuco vicino una serie di luci di natale microled RGB è come andare in autobus nei vicoli della Napoli storica.
Grazie per il video, mi hai fatto ragionare su alcuni aspetti che ritenevo banali o avevo semplicemente ignorato. Una curiosità sulle spine polarizzate francesi (ed anche quelle enormi inglesi con dentro il fusibile), vuol dire che ti troverai sempre fase e neutro nelle stesse posizioni? Interessante! Grazie, ciao.
Si, quelle con il pin sfalsato hanno il sistema di polarizzazione e la fase sai sempre dov'è, ma non da noi in Italia. La fase la riconosci quando la senti 😂
Hai imbarcato un topic che ha troppe limitazioni... e troppi interessi professionali. Invece potrebbe essere interessante avere tutorial ed esperimenti su come realizzare delle prese da 12V senza sottochiave in auto, come trasformare correttamente con un inverter la corrente della batteria in corrente da poter utlizzare es. con un piccolo forno microonde convenzionale ad es. per chi ama fare la pausa pranzo nel verde e scaldarsi le vivande. Oppure ancora, come installare i pannelli solari flessibili sul tetto, collegarli a una batteria servizi (powerbank), alimentare un server fatto con Raspberry Py da utilizzare come punto di connessione internet mobile schermato per uno o più devices... e magari ulteriormente ottimizzare un sistema di connessione vampiro opportunistico utilizzando gli strumenti di penetrazione di Kali o di Black Arch... passi in prossimità a un wifi pubblico o privato e ti attacchi anche senza pswrd e senza possibilità a terzi di ravanare nelle tue cose in quanto la connessione è schermata... Un altro esperimento interessante con la corrente sarebbe di smontare i pannellini riscaldanti che stanno nei giubbetti da cantiere riscaldati a batteria e cucirli dentro un sacco a pelo in modo da poter dormire in auto o in camper con lo scaldasonno a bassa tensione alimentato da una batteria servizi... evitando combustioni o coadiuvando se il clima è particolarmente rigido...
Minuto 5 :17 e seguenti : qualcuno suggerisce, nell'installare la presa come stai facendo, di lasciare il cavetto di terra leggermente più lungo; cosicchè - se qualcuno ha il vizio di estrarre la spina dalla sua presa tirando il cavo, la terra sia l'ultima a staccarsi, garantendo comunque una protezione in più ...
io di solito faccio esattamente all'opposto, tengo la terra più corta in modo che se il bloccaggio del cavo cede sia il cavo di terra a fare da tirante per evitare di tirare sui cavi di fase e neutro. nel caso che menzionate non vedo quale protezione dovrebbe dare il collegamento di terra dopo che fase e neutro sono state disconnesse visto che non c'è più tensione sull'apparecchio.
@@juditta2003 ... grazie del "contraddittorio" , parlarsi è sempre positivo ... Quando dici "quale protezione dovrebbe dare il collegamento di terra dopo che fase e neutro sono state disconnesse ... ", vorrei fare i caso in cui si stacchi il solo neutro, restando però la fase connessa sull'apparecchio ... lì la terra - secondo me - "fa" , e come se fa ... Poi al principio dici che tieni il cavo di terra corta, cosicchè - in caso di trazione sul cavo - sia la prima a staccarsi ( e qui hai ragione ), LASCIANDO PERÒ CONNESSI i cavi di fase e neutro : il piccolo problema è che di questa situazione ( con la terra staccata ) non te ne avvedi, e continui ad adoperare l'apparecchio senza la terra connessa ... Poi sai, non è che questo "trick" l'abbia inventato io, ma è di un prof. universitario che era responsabile generale della manutenzione di un grande ospedale pediatrico. Poi per me - al di là del fatto che me l'avesse insegnato un gran professore o "il figlio del portiere" cambia poco. A me sembra più "safe" ... Vediamo se intervengono altri a dare il loro parere ...
Ciao Daniele, La nostra pigrizia mentale fa si che si preferisca il vecchio standard ma è anche vero che poi ci si deve scontrare con la realtà: ogni volta che comperi un elettrodomestico/ attrezzo, hai a che fare con la "schuko". In casa mia con un impianto vecchio e molte scatole tonde mi sono attrezzato con ciabatte trivalenti. Alle varie prolunghe che ho dovuto rimaneggiare su rotolo e non, ho inserito prese trivalenti e in cucina, dove ho aggiunto una simil 503 da superficie, sul bancone di lavoro, ho messo tre italiane e mi sono fatto tre adattatori con spina a pipa e presa trivalente volante. e lavastoviglie e forno elettrico sono collegati direttamente con i morsettitrasparenti a funghetto ( da noi li chiamano cafrulli, ma non credo che sia il loro vero nome. Adesso ho un cassetto pieno di adattatori inutilizzati che prima o poi butterò via. P.S. ottimo il tostapane a pedali... o che ll'è, un campagnolo? Non ci avevo mai pensato alla presa dritta negli attrezzi e a 90° negli elettrodomestici stazionari, in nessuno dei miei attrezzi è a pipa! Direi che il video è perfetto. Per eccesso di sicurezza, avrei aggiunto un warning durante tutta la ripresa del cambio presa: si lo so che lo hai detto prima di togliere corrente, ma "mater stultorem sempre gravida est". Ciao e ai prox video
In effetti hai ragione, un Warning lo dovevo mettere. Mi sono dimenticato anche perchè do sempre per scontato certe cose. Grazie Zola per il tuo sempre esaustivo intervento 😀👍
Ok, da installatore posso dire che sei stato esaustivo (gargantuesco). Nei nuovi impianti, vi consiglio di fare mettere una Schuko (o Unel) anche dove c'è lo specchio del bagno. Gli asciugacapelli nuovi oramai hanno spina Schuko, e come assorbimento siamo sempre dai 1200Watt in su.
Mi permetto di aggiungere che, nel caso di prese permanentemente occupate (forno, lavatrice, lavastoviglie...), io userei una presa Shuko monovalente con un interruttore bipolare sul terzo slot. La monovalente garantisce un miglior passaggio di corrente e dovrebbe costare meno.
io avevo sentito che la circuitazione della casa avrebbe dovuto adottare prese USB e che questi cavi dovevano essere piano sostituiti con i connettori USB appunto.....
E dire che a casa mia, vecchia di 70 anni, ho 2 scatole (in piombo credo per maggiore sicurezza🤣🤣🤣) con le prese magic degli anni 60. Per intenderci quelle che avevano un foro rettangolare sagomato. Ovviamente scollegate ma presenti un pò per ricordo 😅
La serie Magic è stata prodotta per una cinquantina d'anni, si trovano ancora i ricambi sia originali che compatibili.Personalmente ritengo la versione degli anni 60 la migliore, tanto è vero che ce ne sono ancora in giro tante, non per nostalgia ma perchè durano e sono affidabili
@@alexanedda3960 Aaaah ora ho capito, sono prese "di sicurezza" inventate proprio dalla Bticino, formato che non ha mai preso piede, anche io le terrei per ricordo
@@enricocremonini5145 Quelle Magic sono ancora vendute. Possono essere usate per avere in un impianto delle prese su circuiti che devono essere indipendenti dalle prese normali. Fra l'altro esisteva un modello trifase.
RAGAZZI!! Mi raccomando, fatemi sapere se questa volta sono stato più sincero ma soprattutto, se a qualcuno di voi questo video è stato di aiuto e non dimenticarti li lasciare un Like se ti è piaciuto il video, solo in questo modo posso capire se questi video sono di vostro interesse. Cosa ne pensate della "corrente e tensione? oppure deviatore o relè per accendere le luci? Insomma, le tematiche non mancano. 😂
Mi piacerebbe vedere un video sull'argomento relè
Shelly e applicazioni dello stesso 😅
Il tostapane a pedali dove lo trovo?😂😂😂😂
A parte gli elettrodomestici "bianchi" le uniche shumerdako che sopravvivono a casa mia sono quelle dei phon. Tutte le altre diventano 10A/16A normali appena cominciano a volare i santini 😅
Finché ci saranno quelle lamelle di massa che bloccano la spina e non capisci se è entrata o no io le evito come la peste.
p.s. non conoscevo il canale e i primi video che becco sono questi due... 😹
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Sempre bravo e competente, da gente come te si impara bene 😉
per i dispositivi "polarizzati" come le caldaie ad esempio, si possono usare anche magic, occupano poco e visto che non si usano più da anni, si evita che qualcuno possa usare quella presa per attaccare provvisoriamente la qualunque e ricolleghi poi la caldai al contrario facendola poi andare in blocco 🙂
Le caldaie richiedono un interruttore bipolare dedicato
Sei un grande, spieghi molto bene 😊 grazie
Spiegazioni semplici e chiare anche per chi come me, mastica molto poco elettricità.
Mi sono iscritto al tuo canale molto volentieri 😊
In Svizzera le shuko le chiamiamo prese italiane. Altra curiosità dalla Svizzera, il trifase è presente in tutte le abitazioni e le prese silmili alle "italiane" sono a 5 pin. Le prese monofase sono tutte polarizzate e quelle a 16 ampere sono incavate. Gli interruttori sono tutti a pulsante e quadrati ovunque tu vada. Esistono dei convertitori da shuko a polarizzata (3 pin a triangolo) che si infilano a pressione e non possono più essere rimossi.
Un ottimo video, spiegato in maniera semplice, simpatica ed esaustiva. Io nella mia abitazione, costruzione 2009 comprata nel 2017 quando ho tolto la Gewiss canteristica che c'era (il precedente proprietario si era portato via tutte le mostrine, ma meglio ha fatto) ho scelto la bTicino Living Air con tutte scatole almeno 503 e da 4 o 7 posti in alcuni punti. Ma ogni punto clou ha una bivalente e una trivalente. Nei posti dove le trivalenti sono disponibili ma spesso libere ho installato i frutti a scomparsa, che hanno un sistema che porta a livello della plastica il foro ed è anche a norma per la sicurezza dei bambini. Nei punti nascosti o dove c'è fisso l'elettrodomestico (tipo in cucina sotto al mobile) ci sono le classiche schuko normali. Anche in garage, sull'impianto Gewiss ho messo per ogni scatola da 4 o da 8 almeno 2 trivalenti e 4 bivalenti, cercando di alternarle per darsi il meno impiccio possibile. Tutte le dorsali di distribuzione sono state fatte con cavi da 4mm, le distribuzioni a calata verso le scatole portafrutto con i 2.5mm e le luci con quelle da 1.5mm
Salve anch'io ho fatto l'identica cosa circa 20 anni fa e a tutt'oggi non ho avuto alcun guasto sulla scelta della Ticino Living (ho una casa su 3 piani ed ho montato circa 55 /60 frutti Living) 👋👍
grazie per i tuoi video.... sei meravigliosamente competente e simpatico!!!! spero che potrai fare qualche video sul problema dei ronzii / masse / loop che, ad esempio, mi capitano di sentire dalle casse del computer.... io ho un piccolo sistema di Home Recording..... grazie
Bel video, inoltre su carichi pesanti(stufe ecc) meglio non tagliare e mettere spine italiane perché l'attacco a vite interno tende a scaldarsi più di una presa pressofusa
like doveroso, per il video scorso e anche per questo. Un eroe senza paura.
Voglio diventare un elettricista , anche minima ,piano piano ,voglio sapere tutto ,tu sei un moster e farò dei corsi ma non so da dove cominciare.se hai un po di tempo mi consigli come fare
..non sto scherzando. Ti stimo.grazie
ottimo video, ma una cosa che non ho mai capito se dovessi collegare una saldatrice, che boh hanno assorbimento da 70-100amp che cavo/prolunga va usato? cioè l impianto di casa non ha mai sezioni di cavo x quelle portate
Sei stato molto chiaro ed esauriente, grazie Daniele.
Ciao bel video, l'unica cosa se non è stata già detta nei commenti, anche le prese shuko si possono installare su un'impianto con i fili da 1,5 mmq, basta che a monte la linea sia protetta da un' interruttore magnetotermico da 10 Ampere (ovviamente ci deve essere anche la protezione differenziale).
Stesso discorso per le bivalenti, adatte a spine da 10A quindi protezione da 10
Ciao Daniele, mi dai il link per costruire il pannello con le piastre madre e soprattutto la striscia led sequenziale ? Lavoro a scuola, insegno informatica ai bambini della primaria e disponiamo di una ventina di pc dismessi. Sarebbe facile e divertente costruire con loro una parete della nostra classe con quell’effetto. La manualità va sviluppata in bambini 120% digitali
Grazie
Ottimi consigli. Sul discorso spesa dritta non ci avevo mai pensato ma secondo me anche in questo caso hai ragione!
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Ciao Daniele, ho realizzato un seghetto a traforo usando un motore smontato da un avvitatore, la velocita è regolata da un regolatore di velocita da 12 v 80 w, si surriscalda sia i fili sia il regolatore mi sai dire perché ci sono attriti. Grszie
Video veramente molto interessante e fatto bene. Devo dire che dopo questo video un pochino vedo meglio la sciuco, però su una cosa non cambierò idea, la messa a terra con le lamelle fa veramente pietà, se si piegano poco poco butti la presa. E prima di buttarla fai scendere tutti i santi provando disperatamente ad attaccarla spingendo la lamella con il dito o con un cacciavite....
Sì è vero, ma di solito le lamelle si piegano solo nelle ciabatte economiche (quelle comunemente dette "cinesi"😁)
@@enricoccc a me si piegano anche quelle di adattatori di buona marca
@@marcoferrucci5857 sarà tua moglie che le distrugge con l'aspirapolvere 😂😂😂
Ciao Daniele, ottimo video, ma c'è un "piccolo" problema (io lavoro nel settore). A parte il mancato rispetto per il codice colori dei conduttori unipolari che costituiscono il circuito elettrico di casa, cosa ben più GRAVE ma, purtroppo, MOLTO frequente, è il NON rispetto delle sezioni dei suddetti conduttori. Anche in abitazioni "moderne" è molto frequente imbattersi in sezioni, addirittura vietate per l'uso "potenza", tipo conduttori da 1mm2 !!! La norma prevede che le biprese o le Schuko vengano sempre considerate come erogatrici di carichi a 16A (2,5mm2) ma quanti impiantisti, in realtà lo fanno ? Grazie per il video, cordialità. Fulvio Beltramo.
chi fa impianti le regole base le deve conoscere, non parliamo poi delle innumerevoli regole da seguire nel dettaglio per gli ambienti da proteggere maggiormente ecc... il 1mm# è concesso solo per segnali di comando, per energia il 1,5mm# è il minimo solo per i punti luce, per il sistema prese va usato 2,5mm# i le tubazioni di conseguenza dimensionate.
Ciao Daniele, nel video giustamente hai ricordato che cambiare una presa non inficia la certificazione elettrica. Per un maggiore dettaglio potresti inserire nella descrizione il link al D.M 37/08 dove viene definita la "ordinaria manutenzione", tra cui rientra il cambio prese, la quale non essendo straordinaria e non modificando la struttura dell'impianto non necessita di nuova certificazione.
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Come sempre un video ottimo e in questo caso anche un pò hard.
Anni fa ho sostituito le prese con delle trivalenti nei punti dove alimento l'aspirapolvere.
Comodissimo non usare più adattatori.
Una domanda: anche all'estero si usa l impianto separato 16A 10A?
Pur viaggiando mi rendo ora conto di non averci mai fatto caso.
Complimenti per i tuoi canali e grazie se potrai darmi una risposta qui o in un prossimo video sull'argomento.
Quindi è consigliabile tagliare e cambiare spina a tutti gli elettrodomestici con una spina italiana, qualora io odiassi la shucko alla parete? Non ho capito se si può fare tranquillamente o ha dei rischi questa cosa. Grazie
Ahahahaha la prese che fanno ses**🤣🤣🤣🤣
Io vivo in Germania e la amo! Quando viaggio in Italia dover usare un adattatore per l’asciugacapelli è snervante!
Nel caso delle spine polarizzate francesi è necessario che anche l'mpianto sia adeguato?
Ciao @danieletartagliafaidate
Non capisco perche potrebbe essere importante avere fase e neutro direzionali, da wuello che ho capito gli elettrodomestici non necessitano alimentazione "direzionale"
in effetti sono pochi gli apparecchi che necessitano il rispetto di collegamento della fase, e di solito sono installazioni fisse che non utilizzano presa e spina come accoppiamento ma direttamente da interruttore a morsettiera.
Ciao,posso fare una prolunga partendo da un vecchio cavo con presa schuko maschio mettendo una presa femmina italiana all'altra estremità?da 10A o da 16A semmai la.devo montare?grazie
Video sempre interessanti. In questo però a mio avviso manca la premessa: punto di vista sicurezza domestica la presa "italiana" è migliore perchè hanno la chiuura di protezione e per "aprire" il contatto della fase devi infilate anche lo spinotto nel neutro quindi, ad esempio per i bimbi, difficilmente potranno infilare il "ditino" o altro nella fase grazie alla chiusura che la schuko "pura" non ha... o meglio non aveva: da quello che so gli italiani erano fermi sulla loro posizione di sicurezza, i tedeschi sulla loro e nacquero le trivalenti. p.s. effettivamente per la questione "inciampo" e presa schuco diritta, avevo sentito qualche cosa di analogo. Ottime indicazioni e spiegazioni.
ciao Daniele
faccio precisazione ci sono alcuni frutti con modelli che si tolgono all'interno
comunque ottimo video
Lo stavo per scrivere ma ho preferito consultare i commenti prima di ripeterlo, in ogni caso è una bella iniziativa essere autonomi se siete saputi altrimenti si potrebbe chiamare l’elettrico per problemi causati da voi stessi
Potresti fare un video con degli schemi delle prese. Tipo: interruttore con shuko combinato e non ecc . Spero mi dia spiegato.😊
La la shuko nei due anni dalla garanzia italiana non l’ho più tagliare per non perdere la garanzia
Adesso parecchi elettrodomestici monta shuko tipo la BEKO o aspirapolvere di vario tipo
Grazie per il video !
Hai vinto, un video dettagliato e spiegato molto bene, la presa universale brutta l'ho scoperta di recente ed è veramente utile!
Daje
Saluti
V.
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L'estate scorsa ho rinnovato in autonomia tutte le prese di casa mettendo appunto una trivalente e una bivalente. Come accoppiamento è ottimo ed ho risolto appunto tutti i problemi di adattatori, comodissimo! Ora aspetto le ferie per cambiare anche i cavi elettrici che praticamente sono dell'anteguerra 😂
P.s. ottimo video, e se vuoi un consiglio parla delle varie tipologie di salvavita e che molto teoricamente per i bagni ne servirebbe uno apposito, o almeno così mi pare d'aver capito. Secondo me parlare in generale di tutte le tipologie di impianti elettrici domestici sarebbe una bella serie di video! 😁😁😁
L' ho fatto, il salvavita e il differenziale, ma sul primo canale. Grazie per il tuo suggerimento.
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bel video, non conoscevo la presa multistandard. ma se volessi cercare altri frutti tipo quello con la presa usb, cosa dovrei cercare di preciso, ha un nome specifico? in ogni caso grazie Daniele, i tuoi video sono sempre molto interessanti
hai detto che tagliare la spina shuko e sostituirla si perde la garanzia sull'intero prodotto?
Per forza di cose devo cambiare una presa swudo di quella che parli nel video... un po brucia bruciacchiata staccata subito è di una stufetta nei tre poli.cosa puoi consigliarmi.grazie
fammi capire, hai scelto la spina piccola non in base all'assorbimento dell'utensile?
A mali estremi utilizzo una procorta con trivalente 😂😂😂
IDEM.
NOOO!!! Mi sono dimenticato che facevo cosi un po di tempo fa. Peccato, avrei fatto vedere questa cosa, allora mi sa che ci sarà anche un terzo video 😂
@@danieletartagliafaidate uno short xD
La garanzia legale di due anni, a meno chè la sostituzione della spina non abbia causato il danno, non si perde di certo.
@Antonio Di Rosa ESATTO!! Sai quanti ne saltano fuori di Short da questi due video? 😂
Bravissimo🎉🎉
Alla differenza tra la Schuko dritta ed angolare non ci avevo mai pensato, e anzi mi ha sempre fatto incazzare il fatto che quella dritta si toglie troppo facilmente 😁.....le normali angolari però non sono difficili da trovare dai, all'Ipercoop ce ne sono a cariolate, la gente nemmeno le paga le prende e le mette in tasca come ho visto diverse volte.😁
Ottimo video e consigli veramente utili. Purtroppo per il discorso dei costi non è semplice, io ho BTicino e per acquistare 3 frutti sciuko in cucina ho speso €76, volevo cambiarne altri ma mi sono dovuto frenare.
Dopo la caldaia, BTicino è stata la scelta peggiore che abbiamo fatto per casa. Placche metalliche che con l'umidità (😔) si macchiano e pulsanti che rimangono incastrati tenendo attive le bobine dei relè, con rischio d'incendio se non ce ne accorgiamo.
Compro i ricambi dal cinese e amen.
Grande Daniele👍
Spiegazione semplicemente lineare e precisa come tuo stile. Solo una curiosità, come mai in questo video non hai preso in considerazione il sistema 4box? Questo risolve il problema di avere comunque due prese "italiane" bipasso e una "tedesca" occupando solo due posti nella 503. Buona giornata.
Mi sa che forse hai saltato quella parte nel video 😂
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non si perde nessuna garanzia . ci sono diverse sentenza che hanno dato ragione ai consumatori.
"schuko" scommetto che lo hai scritto sbagliato apposta🤣🤣🤣🤣. Ma che forte che sei divertentissima la scena amorosa🤣🤣
Mi sono appassionato...bravissimo come sempre Daniele.
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Io ho delle placche con un frutto singolo, come faccio a mettere la trivalente? Chiamo l'elettricista? :D
Io sono un elettricista voglio dire una cosa la disconnessione che hai detto quando ti si stacca e causa causato anche dai pirla che vanno la tedesca su una semplici bivalente ci tenevo a dire anche questo
Ci sono due errori nel video uno veniale e un GRAVE, nell' immagine della 4Box la shuko va in orizzontale e non in verticale(puo' essere un problema meccanico per la shuko a pipa).
L'errore piu' grave e' che NON importa che cavi trovi nel muro, se ci sono gli 1,5mm2 saranno protetti da magnetotermici C10,IN OGNI CASO!!!
Quindi possiamo metterci anche le IEC azzurre da 32A ma i magnetotermici saranno sempre coordinati con cavi e prese e quindi le prese saranno naturalmente limitate a 10A.
Aggiungo che,per sicurezza, sulle universali andrebbero i C10 anche in caso di cavi da 2,5mm visto che l'utente potrebbe tramite adattatori arrivare ad assorbire 16A con un italiana piccola, mentre non esistono elettrodomestici diffusi che assorbano singolarmente piu' di 2300W.
Bel video. Solo due appunti vero che le spine per elelttroutensili non fissi sono fatte non solo perché si possano estrarre facilmente, la loro configurazione é meno " massiccia" delle schuko degli utensili fissi sono leggere e si staccano facilmente dalla presa. La seconda è che si possono usare perle 503 schuko e italiana già precablate senza ponticelli e quindi occupando meno spazio. Buonissima la presa universale in particolare per il piano cucina usi tutto, italiane scuko non è poi così brutta. Fosse per me vieterei le ciabatte e anche certi adattatori. Inutile parlare di sezione dei cavi se poi ausi le ciabatte o adattatori bipasso, così come le prese italiane bipasso l'impianto dovrebbe essere cablato con minimo cavo da 2,5 mmq., ma non è quasi mai così. Perciò per me viva le schuko. Meglio norma cei......come dicevi all'inizio. Per quanto riguarda i sistemi di distribuzione tt, tn, it . Io ritengo che quello italiano sia il migliore sotto doversi punti di vista, non mi dilungo sul perché.
Buona serata
Ciao Daniele secondo me la presa tedesca cioè quella europea E+F per me rappresenta una soluzione di economia di scala cioè una soluzione unica per il collegamento alla rete elettrica in Europa e quindi l' utilizzo delle prese "italiane " trovo difficile l' uso e quindi le prese italiane trovo il loro uso come quella inglese che si usa solo li e quindi non conviene pertanto la presa p50 sarebbe una soluzione un altro articolo da bloccare la produzione è la presa piccola da 10 ampere con la terra perchè non può essere inserita nella presa p50 europea mentre per mettere la spina sostitutiva di una lampada da comodino usate solo la spina da 10 ampere senza la terra centrale perchè tale spina entra anche nella presa franco belga polacca ecc detta P50 e consente di portare con noi in un altra nazione europea la nostra lampada se dobbiamo trasferci per lavoro esempio io Daniele poi ti dico che per diletto ho viaggiato molto per l' europa e ho notato che usanano sempre e solo la p 50 e di conseguenza le aziende tipo esempio parre di scame o vimar dovrebbero produrre solo prese siemens p50 e spine da 10 ampere senza terra e per sostituire le spine grandi italiane solo spine mashio siemens che io preferisco tu cosa ne pensi puoi rispondermi grazie
La maggiorparte delle case ha le scatolette murate con le Bticino Magic di 50 fa, compresa la mia. Il problema principale rimane sempre lo stesso, il denaro. Se devi sostituire un frutto cambi solo quello, non tutta la scatoletta con chiusura interna e piastrina esterna. In più, sarebbe diversa da tutte le altre e, rifare l'intero impianto, costa un botto se la casa ha molti punti luce e prese...Se poi chi ci obbliga a cambiarle le pagasse di tasca sua, prego! Non sarò certo io ad impedirglielo.🤗
La bipolare al 14:37 non è italiana ma è la spina europea CEE 7/16 da 2,5 A. È utilizzata in tutta l'Eupopa continentale (Germania inclusa) per piccoli elettrodomestici, lampade, rasoi, etc. e in tutti i casi in cui non si ritenga essenziale il collegamento alla presa terra. Di solito sono di fattura molto scadente. Le tripolari italiane S11 da 10A o le S17 da 16A sono mediamente di fattura molto migliore e non vanno confuse con la a CEE 7/16.
16 ampere ( o 10 ) ita commutabile da dritta a 90 gradi ci sono le vimar e le bticino che costano un'inezia e si trovano come il pane
Ciao Daniele gran bei video informativi molto interessanti sai a proposito della polarizzazione nel sistema francese anche negli Stati Uniti c’è un sistema simile di sicurezza (ovviamente non con la shuko) infatti nelle prese americane fase e neutro hanno due lamelle nella presa di dimensioni diverse che servono a far circolare la fase in un determinato cavo quando si installano spine e quindi apparecchiature con interruttori in modo da interrompere la fase con certezza invece nelle spine prive di interruttore le lamelle sono identiche e si possono invertire, a differenza del sistema italiano dove fase è neutro li metti dove ti pare nel sistema americano non puoi farlo
Grazie Gabriele, ne ero al corrente, ma hai fatto bene a scriverlo. Anche i commenti sono importanti e di aiuto, se letti 😂
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Bravo Daniele
Ciao Daniele, è da tanto tempo che sono iscritto al tuo canale e ti seguo regolarmente....ma soltanto oggi ho scoperto che sei di Massa come me, dopo che ho sentito il detto 11:03
allora sono stato bravo, il massese lo riconosci anche quando parla in italiano 😂
Per me il problema è estetico più che tecnico. E viene più dalla presa che non dalla spina. Vivo in Francia e qui abbiamo schuko dappertutto. Sui muri, e in particolare quando sono ad altezza d'occhi (come ad esempio in cucina), ti rovinano completamente il design di un ambiente che hai invece cercato di rendere il più gradevole possibile. Mentre le prese italiane sembrano semplicemente un "accessorio tecnico" integrato nel muro (o nel mobile), la schuko invece è sostanzialmente un buco di 3cm dentro il muro! Lo ammetti pure tu (a 9:00 minuti circa) che la presa mista è bruttina, ma non vedo in cosa sia più brutta della presa Schuko normale.
Se si riuscisse a trovare un sistema che fosse sicuro e resistente come la schuko, ma che non venisse a spantegare l'estetica degli interni, sarebbe un vero passo avanti.
Bisognerebbe uniformare almeno nell'area CEE , un unico tipo di connessione,ed inserirle nelle nostre norme CEI, così si evita di impazzire ogni volta che si deve collegare un utilizzatore alla rete
Ciao sono in Spagna da un mese, e qui usano solo sciucco,e vanno benissimo nei bazar cinesi vendono solo spine e ciabatte con sciucco neanche con la trivalente incorporata
Ottimi tutorial e consigli. ;)
Quella "bivalente una shucko due italiane" credo l'avessimo montata sul camper quando si andava nei campeggi. Ho come il ricordo che fosse "universale" con addirittura la possibilità di usare quelle americane.
Complimenti a te Daniele hai fatto un bel video molto istruttivo 👏👏👏. Shapou
Grazie Gianni
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Sei un drago!
Io infatti odio le bivalenti e le trivalenti ancora di più. In questi casi le 10A hanno sempre problemi e si staccano facilmente. Io infatti tendo usare ciabatte solo shuko o solo 10A. Nelle pareti trivalente o 10A. Come dici tu ad amici consiglio sempre di mettere almeno una shuko in ogni stanza, anche perché l'aspirapolvere è shuko quindi come minimo c'è quello. In cucina invece praticamente è tutto shuko o 10A. Le 16A in casa esistono solo dove messe a mano, quindi non servono. Invece sul posto di lavoro odio quelli che infilano shuko nelle bipasso, quindi le ho bandite, per cui prolunghe 16A shuko eliminate ovunque e i pochi 10A che servono sono trattati a parte (tipo i trasformatori).
Una cosa che non ho mai capito e che speravo di trovare qui: nella versione francese polarizzata che mostri al minuto @13.40 non specifichi se la fase va connessa al pin di destra o di sinistra, senza questa informazione non mi è possibile sfruttare questo tuo consiglio di sicurezza sulle prese che già ho, almeno stando attento potrei essere sicuro di rispettare la polarità, il che non mi dispiacerebbe es. tostapane. Grazie, molto utili i tuoi video come sempre! un saluto! ( ho appena messo il 1000esimo like :))
Hai ragione, scusami ma in Italia non è sempre detto che l' installatore ti metta la fase nel verso giusto perchè non serve. Comunque la fase è a sinistra, vista di fronte.
Potresti fare un video su quella presa shuko particolare??
Si, nella terza puntata
@@danieletartagliafaidate grazie capoooooooo
Daniele mi avevi già convinto al primo video .....saluti
daniele come è possibile fare un impianto elettrico diy? che componenti si trovano e come si tirano i cavi da una scatola all'altra? come ci si connette al quadro elettrico centrale? grazie
non farei mai un video del genere, mi attaccherebbero tutti gli installatori e comunque non consiglio di farsi l' impianto fai da te, ma di rivolgersi ad un professionista. Non sarebbe neanche giusto togliere il lavoro a chi lo fa di mestiere. Certe cose non bisognerebbe toccarle. Un conto è dare due dritte su come mettere una presa, un conto è fare un tutorial su come realizzare da zero un' impianto. C'è chi lo fa, ma io non me la sento. 😜
Chi inventerà le prese schuko a parete , modulabili, in modo che uno possa decidere se far andare il cavo nei 4 punti cardinali oppure uno che crea adattatori per aschuko con medesime opzioni, si arricchisce per i prossimi 10 anni🤣🤣🤣🤣🤣🤣👍👍🤗🤗💙💙💜💜
Dal dialetto presumo che sei emiliano🙋😘
Io abito in una casa anni 60 con prese italiche normali e in lavanderia quelle grandi per maggio amperaggio (mio nonno era avanti) come se non bastasse in caso è doppio per lampade , basso amperaggio e per forza motrice frigo forno microonde la cosa curiosa è che quest ultime erano ...ad incastro nere 😜😜😜😜 della B-TICINO magic credo che si chiamano. Non vi dico già al tempo adattatori ..infatti io ho sostituito quasi tutte con le SCHUKO o altre normali tranne poche per.. tradizione ..poi.....MIA SORELLA HA SPOSATO UN INGLESE (devi fare un video su quelle UK) prese con grossi pioli ad incastro con fusibile in spina grandi e suppongo costose. Quindi in camera suo ho messe una presa multi uso (USA,UK,SCHUKO, AUSTRALIA E 2 ITALIANE ) PRESA COSTOSISSIMA E RARISSIMA ovviamente anche adattatori per le USA AUSTRALIA ...CHE DIRE il nome corretto quel è :PS= ho scoperto che esiste una presa mostro simil UK è quella di un paese africano...
Ottimi commenti x vari motivi" trivalente con bivalente ecc
Ma la questione, quando le trivalenti costeranno come una bivalente ne riparliamo, x adesso sia Vimar che Ticino, costano 3 volte di piu' di una bivalente, e le spine da 16 Ah per sost. la schuko costano 2/3 euro........
Anche in questo video sbagli, quella che tu chiami "spina italiana da 10A" in realtà italiana non è, infatti quella italiana prevede il terzo polo di terra. Quella che fai vedere è la spina europea di tipo C, comunemente presente nei caricabatteria di provenienza cinese. Corrispondentemente esiste la presa C europea rotonda incavata che non possiede il foro di terra centrale. Molto diffuso, ad esempio, in Romania.
INTERESSANTE ED UTILE PER I POCO ESPERTI.
SALUTI
SALVIO
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Noooo la introooo 😂
A me sono capitate spine Schuko con i poli di diametro maggiore che non entravano nelle prese.
ma la spina Tipo J che si vociferava che dove diventare il nuovo standard in Italia che fine ha fatto ?
Io ne ho una dietro al letto perché va a filo. Comodissima :)
@@GamerImpazzito ma sei sicuro che la spina sia di tipo Tipo J , vedi gli standard
Conosco tutte queste prese, anche quella brutta... Si ho proprio pensato che era brutta anche io ahah
Però non capisco come fare a sapere se un dispositivo è da 16A o 10A...andando di logica direi che tutto ciò che consuma dagli 800w in su potrebbe essere un 16A, ma è solo una supposizione, c'è un modo preciso per saperlo? Sulla scatola o nelle info tecniche magari c'è scritto?
Si, secondo la formula P=V*I ci sarebbe anche da considerare il CosFi che potrebbe essere 0.7 fino ad arrivare a 1 ma piu o meno fai quella formula. La tensione è 230V quindi, ti serve sapere la corrente massima assorbita. Se hai un' apparecchiatura che assorbe 10A, la P, che sono i Watt, corrispondono a P=230*10 quindi, 2300Watt . Poi se hai un Cosfi di 0.8 otterresti una potenza notevolmente più bassa, P=V*I*CosFi=1840Watt
Ho capito, grazie della spiegazione!
CosFi è il rendimento? Se è quello penso che comunque vada considerata la potenza assorbita nominale, che è quella che passa dal cavo, le perdite avvengono dopo in teoria
@@midclock i valori 10A o 16A sono di massima, quindi occorre mantenere un valore minore di quello calcolato a livello preventivo. quindi meglio porsi un limite più basso tipo 2000W per passare a spine da 16A.
Ho cambiato 9 PC ed ho notato che un marchio forniva il cavo italiano , semplicemente ho comprato quelli con spina italiana
A casa ho sostituito tutte le Schuko con prese dritte da 10A o 16A a seconda del consumo dei dispositivi. La vita migliora drasticamente 😄😄
02:30 Occupa. Più. Spazio. Non è questione d'essere d'accordo. Non è soggetto a condizioni. Se vuoi negarlo non so che farci... la realtà non cambia.
03:48 tranquillo. NON fare il video quindi NON ti becchi indietro gli innumerevoli casi in cui la tua preferenza è considerata
inattuabile
non migliore
senza specifici vantaggi
Oppure sii civile "io preferisco la Schucko", va benissimo così. Semplice preferenza, ognuno ha la propria.
Se dici "E' meglio la Schucko" la marea di risposte che ti spiegano perché ti stai sbagliando è come la luna, le maree, la gravità. Ineluttabile.
03:53 In realtà no, si chiama mercato.
Usare una combo E+F permette al produttore di fare una versione che piace ad un sacco di paesi, quindi spende meno, quindi fa più profitto. Anni fa è stata diffusa (e forse pure resa obbligatoria) la vecchia presa/spina i sicurezza bTicino, solo che la forza protezionistica dell'italia non è stata sufficiente, ed il lobbying non l'ha diffusa a livello europeo. In extra alla tua adowata schucho impediva anche l'inversione di fase e neutro. In peggio rispetto alla Schucko la minore portata in ampere, la maggiore complessità della presa e una spiccata tendenza ad incepparsi.
09:25 hai scordato di specificare che questo tipo di frutto costa una fucilata. Fare dei pigtail 16A italiana con spezzone di cavo e presa multivalente costa più o meno uguale. E lo puoi chiamare Procorta.
09:50 come se la Fiat non producesse da decenni all'estero. Serbia, Turchia, Polonia... O se la Fiat non sia da anni parte di un'azienda con la sede locale (e per la holdong, fiscale) sempre in olanda.
10:45 cioè non ho capito. Sicurezza prima. Ma prendere frutti da muro a basso prezzo. Deciditi... Per non parlare di dire in un video "modificatevi il vostro impianto elettrico". Un affittuario che lo fa in casa di proprietà di terzi si mette in una bella serie di pastoie...
11:01 "il prezzo in più è il servizio in più". E io povero pollo che pensavo che volessero fare lo scontrino (fatturato) più grosso i produttori, per migliorare la redditività. Non c'entra nemmeno il maggior quantitativo di materiale, la maggior complessità dei rebbi interni o le maggiori verifiche da fare per i 3 standard. No no.
11:20 volevi aver ragione e non te ne fregava un tappo di un confronto corretto.
11:28 E CHI SE NE FREGA? Tieni il contenuto fuori dal video, non è obbligatorio scatenare feud. Oh scusa.
Il solito trucco per aumentare l'engagement... come sei generoso per te stesso.
13:02 Personal computer fissi. Monitor. Stampanti. Shucko dritte. Se ti vai a buttare da solo nel fosso non puoi lamentarti che t'inzaccheri.
13:06 NON C'E' NIENTE DI MALE NELL'AVERE UN PUNTO DI VISTA. Se fai però un titolo polemico e ti becchi un oceano di polemiche indietro te le mandi giù e la pianti.
15:12 non so che dirti. Smetti di prendere pessime ciabatte? Oh scusa. Multiprese.
Congratulazioni per il progettista che t'ha firmato l'impianto.
Video molto utile. Grazie
sei un grande! Hai detto tutto ciò che si poteva dire sulla meravigliosa shuko. Gli italiani sanno essere bigotti anche su cose che riguardano la sicurezza, solo per presa di parte e patriottismo
Esatto, purtroppo è vero, molti difendono l' indifendibile solo per patriottismo e non solo su questo aspetto.
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@@danieletartagliafaidate una presa e spina italiana da 16 A ben costruita non ha nulla di meno tecnicamente rispetto alla schuko o tedesca. L'Italia è stata prima in europa a dettare standard di sicurezza, le prime normative e certificazioni son tutte italiane comprese quelle sulla sicurezza dei posti di lavoro. Non è questione di patriottismo ma di valutare le questioni tecnicamente e non per imposizione.
Ciao Daniele domanda da 10000000€ ho lavorato diversi anni per un'azienda che lavorava in aree con polveri facilmente infiammabili e mi facevano imbombare le prese volanti italiane di silicone rosso per altre temperature. Che te ne pare? risultavano anche inseribili da bagnate.
Intendi il Motorsil? se le affoghi nel silicone, poi diventa quasi stagno, ma non è detto. Forse agli spruzzi, ma ci vuole tanto prodotto
@@danieletartagliafaidate si il classico silicone per guarnizioni punterie dei motori. Si chiudevano e l'eccesso lo toglievamo il gg dopo quando tutto era reticolato. Buttandole in acqua gli si dava una botta contro il muro e le mettevano dentro la 220 senza timori. Forse ingenui ma alla stregua delle schuko messe di fabbrica.
Grazie per la tua disponibilità
secondo me erano dei criminali, in quegli ambienti tutto deve essere antideflagrante, non è concepibile un collegamento spina presa perchè in caso di inserimento con tensione presente ci possono essere scintille interne di contatto che provocano incendio. remota come possibilità ma non da escludere.
Come ho già scritto nell'altro video, la sciuco mi va anche bene laddove i carichi elettrici sono pesanti (anche se la messa a terra fa cagare), li un senso c'è, ma ho comprato tre serie di luci per l'albero negli anni scorsi con la stramaledettissima sciuco che li esiste solo per dannare la tua anima. Meglio di certe imitazioni cinesate di mini-bipolare che ho incontrato in passato che è un miracolo che non ti ammazza mentre la usi, certo, ma una sciuco vicino una serie di luci di natale microled RGB è come andare in autobus nei vicoli della Napoli storica.
Grazie per il video, mi hai fatto ragionare su alcuni aspetti che ritenevo banali o avevo semplicemente ignorato. Una curiosità sulle spine polarizzate francesi (ed anche quelle enormi inglesi con dentro il fusibile), vuol dire che ti troverai sempre fase e neutro nelle stesse posizioni? Interessante! Grazie, ciao.
Si, quelle con il pin sfalsato hanno il sistema di polarizzazione e la fase sai sempre dov'è, ma non da noi in Italia. La fase la riconosci quando la senti 😂
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Grazie per le misure del cavo.Misurerò il cavo e agirò di conseguenza ❤
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Hai imbarcato un topic che ha troppe limitazioni... e troppi interessi professionali.
Invece potrebbe essere interessante avere tutorial ed esperimenti su come realizzare delle prese da 12V senza sottochiave in auto, come trasformare correttamente con un inverter la corrente della batteria in corrente da poter utlizzare es. con un piccolo forno microonde convenzionale ad es. per chi ama fare la pausa pranzo nel verde e scaldarsi le vivande.
Oppure ancora, come installare i pannelli solari flessibili sul tetto, collegarli a una batteria servizi (powerbank), alimentare un server fatto con Raspberry Py da utilizzare come punto di connessione internet mobile schermato per uno o più devices... e magari ulteriormente ottimizzare un sistema di connessione vampiro opportunistico utilizzando gli strumenti di penetrazione di Kali o di Black Arch... passi in prossimità a un wifi pubblico o privato e ti attacchi anche senza pswrd e senza possibilità a terzi di ravanare nelle tue cose in quanto la connessione è schermata...
Un altro esperimento interessante con la corrente sarebbe di smontare i pannellini riscaldanti che stanno nei giubbetti da cantiere riscaldati a batteria e cucirli dentro un sacco a pelo in modo da poter dormire in auto o in camper con lo scaldasonno a bassa tensione alimentato da una batteria servizi... evitando combustioni o coadiuvando se il clima è particolarmente rigido...
Minuto 5 :17 e seguenti : qualcuno suggerisce, nell'installare la presa come stai facendo, di lasciare il cavetto di terra leggermente più lungo; cosicchè - se qualcuno ha il vizio di estrarre la spina dalla sua presa tirando il cavo, la terra sia l'ultima a staccarsi, garantendo comunque una protezione in più ...
io di solito faccio esattamente all'opposto, tengo la terra più corta in modo che se il bloccaggio del cavo cede sia il cavo di terra a fare da tirante per evitare di tirare sui cavi di fase e neutro. nel caso che menzionate non vedo quale protezione dovrebbe dare il collegamento di terra dopo che fase e neutro sono state disconnesse visto che non c'è più tensione sull'apparecchio.
@@juditta2003 ... grazie del "contraddittorio" , parlarsi è sempre positivo ...
Quando dici "quale protezione dovrebbe dare il collegamento di terra dopo che fase e neutro sono state disconnesse ... ", vorrei fare i caso in cui si stacchi il solo neutro, restando però la fase connessa sull'apparecchio ... lì la terra - secondo me - "fa" , e come se fa ...
Poi al principio dici che tieni il cavo di terra corta, cosicchè - in caso di trazione sul cavo - sia la prima a staccarsi ( e qui hai ragione ), LASCIANDO PERÒ CONNESSI i cavi di fase e neutro : il piccolo problema è che di questa situazione ( con la terra staccata ) non te ne avvedi, e continui ad adoperare l'apparecchio senza la terra connessa ...
Poi sai, non è che questo "trick" l'abbia inventato io, ma è di un prof. universitario che era responsabile generale della manutenzione di un grande ospedale pediatrico.
Poi per me - al di là del fatto che me l'avesse insegnato un gran professore o "il figlio del portiere" cambia poco. A me sembra più "safe" ...
Vediamo se intervengono altri a dare il loro parere ...
Ciao Daniele,
La nostra pigrizia mentale fa si che si preferisca il vecchio standard ma è anche vero che poi ci si deve scontrare con la realtà: ogni volta che comperi un elettrodomestico/ attrezzo, hai a che fare con la "schuko". In casa mia con un impianto vecchio e molte scatole tonde mi sono attrezzato con ciabatte trivalenti. Alle varie prolunghe che ho dovuto rimaneggiare su rotolo e non, ho inserito prese trivalenti e in cucina, dove ho aggiunto una simil 503 da superficie, sul bancone di lavoro, ho messo tre italiane e mi sono fatto tre adattatori con spina a pipa e presa trivalente volante. e lavastoviglie e forno elettrico sono collegati direttamente con i morsettitrasparenti a funghetto ( da noi li chiamano cafrulli, ma non credo che sia il loro vero nome.
Adesso ho un cassetto pieno di adattatori inutilizzati che prima o poi butterò via.
P.S. ottimo il tostapane a pedali... o che ll'è, un campagnolo?
Non ci avevo mai pensato alla presa dritta negli attrezzi e a 90° negli elettrodomestici stazionari, in nessuno dei miei attrezzi è a pipa!
Direi che il video è perfetto.
Per eccesso di sicurezza, avrei aggiunto un warning durante tutta la ripresa del cambio presa: si lo so che lo hai detto prima di togliere corrente, ma "mater stultorem sempre gravida est". Ciao e ai prox video
In effetti hai ragione, un Warning lo dovevo mettere. Mi sono dimenticato anche perchè do sempre per scontato certe cose. Grazie Zola per il tuo sempre esaustivo intervento 😀👍
@@danieletartagliafaidate no dai che va bene così son io che mi preoccupo oltremisura 🙂
A me é capitato che la schuko dritta non si è staccata ma è uscita la 503 dal muro 😂
Ok, da installatore posso dire che sei stato esaustivo (gargantuesco).
Nei nuovi impianti, vi consiglio di fare mettere una Schuko (o Unel) anche dove c'è lo specchio del bagno.
Gli asciugacapelli nuovi oramai hanno spina Schuko, e come assorbimento siamo sempre dai 1200Watt in su.
Grazie Lorenzo
ciao nella vimar idea i frutti si tolgono dall'interno..non sempre è così
7:10 per forza, mica puoi entrare dentro l'albero?!
Mi permetto di aggiungere che, nel caso di prese permanentemente occupate (forno, lavatrice, lavastoviglie...), io userei una presa Shuko monovalente con un interruttore bipolare sul terzo slot. La monovalente garantisce un miglior passaggio di corrente e dovrebbe costare meno.
io avevo sentito che la circuitazione della casa avrebbe dovuto adottare prese USB e che questi cavi dovevano essere piano sostituiti con i connettori USB appunto.....
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E dire che a casa mia, vecchia di 70 anni, ho 2 scatole (in piombo credo per maggiore sicurezza🤣🤣🤣) con le prese magic degli anni 60. Per intenderci quelle che avevano un foro rettangolare sagomato.
Ovviamente scollegate ma presenti un pò per ricordo 😅
😂😂
La serie Magic è stata prodotta per una cinquantina d'anni, si trovano ancora i ricambi sia originali che compatibili.Personalmente ritengo la versione degli anni 60 la migliore, tanto è vero che ce ne sono ancora in giro tante, non per nostalgia ma perchè durano e sono affidabili
@@enricocremonini5145 si, ho trovato tanti ricambi anche originali, ma quelle due prese non hanno i fori circolari ma uno vagamente rettangolare.
@@alexanedda3960 Aaaah ora ho capito, sono prese "di sicurezza" inventate proprio dalla Bticino, formato che non ha mai preso piede, anche io le terrei per ricordo
@@enricocremonini5145 Quelle Magic sono ancora vendute. Possono essere usate per avere in un impianto delle prese su circuiti che devono essere indipendenti dalle prese normali. Fra l'altro esisteva un modello trifase.
Sei un grande! Anche io a casa mia uso le bivalenti e mi trovo benissimo!!!
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