L'intervista integrale di Diego Bianchi al premio Nobel Giorgio Parisi
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- Опубликовано: 18 окт 2024
- Il prof. Giorgio Parisi, a 10 giorno dal Premio Nobel, è ospite di Diego Bianchi a Propaganda Live
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una persona come Giorgio Parisi meriterebbe anche il nobel per l'umiltà e la simpatia. Unico, un grande maestro di vita. E comunque è una caratteristica molto comune tra i grandi studiosi di fisica.
Come dici tu, è una cosa molto comune trovare burloni in questo campo, pensa a Feynman che scassinava le cassaforti a Los Alamos o agli scherzi fatti dal mitico Stephen Hawking...
È stato bello sapere che la scienza e l' arte sempre possono condividere, anche nella mente di qualcuno intelligente come lui. La danza di qui, la mia terra, il mio nord-est del Brasile, c'è ne. Bacio da Recife, Pernambuco, Brasil.
Parisi: “Ci sono cose che ho fatto, che non ho capito completamente…”
La differenza tra le grandi personalità e i meno che mediocri, è che i primi si possono permettere la modestia e la sincerità nel raccontare i loro limiti; i secondi passano il loro tempo ad auto celebrare le loro imprese, condite di balle a cui nemmeno loro credono.
Poi c'è il terzo tipo. I gran furbacchioni, che dicono ciò che la gente vuol sentirsi dire...
@@andreamig1
Quella è un’altra categoria che non è speculare a chi nella vita è riuscito a fare grandi cose.
Quelli a cui ti riferisci, sono per lo più i politici che fanno demagogia per cercare consenso elettorale.
Pertanto possiamo dire che tutti i politici condiscono il loro discorsi con un po’ di demagogia.
Alcuni però esagerano. E non credo serva neppure fare i nomi…
@@atrebil71 No, non si tratta dei politici. Quelli a cui mi riferisco sono ben più furbi dei politici. Tanto furbi che la gente nella maggior parte dei casi non si accorge neanche del loro reale modo di essere. Sono raffinati nel mentire, eccellenti nel sembrare ciò che non sono.
@@andreamig1
…e fammi indovinare. tu sei uno dei pochi che li sanno riconoscere.
Comunque, quelli che si fingono diversi da ciò che sono, in genere vengono comunemente definiti ipocriti.
@@atrebil71 Grazie per le nozioni di lessico. Ma tu, invece? Stando ai tuoi commenti saresti quello che sa riconocere le "grandi personalità", i "mediocri" e gli "ipocriti"? Ma se non ti sei accorto nemmeno che il professore ha detto ciò che ha detto proprio perché sa che c'è gente come te che sentendolo finisce per venerarlo e considerarlo una "grande personalità".
in tv presentano uno scienziato come fosse un cantante
Il problema si pone quando si verifica l'opposto
Do un contributo strettamente scientifico:
Parisi mi sta simpatico.
PS.
Ho seguito un suo intervento di 9 anni fa.
Mi era già simpatico. Nobel a parte.
Non è affatto facile trovare una buona intervista ad un premio Nobel, sopratutto nell'ambito di Parisi.
Muito legal! 👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼
Bellissimo discorso,soprattutto sulla salute di un paese..
❤️
"per la cuoca... o per il cuoco"! Sè salvato sulla fascia
BUONGIORNO dolce Sorriso GRAZIE del tuo lavoro ,ti kiedo di dare spazio anke alle donne ,visto ke il potere ke ci comanda ,,,,,,, ci tiene sotto scacco , GRAZIE ragazzo BuonLavoro irma
Parlate dei costi che inciderebbero su alcune persone per abbassare l inquinamento ,volendo ripartire i costi a chi ha di piu e chi ha di meno paga in proporzione al suo reddito ma vi chiedete che chi ha tanto anche se dovesse pagare milioni di euro intaccherà poco i suoi capitali mentre se togliete anche poco a chi ha uno stipendio di sopravvivenza(quasi tutti) dovra scegliere di mangiare o pagare la bolletta della luce, del gas o di un altro bene primario.
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Meanwhile la benzina a 1.84 oggi a Bologna.
A Saronno supera i 2 euro. Perdonami ho visto adesso il commento ahahah
@@stefanocaronti 2€ il self service??
Non sono più gratuiti i tamponi hier in Deutschland, dalla settimana scorsa , 15 €. Ma per mesi lo sono stati.
Un sistema complesso è un sistema estremamente complicato, come il cervello umano per intenderci. Lo studio dei sistemi complessi si propone di tradurre in modelli matematici dei fenomeni inspiegabili si da poterli ripetere e migliorare. Per via della sua difficoltà, il tutto si traduce in una serie di ipotesi deduttive, cosa che spiega affermazioni del tipo "Ci sono cose che ho fatto, che non ho capito completamente". Se lo dice Lui, figuriamoci noi !!!!
In the last two years I have grown increasingly more disappointed in the scientific community: in my colleagues (in a broader sense), in the people who, like myself, have been trained to use the scientific method to address practical and theoretical issues.
This has escalated to the point that I refrain from identifying with the profession, because it is often associated with a series of assumptions that I don't recognise myself in.
It has been painful to witness virologists tell politicians how to run a country, epidemiologist threaten people with data and predictions, world-class physicists ridiculise agricultural practices out of prejudice rather than research, climate scientists deliberate over people's lifestyles. Please don't get me wrong, I agree with the opinions that were expressed in some of these cases. I also strongly disagree with others. But that's not the point.
The point is that time and again, scientists with a high public profile have taken advantage of their reputation to talk about things they knew very little about. What's even worse, they have done so in speaking to whole countries and elected governments. This is not our job. As many of you know, I - like everybody else - have lots of opinions on everything, including climate, vaccines, representative democracy and agriculture. And I talk about them openly. With people to whom I am a friend or an acquaintance. But we have to be aware of the risk of speaking about these things to an entire nation who assigns to us a (more or less justified) level of authority. The risk is that people might associate our stance with that of the entire scientific community. Even worse, the danger is that people might think that what we say is the truth.
I am reminded of the most significant and poignant fragment of television I've ever watched, in which Pier Paolo Pasolini, when told that he could openly say whatever he thought, replies:
"In reality, I can't say everything. In the light of the naivety and ingenuousness of some listeners I myself would not want to say certain things. Thus, I censor myself. But that's not even the point. It's the mass medium itself. As soon as someone listens to us on television, this creates a relationship between an inferior and a superior. And this relationship is terribly antidemocratic."
Contrary to what somebody thinks, this is not an issue of democratic representation within the scientific community. At the root of this crucial issue is a profound contradiction embedded within the way we do science on a global scale. We should be evaluating data, arguments, theories. Regardless of the people who present them. There is no place for authority in the scientific community.
Also, as scientists, we should provide analyses, reports and predictions, not advice, recommendations and policies.
Instead, lots of scientists rejoice at the opportunity of using the spotlight to promote their own personal, cultural, artistic or political agenda. And most of their colleagues, who listen to and admire them, don't realise that they are just falling prey of yet another argumentum ab auctoritate.
Ma che c'entra?
Ma perchè lo hai scritto in inglese?
Sì, però Bianchi poteva moderare le sue modalità irrispettose finte easy del cazzo
grattate.
Sempre gli altri devono muoversi. Noi (noi) dobbiamo muoverci. Esempio: non comprare le auto ad alte emissioni e consumi, usare l'energia pulita gas, eolico, solare, non scaldare 200 m² per persona, non buttare 1/3 degli alimenti, non andare in ferie in capo al mondo, abbiamo montagne, mare, pianure, vicino, I politici dovrebbero potenziare i lavori, gli studi, gli spettacoli online, istruirci sui rifiuti, riciclare carta, plastica, legno, standardizzare i telefonini come ricaricatori, prese, batterie, batterie auto, parti di ricambio, ruote, pneumatici, eliminare o almeno ridurre la burocrazia personale.
I politici devono muoversi. Noi possiamo fare poco
Purtroppo anche in Germania il tampone non è più gratis. La germania sta risolvendo il problema in modo molto peggiore di altri paesi europei.
Effettivamente assurdo che in Italia si buttano soldi e tempo per soggetti che alla fine non cambiano il paese
A chi ti riferisci ?
@@antoniocataldo8552 non certo a Parisi
Ma perché lo dovevano fare ballare ....
ma gli hanno fatto fare metà intervista con una sagoma appoggiata sulle gambe hahahhaha
Ma sono solo io la persona orribile che quando parlava di PIL si aspettava un "Gaetan'!" ??? -_-' è Guzzanti travestito!
assomiglia a Cuperlo
Sul PIL Parisi dice una cazzata. Il PIL non misura il benessere, ma misura quanto un paese produce e quindi le risorse economiche disponibili dato che l' introito dello Stato è proporzionale al PIL. I diritti civili non c' entrano una beata minchia.
ha proprio detto questo è che si dovrebbe cambiare in favore di quello
Mi sono persa..abbiamo ospedali fatiscenti al sud ma vogliamo investire sulla ricerca per tenere i nostri "cervelli" in italia...in un mondo interessato alla globalizzazione che differenza fa se "l"invenzione" arriva dall' india o dall' italia? L'importante è che arrivi!
Si, si è proprio persa. In effetti l'argomento è complesso. Lei sta dicendo, in pratica: "a che serve far spendere tempo a studiare la lingua italiana o il latino a mio figlio/a quando basta sapere l'inglese?"
I soldi non mancano perché sono investiti nella scienza (l'Italia non investe neanche così tanto) ma perché sono persi in finanziamenti a progetti inutili e un generale spreco dei fondi, perché sono incassati da politici corrotti e ladroni e perché sostanzialmente in Italia non sappiamo amministrare il liquido
Se investi soldi sulla ricerca tieni i "cervelli" in italia
Se tieni i "cervelli" in italia loro cominciano a fondare aziende in italia
Se hai nuove aziende in italia hai anche più guadagni dalle tasse e meno dissocupazione
Se lo stato ha più guadagni riesce a investire di più pure sugli ospedali fatiscenti del sud.
Spesso le scoperte non vengono fatte da una persona sola! Gruppi di ricercatori in paesi diversi possono giungere alla stessa conclusione e contribuire a diffonderla nel territorio locale, che è il motivo per cui è importante avere ricercatori nostrani, l'argomento comunque è molto molto complesso ma sicuramente investire sulla ricerca contribuirebbe sostanzialmente a una crescita anche sociale e anche economica del paese, persino gli ospedali fatiscenti del sud italia ne gioverebbero.
detto in maniera molto semplicistica, tenere cervelli funzionanti in italia gioverebbe all'economia.
Se capisce di fisica come capisce di vaccini..siamo messi male.
Ma chi si deve dare una smossa?!? Perché non dite nulla ai Cinesi e agli indiani?!?
Taci e obbedisci.
L'ha detto un professore che ha vinto un premio. Noi gente comune non siamo in grado di capire, siamo feccia e dobbiamo solo inchinarci ed obbedire.
I cinesi si stanno muovendo con i reattori nucleari. Noi poi possiamo legiferare sul nostro Stato e solo proporre accordi con gli stati esteri
@@alessandracatania3638 fanno parte Del WTO e quindi si può fare delle pressioni. In ogni caso hanno da poco riacceso 5 centrali a carbone perché anche i semafori erano rimasti senza corrente elettrica. Inoltre lo vogliamo prendere in considerazione e-fuel?
@@yaledioma ok, ma non possiamo costringerli. Devono essere loro a muoversi verso fonti green. Di sicuro non possono essere Stati che ancora inquinano troppo a fare pressioni. Uno non esclude l'altro, anzi. Per poter fare pressioni agli altri dobbiamo essere noi stessi l'avanguardia del green. Quindi, dobbiamo darci una mossa
E allora i maro'
Uno spot a favore del racconto dominante condotto da un intervistatore spento, senza un'idea e che annaspa alla continua ricerca di una battuta che non viene mai.
Sisi lui è spento,mentre tu sei una mente eccelsa 😂😂
@@caveosodao662 non tutti sono così intelligenti come te che veneri tutti coloro che hanno visibilità mediatica, sorry.
Tu, come tutti noi, gente comune, non in grado di comprendere i pericoli del cambiamento climatico, siamo soltanto un peso con la nostra impronta energetica sul pianeta. Già è tanto che ci è concesso di vivere e dobbiamo soltanto pulire con la lingua il pavimento dove cammina un professore che ha vinto un premio. Chinarci e obbedire: ecco ciò che è necessario per il bene di tutti. Lo dicono alla tv.
@Mario Rossiniano Esatto. E' proprio ciò che ho cercato di dire. Tutti quelli che come me non appaiono in tv e, soprattutto, che non vincono premi che giornali e tv dicono essere importanti, non sono che l'equivalente umano del bestiame. E, come tale, non ci resta che obbedire e rallegrarci del fatto che ci sono persone superiori a noi che ci dicono cosa fare perchè sanno ciò che è giusto per tutti noi.
Che è? Speravi di trovare un altro Premio Nobel contro i vaccini?
Non abbiamo mai avuto futuro...dal 1945
Noto che ami scrivere idiozie. Ognuno ha le sue passioni.
@@atrebil71 esatto!comeeee.... risponderle, per esempio!
il futuro non si possiede, esso esiste a prescindere dalla nostra esistenza
a cena già l'hanno comprato