Ho 65 anni oggi 1 luglio e mi dispiace tantissimo non averti conosciuto tempo fa perché da te avrei imparato un sacco di cose...veramente ti faccio i comp!imenti per il tono che fai al/ai video e le spiegazione ad hoc su tutte le procedure x coltivare...sei veramente in gamba grazie
Complimenti Leonardo hai fatto una esposizione delle lavorazioni in modo professionale e comprensibile per tutti,queste caratteristiche difficilmente si riscontrano da altre parti,bravo!!
Sono imprenditore agricolo, faccio l'orto per la mia tavola da decenni e per passione: posso dire che questo è il canale più bello che abbia mai visto in materia. Grazie per il Suo impegno e per il suo farlo senza la pubblicità, che con i numeri di visualizzazioni che ha le darebbe migliaia di euro per ogni video.
@@leonardodidonato Approfitto della sua disponibilità per porle un duplice quesito: la necessità di tenere i semenzai riparati (sotto ad un grande acero) dai forti scrosci che quest'anno piovono quasi tutti i giorni ha fatto sì che molte piantine "filassero", cioè si allungassero a dismisura per cercare il sole. Sono ancora utilizzabili o sono troppo fragili? C'è un modo per riparare? Grazie
@@leonardodidonato , grazie speravo nelle sue conoscenze superiori alle mie, ma anche lei non fa magie, temo! Vedrò con l'accrescimento se e quante saranno utilizzabili, ho comunque provveduto ad integrare con un nuovo semenzaio (molto tardivo, ahimè!)
Sempre video di livello professionale, ci sono in giro troppi guru che ormai sono noiosi con le loro spiegazioni lunghe e troppo articolate tipico di chi invece non ha conoscenze profonde in materia ma cattura migliaia di follow che non riceveranno mai una buona informazione e poi che dire dei prodotti reclamizzate......Vai Domenico i migliori stanno con te 💪
Fantastico, video davvero esaustivo e ben fatto, ora ho imparato che quelle uova gialle sui miei cavoli cappuccio sono la temibile cavolaia, grazie per aver condiviso la tua esperienza. TOP!
I miei cavoli neri da ottobre/novembre fermano la crescita e, di conseguenza, la produzione. Mi può cortesemente spiegare il motivo. Grazie e complimenti per il video. Veramente completo ed esaustivo
Ciao Marisa, se ho capito bene sono rimasti piccoli. Le cause possono essere tante: il seme o la piantina (in caso di acquisto dal vivaio); l'epoca di semina o di trapianto troppo tardivo; il terreno, la cui preparazione non è stata ottimale; la non rotazione (i cavoli è meglio che ritornino sullo stesso terreno almeno dopo 3-4 anni; questo è molto importante per prevenire malattie e parassiti e per una buona crescita); la fertilità o meno del terreno; carenza d'acqua, specialmente nelle prime fasi di crescita; etc. etc. Ti saluto. Buon orto.
Utilissimo! Mi hai tolto molti dubbi. Grazie 🙏🏻💚👍🏻 quest'anno ho lasciato anche un cavolo per la raccolta del seme. Speriamo bene 😁 Due domande: - i telarini di polistirolo li rilavi e in caso come? Li uso anch'io, li trovo molto utili, ma poi per lavarli e sterilizzarli mi lasciano qualche dubbio rispetto agli alveoli in plastica. - sai dove posso trovare un elenco dei pH utili per piante e periodi di crescita? Grazie sempre, evvivaaaaa l'orto 💪🏻🌱🌍 evviva Leonardo 🤗🙏🏻
Ciao David. Mai lavati nè sterilizzati, però li uso a giro, cioè quelli che uso quest' anno li userò di nuovo fra 2-3 anni. Notizie sul ph e periodi di crescita li trovi su qualsiasi libro di agricoltura, orticoltura (ce ne sono "tonnellate"). Però ti vorrei dare un consiglio per quanto riguarda i calendari di semina e i periodi di crescita. Spesso ci sono informazioni non esatte. Quindi cerca di verificare sempre magari con qualche anziano orticoltore della zona e soprattutto prendi l'abitudine di fare il "quaderno di campagna" , cioè una specie di diario dove segnare tutti i lavori che si fanno, gli andamenti climatici, etc. A me è stato molto utile per le date di semina, le quantità di seme da usare, le quantità dei raccolti e il mio fabbisogno, etc. etc. Scusa non volevo farti il pippone. Ti saluto. Buon orto.
Bravo Leonardo...ottimi video....completi, concisi e ricchi di informazioni.....visto la sua competenza mi permetto di porle un quesito al quale non trovo risposta...ovvero....Mi diletto a fare l'orto da qualche anno e cerco sempre di autoprodurmi le piccole piantine partendo da seme e acquistando sementi che dovrebbero essere di ottima qualità ma.....ma....spesso , soprattutto cavoli e finocchi (ma non solo) alla nascita tendono poi a crescere esili ed ad allungarsi molto, praticamente la parte di stelo che sta tra il colletto e le prime due foglie si allunga in modo anomalo di alcuni centimetri e striscia orrizzontalmente per poi cercare di erigersi in verticale solo dopo; Non credo si tratti di un problema di luce (in estate non manca di sicuro) potrebbe trattarsi dal fatto che uso i bicchierini di plastica trasparente tipo caffè oppure i bicchieri di plastica (anche colorati) di quelli domestici ? Ho notato che anche ripichettando le piccole piantine a filo del terreno il fenomeno tende a ripetersi(mi sta succedendo anche con le bietole, i finocchi ripichettati, etc..).Mi scuso per la lungaggine e ringrazio anticipatamente per una eventuale risposta che mi aiuterebbe a capire dove sta il problema ed eventualmente a risolverlo. Enrico.
Ciao OnceUponATime. Quando la piantina fila le cause possono essere: poca luce (non è da quello che dici), le semine fitte (forse la causa è questa?), il seme scadente. Poi se la piantina parte che un pò ha filato, dopo difficilmente recupera. Non credo che dipenda dalla trasparenza dei bicchierini. Prova con un telarino alveolato come da video. Ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato Grazie e mille della risposta...proverò con i telarini e cercherò di migliorare...comunque grazie..ora ho comunque le idee più chiare....Buon orto anche a Lei..
Ciao Sventu 81. Però devi dargli l'acqua; se necessario anche 2 volte al giorno: alla mattina molto presto e alla sera. Alla mattina se già c'è il sole, puoi portare i telarini e/o i vasetti all'ombra, dai l'acqua, aspetti che si asciughi sulle foglie e o poi li riporti al sole. Questo perchè se dai l'acqua con il sole l'acqua sulle foglie fa da lente e può bruciarle e poi anche per non creare le condizioni per malattie funghine. Forse la mia è stata una precisazione inutile, perchè sono cose che già sai. Ti saluto. Buon orto.
BRavo Leonardo !! Faciamo piu o meno lo stesso qui en Brasile, pero ci sono piu cavole, quelli che i nostri Nonni hanno portato dal Veneto/Friuli/Lombardia e doppo Sicilia e tutto il Sud.
@@leonardodidonato Grazie Leonardo, no dimentichiamo i Vini, Salume, mortadella, prosciutto, .........e tanti altre robe !! Saluti a tutti !! Frank M. Bello
Ciao Leonardo, grazie per i tuoi video molto interessanti, informativi e formativi. Complimenti. Avrei una piccola domanda, più che altro una curiosità: ho visto che le file delle piante dei cavoli le hai disposte a 60 cm, tranne i finocchi che hai messo a 70cm, eppure i finocchi sono meno ingombranti...c'è un motivo particolare o solo per staccare le due diverse produziini di tipologia di ortaggi? Ricordo che in un tuo video precedente avevi detto che piantando i finocchi tra i cavoli non c'è bisogno del rincalzo in quanto i cavoli fanno da schermo, e inibiscono la clorofilla rendendo i finocchi più bianchi e teneri, basta la distanza di 70 cm?..se non avessi visto questi video io li avrei messi più vicini, proprio per avere l'ombra dei cavoli. Grazie. Buona giornata, buon orto e buon caldo instancabile fratello di orto.
Ciao Antonio. Se nel video fermi l'immagine al minuto 13:12 potrai vedere come già l'interfila tra i finocchi e i cavoli sia già quasi chiusa. Considera anche che i finocchi (siamo al 23 Ottobre) si svilupperanno ancora. Faccio 70 cm per facilitare un pò la raccolta. E nello stesso tempo va più che bene per non rincalzarli. Ti saluto fratello di orto.
@@leonardodidonato ciao Leonardo, ho seguito il metodo da te consigliato, i miei finocchi tra i cavoli stanno molto bene anche senza rincalzatura. Grazieee.
Ho raccolto un po' di semi di cavolo nero. Li ho piantati una decina di giorni fa in una cassetta sparpagliandoli... Non è cresciuto niente, solo quella pianta che striscia e che si può usare per l'insalata...mi sfugge il nome Domani voglio riprovarci seguendo le sue indicazioni come da video. Grazie del bel video e saluti da Cicagna!
Ciao Simone. Al sole, ma non si devono seccare. Io dopo averli fatti e dato abbondantemente l'acqua li copro con stracci da pavimento bagnati. Però bisogna controllare e togliere gli stracci appena si vede qualche seme spuntare, altrimenti poi i semi filano. A semi germinati dare l'acqua alla sera. Se non è sufficiente, anche alla mattina presto.(presto perchè con il sole l' acqua sulle foglioline fa da lente e può bruciarle) oppure si portano i telarini all'ombra, si da l'acqua, si fa asciugare e si riportano dove erano prima. Ti saluto. Buon orto.
Ciao Andrea. verza: San Martino, Piacentina, Delle virtù, Violacea di Verona (tutte autoriprodotte); cappuccio: Copenaghen (autoriprodotto); Cavolo nero (seme standard); broccolo: calabrese (autoriprodotto); cavolfiore: Verde di macerata (autoriprodotto), Palla di neve, Napoletano natalino e gennarese (seme standard). Per la riproduzione del seme per alcune varietà in inverno do alcune piante con radici e tutto ad amici che li mettono nel loro terreno. Poi mettendolo sottovuoto il seme si conserva 4-5 anni o più. Questo per gestire un pò tutte le varietà, dal momento che i cavoli si incrociano facilmente. Ti saluto. Buon orto.
Buongiorno Signor Leonardo ho recentemente scoperto il suo canale,a mio avviso molto interessante e istruttivo, complimenti per i contenuti e per la passione per l'orto e frutteto.Avrei una domanda per quali tipologie di cavolo consiglia il trasferimento delle piantine in un vasetto più grande e quali si possono lasciare negli alveoli del telarino a 104 fori fino al periodo di trapianto in pieno campo? La ringrazio per l'eventuale risposta.
Ciao Antonello, dipende dalla crescita; quelli che giudico che crescono troppo lentamente faccio il passaggio in vasetto; comunque, di solito, il cavolo cappuccio e il cavolo nero vanno dal telarino direttamente a pieno campo a differenza del cavolfiore e della verza. Ti saluto. Buon orto.
Ciao Leonardo! Ho seminato i cavoli broccoli in semenzaio ha luglio e adesso sono alte 10 cm ed hanno qualche foglia ingiallite cosa può essere? Quante volte al giorno devo annaffiare?
Ciao Yuri, io do l'acqua alla sera (ore 20,30- 21) abbondante, ripassando 2-3 volte, correggendo l'acqua con l'aceto; i cavoli non tollerano acqua alcalina (pH ideale 6,5-7); se le foglie gialle sono le più giovani (le ultime formate) la cosa è grave; se sono quelle basali, le più vecchie, la piantina si può riprendere; cause? possono essere varie: poca acqua, magari data con il sole; troppa acqua; poco nutrimento; pH alcalino, che non rende disponibile certi elementi, ad es. il potassio; malattia funghina; ad "occhio" non credo opera di insetti. Fammi sapere. Ti saluto. Buon orto.
ciao leonardo come sempre complimenti per tutto.Volevo chiederti se faccio bene ad abbassare il ph dell'acqua utilizzando l'aceto anche in semenzaio,lo faccio da poco e lo sto facendo su un po tutto....pomodori ecc. Grazie anticipamente se avrai il tempo di rispondermi un grande abbraccio
Ciao @PuntoPausa, se per semenzaio intendi contenitori alveolati, vasetti, etc. e se il ph dell'acqua di irrigazione è superiore a 7,5 puoi usare l'aceto per abbassarlo; la maggior parte degli ortaggi ha il suo optimum sulla neutralità (pH=7) quindi va bene farlo un pò su tutti gli ortaggi. Consiglio sempre di verificare mediante la cartina di tornasole. Ti saluto. Buon orto.
Ciao Marina. Certo si può fare. Fino a pochi decenni fa era una pratica comune anche nell'orticoltura professionale. Fino a qualche anno fa lo facevo anch'io. In una piccola superficie di terreno si faceva il semenzaio, dove si seminava a file o a spaglio i semi dei cavoli con distanze ravvicinate (2-4 cm). Io li ricoprivo di paglia per tenerli umidi. Quando le piantine avevano raggiunto una certa altezza (15-20 cm) si trapiantavano a pieno campo. Io facevo l'inzaffardatura prima di trapiantarli, cioè immergevo la radice in una poltiglia di letame maturo e acqua. Nei video, finora, sono voluto partire con il semenzaio su telarino con i semi non ibridi e/o autoriprodotti. Mi è sembrato un buon compromesso, visto che la stragrande parte degli ortolani parte per la coltivazione con le piantine ibride dei vivai. Però è in programma tutta una serie di video con questa vecchia pratica ed altre. Ti saluto. Buon orto.
Ciao Leonardo una domanda quando autoproduci le piantine di cavolo a luglio che ormai fa molto caldo dove le tieni durante la germinazione e crescita .
Ciao Ma. e Nicky, le tengo al sole; l'importante è dargli l'acqua alla sera e, se non basta, anche alla mattina presto (presto quando ancora non c'è il sole, altrimenti le goccioline di acqua con il sole fanno da lente e possono bruciare le giovani piantine). Ti saluto. Buon orto.
buongiorno, è il primo video che guardo ... veramente complimenti. E' veramente difficile trovare video così completi e competenti. Vorrei porre alcune domande, spero trovi il tempo di rispondermi. grazie in anticipo comunque! - ho trovato (tra luglio e agosto principalmente) dei bruchi tozzi sui cavoli color verde chiaro. Ho fatto (provato a fare) delle ricerche ma non mi pare la classica cavolaia che ha un corpo di colore più variegato. CHi sono ? Non ho mai trovato uova, se non eccezionalmente l'unica cosa un pò di granelli simili alla fuliggine... potrebbero essere le uova? - Mi chiedevo per prendere al massimo i consigli sulle tempistiche che suggerisce di che zona è lei, io abito tra emilia e liguria a 700 m slm e qui le cose a volte sono un pò diverse.... - Come difendere gli ortaggi dalle brucate degli animali selvatici?
Ciao Elisa, scusa se ti rispondo con ritardo ma ho avuto una lunga interruzione della linea telefonica, causa guasto. La larva potrebbe, dico potrebbe, essere la Mamestra brassicae; la farfalla depone le uova di solito sulla pagina inferiore delle foglie; passano da un colore chiaro e translucido ad un colore più scuro fino alla schiusa; invece la cavolaia (e le sue uova) è facilmente riconoscibile, come da video. Il mio terreno è nelle Marche; presumo che dove stai tu devi un pò anticipare le semine ed i piantamenti per quanto riguarda il periodo estivo (compreso Settembre) ; mentre dovrai ritardare per le semine primaverili rispetto al mio terreno, posto più a Sud (in cui le temperature si alzano prima). Per gli animali selvatici il sistema che funziona meglio è fare un recinto intorno all'orto. Diversi agricoltori delle mie parti per animali come cinghiali, nutrie, etc. hanno predisposto recinti elettrificati. Poi ci sono i sistemi tradizionali. Ad esempio per gli uccelli spaventapasseri di vario tipo, cannoncini che "sparano" ogni tot di tempo (non te lo consiglio per un buon accordo con i vicini); ad esempio, dopo 3-4 anni che non riuscivamo nemmeno a mangiare un grappolo di uva, causa storni, ho, prima della maturazione del grappolo, chiuso i grappoli dentro un sacchetto a maglie molto piccole. (vedi video, se interessa). Ti saluto. Buon orto.
salve ho piantato la sttimana scorsa un platò da 104 verze qualche broccolo verde cavolo nero e rapa ma senza concimatura ieri ho spruzzato acqua con alga marina,pensavo di sciogliere in acqua qualche sacco di concime pellettato e poi anaffiarle con questo,oppure potrei comprare della borlanda liquida e fare lo stesso procedimento,ps a breve mi arriva della zeolite cabasite e farò delle bagnature a foglia,complessivamente cosa ne pensa?
Ciao @alex1771973, se stiamo parlando di concimazione organica è sempre meglio distribuirla ed incorporarla prima di semine e trapianti (nella buchetta prima di mettere la piantina). A questo punto puoi macerare/sciogliere della pollina bio in acqua; 4-5 Kg in 15-20 litri di acqua (la pollina contiene molto azoto) e annaffiare le piantine con l'accortezza di non bagnare le foglie. A distanza di 10 giorni puoi ripetere l'operazione. Ti saluto . Buon orto.
Buongiorno, video fantastico e super istruttivo come tutti quelli che ho visto finora. Avrei una domanda: i semi riprodotti si possono conservare anche per più di un anno?
Ciao Gelo MC, certo, dipende da come si conservano: se puliti e secchi e riposti in luogo fresco ed asciutto (ancora meglio sottovuoto) anche per più anni. Ti saluto. Buon orto.
Ciao Marco, certo a mano. Mi ricordo che quando facevo l'ortolano (l'ho fatto per 7-8 anni) e facevo i mercati ero arrivato a trapiantare a mano anche 3000 piantine di cavoli. Ma allora ero molto più giovane. Ti saluto. Buon orto.
Ciao Francesco, quando io 40 anni fa ho iniziato l'orto sono partito con semi commerciali standard a libera impollinazione riproducibili; poi man mano che sono andato avanti ho conosciuto anziani contadini ed altre persone che avevano dei semi, magari del nonno, che autoriproducevano da generazioni; ho fatto degli scambi ed ho incominciato ad autoriprodurre anche queste varietà locali...e così via. Ancora fortunatamente questi semi standard (per legge la parola standard c'è scritto dietro alla bustina) si trovano in commercio; parti da quelli e poi riproducendoli di anno in anno vedrai come le piante diventano sempre più resistenti e frugali; comunque nel canale ci sono 4 video dedicati ai semi dal titolo "semi ortaggi quali, come, perchè". Ti saluto. Buon orto.
Salve, innanzitutto complimenti per il canale e per quello che fa. Volevo chiederle alcune informazioni riguardanti diversi tipi di cavoli. Sono in possesso di verde di macerata, napoletano marzatico (tardivo di fano), verza San Martino è viola ro di Verona. La prima dovrebbe essere una varietà medio precoce se non erro, mentre le altre sono tardive. Lei come seminerebbe queste varietà. Si possono seminare tutte in questa prima settimana di luglio?
Ciao Matteo. Più o meno hanno tutte un ciclo medio, cioè con raccolta da Novembre; ad eccezione del tardivo di Fano con raccolta a fine inverno-inizio primavera. Ovviamente l'epoca di raccolta dipende anche dall'epoca di piantamento, da fare entro la prima quindicina di Luglio. Quindi già ti ho risposto: puoi seminarle tutte in questo periodo, ad eccezione del tardivo di Fano, che è meglio seminare entro la prima settimana di Agosto. Puoi anche fare una seconda semina di tutti nella prima settimana di Agosto per avere più scalarità di raccolta, specialmente in caso di un Autunno caldo. Spero di essere stato chiaro. Ti saluto. Buon orto.
Ciao Leonardo; avrei una domanda: ma le diverse yarietà di cavoli si possono mettere vicini? Io le leggendo le bustine dei semi consigliano di non mettere una varietà di brassicacae vicino ad unaltra. Ciao un abbraccio
Ciao Maria, scusa se ti rispondo solo ora, ma mi era sfuggita la tua domanda; certo i cavoli si possono coltivare vicini; solo se si vuole fare il seme, se ne può fare solo di una specie sola, perchè i cavoli si incrociano facilmente; quindi quando vanno a seme, lasciare solo la specie che si desidera fare il seme, le altre si estirpano o si fresano prima che fioriscono, in modo che non avvenga l'incrocio. Forse nella bustina intendevano che se si vuole fare il seme di più specie di cavoli bisogna metterli distanti, ma in quel caso ci vuole una distanza almeno di 800- 1000 metri, perchè gli insetti impollinatori possono girare anche per lunghe distanze. Ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato Grazie per la risposta, come distanza si intendeva come consociazione, ma nel caso che vorrei produrre i semi non sarebbe meglio proteggerli con rete. Un abbraccio
Buonasera Leonardo cosa mi consiglia contro le larve di mosca del cavolo? Ho dovuto estirpare due piante appassite e tra le radici c'erano queste piccole larve bianche...
Ciao Damiano, la parola d'ordine è prevenzione, a meno che non si voglia ricorrere a prodotti chimici estremamente tossici; questo insetto sverna nel terreno nello strato superficiale, da cui bisogna eliminare i residui colturali delle crucifere dopo la raccolta e fare, se possibile, una rotazione, lasciando quell'appezzamento incolto anche per 3-4 anni; io non ho avuto mai tale problema e questo solo facendo una rotazione; poi ci sono tutta una serie di accorgimenti agronomici: evitare l'impiego di letame che attira la mosca; controllare le crucifere spontanee confinanti, che possono essere ospiti intermedi di questo insetto che può compiere fino a 4 generazioni /anno; asportare piante attaccate prendendo anche il pane di terra della radice (che può contenere le larve); lavorare bene il terreno (anche con zappature ripetute), piantare profondamente e rincalzare già alla prima zappatura (per ostacolare le larve); pacciamare con erbe molto odorose, che funzionano da repellenti, ad esempio menta, sedano, rosmarino, etc.; mettere tessuto non tessuto per evitare l'ovideposizione (se fattibile). Poi in letteratura viene citato l'uso di bacillus thuringiensis, farina di rocce e simili, ma, secondo me, di scarsa utilità pratica per l'aleatorietà degli interventi. Ripeto, credo che il metodo più efficace sia la rotazione preventiva. Se l'infestazione è in atto adottare i consigli sopradetti. Ti saluto. Buon orto.
Buon giorno Leonardo. Un video interessantissimo che voglio seguire per la semina dei cavoli. Mi è sorto però un dubbio che spero tu mi voglia togliere ed è il periodo di semina: abito in provincia di Pisa a 10km dal mare e non so se le date da te indicate vanno bene. Non so la località in cui tu adotti queste date. Grazie per la tua risposta e i tuoi suggerimenti.
Carissimo Leonardo: ho recuperato dei semi di una antica varieta di cavolo ormai poco diffusa nel Messinese, una volta diffusa in tutta la Sicilia "Cavolo forte" dovrebbe essere parente o uguale al Cavolo vecchio di Rosolini, mi piacerebbe capire che periodo converrebbe seminarlo ? anche considerando che é una pianta praticamente perenne.
Ciao Salvatore, diversi anni fa recuperai da un anziano contadino di Vulcano (Eolie) dei semi di cavolo reale; poi li coltivai qua nelle Marche; erano perenni, durata 7-8 anni con fusto basale legnoso una volta sviluppati. Il ciclo è come quello di tutti i cavoli, cioè temperature estive alla semina e temperature decrescenti in seguito, quindi credo che il ciclo anche del tuo cavolo sia con semina (considerando che stai in Sicilia) a fine Agosto. Ti saluto. Buon orto.
Buongiorno. Vorrei proseguire la passione di mio padre che ci ha lasciati la scorsa settimana. Essendo a settembre mi consiglia di comprare già le piantine o sono in tempo a seminare?(sono in liguria
Ciao Leonardo, volevo chiederti quale è il miglior modo secondo te per seminare i finocchi in telarini. Usi il doppio trapianto come i cavoli oppure li semini in buchi più grandi senza rinvasare? Grazie.
@@leonardodidonato ciao, ho seminato molti finocchi su telarini da 104 ma non mi sono venuti come quelli del vivaio che hanno il piccolo grumolo a livello del terreno e molto eretti verticalmente Infatti come gli anni passati presentano prima un gambo unico di 2 o 3 cm, poi c'è il grumolo da cui partono i vari rametti. Non riescono così a rimanere eretti verticalmente e si intrecciano tra loro. C'è qualche trucco per evitare questo e avere piante dritte? Grazie mille
ciao, e complimenti!!! ho una domanda. una volta fatta la semina negli alveoli, dove li tieni?! alla luce naturale? oppure all'esterno, ma coperti? grazie
Ciao Michele, alla luce naturale, all'esterno, sotto una copertura (io utilizzo una vecchia serra dove metto anche trattore ed anche altri attrezzi) per ripararli da una eventuale forte pioggia. Ti saluto. Buon orto.
Ciao @claudiofrignani736, prima si possono tenere al buio (che è la condizione del seme quando è sottoterra); poi appena il seme emerge deve essere tenuto alla luce. Ti saluto. Buon orto.
Grazie per le sue indicazioni quanto aceto ha messo per abbassare ph ? A me avevano consigliato di mettere nel terriccio la cenere o calce agricola per abbassare ph
Ciao Marco, in un liquido come l'acqua è meglio mettere un liquido come l'aceto; Per abbassare di un punto ( ad es. da pH 8 a pH 7) 1 cucchiaio di aceto/litro acqua. Su 200 litri acqua metto 1, 350 litro di aceto. Ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato ok quindi un cucchiaio su un litro abbassa di di uno il ph e quindi se ne metto 2 abbassa di 2 e via vanti così? Le chiedo questo perché sono appassionato amatoriale ma molto amatoriale a coltivare funghi e qui in sardegna non trovo carbonato calcio che abbassa il ph dalla sua esperienza la calce agricola o potrei usare aceto per abbassare ph del caffè?
Buonasera Leonardo bel video!! I miei cavolfiori li ho messi a dimora il 29 agosto ma al momento non hanno ancora cominciato a formare l'infiorescenza. Ho piantato cavolfiore palla di neve e di Jesi, stanno crescendo belli e rigogliosi anche se ho notato che un paio hanno le foglie che non sono più di un bel verde carico ma sulle nervature sono di colore verde pallido, sono stati attaccati da qualche malattia fungina? Devo fare qualche trattamento? Di larve al momento ce ne sono poche, ne ho schiacciate 5-6 la scorsa settimana ma niente di grave, c'è qualche mangiatura ma penso dovuta alle lumache che elimino appena le vedo. Premetto che le piante le ho posizionate in un cassone rialzato riempito di stallatico e compost in mezz'ombra, non li ho mai bagnati a pioggia ma sempre sotto con la canna a parte le piovute dei giorni precedenti e gli ho tolto le foglie basali che toccavano il terreno. La ringrazio se vorrà rispondermi le auguro buona serata!!
Ciao Federico, scusa se ti rispondo con ritardo ma ho avuto una lunga interruzione della linea telefonica, causa guasto. Dunque se tutte le foglie sono verde pallido (di solo due piante) presumo che sia un problema di luce e/o fittezza di piantamento. Così "a naso" non mi sembra causata da una malattia funghina. Se tutte le piante fossero così allora si potrebbe pensare ad una scarsa assimilazione di certi elementi (ad es. il ferro) dovuto ad un ph o troppo alcalino o troppo acido. Ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato Buonasera Leonardo grazie mille per la risposta!! Sono solo un paio di piante ad avere le foglie così, probabilmente le ho messe un po' fitte. Buona serata!!
Grazie, è il primo video che guardo del tuo canale...mi è piaciuta molto la scansione temporale precisa, che per i meno esperti è piuttosto importante. Sono incuriosita dai vari cavoli locali che si trovano anche raramente, quindi il fiolaro, il napoletano, il cavolo vecchio di Rosolini, il "sanapuni", sempre siciliano. Non conoscevo quello che nomini delle Eolie. Mi dici qualcosa di più?
Ciao Claudia, è un tipo di cavolo molto diffuso nelle isole eolie; mi diede i semi un anziano contadino di vulcano; è un cavolo pluriannuale, che può durare anche 7-8 anni diventando con il fusto legnoso e con tanti getti teneri e burrosi in primavera. Rustico e frugale, non ha grosse esigenze nutritive. Ti saluto. Buon orto.
Ciao Trattori in pensione, si, devono essere completamente secchi e poi puliti, soprattutto dalla polvere. Per alcuni ortaggi si potrebbero raccogliere anche non completamente secchi, ma , in questo caso, poi bisogna farli continuare ad essiccare prima di riporli per la conservazione. Io li conservo sottovuoto, usando una comunissima macchinetta per sottovuoto per alimenti. Si possono conservare anche in congelatore. Ti saluto. Buon orto.
Ciao Simone, va bene al sole. L'importante che non manchi l'acqua, specialmente quando le piante sono piccole e hanno ancora le radici che non si sono approfondite nel terreno. Ti saluto. Buon orto.
Ciao Simone, quando posso guardo anch'io la luna, anzi ti faccio un copia ed incolla su una risposta che ho dato tempo fa per una domanda simile alla tua. Certo, l'influsso della luna determina reazioni su liquidi, minerali, vegetali, animali, uomo. Quando posso cerco di coltivare e soprattutto seminare considerandola. Da dove partire, senza "scomodare" i vari libri basati sulla tradizione empirica del passato spesso con informazioni opposte se non contrastanti e i calendari biodinamici basati sulla luna ascendente e discendente, sui trigoni e studi di Maria Thun e suoi parenti? Fra l'altro, che io sappia, credo che sia uno dei pochi studi seri sull'argomento. Diciamo, per semplificare, che quando la luna va verso il pieno (luna crescente) l'influsso è di tirare verso l'alto i liquidi e quindi anche i tessuti cellulari del vegetale, cioè c'è una "spinta" verso l'alto. Quando la luna va verso il vuoto (luna calante) c'è una "spinta" verso il basso. Da questo di conseguenza seguono tutte le applicazioni per le semine e lavori successivi. La spinta verso l'alto favorisce lo sviluppo degli ortaggi a foglia, ad esempio insalata, bietola, cicoria. Ma ad esempio nell'insalata d'estate questo non è positivo perchè va prima a seme, quindi è meglio seminarla con luna calante. La spinta verso il basso favorisce gli ortaggi a radice, bulbo, tubero come carota, rapa, barbabietola, cipolla, ravanello, patata. Anche ortaggi, credo, che accestiscono nella parte basale del fusto come cavoli e sedano. Escluso il cavolfiore che per fiorire deve avere una spinta verso l'alto. Per la mia modesta esperienza posso dire questo: -Più le colture sono in un contesto di sostenibilità (non uso di prodotti chimici, non uso di seme moderno ibrido, no monocoltura, etc.) e più "rispondono" alla luna. - E' difficile con prove, ad esempio, di semine in periodi diversi (luna crescente, luna calante) vedere delle differenze evidenti, perchè concorrono diverse variabili o semplicemente perchè non abbiamo quella sensibilità per coglierle. Qualche esempio personale: una volta ho notato una enorme differenza: cipolle seminate a distanza di 20 giorni (stesso seme), le prime seminate in luna crescente, le seconde seminate in luna calante. Ebbene riscontrai nelle seconde una crescita iniziale nettamente superiore. Gli ortaggi dove ho notato più differenze sono le lattughe, ravanelli, prezzemolo. Ti saluto. Buon orto.
Ciao Andrea. Scusa se ti rispondo con ritardo, ma la tua domanda mi era sfuggita. Dunque, teoricamente il digestato rappresenta una buona alternativa ai concimi chimici di sintesi, aumentando la sostanza organica nel terreno; inoltre il biogas (da cui il digestato è un suo "sottoprodotto") è una fonte rinnovabile (per ridurre l' "impatto" del petrolio). MA, A PATTO che venga tracciata l'intera filiera del biogas: soprattutto la tracciabilità delle materie prime in ingresso e garanzia sulla loro provenienza e un'analisi scrupolosa dei digestati in uscita. Altrimenti con il digestato sul terreno ci può finire di tutto. Rimane sempre valido la buona pratica per recuperare la sostanza organica con il classico compostaggio aerobico. Ti saluto. Buon orto.
Ciao Leonardo Quando dici che le varietà di cavoli si ibridano tra di loro,intendi verze con verze, cavolfiori con cavolfiori ecc, oppure anche verze con cavoli? Grazie
Ciao Giuditta. (se sei la Giuditta del miglio doppio saluto). Tutti i cavoli si incrociano, sia varietà diverse appartenenti allo stesso tipo (es. varietà diverse di cavolfiore, varietà diverse di verze, etc.), sia tra tipi diversi (ad es. cavolfiori con verze, broccoli con cappucci, cavolo nero con cavolfiori, etc.). Ora il primo tipo di incrocio, ad es. tra due varietà di verze, ne risulta sempre una verza, magari con caratteristiche intermedie rispetto alle verze-genitori. Il secondo tipo di incrocio, invece, ne risulta una forma non utilizzabile e strana; una volta li chiamavano "cavoli pazzi". Ti saluto. Buon orto.
Si Leonardo, sono Giuditta del miglio . Grazie per l"esaustiva risposta. La tua conoscenza e la tua divulgazione sono preziosissime. Un doppio abbraccio anche a te
Ciao Oltre ai complimenti per i tuoi video volevo sapere quando e' il momento migliore per il trapianto ci si puo regolare come per l'insalate alla terza copia di foglie vere? grazie e complimenti ancora Pierangelo.
Ciao @PierangeloMorello, se il trapianto avviene dal contenitore alveolato a pieno campo ci si può regolare al numero di foglie (3-4 foglie), al fusticino che deve avere un certa robustezza (ovviamente relativa, diciamo che la piantina deve rimanere dritta, non si deve piegare) e soprattutto dopo in media 30 giorni dalla semina sul contenitore. Poi occorre sempre "l'occhio" : a me è venuto con il tempo. Ci sono poi tante variabili: ci sono degli anni che certe varietà si sviluppano prima di altre; degli anni che è necessario per certe varietà un passaggio intermedio su vasetto da 10 cm di diametro, etc. etc. Ti saluto. Buon orto.
Salve sig Leonardo io sono un ragazzo che ama la natura e posseggo un piccolo orto fai da me :) le scrivo per darle una piccola chicca chiaramente senza offesa, le volevo dare un arricchimento a livello chimico considerando che il colore blu della cartina torna sole, rappresenta una sostanza acida che va verso una base con un segno negativo andando sul neutro piu alto è il valore + piu si avvicina al neutro -0+, mentre si abbassa diventando una sostanza alcalina molto acida e quindi prende valori negativi come -6 -5 -4 ecc ecc avvicinandosi sempre al valore assoluto in negativo la scala dunque è la seguente -8-7-6-5-4-3-2-1-0+1+2+3+4+5+6+7+8 ovviamente per le sostanze organiche non vengono considerate le basi che rappresentano la branca della chimica inorganica quindi si esclude lo zero positivo, e si calcola il ph in base all' elemento che stiamo trattango ovvero l' organico cioe da -9 a -0 andando a ritroso :) la stimo molto e porgo cordiali saluti.
Ciao Flick, personalmente le acquisto presso un vivaio di piante orticole, ma credo che le puoi trovare/ordinare presso rivendite di prodotti agricoli. Ti saluto. Buon orto.
Bongiorno Bravo, lo vedo volentieri e non mi stanca a sentirla Vorrei chiedere cosa posso fare per i miei cavoli che vengono divorati da una specie di coccinella ma non e una coccinella ! Vorrei trattarla con prodotti naturali Grazie mille Con prodotti naturali
Ciao Rita. Forse è una cimice? In questo caso è abbastanza efficace il sapone molle potassico. Da dare alla sera. rispettando le dosi indicate nella confezione, perchè può bruciare le foglie. Anche il piretro può essere efficace. Ti saluto. Buon orto
Buon giorno caro Leonardo , Volevo chiederti se potevo coltivare .. dove qualche giorno fa avevo le patate. Ho raccolto un bel po di patatine 🥔 .. Ho riconcimato e ora volevo appunto sapere cosa poter coltivare per quest’autunno inverno .. Grazie 🙏 Complimenti per il tuo canale 🤗
Ciao Giulio. Complimenti per il raccolto. Puoi coltivare un pò di tutto : cavoli, insalate, cicorie, bietole, cime rapa, spinaci; etc. L'importante non coltivare altre solanacee su quel terreno per almeno 3-4 anni. Ti saluto. Buon orto.
Buon giorno I suoi video vedendo e rivedendo sempre fanno tantissimo da imparare. Complimenti Chiedo un consiglio.15 giorni fa ho trapiantato i vari tipi di cavoli .Sono gia pieni di cimici. Cosa posso fare? Grazie mille
Ciao @namitanarang1437, per la cimice la migliore prevenzione è la rotazione, che però per orti poco estesi, essendo le varie aiuole vicine, non è molto efficace; sempre preventivo i residui dei cavoli (dove possono svernare le cimici) una volta raccolti toglierli dal campo, portarli magari sul cumulo del compost. Si possono usare anche dei repellenti a base d'aglio per allontanarle ma non funzionano molto. Come trattamenti diretti: olio di neem, piretro, sapone molle potassico. Ti saluto. Buon orto.
Ucraina, buingiorno Leonardo io ho seminato un pò prima e adesso ho le piantine già a 15 cm. Non sò cosa fare, sono in serra al fresco e non posso trapiantarle oggi che siamo al 1 di Luglio che è caldo, che posso fare? Non saprei
Ciao Antonio. Perchè non puoi piantarle? Basta che le pianti alla sera e gli dai l'acqua. Io l'ho piantati a pieno campo anche a fine Luglio (35-36 ° C) e non credo che in Ucraina faccia tanto più caldo. O no? Ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato 💖👍grazie mille Leonardo seguirò il tuo comsiglio, in Ucraina il caldo è come l'Italia, ma il freddo arriva anche a meno 20 ciao caro amico di sempre, e grazie di avermi risposto
buongiorno ma se l'acqua del pozzo ha un'alcalinita troppo alta una volta che i cavoli sono in campo come si può abbassarla? ha importanza solo quando le piantine sono nel semenzaio visto che poi in campo aperto riceveranno l'acqua senza aver abbassato il pH?
Ciao Fabio, domanda legittima la tua. A pieno campo è diverso dei pochi grammi di terra che stanno nell'alveolo del semenzaio. Perchè a pieno campo l'acqua di irrigazione (può anche piovere) si diluisce nella massa; inoltre nel terreno ci sono componenti che equilibrano un Ph troppo alcalino come ad esempio la sostanza organica. Ti saluto. Buon orto.
grazie della risposta Leonardo non ero stato molto attento, mi sono accorto in seguito che lo ha scritto nel video mentre misura il oh con la cartina tornasole...sempre gentilissimo grazie per i suoi video sono un insegnamento per me che sono alle prime armi ma credo per tutti....grazie ancora per la risposta
Ciao Ossimoro TV, la parte aerea diventa, di solito, tutta secca; alla base però possono rimanere ancora dei residui fogliari ancora un pò verdi; comunque quando le silique che contengono i semi sono secche e i semi dentro hanno un colore marrone si possono raccogliere i semi; Ti saluto. Buon orto.
Ciao @teamtelodiro, no, dipende. Faccio il secondo passaggio con le piantine che mi sembrano più lente nella crescita, di solito sono le verze e i cappucci. Ti saluto. Buon orto.
Ciao Leonardo ho notato che le piantine in.generale stentano a crescere nei plato di polistirolo ilterriccio è buono.da cosa può dipendere saluti Santr
Ciao @santedimola192, faccio delle ipotesi: seme vecchio, terriccio che non trattiene l'umidità, poca acqua, temperatura o troppo bassa o troppo alta, acqua data durante il giorno e non alla sera, telarino non adatto, acqua di irrigazione troppo alcalina o troppo acida (importante). Ti saluto. Buon orto.
Ciao Fabio, uso un terriccio biologico di grana fina per semine, addizionato o meno con concimazione organica; ce ne sono tanti in commercio; in rivendite di prodotti per l'agricoltura o anche vivai. Ti saluto. Buon orto.
Ciao Maria. Un prodotto naturale è il macerato di ortica, che è molto efficace come repellente. Ogni preparazione può essere data per tre volte ogni 3-5 giorni nelle ore serali. Ti metto link del video sul macerato di ortica: ruclips.net/video/VW-jyUEhqns/видео.html&ab_channel=LeonardoDidonato Ti saluto. Buon orto.
ho piantato le fave con semi ..... dopo pochi giorni sono spuntate dal terreno, ora sono alte da una decina di cm ad una quindicina di cm. li stavo controllando d vicino e mi sono accorto che all'interno del fiore ci sono dei piccolissimi animaletti neri..... cosa sono, cosa bisogna fare, ringrazio anticipatamente. errequ! Mentana.
Ciao Romolo, dovrebbero essere i pidocchi, dato che ci sono temperature più alte della media della stagione; mi meraviglio che così basse le piante già hanno i fiori; comunque penso che andando verso l'inverno abbassandosi le temperature il problema non ci sarà più. Ti saluto. Buon orto.
Leonardo, buongiorno....sono nuovamente io....avrei piacere di una delucidazione per quanto riguarda fare il seme dei cavoli....Come lei dice si ibridano facilmente tra di loro...e quindi suggerisce di tenere il seme di un tipo alla volta....ecco...questo punto non mi è chiaro.......Mi spiego......Ammettiamo che nel campo siano presenti più varietà di cavoli......quando poi monteranno a seme decido di fare il seme soltanto di una.....ok.....ma il seme che decido di tenere non potrebbe essere stato ibridato comunque dalla vicinanza nel campo ad altre varietà, anche se terrò solo quella ? Non so se mi sono spiegato.........Comunque dirLe grazie è sempre troppo poco , il voler mettere a disposizione di tutti le proprie conoscenze (gratuitamente) non è da tutti e merita senz'altro un plauso e denota il fatto che Lei, ancor prima di essere agronomo contadino, è una bella persona ed un buon essere umano. Saluti da Enrico e dalla Liguria.
Ciao OnceUponATime, Ti ringrazio per le belle parole. Ho la presunzione di essere una persona normale, con lati positivi e negativi. Presunzione perchè di questi tempi essere normali è già un bel passo avanti. Ma veniamo ai cavoli; dalla tua domanda è evidente che non sono riuscito a spiegarmi. Decido ad esempio che quell'anno voglio fare il seme della verza San Martino; devo fare in modo che quando fiorisce la verza San Martino non ci siano altri cavoli (cappucci, broccoli, cavolfiori, etc.) in fioritura, altrimenti è probabile l'incrocio e l'ibridazione. Come faccio? Io, con la fresa o con il trinciaerba, frantumo tutti gli altri cavoli. In questo modo lascio solo la verza San Martino in fioritura e quindi non c'è più possibilità dell'ibridazione. Spero finalmente di essere riuscito a spiegare. Ti saluto. Buon orto.
Ciao Alfonso, la parola d'ordine è prevenzione, a meno che non si voglia ricorrere a prodotti chimici estremamente tossici; questo insetto sverna nel terreno nello strato superficiale, da cui bisogna eliminare i residui colturali delle crucifere dopo la raccolta e fare, se possibile, una rotazione, lasciando quell'appezzamento incolto o coltivato con altri ortaggi non crucifere anche per 3-4 anni; io non ho avuto mai tale problema e questo solo facendo una rotazione; poi ci sono tutta una serie di accorgimenti agronomici: evitare l'impiego di letame che attira la mosca; controllare le crucifere spontanee confinanti, che possono essere ospiti intermedi di questo insetto che può compiere fino a 4 generazioni /anno; asportare piante attaccate prendendo anche il pane di terra della radice (che può contenere le larve); lavorare bene il terreno (anche con zappature ripetute), piantare profondamente e rincalzare già alla prima zappatura (per ostacolare le larve); pacciamare con erbe molto odorose, che funzionano da repellenti, ad esempio menta, sedano, rosmarino, etc.; mettere tessuto non tessuto per evitare l'ovideposizione (se fattibile). Poi in letteratura viene citato l'uso di bacillus thuringiensis, farina di rocce e simili, ma, secondo me, di scarsa utilità pratica per l'aleatorietà degli interventi. Ripeto, credo che il metodo più efficace sia la rotazione preventiva. Se l'infestazione è in atto adottare i consigli sopradetti. Ti saluto. Buon orto.
Non fa pubblicità... ce ne fossero di persone come lei. Grazie
Ho 65 anni oggi 1 luglio e mi dispiace tantissimo non averti conosciuto tempo fa perché da te avrei imparato un sacco di cose...veramente ti faccio i comp!imenti per il tono che fai al/ai video e le spiegazione ad hoc su tutte le procedure x coltivare...sei veramente in gamba grazie
Ciao Francesco. Buon compleanno, anche se con ritardo. Ti ringrazio per le belle parole e ti saluto. Buon orto.
Bellissima lezione, grazie.
Come mi piacerebbe seguire in presenza tutto il sapere di come coltivare e salvaguardare la natura... 🌳☘️🙏
Ciao @loredanacinema3867, Ti ringrazio. Un caro saluto. Buon orto.
Complimenti Leonardo hai fatto una esposizione delle lavorazioni in modo professionale e comprensibile per tutti,queste caratteristiche difficilmente si riscontrano da altre parti,bravo!!
Ciao Pietro, grazie
I suoi video mi piacciono molto perché comprendono tutto il ciclo culturale delle varietà trattate… una preziosa rarità. Grazie.
Ciao Giacomo. Ti ringrazio e ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato prima domanda, ogni quanto vanno innaffiati con la gomma i cavoli?
Il miglior video che abbia mai visto sulla famiglia delle crucifere
Sono imprenditore agricolo, faccio l'orto per la mia tavola da decenni e per passione: posso dire che questo è il canale più bello che abbia mai visto in materia. Grazie per il Suo impegno e per il suo farlo senza la pubblicità, che con i numeri di visualizzazioni che ha le darebbe migliaia di euro per ogni video.
Ciao @Pietro_Negroni, La ringrazio per le belle parole; un caro saluto dalle Marche. Buon orto.
@@leonardodidonato Approfitto della sua disponibilità per porle un duplice quesito:
la necessità di tenere i semenzai riparati (sotto ad un grande acero) dai forti scrosci che quest'anno piovono quasi tutti i giorni ha fatto sì che molte piantine "filassero", cioè si allungassero a dismisura per cercare il sole. Sono ancora utilizzabili o sono troppo fragili? C'è un modo per riparare?
Grazie
Ciao @Pietro_Negroni, mi dispiace deluderla ma se la filatura è a dismisura come dice purtroppo sono semenzali non utilizzabili. La saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato , grazie speravo nelle sue conoscenze superiori alle mie, ma anche lei non fa magie, temo!
Vedrò con l'accrescimento se e quante saranno utilizzabili, ho comunque provveduto ad integrare con un nuovo semenzaio (molto tardivo, ahimè!)
Sempre video di livello professionale, ci sono in giro troppi guru che ormai sono noiosi con le loro spiegazioni lunghe e troppo articolate tipico di chi invece non ha conoscenze profonde in materia ma cattura migliaia di follow che non riceveranno mai una buona informazione e poi che dire dei prodotti reclamizzate......Vai Domenico i migliori stanno con te 💪
Complimenti , bravissimo anche nella esposizione oltre che nella coltivazione
Fantastico, video davvero esaustivo e ben fatto, ora ho imparato che quelle uova gialle sui miei cavoli cappuccio sono la temibile cavolaia, grazie per aver condiviso la tua esperienza. TOP!
Buongiorno, guardo i suoi video con piacere, lei è un libro di botanica da sfogliare giorno dopo giorno complimenti.
Complimenti per la qualità delle informazioni e dell'intero ciclo vegetativo della coltura dei cavoli che viene visualizzato con modo quasi certosino.
Ciao Rocco. Ti ringrazio dei complimenti e Ti saluto: Buon orto.
Molto istruttivo spiegazioni con parole
Semplici ed efficaci
Grazie
Un video completo dalla a alla zeta...complimenti!!
Ciao Luisa, ti ringrazio e ti saluto. Buon orto.
Complimenti, da lei ho sempre da imparare , mi piace seguirla per la sua intelligenza culturale
Grazie Leonardo, il galantuomo dell'orto 👋🏻👍🏻🙏🏻
Buongiorno Leonardo. Ora mi guardo il video 💪🏻🌱💚
I miei cavoli neri da ottobre/novembre fermano la crescita e, di conseguenza, la produzione. Mi può cortesemente spiegare il motivo. Grazie e complimenti per il video. Veramente completo ed esaustivo
Ciao Marisa, se ho capito bene sono rimasti piccoli.
Le cause possono essere tante: il seme o la piantina (in caso di acquisto dal vivaio);
l'epoca di semina o di trapianto troppo tardivo;
il terreno, la cui preparazione non è stata ottimale;
la non rotazione (i cavoli è meglio che ritornino sullo stesso terreno almeno dopo 3-4 anni; questo è molto importante per prevenire malattie e parassiti e per una buona crescita);
la fertilità o meno del terreno;
carenza d'acqua, specialmente nelle prime fasi di crescita;
etc. etc.
Ti saluto. Buon orto.
Bravissimo!🔝
Sei un maestro!👍👏👏👏
Lei fa sembrare facile quello che fa perché è un fuoriclasse
Bel video,molto professionale ed esaustivo.. grazie
ma che bel video, grazie mille, farò tesoro di tutto, complimenti
Grazie per l'informazione x il pH grande,
Utilissimo! Mi hai tolto molti dubbi. Grazie 🙏🏻💚👍🏻 quest'anno ho lasciato anche un cavolo per la raccolta del seme. Speriamo bene 😁
Due domande:
- i telarini di polistirolo li rilavi e in caso come? Li uso anch'io, li trovo molto utili, ma poi per lavarli e sterilizzarli mi lasciano qualche dubbio rispetto agli alveoli in plastica.
- sai dove posso trovare un elenco dei pH utili per piante e periodi di crescita?
Grazie sempre, evvivaaaaa l'orto 💪🏻🌱🌍 evviva Leonardo 🤗🙏🏻
Ciao David. Mai lavati nè sterilizzati, però li uso a giro, cioè quelli che uso quest' anno li userò di nuovo fra 2-3 anni. Notizie sul ph e periodi di crescita li trovi su qualsiasi libro di agricoltura, orticoltura (ce ne sono "tonnellate"). Però ti vorrei dare un consiglio per quanto riguarda i calendari di semina e i periodi di crescita. Spesso ci sono informazioni non esatte. Quindi cerca di verificare sempre magari con qualche anziano orticoltore della zona e soprattutto prendi l'abitudine di fare il "quaderno di campagna" , cioè una specie di diario dove segnare tutti i lavori che si fanno, gli andamenti climatici, etc.
A me è stato molto utile per le date di semina, le quantità di seme da usare, le quantità dei raccolti e il mio fabbisogno, etc. etc.
Scusa non volevo farti il pippone. Ti saluto. Buon orto.
Sei fantastico...video completo. Grazie
Ciao Sergio, grazie a te. Ti saluto. Buon orto.
Bravo Leonardo...ottimi video....completi, concisi e ricchi di informazioni.....visto la sua competenza mi permetto di porle un quesito al quale non trovo risposta...ovvero....Mi diletto a fare l'orto da qualche anno e cerco sempre di autoprodurmi le piccole piantine partendo da seme e acquistando sementi che dovrebbero essere di ottima qualità ma.....ma....spesso , soprattutto cavoli e finocchi (ma non solo) alla nascita tendono poi a crescere esili ed ad allungarsi molto, praticamente la parte di stelo che sta tra il colletto e le prime due foglie si allunga in modo anomalo di alcuni centimetri e striscia orrizzontalmente per poi cercare di erigersi in verticale solo dopo; Non credo si tratti di un problema di luce (in estate non manca di sicuro) potrebbe trattarsi dal fatto che uso i bicchierini di plastica trasparente tipo caffè oppure i bicchieri di plastica (anche colorati) di quelli domestici ? Ho notato che anche ripichettando le piccole piantine a filo del terreno il fenomeno tende a ripetersi(mi sta succedendo anche con le bietole, i finocchi ripichettati, etc..).Mi scuso per la lungaggine e ringrazio anticipatamente per una eventuale risposta che mi aiuterebbe a capire dove sta il problema ed eventualmente a risolverlo.
Enrico.
Ciao OnceUponATime. Quando la piantina fila le cause possono essere: poca luce (non è da quello che dici), le semine fitte (forse la causa è questa?), il seme scadente. Poi se la piantina parte che un pò ha filato, dopo difficilmente recupera. Non credo che dipenda dalla trasparenza dei bicchierini. Prova con un telarino alveolato come da video. Ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato Grazie e mille della risposta...proverò con i telarini e cercherò di migliorare...comunque grazie..ora ho comunque le idee più chiare....Buon orto anche a Lei..
Grande contadino complimenti
Grazie, molto istruttivo.
BRAVISSIMO. IMPECCABILE
Ciao Raffaele, ti ringrazio e ti saluto. Buon orto.
Ciao Leonardo! Ascolta dove le tieni le piantine fino al trapianto in campo aperto? In piena luce o in mezz ombra?
Ciao Sventu 81. In piena luce. I cavoli sono avidi di luce. Ti saluto. Buon orto.
Grazie Leonardo! Avevo paura che con sto caldo di cuocerle🥵
Ciao Sventu 81. Però devi dargli l'acqua; se necessario anche 2 volte al giorno: alla mattina molto presto e alla sera. Alla mattina se già c'è il sole, puoi portare i telarini e/o i vasetti all'ombra, dai l'acqua, aspetti che si asciughi sulle foglie e o poi li riporti al sole. Questo perchè se dai l'acqua con il sole l'acqua sulle foglie fa da lente e può bruciarle e poi anche per non creare le condizioni per malattie funghine.
Forse la mia è stata una precisazione inutile, perchè sono cose che già sai.
Ti saluto. Buon orto.
Gentilissimo Leonardo grazie del tuo tempo!
Sei veramente molto molto bravo
Bravissimo e chiarissimo.
Complimenti.. 🎉🎉🎉
BRavo Leonardo !! Faciamo piu o meno lo stesso qui en Brasile, pero ci sono piu cavole, quelli che i nostri Nonni hanno portato dal Veneto/Friuli/Lombardia e doppo Sicilia e tutto il Sud.
Ciao Frank, erano forti i nostri nonni; hanno portato l'Italia e le sue tradizioni dappertutto; Un caro saluto dall'Italia. Buon orto.
@@leonardodidonato Grazie Leonardo, no dimentichiamo i Vini, Salume, mortadella, prosciutto, .........e tanti altre robe !! Saluti a tutti !! Frank M. Bello
buongiorno,peccato che ho poco tempo per dedicarmi, ma questo video è una lezione da manuale bravissimo
Buongiorno, complimenti
Ciao Pierpaolo. Ti ringrazio e ti saluto. Buon orto.
Bravissimo complimenti per il video!!! Grazie!!!
Ciao Cristina. Ti ringrazio e Ti saluto. Buon orto.
Grazie!
BRAVO OTTIMA coltivatore 👍👍👍
il cavolfiore può essere anche viola
👋👋👋
Ho imparato molto, grazie... linkato e iscritto
Ciao Zo.Zo.. Grazie a Te. Ti saluto. Buon orto.
Ciao Leonardo, grazie per i tuoi video molto interessanti, informativi e formativi. Complimenti. Avrei una piccola domanda, più che altro una curiosità: ho visto che le file delle piante dei cavoli le hai disposte a 60 cm, tranne i finocchi che hai messo a 70cm, eppure i finocchi sono meno ingombranti...c'è un motivo particolare o solo per staccare le due diverse produziini di tipologia di ortaggi? Ricordo che in un tuo video precedente avevi detto che piantando i finocchi tra i cavoli non c'è bisogno del rincalzo in quanto i cavoli fanno da schermo, e inibiscono la clorofilla rendendo i finocchi più bianchi e teneri, basta la distanza di 70 cm?..se non avessi visto questi video io li avrei messi più vicini, proprio per avere l'ombra dei cavoli. Grazie. Buona giornata, buon orto e buon caldo instancabile fratello di orto.
Ciao Antonio. Se nel video fermi l'immagine al minuto 13:12 potrai vedere come già l'interfila tra i finocchi e i cavoli sia già quasi chiusa. Considera anche che i finocchi (siamo al 23 Ottobre) si svilupperanno ancora. Faccio 70 cm per facilitare un pò la raccolta. E nello stesso tempo va più che bene per non rincalzarli. Ti saluto fratello di orto.
@@leonardodidonato ciao Leonardo, ho seguito il metodo da te consigliato, i miei finocchi tra i cavoli stanno molto bene anche senza rincalzatura. Grazieee.
Che meravigliaaaa,
Bellissimo video complimenti
Sto video spacca!
complimenti! saluti dal salento!
Sei super😃
Ciao Stefania. Ti ringrazio e ti saluto. Buon orto
Complimenti Professore
Ho raccolto un po' di semi di cavolo nero. Li ho piantati una decina di giorni fa in una cassetta sparpagliandoli... Non è cresciuto niente, solo quella pianta che striscia e che si può usare per l'insalata...mi sfugge il nome Domani voglio riprovarci seguendo le sue indicazioni come da video. Grazie del bel video e saluti da Cicagna!
Ciao Alfredo 62, grazie per la condivisione; forse la pianta che striscia è la portulaca? Ti saluto. Buon orto.
Complimenti
Eccezionale complimenti
Ciao, quando semino i cavoli, dove lascio gli alveoli? Al sole o all'ombra? Grazie mille in anticipo per tutto
Ciao Simone. Al sole, ma non si devono seccare. Io dopo averli fatti e dato abbondantemente l'acqua li copro con stracci da pavimento bagnati. Però bisogna controllare e togliere gli stracci appena si vede qualche seme spuntare, altrimenti poi i semi filano.
A semi germinati dare l'acqua alla sera. Se non è sufficiente, anche alla mattina presto.(presto perchè con il sole l' acqua sulle foglioline fa da lente e può bruciarle) oppure si portano i telarini all'ombra, si da l'acqua, si fa asciugare e si riportano dove erano prima.
Ti saluto. Buon orto.
Ciao Leonardo quali sono le varietà di cavoli che metti nel bicchierini?
Ciao Andrea. verza: San Martino, Piacentina, Delle virtù, Violacea di Verona (tutte autoriprodotte); cappuccio: Copenaghen (autoriprodotto); Cavolo nero (seme standard); broccolo: calabrese (autoriprodotto); cavolfiore: Verde di macerata (autoriprodotto), Palla di neve, Napoletano natalino e gennarese (seme standard).
Per la riproduzione del seme per alcune varietà in inverno do alcune piante con radici e tutto ad amici che li mettono nel loro terreno. Poi mettendolo sottovuoto il seme si conserva 4-5 anni o più. Questo per gestire un pò tutte le varietà, dal momento che i cavoli si incrociano facilmente.
Ti saluto. Buon orto.
Buongiorno Signor Leonardo ho recentemente scoperto il suo canale,a mio avviso molto interessante e istruttivo, complimenti per i contenuti e per la passione per l'orto e frutteto.Avrei una domanda per quali tipologie di cavolo consiglia il trasferimento delle piantine in un vasetto più grande e quali si possono lasciare negli alveoli del telarino a 104 fori fino al periodo di trapianto in pieno campo? La ringrazio per l'eventuale risposta.
Ciao Antonello, dipende dalla crescita; quelli che giudico che crescono troppo lentamente faccio il passaggio in vasetto;
comunque, di solito, il cavolo cappuccio e il cavolo nero vanno dal telarino direttamente a pieno campo a differenza del cavolfiore e della verza.
Ti saluto. Buon orto.
Ciao Leonardo! Ho seminato i cavoli broccoli in semenzaio ha luglio e adesso sono alte 10 cm ed hanno qualche foglia ingiallite cosa può essere? Quante volte al giorno devo annaffiare?
Ciao Yuri, io do l'acqua alla sera (ore 20,30- 21) abbondante, ripassando 2-3 volte, correggendo l'acqua con l'aceto; i cavoli non tollerano acqua alcalina (pH ideale 6,5-7);
se le foglie gialle sono le più giovani (le ultime formate) la cosa è grave;
se sono quelle basali, le più vecchie, la piantina si può riprendere;
cause? possono essere varie: poca acqua, magari data con il sole; troppa acqua; poco nutrimento; pH alcalino, che non rende disponibile certi elementi, ad es. il potassio; malattia funghina; ad "occhio" non credo opera di insetti.
Fammi sapere.
Ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato ok grazie!
@@leonardodidonato le foglie gialle sono quelle basse ..quelle alte sono sane!
ciao leonardo come sempre complimenti per tutto.Volevo chiederti se faccio bene ad abbassare il ph dell'acqua utilizzando l'aceto anche in semenzaio,lo faccio da poco e lo sto facendo su un po tutto....pomodori ecc. Grazie anticipamente se avrai il tempo di rispondermi un grande abbraccio
Ciao @PuntoPausa, se per semenzaio intendi contenitori alveolati, vasetti, etc. e se il ph dell'acqua di irrigazione è superiore a 7,5 puoi usare l'aceto per abbassarlo; la maggior parte degli ortaggi ha il suo optimum sulla neutralità (pH=7) quindi va bene farlo un pò su tutti gli ortaggi. Consiglio sempre di verificare mediante la cartina di tornasole. Ti saluto. Buon orto.
Molto ben fatti i suoi video! Volevo sapere se le semine le tiene al sole o all'ombra. Grazie
Niente, ho letto piu sotto nei commenti.. Allora chiedo se seminare in piena terra i cavoli?
Ciao Marina. Al sole. Ti saluto. Buon orto.
Ciao Marina. Certo si può fare. Fino a pochi decenni fa era una pratica comune anche nell'orticoltura professionale. Fino a qualche anno fa lo facevo anch'io.
In una piccola superficie di terreno si faceva il semenzaio, dove si seminava a file o a spaglio i semi dei cavoli con distanze ravvicinate (2-4 cm). Io li ricoprivo di paglia per tenerli umidi.
Quando le piantine avevano raggiunto una certa altezza (15-20 cm) si trapiantavano a pieno campo.
Io facevo l'inzaffardatura prima di trapiantarli, cioè immergevo la radice in una poltiglia di letame maturo e acqua.
Nei video, finora, sono voluto partire con il semenzaio su telarino con i semi non ibridi e/o autoriprodotti. Mi è sembrato un buon compromesso, visto che la stragrande parte degli ortolani parte per la coltivazione con le piantine ibride dei vivai.
Però è in programma tutta una serie di video con questa vecchia pratica ed altre.
Ti saluto. Buon orto.
Grazie Leonardo! Farò così perché pianto poco, solo per me.. E la luna, deve essere calante?
Ciao Leonardo una domanda quando autoproduci le piantine di cavolo a luglio che ormai fa molto caldo dove le tieni durante la germinazione e crescita .
Ciao Ma. e Nicky, le tengo al sole; l'importante è dargli l'acqua alla sera e, se non basta, anche alla mattina presto (presto quando ancora non c'è il sole, altrimenti le goccioline di acqua con il sole fanno da lente e possono bruciare le giovani piantine).
Ti saluto. Buon orto.
ciao grande leonardo,le semine dei cavoli me le consigli a luna crescente o calante?
Ciao @PuntoPausa, ti invito a vedere il video sulla luna ed ortaggi
ruclips.net/video/kqJIVjqRSss/видео.html. Ti saluto. Buon orto.
buongiorno, è il primo video che guardo ... veramente complimenti. E' veramente difficile trovare video così completi e competenti. Vorrei porre alcune domande, spero trovi il tempo di rispondermi. grazie in anticipo comunque!
- ho trovato (tra luglio e agosto principalmente) dei bruchi tozzi sui cavoli color verde chiaro. Ho fatto (provato a fare) delle ricerche ma non mi pare la classica cavolaia che ha un corpo di colore più variegato. CHi sono ? Non ho mai trovato uova, se non eccezionalmente l'unica cosa un pò di granelli simili alla fuliggine... potrebbero essere le uova?
- Mi chiedevo per prendere al massimo i consigli sulle tempistiche che suggerisce di che zona è lei, io abito tra emilia e liguria a 700 m slm e qui le cose a volte sono un pò diverse....
- Come difendere gli ortaggi dalle brucate degli animali selvatici?
Ciao Elisa, scusa se ti rispondo con ritardo ma ho avuto una lunga interruzione della linea telefonica, causa guasto.
La larva potrebbe, dico potrebbe, essere la Mamestra brassicae; la farfalla depone le uova di solito sulla pagina inferiore delle foglie; passano da un colore chiaro e translucido ad un colore più scuro fino alla schiusa; invece la cavolaia (e le sue uova) è facilmente riconoscibile, come da video.
Il mio terreno è nelle Marche; presumo che dove stai tu devi un pò anticipare le semine ed i piantamenti per quanto riguarda il periodo estivo (compreso Settembre) ; mentre dovrai ritardare per le semine primaverili rispetto al mio terreno, posto più a Sud (in cui le temperature si alzano prima).
Per gli animali selvatici il sistema che funziona meglio è fare un recinto intorno all'orto.
Diversi agricoltori delle mie parti per animali come cinghiali, nutrie, etc. hanno predisposto recinti elettrificati.
Poi ci sono i sistemi tradizionali. Ad esempio per gli uccelli spaventapasseri di vario tipo, cannoncini che "sparano" ogni tot di tempo (non te lo consiglio per un buon accordo con i vicini); ad esempio, dopo 3-4 anni che non riuscivamo nemmeno a mangiare un grappolo di uva, causa storni, ho, prima della maturazione del grappolo, chiuso i grappoli dentro un sacchetto a maglie molto piccole. (vedi video, se interessa).
Ti saluto. Buon orto.
👍👋😇
salve ho piantato la sttimana scorsa un platò da 104 verze qualche broccolo verde cavolo nero e rapa ma senza concimatura ieri ho spruzzato acqua con alga marina,pensavo di sciogliere in acqua qualche sacco di concime pellettato e poi anaffiarle con questo,oppure potrei comprare della borlanda liquida e fare lo stesso procedimento,ps a breve mi arriva della zeolite cabasite e farò delle bagnature a foglia,complessivamente cosa ne pensa?
Ciao @alex1771973, se stiamo parlando di concimazione organica è sempre meglio distribuirla ed incorporarla prima di semine e trapianti (nella buchetta prima di mettere la piantina). A questo punto puoi macerare/sciogliere della pollina bio in acqua; 4-5 Kg in 15-20 litri di acqua (la pollina contiene molto azoto) e annaffiare le piantine con l'accortezza di non bagnare le foglie. A distanza di 10 giorni puoi ripetere l'operazione. Ti saluto . Buon orto.
Buongiorno, video fantastico e super istruttivo come tutti quelli che ho visto finora. Avrei una domanda: i semi riprodotti si possono conservare anche per più di un anno?
Ciao Gelo MC, certo, dipende da come si conservano: se puliti e secchi e riposti in luogo fresco ed asciutto (ancora meglio sottovuoto) anche per più anni.
Ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato grazie mille!
ciao Leonardo, come hai messo a dimora, in terra, le piantine, quelle dei vasetti e quelle degli alveoli? A mano ?
Ciao Marco, certo a mano. Mi ricordo che quando facevo l'ortolano (l'ho fatto per 7-8 anni) e facevo i mercati ero arrivato a trapiantare a mano anche 3000 piantine di cavoli. Ma allora ero molto più giovane. Ti saluto. Buon orto.
Sig Leonardo, mi indichi, per cortesia, dove comprare i semi per l'orto
Ciao Francesco, quando io 40 anni fa ho iniziato l'orto sono partito con semi commerciali standard a libera impollinazione riproducibili; poi man mano che sono andato avanti ho conosciuto anziani contadini ed altre persone che avevano dei semi, magari del nonno, che autoriproducevano da generazioni; ho fatto degli scambi ed ho incominciato ad autoriprodurre anche queste varietà locali...e così via.
Ancora fortunatamente questi semi standard (per legge la parola standard c'è scritto dietro alla bustina) si trovano in commercio; parti da quelli e poi riproducendoli di anno in anno vedrai come le piante diventano sempre più resistenti e frugali; comunque nel canale ci sono 4 video dedicati ai semi dal titolo "semi ortaggi quali, come, perchè".
Ti saluto. Buon orto.
Salve, innanzitutto complimenti per il canale e per quello che fa.
Volevo chiederle alcune informazioni riguardanti diversi tipi di cavoli. Sono in possesso di verde di macerata, napoletano marzatico (tardivo di fano), verza San Martino è viola ro di Verona. La prima dovrebbe essere una varietà medio precoce se non erro, mentre le altre sono tardive. Lei come seminerebbe queste varietà. Si possono seminare tutte in questa prima settimana di luglio?
Ciao Matteo. Più o meno hanno tutte un ciclo medio, cioè con raccolta da Novembre; ad eccezione del tardivo di Fano con raccolta a fine inverno-inizio primavera.
Ovviamente l'epoca di raccolta dipende anche dall'epoca di piantamento, da fare entro la prima quindicina di Luglio.
Quindi già ti ho risposto: puoi seminarle tutte in questo periodo, ad eccezione del tardivo di Fano, che è meglio seminare entro la prima settimana di Agosto.
Puoi anche fare una seconda semina di tutti nella prima settimana di Agosto per avere più scalarità di raccolta, specialmente in caso di un Autunno caldo.
Spero di essere stato chiaro.
Ti saluto. Buon orto.
Chiarissimo, molte grazie. Poi se non ho capito male lei è anche mio corregionale :)
Ciao Leonardo; avrei una domanda: ma le diverse yarietà di cavoli si possono mettere vicini? Io le leggendo le bustine dei semi consigliano di non mettere una varietà di brassicacae vicino ad unaltra. Ciao un abbraccio
Ciao Maria, scusa se ti rispondo solo ora, ma mi era sfuggita la tua domanda; certo i cavoli si possono coltivare vicini; solo se si vuole fare il seme, se ne può fare solo di una specie sola, perchè i cavoli si incrociano facilmente; quindi quando vanno a seme, lasciare solo la specie che si desidera fare il seme, le altre si estirpano o si fresano prima che fioriscono, in modo che non avvenga l'incrocio.
Forse nella bustina intendevano che se si vuole fare il seme di più specie di cavoli bisogna metterli distanti, ma in quel caso ci vuole una distanza almeno di 800- 1000 metri, perchè gli insetti impollinatori possono girare anche per lunghe distanze.
Ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato Grazie per la risposta, come distanza si intendeva come consociazione, ma nel caso che vorrei produrre i semi non sarebbe meglio proteggerli con rete. Un abbraccio
Buonasera Leonardo cosa mi consiglia contro le larve di mosca del cavolo?
Ho dovuto estirpare due piante appassite e tra le radici c'erano queste piccole larve bianche...
Ciao Damiano, la parola d'ordine è prevenzione, a meno che non si voglia ricorrere a prodotti chimici estremamente tossici; questo insetto sverna nel terreno nello strato superficiale, da cui bisogna eliminare i residui colturali delle crucifere dopo la raccolta e fare, se possibile, una rotazione, lasciando quell'appezzamento incolto anche per 3-4 anni;
io non ho avuto mai tale problema e questo solo facendo una rotazione;
poi ci sono tutta una serie di accorgimenti agronomici: evitare l'impiego di letame che attira la mosca;
controllare le crucifere spontanee confinanti, che possono essere ospiti intermedi di questo insetto che può compiere fino a 4 generazioni /anno;
asportare piante attaccate prendendo anche il pane di terra della radice (che può contenere le larve);
lavorare bene il terreno (anche con zappature ripetute), piantare profondamente e rincalzare già alla prima zappatura (per ostacolare le larve);
pacciamare con erbe molto odorose, che funzionano da repellenti, ad esempio menta, sedano, rosmarino, etc.;
mettere tessuto non tessuto per evitare l'ovideposizione (se fattibile).
Poi in letteratura viene citato l'uso di bacillus thuringiensis, farina di rocce e simili, ma, secondo me, di scarsa utilità pratica per l'aleatorietà degli interventi. Ripeto, credo che il metodo più efficace sia la rotazione preventiva.
Se l'infestazione è in atto adottare i consigli sopradetti.
Ti saluto. Buon orto.
Buon giorno Leonardo. Un video interessantissimo che voglio seguire per la semina dei cavoli. Mi è sorto però un dubbio che spero tu mi voglia togliere ed è il periodo di semina: abito in provincia di Pisa a 10km dal mare e non so se le date da te indicate vanno bene. Non so la località in cui tu adotti queste date.
Grazie per la tua risposta e i tuoi suggerimenti.
Ciao Franco, il terreno è nelle Marche vicino al mare (15 km ca.), quindi le date sono quelle. Ti saluto. Buon orto.
Carissimo Leonardo: ho recuperato dei semi di una antica varieta di cavolo ormai poco diffusa nel Messinese, una volta diffusa in tutta la Sicilia "Cavolo forte" dovrebbe essere parente o uguale al Cavolo vecchio di Rosolini, mi piacerebbe capire che periodo converrebbe seminarlo ? anche considerando che é una pianta praticamente perenne.
Ciao Salvatore, diversi anni fa recuperai da un anziano contadino di Vulcano (Eolie) dei semi di cavolo reale; poi li coltivai qua nelle Marche; erano perenni, durata 7-8 anni con fusto basale legnoso una volta sviluppati.
Il ciclo è come quello di tutti i cavoli, cioè temperature estive alla semina e temperature decrescenti in seguito, quindi credo che il ciclo anche del tuo cavolo sia con semina (considerando che stai in Sicilia) a fine Agosto. Ti saluto. Buon orto.
Buongiorno. Vorrei proseguire la passione di mio padre che ci ha lasciati la scorsa settimana. Essendo a settembre mi consiglia di comprare già le piantine o sono in tempo a seminare?(sono in liguria
Ciao Fabio, chiedo scusa della risposta in ritardo ma sono stato , come si dice, offline. Forse sarebbero meglio le piantine. Ti saluto. Buon orto.
Ciao Leonardo, volevo chiederti quale è il miglior modo secondo te per seminare i finocchi in telarini. Usi il doppio trapianto come i cavoli oppure li semini in buchi più grandi senza rinvasare? Grazie.
Ciao Gabriele, telarino da 104 fori (senza doppio trapianto) e successivo piantamento in campo.
Ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato Grazie mille
@@leonardodidonato ciao, ho seminato molti finocchi su telarini da 104 ma non mi sono venuti come quelli del vivaio che hanno il piccolo grumolo a livello del terreno e molto eretti verticalmente Infatti come gli anni passati presentano prima un gambo unico di 2 o 3 cm, poi c'è il grumolo da cui partono i vari rametti. Non riescono così a rimanere eretti verticalmente e si intrecciano tra loro.
C'è qualche trucco per evitare questo e avere piante dritte?
Grazie mille
Per il semenzaio di cavolo è utile seguire il calendario lunare oppure è indifferente?
ciao, e complimenti!!! ho una domanda. una volta fatta la semina negli alveoli, dove li tieni?! alla luce naturale? oppure all'esterno, ma coperti? grazie
Ciao Michele, alla luce naturale, all'esterno, sotto una copertura (io utilizzo una vecchia serra dove metto anche trattore ed anche altri attrezzi) per ripararli da una eventuale forte pioggia.
Ti saluto. Buon orto.
salve, quando si semina in telaio hanno bisogno di luce o si possono tenere al chiuso?
Ciao @claudiofrignani736, prima si possono tenere al buio (che è la condizione del seme quando è sottoterra); poi appena il seme emerge deve essere tenuto alla luce.
Ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato grazie Leonardo
Grazie per le sue indicazioni quanto aceto ha messo per abbassare ph ? A me avevano consigliato di mettere nel terriccio la cenere o calce agricola per abbassare ph
Ciao Marco, in un liquido come l'acqua è meglio mettere un liquido come l'aceto;
Per abbassare di un punto ( ad es. da pH 8 a pH 7) 1 cucchiaio di aceto/litro acqua. Su 200 litri acqua metto 1, 350 litro di aceto.
Ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato ok quindi un cucchiaio su un litro abbassa di di uno il ph e quindi se ne metto 2 abbassa di 2 e via vanti così?
Le chiedo questo perché sono appassionato amatoriale ma molto amatoriale a coltivare funghi e qui in sardegna non trovo carbonato calcio che abbassa il ph dalla sua esperienza la calce agricola o potrei usare aceto per abbassare ph del caffè?
Buonasera Leonardo bel video!! I miei cavolfiori li ho messi a dimora il 29 agosto ma al momento non hanno ancora cominciato a formare l'infiorescenza. Ho piantato cavolfiore palla di neve e di Jesi, stanno crescendo belli e rigogliosi anche se ho notato che un paio hanno le foglie che non sono più di un bel verde carico ma sulle nervature sono di colore verde pallido, sono stati attaccati da qualche malattia fungina? Devo fare qualche trattamento? Di larve al momento ce ne sono poche, ne ho schiacciate 5-6 la scorsa settimana ma niente di grave, c'è qualche mangiatura ma penso dovuta alle lumache che elimino appena le vedo. Premetto che le piante le ho posizionate in un cassone rialzato riempito di stallatico e compost in mezz'ombra, non li ho mai bagnati a pioggia ma sempre sotto con la canna a parte le piovute dei giorni precedenti e gli ho tolto le foglie basali che toccavano il terreno. La ringrazio se vorrà rispondermi le auguro buona serata!!
Ciao Federico, scusa se ti rispondo con ritardo ma ho avuto una lunga interruzione della linea telefonica, causa guasto.
Dunque se tutte le foglie sono verde pallido (di solo due piante) presumo che sia un problema di luce e/o fittezza di piantamento. Così "a naso" non mi sembra causata da una malattia funghina.
Se tutte le piante fossero così allora si potrebbe pensare ad una scarsa assimilazione di certi elementi (ad es. il ferro) dovuto ad un ph o troppo alcalino o troppo acido.
Ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato Buonasera Leonardo grazie mille per la risposta!! Sono solo un paio di piante ad avere le foglie così, probabilmente le ho messe un po' fitte. Buona serata!!
Grazie, è il primo video che guardo del tuo canale...mi è piaciuta molto la scansione temporale precisa, che per i meno esperti è piuttosto importante. Sono incuriosita dai vari cavoli locali che si trovano anche raramente, quindi il fiolaro, il napoletano, il cavolo vecchio di Rosolini, il "sanapuni", sempre siciliano. Non conoscevo quello che nomini delle Eolie. Mi dici qualcosa di più?
Ciao Claudia, è un tipo di cavolo molto diffuso nelle isole eolie; mi diede i semi un anziano contadino di vulcano; è un cavolo pluriannuale, che può durare anche 7-8 anni diventando con il fusto legnoso e con tanti getti teneri e burrosi in primavera. Rustico e frugale, non ha grosse esigenze nutritive.
Ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato come il cavolo vecchio di Rosolini... Interessante!
Salve
Volevo chiedere se i semi vanno raccolti quando sono completamente secchi.
Poi come si devono conservare affinché si mantengano al meglio?
Ciao Trattori in pensione, si, devono essere completamente secchi e poi puliti, soprattutto dalla polvere.
Per alcuni ortaggi si potrebbero raccogliere anche non completamente secchi, ma , in questo caso, poi bisogna farli continuare ad essiccare prima di riporli per la conservazione.
Io li conservo sottovuoto, usando una comunissima macchinetta per sottovuoto per alimenti.
Si possono conservare anche in congelatore.
Ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato grazie
Buongiorno Leonardo, dove mi consigli di mettere i cavoli:
In una zona più aperta e assolata oppure in una zona più riparata e ombrosa?
Ciao Simone, va bene al sole. L'importante che non manchi l'acqua, specialmente quando le piante sono piccole e hanno ancora le radici che non si sono approfondite nel terreno.
Ti saluto. Buon orto.
Salve, una curiosità: nella scelta del giorno di semina tenete conto di qualche sorta di calendario (lunare, biodinamico, ...) ? Grazie
Ciao Simone, quando posso guardo anch'io la luna, anzi ti faccio un copia ed incolla su una risposta che ho dato tempo fa per una domanda simile alla tua.
Certo, l'influsso della luna determina reazioni su liquidi, minerali, vegetali, animali, uomo. Quando posso cerco di coltivare e soprattutto seminare considerandola.
Da dove partire, senza "scomodare" i vari libri basati sulla tradizione empirica del passato spesso con informazioni opposte se non contrastanti e i calendari biodinamici basati sulla luna ascendente e discendente, sui trigoni e studi di Maria Thun e suoi parenti? Fra l'altro, che io sappia, credo che sia uno dei pochi studi seri sull'argomento.
Diciamo, per semplificare, che quando la luna va verso il pieno (luna crescente) l'influsso è di tirare verso l'alto i liquidi e quindi anche i tessuti cellulari del vegetale, cioè c'è una "spinta" verso l'alto.
Quando la luna va verso il vuoto (luna calante) c'è una "spinta" verso il basso.
Da questo di conseguenza seguono tutte le applicazioni per le semine e lavori successivi.
La spinta verso l'alto favorisce lo sviluppo degli ortaggi a foglia, ad esempio insalata, bietola, cicoria. Ma ad esempio nell'insalata d'estate questo non è positivo perchè va prima a seme, quindi è meglio seminarla con luna calante.
La spinta verso il basso favorisce gli ortaggi a radice, bulbo, tubero come carota, rapa, barbabietola, cipolla, ravanello, patata. Anche ortaggi, credo, che accestiscono nella parte basale del fusto come cavoli e sedano. Escluso il cavolfiore che per fiorire deve avere una spinta verso l'alto.
Per la mia modesta esperienza posso dire questo:
-Più le colture sono in un contesto di sostenibilità (non uso di prodotti chimici, non uso di seme moderno ibrido, no monocoltura, etc.) e più "rispondono" alla luna.
- E' difficile con prove, ad esempio, di semine in periodi diversi (luna crescente, luna calante) vedere delle differenze evidenti, perchè concorrono diverse variabili o semplicemente perchè non abbiamo quella sensibilità per coglierle.
Qualche esempio personale: una volta ho notato una enorme differenza: cipolle seminate a distanza di 20 giorni (stesso seme), le prime seminate in luna crescente, le seconde seminate in luna calante. Ebbene riscontrai nelle seconde una crescita iniziale nettamente superiore.
Gli ortaggi dove ho notato più differenze sono le lattughe, ravanelli, prezzemolo.
Ti saluto. Buon orto.
Buongiorno
complimenti. Vorrei sapere dove posiziona il semenzaio.
Ciao @robbolo82, l'esposizione a sud è la migliore. Ti saluto. Buon orto.
Buongiorno, ottimo video, volevo chiederle cosa ne pensa del digestato come concime per ortaggi, grazie mille
Ciao Andrea. Scusa se ti rispondo con ritardo, ma la tua domanda mi era sfuggita.
Dunque, teoricamente il digestato rappresenta una buona alternativa ai concimi chimici di sintesi, aumentando la sostanza organica nel terreno;
inoltre il biogas (da cui il digestato è un suo "sottoprodotto") è una fonte rinnovabile (per ridurre l' "impatto" del petrolio).
MA, A PATTO che venga tracciata l'intera filiera del biogas: soprattutto la tracciabilità delle materie prime in ingresso e garanzia sulla loro provenienza e un'analisi scrupolosa dei digestati in uscita. Altrimenti con il digestato sul terreno ci può finire di tutto.
Rimane sempre valido la buona pratica per recuperare la sostanza organica con il classico compostaggio aerobico.
Ti saluto. Buon orto.
Ciao Leonardo
Quando dici che le varietà di cavoli si ibridano tra di loro,intendi verze con verze, cavolfiori con cavolfiori ecc, oppure anche verze con cavoli? Grazie
Ciao Giuditta. (se sei la Giuditta del miglio doppio saluto). Tutti i cavoli si incrociano, sia varietà diverse appartenenti allo stesso tipo (es. varietà diverse di cavolfiore, varietà diverse di verze, etc.), sia tra tipi diversi (ad es. cavolfiori con verze, broccoli con cappucci, cavolo nero con cavolfiori, etc.).
Ora il primo tipo di incrocio, ad es. tra due varietà di verze, ne risulta sempre una verza, magari con caratteristiche intermedie rispetto alle verze-genitori.
Il secondo tipo di incrocio, invece, ne risulta una forma non utilizzabile e strana; una volta li chiamavano "cavoli pazzi".
Ti saluto. Buon orto.
Si Leonardo, sono Giuditta del miglio . Grazie per l"esaustiva risposta. La tua conoscenza e la tua divulgazione sono preziosissime. Un doppio abbraccio anche a te
Ciao
Oltre ai complimenti per i tuoi video
volevo sapere quando e' il momento migliore per il trapianto
ci si puo regolare come per l'insalate alla terza copia di foglie vere?
grazie e complimenti ancora
Pierangelo.
Ciao @PierangeloMorello, se il trapianto avviene dal contenitore alveolato a pieno campo ci si può regolare al numero di foglie (3-4 foglie), al fusticino che deve avere un certa robustezza (ovviamente relativa, diciamo che la piantina deve rimanere dritta, non si deve piegare) e soprattutto dopo in media 30 giorni dalla semina sul contenitore.
Poi occorre sempre "l'occhio" : a me è venuto con il tempo. Ci sono poi tante variabili: ci sono degli anni che certe varietà si sviluppano prima di altre; degli anni che è necessario per certe varietà un passaggio intermedio su vasetto da 10 cm di diametro, etc. etc.
Ti saluto. Buon orto.
Salve sig Leonardo io sono un ragazzo che ama la natura e posseggo un piccolo orto fai da me :) le scrivo per darle una piccola chicca chiaramente senza offesa, le volevo dare un arricchimento a livello chimico considerando che il colore blu della cartina torna sole, rappresenta una sostanza acida che va verso una base con un segno negativo andando sul neutro piu alto è il valore + piu si avvicina al neutro -0+, mentre si abbassa diventando una sostanza alcalina molto acida e quindi prende valori negativi come -6 -5 -4 ecc ecc avvicinandosi sempre al valore assoluto in negativo la scala dunque è la seguente -8-7-6-5-4-3-2-1-0+1+2+3+4+5+6+7+8 ovviamente per le sostanze organiche non vengono considerate le basi che rappresentano la branca della chimica inorganica quindi si esclude lo zero positivo, e si calcola il ph in base all' elemento che stiamo trattango ovvero l' organico cioe da -9 a -0 andando a ritroso :) la stimo molto e porgo cordiali saluti.
Ciao Fabio, ti ringrazio di queste preziose informazioni che mi hai dato. Ti saluto. Buon orto.
Complimenti per gli ottimi video!
Una domanda dove si procura le vaschette in polistirolo dove fa la prima semina?
Ciao Flick, personalmente le acquisto presso un vivaio di piante orticole, ma credo che le puoi trovare/ordinare presso rivendite di prodotti agricoli. Ti saluto. Buon orto.
Benissimo video. Posso chiedere dove ha tenuto i telarini in fase di germinazione? Al buio all'interno o all'esterno? Grazie in anticipo
Ciao Alessandro, li ho tenuti in pratica all'esterno; in pratica perchè sotto una serra però aperta avanti ed in fondo. Ti saluto. Buon orto.
Bongiorno
Bravo, lo vedo volentieri e non mi stanca a sentirla
Vorrei chiedere cosa posso fare per i miei cavoli che vengono divorati da una specie di coccinella ma non e una coccinella !
Vorrei trattarla con prodotti naturali
Grazie mille
Con prodotti naturali
Ciao Rita. Forse è una cimice? In questo caso è abbastanza efficace il sapone molle potassico. Da dare alla sera. rispettando le dosi indicate nella confezione, perchè può bruciare le foglie.
Anche il piretro può essere efficace.
Ti saluto. Buon orto
@@leonardodidonato buongiorno forse ,sono quelle rosse .
Cmq grazie
Provo a fare l'esperienza con sapone molle
Buona continuazione
Buon giorno caro Leonardo ,
Volevo chiederti se potevo coltivare .. dove qualche giorno fa avevo le patate.
Ho raccolto un bel po di patatine 🥔
.. Ho riconcimato e ora volevo appunto sapere cosa poter coltivare per quest’autunno inverno ..
Grazie 🙏
Complimenti per il tuo canale 🤗
Ciao Giulio. Complimenti per il raccolto. Puoi coltivare un pò di tutto : cavoli, insalate, cicorie, bietole, cime rapa, spinaci; etc. L'importante non coltivare altre solanacee su quel terreno per almeno 3-4 anni. Ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato grazie mille Leonardo !!! 🙏🙏🙏🙏
Sempre gentile e professionale 😉👋🏻👋🏻👋🏻👋🏻👋🏻👋🏻👋🏻👋🏻👋🏻
Buon giorno
I suoi video vedendo e rivedendo sempre fanno tantissimo da imparare.
Complimenti
Chiedo un consiglio.15 giorni fa ho trapiantato i vari tipi di cavoli .Sono gia pieni di cimici.
Cosa posso fare?
Grazie mille
Ciao @namitanarang1437, per la cimice la migliore prevenzione è la rotazione, che però per orti poco estesi, essendo le varie aiuole vicine, non è molto efficace; sempre preventivo i residui dei cavoli (dove possono svernare le cimici) una volta raccolti toglierli dal campo, portarli magari sul cumulo del compost.
Si possono usare anche dei repellenti a base d'aglio per allontanarle ma non funzionano molto.
Come trattamenti diretti: olio di neem, piretro, sapone molle potassico.
Ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato Grazie Prof .
Ucraina, buingiorno Leonardo io ho seminato un pò prima e adesso ho le piantine già a 15 cm. Non sò cosa fare, sono in serra al fresco e non posso trapiantarle oggi che siamo al 1 di Luglio che è caldo, che posso fare? Non saprei
Ciao Antonio. Perchè non puoi piantarle? Basta che le pianti alla sera e gli dai l'acqua. Io l'ho piantati a pieno campo anche a fine Luglio (35-36 ° C) e non credo che in Ucraina faccia tanto più caldo. O no?
Ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato 💖👍grazie mille Leonardo seguirò il tuo comsiglio, in Ucraina il caldo è come l'Italia, ma il freddo arriva anche a meno 20 ciao caro amico di sempre, e grazie di avermi risposto
buongiorno ma se l'acqua del pozzo ha un'alcalinita troppo alta una volta che i cavoli sono in campo come si può abbassarla? ha importanza solo quando le piantine sono nel semenzaio visto che poi in campo aperto riceveranno l'acqua senza aver abbassato il pH?
Ciao Fabio, domanda legittima la tua. A pieno campo è diverso dei pochi grammi di terra che stanno nell'alveolo del semenzaio. Perchè a pieno campo l'acqua di irrigazione (può anche piovere) si diluisce nella massa; inoltre nel terreno ci sono componenti che equilibrano un Ph troppo alcalino come ad esempio la sostanza organica. Ti saluto. Buon orto.
grazie della risposta Leonardo non ero stato molto attento, mi sono accorto in seguito che lo ha scritto nel video mentre misura il oh con la cartina tornasole...sempre gentilissimo grazie per i suoi video sono un insegnamento per me che sono alle prime armi ma credo per tutti....grazie ancora per la risposta
ciao e complimentoni. posso una domanda? ho in campo il cavolo nero andato a seme...devo aspettare che le piante siano secche per raccoglierne i semi?
Ciao Ossimoro TV, la parte aerea diventa, di solito, tutta secca; alla base però possono rimanere ancora dei residui fogliari ancora un pò verdi; comunque quando le silique che contengono i semi sono secche e i semi dentro hanno un colore marrone si possono raccogliere i semi; Ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato sei un grande. Grazie
Con tutti i cavoli fai il trapianto in vasetto prima di metterli nel terreno? Grazie
Ciao @teamtelodiro, no, dipende. Faccio il secondo passaggio con le piantine che mi sembrano più lente nella crescita, di solito sono le verze e i cappucci.
Ti saluto. Buon orto.
Ciao Leonardo ho notato che le piantine in.generale stentano a crescere nei plato di polistirolo ilterriccio è buono.da cosa può dipendere saluti Santr
Ciao @santedimola192, faccio delle ipotesi: seme vecchio, terriccio che non trattiene l'umidità, poca acqua, temperatura o troppo bassa o troppo alta, acqua data durante il giorno e non alla sera, telarino non adatto, acqua di irrigazione troppo alcalina o troppo acida (importante).
Ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato grazie Sante
Buongiorno, che terriccio usi per i cavoli nella semina in alveolo?
Ciao Fabio, uso un terriccio biologico di grana fina per semine, addizionato o meno con concimazione organica;
ce ne sono tanti in commercio; in rivendite di prodotti per l'agricoltura o anche vivai.
Ti saluto. Buon orto.
Buona giornata signor Leonardo le chiederei un consiglio io ho il ragnerò nelle melanzane cosa mi consiglia
Mi correggo ho il ragno rosso nelle melanzane cosa mi consiglia graze
Ciao Maria. Un prodotto naturale è il macerato di ortica, che è molto efficace come repellente. Ogni preparazione può essere data per tre volte ogni 3-5 giorni nelle ore serali. Ti metto link del video sul macerato di ortica: ruclips.net/video/VW-jyUEhqns/видео.html&ab_channel=LeonardoDidonato
Ti saluto. Buon orto.
ho piantato le fave con semi ..... dopo pochi giorni sono spuntate dal terreno, ora sono alte da una decina di cm ad una quindicina di cm.
li stavo controllando d vicino e mi sono accorto che all'interno del fiore ci sono dei piccolissimi animaletti neri..... cosa sono, cosa bisogna fare, ringrazio anticipatamente. errequ!
Mentana.
Ciao Romolo, dovrebbero essere i pidocchi, dato che ci sono temperature più alte della media della stagione; mi meraviglio che così basse le piante già hanno i fiori; comunque penso che andando verso l'inverno abbassandosi le temperature il problema non ci sarà più. Ti saluto. Buon orto.
Leonardo, buongiorno....sono nuovamente io....avrei piacere di una delucidazione per quanto riguarda fare il seme dei cavoli....Come lei dice si ibridano facilmente tra di loro...e quindi suggerisce di tenere il seme di un tipo alla volta....ecco...questo punto non mi è chiaro.......Mi spiego......Ammettiamo che nel campo siano presenti più varietà di cavoli......quando poi monteranno a seme decido di fare il seme soltanto di una.....ok.....ma il seme che decido di tenere non potrebbe essere stato ibridato comunque dalla vicinanza nel campo ad altre varietà, anche se terrò solo quella ?
Non so se mi sono spiegato.........Comunque dirLe grazie è sempre troppo poco , il voler mettere a disposizione di tutti le proprie conoscenze (gratuitamente) non è da tutti e merita senz'altro un plauso e denota il fatto che Lei, ancor prima di essere agronomo contadino, è una bella persona ed un buon essere umano.
Saluti da Enrico e dalla Liguria.
Ciao OnceUponATime, Ti ringrazio per le belle parole. Ho la presunzione di essere una persona normale, con lati positivi e negativi. Presunzione perchè di questi tempi essere normali è già un bel passo avanti.
Ma veniamo ai cavoli; dalla tua domanda è evidente che non sono riuscito a spiegarmi. Decido ad esempio che quell'anno voglio fare il seme della verza San Martino; devo fare in modo che quando fiorisce la verza San Martino non ci siano altri cavoli (cappucci, broccoli, cavolfiori, etc.) in fioritura, altrimenti è probabile l'incrocio e l'ibridazione. Come faccio? Io, con la fresa o con il trinciaerba, frantumo tutti gli altri cavoli. In questo modo lascio solo la verza San Martino in fioritura e quindi non c'è più possibilità dell'ibridazione.
Spero finalmente di essere riuscito a spiegare.
Ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato Chiarissimo......Grazie di nuovo e ...Buon Orto...che ci mantiene giovani (e magari anche Umani, aggiungo io....)
Leonardo buonasera per la larva di Delia "mosca del cavolo" che si può fare
Ciao Alfonso, la parola d'ordine è prevenzione, a meno che non si voglia ricorrere a prodotti chimici estremamente tossici; questo insetto sverna nel terreno nello strato superficiale, da cui bisogna eliminare i residui colturali delle crucifere dopo la raccolta e fare, se possibile, una rotazione, lasciando quell'appezzamento incolto o coltivato con altri ortaggi non crucifere anche per 3-4 anni;
io non ho avuto mai tale problema e questo solo facendo una rotazione;
poi ci sono tutta una serie di accorgimenti agronomici: evitare l'impiego di letame che attira la mosca;
controllare le crucifere spontanee confinanti, che possono essere ospiti intermedi di questo insetto che può compiere fino a 4 generazioni /anno;
asportare piante attaccate prendendo anche il pane di terra della radice (che può contenere le larve);
lavorare bene il terreno (anche con zappature ripetute), piantare profondamente e rincalzare già alla prima zappatura (per ostacolare le larve);
pacciamare con erbe molto odorose, che funzionano da repellenti, ad esempio menta, sedano, rosmarino, etc.;
mettere tessuto non tessuto per evitare l'ovideposizione (se fattibile).
Poi in letteratura viene citato l'uso di bacillus thuringiensis, farina di rocce e simili, ma, secondo me, di scarsa utilità pratica per l'aleatorietà degli interventi. Ripeto, credo che il metodo più efficace sia la rotazione preventiva.
Se l'infestazione è in atto adottare i consigli sopradetti. Ti saluto. Buon orto.