Ciao Marika! Hai proprio ragione, il linguaggio di "Arancia meccanica" é veramente specifico. Io ho letto questo libro in slovacco e mi aiutavano due cose: 1. il slovacco e il russo son delle lingue slave = molte parole sono piú o meno stesse, 2. io parlo russo (molto meglio che italiano), dunque nella maggioranza dei casi mi era claro che significavano le parole "non-inglesi".
Sarebbe bello anche per me leggerlo in una lingua che si avvicini di più alle parole originali per vedere come cambino effettivamente di lingua in lingua. Grazie per il tuo commento, interessantissimo🙏🏼
Io di autore che inventò una lingua ne conosco uno, anche più di una in realtà ne inventò hahaha altro che Burgess co un libro di un centinaio di pagine e qualche paroletta buttata lì. Et Eärello Endorenna utúlien. Sinome maruvan ar Hildinyar tenn'Ambar-Metta!
Sei molto brava e preparata in ambito linguistico e hai dato spiegazioni molte esaustive relative alle scelte fatte dall'autore sulla lingua per questo libro. Hai un modo simpatico,garbato,carino oltre che competente di parlare di libri. Ti ho scoperto soltanto da pochissimi giorni Marika,ma ho deciso di seguirti perché mi piace molto il tuo modo di esprimerti. Complimenti!👏☺️💙
Il film ha scene agghiaccianti ma il messaggio di fondo è di una tenerezza paterna che lascia senza parole "non permettete a nessuno di manipolare la vostra mente, anche se vi dovessero garantire che è per il bene assoluto." Quando nacque quest'opera diversi governi stavano finanziando ricerche sul controllo mentale e secondo le loro previsioni avrebbero dato risultati nel lungo periodo; tutto questo allarmò alcuni filosofi e intellettuali, tra cui Borgess e Kubrick che scrissero e inscenarono "l'uomo a orologeria" (titolo originale) e lo ambientarono in un futuro prossimo e indefinito proprio per mettere in guardia le future generazioni da questo pericolo imminente. Secondo me è una delle poche opere che ti lascia davvero felice di averla scoperta e che ti arrichisce personalmente, nonostante scelga la violenza come mezzo di comunicazione
A questo punto non puoi perderti il film di Kubrick 😉 Ha diverse sequenze memorabili, di una bellezza compositiva che non può non affascinare. Fra l'altro la prima parte del film, le malefatte di Alex e i suoi Drughi, ha un che di teatrale e vitalistico al punto che rischi di immedesimarti nei protagonisti, vergognandoti (o rabbrividendo) per una identificazione che te li fa sentire a te simili. Nella seconda parte, il contrappasso che Alex subisce è invece reso con una clima molto più cupo, angosciante: per quanto terribili siano stati i suoi crimini, nulla è peggiore del cancellare il libero arbitrio in un uomo.
Per me è stato facile comprendere il gergo usato nel libro perché, essendo arancia meccanica uno dei miei film preferiti, mi è capitato di vederlo sino ad impararne a memoria i dialoghi prima ancora di venire a conoscenza del libro. Ovviamente nel libro è molto più fitto lo "slang" ma diciamo che non sono stato colto del tutto impreparato.
Sicuramente vedendo il film alcuni termini ed espressioni sono di comprensione più veloce essendo supportati da immagini e contesto; quando invece li ho letti per la prima volta il mio cervello era così:🤯
Ciao Marika! Hai proprio ragione, il linguaggio di "Arancia meccanica" é veramente specifico. Io ho letto questo libro in slovacco e mi aiutavano due cose: 1. il slovacco e il russo son delle lingue slave = molte parole sono piú o meno stesse, 2. io parlo russo (molto meglio che italiano), dunque nella maggioranza dei casi mi era claro che significavano le parole "non-inglesi".
Sarebbe bello anche per me leggerlo in una lingua che si avvicini di più alle parole originali per vedere come cambino effettivamente di lingua in lingua. Grazie per il tuo commento, interessantissimo🙏🏼
Io di autore che inventò una lingua ne conosco uno, anche più di una in realtà ne inventò hahaha altro che Burgess co un libro di un centinaio di pagine e qualche paroletta buttata lì. Et Eärello Endorenna utúlien.
Sinome maruvan ar Hildinyar tenn'Ambar-Metta!
Sei molto brava e preparata in ambito linguistico e hai dato spiegazioni molte esaustive relative alle scelte fatte dall'autore sulla lingua per questo libro.
Hai un modo simpatico,garbato,carino oltre che competente di parlare di libri.
Ti ho scoperto soltanto da pochissimi giorni Marika,ma ho deciso di seguirti perché mi piace molto il tuo modo di esprimerti.
Complimenti!👏☺️💙
Grazie di cuore Luigi, apprezzo molto il tuo commento. Benvenuto🙏🏼
Che belli i tuoi video ❤❤❤❤❤❤❤❤
Grazie di cuore Giulia🫶🏼
Il film ha scene agghiaccianti ma il messaggio di fondo è di una tenerezza paterna che lascia senza parole "non permettete a nessuno di manipolare la vostra mente, anche se vi dovessero garantire che è per il bene assoluto."
Quando nacque quest'opera diversi governi stavano finanziando ricerche sul controllo mentale e secondo le loro previsioni avrebbero dato risultati nel lungo periodo; tutto questo allarmò alcuni filosofi e intellettuali, tra cui Borgess e Kubrick che scrissero e inscenarono "l'uomo a orologeria" (titolo originale) e lo ambientarono in un futuro prossimo e indefinito proprio per mettere in guardia le future generazioni da questo pericolo imminente.
Secondo me è una delle poche opere che ti lascia davvero felice di averla scoperta e che ti arrichisce personalmente, nonostante scelga la violenza come mezzo di comunicazione
A questo punto non puoi perderti il film di Kubrick 😉
Ha diverse sequenze memorabili, di una bellezza compositiva che non può non affascinare.
Fra l'altro la prima parte del film, le malefatte di Alex e i suoi Drughi, ha un che di teatrale e vitalistico al punto che rischi di immedesimarti nei protagonisti, vergognandoti (o rabbrividendo) per una identificazione che te li fa sentire a te simili.
Nella seconda parte, il contrappasso che Alex subisce è invece reso con una clima molto più cupo, angosciante: per quanto terribili siano stati i suoi crimini, nulla è peggiore del cancellare il libero arbitrio in un uomo.
Per me è stato facile comprendere il gergo usato nel libro perché, essendo arancia meccanica uno dei miei film preferiti, mi è capitato di vederlo sino ad impararne a memoria i dialoghi prima ancora di venire a conoscenza del libro. Ovviamente nel libro è molto più fitto lo "slang" ma diciamo che non sono stato colto del tutto impreparato.
Sicuramente vedendo il film alcuni termini ed espressioni sono di comprensione più veloce essendo supportati da immagini e contesto; quando invece li ho letti per la prima volta il mio cervello era così:🤯