Ciao Simone, domanda più che giusta la tua, in effetti mi sono dimenticato di fare vedere la lenza... È solo la corrente superficiale ad essere veloce. In questo caso se non ricordo male, pescavo con uno Stick Float da grammi con deriva in alluminio di forma a pera rovesciata. Il peso della deriva aiuta il galleggiante a restare dritto. Come piombatura una biglia da 4 grammi ed una spallinata sotto la biglia distribuita su 30 cm di filo a tarare. Girella e terminale corto, non più di 20 cm.
Grande Mauri bellissimo video in uno spot favoloso , e poi che bella piega la Luvias Evolution Extreme 🔝...con i barbi tira fuori tutta la sua potenza , bravissimo anche tu sempre in piegaaasa in ogni condizione bravissimo chapeaux 👍👍👍👍👍🔝
Buongiorno Mauri , complimenti bei barbi e bellissimo lo spot di pesca , è spettacolare la piega della Daiwa Luvias visto che sono uno sfegatato delle bolo Daiwa 😃 .Complimenti ancora un saluto.
La Luvias Extreme su questi pesci così forti è spettacolare 🤩 io ho canne vecchie di trent'anni, solo questa è recente, una bolognese così maneggevole e solida sui 7 metri non l'ho mai tenuta tra le mani.
Ciao Valter, è parco ma nessun divieto del parco. Diverse stradine che conducono al fiume hanno però i divieti dei proprietari dei terreni. Tu a che zona ti riferisci? Voghera?
Si ho letto il tuo commento ma francamente non capisco a chi devi rendere conto o chi si può arrabbiare. Io penso che i fiumi del nord italia, in gran parte lasciati abbandonati e poco frequentati da pescatori, abbiano bisogno di più gente sulle sponde e non il contrario. I fiumi sono e devono essere un bene di tutti ... tenere i segreti non fa bene a nessuno .... non siamo più negli anni 90 dove per pescare al borgo a Pavia d inverno dovevi prendere il posto alle 5 del mattino. Il canale comunque è tuo e tua la scelta di non dire i posti. Un saluto.
@@massimonava4266 vero, i fiumi sono abbandonati e dove non lo sono vengono limitati o impediti gli accessi dai proprietari dei terreni limitrofi. Se mi lasci la tua mail ti scrivo in pvt.
Ti ringrazio per la risposta ma non servono chiarimenti figurati. Per me nessuno ha diritti o privilegi più di altri ae si parla di acque pubbliche, l'importante è rispettarle e non frequentando gli spot li lasciamo in mano a gente che invece non li rispetta affatto (e non parlo per sentito dire). Se la pensi anche tu così avrai i tuoi buoni motivi per non dire dove sono i tuoi spot (e non solo quello di Villanova). Scusami ma la mia mail su una chat pubblica non la metto. Ti auguro una buona giornata.
Ciao mi piacerebbe provare questo tipo di pesca potresti dirmi come sondi il fondale e che tipo di piombatura adoperi sotto il galleggiante grazie in anticipo
Ciao, sonda Stonfo da appendere all'amo, o qualsiasi altro tipo. Il galleggiante affonda e lo alzi finché non resta emerso con l'amo sul fondo. Lo sposto avanti, indietro, a valle finché non ho ben compreso la morfologia del fondale. Un ostacolo sommerso può essere un handicap o lo puoi sfruttare a tuo vantaggio, per esempio pasturando a ridosso di questo affinché trattenga la pastura più a lungo. Qui pescavo con 5 grammi, 4 grammi di biglia scorrevole o torpille ed il resto in pallini spaccati distribuiti sulla lunghezza di 20 cm. Poi girella e terminale di cm.20.
Ciao Mauri, innanzitutto complimenti per i tuoi video e per la passione che trasmetti 😉👍 adesso vengo alle domande vista la tua grande esperienza. In inverno quando l'attività del pesce cala, per aumentare la possibilità di catture pasturi preventivamente lo spot deciso? Le catture sono prevalentemente rasenti al fondale, immagino bene? Ti chiedo questo perché, vicino a casa, ho un bellissimo spot che frequento in primavera catturando tantissimo, mai in inverno perché a detta di tutti fino ad aprile non si prende 🤔🤔 Vero, ci sono 5/6 metri di acqua appenninica (molto fredda), corrente lenta e grandi ripari per il pesce, ma secondo me non è mai stato affrontato da nessuno nel modo corretto. Cercare di far muovere il pesce per qualche giorno, prima di pescare potrebbe essere la soluzione vincente? Grazie mille 👋👋
Ciao Simone, se sono riuscito a trasmettere passione sono davvero molto felice! Ti ringrazio anche per le tue considerazioni, molto interessanti. Personalmente non ho mai fatto pasturazione preventiva, nella maggior parte dei casi ritengo non sia utile, se non quando uso esche non convenzionali ed ho bisogno di farle conoscere al pesce (per esempio la pesca dei cavedani con la frutta in estate). Inoltre non ne avrei quasi mai il tempo. Col calare delle temperature l'attività del pesce cala e chiaramente diventa tutto più complicato, ma anche più stimolante. Io mi ero preso una pausa dalla pesca di dieci anni, ma prima di questa pausa ho sempre pescato tutto l'anno, anche in pieno inverno. Poi sul fiume quando fa freddo non c'è gente e a me piace un sacco! Non conosco i tratti appenninici e potrebbe anche essere che l'acqua sia così fredda da non avere soluzione. Posso dire ciò che faccio io, riportare la mia esperienza senza avere la presunzione di voler insegnare nulla. Fatta una base iniziale cerco di mantenere una pasturazione costante ma fatta in minima quantità. In estate una quantità abbondante verrebbe comunque ingurgitata dal pesce, ma in inverno il rischio è che ricopra completamente il fondale rendendo meno attraente la nostra esca o peggio, trascinata via dalla corrente si porterebbe dietro il poco pesce attivo sullo spot. Con una calata in modica quantità costante il pesce è più probabile che resti sotto pastura. È bene che gli sfarinati si sfaldino velocemente quando raggiungono il fondo, servono più di stimolo con i propri odori che come nutrizione. Devono invogliare il pesce a mangiare se si sfaldano i grossi pesci andranno in frenesia alimentare senza riuscire a mangiare o mangiando poco o nulla. In ragione del corso d'acqua come hai giustamente evidenziato, meglio cercare i fondali più profondi, se poi cerchi il barbo devi stare con l'amo appoggiato al fondo in ogni stagione. Meglio pescare troppo pesanti che troppo leggero. I primi pallini dopo il terminale strisciano sul fondo, così da rallentare la discesa. In questo spot ho usato le retine per portare sul fondo i bigattini, ma è meglio usare bigattini incollati con la quarzite, così da riuscire a dosare meglio la quantità e dare con costanza pastura (io non sono molto bravo con la colla e se posso provo a non impasticciarmi le mani). Se l'acqua è lenta puoi incollare quarzite e bigattini in pari quantità e gettare palline grandi come una noce una ogni cinque minuti circa. La cosa che ritengo più importante è sondare bene il fondale e scegliere con cura la linea di pesca, se immagini la conformazione del fondale come fosse una valle, col freddo è probabile che il pesce stazioni nei punti più bassi, dove la corrente è meno forte. Se noto degli avvallamenti scelgo quella linea di pesca. Poi di volta in volta vi sono variabili poco comprensibili, io in estate per i barbi innesco una decina di bigattini su ami del 10. In questa stagione vedo più mangiate innescando massimo due bigattini, ne ho presi alcuni innescando anche un solo bigattino. Il metabolismo dei pesci cala, credo sia un po' come per le persone, quando sono affamato addenterei un pollo intero, dopo i pranzi di Natale e Santo Stefano invece è più probabile che venga ingolosito dai salatini da aperitivo. Nel tuo caso credo che sia più la limpidezza dell'acqua a rendere complicata l'azione, io proverei a pescare dopo le piogge anche con il freddo. Fammi sapere come va!
@@mauriangler4361 grazie Mauri sei stato molto esaustivo nella spiegazione. Questo è un fiume dell'appennino che sfocia poco dopo casa mia in Po, per lo più è a carattere torrentizio. Nel punto in cui pesco, il fiume arriva da un raschio su un curvone, bruscamente il fondale si abbassa man mano dai 50/70cm verso un fondone di 5/6 metri con sassoni di una vecchia prismata, prima di risalire sui 2 metri, in prossimità di un ponte con rami accatastati, per poi terminare in un nuovo raschio. Questo specchio d'acqua è casa stanziale di numerosi barbi ciclopici, qualche bel cavedano e carpa. Nella stagione calda li pasturo con cagnotti a fionda e mais data la poca corrente (ho fatto anche 10-15 pesci in 4/5 ore), ma in questo momento avrei usato palle grandi di pastura al formaggio, per smuovere il pesce (grazie per la dritta sulla consistenza della pastura, io sbagliando l'avrei fatta più tenace per uno scioglimento lento) e sacchetti in pva di cagnotti vista la corrente un po' più sostenuta (non ho mai usato la colla, non sono così tecnico 😅). Il fondale ormai più o meno lo conosco e ho capito i passaggi giusti, in primavera, vediamo se possono essere vincenti anche in inverno. In questi giorni cercherò di studiare la situazione e poi di sferrare l'attacco 😂😂 comunque certo che ti farò sapere, sei stato molto gentile a rispondere e a condividere le tue esperienze 👍👍 grazie mille
Da come lo hai descritto è uno spot interessante, sono certo che possa dare belle soddisfazioni anche in inverno. Prova con la colla, qui su RUclips ci sono alcune clip che spiegano bene come vada usata👍
Ciao Leonardo, non dura poi così poco! Non ho mai cronometrato, ma a me piace pescare in acque veloci e con la bella stagione prediligo spot con corrente decisamente più forte, ma minor profondità. Per restare sulla linea di pasturazione senza scendere troppo direi 8-10 secondi. Domenica se riuscirò ci tornerò e ti risponderò con precisione 👍
@@mauriangler4361 immaginavo si una tempistica del genere, nel medesimo posto hai mai provato a allungare la lenza sotto il galleggiante e pescare in trattenuta totale col galleggiante vicino la punta della canna?
Sei veramente bravo poi d'inverno è più difficile mi puoi dire in che spot sei se non dispiace io sono un gran appassionato di pesca in mare con la bolognese
Grazie, se segui il video dico la località. Non vado oltre perché talvolta chi conosce gli spot non apprezza i miei video immaginando che possano convogliare migliaia di persone in zona a danno della pescosità. Secondo me invece il pesce staziona più facilmente negli spot più battuti dai pescatori perché trova più cibo.
Ciao Joe, la nassa è una seccatura: puzza in auto e poi la devo fare asciugare... L'ho usata solo in gara, ma parliamo di trent'anni fa. 😉 Ed in primo luogo fa soffrire inutilmente il pesce.
Grazie del suggerimento, lo uso se impiego terminali sottili se la frizione del mulinello non è sensibile a sufficienza. Con questi mulinelli dotati di fight control e terminale piuttosto grande non ne avverto la necessità.
Ciao Giorgio, lo spinning mi piace molto ma in questa tecnica sono una schiappa! Parere personale se il casting weight è adeguato all'artificiale che impieghi le puoi usare tranquillamente 👍
No Mauri da Pavia fino alla provincia Piacenza e un divieto unico volevo fare una puntatina doveri tu la conosco la zona poi a fine Febbraio il 25 cv torna in acqua al ponte della becca.
Certo che già sui fiumi non ci va nessuno, se poi la faccenda si complica con i divieti... Comunque tutto l'argine del Po nella zona che conosci è transitabile, vai tranquillo!👍 Io più a valle non conosco molto, ho pescato 25 anni fa zona Isola S.Antonio. Oggi non ho idea di come sia.
Concordo con te, alcuni di quelli che si sono slamati è probabile che fossero rampinati 👍, quello che è saltato fuori dall'acqua quasi sicuramente era preso in coda. In altri c'era stata la mangiata perché i bigattini erano scoppiati.
Bravissimo.. vorrei conoscere come ti sei adattato a questa corrente.
Galleggiante e tipo di montatura
Ciao Simone, domanda più che giusta la tua, in effetti mi sono dimenticato di fare vedere la lenza... È solo la corrente superficiale ad essere veloce. In questo caso se non ricordo male, pescavo con uno Stick Float da grammi con deriva in alluminio di forma a pera rovesciata. Il peso della deriva aiuta il galleggiante a restare dritto. Come piombatura una biglia da 4 grammi ed una spallinata sotto la biglia distribuita su 30 cm di filo a tarare. Girella e terminale corto, non più di 20 cm.
Mauri certo che è piaciuto bravo belle catture bello il posto e tenace per il freddo👍
Grazie Valter 👍
Grande Mauri bellissimo video in uno spot favoloso , e poi che bella piega la Luvias Evolution Extreme 🔝...con i barbi tira fuori tutta la sua potenza , bravissimo anche tu sempre in piegaaasa in ogni condizione bravissimo chapeaux 👍👍👍👍👍🔝
Buongiorno Mauri , complimenti bei barbi e bellissimo lo spot di pesca , è spettacolare la piega della Daiwa Luvias visto che sono uno sfegatato delle bolo Daiwa 😃 .Complimenti ancora un saluto.
La Luvias Extreme su questi pesci così forti è spettacolare 🤩 io ho canne vecchie di trent'anni, solo questa è recente, una bolognese così maneggevole e solida sui 7 metri non l'ho mai tenuta tra le mani.
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spettacolo gran posto fuori dai maroni...:-)
Che spettacolo!!!
Ciao Mauri ti volevo chiedere se sul argine c'è il divieto se è parco noi nella bassa Pavia tutto divieto.
Ciao Valter, è parco ma nessun divieto del parco. Diverse stradine che conducono al fiume hanno però i divieti dei proprietari dei terreni. Tu a che zona ti riferisci? Voghera?
Bellissimo posto. Puoi dare qualche indicazione in più per raggiungerlo per favore ?
Grazie, come ho spiegato più sotto ad un altro iscritto non rilascio info precise, se hai la pazienza di leggere capirai le mie ragioni 👍
Si ho letto il tuo commento ma francamente non capisco a chi devi rendere conto o chi si può arrabbiare. Io penso che i fiumi del nord italia, in gran parte lasciati abbandonati e poco frequentati da pescatori, abbiano bisogno di più gente sulle sponde e non il contrario.
I fiumi sono e devono essere un bene di tutti ... tenere i segreti non fa bene a nessuno .... non siamo più negli anni 90 dove per pescare al borgo a Pavia d inverno dovevi prendere il posto alle 5 del mattino.
Il canale comunque è tuo e tua la scelta di non dire i posti. Un saluto.
@@massimonava4266 vero, i fiumi sono abbandonati e dove non lo sono vengono limitati o impediti gli accessi dai proprietari dei terreni limitrofi. Se mi lasci la tua mail ti scrivo in pvt.
Ti ringrazio per la risposta ma non servono chiarimenti figurati.
Per me nessuno ha diritti o privilegi più di altri ae si parla di acque pubbliche, l'importante è rispettarle e non frequentando gli spot li lasciamo in mano a gente che invece non li rispetta affatto (e non parlo per sentito dire). Se la pensi anche tu così avrai i tuoi buoni motivi per non dire dove sono i tuoi spot (e non solo quello di Villanova).
Scusami ma la mia mail su una chat pubblica non la metto.
Ti auguro una buona giornata.
Ciao mi piacerebbe provare questo tipo di pesca potresti dirmi come sondi il fondale e che tipo di piombatura adoperi sotto il galleggiante grazie in anticipo
Ciao, sonda Stonfo da appendere all'amo, o qualsiasi altro tipo. Il galleggiante affonda e lo alzi finché non resta emerso con l'amo sul fondo. Lo sposto avanti, indietro, a valle finché non ho ben compreso la morfologia del fondale. Un ostacolo sommerso può essere un handicap o lo puoi sfruttare a tuo vantaggio, per esempio pasturando a ridosso di questo affinché trattenga la pastura più a lungo. Qui pescavo con 5 grammi, 4 grammi di biglia scorrevole o torpille ed il resto in pallini spaccati distribuiti sulla lunghezza di 20 cm. Poi girella e terminale di cm.20.
Ciao Mauri, innanzitutto complimenti per i tuoi video e per la passione che trasmetti 😉👍 adesso vengo alle domande vista la tua grande esperienza. In inverno quando l'attività del pesce cala, per aumentare la possibilità di catture pasturi preventivamente lo spot deciso? Le catture sono prevalentemente rasenti al fondale, immagino bene? Ti chiedo questo perché, vicino a casa, ho un bellissimo spot che frequento in primavera catturando tantissimo, mai in inverno perché a detta di tutti fino ad aprile non si prende 🤔🤔 Vero, ci sono 5/6 metri di acqua appenninica (molto fredda), corrente lenta e grandi ripari per il pesce, ma secondo me non è mai stato affrontato da nessuno nel modo corretto. Cercare di far muovere il pesce per qualche giorno, prima di pescare potrebbe essere la soluzione vincente? Grazie mille 👋👋
Ciao Simone, se sono riuscito a trasmettere passione sono davvero molto felice! Ti ringrazio anche per le tue considerazioni, molto interessanti.
Personalmente non ho mai fatto pasturazione preventiva, nella maggior parte dei casi ritengo non sia utile, se non quando uso esche non convenzionali ed ho bisogno di farle conoscere al pesce (per esempio la pesca dei cavedani con la frutta in estate). Inoltre non ne avrei quasi mai il tempo.
Col calare delle temperature l'attività del pesce cala e chiaramente diventa tutto più complicato, ma anche più stimolante. Io mi ero preso una pausa dalla pesca di dieci anni, ma prima di questa pausa ho sempre pescato tutto l'anno, anche in pieno inverno. Poi sul fiume quando fa freddo non c'è gente e a me piace un sacco!
Non conosco i tratti appenninici e potrebbe anche essere che l'acqua sia così fredda da non avere soluzione.
Posso dire ciò che faccio io, riportare la mia esperienza senza avere la presunzione di voler insegnare nulla.
Fatta una base iniziale cerco di mantenere una pasturazione costante ma fatta in minima quantità.
In estate una quantità abbondante verrebbe comunque ingurgitata dal pesce, ma in inverno il rischio è che ricopra completamente il fondale rendendo meno attraente la nostra esca o peggio, trascinata via dalla corrente si porterebbe dietro il poco pesce attivo sullo spot. Con una calata in modica quantità costante il pesce è più probabile che resti sotto pastura.
È bene che gli sfarinati si sfaldino velocemente quando raggiungono il fondo, servono più di stimolo con i propri odori che come nutrizione. Devono invogliare il pesce a mangiare se si sfaldano i grossi pesci andranno in frenesia alimentare senza riuscire a mangiare o mangiando poco o nulla.
In ragione del corso d'acqua come hai giustamente evidenziato, meglio cercare i fondali più profondi, se poi cerchi il barbo devi stare con l'amo appoggiato al fondo in ogni stagione. Meglio pescare troppo pesanti che troppo leggero. I primi pallini dopo il terminale strisciano sul fondo, così da rallentare la discesa.
In questo spot ho usato le retine per portare sul fondo i bigattini, ma è meglio usare bigattini incollati con la quarzite, così da riuscire a dosare meglio la quantità e dare con costanza pastura (io non sono molto bravo con la colla e se posso provo a non impasticciarmi le mani). Se l'acqua è lenta puoi incollare quarzite e bigattini in pari quantità e gettare palline grandi come una noce una ogni cinque minuti circa.
La cosa che ritengo più importante è sondare bene il fondale e scegliere con cura la linea di pesca, se immagini la conformazione del fondale come fosse una valle, col freddo è probabile che il pesce stazioni nei punti più bassi, dove la corrente è meno forte. Se noto degli avvallamenti scelgo quella linea di pesca.
Poi di volta in volta vi sono variabili poco comprensibili, io in estate per i barbi innesco una decina di bigattini su ami del 10. In questa stagione vedo più mangiate innescando massimo due bigattini, ne ho presi alcuni innescando anche un solo bigattino. Il metabolismo dei pesci cala, credo sia un po' come per le persone, quando sono affamato addenterei un pollo intero, dopo i pranzi di Natale e Santo Stefano invece è più probabile che venga ingolosito dai salatini da aperitivo.
Nel tuo caso credo che sia più la limpidezza dell'acqua a rendere complicata l'azione, io proverei a pescare dopo le piogge anche con il freddo. Fammi sapere come va!
@@mauriangler4361 grazie Mauri sei stato molto esaustivo nella spiegazione. Questo è un fiume dell'appennino che sfocia poco dopo casa mia in Po, per lo più è a carattere torrentizio. Nel punto in cui pesco, il fiume arriva da un raschio su un curvone, bruscamente il fondale si abbassa man mano dai 50/70cm verso un fondone di 5/6 metri con sassoni di una vecchia prismata, prima di risalire sui 2 metri, in prossimità di un ponte con rami accatastati, per poi terminare in un nuovo raschio. Questo specchio d'acqua è casa stanziale di numerosi barbi ciclopici, qualche bel cavedano e carpa. Nella stagione calda li pasturo con cagnotti a fionda e mais data la poca corrente (ho fatto anche 10-15 pesci in 4/5 ore), ma in questo momento avrei usato palle grandi di pastura al formaggio, per smuovere il pesce (grazie per la dritta sulla consistenza della pastura, io sbagliando l'avrei fatta più tenace per uno scioglimento lento) e sacchetti in pva di cagnotti vista la corrente un po' più sostenuta (non ho mai usato la colla, non sono così tecnico 😅). Il fondale ormai più o meno lo conosco e ho capito i passaggi giusti, in primavera, vediamo se possono essere vincenti anche in inverno. In questi giorni cercherò di studiare la situazione e poi di sferrare l'attacco 😂😂 comunque certo che ti farò sapere, sei stato molto gentile a rispondere e a condividere le tue esperienze 👍👍 grazie mille
Da come lo hai descritto è uno spot interessante, sono certo che possa dare belle soddisfazioni anche in inverno. Prova con la colla, qui su RUclips ci sono alcune clip che spiegano bene come vada usata👍
Con quella corrente in quanto fai una passata? cioè ogni quanti secondi devi recuperare la lenza e rilanciare??
Ciao Leonardo, non dura poi così poco! Non ho mai cronometrato, ma a me piace pescare in acque veloci e con la bella stagione prediligo spot con corrente decisamente più forte, ma minor profondità. Per restare sulla linea di pasturazione senza scendere troppo direi 8-10 secondi. Domenica se riuscirò ci tornerò e ti risponderò con precisione 👍
@@mauriangler4361 immaginavo si una tempistica del genere, nel medesimo posto hai mai provato a allungare la lenza sotto il galleggiante e pescare in trattenuta totale col galleggiante vicino la punta della canna?
@@leonardomartin9942 non l'ho mai fatto, ma credo sarebbe altrettanto efficace 👍 servirebbe solo una lenza più pesante.
Sei veramente bravo poi d'inverno è più difficile mi puoi dire in che spot sei se non dispiace io sono un gran appassionato di pesca in mare con la bolognese
Grazie, se segui il video dico la località. Non vado oltre perché talvolta chi conosce gli spot non apprezza i miei video immaginando che possano convogliare migliaia di persone in zona a danno della pescosità. Secondo me invece il pesce staziona più facilmente negli spot più battuti dai pescatori perché trova più cibo.
Bravo niente nassa, così non si schiacciano.
Ciao Joe, la nassa è una seccatura: puzza in auto e poi la devo fare asciugare... L'ho usata solo in gara, ma parliamo di trent'anni fa. 😉
Ed in primo luogo fa soffrire inutilmente il pesce.
Usare l anti ritorno?
Grazie del suggerimento, lo uso se impiego terminali sottili se la frizione del mulinello non è sensibile a sufficienza. Con questi mulinelli dotati di fight control e terminale piuttosto grande non ne avverto la necessità.
Mauri ciao volevo un consiglio da te che sei un grande pescatore, sai se le canne da trota area vanno bene anche per la pesca agli aspi,grazie.👍👍👍
Ciao Giorgio, lo spinning mi piace molto ma in questa tecnica sono una schiappa! Parere personale se il casting weight è adeguato all'artificiale che impieghi le puoi usare tranquillamente 👍
@@mauriangler4361 Ok grazie.
Ciao Mauri più avanti mi metterò in contatto con te perche 🛶25cv hai già capito po o ticino se ti farà piacere.
Beh sì, anche se io sono residente in provincia di Brescia, torno in Piemonte di tanto in tanto 👍
No Mauri da Pavia fino alla provincia Piacenza e un divieto unico volevo fare una puntatina doveri tu la conosco la zona poi a fine Febbraio il 25 cv torna in acqua al ponte della becca.
Certo che già sui fiumi non ci va nessuno, se poi la faccenda si complica con i divieti... Comunque tutto l'argine del Po nella zona che conosci è transitabile, vai tranquillo!👍
Io più a valle non conosco molto, ho pescato 25 anni fa zona Isola S.Antonio. Oggi non ho idea di come sia.
I primi barbi che hai perso erano rampinati... cioè no presi in bocca...cmq the top
Concordo con te, alcuni di quelli che si sono slamati è probabile che fossero rampinati 👍, quello che è saltato fuori dall'acqua quasi sicuramente era preso in coda. In altri c'era stata la mangiata perché i bigattini erano scoppiati.
Ci vado spesso è vi assicuro che ci sono barbi enormi...... miraccomando tratteteli bene e rilasciateli tutti
Ci sono stato una volta ma non mi ricordo più arrivarci😢😢😢😢😢 so la località ma la strada non la so più