Ti seguo molto volentieri. GRAZIE! 🌷 Se possibile, ti chiederei altri video...approfondimenti su polimorfismi genetici ( HLA-B27), espressione e regolazione genica. Epigenetica. Genomica. Nutrigenomica. Ti chiedo anche, se possibile, approfondimento su microbiota intestinale e suo ruolo nella risposta immunitaria.
Bene.. Se ci fai un altro video su cosa potremmo fare di buono per attivare migliori difese immunitarie o secondo te qualche tua intuizione di comportamento, o semplicemente cosa fare di più preciso per non prenderlo.. Grazie
Purtroppo l'unica cosa da fare è evitare il contagio in attesa del vaccino e di qualche farmaco antivirale specifico, che già è in fase di sperimentazione. Grazie per il commento!
Buongiorno Samuele, chiedo un chiarimento se possibile. Le complicazioni respiratorie sono dovute alla replica eccessiva del virus che distrugge le cellule epiteliali degli alveoli oppure alle reazioni sproporzionate del sistema immunitario innato (macrofagi e NK) e adattativo (TCD8) che uccidono troppe cellule consentendo infezioni batteriche? In questo caso può essere controproducente prendere integratori alimentari immunostimolanti (esempio echinacea o andrographis)? Grazie
Ciao Stefano, grazie per il commento, tutto corretto quello che dici, le complicazioni possono dipendere da entrambe le componenti che sono strettamente correlate. Il virus provoca l'infezione che danneggia le cellule polmonari e provoca al contempo una risposta infiammatoria importante che a sua volta danneggia ulteriormente le cellule polmonari nel tentativo di contrastare il virus. Sulla seconda domanda ahimè non so risponderti, non sono un medico e non vorrei dirti cose errate!
Ma nei casi in cui non viene prodotto l'interferone tipo 1e dunque nei casi asintomatici a lunga incubazione non si potrebbe fare un emocromo per vedere se c'è una leucocitosi neutrofila? io penso che le cellule, anche se non sintetizzano l'interferone tipo 1, sicuramente sintetizzeranno altre citochine tipo l' interleuchina 3,4 che stimolano il midollo. Anziché fare il tampone non si potrebbe fare un semplice emocromo, certamente non si fa diagnosi, ma visto il periodo è un primo passo verso il sospetto. Complimenti per la riflessione sul sistema immunitario dei bambini.
Allora, paradossalmente, i soggetti che non hanno una produzione di interferone tipo 1 e che non producono una forte infiammazione hanno una prognosi migliore.
Ciao, provo a rispondere ad entrambi: l'interferone di tipo I è un meccanismo importante che scatena la risposta immunitaria contro i virus e tra le componenti rilasciate durante questa risposta c'è l'interleuchina di tipo 6, che è una citochina, che favorisce l'inizio della risposta infiammatoria. Se la risposta infiammatoria è eccessiva, ovvero quando si ha questa "tempesta di citochine", può esserel'infiammazione stessa responsabile di un ulteriore danno tissutale. Quello che dice Salvatore può essere verosimile, tant'è che i bambini, che non hanno un sistema immunitario ancora completamente formato, sono i soggetti che meno sviluppano complicanze legate all'infezione.
Grazie Samuele sei di una chiarezza disarmante, aspettiamo nuovi video grazie ancora.
Spiega benissimo, davvero!
Grazie per questo a altri video che seguo con piacere. Complimenti per come spiega argomenti complessi ed importanti da conoscere
La ringrazio molto, mi fanno molto piacere le sue parole.
Un nuovo video Samuele!!!
Complimenti bravo
Grazie mille!
Ottima spiegazione complimenti
Complimenti!! davvero una bella spiegazione :)
Grazie mille, speriamo sia stata utile!
Complimenti
molto bravo
Grazie mille!
Quindi rinforzare il sistema immunitario innato o integrare lattoferrina non serve a nulla?
Ti seguo molto volentieri. GRAZIE! 🌷
Se possibile, ti chiederei altri video...approfondimenti su polimorfismi genetici ( HLA-B27), espressione e regolazione genica. Epigenetica. Genomica. Nutrigenomica. Ti chiedo anche, se possibile, approfondimento su microbiota intestinale e suo ruolo nella risposta immunitaria.
Bene.. Se ci fai un altro video su cosa potremmo fare di buono per attivare migliori difese immunitarie o secondo te qualche tua intuizione di comportamento, o semplicemente cosa fare di più preciso per non prenderlo.. Grazie
Purtroppo l'unica cosa da fare è evitare il contagio in attesa del vaccino e di qualche farmaco antivirale specifico, che già è in fase di sperimentazione. Grazie per il commento!
Buongiorno Samuele, chiedo un chiarimento se possibile. Le complicazioni respiratorie sono dovute alla replica eccessiva del virus che distrugge le cellule epiteliali degli alveoli oppure alle reazioni sproporzionate del sistema immunitario innato (macrofagi e NK) e adattativo (TCD8) che uccidono troppe cellule consentendo infezioni batteriche? In questo caso può essere controproducente prendere integratori alimentari immunostimolanti (esempio echinacea o andrographis)? Grazie
Ciao Stefano, grazie per il commento, tutto corretto quello che dici, le complicazioni possono dipendere da entrambe le componenti che sono strettamente correlate. Il virus provoca l'infezione che danneggia le cellule polmonari e provoca al contempo una risposta infiammatoria importante che a sua volta danneggia ulteriormente le cellule polmonari nel tentativo di contrastare il virus. Sulla seconda domanda ahimè non so risponderti, non sono un medico e non vorrei dirti cose errate!
Complimenti.
Grazie mille!
Ma nei casi in cui non viene prodotto l'interferone tipo 1e dunque nei casi asintomatici a lunga incubazione non si potrebbe fare un emocromo per vedere se c'è una leucocitosi neutrofila? io penso che le cellule, anche se non sintetizzano l'interferone tipo 1, sicuramente sintetizzeranno altre citochine tipo l' interleuchina 3,4 che stimolano il midollo. Anziché fare il tampone non si potrebbe fare un semplice emocromo, certamente non si fa diagnosi, ma visto il periodo è un primo passo verso il sospetto. Complimenti per la riflessione sul sistema immunitario dei bambini.
Quindi um asintomatico dovrebbe poi sviluppare la malattia, bel caso in cui non avviene um asintomatici non è un ammalato, giusto
E meno male che hai spiegato in modo generale. E se scendevi nei particolari che facevi 10 ore di video??? Cmq a parte gli scherzi molto bravo
Grazie mille🤗
Allora, paradossalmente, i soggetti che non hanno una produzione di interferone tipo 1 e che non producono una forte infiammazione hanno una prognosi migliore.
Se ho capito de ne quello che provoca l eccesso di infiammazione è l interferone 6 non l 1
Saluti
Ciao, provo a rispondere ad entrambi: l'interferone di tipo I è un meccanismo importante che scatena la risposta immunitaria contro i virus e tra le componenti rilasciate durante questa risposta c'è l'interleuchina di tipo 6, che è una citochina, che favorisce l'inizio della risposta infiammatoria. Se la risposta infiammatoria è eccessiva, ovvero quando si ha questa "tempesta di citochine", può esserel'infiammazione stessa responsabile di un ulteriore danno tissutale. Quello che dice Salvatore può essere verosimile, tant'è che i bambini, che non hanno un sistema immunitario ancora completamente formato, sono i soggetti che meno sviluppano complicanze legate all'infezione.
Promosso... 10 e LLode.