Questo connubio tra storia, etimologia della parola e la pianta è semplicemente fantastico, questa è la vera differenza tra dotti o eruditi e le persone colte come Marco Pardini e qui la differenza regna sovrana ! Grazie
Oramai ogni giorno mi gusto una sua pillola etnobotanica e sto meglio 😃. I suoi video sono poesia e nutrimento per l' anima. La ringrazio immensamente. ❤️
Sono canadese ma anni fa, ho vissuto in Giappone per qualche tempo per studiare all'università. Una delle prelibatezze giapponesi che mi è piaciuta di più era qualcosa chiamata Kimpira Gobou 金平牛蒡 che era fatto con la radice della Bardana. La radice è stata sbucciata, tagliata a julienne e poi saltata e fatta cuocere a fuoco lento insieme a carote tagliate a julienne e poi condita con una miscela di salsa di soia, sake, mirin e brodo dashi, con una spolverata di zucchero grezzo e una manciata di peperoncino rosso tritato per amplificare il sapore. Sono stato molto felice di riconoscere la Bardana che cresce nelle campagne qui a Casperia dove vivo. Dubito che distruggerò una pianta per la radice, ma forse aggiungerò una foglia o due al mix di ingredienti che uso per fare "centerbe".
Le sue informazioni sono un gran supporto per il gusto e per la storia. Avendo un giardino sono alla ricerca spasmodica di queste bontà. Grazie. Per la sua saggezza e conoscenza
Un immenso grazie Marco, spero si possa tornare presto in "liberta" per poterti accompagnare se e quando li organizzerai, nelle tue gite o percorsi etnobotabici, per me sarebbe la prima volta, un saluto alla prossima clip!
Non so che dire altro, tutto un bel romanzo botanico ☺️!!! Ci sto pensando... Magari se ci dicessi quando sarebbe il momento giusto per raccogliere questo DONO DI DIO... Diventerebbe una pillola pronta da usare 😀🤭!!! Grazie!!!
Da noi - appennino reggiano - quelle palline piene di uncini che si attaccano ai vestiti vengono chiamate.... PARENTI. Chissà come mai. 😂 (p.s.: grazie, video magnifico 🙏😊)
Innanzi tutto ringraziarti per il tuo meraviglioso lavoro divulgativo. Vivo in un territorio che non ė quello dove sono nata e cresciuta ( il Veneto) e vederti ha riacceso una vecchia passione, la botánica, e tutti i dubbi di una principiante. Allora la domanda sarebbe: senza vedere la infiorescenza quale é la differenza fondamentale trá Arctium lappa e Arctium minus? Potrebbe essere il picciolo vuoto delle foglie del minus? E, hanno le stesse proprietá ? Grazie mille e un affetuoso e riconoscente saludo dalla Spagna . Giuliana
Si giocava con la bardana...si lanciava il fiore e cosi "si appiccicava sui vestiti...tipo velcron...facevamo battaglie. C'erano molti e grandi cespugli di bardana ....ora non ne vedo piu '.
Maestro quindi 1) il cardo mariano E depurativo ? Tutti i cardi? 2) se si diluisce in alcohol medicinale, evaporato queste il principio attivo rimane concentrato? O meglio appassire e consumere in acqua bollente? La droga resta comunque?
Questo connubio tra storia, etimologia della parola e la pianta è semplicemente fantastico, questa è la vera differenza tra dotti o eruditi e le persone colte come Marco Pardini e qui la differenza regna sovrana ! Grazie
Oramai ogni giorno mi gusto una sua pillola etnobotanica e sto meglio 😃. I suoi video sono poesia e nutrimento per l' anima. La ringrazio immensamente. ❤️
Grazie mille Lei veramente molto bravo complimenti
Sono canadese ma anni fa, ho vissuto in Giappone per qualche tempo per studiare all'università. Una delle prelibatezze giapponesi che mi è piaciuta di più era qualcosa chiamata Kimpira Gobou 金平牛蒡 che era fatto con la radice della Bardana. La radice è stata sbucciata, tagliata a julienne e poi saltata e fatta cuocere a fuoco lento insieme a carote tagliate a julienne e poi condita con una miscela di salsa di soia, sake, mirin e brodo dashi, con una spolverata di zucchero grezzo e una manciata di peperoncino rosso tritato per amplificare il sapore. Sono stato molto felice di riconoscere la Bardana che cresce nelle campagne qui a Casperia dove vivo. Dubito che distruggerò una pianta per la radice, ma forse aggiungerò una foglia o due al mix di ingredienti che uso per fare "centerbe".
Che bravo! Grazie.
Le sue informazioni sono un gran supporto per il gusto e per la storia.
Avendo un giardino sono alla ricerca spasmodica di queste bontà. Grazie. Per la sua saggezza e conoscenza
Il gusto amaro, amarognolo...il gusto fondamentale...gli esiti della rabbia e del risentimento...sgraditi e pericolosi...🙏🤝🌈 grazie Marco 🌲
Numero uno come al solito!
Ogni tanto bisogna che glielo scriva, perchè per quanto mi riguarda è veramente difficile non farle/farti i complimenti!
complimenti! piacevole, istruttivo e utile
Grazie di queste pillole etnoetimologichebotaniche
Interessante come sempre grazie
Sempre molto interessante! Grazie!
Persona stupenda 💯👏
Stupendo
Quante fantastiche cose si apprendono nei tuoi video! Meraviglioso!
Bravissimo....la vedo da una vita...è qui fuori casa e non l'ho mai usata. Grazie
Meraviglioso! Strano che ha così pochi visualizzazioni.
Bravissimo!!!! Grande maestro!!!! Tutta la nostra stima!!!!
Un lungo applauso per questo video che mi ha messo in pace con me stessa.!!! Pillola di serenità.!
Ma che bella questa pillola. Non conoscevo la bardana
Che meraviglia ascoltarla Marco grazie mille. Ho imparato molto da lei. Oggi ho mangiato le cicerbite
Oggi ho mangiato fiori di sambuco in pastella. Deliziosi! Vado progredendo sempre più nell'uso delle piante.Grazie!
Bravissimo sei poeta 👏👏le tue spiegazioni sono delle poesie
Bellissima spiegazione
Grazie 🙏 molto interessante
Pianta di Venere, quindi amore e bellezza. Grazie delle sue meravigliose pillole
Un immenso grazie Marco, spero si possa tornare presto in "liberta" per poterti accompagnare se e quando li organizzerai, nelle tue gite o percorsi etnobotabici, per me sarebbe la prima volta, un saluto alla prossima clip!
Non so che dire altro, tutto un bel romanzo botanico ☺️!!! Ci sto pensando... Magari se ci dicessi quando sarebbe il momento giusto per raccogliere questo DONO DI DIO... Diventerebbe una pillola pronta da usare 😀🤭!!! Grazie!!!
Che meraviglia! Mia madre usava i cardi selvatici con foglie come il carciofo, il fiore x far restringere il latte x farne formaggio!
Da noi - appennino reggiano - quelle palline piene di uncini che si attaccano ai vestiti vengono chiamate.... PARENTI. Chissà come mai. 😂
(p.s.: grazie, video magnifico 🙏😊)
Innanzi tutto ringraziarti per il tuo meraviglioso lavoro divulgativo.
Vivo in un territorio che non ė quello dove sono nata e cresciuta ( il Veneto)
e vederti ha riacceso una vecchia passione, la botánica, e tutti i dubbi di una principiante.
Allora la domanda sarebbe: senza vedere la infiorescenza quale é la differenza fondamentale
trá Arctium lappa e Arctium minus?
Potrebbe essere il picciolo vuoto delle foglie del minus?
E, hanno le stesse proprietá ?
Grazie mille e un affetuoso e riconoscente saludo dalla Spagna . Giuliana
Si giocava con la bardana...si lanciava il fiore e cosi "si appiccicava sui vestiti...tipo velcron...facevamo battaglie.
C'erano molti e grandi cespugli di bardana ....ora non ne vedo piu '.
Bravo come sempre poco la parola
Bravo
Grazie 💚
Maestro quindi 1)
il cardo mariano E depurativo ? Tutti i cardi?
2) se si diluisce in alcohol medicinale, evaporato queste il principio attivo rimane concentrato? O meglio appassire e consumere in acqua bollente? La droga resta comunque?
Chissà se Marco risponderà?🤔ci sarebbe utile...la sua risposta, grazie 🙏🤝 buona vita SANA 🌈