il prof. Galimberti bisognerebbe inventarlo, se non ci fosse. Orgogliosa ed incredula che una mente così fine, analitica e filosofica sia rimasta in Italia. Abbiamo qualche eccellenza italiana a questi livelli ma ancora troppo poche. Grazie per questa lezione.
Le leggi della natura nel voler superare quelle della tecnica, che prova ad opporsi alle regole create dalla comunità, si oppongono alla follia ma ne rimangono vittima. In questo si dà origine alla conoscenza delle sorti del destino della vita e della coscienza umana
Ne sono anche io convinta. Il Sacro mi ha costituita nell’essere per seguire una salita al cielo, ma nello stesso tempo ero a una base di un triangolo. Dove esisteva anche l’altro lato in discesa che ne è stato chiamato (Persecutore) Ne sono venuta alla luce con quello di (Carpman)@@numetutelare
Devo aggiungere che seguire un’analisi transactionnelle in Belgio. E stato questo che ne ha fatto scintilla in me di averne attraversato la follia. Ma non si arriva a quest’apertura di Spirito, se non si è stati in sospensione nella mente infantile. (Spazio che ne appartiene ad una immensità incognita.)
Dovrebbero fare un programma e fare parlare il Prof.Galimberti .Questo vorrebbe dire fare un buon servizio pubblico.La gente dovrebbe essere abituata ad ascoltare quelli che sanno per formare la propria coscienza e il proprio cervello.Galimberti non è solo un uomo di grande cultura ma riesce a usare il mezzo televisivo con la consapevolezza del proprio sapere non perdendo mai l’occhio verso chi lo ascolta. Grande comunicatore ....
MADONNA SANTA.. IO PIÙ LO ASCOLTO E MI SENTO ZERO, ZERO DINANZI A QUESTO ESSERE... LUI NON LO SA.. MA È UN D I O😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲LUI, GALIMBERTI È IL DIO DELLA P A R O L A😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲
DEVE ESSERE UN UOMO MOLTO TRISTE, SOLO PERCHÉ DIVERSO DA TUTTI... È VERO, LA CONOSCENZA FA SOFFRIRE😢😢😢... MI DOMANDO SE IL PROFESSORE SIA MAI STATO IN PREDA AL DELIRIO.. HO VISTO POCO FA IL VIDEO IN CUI PARLA DELL INNAMORAMENTO, E DELL AMORE..LA DEFINIZIONE CHE NE DA' DI QUESTA È..... SPAVENTOSA NEL SENSO DI... NON RIESCO A TROVARE LE PAROLE....
A cosa serve il dottorato? Con il dottorato in filosofia si asquisisce esperienza,conoscenza, maturità e in ultimo saggezza. Il prof. Seppure grandissimo dice cose discutibili.
Quanto sapere e buona dialettica ....ma il vero è che l'uomo si è costruito un modello di Dio buono caritatevole misericordioso ...molto comodo tutto questo
Certamente, sarà pure “buono caritatevole misericordioso” ma allo stesso tempo è un omicida psicopatico. Quello “nostro”, intendiamoci, perché di dei ce ne sono a palate.
@@DinoAlberini Ahahhah non farmi ridere che mi pari me ..di anni fà .. con le discussione face-to-face con quello che dici. Questo mondo mentale (perché è un modno virtuale anche si appare ben concreto e palpabile) è amministrato (amministrato eh) da Lord Brahma .. in arte Dio di Abrahm (abramo in italiano), che è solo un amministratore (sia ben chiaro). Chi crea, mantiene e poi distrugge e poi fà pausa e poi ricomincia i cicli e gli eoni .. è tutt'altro che un deus-machina o un dio-padre-padroneio e ben vive, mai creato ne mai morto o scomparso ... "ben più in alto di qualsiasi divinità - anima - spirito - coscienza - creazione e distruzione degli Dei e degli umani .. che dicono e si credono eterni .. e non lo sono. In Realtà quando il corpo cade l'anima-mentale individualistica ha due opzioni : salire nei mondi divini, superarli e tornare a riunirsi nell'Immortale, fondendosi con Lui e facendosi Uno nell'UNO, oppure uscire dai corpi in cui era e cercarne altri per sfogare le sue manie di libertà, sessualità, avidità, invidia e sete di potere e prevaricazione, odio e rabbia, e vanità repressa. Quindi NESSUNO MUORE, ovvero cadono icorpi grezzi degli umani, cadono e si sciolgono i corpi fini degli Dei e dei Semi-Dei, ma le loro coscienze individualistiche non muoiono mai, ne hanno bisogno di aumentare o diminuire. Però hanno due scelte : continuare a vagabondare rinascendo in altri corpi (mentali o materiali) oppure tornare nel Sè Stessi Originario .. che è il VERO SE' STESSI DI TUTTI .. persino di un atomo piuttosto che di un lombrico .. Ma è la parola stessa che spiega la faccenda .. MORTE significa cosa morta .. e una cosa morta NON HA MAI VITA NE MAI NE HA AVUTA NE AVRA' .. mentre la parola VITA esprime chi vive, cosa viva e una cosa viva E' SEMPRE VIVA E SEMPRE LO E' STATA E SEMPRE LO SARA' .. appunto perchè Viva. Il corpo (umano, animale o divino) è solo un contenitore, come una scatola per il tonno che metti in frigo. Il contenuto invece è la Vita .. e quella è eterna per tutti : belli, brutti, buoni e cattivi.
Noi si viene dalla storia della prevedibilità e della probabilità e ci insegnavano a sapere che a nostra intelligenza è un diritto di proprietà inalienabile e invendibile come è la salute mentale. Gli errori non si possono ripetere due volte. Scienza e filosofia non sono il contrario del sacro e del profano perché appartengono alla umanità degli uomini esseri viventi che vivono di idee e di progetti che riescono a concretizzare per lasciarlo al futuro degli eredi. Non bisogna fare troppo bensì godersi ciò che è reso disponibile.
CHISSÀ SE SI LASCEREBBE ABBRACCIARE IL PROFESSORE....VORREI TANTO POTERLO FARE IO... SECONDO. ME È MOLTO TRISTE COME PERSONA... CON TUTTA QUELLA CONOSCENZA 😢😢😢😢CHE PORTA TANTA SOFFERENZA
La sofferenza e risentita non vista da quelli che ne sono risparmiati. Esiste nel mondo chi è visto triste al di fuori, ma ricco e felice di dentro. Questo si chiama sublimazione acquisita. Come una grazia ricevuta, anche per chi non è credente in un culto specifico Religioso. Ma ben si un buon Cristiano che si è coltivato in un’altra verità.
Il genio rende semplice il discorso sulle teorie della tecnica applicate da carnefici, sanguisughe e aguzzini che svolgono il proprio ruolo o compito sulla base dele regole di ingaggio o di contratto e con la competenza richiesta dal suo proprietario padrone che lo paga secondo i risultati ottenuti dal proprio dipendente🎉 tanti auguri di buon anno
Esportiamo diritti umani...? Con il nostro modello di democrazia noi esportiamo DELITTI UMANI...! Questo noi siamo capaci di fare meglio di ogni altro caro professore...! Un buon Saluto. Questo: PM.
ma che saccente il nostro professorone tutto pieno di logica e ragionamenti, una domanda , da cosa dipende la felicità? per me il super culturato privo di fede non lo sa ...
Se ti riferisci alla felicità relativa e passeggera quanto illusoria di un umano quella la sà e la prova per poco tempo anche un infante, ma il professorone è sicuro che non conosce la Vera Felicità che è potenza e beatitudine di essere Uno con l'Uno Immortale .. perchè più o meno 7 miliardi di umani non lo sanno. E su questo però potrei fare io il professorone (ma nopn gradisco farlo) .. e questo perchè ho poca Grammatica, poche chiacchiere .. ma molta Pratica e certezza assoluta, infinita ed eterna.
Anch 'io ho la stessa impressione di @misteff. In un altro commento ho fatto la mia critica, pur rispettosa, al prof. Galimberti. Era una critica solo iniziale, perché ci vorrebbe molto più tempo e spazio per trasfomare il densissimo monologo del prof. in possibile dialogo. Monologo di anni fa, quindi Galimberti potrebbe oggi modificarlo. Comunque ora mi riferisco a questo suo discorso. Sono sfavorevolmente colpita dalla mi pare totale soggezione e adesione acritica alla esposizione autoritaria di Galimberti che sforna le sue certezze a ritmo battente in un intreccio talmente complicato che IPNOTIZZA la platea. Per me questo metodo è INACCETTABILE . Condivido molte sue affernazioni, mentre respingo ALTRE sue ENUNCIAZIONI INACCETTABILI , che rivelano come imponga sue visioni date come verità, mentre sono significative di problematiche che non ha risolto in se stesso, data anche la sua ostentata sicurezza, che mi permetto di definire presuntuosa. Certo che il suo ricco patrimonio di conoscenze gli consente di far sentire l'uditorio piccolo piccolo , che può solo ASSORBIRE, accaparrandoseli, tutti i particolari che può per portarsi via il proprio pacchetto "culturale ". Dico chiaro e tondo che trovo indisponente rovesciare questa valanga in cui nozioni, citazioni di grandi filosofi, episodi mitologici e questioni grossissime sono buttate addosso agli ascoltatori, senza lasciare loro il tempo minimo per inserirle nel proprio sistema mentale e anche secondo la propria sensibilità ed esperienza di vita con i necessari filtri. In parole povere , di Umberto Galimberti non mi piace il suo ingozzare come oche i suoi uditori. E questi si ingozzano tanto più, quanto meno sono capaci di recepire il SENSO di una serie di espressioni, le quali già richiederebbero una per una di essere masticate, prima di essere inghiottite, proprio per essere davvero fruite. A me non piacciono questi conferenzieri , questi relatori che sostanzialmente parlano a se stessi, con se stessi, ma che nello stesso tempo, esibendosi in pubblico, esercitano un potere sulla platea in condizioni d 'inferiorità, di fronte a tanta SICUREZZA che può imporsi SENZA puntuale CONTRADDITORIO . Sfido chiunque del pubblico a espormi le LINEE PORTANTI , che sono tante, mescolate nell' intrico generale, del monologo di Galimberti, e di manifestarmi il proprio MEDITATO, ammesso che abbia potuto farlo, punto di vista su di esse.
Caro Professore volevo porle una domanda Come mai lei parlando delle radici del pensiero occidentale e del "sacro" cita i greci e li pone in contrapposizione con i giidaioco/cristiani, ma non parla mai della civilta' romana Credo che Seneca o Cicerone giusto per fare due nomi andrebbero ricordati Un saluto carico di stima Umberto
L'esempio della bottiglia per confutare il principio di non contraddizione è sbagliato e mi meraviglio che lo dica Galimberti. Mentre scagli la bottiglia devi dirmi se al tempo stesso e con le stesse modalità può essrvi bottiglia scagliata e non scagliata! Un errore inspiegabili per un professore di filosofia.
Non mi piace che parla del cristianesimo come di una corrente letteraria piuttosto che di una condivisione del messaggio più profondo che Cristo ci ha trasmesso: ama coloro che ti odiano, non giudicare, non sederti mai ai primi posti, ama il tuo prossimo, perdona eccetera, eccetera, eccetera
Galiberti e un vero genio ma deve leggere Biglino perche di bibbia ne sa molto poco ... nella bibbia, Yahweh mai disse a Mose che "no puoi vedermi faccia a faccia e soppravivere" ... quelle che dicono les scritture era che cuand Mose chiedi a Yahweh de vedere il suo 'kavod' (ovviamente le machine che usavano gli Elohim per spostarsi) , cuest'ultimo le disse che cuando lo vedessi (il kavod) avviccinarsi, egli doveva spostarsi e proteggersi dietro delle rocce ... niente a vedere con la interpretazione de Galimberti che pensa che il dio, o piuttosto gli dei, del antico testamente erano entita sprituali cuanto en realta erano esseri de carne ed ossa ...
LA VIA SPIRITUALE: "E chiamate a sé le turbe (il popolo in fermento) con i suoi discepoli, disse loro: Se alcuno vuol tenere dietro a me, rinneghi se stesso (gli affetti carnali causa della disgrazia psicofisica e spirituale umana), e prenda la sua croce (il proprio mal di vita), e mi segua (sulla via dell'amore indistinto)": Vangelo di Marco 8.34
L applauso NON SI CHIEDEDI FARLO! Ignorante. Mi stupisce che a presentare una manifestazione ci sia uno cosi. Ma non c'è più niente da stupirsi ormai ai giorni nostri
La religione cristiana non è una religione razionale, poiché la fede e il dogma, sono alla sua base. Gesù disse: io sono la via la verità e la vita. Può sembrare questa una dichiarazione razionale? Mi pare proprio di no! Il male deriva dal mistero del libero arbitrio, e dalla scelta di compiere il peccato originale al quale siamo tenuti a credere, e dalla consapevolezza che in Dio siccome tutto è possibile mediante la fede, anche esso è possibile, poiché l'amore di Dio oltrepassa i limiti della ragione umana, ed egli può al tempo stesso vedere ed astenersi dal guidare il percorso degli uomini contro la loro volontà, come afferma anche S. Agostino. La ragione quindi, quando è ragione con la R maiuscola, non può che abbandonarsi a questa fede. Tertulliano pare disse proprio: credo quia absurdum est! 09/12/2020. Un buon saluto. Questo: PM
Siccome l'uomo è arrivato a credere che è lui stesso Dio, allora pensa che con la tecnica può dominare la forza della natura...cioè' crede che può dominare Dio !
Questo è il sogno e il palcoscenico in cui tanti attori si credono umani, divini, angelici e altro ancora, il problema è che questo spettacolo è del tutto virtuale per me che lo creo, lo lascio andare e poi lo riprendo con tutti i suoi esseri individualistici. Avere fede è come per un uccello avere un'ala e non poter volare, pregare non basta e spesso non serve, serve pratica profonda e questa non è da tutti ma solo dei Nobili e degli Eroi, di coloro che sanno cercare dentro si sè .. perchè fuori "troveranno solo illusioni e attori, registi e truccatori", l'Immortale cosi non lo si raggiunge, ne si rientra nel Sè Stessi Reale ne si superano i concetti aleatori e illusori di razionalità, fede, speranza, merito e demerito, vita e morte, nascita e rinascita, anima e corpo, mente ed ego. Toglietevi la Vanità per prima, e ogni illusione su questo e altri "generi" di falsa esistenzialità. Paradisi e inferni, il bene e il male, il logico e il razionalesimo scientista, stanno come vermi affamati e ingordi che bacano all'osso la mela illusa e traviata che è nata dentro le vs. menti confuse.
La dottrina caro luminare è la parola di Dio, di Gesù Cristo, e del vangelo...e come dice S. Agostino io non mi debbo conformare, alla dissoluzione dei valori contenuti nel verbo, per allinearmi con le epoche, ed i loro mutamenti, solo il verbo resta immutabile nel tempo, ed a questo i cristiani si debbono conformare. Un buon Saluto. Questo: PM
"Quello" che parla invece e'ridotto bene , ma che arroganza , si sente in diritto di dire tutte queste frescacce e poi applaudono ma che applaudono ? Grazie al professore ma tutti gli altri anche presentatori, solo tutti caproni che dicono frescacce ed applaudono mentre dovrebbero essere terrificati da tutto quello che e'e circonda l individuo .
non capisco perché sostiene che gli animali non pensano come prometeo, le termiti edificano con razionalità, i cani sotterrano l'osso per i periodi di magra e l'uomo fa uguale, quindi o anche l'uomo ha istinti come le termiti e i cani o loro ragionano
La grande differenza è che le termiti non sono in alcun modo coscienti di ciò che fanno, la struttura "sociale" sui cui si fondano le colonie sono il frutto di decine di milioni di anni di evoluzione non solo del corpo ma anche del comportamento. La costruzione dei nidi non è condotta da architetti che decidono, è condotta naturalmente da tutti i membri della colonia che non sono consapevoli di ciò che fanno. Allo stesso modo il cane non è consapevole del periodo di magra che verrà, non ha un deposito di ossi, nasconde il suo perché l'evoluzione l'ha portato a non farsi fregare gli ossi da altri saccheggiatori di cibo. L'uomo fa ciò che fa coscientemente (dobbiamo studiare per costruire case) gli animali seguono il programma dettato dal loro DNA.
@@Tyron95 sta cosa che ripeti che gli animali non sono coscienti è una congettura. Cioè la convinzione antropocentrica che siamo i soli possessori della coscienza. Galimberti è semplicemente un grande ma non mi trova affatto d'accordo con questa dell uomo che non è un animale. Gli istinti ce li abbiamo eccome, il fatto è che vengono soppressi al punto da concederci la facoltà di poterli negare o sublimare. Nascendo in un ambiente che li sopprime a beneficio della convivenza in gruppi allargati e per garantire il potere di elite dominanti, l essere umano si adatta, per sopravvivere. La storia che i membri della colonia non sono consapevoli di ciò che fanno è un altra stupidaggine. Lo dico senza offesa
@@jappo666 non sono congetture, la coscienza, per esistere, necessita di potenza di calcolo disponibile esclusivamente nella corteccia frontale e in particolare in quella prefrontale, che è stata individuata solo nell'uomo. Dire che le formiche, dotate di qualche migliaio di neuroni, siano coscienti di ciò che fanno, è semplicemente equivalente all'affermare di non aver mai aperto un libro di neuroanatomia. Te lo dico da laureato in psicologia, non da cialtrone.
Galimberti?? direi ok per quanto espone, ma come può aver difficoltà a far distinzione fra velocità della luce con quella del suono?...È grossa!!! "non" ha difficoltà ad ammettere se dopo un fulmine, arriva ad ammettere che non ricorda se arriva prima il suono o il lampo
Magari perché non inciampa sul congiuntivo ... scherzi a parte, meglio della Treccani c'é la Britannica e qualche volta anche quella ha limiti. Le enciclopedie ormai sono soggetti in continua evoluzione....
Elisabetta Boniello teccani vuoi dire forse :))))) no perche "tre cani" è altro forse. nn so quanto conosci la treccani. È fatta da professionisti. wikipedia da xhiunque abbia buona volontà. Se ti fidi...!! Quando io devo preparare una relazione nn mi posso fidare del parere di chiunque, devo avere informazioni certe, nn posso fidarmi di chiunque
La cosa che dice sugli animali riguardo il fatto che, a differenza dell'uomo, loro pensano al cibo solo quando hanno fame, mente l'uomo ha "la fame futura", cioe' si preoccupa del cibo anche a stomaco pieno, E' DEL TUTTO SBAGLIATA! Ci sono diversi specie degli animali (scoiattoli e criceti, giusto per menzionarne due), che dopo aver raggiunto la totale sazieta', preparano le scorte del cibo, nascondendolo in giro per il bosco (scoiattoli) o accumulandolo nelle sacche dietro le guance (criceto). Scoiattoli, peraltro, ricordano benissimo tutti i posti dove hanno nascosto il cibo, anche a distanza di molto tempo.
Verissimo, Mi sa che di animali Umbertino ne capisce poco....ma non credo che sia uno specista, sicuramente non è un animalaro....uno di quelli che i weekend va in giro a tentare di salvare gli agnelli che rischiano il macello....per fortuna Galimberti insegna filosofia....pratica, non zoologia...o bioetica. PUNTI DI VISTA
La differenza sta nel fatto che gli animali non pensano al futuro, accumulano perché il loro istinto dice di farlo, l'uomo invece, visto che è dotato di coscienza, non solo accumula ma baratta, scambia, compra, vende, programma, soppesa e fa i conti. L'accumulo di cibo negli animali è un mero esercizio dell'istinto
@@Tyron95 Perché? Voglio dire, perché un animale che mette da parte del cibo per i tempi di magra - o accumula grasso per periodi di letargo - lo fa per istinto, mentre l'essere umano lo fa per calcolo e sapienza? Ho condiviso video di Galimberti, pertanto non sono polemico. Per me l'istinto e la ragione coesistono senza problemi.
@@robertodizzia_attorezen perché l'animale non ha la libertà di scegliere ciò che sta facendo, è costretto dalla natura, non è consapevole di ciò che fa e si procura sempre il giusto, e anche quando nasconde il cibo non lo fa "pensando" che quando ci sarà un periodo di carestia allora lì troverà del cibo: lo fa e basta, è proprio questo che prende il nome di istinto. L'uomo invece ha l'istinto della fame, ma il modo in cui si procura il cibo non è affatto istintivo, il bambino dev'essere educato (l'uomo è l'animale in cui l'infanzia dura più a lungo), e inoltre è sganciato dalla necessità: i due esempi sono lo sciopero della fame e il capitalismo. Il primo è una rinuncia volontaria al procurarsi il cibo: non vedrai mai un animale affamato che rinuncia al cibo: gli uccelli e i mammiferi che si tolgono il cibo di bocca per darlo ai piccoli rispondono ad un altro istinto della specie che si chiama cura della prole, l'uomo invece lo può fare liberamente e può anche volontariamente morire di fame. Il capitalismo invece è il fenomeno opposto: l'accumulo di un capitale che supera di centinaia o migliaia di volte il necessario alla sopravvivenza è una caratteristica del tutto umana, nessun animale accumula più di quanto gli serva anche se potenzialmente potrebbe farlo. Perché non lo fa? Perché l'istinto li ha dotati solo della capacità di sopravvivere e procreare. Il vivere di agi e di comodità alla specie non serve e l'evoluzione non ha conferito agli animali questa indole. Solo la coscienza umana può prescindere da questo perfetto equilibrio naturale e portare l'uomo ad accumulare distruggendo il mondo e gli altri per poter vivere nel lusso. Nel mondo animale il lusso, così come la coscienza, non esiste.
Quanto disturba quell´uomo seduta accanto a lui che sembra piegarsi propio per non imbattersi con il Prof, ma non si poteva sedere piú in lá? Sembra il tavolo del cenacolo ma vuoto!!!
Forse crede di avere descritto la natura del sacro, purtroppo il sacro non deriva dalla natura come intende lei, altrimenti non si spiegherebbe come doversi difendere da un qualcosa di razionalmente e naturalmente spiegabile. E nel sacro niente vi è di spiegabile dalla ragione, se non con l'aiuto della fede in Dio, il quale mediante il sacro non vuole certo confondere nell'indifferenza l'essere umano anche se questi non le presta orecchio nella libera tentazione, ma viceversa vuole che egli sappia distinguere il bene dal male cosa che, senza la percezione del sacro derivata dalla volontà divina,, non potrebbe certo avvenire. Il più classico esempio di indicazione dell'esistenza vigile, del sacro mistero, la si ha da coloro che nascono con la predisposizione alle diverse cose, ed attitudini, fra le quali la cattiveria innata, che non può in origine, che essere attribuita ad una sorta di predestinazione, ed è inutile che lei si sforzi di spiegare, che esista un luogo, un ambiente, la famiglia, il popolo, la cultura, la formazione, il retaggio, l'educazione, l'evoluzionismo ecc ecc..per convincere che vi sia un motivo scientificamente valido ed esaustivo, ad avvalorare la tesi sulle origini della cattiveria, dell'aggressività, e della violenza esponenziale in genere...perchè qui il motivo è totalmente assente, quando si risale ai primordi della comparsa degli esseri umani su questa terra, non possiamo fare altro che, ricorrere alla libera e imparziale predestinazione non terminale, per il valore concreto attribuibile all'assurdo, e quindi all'intervento dell'altissimo sulle sorti finali dell' assillante angoscia che attanaglia il mondo degli uomini, da quel fatidico giorno in avanti. Un buon saluto. Questo: PM
Un antico proverbio arabo recitava cosi: la grandezza di un uomo si trova nei suoi scritti, e la punta della sua penna porta l'intelligenza delle cose, così, con la sua penna, e il suo bastone egli può salire in alto, tanto quanto lo scettro nella mano di un re! Ma un altro dice anche che: chi troppo in alto sale, cade sovente...precipitevolissimevolmente...mentre un altro ancora recita: chi resta sempre a terra con i piedi piantato...la sua vita metterà le radici nel profondo del duro suolo e li per sempre in quel misero resto... verrà riciclato. Come si può notare su tutti troneggia il tema dell'equilibrio, in cui ancora il detto interviene a soccorrere, la mente ed il cuore, la dove la corda del violino se viene poco tesa, non suona, mentre se si tende troppo si spezza, ed il riferimento ago della bilancia, del vivere in comune, utilizzando lo strumento della legge, che accomuna tutti gli uomini civili sotto l'unico modulatore possibile e maestro direttore del suono del mondo, non può essere che Dio...! Un buon saluto. Questo: PM
Caro montatore dei video di queste conferenze galimbertiane, ma sei tu che monti gli stessi discorsi del Galimba, o è lui che ripete da una conferenza all'altra gli stessi concetti e con le stesse parole? In effetti, e detto in parole povere, ripete spesso nelle diverse conferenze quanto ha già detto in altre. A me pare (ma, lo ripeto, a me pare) che, stringi stringi, i concetti che esprime sono al massimo 5 e non di più (forse 4 soltanto, e forse anche solo 3). Essendo questi video della lunghezza temporale di una ora, tutti, quando ne abbiamo sentito e visto uno (vuoi in un momento serale, o vuoi in uno pomeridiano libero da impegni), passiamo a qualcos'altro. E così, magari, torniamo sul Galimba il giorno dopo, se va bene, altrimenti vi torniamo dopo alcuni giorni o settimane, e ci ricordiamno solo vagamente di aver sentito già quei concetti. Insomma, stringi stringi, tutto il Galimba su RUclips potrebbe essere sintetizzato in non più di 2-3 ore di video. Allora mi domando (e mi si scuserà per lo scivolamento nel popolaresco): 1) O siamo scemi noi, che non capiamo i suoi concetti; 2) O è scemo il Galimba, che ripete sempre le stesse cose, il che significa che nella zucca ha poco da dire; 3) O gli organizzatori delle conferenze sono furbi e traggono adeguato profitto con questo espediente, mediante l'accesso ai fondi di enti che vorrebbero "promuovere" la cultura (e, quindi, si dovrebbe dire "a scopo di lucro"). Un pò avviene anche ad altri personaggi che si possono vedere nella lista dei video a margine proposta dall'algoritmo di RUclips, ma - santiddio - non così di frequente e, soprattutto, non sempre con le stesse identiche frasi composte dalle stesse identiche parole. Mi si illumini, please!!! Qui occorrerebbe una vera opera di svelamento, la tanto strombazzata e grecissima Aletheia, al cui retroterra greco (antico, naturalmente) il Nostro si richiama spesso. "Internauti di tutti i paesi unitevi", mi verrebbe da parafrasare con Marx ed Engels, per chiarire (o, se preferite, disverlare) la faccenda che vi ha proposto chi sta scrivendo che, sia chiaro, un pò scemo lui lo deve essere per forza, vista la prolissità. (Scritto già postato in altro video su Galimberti)
Beh si, in fondo continua solo a ripetervi quanto siate cretini ed inutili, e oggettivamente non e che ci sia molto altro da dire. Certo, te ne accorgerai solo poi. Dammi retta, continua ad ascoltare che magari il messaggio cala. Il "Galimba" non e' che sia "limitato e ripetitivo", e' solo cattivo, crudele e spietato. E' un povero intellettuale abbandonato in mezzo a un pollaio. Prova magari a leggere anche i libri invece di guardare solo il youtube.
Condivido la lucida analisi. La filosofia di Galimberti sarà anche geniale, ma sono reiteratamente e ossessivamente ripetuti una ventina di assiomi filosofici come in uno spot pubblicitario. È un bravo e astuto divulgatore, e si fa pagare profumatamente, ma ripete come un pappagallo intuizioni di altri, e di suo ci aggiunge ben poco. Io lo lascio perdere.
Quando dice che il cristianesimo ha perduto la dimensione del sacro, perché segue un filo razionale; e possiede in nuce il seme dell'ateismo...lei vaneggia...! Anzi, fa proprio ridere! Primum essere buoni cristiani, poi tutto il resto segue a ruota, anche se questo comporta sacrificio, e abnegazione, sappia che alla fine ognuno è poi di fronte alla morte, responsabile in primis, di se stesso, delle proprie azioni verso gli altri, e di nessun altro! Un buon saluto. Questo: PM
La cosa buffa...e molto comica...è scoprire, scorrendo i commenti in molti dei video di Galimberti, che c'è gente che ne sa molto di più. Naturalmente dei minorati che commentano sotto falso nome. Uno qua sopra ha peró lasciato anche un recapito telefonico pensando che il professore lo chiamerà per disquisire su chi ne sa di più e meglio. Poveretti...
Il vero problema dell'Occidente e' nel fatto che i filosofi pensano di poter fare i teologi. Sono preparatissimi nella filosofia, giustamente, ma pochissimo sulla Bibbia e parlano di Bibbia.
Lei forse non si rende conto di essere un grande padrone della dialettica, intesa però, non nel senso propriamente epistemologico, per quanto a tratti essa lo delinei, ma viceversa, piu nel suo senso elegantemente semantico, e sofistico, ciò non toglie il fatto che sia anche un eccellente studioso... Un buon Saluto Questo; PM
Mentre il sacro inteso come riconoscimento del luogo dove l'uomo è stato destinato, dal mistero dell'esistenza, dove tutto è dolore, sofferenza malattia guerra fame, e morte, non le viene in mente? Non le passa dal cervello l'idea, che il peccato originale sia derivato proprio da questa consapevolezza che è innata nell'uomo? E non le sembra che ricorrere a dire che tutto è sempre stato e sempre sarà, sia estremamente semplicistico, banale, riduttivo? E non la tocca l'idea, anzi la sensazione che se lei è venuto al mondo, un mondo che la penalizza e che spesso la tormenta, la tortura, la esclude, non può che essere che a causa sua? E non crede che tutte le spiegazioni che tenta di dare per rispondere alle tre fatidiche domande, siano semplicemente la prova, che è appunto per questo, perché ha scelto di trovarsi qui, in questo posto del mondo materiale, che non sa trovare risposte? Qui mi fermo, perché ricorrere alla etimologia delle parole, oppure alla filologia storica, è il suo vizio e il suo mestiere, mentre per comprendere a fondo certe cose, occorre quel pizzico di predestinazione, che non si pubblica e non fa ascolti, per diritti d'autore, e che le è tanto invisa, e la spaventa. Ma in questo caso la sua vena aulica, non serve proprio a un accidente...BAU BAU BAU! Un buon saluto. Questo: PM
Ti stimo caro Galimberti per la tua sincera ricerca e per la tua divulgazione ma,come si evince anche da alcune tue stravaganti considerazioni "teologiche", senza l'affidamento libero e totale a alla Luce di Gesù Cristo NON SE NE ESCE....l'uomo col suo pensiero più o meno evoluto è come un cane che si morde la coda..mi spiace.Ti voglio bene.
L'unica speranza per l'Uomo è l'Amore. Il Mondo è un sistema chiuso e la crescita non potrà durare all'infinito. Solo l'Amore potrà generare gli antidoti necessari per un equilibrio universale. Al di là della stessa religione, qualunque essa sia. L'Amore per il prossimo, dove il prossimo non è solo l'Uomo ma anche la Natura nel suo insieme: il Tutto. Il resto, come disse il poeta, è silenzio.
Quanto sapere e buona dialettica ....ma il vero è che l'uomo si è costruito un modello di Dio buono caritatevole misericordioso ...molto comodo tutto questo
Il Galimberti ha la spalla sinistra coperta dal corpo di questo che sta vicino....ma possibile che non si riesca a vedere una distanza di rispetto ....non una distanza solo di covid
Una delle conferenze più interessanti che abbia mai visto, grazie per averla caricata! Qualcuno mi saprebbe indicare qualche testo autorevole sull'argomento del sacro, specialmente in relazione ai poeti?
La cattiveria non è una prerogativa delle età, ma un dono di natura, forse lei questo non l'ha realizzato ancora nella sua veneranda stagione della vita....un buon saluto. Questo: PM
Non ha detto che la cattiveria e la violenza sia una prerogativa dell'essere bambini, anche gli adulti sono folli dato che conservano questa follia che nasce con noi
Non c'è evoluzione nell'essere cattivi, in quanto la cattiveria è un segno di predestinazione. Questo non significa che l'altissimo privi il predestinato degli strumenti per combatterla e contrastarla dentro e fuori di sé. Ciò non ha valore però per chi non possiede la fede!
Il Prof Galimberti apre la mente perché prima apre il cuore. Grazie Professore!
da far venire i brividi...quanta verità e saggezza
Superbamente unico, che in ogni chiesa di estrazione cristiana sia invitato...al più presto...
Passerei le giornate ad ascoltare quest'uomo... La cultura per tutti, disponibile in ogni momento ❤❤❤
Io lo ascolto di continuo, ho la risposta sempre pronta a tutto.
Anche a mio marito quando mi offende. Grazie prof.
il prof. Galimberti bisognerebbe inventarlo, se non ci fosse. Orgogliosa ed incredula che una mente così fine, analitica e filosofica sia rimasta in Italia. Abbiamo qualche eccellenza italiana a questi livelli ma ancora troppo poche. Grazie per questa lezione.
Verissimo
55:40 condividi con tutti i miei contatti! Meraviglioso! Ascolto importante!
1:47:02
Grazie mille per averci fatto condividere una lezione così importante!
@archpetrucci k l. Ll l lk l l. Ll l lk l q
Ecco mi piacerebbe che questi discorsi venissero offerti dal servizio pubblico della repubblica Italiana. Grande prof. Galimberti.
Il servizio pubblico purtroppo é potere e non cultura ... quindi si rassegni ... dobbiamo essere indottrinati non acculturati !
@@numetutelare purtroppo è cosi ….. indottrinati dai poteri che porta al crollo
Le leggi della natura nel voler superare quelle della tecnica, che prova ad opporsi alle regole create dalla comunità, si oppongono alla follia ma ne rimangono vittima. In questo si dà origine alla conoscenza delle sorti del destino della vita e della coscienza umana
Ne sono anche io convinta. Il Sacro mi ha costituita nell’essere per seguire una salita al cielo, ma nello stesso tempo ero a una base di un triangolo. Dove esisteva anche l’altro lato in discesa che ne è stato chiamato (Persecutore) Ne sono venuta alla luce con quello di (Carpman)@@numetutelare
Devo aggiungere che seguire un’analisi transactionnelle in Belgio. E stato questo che ne ha fatto scintilla in me di averne attraversato la follia. Ma non si arriva a quest’apertura di Spirito, se non si è stati in sospensione nella mente infantile. (Spazio che ne appartiene ad una immensità incognita.)
Dovrebbero fare un programma e fare parlare il Prof.Galimberti .Questo vorrebbe dire fare un buon servizio pubblico.La gente dovrebbe essere abituata ad ascoltare quelli che sanno per formare la propria coscienza e il proprio cervello.Galimberti non è solo un uomo di grande cultura ma riesce a usare il mezzo televisivo con la consapevolezza del proprio sapere non perdendo mai l’occhio verso chi lo ascolta. Grande comunicatore ....
LàpapPW²Q1Q
Grandissimo " vecchio"!!!!ad avercene!!!!La ringrazio per la sua chiarezza di idee e spiegazioni i.Siamo sicuri che è anziano????😊
I love with all my soul Umberto Galimberti
e perchè lo scrive in inglese? Mah!
MADONNA SANTA.. IO PIÙ LO ASCOLTO E MI SENTO ZERO, ZERO DINANZI A QUESTO ESSERE... LUI NON LO SA.. MA È UN D I O😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲LUI, GALIMBERTI È IL DIO DELLA P A R O L A😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲
Grande grande unico
Non bisogna oltrepassare il proprio limite per chi lo sa'....questo è fondamentale per non rovinarsi
DEVE ESSERE UN UOMO MOLTO TRISTE, SOLO PERCHÉ DIVERSO DA TUTTI... È VERO, LA CONOSCENZA FA SOFFRIRE😢😢😢... MI DOMANDO SE IL PROFESSORE SIA MAI STATO IN PREDA AL DELIRIO.. HO VISTO POCO FA IL VIDEO IN CUI PARLA DELL INNAMORAMENTO, E DELL AMORE..LA DEFINIZIONE CHE NE DA' DI QUESTA È..... SPAVENTOSA NEL SENSO DI... NON RIESCO A TROVARE LE PAROLE....
A cosa serve il dottorato? Con il dottorato in filosofia si asquisisce esperienza,conoscenza, maturità e in ultimo saggezza. Il prof. Seppure grandissimo dice cose discutibili.
Quanto sapere ha quest’uomo..chapeau prof!
Quanta sintesi...quanto sapere ...modo di parlare interessante 🧐 mai noioso che bello grazie
Un grande orgoglio italiano.
Se ogni nazione ha abbracciato l’idea consumista,Africa e Cina e Sud America compresi,che nuovo pensiero può nascere?
Quanto sapere e buona dialettica ....ma il vero è che l'uomo si è costruito un modello di Dio buono caritatevole misericordioso ...molto comodo tutto questo
Certamente, sarà pure “buono caritatevole misericordioso” ma allo stesso tempo è un omicida psicopatico. Quello “nostro”, intendiamoci, perché di dei ce ne sono a palate.
@@DinoAlberini Ahahhah non farmi ridere che mi pari me ..di anni fà .. con le discussione face-to-face con quello che dici. Questo mondo mentale (perché è un modno virtuale anche si appare ben concreto e palpabile) è amministrato (amministrato eh) da Lord Brahma .. in arte Dio di Abrahm (abramo in italiano), che è solo un amministratore (sia ben chiaro). Chi crea, mantiene e poi distrugge e poi fà pausa e poi ricomincia i cicli e gli eoni .. è tutt'altro che un deus-machina o un dio-padre-padroneio e ben vive, mai creato ne mai morto o scomparso ... "ben più in alto di qualsiasi divinità - anima - spirito - coscienza - creazione e distruzione degli Dei e degli umani .. che dicono e si credono eterni .. e non lo sono. In Realtà quando il corpo cade l'anima-mentale individualistica ha due opzioni : salire nei mondi divini, superarli e tornare a riunirsi nell'Immortale, fondendosi con Lui e facendosi Uno nell'UNO, oppure uscire dai corpi in cui era e cercarne altri per sfogare le sue manie di libertà, sessualità, avidità, invidia e sete di potere e prevaricazione, odio e rabbia, e vanità repressa. Quindi NESSUNO MUORE, ovvero cadono icorpi grezzi degli umani, cadono e si sciolgono i corpi fini degli Dei e dei Semi-Dei, ma le loro coscienze individualistiche non muoiono mai, ne hanno bisogno di aumentare o diminuire. Però hanno due scelte : continuare a vagabondare rinascendo in altri corpi (mentali o materiali) oppure tornare nel Sè Stessi Originario .. che è il VERO SE' STESSI DI TUTTI .. persino di un atomo piuttosto che di un lombrico .. Ma è la parola stessa che spiega la faccenda .. MORTE significa cosa morta .. e una cosa morta NON HA MAI VITA NE MAI NE HA AVUTA NE AVRA' .. mentre la parola VITA esprime chi vive, cosa viva e una cosa viva E' SEMPRE VIVA E SEMPRE LO E' STATA E SEMPRE LO SARA' .. appunto perchè Viva. Il corpo (umano, animale o divino) è solo un contenitore, come una scatola per il tonno che metti in frigo. Il contenuto invece è la Vita .. e quella è eterna per tutti : belli, brutti, buoni e cattivi.
@@BELFIGORS complimenti. Un commento irreprensibile ma, per parafrasare un noto storico, ci sono delle prove?
Sempre fantastico Galimberti 👍😃
Noi si viene dalla storia della prevedibilità e della probabilità e ci insegnavano a sapere che a nostra intelligenza è un diritto di proprietà inalienabile e invendibile come è la salute mentale. Gli errori non si possono ripetere due volte. Scienza e filosofia non sono il contrario del sacro e del profano perché appartengono alla umanità degli uomini esseri viventi che vivono di idee e di progetti che riescono a concretizzare per lasciarlo al futuro degli eredi. Non bisogna fare troppo bensì godersi ciò che è reso disponibile.
profondita' e çhiarezza di pensiero illuminanti
Dio è anche il Diavolo.
CHISSÀ SE SI LASCEREBBE ABBRACCIARE IL PROFESSORE....VORREI TANTO POTERLO FARE IO... SECONDO. ME È MOLTO TRISTE COME PERSONA... CON TUTTA QUELLA CONOSCENZA 😢😢😢😢CHE PORTA TANTA SOFFERENZA
La sofferenza e risentita non vista da quelli che ne sono risparmiati. Esiste nel mondo chi è visto triste al di fuori, ma ricco e felice di dentro. Questo si chiama sublimazione acquisita. Come una grazia ricevuta, anche per chi non è credente in un culto specifico Religioso. Ma ben si un buon Cristiano che si è coltivato in un’altra verità.
Un grande genio ...intelligentissimo ...capire tutto questo ...ho sempre pensato tutto questo è il Galimberti lo dice grazie
grazie straordinario Galimberti cura l'anima
Alessandra De Angelis è la missione dei filosofi seri e profondi curare l'anima.. ma direi indicare la strada PER EDUCARE L'ANIMA
@@ionitaoringo4483 q⁰
@@ionitaoringo4483 111111qqqq
Sempre un pezzo in più mi aggiunge
Cristo santo,quanta pazienza quella dei segni
robi tre è il suo lavoro XD
anche questo è una missione , per quelli che non hanno l'udito
Si dovrebbe commentare la conferenza, non i suoi contorni.
Il genio rende semplice il discorso sulle teorie della tecnica applicate da carnefici, sanguisughe e aguzzini che svolgono il proprio ruolo o compito sulla base dele regole di ingaggio o di contratto e con la competenza richiesta dal suo proprietario padrone che lo paga secondo i risultati ottenuti dal proprio dipendente🎉 tanti auguri di buon anno
Grandioso questo professore, grazie per il video...
Per Haidegg l'uomo sta non sulla terra ma sulla tecnica. Oggi più che mai questo concetto è vero
Quindi sono anch'io pessimista riguardo al nostro futuro come il prof. Galimberti ci ha fatto rilevare
Stupenda conferenza !
Grazie a tutti voi
LA TECNICA È ENTRATA ANCHE NELLO SPORT.
C'è registrato con un audio migliore? sto lavorando ad un progetto, grazie
Caro. Signor. Professore. Galimberti. Tu. Che. Sei. Greco. Ed. Anche. Ateo. Parli. Di. Scuola. Educazione. Ma. Ma. Ma. Ti. Ricordo. Il. Primo. Comandamento. "" "" "". Non. Avrai. Altro. Dio. All. Di. Fuori. Di. Me. "" "" "" "" ". !!!!!!!!!!!! Tu. Che. Sei. Greco. Ateo. Hai. Fatto. Dio. Te. Stesso. IL. Dio. Di. Tutti. Gli. Dei. !!!!!!!! IL. Sacro. Caro. Professore. È. Al. Di. Dentro. Di. Noi. E. Nel. Nostro. Caos. Interno. C è. Bene. E. Male. Molto. Mischiato. E. Neanche. Chiaro. !!!!!!!!!!!! Non. Dimenticando. Che. Poi. C è il. Mondo. Con. La. Sua. Materialità. Pragmatismo. Ed. Esigenze. Personali.!!!!!!!! Tu. Che. Non. Credi. All Anima. Ti. Ricordo. Che. Ognuno è. Tutti. Hanno. Dio. È. Gli. Dei. Nel. Cuore. Impossibile. Dire. IL. Contrario. Ci. Spingono. Ci. Motivano. Danno. Senso. HhhhhhhA. Noi. !!!!!!!!!!! I. Tuoi. Famosi. Greci. Molto. "" "" "". Civili. "" "" ". Avevano. Dei. Con. Bassezze. Mediocrità. Miserie. Umane. !!!!!!!!!!! Molto. Civili.???? +?? ++??? E. E. E. E. Tu. Proprio. Tu. Parli. Di. Educazione. Ed. Insegnare. Ai. Ragazzi. Come. Debbono. Essere. E. Comportarsi. E. E. E. E. L unica. E. La. Sola. Cosa. Che. Sai. Fare. É. Prediche. E. Predicozzi. Sentimentaloidi. E. Moralistici. Con. Tante. Storielle. Pseudo. Antiche. Sciocche. E. Insulse. A. Cui. Neanche. Gli. Antichi. Credevano. !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
👏🏿👏🏿👏🏿👏🏿👏🏿👏🏿👏🏿👏🏿Eccellente
Prof Galimberti Grande !!!!!...
Oil tempo ci presenta il conto, ne pagheranno il conto i nostri figli.
Esportiamo diritti umani...? Con il nostro modello di democrazia noi esportiamo DELITTI UMANI...! Questo noi siamo capaci di fare meglio di ogni altro caro professore...! Un buon Saluto. Questo: PM.
ma che saccente il nostro professorone tutto pieno di logica e ragionamenti, una domanda , da cosa dipende la felicità? per me il super culturato privo di fede non lo sa ...
Logica e Ragionamento contro sadica spiritualita 🗣😷
Se ti riferisci alla felicità relativa e passeggera quanto illusoria di un umano quella la sà e la prova per poco tempo anche un infante, ma il professorone è sicuro che non conosce la Vera Felicità che è potenza e beatitudine di essere Uno con l'Uno Immortale .. perchè più o meno 7 miliardi di umani non lo sanno. E su questo però potrei fare io il professorone (ma nopn gradisco farlo) .. e questo perchè ho poca Grammatica, poche chiacchiere .. ma molta Pratica e certezza assoluta, infinita ed eterna.
Anch 'io ho la stessa impressione di @misteff.
In un altro commento ho fatto la mia critica, pur rispettosa, al prof. Galimberti.
Era una critica solo iniziale, perché ci vorrebbe molto più tempo e spazio per trasfomare il densissimo monologo del prof. in possibile dialogo.
Monologo di anni fa, quindi Galimberti potrebbe oggi modificarlo.
Comunque ora mi riferisco a questo suo discorso.
Sono sfavorevolmente colpita dalla mi pare totale soggezione e adesione acritica alla esposizione autoritaria di Galimberti che sforna le sue certezze a ritmo battente in un intreccio talmente complicato che IPNOTIZZA la platea. Per me questo metodo è INACCETTABILE .
Condivido molte sue affernazioni, mentre respingo ALTRE sue ENUNCIAZIONI INACCETTABILI , che rivelano come imponga sue visioni date come verità, mentre sono significative di problematiche che non ha risolto in se stesso, data anche la sua ostentata sicurezza, che mi permetto di definire presuntuosa.
Certo che il suo ricco patrimonio di conoscenze
gli consente di far sentire l'uditorio piccolo piccolo , che può solo ASSORBIRE, accaparrandoseli, tutti i particolari che può per portarsi via il proprio pacchetto "culturale ".
Dico chiaro e tondo che trovo indisponente rovesciare questa valanga in cui nozioni, citazioni di grandi filosofi, episodi mitologici e questioni grossissime sono buttate addosso agli ascoltatori, senza lasciare loro il tempo minimo per inserirle nel proprio sistema mentale e anche secondo la propria sensibilità ed esperienza di vita con i necessari filtri.
In parole povere , di Umberto Galimberti non mi piace il suo ingozzare come oche i suoi uditori.
E questi si ingozzano tanto più, quanto meno sono capaci di recepire il SENSO di una serie di espressioni, le quali già richiederebbero una per una di essere masticate, prima di essere inghiottite, proprio per essere davvero fruite.
A me non piacciono questi conferenzieri , questi relatori che sostanzialmente parlano a se stessi, con se stessi, ma che nello stesso tempo, esibendosi in pubblico, esercitano un potere sulla platea in condizioni d 'inferiorità, di fronte a tanta SICUREZZA che può imporsi SENZA puntuale CONTRADDITORIO .
Sfido chiunque del pubblico a espormi le LINEE PORTANTI , che sono tante, mescolate nell' intrico generale, del monologo di Galimberti, e di manifestarmi il proprio MEDITATO, ammesso che abbia potuto farlo, punto di vista su di esse.
Tu pieno di fede lo sai sicuramente 🤣
La follia ci salverà con eleganza.. Forse 🤔...immagino ma sii😜
Caro Professore volevo porle una domanda
Come mai lei parlando delle radici del pensiero occidentale e del "sacro" cita i greci e li pone in contrapposizione con i giidaioco/cristiani, ma non parla mai della civilta' romana
Credo che Seneca o Cicerone giusto per fare due nomi andrebbero ricordati
Un saluto carico di stima
Umberto
L'esempio della bottiglia per confutare il principio di non contraddizione è sbagliato e mi meraviglio che lo dica Galimberti.
Mentre scagli la bottiglia devi dirmi se al tempo stesso e con le stesse modalità può essrvi bottiglia scagliata e non scagliata! Un errore inspiegabili per un professore di filosofia.
Vedo che la grandezza di Galimberti sta nella sua spietata analisi sociale scevra di una qualunque ideologia oggi difficile conseguire....
Se Dio si è fatto uomo ...non passerà molto che l'uomo si sentirà Dio ..cosa accaduta ! con il cristianesimo ..
La fonte di ognimale
Lei è schifato dell essere umano... Già.. Purtroppo è così... Lo sento dal tono 😘
Grazie mille professore.
Non mi piace che parla del cristianesimo come di una corrente letteraria piuttosto che di una condivisione del messaggio più profondo che Cristo ci ha trasmesso: ama coloro che ti odiano, non giudicare, non sederti mai ai primi posti, ama il tuo prossimo, perdona eccetera, eccetera, eccetera
Chi veramente e Gesu Cristo,Emanuele,Mesia,Yesuah,Figlio biologico di madre Maria edi quale? Padre biologico ⁉️
Pazienza !
Lei è un bigotto. E sbaglia anche i congiuntivi. Torni a scuola e impari qualcosa.
@@danielecosta958 risparmi il fiato ......
@@emmagambalonga4662 A scuola.
Galiberti e un vero genio ma deve leggere Biglino perche di bibbia ne sa molto poco ... nella bibbia, Yahweh mai disse a Mose che "no puoi vedermi faccia a faccia e soppravivere" ... quelle che dicono les scritture era che cuand Mose chiedi a Yahweh de vedere il suo 'kavod' (ovviamente le machine che usavano gli Elohim per spostarsi) , cuest'ultimo le disse che cuando lo vedessi (il kavod) avviccinarsi, egli doveva spostarsi e proteggersi dietro delle rocce ... niente a vedere con la interpretazione de Galimberti che pensa che il dio, o piuttosto gli dei, del antico testamente erano entita sprituali cuanto en realta erano esseri de carne ed ossa ...
LA VIA SPIRITUALE:
"E chiamate a sé le turbe (il popolo in fermento) con i suoi discepoli, disse loro: Se alcuno vuol tenere dietro a me, rinneghi se stesso (gli affetti carnali causa della disgrazia psicofisica e spirituale umana), e prenda la sua croce (il proprio mal di vita), e mi segua (sulla via dell'amore indistinto)": Vangelo di Marco 8.34
14:58
Sta tranquillo ...
La mediatrice dell'angoscia degli adulti, è la Madonna! Un buon saluto. Questo: PM
L applauso NON SI CHIEDEDI FARLO! Ignorante. Mi stupisce che a presentare una manifestazione ci sia uno cosi.
Ma non c'è più niente da stupirsi ormai ai giorni nostri
La pazienza è prima di tutto un esercizio della coscienza caro prof. E se permette, non c'è niente di tautologico in questo. Saluti. PM.
Forse confondi la Coscienza con la Mente e l'Ego Umanoide. Comunque .. il Sig. Coscienza infinita è il mio Maggiordomo di fiducia.
@@BELFIGORS forse sei tu che confondi fischi per fiaschi. La sede dell'anima ( coscienza), non è la mente, che elabora, ma il cuore che produce.
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La religione cristiana non è una religione razionale, poiché la fede e il dogma, sono alla sua base. Gesù disse: io sono la via la verità e la vita. Può sembrare questa una dichiarazione razionale? Mi pare proprio di no! Il male deriva dal mistero del libero arbitrio, e dalla scelta di compiere il peccato originale al quale siamo tenuti a credere, e dalla consapevolezza che in Dio siccome tutto è possibile mediante la fede, anche esso è possibile, poiché l'amore di Dio oltrepassa i limiti della ragione umana, ed egli può al tempo stesso vedere ed astenersi dal guidare il percorso degli uomini contro la loro volontà, come afferma anche S. Agostino. La ragione quindi, quando è ragione con la R maiuscola, non può che abbandonarsi a questa fede. Tertulliano pare disse proprio: credo quia absurdum est! 09/12/2020. Un buon saluto. Questo: PM
Siccome l'uomo è arrivato a credere che è lui stesso Dio, allora pensa che con la tecnica può dominare la forza della natura...cioè' crede che può dominare Dio !
Questo è il sogno e il palcoscenico in cui tanti attori si credono umani, divini, angelici e altro ancora, il problema è che questo spettacolo è del tutto virtuale per me che lo creo, lo lascio andare e poi lo riprendo con tutti i suoi esseri individualistici. Avere fede è come per un uccello avere un'ala e non poter volare, pregare non basta e spesso non serve, serve pratica profonda e questa non è da tutti ma solo dei Nobili e degli Eroi, di coloro che sanno cercare dentro si sè .. perchè fuori "troveranno solo illusioni e attori, registi e truccatori", l'Immortale cosi non lo si raggiunge, ne si rientra nel Sè Stessi Reale ne si superano i concetti aleatori e illusori di razionalità, fede, speranza, merito e demerito, vita e morte, nascita e rinascita, anima e corpo, mente ed ego. Toglietevi la Vanità per prima, e ogni illusione su questo e altri "generi" di falsa esistenzialità. Paradisi e inferni, il bene e il male, il logico e il razionalesimo scientista, stanno come vermi affamati e ingordi che bacano all'osso la mela illusa e traviata che è nata dentro le vs. menti confuse.
🧙
grazie
La dottrina caro luminare è la parola di Dio, di Gesù Cristo, e del vangelo...e come dice S. Agostino io non mi debbo conformare, alla dissoluzione dei valori contenuti nel verbo, per allinearmi con le epoche, ed i loro mutamenti, solo il verbo resta immutabile nel tempo, ed a questo i cristiani si debbono conformare. Un buon Saluto. Questo: PM
Sta appoggiato al Galimberti e non sta al suo posto che sarebbe a 50 cm di distanza almeno !
"Quello" che parla invece e'ridotto bene , ma che arroganza , si sente in diritto di dire tutte queste frescacce e poi applaudono ma che applaudono ? Grazie al professore ma tutti gli altri anche presentatori, solo tutti caproni che dicono frescacce ed applaudono mentre dovrebbero essere terrificati da tutto quello che e'e circonda l individuo .
non capisco perché sostiene che gli animali non pensano come prometeo, le termiti edificano con razionalità, i cani sotterrano l'osso per i periodi di magra e l'uomo fa uguale, quindi o anche l'uomo ha istinti come le termiti e i cani o loro ragionano
ognuno ha i suoi problemi...io invece non capisco come mai dice che i vecchi sono invidiosi dei giovani....forse perché sono troppo vecchio....mah!?
La grande differenza è che le termiti non sono in alcun modo coscienti di ciò che fanno, la struttura "sociale" sui cui si fondano le colonie sono il frutto di decine di milioni di anni di evoluzione non solo del corpo ma anche del comportamento. La costruzione dei nidi non è condotta da architetti che decidono, è condotta naturalmente da tutti i membri della colonia che non sono consapevoli di ciò che fanno. Allo stesso modo il cane non è consapevole del periodo di magra che verrà, non ha un deposito di ossi, nasconde il suo perché l'evoluzione l'ha portato a non farsi fregare gli ossi da altri saccheggiatori di cibo. L'uomo fa ciò che fa coscientemente (dobbiamo studiare per costruire case) gli animali seguono il programma dettato dal loro DNA.
@@Tyron95 sta cosa che ripeti che gli animali non sono coscienti è una congettura. Cioè la convinzione antropocentrica che siamo i soli possessori della coscienza. Galimberti è semplicemente un grande ma non mi trova affatto d'accordo con questa dell uomo che non è un animale. Gli istinti ce li abbiamo eccome, il fatto è che vengono soppressi al punto da concederci la facoltà di poterli negare o sublimare. Nascendo in un ambiente che li sopprime a beneficio della convivenza in gruppi allargati e per garantire il potere di elite dominanti, l essere umano si adatta, per sopravvivere. La storia che i membri della colonia non sono consapevoli di ciò che fanno è un altra stupidaggine. Lo dico senza offesa
@@jappo666 non sono congetture, la coscienza, per esistere, necessita di potenza di calcolo disponibile esclusivamente nella corteccia frontale e in particolare in quella prefrontale, che è stata individuata solo nell'uomo. Dire che le formiche, dotate di qualche migliaio di neuroni, siano coscienti di ciò che fanno, è semplicemente equivalente all'affermare di non aver mai aperto un libro di neuroanatomia. Te lo dico da laureato in psicologia, non da cialtrone.
@@jappo666 che poi nessuno ha detto che l'uomo non è un animale, dico che gli animali non sono l'uomo
Galimberti?? direi ok per quanto espone, ma come può aver difficoltà a far distinzione fra velocità della luce con quella del suono?...È grossa!!! "non" ha difficoltà ad ammettere se dopo un fulmine, arriva ad ammettere che non ricorda se arriva prima il suono o il lampo
Non sono riuscito a ritrovare l'etimologia di "sacro" che viene proposta in questo video...
Lo trovi online sulla Treccani.
guarda che la tre cani ormai non è più consigliata come migliore enciclopedia, non so perchè Wikipedia segui solo questa
Magari perché non inciampa sul congiuntivo ... scherzi a parte, meglio della Treccani c'é la Britannica e qualche volta anche quella ha limiti. Le enciclopedie ormai sono soggetti in continua evoluzione....
Protuberanzio www.etimoitaliano.it/2014/05/sacro.html?m=1
Elisabetta Boniello teccani vuoi dire forse :))))) no perche "tre cani" è altro forse. nn so quanto conosci la treccani. È fatta da professionisti. wikipedia da xhiunque abbia buona volontà. Se ti fidi...!! Quando io devo preparare una relazione nn mi posso fidare del parere di chiunque, devo avere informazioni certe, nn posso fidarmi di chiunque
Spesso l" amore è solamente pura ossessione..
La cosa che dice sugli animali riguardo il fatto che, a differenza dell'uomo, loro pensano al cibo solo quando hanno fame, mente l'uomo ha "la fame futura", cioe' si preoccupa del cibo anche a stomaco pieno, E' DEL TUTTO SBAGLIATA! Ci sono diversi specie degli animali (scoiattoli e criceti, giusto per menzionarne due), che dopo aver raggiunto la totale sazieta', preparano le scorte del cibo, nascondendolo in giro per il bosco (scoiattoli) o accumulandolo nelle sacche dietro le guance (criceto). Scoiattoli, peraltro, ricordano benissimo tutti i posti dove hanno nascosto il cibo, anche a distanza di molto tempo.
Verissimo, Mi sa che di animali Umbertino ne capisce poco....ma non credo che sia uno specista, sicuramente non è un animalaro....uno di quelli che i weekend va in giro a tentare di salvare gli agnelli che rischiano il macello....per fortuna Galimberti insegna filosofia....pratica, non zoologia...o bioetica. PUNTI DI VISTA
La differenza sta nel fatto che gli animali non pensano al futuro, accumulano perché il loro istinto dice di farlo, l'uomo invece, visto che è dotato di coscienza, non solo accumula ma baratta, scambia, compra, vende, programma, soppesa e fa i conti. L'accumulo di cibo negli animali è un mero esercizio dell'istinto
@@Tyron95 concordo
@@Tyron95 Perché?
Voglio dire, perché un animale che mette da parte del cibo per i tempi di magra - o accumula grasso per periodi di letargo - lo fa per istinto, mentre l'essere umano lo fa per calcolo e sapienza?
Ho condiviso video di Galimberti, pertanto non sono polemico.
Per me l'istinto e la ragione coesistono senza problemi.
@@robertodizzia_attorezen perché l'animale non ha la libertà di scegliere ciò che sta facendo, è costretto dalla natura, non è consapevole di ciò che fa e si procura sempre il giusto, e anche quando nasconde il cibo non lo fa "pensando" che quando ci sarà un periodo di carestia allora lì troverà del cibo: lo fa e basta, è proprio questo che prende il nome di istinto. L'uomo invece ha l'istinto della fame, ma il modo in cui si procura il cibo non è affatto istintivo, il bambino dev'essere educato (l'uomo è l'animale in cui l'infanzia dura più a lungo), e inoltre è sganciato dalla necessità: i due esempi sono lo sciopero della fame e il capitalismo. Il primo è una rinuncia volontaria al procurarsi il cibo: non vedrai mai un animale affamato che rinuncia al cibo: gli uccelli e i mammiferi che si tolgono il cibo di bocca per darlo ai piccoli rispondono ad un altro istinto della specie che si chiama cura della prole, l'uomo invece lo può fare liberamente e può anche volontariamente morire di fame. Il capitalismo invece è il fenomeno opposto: l'accumulo di un capitale che supera di centinaia o migliaia di volte il necessario alla sopravvivenza è una caratteristica del tutto umana, nessun animale accumula più di quanto gli serva anche se potenzialmente potrebbe farlo. Perché non lo fa? Perché l'istinto li ha dotati solo della capacità di sopravvivere e procreare. Il vivere di agi e di comodità alla specie non serve e l'evoluzione non ha conferito agli animali questa indole. Solo la coscienza umana può prescindere da questo perfetto equilibrio naturale e portare l'uomo ad accumulare distruggendo il mondo e gli altri per poter vivere nel lusso. Nel mondo animale il lusso, così come la coscienza, non esiste.
Dove posso trovare la scrittura esatta di platone riguardo l oracolo di delfi sul primo e secondo messaggio Dell oracolo?
chiedi a chat GPT!
Quanto disturba quell´uomo seduta accanto a lui che sembra piegarsi propio per non imbattersi con il Prof, ma non si poteva sedere piú in lá? Sembra il tavolo del cenacolo ma vuoto!!!
Forse crede di avere descritto la natura del sacro, purtroppo il sacro non deriva dalla natura come intende lei, altrimenti non si spiegherebbe come doversi difendere da un qualcosa di razionalmente e naturalmente spiegabile. E nel sacro niente vi è di spiegabile dalla ragione, se non con l'aiuto della fede in Dio, il quale mediante il sacro non vuole certo confondere nell'indifferenza l'essere umano anche se questi non le presta orecchio nella libera tentazione, ma viceversa vuole che egli sappia distinguere il bene dal male cosa che, senza la percezione del sacro derivata dalla volontà divina,, non potrebbe certo avvenire. Il più classico esempio di indicazione dell'esistenza vigile, del sacro mistero, la si ha da coloro che nascono con la predisposizione alle diverse cose, ed attitudini, fra le quali la cattiveria innata, che non può in origine, che essere attribuita ad una sorta di predestinazione, ed è inutile che lei si sforzi di spiegare, che esista un luogo, un ambiente, la famiglia, il popolo, la cultura, la formazione, il retaggio, l'educazione, l'evoluzionismo ecc ecc..per convincere che vi sia un motivo scientificamente valido ed esaustivo, ad avvalorare la tesi sulle origini della cattiveria, dell'aggressività, e della violenza esponenziale in genere...perchè qui il motivo è totalmente assente, quando si risale ai primordi della comparsa degli esseri umani su questa terra, non possiamo fare altro che, ricorrere alla libera e imparziale predestinazione non terminale, per il valore concreto attribuibile all'assurdo, e quindi all'intervento dell'altissimo sulle sorti finali dell' assillante angoscia che attanaglia il mondo degli uomini, da quel fatidico giorno in avanti. Un buon saluto. Questo: PM
E certo, discorso che chiarisce che non ci ha capito niente (e non che non d' accordo)
C'è solo una cosa che non ho capito. Una sola. Al netto di Benedetto Croce, che vuol dire "NOI cristiani?"
Noi cristiani vuol dire ciò che è scritto o ti senti offeso perché cristiano non sei e non vuoi che si sappia
❤
Un antico proverbio arabo recitava cosi: la grandezza di un uomo si trova nei suoi scritti, e la punta della sua penna porta l'intelligenza delle cose, così, con la sua penna, e il suo bastone egli può salire in alto, tanto quanto lo scettro nella mano di un re! Ma un altro dice anche che: chi troppo in alto sale, cade sovente...precipitevolissimevolmente...mentre un altro ancora recita: chi resta sempre a terra con i piedi piantato...la sua vita metterà le radici nel profondo del duro suolo e li per sempre in quel misero resto... verrà riciclato. Come si può notare su tutti troneggia il tema dell'equilibrio, in cui ancora il detto interviene a soccorrere, la mente ed il cuore, la dove la corda del violino se viene poco tesa, non suona, mentre se si tende troppo si spezza, ed il riferimento ago della bilancia, del vivere in comune, utilizzando lo strumento della legge, che accomuna tutti gli uomini civili sotto l'unico modulatore possibile e maestro direttore del suono del mondo, non può essere che Dio...! Un buon saluto. Questo: PM
Galimberti sempre grande, peccato per l'audio dimmerda.
Dio è amore infinito, ed anche se tradito da Adamo, a voluto dimostrare ad Abramo che anche la sua misericordia è infinita. Un buon saluto. Questo: PM
Caro montatore dei video di queste conferenze galimbertiane, ma sei tu che monti gli stessi discorsi del Galimba, o è lui che ripete da una conferenza all'altra gli stessi concetti e con le stesse parole? In effetti, e detto in parole povere, ripete spesso nelle diverse conferenze quanto ha già detto in altre. A me pare (ma, lo ripeto, a me pare) che, stringi stringi, i concetti che esprime sono al massimo 5 e non di più (forse 4 soltanto, e forse anche solo 3). Essendo questi video della lunghezza temporale di una ora, tutti, quando ne abbiamo sentito e visto uno (vuoi in un momento serale, o vuoi in uno pomeridiano libero da impegni), passiamo a qualcos'altro. E così, magari, torniamo sul Galimba il giorno dopo, se va bene, altrimenti vi torniamo dopo alcuni giorni o settimane, e ci ricordiamno solo vagamente di aver sentito già quei concetti. Insomma, stringi stringi, tutto il Galimba su RUclips potrebbe essere sintetizzato in non più di 2-3 ore di video. Allora mi domando (e mi si scuserà per lo scivolamento nel popolaresco): 1) O siamo scemi noi, che non capiamo i suoi concetti; 2) O è scemo il Galimba, che ripete sempre le stesse cose, il che significa che nella zucca ha poco da dire; 3) O gli organizzatori delle conferenze sono furbi e traggono adeguato profitto con questo espediente, mediante l'accesso ai fondi di enti che vorrebbero "promuovere" la cultura (e, quindi, si dovrebbe dire "a scopo di lucro"). Un pò avviene anche ad altri personaggi che si possono vedere nella lista dei video a margine proposta dall'algoritmo di RUclips, ma - santiddio - non così di frequente e, soprattutto, non sempre con le stesse identiche frasi composte dalle stesse identiche parole. Mi si illumini, please!!! Qui occorrerebbe una vera opera di svelamento, la tanto strombazzata e grecissima Aletheia, al cui retroterra greco (antico, naturalmente) il Nostro si richiama spesso. "Internauti di tutti i paesi unitevi", mi verrebbe da parafrasare con Marx ed Engels, per chiarire (o, se preferite, disverlare) la faccenda che vi ha proposto chi sta scrivendo che, sia chiaro, un pò scemo lui lo deve essere per forza, vista la prolissità. (Scritto già postato in altro video su Galimberti)
Beh si, in fondo continua solo a ripetervi quanto siate cretini ed inutili, e oggettivamente non e che ci sia molto altro da dire. Certo, te ne accorgerai solo poi. Dammi retta, continua ad ascoltare che magari il messaggio cala. Il "Galimba" non e' che sia "limitato e ripetitivo", e' solo cattivo, crudele e spietato. E' un povero intellettuale abbandonato in mezzo a un pollaio. Prova magari a leggere anche i libri invece di guardare solo il youtube.
@@mortimermeddlepun6858 Già fatto, almeno dai tempi di Psiche e techne. Grazie per il "cretini ed inutili". Auswiedersen.
Condivido la lucida analisi.
La filosofia di Galimberti sarà anche geniale, ma sono reiteratamente e ossessivamente ripetuti una ventina di assiomi filosofici come in uno spot pubblicitario.
È un bravo e astuto divulgatore, e si fa pagare profumatamente, ma ripete come un pappagallo intuizioni di altri, e di suo ci aggiunge ben poco.
Io lo lascio perdere.
Pontificale piuttosto noioso . Grazie comunque
Vd ,
Anche tu sei un quaquaraquà, e ho voluto essere gentile....
Quando dice che il cristianesimo ha perduto la dimensione del sacro, perché segue un filo razionale; e possiede in nuce il seme dell'ateismo...lei vaneggia...! Anzi, fa proprio ridere! Primum essere buoni cristiani, poi tutto il resto segue a ruota, anche se questo comporta sacrificio, e abnegazione, sappia che alla fine ognuno è poi di fronte alla morte, responsabile in primis, di se stesso, delle proprie azioni verso gli altri, e di nessun altro! Un buon saluto. Questo: PM
Beghino.
Deficiente!
@@danielecosta958 impara a leggere. Cretino!
dei 100 e più che hanno dato pollice verso non c'è una riga di spiegazione.
La cosa buffa...e molto comica...è scoprire, scorrendo i commenti in molti dei video di Galimberti, che c'è gente che ne sa molto di più. Naturalmente dei minorati che commentano sotto falso nome. Uno qua sopra ha peró lasciato anche un recapito telefonico pensando che il professore lo chiamerà per disquisire su chi ne sa di più e meglio. Poveretti...
Il vero problema dell'Occidente e' nel fatto che i filosofi pensano di poter fare i teologi. Sono preparatissimi nella filosofia, giustamente, ma pochissimo sulla Bibbia e parlano di Bibbia.
Lei forse non si rende conto di essere un grande padrone della dialettica, intesa però, non nel senso propriamente epistemologico, per quanto a tratti essa lo delinei, ma viceversa, piu nel suo senso elegantemente semantico, e sofistico, ciò non toglie il fatto che sia anche un eccellente studioso... Un buon Saluto Questo; PM
Mentre il sacro inteso come riconoscimento del luogo dove l'uomo è stato destinato, dal mistero dell'esistenza, dove tutto è dolore, sofferenza malattia guerra fame, e morte, non le viene in mente? Non le passa dal cervello l'idea, che il peccato originale sia derivato proprio da questa consapevolezza che è innata nell'uomo? E non le sembra che ricorrere a dire che tutto è sempre stato e sempre sarà, sia estremamente semplicistico, banale, riduttivo? E non la tocca l'idea, anzi la sensazione che se lei è venuto al mondo, un mondo che la penalizza e che spesso la tormenta, la tortura, la esclude, non può che essere che a causa sua? E non crede che tutte le spiegazioni che tenta di dare per rispondere alle tre fatidiche domande, siano semplicemente la prova, che è appunto per questo, perché ha scelto di trovarsi qui, in questo posto del mondo materiale, che non sa trovare risposte? Qui mi fermo, perché ricorrere alla etimologia delle parole, oppure alla filologia storica, è il suo vizio e il suo mestiere, mentre per comprendere a fondo certe cose, occorre quel pizzico di predestinazione, che non si pubblica e non fa ascolti, per diritti d'autore, e che le è tanto invisa, e la spaventa. Ma in questo caso la sua vena aulica, non serve proprio a un accidente...BAU BAU BAU! Un buon saluto. Questo: PM
La medicina ha portato la vita a cento anni!? 🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🧐🤣🧐🧐🧐🧐 la medicina ti porta nella tomba luminare...! Un buon saluto. Questo: PM
Ti stimo caro Galimberti per la tua sincera ricerca e per la tua divulgazione ma,come si evince anche da alcune tue stravaganti considerazioni "teologiche", senza l'affidamento libero e totale a alla Luce di Gesù Cristo NON SE NE ESCE....l'uomo col suo pensiero più o meno evoluto è come un cane che si morde la coda..mi spiace.Ti voglio bene.
e gli ebeti che mettono pollice verso?
la suadenza dello p-sicofante
Non c'è nessun conflitto tra fede e verità.
ruclips.net/video/cwIs7EdxdmE/видео.html
La fede è violenza. Punto.
Stai zitto Galimberti
a daniele malaponte ….. perché ? vuole parlare lei ? avanti allora !!!!
Ha ragione Daniele.
Se se ne stesse zitto per un po' ad ascoltare gli altri, imparerebbe le virtu' della umiltà e della tolleranza.
L'unica speranza per l'Uomo è l'Amore. Il Mondo è un sistema chiuso e la crescita non potrà durare all'infinito. Solo l'Amore potrà generare gli antidoti necessari per un equilibrio universale. Al di là della stessa religione, qualunque essa sia. L'Amore per il prossimo, dove il prossimo non è solo l'Uomo ma anche la Natura nel suo insieme: il Tutto. Il resto, come disse il poeta, è silenzio.
Banele ed inesatto
a Santo La Rosa …. concordo ..bellissimo commento
❤ amore per il prossimo…
Quanto sapere e buona dialettica ....ma il vero è che l'uomo si è costruito un modello di Dio buono caritatevole misericordioso ...molto comodo tutto questo
Il Galimberti ha la spalla sinistra coperta dal corpo di questo che sta vicino....ma possibile che non si riesca a vedere una distanza di rispetto ....non una distanza solo di covid
Banale, diseducativo.
Super!!😮😮
Una delle conferenze più interessanti che abbia mai visto, grazie per averla caricata! Qualcuno mi saprebbe indicare qualche testo autorevole sull'argomento del sacro, specialmente in relazione ai poeti?
Concordo completamente con Voi,Andrea.
Ti consiglio "la conoscenza sacra in Euripide e in Sofocle"
La cattiveria non è una prerogativa delle età, ma un dono di natura, forse lei questo non l'ha realizzato ancora nella sua veneranda stagione della vita....un buon saluto. Questo: PM
Non ha detto che la cattiveria e la violenza sia una prerogativa dell'essere bambini, anche gli adulti sono folli dato che conservano questa follia che nasce con noi
Non c'è evoluzione nell'essere cattivi, in quanto la cattiveria è un segno di predestinazione. Questo non significa che l'altissimo privi il predestinato degli strumenti per combatterla e contrastarla dentro e fuori di sé. Ciò non ha valore però per chi non possiede la fede!
Unico! Fortissimo!! Prof!!!