Pitta ripiena con tonno e cipolle rosse di Tropea Per questa uscita ho pensato di realizzare un classico della cucina tradizionale calabrese: la pitta ripiena o più propriamente " a pitta china". É semplicemente una ricetta di riciclo, infatti le nostre antenate quando facevano il pane la preparavano con i ritagli di impasto avanzato; la farcitura varia da zone a zone, ma il più delle volte e' il risultato degli ingredienti che si hanno in dispensa. Questa pitta e' originaria del vibonese e il ripieno e' costituito da due ingredienti tipici del territorio, la cipolla rossa e il tonno. Il tonno pescato lungo le coste di Pizzo Calabro era conosciuto per la sua bontà fin dall'antichità e infatti Archestrato, uno dei più grandi gastronomi dell'antica Grecia scrisse che il tonno migliore di tutti si poteva trovare soltanto ad Hippona ( l'odierna Vibo Valentia ) . Della cipolla rossa di Tropea IGP c'e' poco da dire, ormai e' diventata indispensabile in cucina e non solo per l'inconfondibile sapore dolce ma anche per le sue proprietà organolettiche. Ingredienti per l'impasto: 500 gr di semola di grano duro metà cubetto di lievito di birra sale qb acqua qb 100 ml di olio evo oppure di sugna Per il ripieno: 500 gr di cipolle rosse di Tropea 200 gr di tonno 100 gr di olive verdi 3 o 4 pomodorini sale origano un cucchiaio di origano olio evo Preparazione Ho modificato il procedimento dell'impasto aggiungendo l'olio solo dopo la prima lievitazione. Il risultato e' stato davvero ottimo, una pasta morbida e ben alveolata. In una ciotola versate la farina, il lievito sciolto in poca acqua tiepida e un pizzico di sale. Lavorate l'impasto, aggiungendo l'acqua necessaria per ottenere un panetto morbido e liscio che lascerete lievitare in un ambiente tiepido fintanto che non raddoppia di volume. A lievitazione avvenuta fate una fontana nel panetto e incorporate l'olio o la sugna. Impastate bene in modo da farlo assorbire e fate lievitare ancora. Tagliate intanto le cipolle e fatele stufare nell'olio per 15 - 20 minuti, aggiungendo dell'acqua se necessario. Aggiungete il sale e fate raffreddare. Dividete l'impasto in due parti uguali. Aiutandovi con le mani rivestite una tortiera unta e farcite con le cipolle, il tonno sbriciolato, le olive e i pomodori a pezzetti. Infine spolverizzate con origano e ricoprite con il secondo disco di pasta sigillando bene i bordi. Con le mani ungete d'olio la superficie e infornate a 200 gradi per 20 - 25 minuti circa. E' buona sia calda che fredda
Che carino grazie! Ormai è passato del tempo, ho ripreso il controllo della mia vita e sto andando avanti. Ovviamente non nego che ci abbia sofferto molto, e in questi video (che sono di circa 1 mese fa) mi vedrete un po' turbato, perché stavo ancora affrontando la cosa
Io ho provato Nasus top con l'Oporca Build ma lo ho trovato un po' troppo squishy rispetto agli altri tank. Lo ho provato con la build da tank e mi sono trovato bene... ha un inizio un po' lento ma quando arrivi sulle 150 stack inizi a fare danni ingenti e per quanto riguarda il tank se tiri la R faticano a fare 4v1 a livello 13 (ho una clip su tiktok di un fight così durato 26 secondi)
Nasus io lo premabanno anche se si sa come giocarci contro diventa semplice io tilto troppo, almeno dei champ tipo veigar che non vanno tank li puoi burstare
Cugino se mai un giorno qualcuno ti chiedesse il significato di carriare lincagli questo video😄
Pitta ripiena con tonno e cipolle rosse di Tropea
Per questa uscita ho pensato di realizzare un classico della cucina tradizionale calabrese: la pitta ripiena o più propriamente " a pitta china".
É semplicemente una ricetta di riciclo, infatti le nostre antenate quando facevano il pane la preparavano con i ritagli di impasto avanzato; la farcitura varia da zone a zone, ma il più delle volte e' il risultato degli ingredienti che si hanno in dispensa.
Questa pitta e' originaria del vibonese e il ripieno e' costituito da due ingredienti tipici del territorio, la cipolla rossa e il tonno.
Il tonno pescato lungo le coste di Pizzo Calabro era conosciuto per la sua bontà fin dall'antichità e infatti Archestrato, uno dei più grandi gastronomi dell'antica Grecia scrisse che il tonno migliore di tutti si poteva trovare soltanto ad Hippona ( l'odierna Vibo Valentia ) .
Della cipolla rossa di Tropea IGP c'e' poco da dire, ormai e' diventata indispensabile in cucina e non solo per l'inconfondibile sapore dolce ma anche per le sue proprietà organolettiche.
Ingredienti per l'impasto:
500 gr di semola di grano duro
metà cubetto di lievito di birra
sale qb
acqua qb
100 ml di olio evo oppure di sugna
Per il ripieno:
500 gr di cipolle rosse di Tropea
200 gr di tonno
100 gr di olive verdi
3 o 4 pomodorini
sale
origano
un cucchiaio di origano
olio evo
Preparazione
Ho modificato il procedimento dell'impasto aggiungendo l'olio solo dopo la prima lievitazione.
Il risultato e' stato davvero ottimo, una pasta morbida e ben alveolata.
In una ciotola versate la farina, il lievito sciolto in poca acqua tiepida e un pizzico di sale. Lavorate l'impasto, aggiungendo l'acqua necessaria per ottenere un panetto morbido e liscio che lascerete lievitare in un ambiente tiepido fintanto che non raddoppia di volume.
A lievitazione avvenuta fate una fontana nel panetto e incorporate l'olio o la sugna. Impastate bene in modo da farlo assorbire e fate lievitare ancora.
Tagliate intanto le cipolle e fatele stufare nell'olio per 15 - 20 minuti, aggiungendo dell'acqua se necessario.
Aggiungete il sale e fate raffreddare.
Dividete l'impasto in due parti uguali. Aiutandovi con le mani rivestite una tortiera unta e farcite con le cipolle, il tonno sbriciolato, le olive e i pomodori a pezzetti.
Infine spolverizzate con origano e ricoprite con il secondo disco di pasta sigillando bene i bordi.
Con le mani ungete d'olio la superficie e infornate a 200 gradi per 20 - 25 minuti circa.
E' buona sia calda che fredda
Cuginorap:HO FATTO 1600 STACK CON NASUS!
NOI VIEWERS: na-SUS
Cugino,c'è un modo per far fare tanti danni a lamborjhin? Se si quali item vanno buildati?
Al massimo puoi comprare l'infinity come terzo item crit, sarai un po' meno veloce ma avrai più danni
Ti ringrazio ha funzionato hahahahaha
Noooo non stai più con monny? 😔Mi dispiace cugino... Spero che la cosa si possa risolvere eravate molto carini insieme
Che carino grazie!
Ormai è passato del tempo, ho ripreso il controllo della mia vita e sto andando avanti.
Ovviamente non nego che ci abbia sofferto molto, e in questi video (che sono di circa 1 mese fa) mi vedrete un po' turbato, perché stavo ancora affrontando la cosa
Io ho provato Nasus top con l'Oporca Build ma lo ho trovato un po' troppo squishy rispetto agli altri tank. Lo ho provato con la build da tank e mi sono trovato bene... ha un inizio un po' lento ma quando arrivi sulle 150 stack inizi a fare danni ingenti e per quanto riguarda il tank se tiri la R faticano a fare 4v1 a livello 13 (ho una clip su tiktok di un fight così durato 26 secondi)
Alla fine è questione di gusti e di stile di gioco, perché Nasus è sempre forte 😊
Cugino io con nasus a volte prendo anche la manamune dici che non dovrei?
Se piace a te prendila pure, a me non piace
Io con nasus con l'oporca build ho fatto penta anche se sono stato gankato e morto 13 volte nel arco di 15 min
Nooo mi dispiace che tu ti sia lasciato con monny spero che almeno siate restati in buoni rapporti
Per ora non ci sentiamo da più di un mese
Ma perché Veigar voleva reportare Ashe che ha giocato benissimo io certa gente non la capisco proprio
magari era toxic
Nasus io lo premabanno anche se si sa come giocarci contro diventa semplice io tilto troppo, almeno dei champ tipo veigar che non vanno tank li puoi burstare
Esatto!