*Io dichiaro pubblicamente il mio Amore più vero per questa donna, perché TUTTO quello che dice è detto con Sapere e grande Amore, e ogni giorno impara nuove cose, è evidente, e lo fa con umiltà e passione. Ha modi principeschi, in un autentico spirito di umiltà e di apertura verso nuove conoscenze. Si impegna per i nostri piccoli, e questo mi commuove. Ha una classe innata che è qualcosa di favoloso e veste stupendamente. Se sul mio percorso di vita, da piccolo, avessi incontrato lei, moltissimi dolori, molte frustrazioni, molte ingiuste punizioni mi sarebbero state risparmiate. La mia infanzia sarebbe potuta essere serena, e proficua, persino.* Invece sono caduto male, come Insegnanti. Molto male, soprattutto alle Elementari. La loro preoccupazione maggiore era quella di "ridimensionare" l'esuberanza del mio intelletto, della personalità, del linguaggio corrente, in cui ero decisamente "avanti", e questo irritava enormemente il mio maestro, Domenico Polignano, al quale auguro di rinascere me e trovare un altro Polignano come maestro. Non sono MAI stato in fila per tre. E OGNI volta che lui se ne accorgeva (ed era SEMPRE), mi colpiva violentemente sulla testa, dietro, in modo da far male e da non lasciare segni. Lì imparai cosa si intende quando si dice "vedere le stelle". Oggi ho 58 anni e mi vanto di essere stato così anarchico in risposta alla ottusa cattiveria di quell'uomo. *È morto senza avere il piacere di avermi visto in fila UNA sola volta.* A casa, negli anni dal 1968 al 1973, non si riferivano episodi del genere, perché la mia indisciplina sarebbe stata nuovamente e duramente punita da mio padre. A me conveniva tacere. Anzi, mi sarebbe convenuto stare in fila, ma mi sono sempre rifiutato di obbedire a quello stupido, che pretendeva che scrivessimo "brendi" in luogo di "brandy". *TUTTO quello che so l'ho imparato extra-scuola.* L'Italiano lo conoscevo perfettamente già da molto giovane. l'Inglese l'ho imparato volendo capire cosa dicevano i Deep Purple, gli Uriah Heep, i Led Zeppelin, i Pink Floyd e un'altra ventina tra gruppi rock e bluesmen, per poi migliorarlo in giro per l'Europa; a far di conto ho imparato per dividere la roba da farsi coi miei amici dai 17 anni ai 35 circa; il Francese l'ho imparato abitando a Bruxelles per un po' di anni. *Moltissimo è stato quello che ho dovuto DISIMPARARE, dalla Scuola come Istituzione di allora: una fucina di sudditi obbedienti e remissivi, pronti a diventare bravi contribuenti.* E sì che il mio primo giorno di scuola è stato il primo ottobre del 1968... *A questo, si pensava, in quegli anni. A spianare eventuali soggetti emergenti. Grazie a Dio è finita.*
Grazie per l'anonimo apprezzamento di quanto ho scritto. Non c'è persona più gradevole e agevolante della Professoressa Daniela Lucangeli. Una persona che dedica la sua vita alle più indifese tra le creature indifese, da me avrà sempre e solo grande stima e tanto amore.
Dottoressa lei é un pozzo di conoscenza e Umanità insieme. Grazie !
*Io dichiaro pubblicamente il mio Amore più vero per questa donna, perché TUTTO quello che dice è detto con Sapere e grande Amore, e ogni giorno impara nuove cose, è evidente, e lo fa con umiltà e passione. Ha modi principeschi, in un autentico spirito di umiltà e di apertura verso nuove conoscenze. Si impegna per i nostri piccoli, e questo mi commuove. Ha una classe innata che è qualcosa di favoloso e veste stupendamente. Se sul mio percorso di vita, da piccolo, avessi incontrato lei, moltissimi dolori, molte frustrazioni, molte ingiuste punizioni mi sarebbero state risparmiate. La mia infanzia sarebbe potuta essere serena, e proficua, persino.* Invece sono caduto male, come Insegnanti. Molto male, soprattutto alle Elementari. La loro preoccupazione maggiore era quella di "ridimensionare" l'esuberanza del mio intelletto, della personalità, del linguaggio corrente, in cui ero decisamente "avanti", e questo irritava enormemente il mio maestro, Domenico Polignano, al quale auguro di rinascere me e trovare un altro Polignano come maestro. Non sono MAI stato in fila per tre. E OGNI volta che lui se ne accorgeva (ed era SEMPRE), mi colpiva violentemente sulla testa, dietro, in modo da far male e da non lasciare segni. Lì imparai cosa si intende quando si dice "vedere le stelle". Oggi ho 58 anni e mi vanto di essere stato così anarchico in risposta alla ottusa cattiveria di quell'uomo. *È morto senza avere il piacere di avermi visto in fila UNA sola volta.* A casa, negli anni dal 1968 al 1973, non si riferivano episodi del genere, perché la mia indisciplina sarebbe stata nuovamente e duramente punita da mio padre. A me conveniva tacere. Anzi, mi sarebbe convenuto stare in fila, ma mi sono sempre rifiutato di obbedire a quello stupido, che pretendeva che scrivessimo "brendi" in luogo di "brandy". *TUTTO quello che so l'ho imparato extra-scuola.* L'Italiano lo conoscevo perfettamente già da molto giovane. l'Inglese l'ho imparato volendo capire cosa dicevano i Deep Purple, gli Uriah Heep, i Led Zeppelin, i Pink Floyd e un'altra ventina tra gruppi rock e bluesmen, per poi migliorarlo in giro per l'Europa; a far di conto ho imparato per dividere la roba da farsi coi miei amici dai 17 anni ai 35 circa; il Francese l'ho imparato abitando a Bruxelles per un po' di anni. *Moltissimo è stato quello che ho dovuto DISIMPARARE, dalla Scuola come Istituzione di allora: una fucina di sudditi obbedienti e remissivi, pronti a diventare bravi contribuenti.* E sì che il mio primo giorno di scuola è stato il primo ottobre del 1968...
*A questo, si pensava, in quegli anni. A spianare eventuali soggetti emergenti. Grazie a Dio è finita.*
Grazie per l'anonimo apprezzamento di quanto ho scritto. Non c'è persona più gradevole e agevolante della Professoressa Daniela Lucangeli. Una persona che dedica la sua vita alle più indifese tra le creature indifese, da me avrà sempre e solo grande stima e tanto amore.
Fai spegnere lo schermo del nostro dolore....😥
io la vorrei come ministro dell'istruzione... mi fermo qua va...