Agricoltori del futuro e insalate di mare | Falò | RSI Info
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- Опубликовано: 26 ноя 2024
- La chiamano agricoltura 4.0 è quella delle serre verticali, delle colture idroponiche sui cui splende un sole di lampade led, un modo di coltivare che certo solleva scetticismo ma anche grandi speranze perché i vantaggi, sono tanti.
Insalate cresciute lontano dai campi alla prova dei consumi dunque; ma sugli scaffali dei negozi e dei supermercati, l’offerta di alimenti “di nuova generazione” sta già crescendo e ci sono in particolare cibi derivati dalle alghe che sembrano avere un grande potenziale.
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Parlo da lavoratore del settore agricolo biologico, e so bene di cosa sto parlando. Siamo messi proprio male, penso solo a quanti fondi verranno stanziati e dalle multinazionali e dai governi di tutto il mondo per questi progetti di "agricoltura spaziale". Denaro tolto ovviamente a noi comuni mortali, ai piccoli e medi agricoltori e allevatori, che potrebbero impiegarli per progetti di custodia del territorio, del paesaggio rurale e agricolo; per poter arrivare a un minimo di sovranità alimentare nazionale. Non parlo di togliere fondi alla ricerca e all'industria dell'innovazione agricola, per carità, il miglioramento delle tecniche agricole e quello genetico delle varietà coltivate è sacrosanto per poter far fronte al cambio climatico e alla crisi demografica che ci aspettano, dico solo che le grandi multinazionali alimentari, che stanno già rovinando e inquinando la terra da più di sessanta anni sono i primi finanziatori di questi progetti e non hanno nessun interesse nel miglioramento della nostra vita quotidiana o della nostra qualità di vita, ma solo interesse nel ingrassare, ancora una volta le loro, già ben gonfie, tasche. Concludo dicendo che è proprio come dicevano in una nota canzone Cristiano Verardo e Gaetano Scardicchio:
" I fa presto a incantar la gente
co la va mal i fa finta de niente
i va in serca dei marsiani e qua in tera i ne fa viver da cani."
L'ultimo osceno...
Interessante invece l'agricoltura subacquea, per le sue varie applicazioni, in un paese con molta acqua salata, molto spesso però inquinata se non radioattiva, come l'Italia.
Sbaglio o imballaggio e cassette sono in plastica?
Si perché è tutto molto sostenibile ..
che tristezza vedere i processi agricoli ridotti a dei processi industriali di laboratorio, evoluzione o declino?
mah