Complimenti per la chiarezza ed il rigore formale. Piccolo suggerimento: utilizzare una lavagna più grande e scrivere qualche formula in più che supporti il discorso. In ogni caso. Bravo!!!
Semplicemente geniale😍 sono rimasta incollata a guardare questo video, che parla di cose " noiose" spiegate in classe, come se stessi guardando la mia serie tv preferita. Hai davvero un talento nello spiegare, trasmetti passione, e credimi non è da tutti, complimenti :)
Al minuto 04:10 per la questione della frequenza può dipendere dal fatto che il metallo "faccia in tempo" a scaldarsi,dilatarsi o emettere come radiazione mentre ad alte frequenze l' elettrone "schizza via" subito? Non ho le basi probabilmente ho detto una stupidata non blastonatonatemi
Tranquillo, niente blastaggi per dubbi legittimi. E' proprio quello il problema di base: perché se la frequenza è troppo bassa il fotone finisce sempre e solo a scaldare il metallo (posto che non venga riflesso, naturalmente) e solo da una certa frequenza in poi il fenomeno comincia a presentarsi? Perché comincia a manifestarsi un fenomeno che a basse frequenze è impossibile, appunto l'assorbimento da parte degli elettroni liberi.
Ma alla fine ci sarà il cofanetto con la serie completa, sai quello per collezionisti con back stage, fail e quant'altro? Io ci spero. Troppo figa questa serie.
Ciao Marco. Da poco ho ascoltato questo bel video. Volevo solo chiederti se ti risultano delle interpretazioni alternative a quella di Einstein circa l'effetto fotoelettrico. Grazie
Al minuto 05:50 invece mi chiedevo ma i fotoni come quantità di energia vanno linearmente con la quantità necessaria per gli elettroni per salire di livello energetico di orbitale?
Ma l'effetto fotoelettrico è quello che si usa nelle cellule fotoelettriche? Come funzionano?: si interrompe un fascio di luce invisibile di frequenza opportuna che crea continuità dall'altra parte chiudendo il circuito scalzando elettroni nella banda di conduzione o che altro? Mi sa che ho un po' di confusione...
L'ampiezza è un concetto che per il fotone viene meno. E' più legata all'onda (e puoi vedere l'ampiezza di un'onda come la quantità di fotoni che vengono emessi nell'unità di tempo). Se hai una sorgente che emette un solo fotone alla volta, allora se descrivi la sua luce in termini di onde, avrai una ampiezza piccolissima.
Grazie a te per tutto quello che mi spieghi La scuola come vedi mi ha insegnato le date ma non è riuscita a spiegarmi i fenomeni come sai fare tu. Tu hai ingigantito la mia curiosità ed è certo un bel valore aggiunto nell'esistenza di noi umani.
wow mi piace un sacco come spieghi ! il motivo per cui solo il metallo reagisce in questo modo alla radiazione elettromagnetica è legato al ''mare di fermi'' ?
+Michele Bianchi niente di così "spinto". Bastano gli elettroni di conduzione (banda di valenza e conduzione sovrapposte in parte e gli elettroni più esterni sono legati pochissimo)
[ho copia-incollato il mp qui nei commenti per sicurezza] Ehi ciao Marco, sono un maturando del liceo scientifico. Tra una settimana, precisamente l'8 luglio 2016, ho l'esame orale. In questi giorni sto preparando la tesina di maturità (sì mi sono ridotto un po' all'ultimo lo so ahaha), e volevo parlare di: Determinismo in meccanica classica e indeterminismo in meccanica quantistica. La prima parte, quella sul determinismo classico, l'ho già preparata. Mi rivolgo a te (sembri molto preparato in materia) per chiederti dei consigli e delle chiarificazioni sulla seconda parte, quella sul bordello quantistico indeterministico. Da quello che ho letto in questi giorni mi sono fatto delle idee e mi sono sorte delle domande su questa teoria, che esporrò sotto forma di punti. Potresti eventualmente correggere le idee errate e chiarificare un po' la situation? Inoltre avresti dei consigli da darmi sull'esposizione di questi concetti, tu come la faresti? Ecco le domande: 1) Il momento angolare è sempre quantizzato per qualsiasi corpo microscopico e macroscopico o solo in determinate situazioni come nel caso dell'atomo di idrogeno? L'energia è quantizzata, ok, ma solo quella dei fotoni e elettroni o anche quella per esempio di una palla da tennis? Dalla quantizzazione si possono dimostrare con carta e penna tutti gli altri fenomeni quantistici (principio d'indeterminazione, entanglement, ecc..) o questi fenomeni, come appunto la quantizzazione, sono indimostrabili, pertanto si assumono anch'essi come principi che "si osserva che funziona così"? 2) La meccanica quantistica dice che: materia = onde che si propagano nello spazio, che si evolvono nel tempo obbedendo all'equazione di Schrodinger, fin qui in modo tutto deterministico. Quando avviene una misura la natura non funziona più in quel modo ma l'onda-materia collassa per un certo intervallo di tempo in uno degli stati possibili secondo la probabilità descritta dal quadrato della funzione d'onda, in modo assolutamente casuale, qui entra in gioco l'indeterminismo di questa teoria, che avviene solo quando c'è il collasso, quindi la misura. Fin qui ho sbagliato qualcosa? 3) Quando l'onda-materia si comporta come una particella? Solo quando effettuo la misura? C'è un qualche criterio o non si sa? 4) Che cosa s'intende per misura? Una qualsiasi interazione elettromagnetica con la particella (quindi anche senza che ci sia una coscienza) o cosa? Grazie mille, mi faresti un grande favore :D
Ma questa continua perdita di elettroni che effetti ha poi sul metallo? Ad es un calo della conducibilità elettrica o chessò io... Complimenti per il video e per la serie, ottima idea! - Wolfgang
+Sphinxstone ottima domanda! In genere non ci sono gravi problemi perché il metallo può prendere elettroni dall'ambiente circostante, se addirittura non è già collegato ad un circuito elettrico e allora di elettroni ce ne sono a iosa. Ma nello spazio, le navi spaziali tendono a caricarsi, positivamente dal lato esposto al sole e questo deve essere sistemato artificialmente (cioé serve una sorgente di elettroni messa apposta) perché nello spazio non ce ne sono (abbastanza).
Balle, lo stesso Einstenin disse " tutto va come se l'energia fosse quantizzata", ma non era per nulla convinto, e ti dico perche' non era convinto, come Boltzman credeva che questi fenomeni erano fenomeni collettivi di stati di non equilibrio di sistemi dove la dinamica era predominante e ricordo che Boltzmann come Einstein non credevano nell'equipartizione
questa serie. è davvero spettacolare. potresti magari in futuro pensarne una in cui spieghi la storia della fisica classica sarà composta da molti molti episodi.
pff....l'ho scritto nel video prima, ho vinto! comunque il tuo video più esilarante, oltre all'intro, mi sono ammazzato dal ridere a sentire le ipotesi degli scienziati del 1900, io ci farei una serie fissa. (hai scritto ''Pe.3'')
+Marco Coletti ho fatto una scoperta incredibile! la meccanica quantistica è nata molto,molto ma molto prima, addirittura 2000 anni fa. Mi spiego: nel cristianesimo dio è unico ma triplo, quindi è uno stato indeterminato ergo possiamo scrivere dio come sovrapposizione di più sistemi (feels like a cat), quindi, o esiste un dio (sono ateo....quindi.....) o la meccanica quantistica funziona davvero,l'hanno detto gli antichi, e se lo dicono loro è vero, anche nietzsche lo aveva detto ''Dio è morto'' nel senso il gatto in realtà è morto, è TUTTO COLLEGATO!! COME FATE A NON VEDERE? mi rendo conto che leggendo il primo rigo possa sembrare un commento serio, ma non sono il tipo. #quantisticastateofmind
hai parlato bene ma per divulgare a chi non sa bene di che si parla, bisogna essere semplici ....io direi : il corpo nero assorbe radiazioni ed emette a seconda della temperatura in energia elettromagnetica luminosa, che non dipende dall'intensità della radiazione assorbita, ma dalla radiazione ad energia scalare luminosa, che dopo il violetto scompare alla vista(catastrofe dell'ultravioletto ) perchè appunto non è l'intensità della radiazione che cambia l'emissione luminosa bensì una energia determinata che Planck chiamò quanto di energia, superato il quanto di violetto la luce scompare ed entra nelle emissioni invisibili, UVA X, Gamma cosi come indietro Infrarosso, microonda onda radio.
@@LaFisicaCheNonTiAspetti spiega allora tu meglio cos'è la catastrofe dell'ultravioletto, in parole chiare e semplici senza citare formule matematiche.
Semplice: la teoria classica dell'elettromagnetismo prevederebbe per le.lunghezze d'onda più corte una emissione crescente, ma questo è in contrasto con i dati sperimentali
@@LaFisicaCheNonTiAspetti l'emissione crescente cala perchè per produrla ci vuole una energia troppo grande in base a E= hv (v frequenza d'onda inverso della lunghezza) e la luminosità (rosso-giallo- bianco .viola ) del corpo irradiato si arresta e si ha solo emissione invisibile nell'ultravioletto .. è l'esempio della cromosfera (atmosfera) delle stelle massicce che emettono nell'ultravioletto perche hanno 10 o 20 mila gradi in fotosfera.
Ma che c'entra? La catastrofe ultravioletta è classica. Ovvio che ci vuole più energia per produrre i fotoni secondo Planck, ma tu mi hai scritto di spiegare la catastrofe, non di spiegare la sua soluzione
Forza fuso ehm cuso.sei da non credere..bravo
Complimenti per la chiarezza ed il rigore formale.
Piccolo suggerimento: utilizzare una lavagna più grande e scrivere qualche formula in più che supporti il discorso.
In ogni caso. Bravo!!!
Semplicemente geniale😍 sono rimasta incollata a guardare questo video, che parla di cose " noiose" spiegate in classe, come se stessi guardando la mia serie tv preferita. Hai davvero un talento nello spiegare, trasmetti passione, e credimi non è da tutti, complimenti :)
Beh che dire dell'effetto? Semplice, complesso, bellissimo e interessantissimo allo stesso tempo, continua così!!
+Sandro Lideo grazie mille!
bravo, pero' usa lavagna piu' grande
Al minuto 04:10 per la questione della frequenza può dipendere dal fatto che il metallo "faccia in tempo" a scaldarsi,dilatarsi o emettere come radiazione mentre ad alte frequenze l' elettrone "schizza via" subito? Non ho le basi probabilmente ho detto una stupidata non blastonatonatemi
Tranquillo, niente blastaggi per dubbi legittimi. E' proprio quello il problema di base: perché se la frequenza è troppo bassa il fotone finisce sempre e solo a scaldare il metallo (posto che non venga riflesso, naturalmente) e solo da una certa frequenza in poi il fenomeno comincia a presentarsi? Perché comincia a manifestarsi un fenomeno che a basse frequenze è impossibile, appunto l'assorbimento da parte degli elettroni liberi.
Ma alla fine ci sarà il cofanetto con la serie completa, sai quello per collezionisti con back stage, fail e quant'altro? Io ci spero. Troppo figa questa serie.
+dario benoli in blue ray, o su Netflix! Grazie!
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Ciao Marco. Da poco ho ascoltato questo bel video. Volevo solo chiederti se ti risultano delle interpretazioni alternative a quella di Einstein circa l'effetto fotoelettrico. Grazie
sei bravissimo! è un piacere ascoltarti
+federica pantano grazie mille!
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Bravo👏
Grazie mille, averne di prof come te!
Ottima spiegazione!!! Eccezionale
Al minuto 05:50 invece mi chiedevo ma i fotoni come quantità di energia vanno linearmente con la quantità necessaria per gli elettroni per salire di livello energetico di orbitale?
Sei troppo bravo...........Continua così..
bel video anche questo. aspetto con impazienza le prossime puntate.
+Jankeefox allora ci vediamo presto (venerdì credo)
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Ma l'effetto fotoelettrico è quello che si usa nelle cellule fotoelettriche? Come funzionano?: si interrompe un fascio di luce invisibile di frequenza opportuna che crea continuità dall'altra parte chiudendo il circuito scalzando elettroni nella banda di conduzione o che altro? Mi sa che ho un po' di confusione...
Ilic Sorrentino ruclips.net/video/AII0KgnTHp4/видео.html
Ciao marco! domanda: che ampiezza ha o può avere un singolo fotone?
L'ampiezza è un concetto che per il fotone viene meno. E' più legata all'onda (e puoi vedere l'ampiezza di un'onda come la quantità di fotoni che vengono emessi nell'unità di tempo). Se hai una sorgente che emette un solo fotone alla volta, allora se descrivi la sua luce in termini di onde, avrai una ampiezza piccolissima.
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Complimenti per il canale , anche io lo scperto grazie ad Adrian , molto bello ed interessante e tu spieghi molto bene
Grazie a te per tutto quello che mi spieghi La scuola come vedi mi ha insegnato le date ma non è riuscita a spiegarmi i fenomeni come sai fare tu. Tu hai ingigantito la mia curiosità ed è certo un bel valore aggiunto nell'esistenza di noi umani.
mi fa molto piacere!
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wow mi piace un sacco come spieghi !
il motivo per cui solo il metallo reagisce in questo modo alla radiazione elettromagnetica è legato al ''mare di fermi'' ?
+Michele Bianchi niente di così "spinto". Bastano gli elettroni di conduzione (banda di valenza e conduzione sovrapposte in parte e gli elettroni più esterni sono legati pochissimo)
.
[ho copia-incollato il mp qui nei commenti per sicurezza]
Ehi ciao Marco, sono un maturando del liceo scientifico. Tra una settimana, precisamente l'8 luglio 2016, ho l'esame orale. In questi giorni sto preparando la tesina di maturità (sì mi sono ridotto un po' all'ultimo lo so ahaha), e volevo parlare di: Determinismo in meccanica classica e indeterminismo in meccanica quantistica.
La prima parte, quella sul determinismo classico, l'ho già preparata. Mi rivolgo a te (sembri molto preparato in materia) per chiederti dei consigli e delle chiarificazioni sulla seconda parte, quella sul bordello quantistico indeterministico. Da quello che ho letto in questi giorni mi sono fatto delle idee e mi sono sorte delle domande su questa teoria, che esporrò sotto forma di punti. Potresti eventualmente correggere le idee errate e chiarificare un po' la situation? Inoltre avresti dei consigli da darmi sull'esposizione di questi concetti, tu come la faresti?
Ecco le domande:
1) Il momento angolare è sempre quantizzato per qualsiasi corpo microscopico e macroscopico o solo in determinate situazioni come nel caso dell'atomo di idrogeno? L'energia è quantizzata, ok, ma solo quella dei fotoni e elettroni o anche quella per esempio di una palla da tennis? Dalla quantizzazione si possono dimostrare con carta e penna tutti gli altri fenomeni quantistici (principio d'indeterminazione, entanglement, ecc..) o questi fenomeni, come appunto la quantizzazione, sono indimostrabili, pertanto si assumono anch'essi come principi che "si osserva che funziona così"?
2) La meccanica quantistica dice che: materia = onde che si propagano nello spazio, che si evolvono nel tempo obbedendo all'equazione di Schrodinger, fin qui in modo tutto deterministico. Quando avviene una misura la natura non funziona più in quel modo ma l'onda-materia collassa per un certo intervallo di tempo in uno degli stati possibili secondo la probabilità descritta dal quadrato della funzione d'onda, in modo assolutamente casuale, qui entra in gioco l'indeterminismo di questa teoria, che avviene solo quando c'è il collasso, quindi la misura. Fin qui ho sbagliato qualcosa?
3) Quando l'onda-materia si comporta come una particella? Solo quando effettuo la misura? C'è un qualche criterio o non si sa?
4) Che cosa s'intende per misura? Una qualsiasi interazione elettromagnetica con la particella (quindi anche senza che ci sia una coscienza) o cosa?
Grazie mille, mi faresti un grande favore :D
Ti ho risposto in privato!
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Ma questa continua perdita di elettroni che effetti ha poi sul metallo?
Ad es un calo della conducibilità elettrica o chessò io...
Complimenti per il video e per la serie, ottima idea!
- Wolfgang
+Sphinxstone ottima domanda! In genere non ci sono gravi problemi perché il metallo può prendere elettroni dall'ambiente circostante, se addirittura non è già collegato ad un circuito elettrico e allora di elettroni ce ne sono a iosa. Ma nello spazio, le navi spaziali tendono a caricarsi, positivamente dal lato esposto al sole e questo deve essere sistemato artificialmente (cioé serve una sorgente di elettroni messa apposta) perché nello spazio non ce ne sono (abbastanza).
+Marco Coletti Grazie mille =D
- Wolfgang
Marco Coletti elettroni a iosa, yeah!! Splendida la tua capacità di esposizione. Buona serata!
+a112 Manu grazie mille!
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mi hai salvato il culo
Sono giunto qui dall'invito di Adrian nel suo ultimo video, iscritto!
+Aleandro Di Loreto molte grazie (anche ad Adrian! E' stata proprio una cosa inaspettata)
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Grazie, molto chiaro
Balle, lo stesso Einstenin disse " tutto va come se l'energia fosse quantizzata", ma non era per nulla convinto, e ti dico perche' non era convinto, come Boltzman credeva che questi fenomeni erano fenomeni collettivi di stati di non equilibrio di sistemi dove la dinamica era predominante
e ricordo che Boltzmann come Einstein non credevano nell'equipartizione
questa serie. è davvero spettacolare. potresti magari in futuro pensarne una in cui spieghi la storia della fisica classica sarà composta da molti molti episodi.
+cristian carosella in effetti sarebbe immensa... potrei provare a fare qualcosa di più "stringato"... ci penserò
+Marco Coletti grande. comunque un po di matematica in piu, da parte mia, sarebbe gradita. mica vogliamo finire come i filosofi.
Sono d'accordo! Ma magari non risulterebbe di facile comprensione per tutti....
Bravo ho 87 anni finalmente ho capito il corpo nero
Ad Einstein hanno conferito il Nobel nel 1919 o nel 1921?
AAAHHHHHHHHH MI SONO SBAGLIATO!!!!!! Hai ragione tu Lisa, nel 1921!!!!!!
Grazie!
La lente gravitazionale
piccola curiosità : sei un docente , un ricercatore, un fisico in qualche campo industriale o altro ? ahahhaha
Lavoro per un'azienda, ma non mi occupo direttamente di Fisica (sebbene sia un'azienda del settore scientifico).
pff....l'ho scritto nel video prima, ho vinto!
comunque il tuo video più esilarante, oltre all'intro, mi sono ammazzato dal ridere a sentire le ipotesi degli scienziati del 1900, io ci farei una serie fissa.
(hai scritto ''Pe.3'')
+salvos VEGGENTE!!!!!! (grazie della segnalazione, l'ho corretto... credo)
+Marco Coletti ho fatto una scoperta incredibile! la meccanica quantistica è nata molto,molto ma molto prima, addirittura 2000 anni fa. Mi spiego: nel cristianesimo dio è unico ma triplo, quindi è uno stato indeterminato ergo possiamo scrivere dio come sovrapposizione di più sistemi (feels like a cat), quindi, o esiste un dio (sono ateo....quindi.....) o la meccanica quantistica funziona davvero,l'hanno detto gli antichi, e se lo dicono loro è vero, anche nietzsche lo aveva detto ''Dio è morto'' nel senso il gatto in realtà è morto, è TUTTO COLLEGATO!! COME FATE A NON VEDERE?
mi rendo conto che leggendo il primo rigo possa sembrare un commento serio, ma non sono il tipo.
#quantisticastateofmind
Gomblotto? :-)
+Marco Coletti BOMGTOLLO!
Quello foto-elettrico... e non ho guardato la lavagna U.U
+Redazione Montaigne seeeeehhhh ci credo!
l'effetto foto eletrico
Effetto fotoelettrico
😀🤗
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hai parlato bene ma per divulgare a chi non sa bene di che si parla, bisogna essere semplici ....io direi : il corpo nero assorbe radiazioni ed emette a seconda della temperatura in energia elettromagnetica luminosa, che non dipende dall'intensità della radiazione assorbita, ma dalla radiazione ad energia scalare luminosa, che dopo il violetto scompare alla vista(catastrofe dell'ultravioletto ) perchè appunto non è l'intensità della radiazione che cambia l'emissione luminosa bensì una energia determinata che Planck chiamò quanto di energia, superato il quanto di violetto la luce scompare ed entra nelle emissioni invisibili, UVA X, Gamma cosi come indietro Infrarosso, microonda onda radio.
E secondo te questa descrizione, peraltro a tratti imprecisa, soprattutto per quel che riguarda la catastrofe ultravioletta, ti pare più semplice?
@@LaFisicaCheNonTiAspetti spiega allora tu meglio cos'è la catastrofe dell'ultravioletto, in parole chiare e semplici senza citare formule matematiche.
Semplice: la teoria classica dell'elettromagnetismo prevederebbe per le.lunghezze d'onda più corte una emissione crescente, ma questo è in contrasto con i dati sperimentali
@@LaFisicaCheNonTiAspetti l'emissione crescente cala perchè per produrla ci vuole una energia troppo grande in base a E= hv (v frequenza d'onda inverso della lunghezza) e la luminosità (rosso-giallo- bianco .viola ) del corpo irradiato si arresta e si ha solo emissione invisibile nell'ultravioletto .. è l'esempio della cromosfera (atmosfera) delle stelle massicce che emettono nell'ultravioletto perche hanno 10 o 20 mila gradi in fotosfera.
Ma che c'entra? La catastrofe ultravioletta è classica. Ovvio che ci vuole più energia per produrre i fotoni secondo Planck, ma tu mi hai scritto di spiegare la catastrofe, non di spiegare la sua soluzione
Non riesco davvero a cogliere il concetto di "pacchetti" di energia dalla formula E=hv
Effetto fotoelettrico