Capitale Nazionale di Costruiamo Gentilezza 2024 - Terre del Vesuvio e Terre della Capitanata

Con la firma del Protocollo d’intesa alla Città Metropolitana di Napoli è partito il percorso per l’attuazione del riconoscimento ricevuto dai territori vesuviani e della Daunia per la diffusione di ‘pratiche gentili’, che vanno dall’accoglienza dei profughi alle mense per i bisognosi e ai servizi per bambini e ragazzi.
Due le associazioni che hanno proposto la candidatura risultata vincente, la ‘Don Pietro Ottena’ di #TorreAnnunziata e la ‘Gentilezza è Cultura’ di #SanSevero, nel foggiano, “il cui Sindaco vive sotto scorta”, fa sapere #Arcangela De Vivo. "Nessuno si salva da solo, ed è per questo che abbiamo cercato di fare rete", sottolinea #Anna Vitiello.
“Diffondere la cultura della gentilezza contro quella della prevaricazione: è questo l’obiettivo della Città Metropolitana”, annuncia la Consigliera Delegata alle Pari Opportunità, Ilaria Abagnale Sindaco.
Oltre alle associazioni promotrici, a firmare il Protocollo i Sindaci dei #22Comuni aderenti, ovvero Boscotrecase, Boscoreale, Striano, Torre Annunziata, Poggiomarino, Pompei, Sant’Antonio Abate, Casoria, Terzigno e Trecase (per le Terre del Vesuvio) e
Apricena, Casalnuovo Monterotaro, Casalvecchio di Puglia, Castelnuovo della Daunia, Chieuti, Lesina, San Marco la Catola, San Paolo di Civitate, San Severo, San Nicandro Garganico, Torremaggiore, Troia (per le Terre della Capitanata).
All’evento hanno preso parte, tra gli altri, Giulia Negri Assessore Istruzione Pari Opportunità e Gentilezza Novara (Capitale Nazionale di Costruiamo Gentilezza 2023), i ‘Costruttori di gentilezza’ della Campania e della Puglia, rappresentanti delle scuole e del volontariato.
L’incontro è stato coordinato dalla Presidente del CUG, il Comitato Unico di Garanzia della Città Metropolitana di Napoli, Renata Monda