(R03) Rifugio Antonio Curò (BG, 1915 mt) - da Valbondione, con Cascate del Serio e Lago Barbellino
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- Опубликовано: 5 окт 2024
- Hiking Rifugio Curò (Bergamo, 1915 mt) - Itinerario da Valbondione.
STAGIONE 3
Itinerario da Valbondione, seguendo la Via Curò, strada asfalatata che dopo pochi metri diventa sterrata e conduce, in costante salita, al Rifugio e Ostello Curò.
DIFFICOLTA':ABBASTANZA IMPEGNATIVO: La Strada è in costante salita, inizia con pendenze medie che poi diventano elevate nell'ultimo tratto. La parte finale invece è quasi pianeggiante, peccato sia a strapiombo su un dirupo :D ..il sentiero però è molto ampio, quindi non ci sono reali pericoli.
Livello difficoltà: E (ESCURSIONISTA)
Lunghezza: 3h a passo Turistico, considerando anche il tragitto da percorrere dai parcheggi all'imbocco della Via Curò.
PANORAMA: Suggestivo panorama: durante il sentiero sulle più alte vette bergamasche (tra cui il Pizzo Coca, con il suo Rifugio) e sulle Cascate del Serio e, una volta arrivati al rifugio, sul Lago Artificiale del Barbellino con la sua diga e sulla bellissima conca dove il rifugio è incastonato.
DESCRIZIONE: L'itinerario inizia da Valbondione; seguire la strada che porta a Lizzola e cercare un parcheggio il più vicino possibile alla Via Curò; durante la stagione di apertura del rifugio credo sia molto difficile trovarne uno, di conseguenza è consigliato parcheggiare vicino al campo sportivo, più o meno dove inizia il sentiero per il Rifugio Coca. Una volta parcheggiato, seguire la strada che parte a lizzola dove ad un certo punto (sulla sinistra) troverete Via Curò, dove ci sono i cartelli indicatori per il Rifugio Curò, l'Ostello Curò e il Rifugio Consoli. Seguire questa strada che dopo pochi metri diventa sterrata e che, prima con pendenza medio/alta e poi con pendenza Elevata attraverso tanti tornantini, vi condurrà in circa 3 ore al Rifugio Curò. Durante il tragitto potremo ammirare le cascate del Serio, alte 315 metri (le più alte d'Italia e le seconde d'Europa)
NOTE: Bella e impegnativa escursione, l'ultimo tratto è un po' esposto, tuttavia non presenta reali pericoli; è presente anche una corda per aggrapparsi, nel caso si soffra di vertigini ma non ce ne sarà bisogno. Io stesso soffro di vertigini, eppure ho attraversato questo tratto senza problemi.
NOTE: dopo circa cinquanta minuti di salita, troverete un bivio; a sinistra ci sono le indicazioni per un rifugio e l'Osservatorio faunistco di Maslana, a destra invece si va a lizzola; voi proseguite dritto in salita; pochi metri dopo aver preso il sentiero centrale, troverete le indicazioni per il rifugio Curò
NOTE: all'altezza delle Cascate del Serio troverete 2 percorsi per arrivare al Curò: il sentiero "scarico" (sentiero 305a) e il sentiero "panoramico" - seguite il sentiero panoramico e non avrete problemi.
❤️🙏❤️🙏❤️Eternamente unico, meraviglioso, per sempre per sempre per sempre💕💕💕🙏🙏🙏
👍👍👍Grandissimi ragazzi🙏🙏🙏👌👌👌💪💪💪😁😀😁✌️✌️✌️
Io e mia sorella siamo salite al rifugio ieri! Avevamo visto questo video il giorno prima perciò Barbara eri nei nostri pensieri! Anche noi abbiamo fatto un po' fatica ma ne è valsa la pena!
Avete fatto un bel la escursione
grazie mille
Arrivare al Curò non è poi cosi impegnativo, come non è molto pericoloso l'ultimo tratto se affrontato con la prudenza. Consglio anche la salita dall'Osservatorio faunistico, dopo essere passati da Maslana. È un pochino piu impegnativa come salita, ma molto piu bella 😊
Bastoncini alla signora la prossima volta !!...avrebbe aiutato molto !
Bellissimo percorso....prima o poi lo farò. ...anche se ho un po' paura vedendo l'ultima parte del percorso...con lo strapiombo. Ieri siamo stati a vedere l'apertura della cascata. Una domanda....salendo verso Curò c'è un punto migliore per vederle ?grazie e complimenti
si, ad un certo punto la vallata si apre e puoi vederle molto bene
@@AriaAperta grazie...gentilissimi
Peccato che facendo queste cose spesso ci si crepa ed è successo anche oggi ma l'importante è non parlarne troppo altrimenti il turismo sacro ne risente $$$$$ :
www.ilgiorno.it/bergamo/cronaca/incidente-montagna-morta-1.5279262
facebook.com/AssociazioneVittimeDellaMontagna/
Claudio Campiti si crepa in auto andando al lavoro, si crepa investiti in bici, si crepa in tanti modi senza il businness dietro.
@@stenos24 Hai dimenticato quelli colpiti dalle meteore. Se vuoi buttarla in caciara fai pure che non ti seguo. Ti auguro sinceramente buona fortuna !
Ma non è accaduto sul sentiero che porta al Curò
Bel video😃 iscritto se ti va ricambia😃