Rete Trans in corteo a Roma: "Si sta giocando con nostre vite"
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- Опубликовано: 17 май 2024
- Rete Trans in corteo a Roma: "Si sta giocando con nostre vite"
Partita la manifestazione da Piazzale Ostiense
(Roma). È partito da Piazzale Ostiense, a Roma, la manifestazione per 'l'autodeterminazione delle persone Trans, non binarie, intersex contro la violenza istituzionale' che arriverà a piazza Bocca della Verità, in pieno centro. In testa sugli striscioni si legge "Liberazione per tutti". Dietro viene portata e sventolata una grande bandiera Trans, intersex, non binaria. "Siamo qui perché siamo persone Trans e vorremmo passasse il concetto che si sta giocando sulle nostre vite. Siamo qui con i nostri corpi per questo. Vogliamo occupare quegli spazi che stanno cercando di toglierci". A dirlo è Leone della Rete Trans all'inizio della manifestazione. Per Mari, che fa parte sempre della Rete Trans - che ha organizzato la mobilitazione - "da decenni siamo obbligate a percorsi di psichiatrizzazione, di patologizzazione, siamo obbligate a sentirci etichette addosso. Non siamo persone malate, siamo persone Trans, non binarie, intersex. Abbiamo il diritto di riaffermarlo senza tribunali e senza psichiat (Stefano Chianese/alanews)
--- Trascrizione generata automaticamente ---
è un momento di mobilizzazione molto importante della comunità trans abbiamo scelto come slogan liberazione per tutte è il nostro obiettivo è proprio l'autodeterminazione e la liberazione di tutti i corpi Perché diciamo Liberazione perché purtroppo in questo momento ma non sono in questo momento da decenni siamo come persone trans obbligate a percorsi di cicatrizzazione di patologizzazione ci siamo obbligati a sentirci addosso delle etichette delle diagnosi come se fossimo persone malate non siamo persone malate siamo persone trans persone non binarie e persone intersex e vogliamo il diritto di affermarlo senza laterali e senza cicatrizzazioni e per questo siamo qui oggi in piazza non solo per gli ultimi attacchi Questo è veramente l'ultima cosa che c'è stata fatta ci vogliono ricalcare ancora più indietro perché già questi diritti il diritto all'autodeterminazione e quello la liberazione non ce l'abbiamo e dobbiamo conquistarlo e nonostante questo vogliono cacciarci ancora più indietro per questo siamo qui e a tutto questo diciamo no resistiamo ed esistiamo e in questi mesi la nostra le nostre associazioni anche mezzanotte assieme al Presidente della Valle hanno combattuto contro l'istituzione di un tavolo tecnico voluto dal ministero della famiglia è quello della Salute per vagliare i percorsi di affermazione di genere di persone trans adolescenti Alla fine questo tavolo tecnico dopo numerosi Audit in cui ci siamo espresse contro l'istituzione di linee guida astringenti e antidemocratiche è stato istituito 29 tecnici sono verranno chiamati settimana prossima al Ministero e all'aifa per poter decidere se i nostri corpi decidere sui corpi delle Giovani persone trans sui corpi anche di chi fosse maggiorenne perché questo va ancora chiarito e con noi come associazione continueremo a lottare perché tutto questo non accada continueremo a chiedere la piena autodeterminazione dei nostri percorsi e dei nostri compiti momento complicato molto complesso l'attacco alla comunità transgender E sotto gli occhi di tutti questo governo al governo meloni ha pensato bene di mettere in crisi il benessere la serenità e la salute di tante piccole piccole persone transgender che sono in cura all'ospedale Careggi di Firenze un ospedale che prova da stare a fianco alle famiglie per trovare ad affrontare e ad accompagnare delle piccole e le piccole che stanno facendo i percorsi di affermazione di genere l'attacco è scomposto perché non è la prima volta che accade durante il periodo della legge contro l'omofobia si è parlato di stracciare identità di genere da un testo che era un testo che voleva provare a fare anche un lavoro culturale lo si è fatto perché si pensa che le persone trans debbano stare un gradino più sotto Ecco noi come comunità e come è partito politico anche come si dice italiana non siamo disposti a lasciare indietro nessuno e quindi siamo a fianco della comunità in tutte le loro situazioni perché sono anche le nostre Gasparri ha presentato un'interrogazione per verificare che quello che accadeva all'ospedale Careggi di Firenze quindi che le linee guida che stessero che erano seguite professionisti delle professioniste dell'ospedale fossero corrette sono più che corrette perché sono linee guida che si rifanno alle linee guida internazionali i paesi che sono molto più avanti di noi rispetto alla gestione dei percorsi di affermazione di genere paesi in Europa ce ne stanno che stanno più avanti il sistema dei diritti civili e della tua determinazione delle persone trans e della persone lgbt 2 plus ci sono anche paesi irrazionali e conservatori come la Polonia come l'Ungheria dove invece i diritti e la dignità umana sono ogni giorno c
Io trovo meravigliosa l'ipocrisia di queste persone... a favore della società multiculturale e arcobaleno. Peccato che "multiculturale" sia un parolone per nascondere il fatto che la stragrande maggioranza del immigrazione con cui loro sono a favore viene da paesi africani ed è di religione mussulmana, gente che sicuramente condivide la politiche dei propri paesi verso l'omosessualità e le teorie gender in genere incarcerandoli o peggio. Insomma si preoccupano delle critiche dei cattivoni conservatori ma le serpi in seno islamiche a loro vanno benissimo... 😂😂😂
Quello che loro chiamano "liberazione" io lo chiamo sovversione o sedizione.
O licenziosita'
w i paesi conservatori
È così intollerabile per voi che un adolescente giunga alla età corretta per prendere delle decisioni irrevocabili sul proprio corpo?
Bisogna capire cosa si intende, io sono pronto a riconoscere come donna una persona che ha fatto l'operazione di transizione da uomo a donna (deve avere tutto il diritto di poterlo fare ed essere riconosciuta con il genere per la quale si è operato) Il problema nasce quando una persona maschio o femmina biologicamente e non sottoposta a transizione pretenda che il mondo la riconosca con un genere diverso a quello che gli è stato assegnato alla nascita dal suo sesso, tu hai tutto il diritto di riconoscerti con il genere opposto in quel caso, ma non puoi pretendere che la segretaria allo sportello, il poliziotto che ti ferma, la cassiera al supermercato ti si rivolgano con un pronome femminile se sei maschio o viceversa. E magari una volta che non lo fanno ti inalberi pure e minacci querele, ammettere l'autopercezione di genere indiscriminata comporterebbe equivoci che minerebbero l'ordine sociale, e di per sè non è un diritto, sono feticci, i diritti sono altra cosa
Qual è l'età corretta? Se un* ragazzin* smette di mangiare, uscire, andare a scuola, insomma di vivere perché tanto ogni giorno vissuto in un corpo che non è il proprio è un giorno perso, che bisognerebbe fare? Lasciarl* lì a soffrire fino a 18 anni nonostante la sua consapevolezza di un corpo che non gli appartiene? Il solo supporto psicologico ti garantisco che non è quasi mai sufficiente. Perciò ok, dopo un percorso psicologico che accerta l'incongruità di genere perché non agire con tutti gli strumenti a disposizione (bloccanti della pubertà in primis e poi terapia ormonale sostitutiva)?. Anche se minorenne. Anzi, prima si agisce e prima si torna a vivere.
@@adrianasomaini4446 Bah, temo ci sia molto indottrinamento su questo tema, secondo me se abolissimo le lobby gay che insegnano ai giovani che il gender fluid fa figo e che l'identità si riduce alla mera corporeità del sesso risolveremmo molti problemi di questo tipo
Coraggio, finita la propaganda elettorale per le europee tornerete nel dimenticatoio, quando serve si usa, quando non serve non si usa
Cercate di avere pudore
La vostra arroganza e’ intollerabile
Ma veramente non se ne può più di questa Propaganda, basta!
Ma gli agenti in tenuta antisommossa???chiedo per un' amico😈😈😈
Per la sicurezza di tutti, compreso i manifestanti, lo si fa per legge da sempre. Riferisci all'amico
MI PIACEREBBE SAPERNE DI PIÙ
Anche questi ci volevano solo in Italia si lamentano sempre
TRANS AVETE ROTTO IL KAZZOOOOOOO