Bellissima live! Parecchio interessante. In risposta al bis del professor d'Errico, chiedo un bis del professor Defez, qualcosa di veramente unico. La sua live l'ho girata a troppe persone, mitica.
Io sono Romano e sono favorevole al termovalorizzatore. A dirla tutta ero favorevole già prima di questa live. Giusto notare che non è una sostituzione della differenziata ma deve lavorare al fianco di questa. È un’alternativa alla DISCARICA, rispetto alla quale ha solo vantaggi.
E per non farsi infinocchiare da ulteriori mestatori, che già se ne ha avuto abbastanza nello scorso secolo. Non ascoltando gli scienziati per pregiudizio, ascoltando invece i verdi.
1:18:29 Lo ha detto lei avvocato e anche io lo ho sempre detto. E anche questa volta lo declino in chiave del Ponte sullo stretto di Messina: tutti a dire no, perchè ci sono cose più importanti, strano però che poi non si fanno nè l'uno, nè le altre cose più importanti. Insomma, chi ci crede, è proprio un credulone. Sono le solite scuso per avere sempre ragione, dare la colpa agli altri, non prendersi responsabilità e, soprattutto, NON FARE MAI NULLA. Dannati Nimby.
Quindi se si obbligassero i produttori a realizzare gli imballaggi di un unico materiale si potrebbero recuperare meglio i materiali, si risparmierebbe sullo smistamento in fase di lavorazione del rifiuto e la parte non riciclabile sarebbe praticamente fissa con variazioni minime di quantità e prevedere il numero di termovalorizzatori minimi necessari sarebbe meno attaccabile. Tra l'altro si avrebbero meno materiali plastici nel non riciclabile e quindi anche la bruciatura sarebbe meno contestabile. Quindi la direzione delle contestazioni degli "ambientalisti" è rivolta dalla parte sbagliata o sbaglio qualcosa?
53:44 il syngas viene usato come precursore nell' industria chimica più una frazione dei processi di pirolisi viene usata per riscaldare la produzione stessa
L'opinione (legittima) che l'amministrazione precedente non ha fatto nulla riguardo al tema e si limita a criticare quella attuale, non e' completamente fattualmente supportata, in quanto le competenze ambientali sono ripartite tra comune e regione, la quale non ha lo stesso colore, anzi spesso la precedente amministrazione si e' "scontrata" con essa proprio su questi temi.
Non ha risposto sull uso.dei filtri per centrali a carbone...se sono così efficienti perché non si usano e invece abbiamo tutti sti problemi per.la Produzione green di energia...potresti far venire un ingegnere esperto che possa spiegarlo ?
O cmq se già si usano e a quanto ne so le.centrali a carbone sono il demonio in termini di effetto.serra vuol.dire che in effetti anche i termovalorizzatori non sono così puliti come ha detto...vorrei una live con più dati e che entri un pochino più nel.merito.come.siete.soliti.fare con il nucleare...
Credo ti stia riferendo a ciò che viene detto intorno al minuto 40.00 (dopo la domanda sull'utilizzo di questi filtri nelle auto, per capirci). I filtri vengono utilizzati nelle centrali a carbone e in tutti gli impianti in cui avviene una combustione che genera particolato. Ne esistono di varie tipologie: a manica, elettrostatici, a ciclone etc. La configurazione adottata caso per caso dipende dai limiti di emissione che devono essere rispettati, dalla composizione e dalle dimensioni delle ceneri, dal costo, dalla temperatura dei gas; insomma si cerca la soluzione più adatta alla situazione. Considera un'ultimo particolare: la linea di trattamento dei fumi in una centrale termoelettrica a carbone è di dimensioni paragonabili alla centrale stessa e riesce ad abbattere inquinanti diversi.
le voragini si aprono per un pessimo sistema di scarico delle acque piovane, non di certo perchè ci sono delle fondamenta di qualche antica struttura romana 32:55
56:50 la plastica negli oceani è al terzo posto come fonte di micro plastiche, al secondo ci sono gli scarichi fognari (con o senza depuratore non fa differenza per le microplastiche) per via del lavaggio in lavatrice di panni contenenti pile o poliestere più una piccola parte per dentifrici contenenti microgranuli, mentre il primo posto del podio va al consumo degli pneumatici mentre l'auto cammina e no anche la gomma ricavata dagli alberi della gomma e poi vulcanizzata produce microplastiche proprio come la gomma sintetica ricavata dal petrolio quindi ritornare agli pneumatici di gomma naturale non cambierebbe la situazione con le microplastiche
Il problema non è se un "termovalorizzatore" inquina o no, se è pericoloso o no (ci sono centinaia di studi pro e contro)... il problema è se nel 2022 pensiamo ancora che il sistema migliore per gestire i rifiuti è bruciarli. È interessante in tal senso l'esempio della Danimarca il cui governo ha tracciato un piano per spegnere gli inceneritori (o ridurli al minimo) entro il 2030. Gli studi danesi hanno infatti dimostrato senza ombra di dubbio che l'uso degli inceneritori ha provocato - aumento dei rifiuti prodotti procapite - diminuzione della raccolta differenziata Senza contare che la scorsa settimana l'Europa ha approvato una tassa nei confronti delle aziende che gestiscono rifiuti per le emissioni che produrranno dal 2026. Il sindaco di Roma ha adesso poteri straordinari per superare la Regione sul tema e fondi che prima nessuno ha mai avuto... potrebbe fare qualunque cosa. Secondo me la strada è realizzare impianti di riciclo per carta, plastica, vetro, umido. Il resto può essere prima vagliato in impianti di recupero... il rimanente può essere gestito da discariche o termovalorizzatori.
Quello che dici tu, Roma già lo fa. Il reale guadagno del termovalorizzatore è l'eliminazione delle discariche, strutture ben più inquinanti, con l'aggiunta dell'energia e del calore.
In danarca l'autorizzazione di un impianto fotovoltaico é di 14 giorni ,in Italia fino a 15 anni... purtroppo parlare delle Danimarca é farsi del male da soli e meglio non sapere quanto stiamo messi male sul fronte energie soprattutto se pulite e non inquinanti come il nucleare
Il termovalorizzatore e il meno peggio attualmente ,ma fa parte della preistoria energetica esattamente come il nucleare. Invece di puntare al termovalorizzatore bisogna puntare a rifondare il sistema dei rifiuti alla fonte ,evitando confezionamenti in plastica o altri materiali non biodegradabili,puntare all'azzeramento dei rifiuti per evitare il problema di discariche o nuovi termovalorizzatori,oppure usando confezionamenti reciclabili al 100% come alluminio o vetro. Si otterrebbe anche una grande riduzione di CO2 e consumi,visto che per creare una bottiglia in plastica da mezzo litro serve 1 litro di petrolio,quindi il termovalorizzatore é poco più di un cerotto sulla grave ferita che é oggi il problema dei rifiuti.
Ceeerto il nucleare fa parte della preistoria come no ahahah. Ma tu sei quello che sotto i video di Ivan Grieco dove c'è ospite Luca scrive di cagate come pannelli solari trasparenti al posto delle finestre? Ahahah
@@giovanniantonini6806 è solo un troll incapace di intendere e di volere. Considera che sto tizio ritiene una potenziale fonte energetica i materiali piezoelettrici, roba che se la vai a dire al primo prof di elettrotecnica che incontri ti prende a sberle (a meno che non si parli di applicazioni piccole come l'elettronica di segnale per dispositivi di dimensioni contenute). Lorenzo dovrebbe farsi proprio gli azzisuoi
Questa è roba preziosa a dir poco, grazie.
Massarutto è un esperto raro, spiegazioni e discorsi perfetti.
Bellissima live! Parecchio interessante.
In risposta al bis del professor d'Errico, chiedo un bis del professor Defez, qualcosa di veramente unico. La sua live l'ho girata a troppe persone, mitica.
Continua così, sempre belle live.
Io sono Romano e sono favorevole al termovalorizzatore. A dirla tutta ero favorevole già prima di questa live.
Giusto notare che non è una sostituzione della differenziata ma deve lavorare al fianco di questa. È un’alternativa alla DISCARICA, rispetto alla quale ha solo vantaggi.
ottima live, dovrebbero guardarla tutti i romani per capire un minimo i vantaggi di questa struttura
E per non farsi infinocchiare da ulteriori mestatori, che già se ne ha avuto abbastanza nello scorso secolo.
Non ascoltando gli scienziati per pregiudizio, ascoltando invece i verdi.
1:18:29 Lo ha detto lei avvocato e anche io lo ho sempre detto. E anche questa volta lo declino in chiave del Ponte sullo stretto di Messina: tutti a dire no, perchè ci sono cose più importanti, strano però che poi non si fanno nè l'uno, nè le altre cose più importanti. Insomma, chi ci crede, è proprio un credulone. Sono le solite scuso per avere sempre ragione, dare la colpa agli altri, non prendersi responsabilità e, soprattutto, NON FARE MAI NULLA. Dannati Nimby.
PERBENISMO LINGUISTICO gia' adoro
Live super interessante! Complimenti all'avvocato e all'ospite che non conoscevo
Quindi se si obbligassero i produttori a realizzare gli imballaggi di un unico materiale si potrebbero recuperare meglio i materiali, si risparmierebbe sullo smistamento in fase di lavorazione del rifiuto e la parte non riciclabile sarebbe praticamente fissa con variazioni minime di quantità e prevedere il numero di termovalorizzatori minimi necessari sarebbe meno attaccabile. Tra l'altro si avrebbero meno materiali plastici nel non riciclabile e quindi anche la bruciatura sarebbe meno contestabile.
Quindi la direzione delle contestazioni degli "ambientalisti" è rivolta dalla parte sbagliata o sbaglio qualcosa?
53:44 il syngas viene usato come precursore nell' industria chimica più una frazione dei processi di pirolisi viene usata per riscaldare la produzione stessa
Dalla copertina per un attimo ho pensato che fosse una "live" con Beppe Grillo 🤣
L'opinione (legittima) che l'amministrazione precedente non ha fatto nulla riguardo al tema e si limita a criticare quella attuale, non e' completamente fattualmente supportata, in quanto le competenze ambientali sono ripartite tra comune e regione, la quale non ha lo stesso colore, anzi spesso la precedente amministrazione si e' "scontrata" con essa proprio su questi temi.
Ottima live, mi auguro finisca nella home di qualche romano.
(Sarebbe bello se ci portassi qualche esperto di chimica a spiegarci gli aspetti tecnici)
Grazie Luca!
Chiamare un economista ad argomentare sugli inceneritori risulta azzeccato quanto mettere Dracula a presiedere l'Avis.
Avete poi capito perché conte dice che vada bene abitare attaccati a inceneritore ,ma non a 50m? Io nn ho trovato un razionale in merito
Non ha risposto sull uso.dei filtri per centrali a carbone...se sono così efficienti perché non si usano e invece abbiamo tutti sti problemi per.la
Produzione green di energia...potresti far venire un ingegnere esperto che possa spiegarlo ?
O cmq se già si usano e a quanto ne so le.centrali a carbone sono il demonio in termini di effetto.serra vuol.dire che in effetti anche i termovalorizzatori non sono così puliti come ha detto...vorrei una live con più dati e che entri un pochino più nel.merito.come.siete.soliti.fare con il nucleare...
Cmq.grazie per.la.scelta degli argomenti molto.interessanti continuate così
Credo ti stia riferendo a ciò che viene detto intorno al minuto 40.00 (dopo la domanda sull'utilizzo di questi filtri nelle auto, per capirci).
I filtri vengono utilizzati nelle centrali a carbone e in tutti gli impianti in cui avviene una combustione che genera particolato.
Ne esistono di varie tipologie: a manica, elettrostatici, a ciclone etc.
La configurazione adottata caso per caso dipende dai limiti di emissione che devono essere rispettati, dalla composizione e dalle dimensioni delle ceneri, dal costo, dalla temperatura dei gas; insomma si cerca la soluzione più adatta alla situazione.
Considera un'ultimo particolare: la linea di trattamento dei fumi in una centrale termoelettrica a carbone è di dimensioni paragonabili alla centrale stessa e riesce ad abbattere inquinanti diversi.
le voragini si aprono per un pessimo sistema di scarico delle acque piovane, non di certo perchè ci sono delle fondamenta di qualche antica struttura romana 32:55
sì, sta confondendo le due cose...
1) non puoi costruire niente per le rovine
2) ti crolla tutto per il dissesto
56:50 la plastica negli oceani è al terzo posto come fonte di micro plastiche, al secondo ci sono gli scarichi fognari (con o senza depuratore non fa differenza per le microplastiche) per via del lavaggio in lavatrice di panni contenenti pile o poliestere più una piccola parte per dentifrici contenenti microgranuli, mentre il primo posto del podio va al consumo degli pneumatici mentre l'auto cammina e no anche la gomma ricavata dagli alberi della gomma e poi vulcanizzata produce microplastiche proprio come la gomma sintetica ricavata dal petrolio quindi ritornare agli pneumatici di gomma naturale non cambierebbe la situazione con le microplastiche
Grazie
Sarebbe difficile utilizzare il bio essicato per alimentare dei tele riscaldamenti
ma infatti.... a parità di spesa per i biodigestori conviene fare teleriscaldamento dal termovalorizzatore stesso e si emette pure meno
Il problema non è se un "termovalorizzatore" inquina o no, se è pericoloso o no (ci sono centinaia di studi pro e contro)... il problema è se nel 2022 pensiamo ancora che il sistema migliore per gestire i rifiuti è bruciarli.
È interessante in tal senso l'esempio della Danimarca il cui governo ha tracciato un piano per spegnere gli inceneritori (o ridurli al minimo) entro il 2030. Gli studi danesi hanno infatti dimostrato senza ombra di dubbio che l'uso degli inceneritori ha provocato
- aumento dei rifiuti prodotti procapite
- diminuzione della raccolta differenziata
Senza contare che la scorsa settimana l'Europa ha approvato una tassa nei confronti delle aziende che gestiscono rifiuti per le emissioni che produrranno dal 2026.
Il sindaco di Roma ha adesso poteri straordinari per superare la Regione sul tema e fondi che prima nessuno ha mai avuto... potrebbe fare qualunque cosa.
Secondo me la strada è realizzare impianti di riciclo per carta, plastica, vetro, umido.
Il resto può essere prima vagliato in impianti di recupero... il rimanente può essere gestito da discariche o termovalorizzatori.
Quello che dici tu, Roma già lo fa. Il reale guadagno del termovalorizzatore è l'eliminazione delle discariche, strutture ben più inquinanti, con l'aggiunta dell'energia e del calore.
@@federicozauri scusa... ma dove lo fa? Non ci sono impianti del genere a Roma
In danarca l'autorizzazione di un impianto fotovoltaico é di 14 giorni ,in Italia fino a 15 anni... purtroppo parlare delle Danimarca é farsi del male da soli e meglio non sapere quanto stiamo messi male sul fronte energie soprattutto se pulite e non inquinanti come il nucleare
per il resto tutto bene ma sui sistemi di filtrazione ... insomma. Non è proprio cosi .Troppo superficiale
Il termovalorizzatore e il meno peggio attualmente ,ma fa parte della preistoria energetica esattamente come il nucleare.
Invece di puntare al termovalorizzatore bisogna puntare a rifondare il sistema dei rifiuti alla fonte ,evitando confezionamenti in plastica o altri materiali non biodegradabili,puntare all'azzeramento dei rifiuti per evitare il problema di discariche o nuovi termovalorizzatori,oppure usando confezionamenti reciclabili al 100% come alluminio o vetro.
Si otterrebbe anche una grande riduzione di CO2 e consumi,visto che per creare una bottiglia in plastica da mezzo litro serve 1 litro di petrolio,quindi il termovalorizzatore é poco più di un cerotto sulla grave ferita che é oggi il problema dei rifiuti.
Ceeerto il nucleare fa parte della preistoria come no ahahah. Ma tu sei quello che sotto i video di Ivan Grieco dove c'è ospite Luca scrive di cagate come pannelli solari trasparenti al posto delle finestre? Ahahah
@@giovanniantonini6806 è solo un troll incapace di intendere e di volere. Considera che sto tizio ritiene una potenziale fonte energetica i materiali piezoelettrici, roba che se la vai a dire al primo prof di elettrotecnica che incontri ti prende a sberle (a meno che non si parli di applicazioni piccole come l'elettronica di segnale per dispositivi di dimensioni contenute). Lorenzo dovrebbe farsi proprio gli azzisuoi
@@thekingofgindio speriamo che sia davvero un troll e non uno che crede davvero alle scemenze che dice ahahha
@@giovanniantonini6806 purtroppo ne dubito, da mesi continua con le sue fregnacce completamente prive di senso logico
A voi vi ha salvato che non ho avuto notifiche adesso vi in...rispondo.
01:11:48