Bravissimi anche i docenti che l'affiancano.. ma come spiega il dottor Chiarelli.. proprio non ce n'è per nessuno! E' stupefacente come riesca a non essere mai noioso e banale - nonostante la materia.. discutibile 🙂
Gentilissimo Prof Chiarelli, La ringrazio di cuore xché gz ai suoi corsi, ai suoi consigli ed alla sua grande passione nel voler trasmettere agli altri, ho vinto un concorso di mobilità regionale, interregionale ed intercompartimentale all'asp. Ho lasciato gli enti locali dopo 24 anni. Sono contenta x qs nuova sfida professionale Un grazie ricolmo di stima e di simpatia. Buon lavoro 😉 Follower Daniela
Grazie. Non ho passato i miei primi due concorsi. Giorni fa sul sito del mio comune hanno scritto che probabilmente faranno un nuovo bando... e quindi rieccomi qui! XD
Salve prof Chiarelli .intanto la ringrazio perche i suoi video hanno contribuito molto sulla mia preparazione al concorso . Sono risultato idoneo al concorso istr.amministrativo cat c(finanziario)n. 4 posti . e sono arrivato 10 . Secondo lei quanta possibilità ho di essere chiamato e su per giu quali possono essere i tempi di attesa ? Grazie mille
Spiegazione chiarissima ed utile, ma continuo a pormi quesiti su questo "malefico" GDPR ;-( Piccolo sito web in html5 che non genera neanche cookie tecnici e non ha moduli di contatto. Qual'è la base giuridica? Alcuni siti scrivono "Il presente sito tratta i dati in base al consenso degli utenti, il conferimento del consenso avviene tramite la consultazione del sito" ma non credo che questa tipo di consenso sia revocabile..
era necessario consegnare l'informativa quando veniva richiesta l'autocertificazione per spostarsi durante lockdown? e ancor piu oggi quando viene richiesto tampone negativo per un viaggio o altra cosa?
Quindi il dpo è in qualche misura una figura analoga al segretario che collabora con l'ente locale per l'anticorruzione e riferisce all'anac per la stessa materia? Il meccanismo mi sembra lo stesso del dpo con il garante della privacy
Perché nei concorsi pubblici da me eseguiti ci sono sempre stati nome,cognome e data di nascita nella graduatoria anziché utilizzare la pseudonimizzazione?
@@simonechiarelli male. Molto male. Ma nei concorsi è d'obbligo utilizzare lo pseudonimo o va "a sentimento"...? ma soprattutto, se a me non andasse bene che parte dei miei dati siano stati sbandierati?
Buongiorno Professore, volevo complimentarmi con Lei per lo splendido lavoro che fa ogni giorno e per la passione che ci mette. Volevo farle una domanda tornando all' esempio dell'iscrizione per gli asili nido, se nella modulistica è previsto un campo cellulare o mail e sono segnalati con asterisco (per cui non sono obbligatori) non è necessario chiedere il consenso di tali dati, giusto? Perché la finalità del trattamento è sempre legata ad un obbligo legale.
GRAZIE!!! Certo, se indico dei campi NON OBBLIGATORI il trattamento di tali dati comunque non richiede consenso ulteriore rispetto alla mera compilazione. In pratica CHI COMPILA acconsente al trattamento per le finalità indicate. Quindi formalmente è per CONSENSO anche se non occorre che sia espresso.
Buonasera Professore, tornando sull'argomento "modulo di iscrizione asili nido" abbiamo detto che numero di telefono e indirizzo email non sono dati indispensabili ai fini dell'iscrizione, perciò devono essere campi non obbligatori, tuttavia l'iscrizione di ogni bambino è subordinata ad una graduatoria stilata sulla base di determinati criteri (es residenza, genitori lavoratori...), quando si stila la graduatoria può essere necessario contattare il genitore per chiarificazioni ed integrazioni, quindi se non si è in possesso di un recapito telefonico o un indirizzo email come si procede?
E' uno sforzo importante ma SI PUO' FARE ed anzi si deve fare. Le norme sono "più blande" in quanto il Governo consente trattamenti eccezionali ... ma la riservatezza rimane un presidio da salvaguardare anche durante la pandemia
Esiste un diritto alla minimizzazione? Oppure è solo una buona prassi? In un concorso mi hanno chiesto di produrre copia del documento attestante la percentuale di invalidità senza motivo apparente (non avevo chiesto di accedere ad agevolazioni per le prove di concorso) e mi domando: non bastava un'autocertificazione come per il titolo di studio?
Gentile professore, non mi è chiaro se vi è una sostanziale differenza tra le figure dei designati e quella degli incaricati, oltre a quella degli amministratori di sistema. Mi potrebbe cortesemente dare delucidazioni in merito? La ringrazio per tutto il suo lavoro.
Gentile dottore Chiarelli, le volevo chiedere dove si evince che il responsabile del trattamento debba essere esterno all'organizzazione? In secondo luogo per quanto concerne l'informativa, come si può procedere se un soggetto autonomamente manda una mail coi dati personali per ottenere il servizio richiesto, è sufficiente che venga pubblicata sul sito oppure bisogna rispondere singolarmente ad ogni utente indicando il link? La ringrazio e le porgo cordiali saluti
1) il GDPR configura chiaramente il responsabile quale soggetto esterno. Vi sono vari indizi. Approfondimenti www.cristina-vicarelli.it/blog/privacy-protezioni-dati-personali/regolamento-ue-fine-responsabile-interno 2) l'informativa in questi casi si dà SUCCESSIVAMENTE ma va comunque data
Gentile dott. Chiarelli, potrebbe dirmi se il porre una domanda personale in pubblico (per esempio: "hai fatto il vaccino?") viene considerata trattamento ai sensi del GDPR? E rileva il fatto che sia posta a un minore per esempio in classe?
Chiedere ad un minore una informazione personale, soprattutto da un docente, potrebbe costituire prima di tutto illecito disciplinare. Se poi questa informazione è richiesta "in pubblico", alla presenza di terzi, anche ulteriore profilo di responsabilità (penale/civile). Infine se l'informazione viene "registrata" anche trattamento illecito GDPR
Se così fosse (nella realtà, non sulla carta), pennivendoli come Parenzo, che non fa altro che chiederlo come un ossesso, subirebbero tante di quelle sanzioni che si potrebbero vendere pure le mutande!
Buongiorno prof.Chiarelli,ho seguito la su spiegazione e a tal fine le domanda se; un soggetto x posta in un gruppo specifico di un paesino,una condanna a lui ascritta, con indirizzo e località,occultando il mio nominativo ma riportando il vicino confinante, luogo dove non vi sono altre abitazioni ma una ciclabile e di passeggio dove la gli abitanti si riversano abitualmente, ebbene questo e un dato Pseudonomizzato tutelato dal Gdpr.Grazie
Se un soggetto pubblica propri dati personali, anche sensibilissimi può ben farlo. Se pubblica dati di terzi, ancorchè anonimi ma chiaramente riferiti a soggetti che per circostanze di luogo sono facilmente identificabili può commettere illecito
Mi scusi Prof. Chiarelli, lei parlando di profilazione ha detto che prende in esame vari dati, come permessi a costruire, multe per ztl, residenti ecc. per profilare appunto eventuali evasori, ma poi dice che chi è assegnato ad un settore non è legittimato ad accedere ai dati di un settore differente. Come può allora avere accesso ai dati che le servono dagli altri uffici?
La REGOLA è che ogni settore tratta i dati per i propri scopi. La PROFILAZIONE non è vietata in assoluto, ma per poter essere attuata deve essere prevista da una norma. Ed infatti esiste la norma che consente di collegare le banche dati per scoprire gli evasori fiscali!
Vorrei chiedere, per favore un chiarimento, che riguarda il rilascio del certificato di residenza a "chiunque" ne faccia richiesta. Allora, "chiunque" è obbligato a fornire comunque l'indirizzo di residenza della persona per quale richiede certificato o no? Si può chiedere di rilasciare il certificato di un residente per appunto conoscere suo l'indirizzo? Art. 33 del DPR n.223/89 dice che l'ufficiale d'anagrafe deve rilasciare a chiunque ne faccia richiesta invece art. 37 vieta alle persone estranee all'ufficio di anagrafe l'accesso e la consultazione diretta degli atti anagrafici. Mi sento un po' confusa. Faccio parte del progetto "DoteComune" e mi sto preparando per il concorso. Grazie mille per ogni tipo di chiarimento.
Per chiedere il certificato di residenza è sufficiente conoscere NOME E COGNOME e fornire quello ... si chiede il certificato perchè si può ignorare la residenza.
Buongiorno, ma è documento obbligatorio il Registro dei trattamenti art. 30 gdpr per i piccoli enti locali? Non c'è alcun rifermento nel 101/2018. grazie
Certo, non ci sono deroghe www.anci.it/wp-content/uploads/11-L%E2%80%99attuazione-negli-Enti-Locali-del-nuovo-Regolamento-UE-n.-6792016-sulla-protezione-dei-dati-personali-11.pdf
Non riesco a dare una risposta al seguente dubbio: la pubblicazione degli esisti scolastici - "bocciato" e "ammesso" con tanto di Nome e cognome dei candidati - può essere ancora effettuata attraverso l'affissione cartacea alla parete della scuola?
Scusi prof, per i dati di cui alla CIE è corretto dire che il Mint e il Comune sono contitolari dei dati? E con riferimento alla donazione degli organi contitolare è anche la ASL? Grazie in anticipo.
@@simonechiarelli Scusi ho detto ASL ma volevo dire Ministero della Salute 🙃 errore ostativo 😁... però mi chiedo in effetti se anche le asl abbiano l'elenco dei donatori quale risultato delle dichiarazioni rese al momento del rilascio della CIE ...
Mi è venuto un dubbio: il Ministero della Salute ha i dati relativi alle vaccinazioni anticovid degli over 50. Il passaggio di tali dati all' Agenzia dell'Entrate per le multe di chi non ha adempiuto all'obbligo come si colloca in termini di liceità?
Vi è specifico provvedimento normativo che ne consente la trasmissione. Con tanto di parere positivo del Garante www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/9746905
@@simonechiarelli Grazie infinite per la celere ed esaustiva risposta!! Il mio non era un dubbio polemico, ma reale. Per fortuna o purtroppo la mia mente quando studio tende a perdersi un po' troppo in domande! E lei è stato gentilissimo ad assecondarmi! 😊🙏
Buongiorno professore. Seguo con interesse le sue lezioni che mi hanno fatto appassionare al mondo della PA. Volevo chiedere se la pubblicazione dei risultati di un concorso pubblico in enti locali può essere fatta legittimamente rendendo visibile NOME COGNOME oppure se è facoltativo (e consigliato) l'utilizzo di codici alfanumerici identificativi del candidato o altri sistemi di non identificazione diretta. L'ufficio personale a cui ho chiesto riguardo l'ultimo concorso espletato (l'elenco era composto da NOME+COGNOME+CODICE FISCALE) mi ha risposto che un altro metodo doveva essere previsto dal bando e che, dato il "piccolo" comune (60.000 abitanti) è difficile organizzare metodi alternativi. Ma non è la società esterna a cui è affidata la gestione delle prove concorsuali che si occupa di ciò? 🤔Non credo ci sia chissà quale dispendio per la finanza pubblica...... Grazie per avermi letto!
La ringrazio. Riguardo alla liceità del trattamento non ho ben chiaro il trattamento per la salvaguardia degli interessi vitali, compito di interesse pubblico e perseguimento del legittimo interesse. Può fare un esempio di questi tre casi?
Professore lei è l'Alessandro Barbero del diritto amministrativo
Grazie ...
Bravissimi anche i docenti che l'affiancano.. ma come spiega il dottor Chiarelli.. proprio non ce n'è per nessuno! E' stupefacente come riesca a non essere mai noioso e banale - nonostante la materia.. discutibile 🙂
Gentilissimo Prof Chiarelli, La ringrazio di cuore xché gz ai suoi corsi, ai suoi consigli ed alla sua grande passione nel voler trasmettere agli altri, ho vinto un concorso di mobilità regionale, interregionale ed intercompartimentale all'asp. Ho lasciato gli enti locali dopo 24 anni. Sono contenta x qs nuova sfida professionale Un grazie ricolmo di stima e di simpatia. Buon lavoro 😉 Follower Daniela
Che bella notizia! Complimenti
L'Italia è un paese migliore quando esistono persone come lei.
Grazie!
MATERIALI e SLIDES disponibili su buff.ly/3xyiLj6
Grazie. Non ho passato i miei primi due concorsi. Giorni fa sul sito del mio comune hanno scritto che probabilmente faranno un nuovo bando... e quindi rieccomi qui! XD
Salve prof Chiarelli .intanto la ringrazio perche i suoi video hanno contribuito molto sulla mia preparazione al concorso . Sono risultato idoneo al concorso istr.amministrativo cat c(finanziario)n. 4 posti . e sono arrivato 10 . Secondo lei quanta possibilità ho di essere chiamato e su per giu quali possono essere i tempi di attesa ? Grazie mille
Mi piace assai "L'OPERAZIONE ASTERISCO"!!! 😃
Salve Dott. Chiarelli, potrebbe gentilmente indicarmi il link dove scaricare le slide? grazie :)
Prof Chiarelli è stato bravissimo
Spiegazione chiarissima ed utile, ma continuo a pormi quesiti su questo "malefico" GDPR ;-(
Piccolo sito web in html5 che non genera neanche cookie tecnici e non ha moduli di contatto.
Qual'è la base giuridica?
Alcuni siti scrivono "Il presente sito tratta i dati in base al consenso degli utenti, il conferimento del consenso avviene tramite la consultazione del sito" ma non credo che questa tipo di consenso sia revocabile..
era necessario consegnare l'informativa quando veniva richiesta l'autocertificazione per spostarsi durante lockdown? e ancor piu oggi quando viene richiesto tampone negativo per un viaggio o altra cosa?
Quindi il dpo è in qualche misura una figura analoga al segretario che collabora con l'ente locale per l'anticorruzione e riferisce all'anac per la stessa materia? Il meccanismo mi sembra lo stesso del dpo con il garante della privacy
Fantastica la tua spiegazione. Perchè per il concorso 2800 tecnici al sud sono stati pubblicati nomi, cognomi e data di nascita dei concorrenti?
Perchè non hanno applicato correttamente il GDPR ... succede frequentemente
Perché nei concorsi pubblici da me eseguiti ci sono sempre stati nome,cognome e data di nascita nella graduatoria anziché utilizzare la pseudonimizzazione?
Non tutti gli enti conoscono la normativa ...
@@simonechiarelli male. Molto male. Ma nei concorsi è d'obbligo utilizzare lo pseudonimo o va "a sentimento"...? ma soprattutto, se a me non andasse bene che parte dei miei dati siano stati sbandierati?
Buongiorno Professore, volevo complimentarmi con Lei per lo splendido lavoro che fa ogni giorno e per la passione che ci mette.
Volevo farle una domanda tornando all' esempio dell'iscrizione per gli asili nido, se nella modulistica è previsto un campo cellulare o mail e sono segnalati con asterisco (per cui non sono obbligatori) non è necessario chiedere il consenso di tali dati, giusto? Perché la finalità del trattamento è sempre legata ad un obbligo legale.
GRAZIE!!!
Certo, se indico dei campi NON OBBLIGATORI il trattamento di tali dati comunque non richiede consenso ulteriore rispetto alla mera compilazione. In pratica CHI COMPILA acconsente al trattamento per le finalità indicate.
Quindi formalmente è per CONSENSO anche se non occorre che sia espresso.
Grazie Professore, tutto chiaro.
Buonasera Professore, tornando sull'argomento "modulo di iscrizione asili nido" abbiamo detto che numero di telefono e indirizzo email non sono dati indispensabili ai fini dell'iscrizione, perciò devono essere campi non obbligatori, tuttavia l'iscrizione di ogni bambino è subordinata ad una graduatoria stilata sulla base di determinati criteri (es residenza, genitori lavoratori...), quando si stila la graduatoria può essere necessario contattare il genitore per chiarificazioni ed integrazioni, quindi se non si è in possesso di un recapito telefonico o un indirizzo email come si procede?
gentile prof, avevo capito che condivideva le slides, solo per quelli del comune di Genova ? :(
Bravissimo
Gentile Professore, come conciliare il diritto alla privacy dei dati sanitari nelle Pubbliche Amministrazioni nell'era post pandemia?
E' uno sforzo importante ma SI PUO' FARE ed anzi si deve fare. Le norme sono "più blande" in quanto il Governo consente trattamenti eccezionali ... ma la riservatezza rimane un presidio da salvaguardare anche durante la pandemia
Z fa un hdd f
Esiste un diritto alla minimizzazione? Oppure è solo una buona prassi? In un concorso mi hanno chiesto di produrre copia del documento attestante la percentuale di invalidità senza motivo apparente (non avevo chiesto di accedere ad agevolazioni per le prove di concorso) e mi domando: non bastava un'autocertificazione come per il titolo di studio?
Gentile professore, non mi è chiaro se vi è una sostanziale differenza tra le figure dei designati e quella degli incaricati, oltre a quella degli amministratori di sistema. Mi potrebbe cortesemente dare delucidazioni in merito? La ringrazio per tutto il suo lavoro.
Designati ed autorizzati sono SINONIMI ai fini del GDPR
@@simonechiarelli grazie mille
Gentile dottore Chiarelli, le volevo chiedere dove si evince che il responsabile del trattamento debba essere esterno all'organizzazione? In secondo luogo per quanto concerne l'informativa, come si può procedere se un soggetto autonomamente manda una mail coi dati personali per ottenere il servizio richiesto, è sufficiente che venga pubblicata sul sito oppure bisogna rispondere singolarmente ad ogni utente indicando il link? La ringrazio e le porgo cordiali saluti
1) il GDPR configura chiaramente il responsabile quale soggetto esterno. Vi sono vari indizi.
Approfondimenti
www.cristina-vicarelli.it/blog/privacy-protezioni-dati-personali/regolamento-ue-fine-responsabile-interno
2) l'informativa in questi casi si dà SUCCESSIVAMENTE ma va comunque data
Gentile dott. Chiarelli, potrebbe dirmi se il porre una domanda personale in pubblico (per esempio: "hai fatto il vaccino?") viene considerata trattamento ai sensi del GDPR? E rileva il fatto che sia posta a un minore per esempio in classe?
Chiedere ad un minore una informazione personale, soprattutto da un docente, potrebbe costituire prima di tutto illecito disciplinare.
Se poi questa informazione è richiesta "in pubblico", alla presenza di terzi, anche ulteriore profilo di responsabilità (penale/civile).
Infine se l'informazione viene "registrata" anche trattamento illecito GDPR
Se così fosse (nella realtà, non sulla carta), pennivendoli come Parenzo, che non fa altro che chiederlo come un ossesso, subirebbero tante di quelle sanzioni che si potrebbero vendere pure le mutande!
Buongiorno prof.Chiarelli,ho seguito la su spiegazione e a tal fine le domanda se; un soggetto x posta in un gruppo specifico di un paesino,una condanna a lui ascritta, con indirizzo e località,occultando il mio nominativo ma riportando il vicino confinante, luogo dove non vi sono altre abitazioni ma una ciclabile e di passeggio dove la gli abitanti si riversano abitualmente, ebbene questo e un dato Pseudonomizzato tutelato dal Gdpr.Grazie
Se un soggetto pubblica propri dati personali, anche sensibilissimi può ben farlo. Se pubblica dati di terzi, ancorchè anonimi ma chiaramente riferiti a soggetti che per circostanze di luogo sono facilmente identificabili può commettere illecito
@@simonechiarelli Grazie per la precisone.Buona serata
Mi scusi Prof. Chiarelli, lei parlando di profilazione ha detto che prende in esame vari dati, come permessi a costruire, multe per ztl, residenti ecc. per profilare appunto eventuali evasori, ma poi dice che chi è assegnato ad un settore non è legittimato ad accedere ai dati di un settore differente. Come può allora avere accesso ai dati che le servono dagli altri uffici?
La REGOLA è che ogni settore tratta i dati per i propri scopi. La PROFILAZIONE non è vietata in assoluto, ma per poter essere attuata deve essere prevista da una norma. Ed infatti esiste la norma che consente di collegare le banche dati per scoprire gli evasori fiscali!
si la facciamo
Vorrei chiedere, per favore un chiarimento, che riguarda il rilascio del certificato di residenza a "chiunque" ne faccia richiesta. Allora, "chiunque" è obbligato a fornire comunque l'indirizzo di residenza della persona per quale richiede certificato o no? Si può chiedere di rilasciare il certificato di un residente per appunto conoscere suo l'indirizzo? Art. 33 del DPR n.223/89 dice che l'ufficiale d'anagrafe deve rilasciare a chiunque ne faccia richiesta invece art. 37 vieta alle persone estranee all'ufficio di anagrafe l'accesso e la consultazione diretta degli atti anagrafici. Mi sento un po' confusa. Faccio parte del progetto "DoteComune" e mi sto preparando per il concorso. Grazie mille per ogni tipo di chiarimento.
Per chiedere il certificato di residenza è sufficiente conoscere NOME E COGNOME e fornire quello ... si chiede il certificato perchè si può ignorare la residenza.
@@simonechiarelli Grazie
Buongiorno, ma è documento obbligatorio il Registro dei trattamenti art. 30 gdpr per i piccoli enti locali? Non c'è alcun rifermento nel 101/2018. grazie
Certo,
non ci sono deroghe
www.anci.it/wp-content/uploads/11-L%E2%80%99attuazione-negli-Enti-Locali-del-nuovo-Regolamento-UE-n.-6792016-sulla-protezione-dei-dati-personali-11.pdf
@@simonechiarelli Grazie e complimenti per l'attività che svolge e per come la svolge.
Buongiorno Prof, ma quindi con l'informativa si ottiene il consenso in pratica?
Mi scusi ma non sono pratica dell'argomento
NO, sono due strumenti completamente diversi .... l'informativa va data sempre. Il consenso nella PA solo in rarissimi casi
@@simonechiarelli grazie mille
Non riesco a dare una risposta al seguente dubbio: la pubblicazione degli esisti scolastici - "bocciato" e "ammesso" con tanto di Nome e cognome dei candidati - può essere ancora effettuata attraverso l'affissione cartacea alla parete della scuola?
RISPOSTA: ad oggi è la soluzione ritenuta corretta. OK alla scuola ma non online.
Personalmente mantengo delle riserve
Scusi prof, per i dati di cui alla CIE è corretto dire che il Mint e il Comune sono contitolari dei dati? E con riferimento alla donazione degli organi contitolare è anche la ASL? Grazie in anticipo.
Dipende ... occorrerebbe analizzare nel dettaglio gli accordi. ESCLUDEREI ASL come contitolare (quale ASL?!?!?!) ...
@@simonechiarelli Scusi ho detto ASL ma volevo dire Ministero della Salute 🙃 errore ostativo 😁... però mi chiedo in effetti se anche le asl abbiano l'elenco dei donatori quale risultato delle dichiarazioni rese al momento del rilascio della CIE ...
BUONA SERA SUL GDPR QUANTE LEZIONI SONO?
formazione.omniavis.com/courses/cod069
formazione.omniavis.com/courses/cod731
Mi è venuto un dubbio: il Ministero della Salute ha i dati relativi alle vaccinazioni anticovid degli over 50. Il passaggio di tali dati all' Agenzia dell'Entrate per le multe di chi non ha adempiuto all'obbligo come si colloca in termini di liceità?
Vi è specifico provvedimento normativo che ne consente la trasmissione.
Con tanto di parere positivo del Garante
www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/9746905
@@simonechiarelli Grazie infinite per la celere ed esaustiva risposta!! Il mio non era un dubbio polemico, ma reale. Per fortuna o purtroppo la mia mente quando studio tende a perdersi un po' troppo in domande! E lei è stato gentilissimo ad assecondarmi! 😊🙏
BUONPOMERIGGIO non riesco a capire in alcune documenti figura il TERZO come soggetto nel trattamento. Chi sarebbe?
Salve chiarelli, è disponibile scaricare delle slide per poi stamparle?
Nei commenti su youtube c'è link alle slides
@@simonechiarelli nei vari commenti non trovo nessun link, riesce a ripostarlo qui sotto cortesemente? GRAZIE
Buongiorno professore. Seguo con interesse le sue lezioni che mi hanno fatto appassionare al mondo della PA. Volevo chiedere se la pubblicazione dei risultati di un concorso pubblico in enti locali può essere fatta legittimamente rendendo visibile NOME COGNOME oppure se è facoltativo (e consigliato) l'utilizzo di codici alfanumerici identificativi del candidato o altri sistemi di non identificazione diretta. L'ufficio personale a cui ho chiesto riguardo l'ultimo concorso espletato (l'elenco era composto da NOME+COGNOME+CODICE FISCALE) mi ha risposto che un altro metodo doveva essere previsto dal bando e che, dato il "piccolo" comune (60.000 abitanti) è difficile organizzare metodi alternativi. Ma non è la società esterna a cui è affidata la gestione delle prove concorsuali che si occupa di ciò? 🤔Non credo ci sia chissà quale dispendio per la finanza pubblica...... Grazie per avermi letto!
aggiungo della risposta: "ha firmato il consenso al trattamento, quindi...."
Gentile professor Chiarelli, del GDPR saprebbe indicarmi gli articoli fondamentali che di sicuro chiedono a un concorso? La ringrazio
Va letto tutto soprattutto nel preambolo ... non si imparano gli articoli ma la struttura. Poi una lettura va dedicata. 2 ore di lettura!
La ringrazio. Riguardo alla liceità del trattamento non ho ben chiaro il trattamento per la salvaguardia degli interessi vitali, compito di interesse pubblico e perseguimento del legittimo interesse. Può fare un esempio di questi tre casi?
si con registrazioni anagrafiche, liste elettorali
Piuttosto che…non si può sentire