Stefano Soardo - All'amato me stesso

Ladies and gentlemen, online una nuova fatica:
“All’amato me stesso”, ispirata all’omonima poesia di Vladimir Majakovsky.
Il delirio di onnipotenza creativa dell’Ego ipertrofico dell’artista, in una Genesi distorta in cui al settimo giorno il creatore/usurpatore, sfinito, “trascina al suolo il suo enorme amore”, consapevole di non essere “generato non creato”, ma come tutti concepito in una notte.
E al settimo giorno “riposa” nella sua triste solitudine. Lascio nei commenti anche il link della poesia originale. Se vi piace la mia musica, fatemelo sapere e iscrivetevi al mio canale RUclips. Se viceversa non vi piace continuate ad ignorarmi, amici come prima e offritemi una birra appena mi vedete per farmi smettere. Buon ascolto!
Stefano