Ci sono parecchie altre informazioni che potresti dare, e per questo spero che preparerai un secondo video per affrontarli in modo più accurato, col tuo insuperabile stile che ti contraddistingue e apprezzare in modo insuperabile.
@@ginlucks non lo spiega mai nessuno... anche i pannelli solari... gli elettroni vengono dal metallo, ma poi questo metallo non ne sente la mancanza? Li attira dall'ambiente? boh
In questo caso e' una centrale termica, praticamente con una turbina a vapore. I neutroni e le particelle alpha scaldano letteralmente le pareti, le quali vengono raffreddate con un liquido refrigerante (tipicamente elio o anche acqua ad altissima pressione). Il liquido ad alta temperatura viene poi immesso in un circuito che alla fine fa girare una turbina, la quale ci darebbe elettricita'!
@@nicoloriva1642 ma quindi il plasma riscalda le pareti? perché nel video mi pare dicesse che rimanevano a temperatura bassissima …. noncielodicono :-)
@@ginlucks Rimangono a temperatura bassissima perche' lo raffreddi! E lo raffreddi per due ragioni: 1) RImuovi calore dalle pareti per sfruttarlo appunto sotto forma di energia termica. In questo modo proteggi i materiali che altrimenti brucerebbero, e fai "girare delle turbine"; 2) Al di la delle pareti ci stanno i magneti superconduttori con cui confini il plasma (io lavoro appunto sui magneti); Guarda qui, dal minuto 1:15 fa vedere una sezione di quello che ti accenno. ruclips.net/video/tLBxZZ5rqKg/видео.html
Complimenti per il canale, mi piacciono molto gli argomenti di cui trattate e sono anche ben strutturati. Ascoltando questo video nn potuto fare a meno di pensare "e se ci deste lezioni sull'energia? A cosa serve a che punto siamo, quanto la produzione di energia sia dannosa per l'ambiente e quanto no." Spero che questo video sulla fissione sia l'input che vi porti a parlare di energia. Se poi lo avete fatto già, chiedo scusa, ma sono solo 7 giorni che vi seguo e nn sono ancora riuscita a vedere tutti i vostri stupendi video😊 Non mi resta che augurarvi buon lavoro.💪
Tu appartieni alla SPECTRE vero?? Vuoi carpirci segreti sulla Energia... per rubarci la Ricetta del nostro Inimitabile Dolce alle Mandorle!!! -- Tu lo hai visto quando si INGURGITA l'HELIO con quel Palloncino? Pensaci bene... l'Elio è cosi Raro sulla Terra e lui lo beve!!😁
Complimenti, sempre sul pezzo!! È possibile avere un approfondimento sul metodo utilizzato in passato per bonificare le zone paludose sulle quali oggi viviamo?? Tipo nel format "Figo non lo sapevo!". Grazie mille
Non proprio, non parla delle nuove scoperte del MIT che sono la vera notizia di questo periodo..che porterà ad una centrale a fusione molto molto più piccola e molto prima..2030
Ciao Andrea. Il video è interessante come sempre e la spiegazione semplice, il tempo a disposizione è limitato per cui ci sono delle "scorciatoie" comprensibili. Permettimi però di fare un paio di appunti. Il primo riguarda l'accensione di un reattore a fusione che, credo, se non vado errato, necessiti di un reattore a fissione, per avere la temperatura di esercizio necessaria. Il secondo appunto, riguarda la descrizione della fissione. Sono passate immagini di bidoni gialli nezzi corrosi che conterrebbero scorie radioattive, che nella realtà invece sono contenute nei Dry kask (spero di averlo scritto bene) che sono contenitori multistrato a prova di missile. Le scorie al loro interno, sono inglobate in matrici vetrose. I kask, a loro volta, sono immessi in contenitori di cemento. Proprio a causa del rischio potenziale, i sistemi di sicurezza ridondanti di una centrale, minimizzano la possibilità di incidenti nucleari ed i reattori di quarta generazione, in arrivo, sono ancora più sicuri. Non voglio tediare oltre, è sacrosanto andare avanti con la fusione, ma va ricordato che in attesa di questa, la fissione ci può aiutare nella generazione dell'energia necessaria, in questa fase di transizione, in sinergia con le rinnovabili, cercando in questoi modo, di minimizzare l'immissiuone in atmosfera di gas serra ed inquinamento derivato da combustione fossile. Un caro saluto.
L'accensione necessita solo di energia elettrica, puoi produrla come vuoi. Per quanto riguarda l'affrontare il cambiamento climatico, sono d'accordo che servirà sfruttare, in attesa della fusione, anche la fissione, oltre che ovviamente anche tutte le altre fonti rinnovabili a nostra disposizione. Purtroppo il 2060 è troppo tardi, non possiamo permetterci di attendere oltre per eliminare i combustibili fossili, dobbiamo iniziare adesso, anzi, avremmo dovuto iniziare ieri...
@@Andreabont Esattamente. Quando si dice che il nucleare da fissione costa, è vero, ma il costo da capogiro, è quello di fare come da noi: chiudere le centrali prima che abbiano finito il loro naturale tempo di utilizzo, o peggio, come ha fatto l'Austria, che ha chiuso una centrale nucleare, già pronta. Il problema grosso da affrontare è quello di informare correttamente l'opinione pubblica, sui potenziali rischi, pochi, ma anche sulle grosse opportunità, tante. L'abbattimento degli inquinanti di origine fossile, si può combattere utilizzando il nucleare per il carico di base e le rinnovabili per inseguire le fluttuazioni sulle richieste, utilizzando residualmente il gas come backup delle rinnovabili, in centrali a ciclo combinato. Tutto questo spingendo ed incentivando nell'efficientamento degli immobile come viene fatto ed elettrificandoli. Va eliminata, il più possibile, la burocrazia, spingendo l'installazione per l'auto produzione energetica con fotovoltaico, micro eolico e batterie di accumulo.
@@gianlucamucciarelli8848 io sarò d’accordo ad accogliere l’energia nucleare dalla fissione in Italia ad una sola condizione: avere una lista di persone che sono i responsabili del progetto, della costruzione, dell’installazione e della manutenzione ordinaria e straordinaria ed in caso di problemi tipo esplosione, prima utilizzarli per risolvere il problema, nonostante le radiazioni dannose per la salute, e poi condannarli a morte per iniezione letale.
@@DrJeckillMrHyde La risposta è articolata e, a parte il discorso finale che non sta né in cielo, né in terra, l'avvio del programma nucleare e quindi la progettazione e costruzione di una o più centrali nucleari segue un rigido protocollo che parte dalla scelta del luogo, alla progettazione ed a tutti gli obblighi da parte di qualunque Stato che devono essere soddisfatti. L'Ente a cui tutto ciò fa capo è l'AIEA (Autorità Internazionale Energia Atomica) con sede a Vienna, che di occupa di controllare l'operato sull'utilizzo del nucleare ad uso civile. La lista di persone responsabili è di fatto già presente, in quanto l'Italia ha sul suo territorio, installate 4 centrali in dismissione ed un deposito a Saluggia (VC), oltre ad altri centri di raccolta sparpagliati sul territorio, che dovranno essere chiusi per centralizzare in un unico deposito nazionale, le scorie. Va anche detto che qualsiasi Paese avanzato che ha centri di ricerca e reattori a scopo di ricerca e/o scientifico e per produrre radio isotopi atti agli esami medici diagnostici e per curare malattie serie, ha una apposita commissione indipendente, che risponde direttamente all'AIEA. L'AIEA effettua periodici controlli ed ispezioni ed i suoi commissari hanno il potere di bloccare un cantiere o parte di esso, se non vengono rispettati i criteri imposti, emettendo anche sanzioni. È giusto ribadire che una centrale nucleare non è un ordigno nucleare e non esplode. Non può farlo fisicamente. A Chernobyl ci fu un'esplosione data dalla pressione del fluido di raffreddamento che fece saltare il coperchio del reattore in quanto non era presente il tetto in cemento armato che tutte le centrali occidentali hanno. Una centrale nucleare ha una tale quantità di dispositivi di sicurezza ridondanti che anche se un addetto dovesse compiere una serie di errori, ne dovrebbe compiere talmente tanti, ma alla fine l'auto protezione presente spegnerebbe la reazione. A causa degli incidenti di Chernobyl e Fukushima, sono stati modificate procedure e aumentati livelli di sicurezza passivi, che minimizzeranno ulteriormente possibili guasti gravi.
@@gianlucamucciarelli8848 grazie per la seria e dettagliata risposta (finalmente). Il primo punto che mi preme ribadire è il seguente: in ogni nuovo ambito, soprattutto scientifico, prima ci sono stati i morti e poi si sono adattate procedure per evitarli. Qualche esempio? La NASA nel programma Apollo ha cambiato il sistema di apertura del portello dopo l’incendio che costò la vita a tutto l’equipaggio dell’Apollo I, composto dal pilota comandante Virgil Grissom, dal pilota maggiore Edward White e dal pilota Roger Chaffee, per loro non ci fu scampo. A seguito di questo incidente la NASA e la North American Aviation (responsabile della fabbricazione del modulo di comando) intrapresero una serie di modifiche al progetto. Solo DOPO. Un altro esempio? Quello da te menzionato, Chernobyl. Insomma, io non mi sento al sicuro, ho conosciuto più di una donna con problemi di salute derivanti dal disastro della centrale russa e non credo sia un caso che molte donne anche in Italia abbiano problemi alla tiroide. Troppe donne. E se i giapponesi, che sanno davvero chiedere scusa e pagano in prima persona perché il loro senso dell’onore è alto, calcolano in maniera insufficiente uno tsunami (che, guarda caso, ha un nome proprio giapponese), proprio loro che sono dei precisi di natura fanno danni col nucleare, noi europei, italiani, discendenti dai Bizantini, potremo mai fare meglio? 😃 Dai, mi viene da ridere. Ammettiamo che non è cosa nostra, noi umani non siamo capaci di prevedere i guai che combiniamo, men che meno noi italiani. Comprendere i propri limiti è il primo passo verso la grandezza. L’Italia deve stare lontana dal nucleare. L’Italia deve approfondire e dare spazio all’arte ed alla filosofia: in questo siamo stati, siamo e potremmo essere grandi sempre in futuro.
Sono super impaziente! Cerco di seguire e di informarmi sull'argomento ormai da un po' e credo che sia una delle migliori opzioni possibili! Non vedo l'ora di vederlo all'opera 😍
purtroppo per adesso serve piu energia per contenere il plasma che l’energia che produce lo stesso plasma…a meno che gli ingegneri (pochi) che ci lavorano mon trovino una soluzione efficiente
@@alegiusti7989 guarda, adesso per adesso (sono passati un po' di mesi dall'uscita del video) un reattore di tipo tokamak è riuscito a mantere la fusione per ben CENTODIECI secondi, quasi due minuti!!! Tutto questo è emozionatissimo poiché il record finora è di una ventina di secondi, e finalmente il problema dell'energia assorbita maggiore di quella emessa è stato superato, in quei secondi il reattore è stato capace di produrre migliaia di megajoule! Gli scienziati prevedono che entro almeno sette anni (speriamo meno) riusciranno a tenere stabile il plasma per almeno otto ore, e sé pensiamo che in due minuti il reattore ha prodotto tantissima energia, in otto ore sarà in grado di fare miracoli!. Sarebbe più facile usare il tritio (non il trizio), che è un altro isotopo dell'idrogeno (come il deuterio del resto) per fare la fusione, ma è molto raro e siccome l'idrogeno è presente nell'acqua abbiamo deuterio in quantità piuttosto abbondante, certo, si potrebbe anche ricavare il tritio dalla fissione dell'uranio, ma richiederebbe la fissione e renderebbe inutile la fusione, perché di dovrebbero generare scorie radioattive.😂
Non vorrei smorzare il tuo entusiasmo green ma per farlo funzionare serviranno alte quantità di trizio, isotopo iper raro presente per la maggior parte nelle scorie delle centrali nucleari ad acqua pesante, pertanto, per le attuali questioni geopolitiche andrebbe riabilitato quanto prima il nucleare per fissione, sopratutto perchè in prospettiva le scorie radioattive con meno di 10 anni serviranno proprio per far funzionare i tocamac.
Con alto prezzo del gazo, l'energia termonuclearia sara molto utile e pulita) è piacevole di ascoltare qualcosa che si ha già studiato) grazie e ciao dallo studente russo!
Una precisazione riguarda le condizioni necessarie per ottenere fusione (sulla Terra): non serve soltanto la temperatura ma anche volume e pressione; il motivo sta nel fatto che la Terra non ha la stessa grandezza del Sole e quindi densità e pressione sono molto più bassi. Ecco dunque che sulla Terra bisogna raggiungere temperature in media 10 volte maggiori di quelle del Sole per ottenere fusione D-T o D-D (Deuterio - Trizio o Deuterio - Deuterio). Inoltre è necessario che gli atomi siano 'vicini' più tempo possibile per aumentare la probabilità che si scontrino (perciò necessitiamo di grandi volumi, vedi ITER quanto è grande, per non parlare dell'enormità di DEMO). La densità invece è raggiunta grazie al confinamento magnetico; sul Sole non ce n'è bisogno perché la massa è enorme rispetto alla Terra. I 3 aspetti sono legati tra loro, si chiama triplo prodotto ed è una semplificazione che serve a dire che la fusione è funzione di questi 3 parametri.
Bravi come sempre. 👏🏻 Vorrei chiedere o ambiziosamente proporvi un video sulle centrali al Torio proposte tanti anni fa dal premio Nobel Carlo Rubbia e sulle motivazioni per cui non si sia mai preso in considerazione. Ciao a tutti
Ho portato questo argomento 7 anni fa come tesi di maturità e sembra siamo ancora allo stesso punto. Spero di sbagliarmi ma le date da te riportate sono molto ottimistiche.
Un paio di anni fa ho avuto la fortuna di andare a vederne, insieme a compagni di università, i lavori e il complesso attorno. È immenso!!! Inoltre anche la teoria fisica che sta dietro è molto interessante e affascinante. ;-)
ero già informato da qualche anno di questo progetto, da quello che so c'è un forte competizione fra le nazioni. il problema è che quando i "reattori a fusione" saranno pronti, forse sarà troppo tardi! P.S. i tuoi video sono sempre molto chiari, complimenti!
Sei una di quelle persone che possono parlare per ore e non annoiare nessuno…uno che ti ascolta viaggia con te in armonia con i tuoi video complimenti 👏👌
Ha ragione il dottor Nicola Armaroli "no abbiamo più tempo" per salvare il pianeta bisogna agire subito!! L'unica soluzione disponibile è il fotovoltaico, l'eolico,il geotermico!!
In realtà la geotermia è l'unica che possa sostituire il carbone. In una nazione vulcanica come l'Italia potrebbe veramente essere un forte aiuto senza compromettere i nostri bisogni energetici, ma naturalmente non può essere la soluzione dappertutto
@@antoniocipolla3259 In realtà in Italia non si può fare molto geotermico, in Toscana c'è qualcosa, ma nel resto d'Italia non avrà mai una grossa incidenza
Condivido in pieno il finale! Le persone che si lamentano di continuo dell'Italia mi annoiano un sacco. Grazie del video, mi sono sempre chiesto perché ancora non abbiamo la fusione, speriamo riescano a stare nei tempi previsti e un 💪👍👍 a tutte le persone che lavorano al progetto
Sono affascinato da uno degli enigmi piu ambigui e allo stesso tempo moderni della storia dell umanità.... se puoi e se riusscissi a trovare documenti ....perchè nn investigare su come la Francia ha da oltre un secolo una posizione di dominio e superiorità su ogni altro paese persino gli USA.... lw commesse passate all italia nn credi siano più una questione di sfruttamento di manodopera alta.ente specializzata a prezzi imposti come il lusso fa con il terziario? Forse scoprendo il velo ci sarebbe ben poco per essere fieri e molto per essere indignati di un colonialismo senza piu frontiere dettato soltanto dal rafforzamento egemonico....questo anche se controverso e scomodo sarebbe Il video dei video....perchè la francia ha così tanto potere internazionale??? Quali sono le radici e dove vanno a succhiare linfa ? Sottraendola a chi e come? Che posizione tiene la nato a riguardo? Ci sarebbe da divertirsi... ti abbraccio e mi congratulo....Enrico Cuini
Abbiamo competenze incredibili sulla fusione nucleare (fantascienza per ora), però nella mente delle persone non possiamo fare dei reattori a fissione (tecnologia nata a metà dello scorso secolo) perché siamo degli incapaci. 🤷🏻♂️
Ti ho scoperto con il video delle torri gemelle, beh in 1 mese mi sono mangiato il canale you tube, iscrizione effettuata e che dire TUTTO INTERESSANTE E BELLO DA ASCOLARE ! Complimenti...
Ciao complimenti, i tuoi video sono sempre molto interessanti. Recentemente ho letto un’ANSA in cui viene riportata la notizia che l’intelligenza artificiale di Google ha imparato a controllare il plasma dentro a un reattore per la fusione nucleare, si potrebbe avere qualche approfondimento su quale sia il suo ruolo esattamente e come questo potrebbe favorire lo sviluppo di questa tecnologia? Grazie mille
Beh bisogna dire un paio di cose: 1) Controllare un Plasma NON significa gestire una Fusione Nucleare; lo stato di Plasma è solo una condizione necessaria affinchè avvenga la reazione di Fusione, ma a quelle temperature bisogna ovviamente saperlo gestire; 2) Se una fusione nucleare ha un Q (Fattore energia prodotta/consumata) > 1 non significa per forza che si sia prodotta più energia elettrica di quella che si è utilizzato, ma solo energia termica, quindi bisogna considerare tutte le perdite derivanti dalla trasformazione di energia termica in energia elettrica; 3) Buona parte di queste ricerche sono in mano a privati, e questi cercano il più possibile di fuorviare i dati affinchè sia più facile ottenere finanziamenti, altri esperimenti, gestiti perlopiù da enti pubblici, sono per lo più passaggi intermedi che porteranno al pieno sviluppo di Iter prima e Demo dopo...
Il rendimento energetico 10/1 del progetto Iter è riferito solo alla camera di contenimento a plasma o considera tutto l'impianto? Se riguardasse solo la camera, l'impianto nel complesso sarebbe comunque inefficiente come il precedente jet. Mi piacerebbe seguire un altro vostro video in tale proposito.
So che questo video è uscito parecchio tempo fa, ma voglio dire che hai assolutamente ragione da tutti i punti di vista. Le persone che hanno paura che la fusione "esploda" devono sapere che nella fissione, c'è una reazione continua che degenera molto velocemente: la fissione dell'atomo singolo va ad avviare la fissione degli altri e gli altri avviano la fissione degli altri ancora e così via... Ma nella fusione nel caso di una mancanza per esempio di energia, quel piccolo sole che si sarà generato si spegnerà, perché per emettere energia e sostenere la fusione ci vuole altra energia, che la alimentano. A tutte le altre persone che penseranno che chissà quali materiali vengono usati nella fusione dirò: viene usato un isotopo dell'idrogeno, il deuterio, che viene "trasformato" in plasma dopo il raggiungimento di PARECCHI milioni di gradi. Spero che questo commento vi abbia interessato, io sono un grande appassionato di fisica e chimica nucleare.🙂
Il deuterio da solo non riesce a generare una Fusione Nucleare, bisogna che reagisca con un altro isotopo dell'idrogeno che è il trizio e NON esiste in natura. Per fare il trizio si ha necessità di fare una fissione nucleare del Litio attraverso un bombardamento neutronico oppure avere un tradizionale reattore a fissione che produca il trizio da fornire al reattore a fusione. Inoltre bisogna considerare che ci possono essere problemi di altra natura come ad esempio il bombardamento neutronico sul vessel, potrebbe creare non pochi problemi dalla formazione di materiale radioattivo (Sì, i neutroni liberi possono rendere un materiale inerte radioattivo) al conseguente modifica della struttura chimica e meccanica di esso. Ovviamente la ricerca e soprattutto il progetto ITER e DEMO, saranno fondamentali...
nel video si fa riferimento alla produzione energetica 10 volte superiore a quella immessa. Immagino si parli esclusivamente del rapporto tra energia necessaria all'accensione della fusione rispetto a quella prodotta dalla fusione stessa. Sarebbe utile conoscere il bilancio totale del sistema. Mantenere i magneti di confinamento ad una temperatura prossima allo zero kelvin credo assorbano molta di quell'energia prodotta, inoltre bisognerebbe sapere quanta energia viene persa durante il trasporto dal plasma (energia termica) alla eventuale rete elettrica.
Sto seguendo con molta attenzione e molto interesse il progetto ITER perché sono sempre stato favorevole alla fusione, totalmente contrario alla fissione. Sono certo che il progetto andrà in porto e aprirà le porte verso una rivoluzione industriale senza precedenti.
@@toffonardi7037 beh, sé per caso non riusciremo (poco probabile) a mantenere la fusione per almeno otto ore (è quello l'obiettivo dell' ITER) allora bisognerà sperare nelle centrali nucleari di quarta generazione, che ridurranno le scorie nucleari prodotte e aumenteranno l'energia prodotta😕
@@toffonardi7037 stai sicuro che non ci vorranno cento anni, molti vorrebbero usare il tritio (che è diverso dal trizio, badate bene) per fare la fusione, perché verrebbe più facile, ma è molto raro, e sé lo vogliamo lo dobbiamo ricavare con la fissione, il che farebbe in modo che per fare la fusione nucleare bisognerebbe impiegare la fissione e quindi generare scorie radioattive, ma per fortuna esiste il deuterio (un isotopo dell'idrogeno) che è molto meno raro essendo l'idrogeno presente quasi dappertutto🙂
@@lucastara2694 peccato che l idrogeno senza la fusione praticamente non si puo’ produrlo, attualmente viene prodotto dal metano a un costo si co2 pazzesco quindi vedi che si torna sempre al punto di partenza. Se ci sara’ nel 2100 sara’ anche ottimistica come previsione
@@lucastara2694 si’ ma 1 le centrali di quarta generazione ci saranno tra 20-30 anni 2 riducono le scorie non le eliminano quindi le scorie ci sono sempre. Se poi sapeste quali sono i costi del nucleare la piantereste col sparare cose a caso
Le date prospettate nel video, sono puramente indicative e non rispettano alcuna scadenza reale prefissata.. Anzi più ci si addentra negli esperimenti, più sorgono complicazioni di varia natura... In conclusione, realisticamente nessuno può ancora affermare con assoluta certezza, che questa magnifica prospettiva possa diventare presto o tardi una realtà concreta
A padova sono andato a vedere su mini reattore a fusione ed è stata una esperienza stupenda, ci hanno fatto vedere come lo alimentano e hanno una linea propria a 400 mila Volt. Si hanno spiegato tutto, dal plasma a come fanno a misurare le temperature e al campo magnetico che si crea quando entra in funzione ( una volta si sono dimenticati un carrello con gli attrezzi da lavoro all interno del laboratorio, e appena attivato il reattore il carrello ha fatto un volo di 30mt)
Complimenti 👍🏻, spiegazione lineare, semplice ed esaustiva, ovviamente nel dettaglio la cosa è più complessa ma per me, appassionato della conoscenza, è un piacere vedere questi video, vi siete guadagnati la mia iscrizione e il mio pollice 👍🏻, continuate così ragazzi , bravi . Ps. Come italiani, smettiamola di sottovalutarci abbiamo, come chiunque , lati negativi ma anche lati positivi 👍🏻
complimenti per il video ben fatto, si vede che c'è tanta dedizione dietro questo progetto. in futuro sar possibile che tu apra un podcast dove caricherai l'audio dei tuoi video (per quanto mi riguarda sarebbe molto più comodo averlo in formato audio )
@@pazzomaniaco9052 Ho forti dubbi che possa essere segreto, non è un progetto militare ma ci sono scienziati che non credo abbiano sottoscritto un NDA, si sarebbe già gridato allo scandalo.
Da appassionato, seguo la questione da tempo, e posso dire che sei stato molto bravo a renderla accessibile a tutti. Purtroppo però devo segnalare che hai fatto un errore piuttosto comune anche tra i divulgatori o tecnici che parlano al grande pubblico della fusione. L'errore è stimare troppo ottimisticamente il nostro stato attuale o futuro prossimo in merito alla fusione che, ahinoi , è meno prossimo di quanto sembri! La fisica Sabine Hossenfelder ne parla molto chiaramente nel suo video "Nuclear ConFusion" (in inglese, sul suo canale RUclips). La verità è che anche l'ITER non produrrà affatto un surplus di energia in TOTALE, ma semplicemente un surplus di energia rispetto all'energia immessa per il plasma. Il problema è che c'è tutto un complessissimo apparato di macchine che vanno alimentate e che non hanno a che vedere con questo aspetto (se non marginalmente). Secondo le stime del capo ingegnere del progetto (citate da Hossenfelder) ITER consumerà in totale qualcosa come 440 MW (che produca energia o meno!) e, ottimisticamente, una volta in funzione a regime ne produrrà circa 250. Vale a dire che, ottimisticamente, restituirà al massimo il 57% (250/440) di quanto consumerà IN TOTALE. In altre parole, la fusione è ancora molto lontana... come del resto hai detto anche tu, ma forse ancora di più...
Ma non e’ che “compiono l errore” lo fanno apposta se dici a una massa di imbecilli “mancano 20 anni” tutti si gasano se gli dici “mmm non si sa ma difficile meno di70-100 anni) ti mandano tutti. A cagare (anche se poi e’ la Verita’”)
Quando sento la mia prof di economia dire che è contro il nucleare mi viene voglia dargli una testata in bocca per zittirla.. spero che la nuova generazione in Italia sia pro nucleare e che ci siano dei cambiamenti! Purtroppo l'Italia nn è come la Francia. Nn possiamo installarle dove vogliamo, la Francia è quasi tutta pianura e anno 0 terremoti gravi come i nostri.. Poi noi nn abbiamo problemi/conflitti come gli usa, Francia e nn abbiamo problemi di terrorismo come loro. Bel video interessantissimo!
idealmente potremmo piazzare delle mega-centrali nell'Italia del Nord (Piemonte e Lombardia sono perfetti) e in Sardegna, ma le perdite di rete e le proteste di (mi dispiace dirlo ma è vero) sedicenti ambientalisti (si mettono a devastare cantieri di un treno, mezzo più ecologico dei TIR ) lo renderanno impossibile. Occorre cambiare la mentalità
In realtà i terremoti sono veramente gli ultimi dei problemi per una centrale nucleare. Ti ricordo che il Giappone ne ha molte anche degli anni 60/80 e tutte sono sopravvissute ad un terremoto 9.0 (30000 più potente di quello che ha devastato L’Aquila)
@@federicoarcelaschi7912 infatti..lo stavo per scrivere pure io...pure in occasione di fukushima ci fu un 9 richter, centinaia di volte piu forte di quello dell'Aquila per esempio, ma non fu il terremoto a danneggiare la centrale , i cui sistemi di sicurezza funzionarono...in italia avrei molta piu timore della gestione di una centrale a fissione (quelle tradizionali attuali per capirci) per via della gestione in se (cioè chi la gestisce dovrebbe essere ben comeptente, non dei raccomandati) che non per i terremoti, per i quali ci sono diverse tecniche di sicurezza. Mi ricordo che all'epoca della scelta del luogo in cui fare Iter alla fine erano rimasti 3 luoghi (francia italia e giappone, e altri luoghi nel mondo), e anche se la francia aveva un indice di terremoti piu basso, italia e giappone non erano state per questo escluse alla fine , ma per lo più per altri fattori.
@@federicoarcelaschi7912 inoltre la centrale resse meglio del previsto ( senza alcun danno perché le barre di controllo erano state abbassate completamente) al terremoto, l'incidente fu causato dagli allagamenti delle sale generatori ausiliari a seguito dello tsunami
Tutto l'uranio mondiale é stimato che possa produrre un energia di 20 Gtep 1 Gtep = 11700 TWh Il consumo annuo mondiale di energia é di 153000 TWh 20gtep = 234000 TWh 234000 ÷ 153000 = 1.53 anni Se il mondo adottasse il nucleare come unica fonte energetica durerebbe poco più di 1 anno e mezzo
I reattori a fusione non sono del tutto puliti, la reazione di fusione produce neutroni veloci che non possono essere confinati dal campo elettromagnetico. I neutroni irradiano i metalli del toroide che diventano in poco tempo rifiuti radioattivi da smaltire. Le scorie sono però meno abbondanti e pericolose di quelle prodotte dai reattori a fissione perchè vengono generati isotopi a bassa vita media. Non ci si aspetta per il 2050 un reattore commerciale, ma qualcosa che abbia bilancio positivo di energia e possa rimanere accesso per qualche minuto. Salvo scoperte in grado di cambiare quello che sappiamo sulle tecnologie di confinamento e fisica dei plasmi questo secolo non è pronto per la fusione ad uso civile.
Per aver ela completa pulizia c'è solo la ruota per criceti gigante dove correrai per tenere una lampadina accesa. Bel mondo reale le soluzioni perfette non esistono, quelle si chiamano fiabe
Si, come ho scritto sopra da ITER (semmai, ma chissà...) 30mila tonnellate di metallo radioattivo per soli 500 anni. Non è troppo; se non ritorniamo all'età della pietra, in 500 anni la memoria storica si dovrebbe mantenere e difficilmente dei selvaggi andrebbero a scavare nel grande sarcofago del faraone del XXI secolo, sperando di trovare il suo tesoro, seppellito con lui...
Carissimo, dopo aver letto moltissimi commenti e seguito diverse descrizioni su altri canali, mi rendo conto che in generale la convinzione e l’entusiasmo per tale obiettivo è tanta. Bisogna però rendersi conto che prima dell’esecuzione di esperimenti di cospicuo costo, si sarebbe dovuto fare una valutazione teorica più minuziosa sulla concreta possibilità di realizzazione. La mia non è presunzione, ma temo che dopo già 70 anni di esperimenti negativi, sussista qualcosa nel principio di fusione che non torna. Due i motivi: il confinamento del plasma ad alta energia e l’autosostenimento della reazione che, a titolo di esempio, nel nostro astro sono mantenute dall’ ingente campo gravitazionale naturale e non artificiale come sarebbe nella fusione in ambito nostro. Del resto si dimostra che in tutti i sistemi per la produzione di energia, il principio di autosostenimento si fonda sempre su potenziali e reazioni naturali. Cordiali saluti
Attenzione! come spiegato bene in questo video ruclips.net/video/LJ4W1g-6JiY/видео.html l'efficienza reale e' di ITER e' circa 0.57 e non 10. 10 e' solo l'efficienza del plasma che non considera altre energie spese nel reattore.
Ecco, stavo giusto cercando se qualcuno avesse mai approfondito "l'inganno mediatico" che è la resa di questi primi modelli, o almeno la sbagliata percezione che vi è.
L'inganno? Avete capito male, il record attuale di produzione di energia è di 0.67 del reattore JET (quindi ha prodotto meno di quanto ha consumato) Il Q:10 è una stima (sucuramente ottimistica questo non lo metto in dubbio) di quanto potrebbe produrre Iter
@@fabior7698 se vedi il video che ho messo capisci meglio. Q=10 si riferisce al rapporto tra energia prodotta e energia immessa nel plasma. ma ci sono tante altre energie consumate nel reattore che rendono l'efficienza effettiva di ITER a 0.57. per capirci ci sono 2 distinte metriche di efficienza, una che sbandierano che nel caso di ITER e' 10 e una che nascondono che e' (circa) 0.57 per ITER. quello che interessa alla fine e' il rapporto tra l'energia in uscita e energia TOTALE spesa. per ITER e' stimato un valore intorno a 0.57. siamo lontani dal raggiungere efficienza 1.
@@fabior7698 Il fattore Q misura l'energia introdotta nell'ignizione e quella prodotta seguito della fusione. Iter è stato progettato per raggiungere un fattore Q di 10. Il che non significa che l'intero impianto produrrà più energia di quanta utilizzata per funzionare ma solo che l'energia generata dal plasma sarà, nella migliore delle ipotesi 10 volte quella introdotta. Tra l'altro non si sa ancora come sfruttare in maniera efficiente l'energia prodotta. Nei reattori a fissione le barre scaldano direttamente un liquido che è a contatto con esse (acqua), nel caso della fusione ovviamente non è possibile.
Se vi interessa approfondire un altro aspetto dell'inquinamento vorrei consigliarvi un video. So che non è il modo più bello di farsi conoscere, ma essendomi laureato da poco è l'unico che posso permettermi. Sono un ingegnere aerospaziale con il pallino della salvaguardia del pianeta dagli effetti dei cambiamenti climatici. Ho realizzato un piccolo video in cui affronto il problema dell'inquinamento legato ai lanci spaziali e le soluzioni proposte. Se vi interessa vi lascio il link, dura pochi minuti: ruclips.net/video/9r1mGnB9mLE/видео.html Buona giornata a tutti, spero vi piaccia!
Bel video, mi piacerebbe che parlassi anche degli altri progetti, soprattutto dei MINIreattori, per capirsi, quelli che sono + piccoli dell'ITER, che è gigantesco!
Sono da sempre un fan della fusione nucleare, praticamente da quando ero bambino...mi spiace che tra incertezze ed altro si siano persi 30 anni (o sicuramente almeno più di 20), per indecisioni per lo più di tipo politico, e queste le scontiamo oggi e le conteremo in futuro, dato che questa energia così fondamentale per il futuro umano dovrebbe essere più vicina....2060 potrebbe essere tardi, gli sforzi dovrebbero essere moltiplicati al fine di arrivare al massimo al 2050 ad uno sviluppo commerciale, sveltendo sia Iter, sia Demo (già Iter ha avuto diversi ritardi)...
È inutile moltiplicare gli sforzi se molte questioni restano irrisolte e non capite, non si farebbe altro che sprecare risorse e soprattutto cervelli che potrebbero dedicarsi ad attività più ben fondate. Occorre tornare alla tavola progettuale e ripartire con esperimenti più piccoli e più intelligenti. Lungo il percorso ITER-DEMO non si può che andare a sbattere e malamente. Tanto che la mia previsione è che DEMO non sopravviverà ad ITER, sempre che ITER arrivi mai alla prova dei fatti.
Video bello ,ma nessuno spiega mai in che modo si possa produrre energia elettrica dalla fusione nucleare ,sembra una banalità ,in effetti è una cavolata ,ma nessuno la dice , bisogna essere precisi ma anche pratici e spiegare in parole povere alla gente comune .
Figata! Ne voglio una su ogni abitazione e ogni veicolo... Poi se ne fanno uno piccolino mi ci faccio un'armatura per andarmene a svolazzare in giro....🤪🤪 Beh facile Tony Stark l'ha fatto in una grotta con pezzi di scarto... Comunque a parte gli scherzi... Non ho capito come si fa a captare e sfruttare tutto quel calore.
Non si sfrutta quel calore (che in realtà è poco) ma la radiazione gamma che si produce ad ogni reazione di fusione. Quella può essere convertita in calore e sfruttata per generare vapore che muove una turbina
Complimenti, esauriente e chiaro. La fusione, si può ormai dire, è la futura "certezza" di un mondo più pulito e con energia per tutti. Speriamo che l'Umanità si dia il tempo necessario per raggiungere questo obiettivo.
@Geopop: potreste fare un video di approfondimento che racconti la verità e che spieghi come Q_total < Q_plasma che di fatto rende questi reattori non utilizzabili perché l’energia totale in ingresso supererà quella totale in uscita, sempre stando alla attuale tecnologia ITER?
Parli come se avesse detto cazzate. Ben venga che qualcuno illustra alla gente certe tematiche. Il tuo commento è solo sterile oltre che fazioso. ITER non deve lavorare per avere più energia in uscita che in ingresso. Il suo scopo è quello di essere il reattore più simile a DEMO in termini di dimensioni e condizioni operative. Quindi soprattutto nei primi anni non c'è alcun utilità nell'avere Q_plasma < Q_total come dici tu. DEMO avrà Q_plasma = 10*Q_total e non da subito. Scusa la domanda: titolo di studio per dichiarare con fermezza che questi reattori sono inutilizzabili ? Quanto meno spero tu sia ingegnere o fisico o chimico o qualcuno ne capisce, non uno che ha riportato la prima informazione trovata su internet
@@massimilianolacquaniti8275 non capisco questa aggressività: ho fatto una domanda. E se avessi affermato qualcosa, staresti sotto casa mia per bastonarmi? 😁
@@filippoaccorinti3399 e da quando, messere, per fare domande bisogna elencare gli studi e sbandierare attestati? Perché qualora fosse uscita una legge in tal senso, non me ne sono accorto e sarei ignorante in materia di domande. Spero, però, che questa legge, qualora esista, sia applicata solo ai maggiorenni, altrimenti non riesco minimamente ad immaginare che caos quello derivante dalla fase dei “perché” di tutti i bambini attorno ai 4 anni. 😃 Galere piene di genitori incapaci di stoppare la curiosità dei loro figli oppure sciopero generale?
@@DrJeckillMrHyde Io non stato aggressivo, mi ha infastidito la sua pretesa di verità come se nel video ci avesse imboccato di stronzate. Se si vuole affermare che un reattore a fusione nucleare è inutile serve un titolo di studio per farlo. Il mio è una laurea specialistica in ingegneria meccanica ed un dottorato sulla fusione nucleare. Mi spiace se sono sembrato aggressivo, ripeto, solo molto infastidito dal contenuto del commento
il primo capo pensante del progetto fusione era un italiano, il professore Palumbo con cui io ho avuto l'onore di lavorare. Era un fisico che era a conoscenza di tutti gli aspetti, ingegneristici-fisici. Adesso i capi sono manager, parola che intende una persona che dirige senza sapere nulla ma solo come si dirige
Sempre ottimi video. Sulla questione dei rendimenti dell’ ITEr tuttavia, la discussione è più complessa. Per maggiori informazioni, consiglio il video di Sabine hossenfelder: ruclips.net/video/LJ4W1g-6JiY/видео.html
Come dice un vecchio adagio, prima di imparare a correre devi imparare a camminare e prima di imparare a camminare devi imparare a gattonare, con ITER stiamo imparando a gattonare. Gli scienziati sono un po' costretti a esagerare per ottenere i fondi per la ricerca, sarà anche brutto ma non ottieni i soldi se presenti a delle capre ignoranti pagine di calcoli e speculazioni. Inoltre c'è da tenere presente che tutti sono pronti ad accusare politici e scienziati di aver buttato i soldi nel cesso quando potevano spenderli molto meglio investendo in cose più promettenti, ma poi se si va a guardare il costo complessivo dell'intero programma durante tutti gli anni in cui è rimasto attivo viene fuori che in trent'anni è stata spesa la metà del danaro utilizzato nel 2020 nei paesi del primo mondo per comprare birra, sigarette, gratta e vinci e solo un decimo della spesa militare degli USA del primo trimestre 2021 per portare la democrazia in qualche paese del medio oriente (ovviamente esagero ma funziona veramente così). Purtroppo la scienza teorica dietro la fusione nucleare non è abbastanza avanzata da consentirci di capire ricorrendo solo a formule matematiche se questa tecnologia è realizzabile oppure no, l'unica speranza che abbiamo di riuscire un giorno a sviluppare una centrale elettrica a fusione nucleare è di costruire i reattori sperimentali, vedere come funzionano e imparare come costruire reattori migliori più vicini all'obiettivo finale. Da quello che ho capito io, ITER non serve a dimostrare che è possibile produrre più energia di quanta ne viene utilizzata per tenerlo acceso, ITER serve a dimostrare che possiamo dare inizio alla reazione di fusione nucleare e tenerla sotto controllo per un certo tempo senza incidenti, mi pare che ITER debba mantenere la reazione per un'ora mentre gli esperimenti precedenti sono durati pochi secondi, ITER serve anche per fare ricerca scientifica di base. Da ITER dovremmo acquisire le conoscenze teoriche e ingegneristiche che ci consentiranno di creare DEMO, e spetterà a questo reattore di dimostrare la realizzabilità sia pratica che economica dei reattori commerciali (ci sono scienziati che pensano che ITER non basterà, è un punto di partenza ma avremo bisogno di molti altri decenni di ricerca prima di arrivare DEMO).
@@viricida invece di pontificare sull’ importanza della scienza e sula necessità dei loro metodi, per giustificare i mezzi disonesti degli scienziati, non sarebbe più onesto accettare critiche, specie se valide? Se io vendessi auto andassi a dire che il mio prossimo modello consumerà 1 litro per 100 chilometri grazie a una nuova tecnologia, e poi nei fatti la macchina andrebbe a 20 Km a litro, partirebbero giustamente denuncia e io come produttore finirei per essere screditato. Perché gli scienziati, e bada bene certi scienziati molto più che altri, hanno la licenza di sparare ballle? Ne io, ne tantomeno Sabine, critichiamo L’utilità della scienza , e della ricerca nella fusione nucleare in particolare. Ma abbiamo forti dubbi sull’utilità di proclamare balle al fine di finanziare progetti scientifici con benefici a lungo termine. Sarà vero che oggi gli scienziati dell’ ITER. guadagnano un grant, ma pensi veramente che in 20 anni, quando i risultati ottenuti saranno un ordine di grandezza inferiori a quelli predetti, ed i governi capiranno che i valori predetti erano volutamente errati, questi ultimi Elargiranno con sobrietà ancora più cospicui finanziamenti per nuovi progetti, e vecchie balle? Considera cosa è successo nel campo della fisica delle particelle. Dopo promesse e promesse, sistematicamente non corroborate da risultati sperimentali , i governi si sono stancati, e non stanno lì a finanziare sempre più grandi acceleratori. Io penso che la disonestà intellettuale alla lunga abbia un caro prezzo, e che gli scienziati dovrebbero cambiare strategia, comunicare meglio la scienza così da convincere la società della reale necessità di grandi investimenti a lungo termine, che sono senza dubbio indispensabili.
Attenzione, bello il video sulla fusione ma c'è un po' di disinformazione sulla scissione. La scissione è assolutamente sicura. Anche la scissione non si può autoalimentare quindi si spegne da sola, non può esplodere e con le misure di sicurezza (a livello di fisica) non è possibile una perdita di scorie radioattive. Attualmente la scissione è la scelta più ecologica, più economica è più sicura per ottenere energia. La fusione sarà ben accolta tra quel mezzo secolo che ancora ci distanzia
lo specifica, sebbene rara, ma cmq è possibile l'esplosione e la reazione a catena, visto che è accaduto 2 volte. Mentre la perdita di materiale radioattivo è accaduto decine di volte. L'umano non è infallibile e l'errore è dietro l'angolo
@@drefyt le ultime 2 sarebbero la 2a e la 3a visto che la 4a è solo sulla carta e se non abbiamo avuto incidenti con reattori di 3a generazione è forse perché ancora troppo giovani, si diceva la stessa identica cosa con i reattori di 1a generazione poi è arrivato Cernobil: "ma quelli di 2a sono sicurissimi", è arrivato Fukushima. Vista la vita di un reattore di 3a generazione che si avvicina ai 100 anni dire che non esploderà mai quando i più vecchi non raggiungono i 20, non è statisticamente rilevante
@@ClaudioSantini esiste un reattore di quarta generazione in Cina. Quindi dico terza e quarta. Non è fisicamente possibile un'esplosione (ma neanche prima lo era) Fukushima ha causato 1 morto e pochissime radiazione contro un terremoto e maremoto che ha ucciso 20mila persone. E considera che la centrale era antecedente a quella di Chernobyl
No, non è impossibile. Sarebbe una truffa, infatti, se ITER dovesse ottenere quanto promesso (ma fortunatamente ne dubito), il risultato sarebbero 30mila tonnellate di metallo radioattivo, per un tempo non troppo lungo, diciamo 500 anni, via che mai saranno? Quindi non pochi residui ad alta attivazione, come per la fissione, ma un'enormità di residui a "bassa" attivazione. Una scelta che comunque ora non si presenta: la fissione funziona, la fusione no.
Ho appena visto il vostro bel video, mi sorprende sempre come riusciate e rendere chiare e "semplici" spiegazioni che senz'altro sono ben più complesse...! Spero che la tempistica ipotizzata un anno fa per l'impiego commerciale di questa energia si possa ridurre dati gli ultimi sviluppi... vorrei tanto vederla utilizzata... ma riuscire ad "attendere" fino al 2060 la vedo dura...! 😂😂😂
Di nuovo con questa storia. Soldi buttati, punto. ITER è un progetto che non produrrà un solo watt in uscita dall'installazione. Non solo. Quando e se riusciranno a finire di costruirlo, scoprirete che il farlo funzionare è assolutamente inutile (ammesso che funzioni, beninteso). Se anche funzionasse, si dovrebbe aspettare altri 20 anni per fare una centrale, UNA. Se solo vi foste letti un poco de "I Limiti della Crescita" del Club di Roma, sapreste che costruire questi mostri tecnologici in un ambiente macroeconomico che non li richiederà e non potrà supportarli, è un testamento dello spreco per le generazioni del futuro.
il costo dell'energia diminuirebbe di 100/1000 volte e tu mi dici che è inutile? Immagino che sei tra quelli che consideravano inutile anche l'LHC al CERN senza il quale non avremmo il WEB o la risonanza magnetica e tante altre cose, ma vebbé, continua a crogiolarti nella tua amata ignoranza, se ti fa stare meglio.
@@valenzanico sei totalmente in errore. Loro avevano fatto uno scenario che descriveva l'andamento di certe macro variabili. Se ti guardi il grafico dello scenario standard, dopo 50 anni siamo ancora inchiodati a seguire quelle curve. Per la precisione ora siamo nel punto di inflessione della curva dell'output industriale.
@@ClaudioSantini il costo dell'energia diminuirebbe 100 volte, solo nei tuoi sogni. Per avere questo, devi avere la fusione che funzioni, e non funziona. Questi soggetti che fanno propaganda parlano di Q >10, cosa che tra l'altro è inferiore a quello delle centrali fossili. E confondono volutamente la Q_totale, di tutto l'impianto, quella che conta davvero, con la Q_plasma, che ne è una minuscola frazione. Se ti vuoi fare una idea, vatti a vedere un ottimo video della eccellente divulgatrice Sabine Hossenfelder, una fisica teorica, chiamato energy con-fusion. Ci sarebbero ben altri documenti da mostrarti, ma per farteli avere dovremmo contattarci su una piattaforma indipendente, visto che qui ogni riferimento porta alla cancellazione del post.
@@pierluigidipietro8097 ma è un reattore sperimentale, basta che il q reale si superiore di poco ad 1 che potremmo avere energia praticamente illimitata visto che un pochi grammi di combustibile genereresti tanta energia da coprire il fabbisogni di stati interi. Ovviamente non sarà iter, ma appunto la avremo fra 50 anni
Ciao a tutti ciao Andrea, argomento a me preferito lo sai, la fissione nucleare è la disintegrazione del nucleo di atomi radioattivi pesanti, la fusione nucleare è l'Unione dei nuclei di atomi leggeri per formarne uno di Elio, l'energia è data da questo processo La fusione nucleare di dur nuclei leggeri, Deuterio e trizio, che formano elio, però sono riusciti a prudurla solo in forma incontrollata, non sono ancora riusciti a produrre questa energia in maniera lenta e controllata, io ricordo Andrea che questa estate abbiamo raggiunto il record di tempo, lo ha fatto ls Cina con la Tokamak, una macchina a forma di ciambella sotto vuoto in cui vengono immessi deuterio r trizio, fatti riscaldare fino a diventare plasma, uno stato della materia in cui i nuclei degli atomi si separano dai rispettivi elettroni.(più di 100 milioni di gradi)., i magneti confinano il plasma in un anello in maniera che non tocchi nulla, nello stesso tempo si fanno muovere gli elettroni all'interno del plasma, creando corrente elettrica che lo riscalda ulteriormente, , a questo punto potenti campi magnetici creano le condizioni affinché gli isotopi di idrogeno finiscono per fondersi formando un atomo di elio, il rilascio di un neutrone libero e di energia. Questa macchia è immensa, Andrea io sono per il nucleare ed ho una amica che ti segue dottoressa in fisica, grazie a lei so tutte queste cose, e sono sicuro che gli farà piacere leggere il mio commento, grazie perché il tuo è un video informativo e affrontato in modo serio, serve Andrea che la gente conosca bene l'argomento nucleare e poi magari decidere lo stesso di essere contro o a favore, ma deve conoscere l'argomento, la gente comune Andrea è stata male informata ed è normale che non è daccordo, ci vuole una corretta informazione perché la gente è impegnata a lavorarr e ad altre cose, non vanno a leggersi riviste scientifiche per informarsi, è lo stato che deve divulgare sts cosa, i giornali smetterla di scrivere inesattezze così la gente legge cose vere, non cose non verranno scritte con i piedi, oggi ho scritto un papiro Andrea, non mi bannare 🤣🤣🤣🤣 Ciao alla prossima e un saluto a Stefano e Giulia 😊😊👋
Pochi mesi fa ho visto un video, di un progetto batteria prodotta con scarti nucleari che non avrebbe bisogna si ricarica? Avresti info semplici e dettagliate ?
Dobbiamo vantarci? La goduria di avere un ottimo canale informativo italiano come questo.
Ci sono parecchie altre informazioni che potresti dare, e per questo spero che preparerai un secondo video per affrontarli in modo più accurato, col tuo insuperabile stile che ti contraddistingue e apprezzare in modo insuperabile.
Non si spiega mai come fanno a estrarre l'energia e a convertirla in elettricità!
@@ginlucks non lo spiega mai nessuno... anche i pannelli solari... gli elettroni vengono dal metallo, ma poi questo metallo non ne sente la mancanza? Li attira dall'ambiente? boh
In questo caso e' una centrale termica, praticamente con una turbina a vapore. I neutroni e le particelle alpha scaldano letteralmente le pareti, le quali vengono raffreddate con un liquido refrigerante (tipicamente elio o anche acqua ad altissima pressione). Il liquido ad alta temperatura viene poi immesso in un circuito che alla fine fa girare una turbina, la quale ci darebbe elettricita'!
@@nicoloriva1642 ma quindi il plasma riscalda le pareti? perché nel video mi pare dicesse che rimanevano a temperatura bassissima …. noncielodicono :-)
@@ginlucks Rimangono a temperatura bassissima perche' lo raffreddi! E lo raffreddi per due ragioni:
1) RImuovi calore dalle pareti per sfruttarlo appunto sotto forma di energia termica. In questo modo proteggi i materiali che altrimenti brucerebbero, e fai "girare delle turbine";
2) Al di la delle pareti ci stanno i magneti superconduttori con cui confini il plasma (io lavoro appunto sui magneti);
Guarda qui, dal minuto 1:15 fa vedere una sezione di quello che ti accenno.
ruclips.net/video/tLBxZZ5rqKg/видео.html
Complimenti per il canale, mi piacciono molto gli argomenti di cui trattate e sono anche ben strutturati. Ascoltando questo video nn potuto fare a meno di pensare "e se ci deste lezioni sull'energia? A cosa serve a che punto siamo, quanto la produzione di energia sia dannosa per l'ambiente e quanto no." Spero che questo video sulla fissione sia l'input che vi porti a parlare di energia. Se poi lo avete fatto già, chiedo scusa, ma sono solo 7 giorni che vi seguo e nn sono ancora riuscita a vedere tutti i vostri stupendi video😊
Non mi resta che augurarvi buon lavoro.💪
Tu appartieni alla SPECTRE vero?? Vuoi carpirci segreti sulla Energia... per rubarci la Ricetta del nostro Inimitabile Dolce alle Mandorle!!! -- Tu lo hai visto quando si INGURGITA l'HELIO con quel Palloncino? Pensaci bene... l'Elio è cosi Raro sulla Terra e lui lo beve!!😁
Oggi 13/12/22 dovete dare una nuova spiegazione di questo traguardo Americano💪😀 attendiamo un vostro nuovo e stupendo inertvento. Grazie tanto
ruclips.net/video/o6pGC2uxeBs/видео.html
Sei un grande...trasformi concetti molto complessi in parole semplici per tutti. Continua così.
È ver
Uno dei pochi youtuber che vale DAVVERO la pena seguire.
Lui e Paolina, ovviamente
Complimenti, sempre sul pezzo!! È possibile avere un approfondimento sul metodo utilizzato in passato per bonificare le zone paludose sulle quali oggi viviamo?? Tipo nel format "Figo non lo sapevo!". Grazie mille
Non proprio, non parla delle nuove scoperte del MIT che sono la vera notizia di questo periodo..che porterà ad una centrale a fusione molto molto più piccola e molto prima..2030
@@sebyporcu24 io adorerei qualche video sul torio, come combustibile nucleare alternativo
@@tonyrun5802 ruclips.net/video/N1YxIDNMb7o/видео.html servito.
@@tonyrun5802 Tecnologia nata vecchia. Purtroppo, dato che ci saremmo risparmiati almeno quarant'anni di porcate all'uranio.
@@Doctom91 già...
Ciao Andrea. Il video è interessante come sempre e la spiegazione semplice, il tempo a disposizione è limitato per cui ci sono delle "scorciatoie" comprensibili.
Permettimi però di fare un paio di appunti.
Il primo riguarda l'accensione di un reattore a fusione che, credo, se non vado errato, necessiti di un reattore a fissione, per avere la temperatura di esercizio necessaria.
Il secondo appunto, riguarda la descrizione della fissione. Sono passate immagini di bidoni gialli nezzi corrosi che conterrebbero scorie radioattive, che nella realtà invece sono contenute nei Dry kask (spero di averlo scritto bene) che sono contenitori multistrato a prova di missile. Le scorie al loro interno, sono inglobate in matrici vetrose. I kask, a loro volta, sono immessi in contenitori di cemento. Proprio a causa del rischio potenziale, i sistemi di sicurezza ridondanti di una centrale, minimizzano la possibilità di incidenti nucleari ed i reattori di quarta generazione, in arrivo, sono ancora più sicuri. Non voglio tediare oltre, è sacrosanto andare avanti con la fusione, ma va ricordato che in attesa di questa, la fissione ci può aiutare nella generazione dell'energia necessaria, in questa fase di transizione, in sinergia con le rinnovabili, cercando in questoi modo, di minimizzare l'immissiuone in atmosfera di gas serra ed inquinamento derivato da combustione fossile.
Un caro saluto.
L'accensione necessita solo di energia elettrica, puoi produrla come vuoi. Per quanto riguarda l'affrontare il cambiamento climatico, sono d'accordo che servirà sfruttare, in attesa della fusione, anche la fissione, oltre che ovviamente anche tutte le altre fonti rinnovabili a nostra disposizione. Purtroppo il 2060 è troppo tardi, non possiamo permetterci di attendere oltre per eliminare i combustibili fossili, dobbiamo iniziare adesso, anzi, avremmo dovuto iniziare ieri...
@@Andreabont Esattamente. Quando si dice che il nucleare da fissione costa, è vero, ma il costo da capogiro, è quello di fare come da noi: chiudere le centrali prima che abbiano finito il loro naturale tempo di utilizzo, o peggio, come ha fatto l'Austria, che ha chiuso una centrale nucleare, già pronta.
Il problema grosso da affrontare è quello di informare correttamente l'opinione pubblica, sui potenziali rischi, pochi, ma anche sulle grosse opportunità, tante. L'abbattimento degli inquinanti di origine fossile, si può combattere utilizzando il nucleare per il carico di base e le rinnovabili per inseguire le fluttuazioni sulle richieste, utilizzando residualmente il gas come backup delle rinnovabili, in centrali a ciclo combinato.
Tutto questo spingendo ed incentivando nell'efficientamento degli immobile come viene fatto ed elettrificandoli. Va eliminata, il più possibile, la burocrazia, spingendo l'installazione per l'auto produzione energetica con fotovoltaico, micro eolico e batterie di accumulo.
@@gianlucamucciarelli8848 io sarò d’accordo ad accogliere l’energia nucleare dalla fissione in Italia ad una sola condizione: avere una lista di persone che sono i responsabili del progetto, della costruzione, dell’installazione e della manutenzione ordinaria e straordinaria ed in caso di problemi tipo esplosione, prima utilizzarli per risolvere il problema, nonostante le radiazioni dannose per la salute, e poi condannarli a morte per iniezione letale.
@@DrJeckillMrHyde La risposta è articolata e, a parte il discorso finale che non sta né in cielo, né in terra, l'avvio del programma nucleare e quindi la progettazione e costruzione di una o più centrali nucleari segue un rigido protocollo che parte dalla scelta del luogo, alla progettazione ed a tutti gli obblighi da parte di qualunque Stato che devono essere soddisfatti. L'Ente a cui tutto ciò fa capo è l'AIEA (Autorità Internazionale Energia Atomica) con sede a Vienna, che di occupa di controllare l'operato sull'utilizzo del nucleare ad uso civile.
La lista di persone responsabili è di fatto già presente, in quanto l'Italia ha sul suo territorio, installate 4 centrali in dismissione ed un deposito a Saluggia (VC), oltre ad altri centri di raccolta sparpagliati sul territorio, che dovranno essere chiusi per centralizzare in un unico deposito nazionale, le scorie.
Va anche detto che qualsiasi Paese avanzato che ha centri di ricerca e reattori a scopo di ricerca e/o scientifico e per produrre radio isotopi atti agli esami medici diagnostici e per curare malattie serie, ha una apposita commissione indipendente, che risponde direttamente all'AIEA.
L'AIEA effettua periodici controlli ed ispezioni ed i suoi commissari hanno il potere di bloccare un cantiere o parte di esso, se non vengono rispettati i criteri imposti, emettendo anche sanzioni. È giusto ribadire che una centrale nucleare non è un ordigno nucleare e non esplode.
Non può farlo fisicamente.
A Chernobyl ci fu un'esplosione data dalla pressione del fluido di raffreddamento che fece saltare il coperchio del reattore in quanto non era presente il tetto in cemento armato che tutte le centrali occidentali hanno.
Una centrale nucleare ha una tale quantità di dispositivi di sicurezza ridondanti che anche se un addetto dovesse compiere una serie di errori, ne dovrebbe compiere talmente tanti, ma alla fine l'auto protezione presente spegnerebbe la reazione. A causa degli incidenti di Chernobyl e Fukushima, sono stati modificate procedure e aumentati livelli di sicurezza passivi, che minimizzeranno ulteriormente possibili guasti gravi.
@@gianlucamucciarelli8848 grazie per la seria e dettagliata risposta (finalmente).
Il primo punto che mi preme ribadire è il seguente: in ogni nuovo ambito, soprattutto scientifico, prima ci sono stati i morti e poi si sono adattate procedure per evitarli. Qualche esempio? La NASA nel programma Apollo ha cambiato il sistema di apertura del portello dopo l’incendio che costò la vita a tutto l’equipaggio dell’Apollo I, composto dal pilota comandante Virgil Grissom, dal pilota maggiore Edward White e dal pilota Roger Chaffee, per loro non ci fu scampo. A seguito di questo incidente la NASA e la North American Aviation (responsabile della fabbricazione del modulo di comando) intrapresero una serie di modifiche al progetto. Solo DOPO. Un altro esempio? Quello da te menzionato, Chernobyl. Insomma, io non mi sento al sicuro, ho conosciuto più di una donna con problemi di salute derivanti dal disastro della centrale russa e non credo sia un caso che molte donne anche in Italia abbiano problemi alla tiroide. Troppe donne. E se i giapponesi, che sanno davvero chiedere scusa e pagano in prima persona perché il loro senso dell’onore è alto, calcolano in maniera insufficiente uno tsunami (che, guarda caso, ha un nome proprio giapponese), proprio loro che sono dei precisi di natura fanno danni col nucleare, noi europei, italiani, discendenti dai Bizantini, potremo mai fare meglio? 😃
Dai, mi viene da ridere.
Ammettiamo che non è cosa nostra, noi umani non siamo capaci di prevedere i guai che combiniamo, men che meno noi italiani. Comprendere i propri limiti è il primo passo verso la grandezza.
L’Italia deve stare lontana dal nucleare.
L’Italia deve approfondire e dare spazio all’arte ed alla filosofia: in questo siamo stati, siamo e potremmo essere grandi sempre in futuro.
Sono super impaziente! Cerco di seguire e di informarmi sull'argomento ormai da un po' e credo che sia una delle migliori opzioni possibili! Non vedo l'ora di vederlo all'opera 😍
purtroppo per adesso serve piu energia per contenere il plasma che l’energia che produce lo stesso plasma…a meno che gli ingegneri (pochi) che ci lavorano mon trovino una soluzione efficiente
l'opzione migliore la vedranno i ns nipoti forse
Bravo! Grazie! Complimenti!
@@alegiusti7989 guarda, adesso per adesso (sono passati un po' di mesi dall'uscita del video) un reattore di tipo tokamak è riuscito a mantere la fusione per ben CENTODIECI secondi, quasi due minuti!!!
Tutto questo è emozionatissimo poiché il record finora è di una ventina di secondi, e finalmente il problema dell'energia assorbita maggiore di quella emessa è stato superato, in quei secondi il reattore è stato capace di produrre migliaia di megajoule!
Gli scienziati prevedono che entro almeno sette anni (speriamo meno) riusciranno a tenere stabile il plasma per almeno otto ore, e sé pensiamo che in due minuti il reattore ha prodotto tantissima energia, in otto ore sarà in grado di fare miracoli!.
Sarebbe più facile usare il tritio (non il trizio), che è un altro isotopo dell'idrogeno (come il deuterio del resto) per fare la fusione, ma è molto raro e siccome l'idrogeno è presente nell'acqua abbiamo deuterio in quantità piuttosto abbondante, certo, si potrebbe anche ricavare il tritio dalla fissione dell'uranio, ma richiederebbe la fissione e renderebbe inutile la fusione, perché di dovrebbero generare scorie radioattive.😂
Non vorrei smorzare il tuo entusiasmo green ma per farlo funzionare serviranno alte quantità di trizio, isotopo iper raro presente per la maggior parte nelle scorie delle centrali nucleari ad acqua pesante, pertanto, per le attuali questioni geopolitiche andrebbe riabilitato quanto prima il nucleare per fissione, sopratutto perchè in prospettiva le scorie radioattive con meno di 10 anni serviranno proprio per far funzionare i tocamac.
Con alto prezzo del gazo, l'energia termonuclearia sara molto utile e pulita) è piacevole di ascoltare qualcosa che si ha già studiato) grazie e ciao dallo studente russo!
Per essere straniero, sei davvero bravo a scrivere in italiano. Complimenti e continua così!
Leonardo Bernardini grazie mille) cerco di essere bravo
Il costo del gazo ha rotto il Gazzo!
@@LeonardoBernardini più bravo di molti italiani che conosco
@@rickpin_0612Hahaha, non so chi frequenti, ma dovresti cambiare amicizie!
Una precisazione riguarda le condizioni necessarie per ottenere fusione (sulla Terra): non serve soltanto la temperatura ma anche volume e pressione; il motivo sta nel fatto che la Terra non ha la stessa grandezza del Sole e quindi densità e pressione sono molto più bassi. Ecco dunque che sulla Terra bisogna raggiungere temperature in media 10 volte maggiori di quelle del Sole per ottenere fusione D-T o D-D (Deuterio - Trizio o Deuterio - Deuterio). Inoltre è necessario che gli atomi siano 'vicini' più tempo possibile per aumentare la probabilità che si scontrino (perciò necessitiamo di grandi volumi, vedi ITER quanto è grande, per non parlare dell'enormità di DEMO). La densità invece è raggiunta grazie al confinamento magnetico; sul Sole non ce n'è bisogno perché la massa è enorme rispetto alla Terra.
I 3 aspetti sono legati tra loro, si chiama triplo prodotto ed è una semplificazione che serve a dire che la fusione è funzione di questi 3 parametri.
Bravi come sempre. 👏🏻
Vorrei chiedere o ambiziosamente proporvi un video sulle centrali al Torio proposte tanti anni fa dal premio Nobel Carlo Rubbia e sulle motivazioni per cui non si sia mai preso in considerazione.
Ciao a tutti
Ho portato questo argomento 7 anni fa come tesi di maturità e sembra siamo ancora allo stesso punto.
Spero di sbagliarmi ma le date da te riportate sono molto ottimistiche.
condivido ma è già qualcosa
Molto molto ottimistiche. Passerà ancora parecchio tempo perché la fusione nucleare sia attuabile
E non oso immaginare quanto costerà l'utilizzo di questa tecnologia
Mi piace la magnera come i spiegi le cose,,,con tanto chiarezza e molto semplicita....
Un paio di anni fa ho avuto la fortuna di andare a vederne, insieme a compagni di università, i lavori e il complesso attorno. È immenso!!! Inoltre anche la teoria fisica che sta dietro è molto interessante e affascinante. ;-)
sei un fenomeno grazie della tua chiarezza video da premio nobel
ero già informato da qualche anno di questo progetto, da quello che so c'è un forte competizione fra le nazioni.
il problema è che quando i "reattori a fusione" saranno pronti, forse sarà troppo tardi!
P.S. i tuoi video sono sempre molto chiari, complimenti!
È già tardi in realtà, ma ormai è andata così, possiamo solo impegnarci al massimo per evitare altri rallentamenti o un peggioramento generale👍🏼
Nel frattempo si può procedere su altri fronti. Efficientamento energetico, riciclo, energie alternative agli idrocarburi (per quanto possibile)
@@davidemitra3126 sono pienamente d'accordo.
@@riccardogiusti1998 si! Dobbiamo correre per evitare problemi peggiori.
Di solitio I soldi accelerano sempre tutto
Il canale che non smetterei mai di vedere . Evviva Geopop.
Sei una di quelle persone che possono parlare per ore e non annoiare nessuno…uno che ti ascolta viaggia con te in armonia con i tuoi video complimenti 👏👌
Davvero Complimenti per il Video, Eccellente, concetti spiegati benissimo, presentazione e immagini di sostegno alla spiegazione al TOP
Continua così…. Video di grande qualità e semplificato per noi poco formati in questo campo…
Ha ragione il dottor Nicola Armaroli "no abbiamo più tempo" per salvare il pianeta bisogna agire subito!! L'unica soluzione disponibile è il fotovoltaico, l'eolico,il geotermico!!
In realtà la geotermia è l'unica che possa sostituire il carbone. In una nazione vulcanica come l'Italia potrebbe veramente essere un forte aiuto senza compromettere i nostri bisogni energetici, ma naturalmente non può essere la soluzione dappertutto
se li metti dopo la fissione son d'accordo
@@antoniocipolla3259 In realtà in Italia non si può fare molto geotermico, in Toscana c'è qualcosa, ma nel resto d'Italia non avrà mai una grossa incidenza
Parole sante, purtroppo in Italia siamo soliti sbandierare solo nefandezze invece di esaltare le cose positive.
Condivido in pieno il finale! Le persone che si lamentano di continuo dell'Italia mi annoiano un sacco. Grazie del video, mi sono sempre chiesto perché ancora non abbiamo la fusione, speriamo riescano a stare nei tempi previsti e un 💪👍👍 a tutte le persone che lavorano al progetto
Sono affascinato da uno degli enigmi piu ambigui e allo stesso tempo moderni della storia dell umanità.... se puoi e se riusscissi a trovare documenti ....perchè nn investigare su come la Francia ha da oltre un secolo una posizione di dominio e superiorità su ogni altro paese persino gli USA.... lw commesse passate all italia nn credi siano più una questione di sfruttamento di manodopera alta.ente specializzata a prezzi imposti come il lusso fa con il terziario?
Forse scoprendo il velo ci sarebbe ben poco per essere fieri e molto per essere indignati di un colonialismo senza piu frontiere dettato soltanto dal rafforzamento egemonico....questo anche se controverso e scomodo sarebbe Il video dei video....perchè la francia ha così tanto potere internazionale??? Quali sono le radici e dove vanno a succhiare linfa ? Sottraendola a chi e come? Che posizione tiene la nato a riguardo? Ci sarebbe da divertirsi... ti abbraccio e mi congratulo....Enrico Cuini
E' uno degli argomenti più interessanti
E piu perditempo della storia
@@pakkiaman2 mi sa che tu sei un ignorante che non ha capito nulla del video e quindi è geloso degli altri che l'hanno capito😂
Gran bel lavoro!! Quali sono le aziende italiane che stanno lavorando al progetto?
Abbiamo competenze incredibili sulla fusione nucleare (fantascienza per ora), però nella mente delle persone non possiamo fare dei reattori a fissione (tecnologia nata a metà dello scorso secolo) perché siamo degli incapaci. 🤷🏻♂️
Bravo Andrea ti seguo con passione e interesse. Purtroppo è vero si da troppo risalto a notizie futili e poco a realtà importanti come queste!
Ragazzi, potete fare un video bis sull'argomento visto la notizia di oggi?
Ti ho scoperto con il video delle torri gemelle, beh in 1 mese mi sono mangiato il canale you tube, iscrizione effettuata e che dire TUTTO INTERESSANTE E BELLO DA ASCOLARE !
Complimenti...
Benvenuto a bordo!!!
credo che questo sia in assoluto uno dei vostri migliori video!
Ciao complimenti, i tuoi video sono sempre molto interessanti. Recentemente ho letto un’ANSA in cui viene riportata la notizia che l’intelligenza artificiale di Google ha imparato a controllare il plasma dentro a un reattore per la fusione nucleare, si potrebbe avere qualche approfondimento su quale sia il suo ruolo esattamente e come questo potrebbe favorire lo sviluppo di questa tecnologia? Grazie mille
Beh bisogna dire un paio di cose: 1) Controllare un Plasma NON significa gestire una Fusione Nucleare; lo stato di Plasma è solo una condizione necessaria affinchè avvenga la reazione di Fusione, ma a quelle temperature bisogna ovviamente saperlo gestire; 2) Se una fusione nucleare ha un Q (Fattore energia prodotta/consumata) > 1 non significa per forza che si sia prodotta più energia elettrica di quella che si è utilizzato, ma solo energia termica, quindi bisogna considerare tutte le perdite derivanti dalla trasformazione di energia termica in energia elettrica; 3) Buona parte di queste ricerche sono in mano a privati, e questi cercano il più possibile di fuorviare i dati affinchè sia più facile ottenere finanziamenti, altri esperimenti, gestiti perlopiù da enti pubblici, sono per lo più passaggi intermedi che porteranno al pieno sviluppo di Iter prima e Demo dopo...
Devo farti i miei complimenti, spieghi argomenti molto tecnici con parole comprensibili da tutti! Top!
Sei di una semplicità assurda!!!!! Sei un grande! Ti stimo davvero!
Infatti per quanto riguarda il nucleare classico omette molte informazioni
Andrea!!! mi sto innamorando di Te.
Chiaro, semplice e produttore di curiosità.
Graze
É impressionante il salto di qualità che sta avendo questo canale. Complimenti davvero
Geopop un canale RUclips che non conoscevo, complimenti veramente, un canale eccezionale! Bravissimi
nel 2060 avrò, se va tutto bene, 81 anni....
video pazzesco, grazie per tutte queste informazioni
Andrea carissimo, quelli come te che raccontano la Scienza con passione, sono la base umana della speranza di un futuro migliore per i nostri figli !
Video super interessante, aspettiamo altro video con aggiornamenti sul tema ❤
Il rendimento energetico 10/1 del progetto Iter è riferito solo alla camera di contenimento a plasma o considera tutto l'impianto? Se riguardasse solo la camera, l'impianto nel complesso sarebbe comunque inefficiente come il precedente jet. Mi piacerebbe seguire un altro vostro video in tale proposito.
@Stef grazie 🙂
Ovvio che sono inefficienti…..
Si tratta del solo plasma, purtroppo per il momento
So che questo video è uscito parecchio tempo fa, ma voglio dire che hai assolutamente ragione da tutti i punti di vista.
Le persone che hanno paura che la fusione "esploda" devono sapere che nella fissione, c'è una reazione continua che degenera molto velocemente: la fissione dell'atomo singolo va ad avviare la fissione degli altri e gli altri avviano la fissione degli altri ancora e così via...
Ma nella fusione nel caso di una mancanza per esempio di energia, quel piccolo sole che si sarà generato si spegnerà, perché per emettere energia e sostenere la fusione ci vuole altra energia, che la alimentano.
A tutte le altre persone che penseranno che chissà quali materiali vengono usati nella fusione dirò: viene usato un isotopo dell'idrogeno, il deuterio, che viene "trasformato" in plasma dopo il raggiungimento di PARECCHI milioni di gradi.
Spero che questo commento vi abbia interessato, io sono un grande appassionato di fisica e chimica nucleare.🙂
Il deuterio da solo non riesce a generare una Fusione Nucleare, bisogna che reagisca con un altro isotopo dell'idrogeno che è il trizio e NON esiste in natura. Per fare il trizio si ha necessità di fare una fissione nucleare del Litio attraverso un bombardamento neutronico oppure avere un tradizionale reattore a fissione che produca il trizio da fornire al reattore a fusione. Inoltre bisogna considerare che ci possono essere problemi di altra natura come ad esempio il bombardamento neutronico sul vessel, potrebbe creare non pochi problemi dalla formazione di materiale radioattivo (Sì, i neutroni liberi possono rendere un materiale inerte radioattivo) al conseguente modifica della struttura chimica e meccanica di esso.
Ovviamente la ricerca e soprattutto il progetto ITER e DEMO, saranno fondamentali...
nel video si fa riferimento alla produzione energetica 10 volte superiore a quella immessa. Immagino si parli esclusivamente del rapporto tra energia necessaria all'accensione della fusione rispetto a quella prodotta dalla fusione stessa. Sarebbe utile conoscere il bilancio totale del sistema. Mantenere i magneti di confinamento ad una temperatura prossima allo zero kelvin credo assorbano molta di quell'energia prodotta, inoltre bisognerebbe sapere quanta energia viene persa durante il trasporto dal plasma (energia termica) alla eventuale rete elettrica.
penso che ci abbiano pensato, avranno trovato delle soluzioni
questi video dovrebbero essere trasmessi come pillole nelle scuole quotidianamente .. bravi
16:9 Kreygasm
?
@@tommasosorace4253 16:9 è il formato del video in orizzontale hahaha
Progetto molto ambizioso e molto complesso! Sarebbe ancora più fantastico arrivarci prima del 2060!
Sto seguendo con molta attenzione e molto interesse il progetto ITER perché sono sempre stato favorevole alla fusione, totalmente contrario alla fissione. Sono certo che il progetto andrà in porto e aprirà le porte verso una rivoluzione industriale senza precedenti.
Quindi sei favorevole al nucleare tra 100 anni… anch’io
@@toffonardi7037 beh, sé per caso non riusciremo (poco probabile) a mantenere la fusione per almeno otto ore (è quello l'obiettivo dell' ITER) allora bisognerà sperare nelle centrali nucleari di quarta generazione, che ridurranno le scorie nucleari prodotte e aumenteranno l'energia prodotta😕
@@toffonardi7037 stai sicuro che non ci vorranno cento anni, molti vorrebbero usare il tritio (che è diverso dal trizio, badate bene) per fare la fusione, perché verrebbe più facile, ma è molto raro, e sé lo vogliamo lo dobbiamo ricavare con la fissione, il che farebbe in modo che per fare la fusione nucleare bisognerebbe impiegare la fissione e quindi generare scorie radioattive, ma per fortuna esiste il deuterio (un isotopo dell'idrogeno) che è molto meno raro essendo l'idrogeno presente quasi dappertutto🙂
@@lucastara2694 peccato che l idrogeno senza la fusione praticamente non si puo’ produrlo, attualmente viene prodotto dal metano a un costo si co2 pazzesco quindi vedi che si torna sempre al punto di partenza. Se ci sara’ nel 2100 sara’ anche ottimistica come previsione
@@lucastara2694 si’ ma 1 le centrali di quarta generazione ci saranno tra 20-30 anni 2 riducono le scorie non le eliminano quindi le scorie ci sono sempre. Se poi sapeste quali sono i costi del nucleare la piantereste col sparare cose a caso
Siete Grandi, spiegate cose di altissima ingegneria in modo comprensibile
Spero di non schiattare prima di vederne uno funzionante a livello commerciale
Le date prospettate nel video, sono puramente indicative e non rispettano alcuna scadenza reale prefissata.. Anzi più ci si addentra negli esperimenti, più sorgono complicazioni di varia natura... In conclusione, realisticamente nessuno può ancora affermare con assoluta certezza, che questa magnifica prospettiva possa diventare presto o tardi una realtà concreta
Io mi vanterò di seguire questo canale, allora!
A padova sono andato a vedere su mini reattore a fusione ed è stata una esperienza stupenda, ci hanno fatto vedere come lo alimentano e hanno una linea propria a 400 mila Volt. Si hanno spiegato tutto, dal plasma a come fanno a misurare le temperature e al campo magnetico che si crea quando entra in funzione ( una volta si sono dimenticati un carrello con gli attrezzi da lavoro all interno del laboratorio, e appena attivato il reattore il carrello ha fatto un volo di 30mt)
La cosa non mi rincuora molto eh..
A me il nucleare interessa molto e quindi vi ringrazio del video! Non so il perché ma mi ha sempre incuriosito tantissimo.
Anche a me, faccio termotecnica all istituto tecnico
Avessi vissuto chernobyl non ti incuriosirebbe per un cazzo
@@toffonardi7037 e che c'entra? solito populismo e buonismo che non c'entra nulla con la scienza
@@toffonardi7037 Commento inutile
92 minuti di applausi….come la Callas. Bravissimo. Semplice ma chiarissimo.
Complimenti 👍🏻, spiegazione lineare, semplice ed esaustiva, ovviamente nel dettaglio la cosa è più complessa ma per me, appassionato della conoscenza, è un piacere vedere questi video, vi siete guadagnati la mia iscrizione e il mio pollice 👍🏻, continuate così ragazzi , bravi .
Ps. Come italiani, smettiamola di sottovalutarci abbiamo, come chiunque , lati negativi ma anche lati positivi 👍🏻
Peccato che non vedrò la fine di questo progetto bellissimo...
complimenti per il video ben fatto, si vede che c'è tanta dedizione dietro questo progetto.
in futuro sar possibile che tu apra un podcast dove caricherai l'audio dei tuoi video (per quanto mi riguarda sarebbe molto più comodo averlo in formato audio )
Io ci lavoro da qualche mese, è davvero una figata!
Complimenti!
E con quali mansioni? Ci puoi dire di più sul progetto, quello che ti va?
@@DrJeckillMrHyde credo sia abbastanza segreto
@@pazzomaniaco9052 Ho forti dubbi che possa essere segreto, non è un progetto militare ma ci sono scienziati che non credo abbiano sottoscritto un NDA, si sarebbe già gridato allo scandalo.
Io, comunque, aspettavo una risposta…. Quando avrai tempo.
Penso che questo sia uno dei canali più interessanti di RUclips Italia.
Da appassionato, seguo la questione da tempo, e posso dire che sei stato molto bravo a renderla accessibile a tutti. Purtroppo però devo segnalare che hai fatto un errore piuttosto comune anche tra i divulgatori o tecnici che parlano al grande pubblico della fusione. L'errore è stimare troppo ottimisticamente il nostro stato attuale o futuro prossimo in merito alla fusione che, ahinoi , è meno prossimo di quanto sembri!
La fisica Sabine Hossenfelder ne parla molto chiaramente nel suo video "Nuclear ConFusion" (in inglese, sul suo canale RUclips). La verità è che anche l'ITER non produrrà affatto un surplus di energia in TOTALE, ma semplicemente un surplus di energia rispetto all'energia immessa per il plasma. Il problema è che c'è tutto un complessissimo apparato di macchine che vanno alimentate e che non hanno a che vedere con questo aspetto (se non marginalmente). Secondo le stime del capo ingegnere del progetto (citate da Hossenfelder) ITER consumerà in totale qualcosa come 440 MW (che produca energia o meno!) e, ottimisticamente, una volta in funzione a regime ne produrrà circa 250. Vale a dire che, ottimisticamente, restituirà al massimo il 57% (250/440) di quanto consumerà IN TOTALE. In altre parole, la fusione è ancora molto lontana... come del resto hai detto anche tu, ma forse ancora di più...
Ma non e’ che “compiono l errore” lo fanno apposta se dici a una massa di imbecilli “mancano 20 anni” tutti si gasano se gli dici “mmm non si sa ma difficile meno di70-100 anni) ti mandano tutti. A cagare (anche se poi e’ la
Verita’”)
Grazie del video.Mi hai chiarito la differenza tra fusione e fissione nucleare
Quando sento la mia prof di economia dire che è contro il nucleare mi viene voglia dargli una testata in bocca per zittirla.. spero che la nuova generazione in Italia sia pro nucleare e che ci siano dei cambiamenti! Purtroppo l'Italia nn è come la Francia. Nn possiamo installarle dove vogliamo, la Francia è quasi tutta pianura e anno 0 terremoti gravi come i nostri.. Poi noi nn abbiamo problemi/conflitti come gli usa, Francia e nn abbiamo problemi di terrorismo come loro. Bel video interessantissimo!
idealmente potremmo piazzare delle mega-centrali nell'Italia del Nord (Piemonte e Lombardia sono perfetti) e in Sardegna, ma le perdite di rete e le proteste di (mi dispiace dirlo ma è vero) sedicenti ambientalisti (si mettono a devastare cantieri di un treno, mezzo più ecologico dei TIR ) lo renderanno impossibile. Occorre cambiare la mentalità
@@darthvader5802 vero
In realtà i terremoti sono veramente gli ultimi dei problemi per una centrale nucleare. Ti ricordo che il Giappone ne ha molte anche degli anni 60/80 e tutte sono sopravvissute ad un terremoto 9.0 (30000 più potente di quello che ha devastato L’Aquila)
@@federicoarcelaschi7912 infatti..lo stavo per scrivere pure io...pure in occasione di fukushima ci fu un 9 richter, centinaia di volte piu forte di quello dell'Aquila per esempio, ma non fu il terremoto a danneggiare la centrale , i cui sistemi di sicurezza funzionarono...in italia avrei molta piu timore della gestione di una centrale a fissione (quelle tradizionali attuali per capirci) per via della gestione in se (cioè chi la gestisce dovrebbe essere ben comeptente, non dei raccomandati) che non per i terremoti, per i quali ci sono diverse tecniche di sicurezza. Mi ricordo che all'epoca della scelta del luogo in cui fare Iter alla fine erano rimasti 3 luoghi (francia italia e giappone, e altri luoghi nel mondo), e anche se la francia aveva un indice di terremoti piu basso, italia e giappone non erano state per questo escluse alla fine , ma per lo più per altri fattori.
@@federicoarcelaschi7912 inoltre la centrale resse meglio del previsto ( senza alcun danno perché le barre di controllo erano state abbassate completamente) al terremoto, l'incidente fu causato dagli allagamenti delle sale generatori ausiliari a seguito dello tsunami
Sempre interessatissimi i vostri video. Ne potreste fare uno su fissione e centrali nucleari?
Tutto l'uranio mondiale é stimato che possa produrre un energia di 20 Gtep
1 Gtep = 11700 TWh
Il consumo annuo mondiale di energia é di 153000 TWh
20gtep = 234000 TWh
234000 ÷ 153000 = 1.53 anni
Se il mondo adottasse il nucleare come unica fonte energetica durerebbe poco più di 1 anno e mezzo
Cavolo che bel video. Fortuna esistono canali come questo!
I reattori a fusione non sono del tutto puliti, la reazione di fusione produce neutroni veloci che non possono essere confinati dal campo elettromagnetico. I neutroni irradiano i metalli del toroide che diventano in poco tempo rifiuti radioattivi da smaltire.
Le scorie sono però meno abbondanti e pericolose di quelle prodotte dai reattori a fissione perchè vengono generati isotopi a bassa vita media.
Non ci si aspetta per il 2050 un reattore commerciale, ma qualcosa che abbia bilancio positivo di energia e possa rimanere accesso per qualche minuto.
Salvo scoperte in grado di cambiare quello che sappiamo sulle tecnologie di confinamento e fisica dei plasmi questo secolo non è pronto per la fusione ad uso civile.
Parere puramente mio, non funzionerà mai
Per aver ela completa pulizia c'è solo la ruota per criceti gigante dove correrai per tenere una lampadina accesa. Bel mondo reale le soluzioni perfette non esistono, quelle si chiamano fiabe
La fusione nucleare sarà sempre l'energia del futuro perchè non avrà mai un presente.
anche il potassio 40 nelle banane è radioattivo, ma non desta preoccupazioni
Si, come ho scritto sopra da ITER (semmai, ma chissà...) 30mila tonnellate di metallo radioattivo per soli 500 anni. Non è troppo; se non ritorniamo all'età della pietra, in 500 anni la memoria storica si dovrebbe mantenere e difficilmente dei selvaggi andrebbero a scavare nel grande sarcofago del faraone del XXI secolo, sperando di trovare il suo tesoro, seppellito con lui...
Carissimo, dopo aver letto moltissimi commenti e seguito diverse descrizioni su altri canali, mi rendo conto che in generale la convinzione e l’entusiasmo per tale obiettivo è tanta. Bisogna però rendersi conto che prima dell’esecuzione di esperimenti di cospicuo costo, si sarebbe dovuto fare una valutazione teorica più minuziosa sulla concreta possibilità di realizzazione. La mia non è presunzione, ma temo che dopo già 70 anni di esperimenti negativi, sussista qualcosa nel principio di fusione che non torna. Due i motivi: il confinamento del plasma ad alta energia e l’autosostenimento della reazione che, a titolo di esempio, nel nostro astro sono mantenute dall’ ingente campo gravitazionale naturale e non artificiale come sarebbe nella fusione in ambito nostro. Del resto si dimostra che in tutti i sistemi per la produzione di energia, il principio di autosostenimento si fonda sempre su potenziali e reazioni naturali. Cordiali saluti
È come nella vita... Più facile dividere che unire, comunque spero veramente che riusciranno a concludere questo progetto per un futuro migliore
Attenzione! come spiegato bene in questo video ruclips.net/video/LJ4W1g-6JiY/видео.html
l'efficienza reale e' di ITER e' circa 0.57 e non 10. 10 e' solo l'efficienza del plasma che non considera altre energie spese nel reattore.
Ecco, stavo giusto cercando se qualcuno avesse mai approfondito "l'inganno mediatico" che è la resa di questi primi modelli, o almeno la sbagliata percezione che vi è.
L'inganno? Avete capito male, il record attuale di produzione di energia è di 0.67 del reattore JET (quindi ha prodotto meno di quanto ha consumato)
Il Q:10 è una stima (sucuramente ottimistica questo non lo metto in dubbio) di quanto potrebbe produrre Iter
@@fabior7698 se vedi il video che ho messo capisci meglio. Q=10 si riferisce al rapporto tra energia prodotta e energia immessa nel plasma. ma ci sono tante altre energie consumate nel reattore che rendono l'efficienza effettiva di ITER a 0.57. per capirci ci sono 2 distinte metriche di efficienza, una che sbandierano che nel caso di ITER e' 10 e una che nascondono che e' (circa) 0.57 per ITER. quello che interessa alla fine e' il rapporto tra l'energia in uscita e energia TOTALE spesa. per ITER e' stimato un valore intorno a 0.57. siamo lontani dal raggiungere efficienza 1.
@@fabior7698 Il fattore Q misura l'energia introdotta nell'ignizione e quella prodotta seguito della fusione. Iter è stato progettato per raggiungere un fattore Q di 10. Il che non significa che l'intero impianto produrrà più energia di quanta utilizzata per funzionare ma solo che l'energia generata dal plasma sarà, nella migliore delle ipotesi 10 volte quella introdotta. Tra l'altro non si sa ancora come sfruttare in maniera efficiente l'energia prodotta.
Nei reattori a fissione le barre scaldano direttamente un liquido che è a contatto con esse (acqua), nel caso della fusione ovviamente non è possibile.
Se vi interessa approfondire un altro aspetto dell'inquinamento vorrei consigliarvi un video. So che non è il modo più bello di farsi conoscere, ma essendomi laureato da poco è l'unico che posso permettermi. Sono un ingegnere aerospaziale con il pallino della salvaguardia del pianeta dagli effetti dei cambiamenti climatici. Ho realizzato un piccolo video in cui affronto il problema dell'inquinamento legato ai lanci spaziali e le soluzioni proposte.
Se vi interessa vi lascio il link, dura pochi minuti:
ruclips.net/video/9r1mGnB9mLE/видео.html
Buona giornata a tutti, spero vi piaccia!
Sei molto bravo di spiegare le cose, grazie
Si potrebbe anticipare di qualche anno, non credo che sarò presente 🤣🤣 siete grandi, bravi.
Bel video, mi piacerebbe che parlassi anche degli altri progetti, soprattutto dei MINIreattori, per capirsi, quelli che sono + piccoli dell'ITER, che è gigantesco!
Sono da sempre un fan della fusione nucleare, praticamente da quando ero bambino...mi spiace che tra incertezze ed altro si siano persi 30 anni (o sicuramente almeno più di 20), per indecisioni per lo più di tipo politico, e queste le scontiamo oggi e le conteremo in futuro, dato che questa energia così fondamentale per il futuro umano dovrebbe essere più vicina....2060 potrebbe essere tardi, gli sforzi dovrebbero essere moltiplicati al fine di arrivare al massimo al 2050 ad uno sviluppo commerciale, sveltendo sia Iter, sia Demo (già Iter ha avuto diversi ritardi)...
Guarda che non si e’ perso nemmeno mezzo minuto e’ che ci vogliono proprio 100 anni per farla… e poi basta con sto millenarismo da 4 soldi
È inutile moltiplicare gli sforzi se molte questioni restano irrisolte e non capite, non si farebbe altro che sprecare risorse e soprattutto cervelli che potrebbero dedicarsi ad attività più ben fondate. Occorre tornare alla tavola progettuale e ripartire con esperimenti più piccoli e più intelligenti. Lungo il percorso ITER-DEMO non si può che andare a sbattere e malamente. Tanto che la mia previsione è che DEMO non sopravviverà ad ITER, sempre che ITER arrivi mai alla prova dei fatti.
Video bello ,ma nessuno spiega mai in che modo si possa produrre energia elettrica dalla fusione nucleare ,sembra una banalità ,in effetti è una cavolata ,ma nessuno la dice , bisogna essere precisi ma anche pratici e spiegare in parole povere alla gente comune .
Figata!
Ne voglio una su ogni abitazione e ogni veicolo...
Poi se ne fanno uno piccolino mi ci faccio un'armatura per andarmene a svolazzare in giro....🤪🤪
Beh facile Tony Stark l'ha fatto in una grotta con pezzi di scarto...
Comunque a parte gli scherzi... Non ho capito come si fa a captare e sfruttare tutto quel calore.
Tony Stark era un fottuto genio 😂😂😂
Non si sfrutta quel calore (che in realtà è poco) ma la radiazione gamma che si produce ad ogni reazione di fusione. Quella può essere convertita in calore e sfruttata per generare vapore che muove una turbina
@@antoniocipolla3259 Hai detto niente: con quale tecnologia attuale o futuribile si riuscirà a convertire i raggi gamma in energia elettrica?
@@DrJeckillMrHyde già detto, si chiama vapore, produciamo corrente elettrica così da più di 150 anni.
@@antoniocipolla3259 Che bella scena, collegare una tecnologia incredibilmente nuova e costosa ad una vecchia ed inefficiente.
Complimenti, esauriente e chiaro. La fusione, si può ormai dire, è la futura "certezza" di un mondo più pulito e con energia per tutti. Speriamo che l'Umanità si dia il tempo necessario per raggiungere questo obiettivo.
@Geopop: potreste fare un video di approfondimento che racconti la verità e che spieghi come Q_total < Q_plasma che di fatto rende questi reattori non utilizzabili perché l’energia totale in ingresso supererà quella totale in uscita, sempre stando alla attuale tecnologia ITER?
Parli come se avesse detto cazzate. Ben venga che qualcuno illustra alla gente certe tematiche. Il tuo commento è solo sterile oltre che fazioso. ITER non deve lavorare per avere più energia in uscita che in ingresso. Il suo scopo è quello di essere il reattore più simile a DEMO in termini di dimensioni e condizioni operative. Quindi soprattutto nei primi anni non c'è alcun utilità nell'avere Q_plasma < Q_total come dici tu. DEMO avrà Q_plasma = 10*Q_total e non da subito. Scusa la domanda: titolo di studio per dichiarare con fermezza che questi reattori sono inutilizzabili ? Quanto meno spero tu sia ingegnere o fisico o chimico o qualcuno ne capisce, non uno che ha riportato la prima informazione trovata su internet
@@massimilianolacquaniti8275 non capisco questa aggressività: ho fatto una domanda. E se avessi affermato qualcosa, staresti sotto casa mia per bastonarmi? 😁
@@massimilianolacquaniti8275 il tuo Titolo di studio?
@@filippoaccorinti3399 e da quando, messere, per fare domande bisogna elencare gli studi e sbandierare attestati? Perché qualora fosse uscita una legge in tal senso, non me ne sono accorto e sarei ignorante in materia di domande. Spero, però, che questa legge, qualora esista, sia applicata solo ai maggiorenni, altrimenti non riesco minimamente ad immaginare che caos quello derivante dalla fase dei “perché” di tutti i bambini attorno ai 4 anni. 😃
Galere piene di genitori incapaci di stoppare la curiosità dei loro figli oppure sciopero generale?
@@DrJeckillMrHyde Io non stato aggressivo, mi ha infastidito la sua pretesa di verità come se nel video ci avesse imboccato di stronzate. Se si vuole affermare che un reattore a fusione nucleare è inutile serve un titolo di studio per farlo. Il mio è una laurea specialistica in ingegneria meccanica ed un dottorato sulla fusione nucleare. Mi spiace se sono sembrato aggressivo, ripeto, solo molto infastidito dal contenuto del commento
Spiegazione esemplare.
Sei veramente molto bravo.
La cosa che mi fa paura delle centrali a fusione è l'enorme potere che avrà chi le controllerà
Vi prego fate dei podcast su audible così posso ascoltarvi in palestra
Grandissimi, video fantastico, commento soprattutto per favorire l'algoritmo di RUclips e farmi arrivare a più persone possibili...💙
il primo capo pensante del progetto fusione era un italiano, il professore Palumbo con cui io ho avuto l'onore di lavorare. Era un fisico che era a conoscenza di tutti gli aspetti, ingegneristici-fisici. Adesso i capi sono manager, parola che intende una persona che dirige senza sapere nulla ma solo come si dirige
Sempre ottimi video.
Sulla questione dei rendimenti dell’ ITEr tuttavia, la discussione è più complessa.
Per maggiori informazioni, consiglio il video di Sabine hossenfelder:
ruclips.net/video/LJ4W1g-6JiY/видео.html
Esatto , nella pratica il rendimento di ITER non arriva manco a 1 altro che 10.
Si, l’ho appena guardato e trovo sconcertante come i politici siano ciechi ed ignoranti.
Ed in malafede, per lo più.
Come dice un vecchio adagio, prima di imparare a correre devi imparare a camminare e prima di imparare a camminare devi imparare a gattonare, con ITER stiamo imparando a gattonare. Gli scienziati sono un po' costretti a esagerare per ottenere i fondi per la ricerca, sarà anche brutto ma non ottieni i soldi se presenti a delle capre ignoranti pagine di calcoli e speculazioni. Inoltre c'è da tenere presente che tutti sono pronti ad accusare politici e scienziati di aver buttato i soldi nel cesso quando potevano spenderli molto meglio investendo in cose più promettenti, ma poi se si va a guardare il costo complessivo dell'intero programma durante tutti gli anni in cui è rimasto attivo viene fuori che in trent'anni è stata spesa la metà del danaro utilizzato nel 2020 nei paesi del primo mondo per comprare birra, sigarette, gratta e vinci e solo un decimo della spesa militare degli USA del primo trimestre 2021 per portare la democrazia in qualche paese del medio oriente (ovviamente esagero ma funziona veramente così).
Purtroppo la scienza teorica dietro la fusione nucleare non è abbastanza avanzata da consentirci di capire ricorrendo solo a formule matematiche se questa tecnologia è realizzabile oppure no, l'unica speranza che abbiamo di riuscire un giorno a sviluppare una centrale elettrica a fusione nucleare è di costruire i reattori sperimentali, vedere come funzionano e imparare come costruire reattori migliori più vicini all'obiettivo finale. Da quello che ho capito io, ITER non serve a dimostrare che è possibile produrre più energia di quanta ne viene utilizzata per tenerlo acceso, ITER serve a dimostrare che possiamo dare inizio alla reazione di fusione nucleare e tenerla sotto controllo per un certo tempo senza incidenti, mi pare che ITER debba mantenere la reazione per un'ora mentre gli esperimenti precedenti sono durati pochi secondi, ITER serve anche per fare ricerca scientifica di base. Da ITER dovremmo acquisire le conoscenze teoriche e ingegneristiche che ci consentiranno di creare DEMO, e spetterà a questo reattore di dimostrare la realizzabilità sia pratica che economica dei reattori commerciali (ci sono scienziati che pensano che ITER non basterà, è un punto di partenza ma avremo bisogno di molti altri decenni di ricerca prima di arrivare DEMO).
@@viricida invece di pontificare sull’ importanza della scienza e sula necessità dei loro metodi, per giustificare i mezzi disonesti degli scienziati, non sarebbe più onesto accettare critiche, specie se valide?
Se io vendessi auto andassi a dire che il mio prossimo modello consumerà 1 litro per 100 chilometri grazie a una nuova tecnologia, e poi nei fatti la macchina andrebbe a 20 Km a litro, partirebbero giustamente denuncia e io come produttore finirei per essere screditato.
Perché gli scienziati, e bada bene certi scienziati molto più che altri, hanno la licenza di sparare ballle?
Ne io, ne tantomeno Sabine, critichiamo L’utilità della scienza , e della ricerca nella fusione nucleare in particolare.
Ma abbiamo forti dubbi sull’utilità di proclamare balle al fine di finanziare progetti scientifici con benefici a lungo termine.
Sarà vero che oggi gli scienziati dell’ ITER. guadagnano un grant, ma pensi veramente che in 20 anni, quando i risultati ottenuti saranno un ordine di grandezza inferiori a quelli predetti, ed i governi capiranno che i valori predetti erano volutamente errati, questi ultimi Elargiranno con sobrietà ancora più cospicui finanziamenti per nuovi progetti, e vecchie balle?
Considera cosa è successo nel campo della fisica delle particelle. Dopo promesse e promesse, sistematicamente non corroborate da risultati sperimentali , i governi si sono stancati, e non stanno lì a finanziare sempre più grandi acceleratori.
Io penso che la disonestà intellettuale alla lunga abbia un caro prezzo, e che gli scienziati dovrebbero cambiare strategia, comunicare meglio la scienza così da convincere la società della reale necessità di grandi investimenti a lungo termine, che sono senza dubbio indispensabili.
Mi sono emozionato come quando ascolto la mia canzone preferita. Grazie !
Attenzione, bello il video sulla fusione ma c'è un po' di disinformazione sulla scissione. La scissione è assolutamente sicura. Anche la scissione non si può autoalimentare quindi si spegne da sola, non può esplodere e con le misure di sicurezza (a livello di fisica) non è possibile una perdita di scorie radioattive. Attualmente la scissione è la scelta più ecologica, più economica è più sicura per ottenere energia. La fusione sarà ben accolta tra quel mezzo secolo che ancora ci distanzia
Concordo con te.
lo specifica, sebbene rara, ma cmq è possibile l'esplosione e la reazione a catena, visto che è accaduto 2 volte. Mentre la perdita di materiale radioattivo è accaduto decine di volte. L'umano non è infallibile e l'errore è dietro l'angolo
@@ClaudioSantini non nelle ultime due generazioni di nucleare ✌🏻
@@drefyt le ultime 2 sarebbero la 2a e la 3a visto che la 4a è solo sulla carta e se non abbiamo avuto incidenti con reattori di 3a generazione è forse perché ancora troppo giovani, si diceva la stessa identica cosa con i reattori di 1a generazione poi è arrivato Cernobil: "ma quelli di 2a sono sicurissimi", è arrivato Fukushima. Vista la vita di un reattore di 3a generazione che si avvicina ai 100 anni dire che non esploderà mai quando i più vecchi non raggiungono i 20, non è statisticamente rilevante
@@ClaudioSantini esiste un reattore di quarta generazione in Cina. Quindi dico terza e quarta. Non è fisicamente possibile un'esplosione (ma neanche prima lo era)
Fukushima ha causato 1 morto e pochissime radiazione contro un terremoto e maremoto che ha ucciso 20mila persone. E considera che la centrale era antecedente a quella di Chernobyl
Hai perfettamente ragione, ma da oggi grazie a voi si sentirà parlare anche di tutto ciò che ha poca risonanza..grandi
Il problema e che servirebbe adesso non 2200
serviva ieri!
Belli i commenti dopo 1 minuto dalla pubblicazione del video 🤣
La fusione nucleare sarà sempre l'energia del futuro perchè non avrà mai un presente.
@@granzebru3653 antipodi! Ma la sbiriguda dove la metti?
video fantastico, super utile! grazie!
fargli capire agli italiani che la tecnologia nucleare è una tecnologia sicura è una missione impossibile
far capire agli italiani qualcosa è una missione impossibile 😂😂
QUESTA E` LA MIA TERRA
Insegna parecchio.
Poi dicono che i film romantici non tornino utili..
😂
No, non è impossibile. Sarebbe una truffa, infatti, se ITER dovesse ottenere quanto promesso (ma fortunatamente ne dubito), il risultato sarebbero 30mila tonnellate di metallo radioattivo, per un tempo non troppo lungo, diciamo 500 anni, via che mai saranno? Quindi non pochi residui ad alta attivazione, come per la fissione, ma un'enormità di residui a "bassa" attivazione. Una scelta che comunque ora non si presenta: la fissione funziona, la fusione no.
Ho appena visto il vostro bel video, mi sorprende sempre come riusciate e rendere chiare e "semplici" spiegazioni che senz'altro sono ben più complesse...!
Spero che la tempistica ipotizzata un anno fa per l'impiego commerciale di questa energia si possa ridurre dati gli ultimi sviluppi... vorrei tanto vederla utilizzata... ma riuscire ad "attendere" fino al 2060 la vedo dura...! 😂😂😂
Di nuovo con questa storia. Soldi buttati, punto. ITER è un progetto che non produrrà un solo watt in uscita dall'installazione. Non solo. Quando e se riusciranno a finire di costruirlo, scoprirete che il farlo funzionare è assolutamente inutile (ammesso che funzioni, beninteso). Se anche funzionasse, si dovrebbe aspettare altri 20 anni per fare una centrale, UNA.
Se solo vi foste letti un poco de "I Limiti della Crescita" del Club di Roma, sapreste che costruire questi mostri tecnologici in un ambiente macroeconomico che non li richiederà e non potrà supportarli, è un testamento dello spreco per le generazioni del futuro.
il costo dell'energia diminuirebbe di 100/1000 volte e tu mi dici che è inutile? Immagino che sei tra quelli che consideravano inutile anche l'LHC al CERN senza il quale non avremmo il WEB o la risonanza magnetica e tante altre cose, ma vebbé, continua a crogiolarti nella tua amata ignoranza, se ti fa stare meglio.
il club di Roma è quello che dalla fine della 2° guerra mondiale prevede una catastrofe energetica che non si è ancora avverata?
@@valenzanico sei totalmente in errore. Loro avevano fatto uno scenario che descriveva l'andamento di certe macro variabili. Se ti guardi il grafico dello scenario standard, dopo 50 anni siamo ancora inchiodati a seguire quelle curve. Per la precisione ora siamo nel punto di inflessione della curva dell'output industriale.
@@ClaudioSantini il costo dell'energia diminuirebbe 100 volte, solo nei tuoi sogni. Per avere questo, devi avere la fusione che funzioni, e non funziona.
Questi soggetti che fanno propaganda parlano di Q >10, cosa che tra l'altro è inferiore a quello delle centrali fossili.
E confondono volutamente la Q_totale, di tutto l'impianto, quella che conta davvero, con la Q_plasma, che ne è una minuscola frazione.
Se ti vuoi fare una idea, vatti a vedere un ottimo video della eccellente divulgatrice Sabine Hossenfelder, una fisica teorica, chiamato energy con-fusion.
Ci sarebbero ben altri documenti da mostrarti, ma per farteli avere dovremmo contattarci su una piattaforma indipendente, visto che qui ogni riferimento porta alla cancellazione del post.
@@pierluigidipietro8097 ma è un reattore sperimentale, basta che il q reale si superiore di poco ad 1 che potremmo avere energia praticamente illimitata visto che un pochi grammi di combustibile genereresti tanta energia da coprire il fabbisogni di stati interi. Ovviamente non sarà iter, ma appunto la avremo fra 50 anni
Grande Andrea....come al solito ottimo video che si capiscono al volo!
Bravo!! Complimenti!! È un piacere seguirti
state diventando il mio punto di riferimento scientifico settimanale! BRAVI! ;) continuate così!
Ciao a tutti ciao Andrea, argomento a me preferito lo sai, la fissione nucleare è la disintegrazione del nucleo di atomi radioattivi pesanti, la fusione nucleare è l'Unione dei nuclei di atomi leggeri per formarne uno di Elio, l'energia è data da questo processo
La fusione nucleare di dur nuclei leggeri, Deuterio e trizio, che formano elio, però sono riusciti a prudurla solo in forma incontrollata, non sono ancora riusciti a produrre questa energia in maniera lenta e controllata, io ricordo Andrea che questa estate abbiamo raggiunto il record di tempo, lo ha fatto ls Cina con la Tokamak, una macchina a forma di ciambella sotto vuoto in cui vengono immessi deuterio r trizio, fatti riscaldare fino a diventare plasma, uno stato della materia in cui i nuclei degli atomi si separano dai rispettivi elettroni.(più di 100 milioni di gradi)., i magneti confinano il plasma in un anello in maniera che non tocchi nulla, nello stesso tempo si fanno muovere gli elettroni all'interno del plasma, creando corrente elettrica che lo riscalda ulteriormente, , a questo punto potenti campi magnetici creano le condizioni affinché gli isotopi di idrogeno finiscono per fondersi formando un atomo di elio, il rilascio di un neutrone libero e di energia.
Questa macchia è immensa, Andrea io sono per il nucleare ed ho una amica che ti segue dottoressa in fisica, grazie a lei so tutte queste cose, e sono sicuro che gli farà piacere leggere il mio commento, grazie perché il tuo è un video informativo e affrontato in modo serio, serve Andrea che la gente conosca bene l'argomento nucleare e poi magari decidere lo stesso di essere contro o a favore, ma deve conoscere l'argomento, la gente comune Andrea è stata male informata ed è normale che non è daccordo, ci vuole una corretta informazione perché la gente è impegnata a lavorarr e ad altre cose, non vanno a leggersi riviste scientifiche per informarsi, è lo stato che deve divulgare sts cosa, i giornali smetterla di scrivere inesattezze così la gente legge cose vere, non cose non verranno scritte con i piedi, oggi ho scritto un papiro Andrea, non mi bannare 🤣🤣🤣🤣
Ciao alla prossima e un saluto a Stefano e Giulia 😊😊👋
Andrea, ti ho letto tesoro, bravissimo 😍😍😊😊😊😘😘
🖤🖤🖤🖤🖤🖤
Bravissimi, quando comincio a vedere un vostro video poi vado avanti a oltranza 🙂
Bravissimo, hai un modo di comunicare eccellente. Fai anche televisione?
Pochi mesi fa ho visto un video, di un progetto batteria prodotta con scarti nucleari che non avrebbe bisogna si ricarica? Avresti info semplici e dettagliate ?
Grazie...non conoscevo questa vicenda!