Ottimo più che ottimo video soprattutto per chi è all'inizio di una passione che ci cattura. Praticame hai descritto lo stesso sistema che usavo . Non c'era MDF non so se ancora non lo avevano inventato 40anni fa .se c'era più soldini multistrato se non c'erano truciolare .Ci sono diversi tipi con densità e anche prezzo diversi .i rinforzi la colla sempre usati .il pannello posteriore ottimo sistema. Come sempre mi apri un cassetto dei ricordi che mi regala belle emozioni.❤️ Grazie Mike sono contentissimo di avere conosciuto tutto il gruppo dei canali 👍👍👍👍👍🔝❤️ .
la ghironda !! grande !! la conosco si, qui in piemonte è utilizzata dai gruppi che portano in giro spettacoli di musica e balli occitani :-) bel video, interessantissimo, come sempre d'altra parte ... grazie 1000
Ciao Mike ottimo video a pennello direi,ti voglio chiedere una cosa, ho acquistato Casse Pioneer anni 80 prese recentemente, sono kasse in truciolato da 15 mm e sinceramente posso dedurre che la scena che fanno è ottima però come materiale tutto il contrario, ho notato poi che all’interno parliamo di Bass reflex il tubo stesso è corto E magari potrebbe anche andare bene ma a livello di insonorizzante hanno la lana di roccia solo nella parte per capirci quella che tocca per terra. Mi è venuta l’idea di aggiungere della lana di roccia modificando il progetto originale Di casa Pioneer, mi consiglieresti?che ne pensi? Grazie in anticipo
Scusa, per il massello, non parli di lamellare che penso sia a suo modo più stabile e uniforme della tavola unica, e più economico, cosa ne pensi? Grazie
Lamellare di abete o pino ? lo schifo, imbarca un sacco... altri lamellari ? beh sì, possono avere senso, non li ho citati ma direi che rientrano bene nella categoria massello a fibra uniforme e stabili nel tempo.
Non é che sia così sconosciuta la ghironda, tanto che su una platea di 15.000 iscritti come la tua che in qualche modo si interessa e ascolta musica non ci debba essere nessuno che la conosce, capisco avessi un canale di gaming o di filastrocche per bambini. Senza polemica eh, ammiro le tue opere sonanti, e la tua capacità di spiegare con semplicità temi non sempre semplici per chi non è esperto in materia.
Tempo fa, per un amico un po’ fissato con le risonanze del box, ho realizzato due diffusori con le pareti non parallele, rinforzi interni di vario tipo, e costruiti usando formica da 4 millimetri accoppiata con un mat di gomma da 4 millimetri e una lastra di piombo da idraulica da 1 millimetro. Questo ha annullato completamente le vibrazioni del box, il suono era di una straordinaria pulizia anche se forse un po’ asettico per i miei gusti…magari non può essere una modalità standard di lavorare ma vale la pena di provare.
Un piccolo appunto, anche se poco diffusi, per la difficoltà di realizzazione e l'introduzione di ulteriori variabili da computare nella progettazione, esistono dei diffusori con il cabinet che non è "neutro" ma anzi è risonante. Per i bassi (che sono a più alto contenuto "energetico") gli spessori (quindi peso) delle pareti diventano uno dei parametri fondamentali (legge della massa) mentre già dai medi in su gli spessori diventano via via meno importanti. Alcuni disaccoppiano meccanicamente il cabinet dei bassi dal resto.
Ciao Mike,tutto mi sarei aspettato ma che mi tiravi fuori una ghironda ,ti ricordi di me che sono un fonico datato ,questo strumento di origine celtica sicuramente saprai veniva usato da musicisti non vedenti di strada,io facevo parte di un gruppo che si chiamava Strumento Concerto di Nicola Scarano si suonavano diversi strumenti tra cui la Ghironda...sei una rivelazione caro Mike con affetto Amerigo
Da falegname, l'argomento trattato mi coinvolge particolarmente. Mike ha sempre fatto le cose per bene, l'unico accorgimento che io utilizzo, se magari può interessare ed aiutare qualcuno, negli angoli di giunzione interna dei box, utilizzo un silicone nero per impianti di aspirazione, è duraturo, lento nell'asciugatura, e pulibile da fresco con acqua. Secondo me, rende stagno completamente i box. Ottimo video come sempre. Un saluto a tutti. G. Viale
Ottimo video perfettamente in linea con le mie idee, bravo !! Ricordati che mi hai promesso di valutare e provare il velluto come isolante (anche x i pannelli acustici da muro), antirombo, anti risonanze e neutralizzante per il box audio. io l'ho usato rivestendo internamente i miei monitor a torre auto costruiti (multistrato betulla da 21 mm) e il risultato, per me, è eccezionale. Aspettando chiaramente prove x conferma, ti invio un grande saluto e avanti così !!
@@MikeBorgheseAudio Ciao Mike, una alternativa "casalinga" ma efficace é il catrame per tetti. Purtroppo questi trattamenti sono efficaci solo quando la massa smorzante é simile in peso alla massa smorzata, in parole povere bisogna metterne molto!! Saluti
Per pulire gli occhiali puoi usare un goccio di alcool ed un panno che non lascia peluchi. Riguardo al legno io uso prevalentemente l'MDF sia per i costi che per la comodità nel lavorarlo, poi pesa abbastanza e quindi non vibra, è sordo alle vibrazioni indesiderate e non è male per tale scopo, altrimenti uso il multistrato di betulla che è il top però costa e non sempre lo trovi. Ciao.
Per limitare le vibrazioni ho usato con successo delle centinature con profilati in alluminio a "T" incollati in diagonale sui pannelli, sopratutto il posteriore che di solito é il piú grande e flessibile.
Sono anni che uso l'mdf per la costruzione dei cabinet, trovo sia impareggiabile per quanto riguarda le lavorazioni come: fresatura, svasatura e verniciatura. Se proprio voglio ottenere un maggiore smorzamento e rigidità aumento lo spessore delle tavole fino a 25 mm. Devo dire che esistono mdf di diversa qualità - anche piuttosto costosi - ma non li ho mai usati per le mie costruzioni.
Senza offesa, ma il legno è permeabile alle frequenze sonore (banda audio), e ciò significa che fuoriuscendo dalle pareti, l'emissione posteriore dell'altoparlante si scontra con quella anteriore, annullandosi (cancellazione di frequenze). Ripeto, senza offesa.
Per pulire gli occhiali acqua e sapone mani. Poi asciughi le lenti con gli straccetti in microfibra per pulire i vetri, quelli che non lasciano pelucchi
I tanto ricercati diffusori che molti vogliono imitare usando gli " stessi " componenti sono i monitor BBC LS 3/5 In cui è fondamentale che il cabinet risuoni Infatti quasi tutti i cloni funzionano " così così "
Impiallicciato? Occhio Mike, io un giorno mi sono sbagliato e ho ordinato i fogli anti trombo. Mi sono dato al fai da te perchè non vedo una donna da anni.... :) (ovviamente faccio l'asino dope aver letto i tuoi commenti in sovraimpressione)
Io ho già dei diffusori della JBL tre vie bass reflex frontale TLX 6 che esteticamente non sono niente di che ed ecco che sto pensando di rivestirli ad esempio con pannelli in noce….che non siano spessì ovvio ma che hanno semplicemente un effetto visivo bello da vedere. Visto che le casse sono già progettate per quello che sono. Dopo va reso vivo il legno senza usare vernici di copertura.
Per pulire gli occhiali nulla di più efficace e veloce dello spray apposta che vendono nei negozi di occhiali, in alternativa sapone per i piatti e via, occhio che dicono che l'acqua troppo calda rovina il trattamento antiriflesso😅
Prima sciacquata con acqua tiepida ma non calda (togli la polvere senza rigare le lenti), poi sapone neutro (io uso quello dei piatti) e risciacquare con acqua tiepida ma non calda. Per asciugare scottex, ma non carta igienica (ti resterebbero le lenti unte e con aloni)
Noioso troppo lungo il discorso e deviante dal titolo. Ho skippato per tutto il tempo alla ricerca dell'essenziale come da titolo. Che legno Usi per fare una cassa audio? Legno duro, morbido, Spessore della 4 pareti? Ok truciolato ma non è una novità che si usi il truciolato in oltre il truciolato può anche essere di legno buono e non sempre di un legno di pioppo.
Le ho provate dopo che un caro amico le usava addirittura per pulire le lenti del microscopio e mi sono detto che se vanno bene per quello sugli occhiali faranno faville e così è stato 👍
Ottimo Grazie Mike ci voleva una bella Precisazione sui Legni
Ottimo più che ottimo video soprattutto per chi è all'inizio di una passione che ci cattura.
Praticame hai descritto lo stesso sistema che usavo .
Non c'era MDF non so se ancora non lo avevano inventato 40anni fa .se c'era più
soldini multistrato se non c'erano truciolare .Ci sono diversi tipi con densità e anche prezzo diversi .i rinforzi la colla sempre usati .il pannello posteriore ottimo sistema.
Come sempre mi apri un cassetto dei ricordi che mi regala belle emozioni.❤️
Grazie Mike sono contentissimo di avere conosciuto tutto il gruppo dei canali 👍👍👍👍👍🔝❤️
.
la ghironda !! grande !! la conosco si, qui in piemonte è utilizzata dai gruppi che portano in giro spettacoli di musica e balli occitani :-) bel video, interessantissimo, come sempre d'altra parte ... grazie 1000
Ciao Mike ottimo video a pennello direi,ti voglio chiedere una cosa, ho acquistato Casse Pioneer anni 80 prese recentemente, sono kasse in truciolato da 15 mm e sinceramente posso dedurre che la scena che fanno è ottima però come materiale tutto il contrario, ho notato poi che all’interno parliamo di Bass reflex il tubo stesso è corto E magari potrebbe anche andare bene ma a livello di insonorizzante hanno la lana di roccia solo nella parte per capirci quella che tocca per terra. Mi è venuta l’idea di aggiungere della lana di roccia modificando il progetto originale Di casa Pioneer, mi consiglieresti?che ne pensi? Grazie in anticipo
Fantastico!!! Sai suonare l'Hurdy Gurdy!!!
Scusa, per il massello, non parli di lamellare che penso sia a suo modo più stabile e uniforme della tavola unica, e più economico, cosa ne pensi? Grazie
Lamellare di abete o pino ? lo schifo, imbarca un sacco... altri lamellari ? beh sì, possono avere senso, non li ho citati ma direi che rientrano bene nella categoria massello a fibra uniforme e stabili nel tempo.
Ghironda?
Ma certo che la conosco, e quanto c'ho ballato ai festival di danze...
aspetto una schottish, o una boureè...
grande Mike!
Ottima recensione 🥇
Non é che sia così sconosciuta la ghironda, tanto che su una platea di 15.000 iscritti come la tua che in qualche modo si interessa e ascolta musica non ci debba essere nessuno che la conosce, capisco avessi un canale di gaming o di filastrocche per bambini.
Senza polemica eh, ammiro le tue opere sonanti, e la tua capacità di spiegare con semplicità temi non sempre semplici per chi non è esperto in materia.
Tempo fa, per un amico un po’ fissato con le risonanze del box, ho realizzato due diffusori con le pareti non parallele, rinforzi interni di vario tipo, e costruiti usando formica da 4 millimetri accoppiata con un mat di gomma da 4 millimetri e una lastra di piombo da idraulica da 1 millimetro. Questo ha annullato completamente le vibrazioni del box, il suono era di una straordinaria pulizia anche se forse un po’ asettico per i miei gusti…magari non può essere una modalità standard di lavorare ma vale la pena di provare.
Un piccolo appunto, anche se poco diffusi, per la difficoltà di realizzazione e l'introduzione di ulteriori variabili da computare nella progettazione, esistono dei diffusori con il cabinet che non è "neutro" ma anzi è risonante.
Per i bassi (che sono a più alto contenuto "energetico") gli spessori (quindi peso) delle pareti diventano uno dei parametri fondamentali (legge della massa) mentre già dai medi in su gli spessori diventano via via meno importanti. Alcuni disaccoppiano meccanicamente il cabinet dei bassi dal resto.
Era quella casistica del 0,01% a cui facevo riferimento nel video, ma ho preferito tralasciare (ok magari non è così bassa, ma comunque bassa)
Ciao Mike,tutto mi sarei aspettato ma che mi tiravi fuori una ghironda ,ti ricordi di me che sono un fonico datato ,questo strumento di origine celtica sicuramente saprai veniva usato da musicisti non vedenti di strada,io facevo parte di un gruppo che si chiamava Strumento Concerto di Nicola Scarano si suonavano diversi strumenti tra cui la Ghironda...sei una rivelazione caro Mike con affetto Amerigo
Da falegname, l'argomento trattato mi coinvolge particolarmente. Mike ha sempre fatto le cose per bene, l'unico accorgimento che io utilizzo, se magari può interessare ed aiutare qualcuno, negli angoli di giunzione interna dei box, utilizzo un silicone nero per impianti di aspirazione, è duraturo, lento nell'asciugatura, e pulibile da fresco con acqua. Secondo me, rende stagno completamente i box. Ottimo video come sempre. Un saluto a tutti. G. Viale
Ottimo video perfettamente in linea con le mie idee, bravo !! Ricordati che mi hai promesso di valutare e provare il velluto come isolante (anche x i pannelli acustici da muro), antirombo, anti risonanze e neutralizzante per il box audio. io l'ho usato rivestendo internamente i miei monitor a torre auto costruiti (multistrato betulla da 21 mm) e il risultato, per me, è eccezionale. Aspettando chiaramente prove x conferma, ti invio un grande saluto e avanti così !!
Stesso effetto che ha del fonoassorbente a contatto con il legno, ovvero, va a smorzare le vibrazioni
@@MikeBorgheseAudio Azz, mi hai fregato in partenza !! Non vale !!
@@MikeBorgheseAudio Ciao Mike, una alternativa "casalinga" ma efficace é il catrame per tetti. Purtroppo questi trattamenti sono efficaci solo quando la massa smorzante é simile in peso alla massa smorzata, in parole povere bisogna metterne molto!! Saluti
E se l’interno del box lo rivesto con dynamat?
Grazie per il video,
Per pulie gli occhiali: una goccia di alcol isopropilico in un panno da occhiali!
Ho da poco scoperto che il legno è il materiale meno adatto 🤔 presto vedrai come l’ho scoperto 😉
Molto curioso di saperne di più e ragionarci sopra !!
Mi associo alla curiosità di Mike...🤔
Certo ora li facciamo di ferro..
Sospetto qualcosa di stampato in 3D, ma non ne sono sicuro
@@loris6-894 Hai indovinato 🤣
Per pulire gli occhiali puoi usare un goccio di alcool ed un panno che non lascia peluchi. Riguardo al legno io uso prevalentemente l'MDF sia per i costi che per la comodità nel lavorarlo, poi pesa abbastanza e quindi non vibra, è sordo alle vibrazioni indesiderate e non è male per tale scopo, altrimenti uso il multistrato di betulla che è il top però costa e non sempre lo trovi. Ciao.
Per limitare le vibrazioni ho usato con successo delle centinature con profilati in alluminio a "T" incollati in diagonale sui pannelli, sopratutto il posteriore che di solito é il piú grande e flessibile.
Sono anni che uso l'mdf per la costruzione dei cabinet, trovo sia impareggiabile per quanto riguarda le lavorazioni come: fresatura, svasatura e verniciatura. Se proprio voglio ottenere un maggiore smorzamento e rigidità aumento lo spessore delle tavole fino a 25 mm. Devo dire che esistono mdf di diversa qualità - anche piuttosto costosi - ma non li ho mai usati per le mie costruzioni.
Senza offesa, ma il legno è permeabile alle frequenze sonore (banda audio), e ciò significa che fuoriuscendo dalle pareti, l'emissione posteriore dell'altoparlante si scontra con quella anteriore, annullandosi (cancellazione di frequenze). Ripeto, senza offesa.
In realtà il problema è un po’ più articolato e complesso di cosí.
pannelli da aggiungere plexiglass di questi tempi sembra a portata di mano , se non funzionano è rischioso ?
I miei diffusori sono interamente in massello lamellare di iroko un legno abbastanza preggiato
pure gli occhiali: alito e panno in micro fibra. risultato assicurato 🤙
Per pulire gli occhiali acqua e sapone mani. Poi asciughi le lenti con gli straccetti in microfibra per pulire i vetri, quelli che non lasciano pelucchi
I tanto ricercati diffusori che molti vogliono imitare usando gli " stessi " componenti sono i monitor BBC LS 3/5
In cui è fondamentale che il cabinet risuoni
Infatti quasi tutti i cloni funzionano " così così "
Le vibrazioni della struttura vanno gestite con prove su prove la struttura non deve essere morta ma attiva e controllata come uno strumento
Mdf c’è. Massello c’è. Multistrato c’è.
Impiallicciato?
Occhio Mike, io un giorno mi sono sbagliato e ho ordinato i fogli anti trombo.
Mi sono dato al fai da te perchè non vedo una donna da anni.... :)
(ovviamente faccio l'asino dope aver letto i tuoi commenti in sovraimpressione)
per pulire le lenti degli occhiali carta igenica
Io ho già dei diffusori della JBL tre vie bass reflex frontale TLX 6 che esteticamente non sono niente di che ed ecco che sto pensando di rivestirli ad esempio con pannelli in noce….che non siano spessì ovvio ma che hanno semplicemente un effetto visivo bello da vedere. Visto che le casse sono già progettate per quello che sono.
Dopo va reso vivo il legno senza usare vernici di copertura.
A suo tempo l'ingegner Giussani suggeriva il frassino per la densità elevata e le fibre molto allungate
Concordo pienamente, Giussani è sempre Giussani !
Per pulire gli occhiali nulla di più efficace e veloce dello spray apposta che vendono nei negozi di occhiali, in alternativa sapone per i piatti e via, occhio che dicono che l'acqua troppo calda rovina il trattamento antiriflesso😅
Prima sciacquata con acqua tiepida ma non calda (togli la polvere senza rigare le lenti), poi sapone neutro (io uso quello dei piatti) e risciacquare con acqua tiepida ma non calda. Per asciugare scottex, ma non carta igienica (ti resterebbero le lenti unte e con aloni)
Wilson audio insegna.
Noioso troppo lungo il discorso e deviante dal titolo. Ho skippato per tutto il tempo alla ricerca dell'essenziale come da titolo. Che legno Usi per fare una cassa audio? Legno duro, morbido, Spessore della 4 pareti? Ok truciolato ma non è una novità che si usi il truciolato in oltre il truciolato può anche essere di legno buono e non sempre di un legno di pioppo.
Per gli occhiali ti consiglio vivamente le pezzette w5 le trovi a lidl poca spesa tantissima resa...
BELLISSIME VERO !!!!
Le ho provate dopo che un caro amico le usava addirittura per pulire le lenti del microscopio e mi sono detto che se vanno bene per quello sugli occhiali faranno faville e così è stato 👍
tannoy usa truciolato su certi diffusori e costano una fracca
Lavaggio con acqua fredda e sapone. Asciugare senza strofinare per non lasciare aloni,meglio se le gocce vengono soffiate via dalle lenti 🤣
PS. Io sono uno di quelli che conosce l'esistenza della ghironda..
Ti voglio bene !
No ciao, quando hai uscito la ghironda hai vinto tutto
Che vuol dire che il legno tende a strappare ?
Letteralmente viene via a pezzettini e sembra che sia stato strappato, succede spesso col rovere se si pialla in senso sbagliato
e l'ebano??