Video sintetico ma curato e preciso, che spiega adeguatamente le cause ( essenzialmente di natura politico- economica) che determinarono l' insorgere del fenomeno soprattutto in Campania( in particolare in Irpinia e nel casertano), nonche' in Basilicata ( nel potentino), ma con " ramificazioni" anche in Puglia ed in Calabria. Meriti pertanto non solo il " like", ma anche la mia iscrizione. Un saluto di apprezzamento per i contenuti espressi dal tuo canale da Saverio di Cisternino( Brindisi).
Nel video:"Regno delle due Sicilie Ass.Sentimento Meridiano Dott.A.Romano da Stato Avanzato a colonia",trova le PROVE archiviali document.INCONFUTABILI.
A pontelandolfo vennero uccisi prima alcuni notabili in una insurrezione borbonica fomentata dai preti locali, quindi 42 soldati italiani, massacrati dopo che si erano arresi quindi 13 cittadini di Pontelandolfo (tra l'altro: liberali superstiti e gente che non c'entrava con la rivolta e il massacro) nella successiva azione dell'esercito che saccheggiò e diede alle fiamme parte del paese: G. Desiderio, Pontelandolfo 1861.
Il bersagliere Carlo Morgolfo che entro'a Pontelandolfo, scrisse:"Entrammo nel paese,subito abbiamo cominciato a fucilare i preti e gli uomini,quanti capitava,indi il soldato saccheggiava,ed infine abbiamo dato l'incendio al paese,abitato da circa 4.500 abitanti.Quanta desolazione non si poteva stare d'intorno per il gran calore e quanto rumore facevano quei poveri diavoli che la sorte era di morire abbrustoliti e chi sotto le rovine delle case".Il sindaco di Vicenza,rimase cosi'addolorato e disgustato da Pier Eleonoro Negri,suo concittadino,ufficiale che ordino'le fucil.a Pontelandolfo,che cambio'il nome della via intitolata a lui.E disse:"Io non dedico vie a chi ha fucilato bambini!".Chiesero scusa anche l'ex Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e l'allora Presidente del Consiglio Giuliano Amato.Deputato Giuseppe Ferrari:Relazione al Parlamento:"Potete chiamarli Briganti ma combattono sotto la loro bandiera nazionale.Potete chiamarli Briganti,ma i padri di quei Briganti hanno riportato due volte i Borbone sul trono di Napoli.E'possibile come il malgoverno vuol far credere,che 1.500 uomini comandati da due o tre vagabondi tengono testa ad un esercito regolare di 120.000uomini ?HO VISTO UNA CITTA'DI 5.000 ABITANTI COMPLETAMENTE RASA AL SUOLO E NON DAI BRIGANTI".Il Prof.Stor.Giuseppe Gangemi,doc.all'Univers.di Padova,che ha scritto i libri:"Stato carnefice o uomo delinquente",libro:"In punta di baionetta",ed il libro:"Senza tocco di campane",visionando migliaia di fascicoli negli archivi e negli elenchi demografici dei comuni,che concorda con gli storici Antimo Albini,Francesco Bianco e Franco Uzzi,si accorse che agli elenchi demografici del Comune di Pontelandolfo,molte persone,gia'di una certa eta'nel 1861,al 1957 erano ancora vive,non morivano mai.Detto da loro,nascondevano i morti.Video:"Si sgretolano le verita'di REGIME sull'unificazione d'Italia",video:"14 agosto 2011--Pontelandolfo:Intervento del Sindaco di Vicenza",video:"Pontelandolfo e il massacro del 1861",video:"Giuliano Amato a Pontelandolfo",interessante anche il video:"Regno delle due Sicilie Ass.Sentimento Meridiano Dott.A.Romano da Stato Avanzato a colonia",con le PROVE archiviali document.INCONFUTABILI,il libro:"La storia proibita.Quando i piemontesi invasero il sud",dello stor.A.Romano ed altri 8 prof.,comunque nelle scuole si stanno dando una regolata nell'insegn.la vera storia risorg.;video:"Il Manuale di Storia delle due Sicilie presentato a Napoli il 05 dicembre 2023",video:"Manuale di Storia delle Due Sicilie",ecc.ecc.
Angiolo De Witt,del 36""fanteria bersaglieri,cosi'ha descritto quell'episodio:"Il Maggiore Rossi ordino'ai suoi sottoposti l'incendio e lo sterminio dell'intero paese.Allora fu fiera rappresaglia di sangue che si poso'con tutti i suoi orrori su quella colpevole popolazione.I diversi manipoli di bersaglieri fecero a forza snidare dalle case gli impauriti reazionari del giorno prima,e quando dei mucchi di quei cafoni erano costretti dalle baionette a scendere per la via,ivi giunti,vi trovavano delle mezze squadre di soldati che facevano una scarica a bruciapelo su di loro.Molti mordevano il terreno,altri rimasero incolumi,i feriti rimanevano ivi abbandonati ed i superstiti erano obbligati a prendere ogni specie di strame per incendiare le loro catapecchie.Questa scena di terrore duro'un'intera giornata.Il castigo fu tremendo...Angiolo De Witt--storia politico--militare del brigantaggio nelle provincie meridionali d'Italia,Arnoldo Forni editore,pag.45--46,Napoli,agosto 1861. Carissimo papa',le notizie delle provincie continuano a non essere molto liete.Probabilmente anche i giornali hanno parlato degli orrori di Pontelandolfo.Gli abitanti di questo villaggio commisero il piu'nero tradimento e degli atti di mostruosa barbarie,ma la punizione che gli venne inflitta,quantunque meritata,non fu per questo meno barbara.Un battaglione di bersaglieri entro'nel paese,uccise quanti vi erano rimasti,saccheggio'tutte le case,e poi mise il fuoco al villaggio intero,che venne completamente distrutto.La stessa sorte tocco'a Casalduni,i cui abitanti si erano uniti a quelli di Pontelandolfo,Sembra che gli aizzatori della insurrezione di questi due paesi fossero i preti,in tutte le provincie e specialmente nei villaggi della montagna,i preti ci odiano a morte,e abusando infamemente della loro posizione,spingono gli abitanti al brigantaggio e alla rivolta.Se invece dei briganti che ,per la massima parte,son mossi dalla miseria e dalla superstizione,si fucilassero tutti i curati(del Napoletano ,ben inteso!),il castigo sarebbe piu'giustamente inflitto,e i risultati piu'sicuri e piu'pronti". Michele Scherillo--Gaetano Negri alla caccia dei briganti(lettera al padre,Milano 1905). Il "Popolo d'Italia",giornale filogovernativo,e quindi interessato a nascondere il piu'possibile la verita'sui morti,indico'in 164 le vittime di quell'eccidio,destando l'indignazione persino del giornale francese "Patrie",filounitario,e quello del mondo intero. Civilta'Cattolica,4""serie,volume XI,anno 1861,Biblioteca Comunale di Gaeta,pag.618. Ardevano Pontelandolfo e Casalduni,di cui mi tocca or dir la tragedia nefanda.Terre a tre miglia l'una dall'altra,quella ha 5.000abitanti,questa 3.000. Giacinto De Sivo "Storia delle due Sicilie",pagina 447.
Le consiglio al riguardo i video:"Regno delle due Sicilie Ass.Sentimento Meridiano Dott.A.Romano da stato Avanzato a colonia",con le PROVE archiviali document.INCONFUTABILI,il video:"Si sgretolano le verita'di REGIME sull'unificazione d'Italia",video:"14 agosto 2011--Pontelandolfo:Intervento del Sindaco di Vicenza",video:"Pontelandolfo ed il massacro del 1861",ecc.ecc.
Sicuramente la lotta contro il brigantaggio ha fatto tanti morti compresi civili innocenti però bisogna imparare anche dalla storia del nostro paese per non fare gli stessi erori
Non Puoi Non Saperlo .???? Ti 6 scordato un paio di episodi e un paio di spiegazioni all' inizio , tipo il REGNO DELLE DUE SICILIE era il più ricco e il più all' AVANGUARDIA dell' epoca Di cui NAPOLI era la capitale la terza città Europea più ricca , NAPOLI e tutto il regno fu devastato e derubato a favore del Piemonte.........appoggiato dai MASSONI Inglesi francesi ..... P.S combattiamo da 150 anni e combatteremo x altri 1000 💙💙💙FORZA SUD
Quando il popolo insorge vuol dire che il malcontento è diffuso: si faceva la fame nel Meridione e il brigantaggio fu la risposta per difendersi da un governo poco equo e per sopravvivere.La maggior parte delle famiglie meridionali all' epoca aveva in media 12 figli e poche possibilità di sfamarli.
Veramente il popolo ed i briganti insorsero contro gli invasori.Veda il video:"Regno delle due Sicilie Ass.Sentimento Meridiano Dott.A.Romano da Stato Avanzato a colonia",con le PROVE archiviali document.INCONFUTABILI.
Consiglio il video:"Regno delle due Sicilie Ass.Sentimento Meridiano Dott.A.Romano da Stato Avanzato a colonia ",con le PROVE archiviali document.INCONFUTABILI,video:"La piu'grande rapina della storia 3",ecc.ecc.
Pessimo servizio. Hai fatto la storia del cosiddetto brigantaggio secondo la versione della storiografia settentrionale. Non ho sentito i motivi dei meridionali che combattevano lo straniero piemontese.
Gran bel documento! Briganti
Video sintetico ma curato e preciso, che spiega adeguatamente le cause ( essenzialmente di natura politico- economica) che determinarono l' insorgere del fenomeno soprattutto in Campania( in particolare in Irpinia e nel casertano), nonche' in Basilicata ( nel potentino), ma con " ramificazioni" anche in Puglia ed in Calabria. Meriti pertanto non solo il " like", ma anche la mia iscrizione. Un saluto di apprezzamento per i contenuti espressi dal tuo canale da Saverio di Cisternino( Brindisi).
Grazie mille Saverio
Nel video:"Regno delle due Sicilie Ass.Sentimento Meridiano Dott.A.Romano da Stato Avanzato a colonia",trova le PROVE archiviali document.INCONFUTABILI.
Io non lo definirei un problema, ma un fenomeno, per essere corretti...
E le stragi di Pontelandolfo e Casalduni da parte dei bersaglieri nell'agosto 1862 ?
A pontelandolfo vennero uccisi prima alcuni notabili in una insurrezione borbonica fomentata dai preti locali, quindi 42 soldati italiani, massacrati dopo che si erano arresi quindi 13 cittadini di Pontelandolfo (tra l'altro: liberali superstiti e gente che non c'entrava con la rivolta e il massacro) nella successiva azione dell'esercito che saccheggiò e diede alle fiamme parte del paese: G. Desiderio, Pontelandolfo 1861.
Il bersagliere Carlo Morgolfo che entro'a Pontelandolfo, scrisse:"Entrammo nel paese,subito abbiamo cominciato a fucilare i preti e gli uomini,quanti capitava,indi il soldato saccheggiava,ed infine abbiamo dato l'incendio al paese,abitato da circa 4.500 abitanti.Quanta desolazione non si poteva stare d'intorno per il gran calore e quanto rumore facevano quei poveri diavoli che la sorte era di morire abbrustoliti e chi sotto le rovine delle case".Il sindaco di Vicenza,rimase cosi'addolorato e disgustato da Pier Eleonoro Negri,suo concittadino,ufficiale che ordino'le fucil.a Pontelandolfo,che cambio'il nome della via intitolata a lui.E disse:"Io non dedico vie a chi ha fucilato bambini!".Chiesero scusa anche l'ex Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e l'allora Presidente del Consiglio Giuliano Amato.Deputato Giuseppe Ferrari:Relazione al Parlamento:"Potete chiamarli Briganti ma combattono sotto la loro bandiera nazionale.Potete chiamarli Briganti,ma i padri di quei Briganti hanno riportato due volte i Borbone sul trono di Napoli.E'possibile come il malgoverno vuol far credere,che 1.500 uomini comandati da due o tre vagabondi tengono testa ad un esercito regolare di 120.000uomini ?HO VISTO UNA CITTA'DI 5.000 ABITANTI COMPLETAMENTE RASA AL SUOLO E NON DAI BRIGANTI".Il Prof.Stor.Giuseppe Gangemi,doc.all'Univers.di Padova,che ha scritto i libri:"Stato carnefice o uomo delinquente",libro:"In punta di baionetta",ed il libro:"Senza tocco di campane",visionando migliaia di fascicoli negli archivi e negli elenchi demografici dei comuni,che concorda con gli storici Antimo Albini,Francesco Bianco e Franco Uzzi,si accorse che agli elenchi demografici del Comune di Pontelandolfo,molte persone,gia'di una certa eta'nel 1861,al 1957 erano ancora vive,non morivano mai.Detto da loro,nascondevano i morti.Video:"Si sgretolano le verita'di REGIME sull'unificazione d'Italia",video:"14 agosto 2011--Pontelandolfo:Intervento del Sindaco di Vicenza",video:"Pontelandolfo e il massacro del 1861",video:"Giuliano Amato a Pontelandolfo",interessante anche il video:"Regno delle due Sicilie Ass.Sentimento Meridiano Dott.A.Romano da Stato Avanzato a colonia",con le PROVE archiviali document.INCONFUTABILI,il libro:"La storia proibita.Quando i piemontesi invasero il sud",dello stor.A.Romano ed altri 8 prof.,comunque nelle scuole si stanno dando una regolata nell'insegn.la vera storia risorg.;video:"Il Manuale di Storia delle due Sicilie presentato a Napoli il 05 dicembre 2023",video:"Manuale di Storia delle Due Sicilie",ecc.ecc.
Angiolo De Witt,del 36""fanteria bersaglieri,cosi'ha descritto quell'episodio:"Il Maggiore Rossi ordino'ai suoi sottoposti l'incendio e lo sterminio dell'intero paese.Allora fu fiera rappresaglia di sangue che si poso'con tutti i suoi orrori su quella colpevole popolazione.I diversi manipoli di bersaglieri fecero a forza snidare dalle case gli impauriti reazionari del giorno prima,e quando dei mucchi di quei cafoni erano costretti dalle baionette a scendere per la via,ivi giunti,vi trovavano delle mezze squadre di soldati che facevano una scarica a bruciapelo su di loro.Molti mordevano il terreno,altri rimasero incolumi,i feriti rimanevano ivi abbandonati ed i superstiti erano obbligati a prendere ogni specie di strame per incendiare le loro catapecchie.Questa scena di terrore duro'un'intera giornata.Il castigo fu tremendo...Angiolo De Witt--storia politico--militare del brigantaggio nelle provincie meridionali d'Italia,Arnoldo Forni editore,pag.45--46,Napoli,agosto 1861. Carissimo papa',le notizie delle provincie continuano a non essere molto liete.Probabilmente anche i giornali hanno parlato degli orrori di Pontelandolfo.Gli abitanti di questo villaggio commisero il piu'nero tradimento e degli atti di mostruosa barbarie,ma la punizione che gli venne inflitta,quantunque meritata,non fu per questo meno barbara.Un battaglione di bersaglieri entro'nel paese,uccise quanti vi erano rimasti,saccheggio'tutte le case,e poi mise il fuoco al villaggio intero,che venne completamente distrutto.La stessa sorte tocco'a Casalduni,i cui abitanti si erano uniti a quelli di Pontelandolfo,Sembra che gli aizzatori della insurrezione di questi due paesi fossero i preti,in tutte le provincie e specialmente nei villaggi della montagna,i preti ci odiano a morte,e abusando infamemente della loro posizione,spingono gli abitanti al brigantaggio e alla rivolta.Se invece dei briganti che ,per la massima parte,son mossi dalla miseria e dalla superstizione,si fucilassero tutti i curati(del Napoletano ,ben inteso!),il castigo sarebbe piu'giustamente inflitto,e i risultati piu'sicuri e piu'pronti". Michele Scherillo--Gaetano Negri alla caccia dei briganti(lettera al padre,Milano 1905). Il "Popolo d'Italia",giornale filogovernativo,e quindi interessato a nascondere il piu'possibile la verita'sui morti,indico'in 164 le vittime di quell'eccidio,destando l'indignazione persino del giornale francese "Patrie",filounitario,e quello del mondo intero. Civilta'Cattolica,4""serie,volume XI,anno 1861,Biblioteca Comunale di Gaeta,pag.618. Ardevano Pontelandolfo e Casalduni,di cui mi tocca or dir la tragedia nefanda.Terre a tre miglia l'una dall'altra,quella ha 5.000abitanti,questa 3.000. Giacinto De Sivo "Storia delle due Sicilie",pagina 447.
Le consiglio al riguardo i video:"Regno delle due Sicilie Ass.Sentimento Meridiano Dott.A.Romano da stato Avanzato a colonia",con le PROVE archiviali document.INCONFUTABILI,il video:"Si sgretolano le verita'di REGIME sull'unificazione d'Italia",video:"14 agosto 2011--Pontelandolfo:Intervento del Sindaco di Vicenza",video:"Pontelandolfo ed il massacro del 1861",ecc.ecc.
@@tonytagliaferri1254 Ringrazio per la segnalazione. Ci darò un occhiata
Sicuramente la lotta contro il brigantaggio ha fatto tanti morti compresi civili innocenti però bisogna imparare anche dalla storia del nostro paese per non fare gli stessi erori
Quei briganti erano partigiani che si rivelavano alla strapiena della dominazione dei savoia.
bellissimo video. Utile e neutrale, come dovrebbe essere =)
Grazie per il tuo commento e per aver guardato il video :) Ciao
Non Puoi Non Saperlo .???? Ti 6 scordato un paio di episodi e un paio di spiegazioni all' inizio , tipo il REGNO DELLE DUE SICILIE era il più ricco e il più all' AVANGUARDIA dell' epoca
Di cui NAPOLI era la capitale la terza città Europea più ricca , NAPOLI e tutto il regno fu devastato e derubato a favore del Piemonte.........appoggiato dai MASSONI Inglesi francesi .....
P.S
combattiamo da 150 anni e combatteremo x altri 1000
💙💙💙FORZA SUD
Non ci sono fonti storiche a riguardo, e parlo da Napoletano, studente di storia.
Caro Ninco sei banale... La solita storiella imparata a memoria come tanti cagnolini
Altroché! Hai detto poco! 🤝👍🏻👍🏿🍀
Quando il popolo insorge vuol dire che il malcontento è diffuso: si faceva la fame nel Meridione e il brigantaggio fu la risposta per difendersi da un governo poco equo e per sopravvivere.La maggior parte delle famiglie meridionali all' epoca aveva in media 12 figli e poche possibilità di sfamarli.
Veramente il popolo ed i briganti insorsero contro gli invasori.Veda il video:"Regno delle due Sicilie Ass.Sentimento Meridiano Dott.A.Romano da Stato Avanzato a colonia",con le PROVE archiviali document.INCONFUTABILI.
Consiglio il video:"Regno delle due Sicilie Ass.Sentimento Meridiano Dott.A.Romano da Stato Avanzato a colonia ",con le PROVE archiviali document.INCONFUTABILI,video:"La piu'grande rapina della storia 3",ecc.ecc.
Pessimo servizio. Hai fatto la storia del cosiddetto brigantaggio secondo la versione della storiografia settentrionale. Non ho sentito i motivi dei meridionali che combattevano lo straniero piemontese.