Devo purtroppo farti una obiezione per quanto riguarda Iron Man, in quanto la sua armatura non è affatto senziente, ne radiocomandata. Per il resto, molto interessante. Un classico caso di medesima idea venuta a due autori diversi in tempi diversi.
Ciao. Devo invece contraddirti...in quanto in più di un occasione, durante la sua lunghissima storia editoriale, Tony Stark ha più volte teleguidato a distanza la sua armatura sfruttando la possibilità di apparire fisicamente altrove fingendo che all'interno della stessa ci fosse la sua fantomatica guardia del corpo. Un espediente che in più di un occasione ha salvato la sua doppia identità, e questo quasi sin dagli albori. Non a caso è un elemento che anche le baracconate cinematografiche firmate MCU hanno sfruttato, mostrandole in particolar modo nel suo terzo film solista. Per quanto riguarda il senziente, ti rimando alla gestione fine anni '90 di Kurt Busiek e Sean Chen, precisamente nella run gestita successivamente da Joe Quesada apparsa da Iron Man (americano) #26 Vol.3 del Febbraio 2000 ad Iron Man #30 del Maggio 2000, da noi apparsa sui numeri che vanno da Iron Man e i Vendicatori #57 ad Iron Man #61 di Marvel Italia. In questi numeri, come si era accennato anche nell'iniziale gestione di Busiek, Tony aveva sviluppato all'interno della sua armatura una particolare AI recuperata da Jocasta, scaricandola dentro la sua armatura. Ciò causò inavvertitamente il posizionamento dell'imperativo Ultron (una sorta di Virus) all'interno dell'armatura.Tempo dopo, mentre combatteva il criminale Whiplash durante un temporale, la nuova frusta elettrica del criminale creò una scarica massiccia in combinazione con la tempesta, provocando un pericoloso infarto al povero Tony. Successivamente, quando il nostro si riprese, Jocasta informò uno Stark attonito e inorridito che la sua armatura era diventata senziente. All'inizio i due, per cosi dire, andavano anche molto d'accordo, ma con il tempo l'armatura divenne sempre più instabile e pericolosa prendendo via via il sopravvento sull'uomo, quasi portando alla morte il povero Tony, costretto a riutilizzare una sua vecchia armatura analogica, e alla fine, in un drammatico finale su di un isola deserta riuscirà ad avere la meglio. Vabbè, l'ho molto sintetizzata ma se recuperi quei numeri di Iron Man e i Vendicatori che ti ho scritto lo vedi da te. Tra l'altro ne accennai anche in un vecchio video dedicato proprio alla lettura del primo numero del ritorno degli eroi dedicato ad Iron Man, in cui appunto era citata la famosa AI sviluppata da Stark. Tra l'altro questo nuovo sistema operativo, che poi porterà alla "vita" indipendente della sua armatura, permetteva al nostro Tony di far comparire la sua armatura altrove guidandola da remoto e presenziando contemporaneamente in riunioni aziendali e cosi via. Un elemento poi questo, cioè quello legato allo sviluppo indipendente di una personalità senziente all'interno dell'armatura, che verrà ripreso, in maniera maldestra, nell'altra baracconata firmata MCU Age of Ultron del 2015, che andava a riprendere (male) l'elemento AI di Jocasta e Ultron già apparso appunto nei relativi fumetti. Scusa per il papiro, ma ci tenevo a sottolineare la cosa. Ma grazie comunque per l'osservazione. Mi ha permesso di chiarire un elemento, nella lunga vita di Iron Man, che forse anche altri non ricordavano e che per motivi di tempo non potevo certo approfondire nel video di Bozo the Robot. Dopotutto era un video su di lui, e non sul celebre uomo di ferro di casa Marvel. Un saluto e alla prossima 😉
@ilfumettarovetustochannel Mi levo umilmente il cappello con riverenza di fronte a tanta conoscenza....e memoria. Grazie per la delucidazione e sopratutto per il tempo perso a scriverla che non deve essere stato poco. Un grande saluto.
È comunque interessante notare che, qualque anno doppo, negli anni '50 il concetto di Hugh Hazzard e Bozo The Robot( un robot construito per il male, che finisce nelle mani di un giovane detective e diventa un diffensore della giustizia)essere visto in Giappone, nel clasico manga Tetsujin 28 Go, creato da Mitsuteru Yokoyama. Negli Stati Uniti, l'adattamento anime divenne noto come Gigantor.
Il mitico Super Robot 28, trasmesso anche da noi negli anni '80! 🤖Ma si potrebbe citare anche Giant Robot, sempre di Yokoyama, e tanti tanti altri provenienti dal Sol Levante. 😉
Vero! E molti autori Giapponesi hanno omaggiato, o ripreso del tutto, questi stessi concetti. Giant Robot e Super Robot 28 di Yokoyama, tanto per citarne solo due. 😉
Però ha lasciato una bella eredità..soprattutto nella terra del Sol Levante...Super Robot 28 e Giant Robot son dei figliocci, a modo loro, del mitico Bozo. 😉
Devo purtroppo farti una obiezione per quanto riguarda Iron Man, in quanto la sua armatura non è affatto senziente, ne radiocomandata. Per il resto, molto interessante. Un classico caso di medesima idea venuta a due autori diversi in tempi diversi.
Ciao. Devo invece contraddirti...in quanto in più di un occasione, durante la sua lunghissima storia editoriale, Tony Stark ha più volte teleguidato a distanza la sua armatura sfruttando la possibilità di apparire fisicamente altrove fingendo che all'interno della stessa ci fosse la sua fantomatica guardia del corpo. Un espediente che in più di un occasione ha salvato la sua doppia identità, e questo quasi sin dagli albori. Non a caso è un elemento che anche le baracconate cinematografiche firmate MCU hanno sfruttato, mostrandole in particolar modo nel suo terzo film solista. Per quanto riguarda il senziente, ti rimando alla gestione fine anni '90 di Kurt Busiek e Sean Chen, precisamente nella run gestita successivamente da Joe Quesada apparsa da Iron Man (americano) #26 Vol.3 del Febbraio 2000 ad Iron Man #30 del Maggio 2000, da noi apparsa sui numeri che vanno da Iron Man e i Vendicatori #57 ad Iron Man #61 di Marvel Italia. In questi numeri, come si era accennato anche nell'iniziale gestione di Busiek, Tony aveva sviluppato all'interno della sua armatura una particolare AI recuperata da Jocasta, scaricandola dentro la sua armatura. Ciò causò inavvertitamente il posizionamento dell'imperativo Ultron (una sorta di Virus) all'interno dell'armatura.Tempo dopo, mentre combatteva il criminale Whiplash durante un temporale, la nuova frusta elettrica del criminale creò una scarica massiccia in combinazione con la tempesta, provocando un pericoloso infarto al povero Tony. Successivamente, quando il nostro si riprese, Jocasta informò uno Stark attonito e inorridito che la sua armatura era diventata senziente. All'inizio i due, per cosi dire, andavano anche molto d'accordo, ma con il tempo l'armatura divenne sempre più instabile e pericolosa prendendo via via il sopravvento sull'uomo, quasi portando alla morte il povero Tony, costretto a riutilizzare una sua vecchia armatura analogica, e alla fine, in un drammatico finale su di un isola deserta riuscirà ad avere la meglio. Vabbè, l'ho molto sintetizzata ma se recuperi quei numeri di Iron Man e i Vendicatori che ti ho scritto lo vedi da te. Tra l'altro ne accennai anche in un vecchio video dedicato proprio alla lettura del primo numero del ritorno degli eroi dedicato ad Iron Man, in cui appunto era citata la famosa AI sviluppata da Stark. Tra l'altro questo nuovo sistema operativo, che poi porterà alla "vita" indipendente della sua armatura, permetteva al nostro Tony di far comparire la sua armatura altrove guidandola da remoto e presenziando contemporaneamente in riunioni aziendali e cosi via. Un elemento poi questo, cioè quello legato allo sviluppo indipendente di una personalità senziente all'interno dell'armatura, che verrà ripreso, in maniera maldestra, nell'altra baracconata firmata MCU Age of Ultron del 2015, che andava a riprendere (male) l'elemento AI di Jocasta e Ultron già apparso appunto nei relativi fumetti. Scusa per il papiro, ma ci tenevo a sottolineare la cosa. Ma grazie comunque per l'osservazione. Mi ha permesso di chiarire un elemento, nella lunga vita di Iron Man, che forse anche altri non ricordavano e che per motivi di tempo non potevo certo approfondire nel video di Bozo the Robot. Dopotutto era un video su di lui, e non sul celebre uomo di ferro di casa Marvel. Un saluto e alla prossima 😉
@ilfumettarovetustochannel Mi levo umilmente il cappello con riverenza di fronte a tanta conoscenza....e memoria. Grazie per la delucidazione e sopratutto per il tempo perso a scriverla che non deve essere stato poco. Un grande saluto.
@@SaotomeMondo figurati 😉
È comunque interessante notare che, qualque anno doppo, negli anni '50 il concetto di Hugh Hazzard e Bozo The Robot( un robot construito per il male, che finisce nelle mani di un giovane detective e diventa un diffensore della giustizia)essere visto in Giappone, nel clasico manga Tetsujin 28 Go, creato da Mitsuteru Yokoyama. Negli Stati Uniti, l'adattamento anime divenne noto come Gigantor.
Il mitico Super Robot 28, trasmesso anche da noi negli anni '80! 🤖Ma si potrebbe citare anche Giant Robot, sempre di Yokoyama, e tanti tanti altri provenienti dal Sol Levante. 😉
2:31 si è più simile a una tuta potenziata. Molto interessante e avveniristica come idea visto l'anno di origine.
Vero! E molti autori Giapponesi hanno omaggiato, o ripreso del tutto, questi stessi concetti. Giant Robot e Super Robot 28 di Yokoyama, tanto per citarne solo due. 😉
Che roba!!!
Superman, Batman e compagnia,tra poco(più o meno😏)fanno 100 anni.
E questi durano da Natale a Santo Stefano 😂😂😂😂
Però ha lasciato una bella eredità..soprattutto nella terra del Sol Levante...Super Robot 28 e Giant Robot son dei figliocci, a modo loro, del mitico Bozo. 😉