Mike trovo divertente che molte volte controlli tutto, ma eviti le cose più ovvie, il fabbro aveva l'opzione di sfida ed è importantissima. Comunque spero noti come il capitolo 3 sia stupendo esteticamente, è paragonabile ad un opera d'arte. bel gameplay come al solito. comunque il lago era l'arena della fight del drago dove poi sei caduto nella pagoda, per quello tutto vuoto, era l'arena, e la casa era un miraggio.
Comunque mi devo ricredere. Inizialmente pensavo che il capitolo 3 fosse una sola, soprattutto con l'area della prigione troppo monotona, ma poi si è rivelato una perla nascosta. Certo è complicato orientarsi con tutta quella neve ma devo dire niente male. La funzione di hub sbloccabile come segreto è un 10/10 secondo me. Molto bello anche secondo me alla fine fare un backtracking essendoci evidentemente tanto opzionale. Certo se non fosse per quei muri invisibili un po' soffocanti sarebbe meglio ma per ora una gioia per gli occhi da guardare ( e spero per te mike anche da giocare)
23:30 Zhu Loong. E mo chi e' questo? Sembri chiederti. Beh, e' la forma sincretica cinese di una tra le creature cosmogoniche meno citate ma anche piu' importante dell'intero Pantheon indo-asiatico. Sai, l'ossessione di giochi giapponesi che conosci bene per i draghi, come creature antiche e ancestrali, non e' per nulla una cosa europea, lucertoloni come Placidusax, non sono che rielaborazioni di loro cugini molto piu' esimi ed antichi conservati nell'immaginario collettivo asiatico. Da quelle parti infatti, i draghi sono incarnazioni di manifestazioni fondamentali dell'immaginario collettivo riguardo alla creazione del mondo. Tutto cio' che avviene con una scala abbastanza grande da essere al tempo stesso sia ineluttabile che incomprensibile, in quelle zone del mondo tende a finire per essere incarnato in un Drago. Tempeste, Bufere, Valanghe, Tuoni, Meteore, Grandi Incendi, Terremoti, e cosi via. Discendono tutti da un singolo capostipite, noto in Cina come Pangu. Una creatura caotica ancestrale, secondo gli Induisti nato direttamente dalle carni riverse di Prajapati (l'uovo cosmico), colui che, stringendosi tra le sue spire, divise il cielo e la terra, e dividendoli dunque rendendoli reali, innalzando la catena dell'Himalaya, e che ancora oggi e' venerato come divinita' centrale nelle valli che separano il Nepal dal Tibet, tanto e' che lo ritrovi dipinto sullo stipite che regge il tetto di ogni casa Tibetana. Tutti coloro che discendono dal drago ancestrale, ne mostrano le stesse caratteristiche. Zhu Loong e' generalmente descritto come un drago dal volto umano e che porta una torcia (anticamente a mano, quindi dotato di zampe) in descrizioni piu moderne invece la tiene tra le zanne. Nello Shanhai jing (un testo cinese importante, limitiamoci a questo), questo in special modo viene descritto cosi: "La divinità del Monte Bell si chiama Zhulong (Drago che porta la Fiamma). Quando gli occhi di questa divinità guardano fuori c'è luce del giorno, e quando chiude gli occhi c'è notte. Quando soffia è inverno, e quando inspira è estate. Non beve, non mangia, non respira. Se questo dio respira, ci sono tempeste. Il suo corpo è lungo mille leghe. [..] Ha un volto umano e un corpo di serpente, ed è di colore scarlatto." Questi sono - ancora oggi - tutti tratti distintivi dei Draghi delle montagne. In Nepalese i giganteschi distacchi di ghiaccio dalle montagne che generano immense valanghe e che portano bufere sui villaggi sottostanti anche con venti a 150km/h e temperature a -30, sono ancora oggi chiamati "respiri di drago". Lui pero', ha un accezione cosmica, avendo un manto scarlatto e portando un torcia o a mano o tra i denti, si crede sia un interpretazione mitica delle meteore (un bolide o una meteora ricorda effettivamente un grosso serpente con una fiamma in bocca, se ci pensi) oppure delle aurore boreali, che - eventi molto particolari a quelle latitudini - non somigliano per nulla a quelle del nord europa, ma tendono a manifestarsi come dei bagliori rossastri nel cielo, a volte con elementi striati, che ricordano appunto, le spire di un drago scarlatto. In altre parole Zhu Loong e' il drago cosmico dell'Aurora, delle stelle cadenti, e dell'alba. Legato alla luce, al Vuoto, al Cosmo che interseca la Terra, e per sottrattivo, essendo una creatura caotica anche alla negazione di essa. In piu', anche e' rosso: Hold my sake, Radahn-baka-gaijin.
Il lago credo sia uno dei bassi più inspiegabili di BMW 🤦🏻 Però porca miseria l'ho ripreso in mano ancora a fare mesi dal platino e il combat è sempre esaltante...stupendo 😍
Dopo 20 episodi ancora non ho dedotto se michele ha capito che caricare un attacco pesante e tenerlo caricato consuma stamina,conoscendolo dovrebbe ma gioca come se non lo facesse
Ciao mike, piccolo fun fact: quando ho incontrato il vecchio loong, dopo averlo battuto, quando mi chiese le pillole del cane xu, all'inizio pensavo fosse un personaggio che avrei incontrato più avanti, dato che quello che si vede nel capitolo due, visivamente parlando, non è un cane ma una volpe. Quindi mi sono fatto tutto il capitolo quattro e cinque senza vedere questo cane, prima di farmi venire lo scrupolo di chiedere alla volpe... e li mi ha sbloccato la mappa del villaggio, con accompagnamento di variopinte imprecazioni perchè non mi puoi chiamare una volpe "cane", anche se scientificamente parlando è un canide 😂
Ma perché dicono che non l’ha vista la scritta “sfida”? Ma è ovvio che l’ha vista, quel “avete letto?” detto con quello sguardo era indirizzato proprio alla sfida. Sicuramente non era per forgia o negozio 😂 Più che altro da videogiocatore non comprendo come non l’abbia provata. Consapevole della possibile difficoltà vuole tornarci più tardi ancor più potenziato cercando di renderlo più semplice? Non ha senso però cercare di rendere più semplice una sfida, si chiama appunto sfida, quindi bo, io lo sfido subito e ci provo, non aspetterei mai. Oppure può anche essere che mentre guardo e finisco l’episodio ci torna, o magari quello dopo, non so, sono solo supposizioni, devo ancora finire l’episodio. Per me è stato impossibile resistere, ci ho cliccato subito e sono stato lì quasi 20 minuti per sconfiggerlo(è tutto soggettivo ovviamente in base anche allo stile di gameplay di ogni persona, ma per me è risultato essere lo scontro più stimolante tra quelli avvenuti fino a questo momento nel gioco). In più si può sfidare nuovamente, molto interessante nel caso elargisca premi ogni volta che lo sconfiggi 🎉
I doppiatori cinesi sono BESTIALI. Bellissimi timbri vocali, bellissime interpretazioni.
Mike trovo divertente che molte volte controlli tutto, ma eviti le cose più ovvie, il fabbro aveva l'opzione di sfida ed è importantissima.
Comunque spero noti come il capitolo 3 sia stupendo esteticamente, è paragonabile ad un opera d'arte. bel gameplay come al solito.
comunque il lago era l'arena della fight del drago dove poi sei caduto nella pagoda, per quello tutto vuoto, era l'arena, e la casa era un miraggio.
assurdo panetty in copertina🔥
Comunque mi devo ricredere. Inizialmente pensavo che il capitolo 3 fosse una sola, soprattutto con l'area della prigione troppo monotona, ma poi si è rivelato una perla nascosta. Certo è complicato orientarsi con tutta quella neve ma devo dire niente male. La funzione di hub sbloccabile come segreto è un 10/10 secondo me. Molto bello anche secondo me alla fine fare un backtracking essendoci evidentemente tanto opzionale. Certo se non fosse per quei muri invisibili un po' soffocanti sarebbe meglio ma per ora una gioia per gli occhi da guardare ( e spero per te mike anche da giocare)
mike dovresti sfidare il fabbro, è un bel boss e inoltre ti sblocca uno spazio nell'equipaggiamento
Non ha visto l’opzione nel menù credo..😢
Non l'ha vista full proprio 😅😅
Come ha fatto a non vedere sfida?? 😂😂😂
23:30
Zhu Loong.
E mo chi e' questo? Sembri chiederti.
Beh, e' la forma sincretica cinese di una tra le creature cosmogoniche meno citate ma anche piu' importante dell'intero Pantheon indo-asiatico.
Sai, l'ossessione di giochi giapponesi che conosci bene per i draghi, come creature antiche e ancestrali, non e' per nulla una cosa europea, lucertoloni come Placidusax, non sono che rielaborazioni di loro cugini molto piu' esimi ed antichi conservati nell'immaginario collettivo asiatico.
Da quelle parti infatti, i draghi sono incarnazioni di manifestazioni fondamentali dell'immaginario collettivo riguardo alla creazione del mondo.
Tutto cio' che avviene con una scala abbastanza grande da essere al tempo stesso sia ineluttabile che incomprensibile, in quelle zone del mondo tende a finire per essere incarnato in un Drago. Tempeste, Bufere, Valanghe, Tuoni, Meteore, Grandi Incendi, Terremoti, e cosi via.
Discendono tutti da un singolo capostipite, noto in Cina come Pangu.
Una creatura caotica ancestrale, secondo gli Induisti nato direttamente dalle carni riverse di Prajapati (l'uovo cosmico), colui che, stringendosi tra le sue spire, divise il cielo e la terra, e dividendoli dunque rendendoli reali, innalzando la catena dell'Himalaya, e che ancora oggi e' venerato come divinita' centrale nelle valli che separano il Nepal dal Tibet, tanto e' che lo ritrovi dipinto sullo stipite che regge il tetto di ogni casa Tibetana.
Tutti coloro che discendono dal drago ancestrale, ne mostrano le stesse caratteristiche.
Zhu Loong e' generalmente descritto come un drago dal volto umano e che porta una torcia (anticamente a mano, quindi dotato di zampe) in descrizioni piu moderne invece la tiene tra le zanne.
Nello Shanhai jing (un testo cinese importante, limitiamoci a questo), questo in special modo viene descritto cosi:
"La divinità del Monte Bell si chiama Zhulong (Drago che porta la Fiamma). Quando gli occhi di questa divinità guardano fuori c'è luce del giorno, e quando chiude gli occhi c'è notte. Quando soffia è inverno, e quando inspira è estate. Non beve, non mangia, non respira. Se questo dio respira, ci sono tempeste. Il suo corpo è lungo mille leghe. [..] Ha un volto umano e un corpo di serpente, ed è di colore scarlatto."
Questi sono - ancora oggi - tutti tratti distintivi dei Draghi delle montagne. In Nepalese i giganteschi distacchi di ghiaccio dalle montagne che generano immense valanghe e che portano bufere sui villaggi sottostanti anche con venti a 150km/h e temperature a -30, sono ancora oggi chiamati "respiri di drago".
Lui pero', ha un accezione cosmica, avendo un manto scarlatto e portando un torcia o a mano o tra i denti, si crede sia un interpretazione mitica delle meteore (un bolide o una meteora ricorda effettivamente un grosso serpente con una fiamma in bocca, se ci pensi) oppure delle aurore boreali, che - eventi molto particolari a quelle latitudini - non somigliano per nulla a quelle del nord europa, ma tendono a manifestarsi come dei bagliori rossastri nel cielo, a volte con elementi striati, che ricordano appunto, le spire di un drago scarlatto.
In altre parole Zhu Loong e' il drago cosmico dell'Aurora, delle stelle cadenti, e dell'alba. Legato alla luce, al Vuoto, al Cosmo che interseca la Terra, e per sottrattivo, essendo una creatura caotica anche alla negazione di essa.
In piu', anche e' rosso:
Hold my sake, Radahn-baka-gaijin.
Alcune armature mano mano che le potenzi cambiano aspetto e diventano sempre più fighe! E comunque Sfida il fabbro!
Mi sembrava cambiassero aspetto solo con l ultimo potenziamento
@ bho non ricordo più con precisione, magari hai ragione tu 😅
Una piccola cosa che mi ha fatto veramente male al cuore vedere: Non hai minimamente cagato di striscio la Sfida col fabbro Tigre
Il lago credo sia uno dei bassi più inspiegabili di BMW 🤦🏻
Però porca miseria l'ho ripreso in mano ancora a fare mesi dal platino e il combat è sempre esaltante...stupendo 😍
Dopo 20 episodi ancora non ho dedotto se michele ha capito che caricare un attacco pesante e tenerlo caricato consuma stamina,conoscendolo dovrebbe ma gioca come se non lo facesse
Ciao mike, piccolo fun fact: quando ho incontrato il vecchio loong, dopo averlo battuto, quando mi chiese le pillole del cane xu, all'inizio pensavo fosse un personaggio che avrei incontrato più avanti, dato che quello che si vede nel capitolo due, visivamente parlando, non è un cane ma una volpe. Quindi mi sono fatto tutto il capitolo quattro e cinque senza vedere questo cane, prima di farmi venire lo scrupolo di chiedere alla volpe... e li mi ha sbloccato la mappa del villaggio, con accompagnamento di variopinte imprecazioni perchè non mi puoi chiamare una volpe "cane", anche se scientificamente parlando è un canide 😂
Ma in che senso non ha sfidato il fabbro??? E poi vedrà mai le piante nei vasi?
Ma non aveva visto l'opzione sfida o l'ha ignorata? 😢
Ma perché dicono che non l’ha vista la scritta “sfida”? Ma è ovvio che l’ha vista, quel “avete letto?” detto con quello sguardo era indirizzato proprio alla sfida. Sicuramente non era per forgia o negozio 😂 Più che altro da videogiocatore non comprendo come non l’abbia provata. Consapevole della possibile difficoltà vuole tornarci più tardi ancor più potenziato cercando di renderlo più semplice? Non ha senso però cercare di rendere più semplice una sfida, si chiama appunto sfida, quindi bo, io lo sfido subito e ci provo, non aspetterei mai. Oppure può anche essere che mentre guardo e finisco l’episodio ci torna, o magari quello dopo, non so, sono solo supposizioni, devo ancora finire l’episodio. Per me è stato impossibile resistere, ci ho cliccato subito e sono stato lì quasi 20 minuti per sconfiggerlo(è tutto soggettivo ovviamente in base anche allo stile di gameplay di ogni persona, ma per me è risultato essere lo scontro più stimolante tra quelli avvenuti fino a questo momento nel gioco). In più si può sfidare nuovamente, molto interessante nel caso elargisca premi ogni volta che lo sconfiggi 🎉