Grazie Mat per aver condiviso questo video,L'amore per la terra da sempre buoni frutti,sempre e comunque,tutti abbiamo da imparare da una persona del suo spessore,grazie ancora
Ciao Mat,adoro jean perché oltre a spiegare bene e'molto generoso nel darti le dritte! Dove vivo io i contadini sono gelosissimi dei loro metodi....diciamo una forma egoica contadina....grazie della condivisione ,si ha sempre da imparare!
E di cosa sono gelosi? Non sanno nulla. Hanno sempre praticato l’agricoltura industriale anche nel proprio orto domestico, usando qualsiasi schifezza il mercato offra . Comunque , in generale, chi difende il proprio sapere evitando di condividerlo non è esperto, non è un maestro. I veri maestri sapienti hanno solo piacere nel divulgare. Da questi dovete apprendere.
@@davidsetti3521....quelli che tu chiami 'veri maestri ' , ma che io chiamo ' cojones', sono gli stessi che ai primi anni '2000 hanno perorato l' abbattimento delle barriere doganali, incentivato il mercato globale, e favorito la delocalizzazione delle imprese negli stati con la mano d'opera a basso costo. RISULTATO ? Mano d'opera nazionale disoccupata, importiamo prodotti costruiti con materiali da schifo, brevetti dell' ingegno nazionali finiti nelle mani di veri speculatori multinazionali ( vedi gli ex macchinari industriali FIAT x esempio )eeh, la lista è molto lunga !! Come vedi ,amico, se in ciò che affermi c'è un po' di verità, e non lo nego, però va usata tanta, ma tanta prudenza e parsimonia prima di mettere in piazza e divulgare ai 4 venti tutto il nostro ( di Italiani) sapere !! Buona vita a tutti ! 🤨🤔🧐🥳👍👍👏
Prima : "hai tante zolle perché hai usato la fresa prima" Dopo aver provato la fresa : " si così è migliore. Meglio usare la fresa" "Compost, compost!"
È un pochino confuso, anche lo scorso video gli aveva detto di non usare la fresa perché crea suola di lavorazione.. in ogni caso la fresa è meglio evitarla
@@j.nanahara8906 dipende da cosa vuoi coltivare e dal tipo di terreno. Se fai colture estive ti basta lavorare il terreno in autunno magari con un coltivatore poi lasci il terreno a riposo e in primavera dai l'epice una o due passate bastano e avanzano meno zolle fini ci sono meno crosta tende a formarsi. Se vuoi mettere una cover usa colture che tendono a morire con il gelo, esempio senape (aiuta ad eliminare i nematodi e migliorara la struttura del terreno) o rafano che ha grossomodo le stesse caratteristiche della senape.
Ciao Matt! Grazie dei video. Tempo fa tu hai pubblicato un video con Matteo Mazzola dove eri stato mi sembra una giornata o ad un corso da lui. Lui costruisce le grelinette che lui chiama bioforca, ti consiglio di sentirlo.Lui l'ha concepita sia per l'ergonomia di utilizzo ,per l'evoluzione del terreno(si possono cambiare i denti perché smontabili) e per la durata dell'attrezzo e viene fatta su misura di chi la usa. Un abbraccio! A presto con il prossimo video!
Ma scusa la grelinette non la si usa solo all'inizio prima di tutte le lavorazioni per rompere la crosta del terreno e arieggiare?o la si usa anche durante la crescita delle orticole?!?
Ciao Matt ! Ho visto che il grande FORTIER ti ha consigliato di comprare una grelinette, io aveva comprato questo modelo particolare « LA CAMPAGNOLE » ma ora con la fenocoltura non lo uso più, però era ottimo, ci sono vari modeli, fatto in Francia, spediscono in Europa, ne possiamo parlare, ti posso anche aiutare per la traduzione. Parlendo di traduzione grazie mille per quella del Fortier, molto piacevole !
@@chiarasargenti1745 La fenocultura è una tecnica di orticoltura chiamata "Potager du Paresseux" e avviata da Didier Helmstetter in Alsazia. La tecnica ha alcune somiglianze con la permacultura, ma meno restrittiva pur essendo più efficiente: prevede la coltivazione di un raccolto sotto uno strato permanente di fieno. Uno strato di fieno che fornisce sia nutrienti agli ortaggi, sia energia agli organismi viventi del suolo che lavorano per il giardiniere, che protegge il suolo dagli attacchi climatici e che blocca l'emergere delle erbacce annuali. Il risultato è che possiamo fare a meno della lavorazione del terreno, ma anche di qualsiasi prodotto chimico, siano essi fertilizzanti (anche “organici”) o prodotti di trattamento. Ottimizza la produzione riducendo al minimo tutti i vincoli, compreso il lavoro. È un riassunto molto rapido, bisognerebbe svilupare…
@@rustincohle3193 la lavorazione più grossa è solo muovere il terreno per piantare le piante alla fine, però bisognerebbe valutare se tenendo coperto il terreno non si vadano a sviluppare malattie fungine.
Io ero/sono rimasto al " forcone per la gramigna con 4 denti" come mi ha insegnato mio nonno e mio padre,mio zio...ora si chiama " grelinette",ok andiamo avanti. Mio nonno ma tutti gli elencati precedentemente mi tiravano un calcio in culo se lasciavo cosi accelerato il motocoltivatore esclusivamente propulso da un Lombardini 510 cc o il Carraro o 400cc dotati ( ahimè) solo della classica fresa, mi piacerebbe provare l'aratro rotativo e l'erpice rotante, ripeto provare perché su certi terreni ( non sono tutti uguali) vanno provati. Sempre mio nonno & co mi hanno insegnato a seminare certi ortaggi su piccoli cumuli...le zucchine specialmente,serve solo una zappa " scrocca/furba" un po' di perizia e fantasia. Un ultima curiosità...con un terreno cosi fine c'è da sperare che dopo aver seminato ( non trapiantato) non venga un temporale come si deve, poi vedremo il "crostone" americano 😎
Ciao Matt, un video molto istruttivo su come trattare la terra nei primi anni per nutrirla e avere allo stesso tempo una buona produzione. Mi chiedo, come avevo già chiesto nel bideo precede te su JM Fortier, se, in terreni particolarmente argillosi e duri, può aiutare del cippato miscelato al terreno, oltre al compost e allo stallatico.
Non sono nessuno ma non te lo consiglio. La roba in decomposizione sequestra azoto dal terreno, come pacciamante va benissimo ma nel terreno non te lo consiglierei. Ho a che fare con terreno argilloso anche io, dopo aver letto di tutto e di più il piano per la prossima stagione è: - Arieggiare con forcavanga, riempire abbondantemente con compost biochar. - Leggero strato di compost, seminare covercrops e coprire con altro leggero strato di compost. - Terminarle prima della fioritura, lasciarle decomporre sul terreno - Buttare via la zappa e iniziare la stagione
@@homelesseoy grazie della tua risposta, non sapevo che la roba in decomposizione sequestrasse azoto... seguirò il tuo consiglio. Ancora grazie mille!! 👍👍👋👋
@@riccardoducco8554 Generalmente lo fa anche quando piazzato in superficie come pacciamatura ma talmente poco che si può ignorare tranquillamente, nel terreno ci si può mescolare roba ma dev'essere di veloce decomposizione, come del materiale verde, non il caso del cippato. In hugelkultur si usa mettere legna in profondità nel terreno, ma appunto in profondità e solitamente si cerca legno già in grande stato di marcescenza, è più una scusa per risparmiare sul costo del terreno in caso di letto rialzato.
curiosissimo sempre di sentire altre campane con competenze e esperienza oltre la tua,davvero molto interessante portare ospiti porta sempre altre idee diverse da cui prendere spunti positivi,grazie del video 💚💚💚
Sarebbe stato interessante approfondire i concetti di struttura del suolo, compattazione e assenza di sostanza organica che caratterizzano il terreno nel video più che l'utilizzo dei vari attrezzi che la maggior parte degli hobbisti non si può permettere.
Scusate, parlate di compost da comprare. Forse voi avete terreni grandi ma io con i miei cento mq il compost me lo faccio da solo ed ogni anno riesco a tirar fuori circa 2 mc. A comprarlo nel Miranese costa € 150 al mc. Qualcuno ha parlato di 4 euro alla ton. Si sarà sbagliato!
Chi ha un orto domestico e ha sempre lavorato la terra come me ormai da 30 anni non ha bisogno di chiamare un esperto per avere degli ottimi risultati,certo tu hai un azienda ed e piu complicato
Dipende dal modo di pensare che hai. Se tendi all'eccellenza la cerchi in ogni cosa che fai, non importa la dimensione o l'esperienza. Cerchi sempre quel margine per fare meglio dell'anno prima.
Alla fine sono solo spezzoni, magari nel documentario dice qualcosa di più utile. Poi confrontarsi con chi ha più esperienza a livello professionale e non hobbistico non fa mai male
Dire "ho sempre fatto così e quindi farò sempre così" è una visione un po' miope... Anche il signore vicino a casa mia mangia sempre verdure dek suo orto ma concima chimicamente, dà il diserbo, rame ogni 15 gg e insetticidi vari. Funziona come funzionava 30 anni fa, ma se continuiamo così andiamo poco lontano...
Ciao. Già il fatto che usa/usate una macchina agricola non mi piace proprio, ma tant' è. Io coprirei il terreno allettando con una falce le erbe (amiche) spontanee. Poi ricoprirei lo stesso con paglia o fieno o con entrambe. Dopo un pò di tempo il terreno diventa scuro come quello del bosco. Ma ci sono da vendere i macchinari, lo stallatico pellettato, i concimi di sintesi chimica ed i vari trattamenti. E' chiaro che le piantine che noi compriamo in agraria sono già viziate in partenza, ma io sono uno stronzo hobbista, quindi non capisco nulla di agricoltura naturale. Sai cosa sono utili nell' orto? La grelinette, il biotrituratore, la terra coperta (la natura copre tutto con una pacciamatura naturale), i lombrichi, l' humus di lombrico, il lombricompost, il compost animale, il biochar e le consociazioni. Il resto è tutto superfluo secondo me. Anzi, innaturale. Biologico, infatti, non vuol dire naturale. Cmq Matt è bravo lo stesso ed io lo seguo sempre per imparare qualcosa da lui. Un abbraccio a tutti.
Se lo fai di mestiere su superfici ampie è più complesso, perchè non puoi permetterti di lasciare troppa terra incolta e procurarsi il fieno necessario costerebbe troppo
il tuo metodo è utilizzabile da un hobbista che non deve fare profitti e mandare avanti magari un'azienda. per questo viva diserbanti e concimi minerali di sintesi
Complimenti per le attrezzature e per il Vostro video, 50 anni fa' aratro di legno tirato da buoi o asino, e zappa, e tanta saggezza e i prodotti della terra venivano meglio di adesso. La terra meno la rivolti e meglio è, per un ettaro lavorato con una macchina, si uccide l'equivalente del peso di un vitello di esseri viventi che lavorano la terra gratis al vostro posto, guardate nelle vostre prote se riuscite a scorgere un lombrico. Un caro saluto.
Scusate ma lavorare su un terreno gia "pulito" risulta relativamente semplice sarebbe bello vedere come funziona in presenza di sassi , radici, ramaglia in genere ...ecco li si vede davvero la bontà di un attrezzo/macchinario ..mio parere personale
Stallatico e fresatura subito prima di trapiantare? Questa non la sapevo, pensavo che lo stallatico (anche pellettato) andasse interrato 20 giorni prima per non rischiare di bruciare le radici delle piantine al momento del trapianto... e comunque lasciare il tempo al terreno di "digerire" il concime e rendere disponibili i nutrienti alle piante trapiantate... Ma se lo dice LUI non si discute!!!
Matt se ti chiamo mio nonno ti tira due ceffoni prima a te e poi a quello,lui lavorerebbe la terra in modo diverso e sicuramente migliore con i metodi doc italiani e che sanno poche persone ormai vive
Se una persona anziana lo fa così da una vita non significa che sia il metodo migliore e l’unico da usare, bisogna sempre evolversi, migliorare e imparare nuove tecniche non rimanere sempre al “mio nonno lo fa così e basta”
A matt a che eri disperato per gli ortaggi che ti si erano rovinati un altro po facevi l elemosina a che stai a 3000 come se non fosse successo nulla anzi paghi gente per fare video !! Bho bho
@maxbm Si che cresce per terra invece, chiaro non sarà abbastanza per coprire tutto, però già i costi di cui parli si abbassano di molto e generalmente ne serve sempre meno con il passare degli anni
@@homelesseoy è una vita che faccio l'orto, qualcosa ne so, se non utilizzi scarti da cucina per esempio ma solo fogliame, avrai un compost molto magro, praticamente alleggerisce solo il terreno, ma per avere un compost buono, o hai dentro del letame o appunto gli scarti da cucina oppure non vai lontano , e quelli non crescono per terra o li hai o te li devi procurare in grande quantità, e sai da cosa determini la qualità del tuo compost? dal numero di vermi presenti.....
@@maxbm Sono d'accordo sul livello di fertilità del compost, in questo contesto però si parlava di aggiungere compost/materia organica ai fini di ammorbidire il terreno argilloso. Certamente, più il compost è ricco meglio è. Però anche qua secondo me non avranno problemi, possono anche incominciare con una o due prode alla volta, primo anno 15/20 cm di compost e lavorarlo insieme al terreno, poi il secondo anno un paio di centimetri come mantenimento e vai avanti il resto dell'orto. Se volessero fare questo lavoro su tutte le prode chiaramente c'è bisogno di portare materiale dall'esterno per i primi due anni. Io generalmente faccio compost termofilo per un discorso di velocità ma lascio finire il lavoro ai vermi quando la decomposizione è in stadio avanzato e le temperature si abbassano. È un arte a sé il compost ma con gli animali che hanno nella farm secondo me hanno grandi possibilità di autoprodurselo in buone quantità, se non altro sono tutti costi in meno.
Grazie Mat per aver condiviso questo video,L'amore per la terra da sempre buoni frutti,sempre e comunque,tutti abbiamo da imparare da una persona del suo spessore,grazie ancora
Adoro questi video
Bravissimo Matt
Grandissimi contenuti, grande Matt!
Ciao Mat,adoro jean perché oltre a spiegare bene e'molto generoso nel darti le dritte! Dove vivo io i contadini sono gelosissimi dei loro metodi....diciamo una forma egoica contadina....grazie della condivisione ,si ha sempre da imparare!
E di cosa sono gelosi? Non sanno nulla. Hanno sempre praticato l’agricoltura industriale anche nel proprio orto domestico, usando qualsiasi schifezza il mercato offra . Comunque , in generale, chi difende il proprio sapere evitando di condividerlo non è esperto, non è un maestro. I veri maestri sapienti hanno solo piacere nel divulgare. Da questi dovete apprendere.
@@davidsetti3521....quelli che tu chiami 'veri maestri ' , ma che io chiamo ' cojones', sono gli stessi che ai primi anni '2000 hanno perorato l' abbattimento delle barriere doganali, incentivato il mercato globale, e favorito la delocalizzazione delle imprese negli stati con la mano d'opera a basso costo. RISULTATO ?
Mano d'opera nazionale disoccupata, importiamo prodotti costruiti con materiali da schifo, brevetti dell' ingegno nazionali finiti nelle mani di veri speculatori multinazionali ( vedi gli ex macchinari industriali FIAT x esempio )eeh, la lista è molto lunga !! Come vedi ,amico, se in ciò che affermi c'è un po' di verità, e non lo nego, però va usata tanta, ma tanta prudenza e parsimonia prima di mettere in piazza e divulgare ai 4 venti tutto il nostro ( di Italiani) sapere !! Buona vita a tutti ! 🤨🤔🧐🥳👍👍👏
Prima : "hai tante zolle perché hai usato la fresa prima"
Dopo aver provato la fresa : " si così è migliore. Meglio usare la fresa"
"Compost, compost!"
''hai usato la fresa quando era bagnato il terreno''
È un pochino confuso, anche lo scorso video gli aveva detto di non usare la fresa perché crea suola di lavorazione.. in ogni caso la fresa è meglio evitarla
@@RickyCervo perché meglio evitarla? E che sostituto consigli per smuovere il terreno?
@@j.nanahara8906 dipende da cosa vuoi coltivare e dal tipo di terreno. Se fai colture estive ti basta lavorare il terreno in autunno magari con un coltivatore poi lasci il terreno a riposo e in primavera dai l'epice una o due passate bastano e avanzano meno zolle fini ci sono meno crosta tende a formarsi. Se vuoi mettere una cover usa colture che tendono a morire con il gelo, esempio senape (aiuta ad eliminare i nematodi e migliorara la struttura del terreno) o rafano che ha grossomodo le stesse caratteristiche della senape.
@@RickyCervo ma stiamo parlando di un orto mica di ettari e ettari
Stupendo!👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
Bellissimo video..ho aperto la mia azienda a febbraio...con un grande problema,la Terra.anni e anni di grano..
Ciao Matt!
Grazie dei video.
Tempo fa tu hai pubblicato un video con Matteo Mazzola dove eri stato mi sembra una giornata o ad un corso da lui.
Lui costruisce le grelinette che lui chiama bioforca, ti consiglio di sentirlo.Lui l'ha concepita sia per l'ergonomia di utilizzo ,per l'evoluzione del terreno(si possono cambiare i denti perché smontabili) e per la durata dell'attrezzo e viene fatta su misura di chi la usa.
Un abbraccio!
A presto con il prossimo video!
Ma scusa la grelinette non la si usa solo all'inizio prima di tutte le lavorazioni per rompere la crosta del terreno e arieggiare?o la si usa anche durante la crescita delle orticole?!?
Quando vuoi, lui lavora solo i primi 10-15cm la grelinette arriva anche a 30-35cm
Ciao ma ol secondo arnese per alzare le prode come si chiama?
Mi piacerebbe che avesse detto la sua sulla Motozappa Honda e un paragone con la fresa standard e quella MIRAcolo
Se ci mettete tutto amore curiosità voglia innovazione i risultati devono arrivare per forza. Dajee!!!
Grande passione Matt, complimenti veramente.
spettacolo!!!!!!
Grande Edo 🎉
Caro Agricoltore, puoi dirmi quale secondo te è il migliore motocoltivatore Bertolini o BCS. Grazie. Saluti.
Ciao Matt ! Ho visto che il grande FORTIER ti ha consigliato di comprare una grelinette, io aveva comprato questo modelo particolare « LA CAMPAGNOLE » ma ora con la fenocoltura non lo uso più, però era ottimo, ci sono vari modeli, fatto in Francia, spediscono in Europa, ne possiamo parlare, ti posso anche aiutare per la traduzione.
Parlendo di traduzione grazie mille per quella del Fortier, molto piacevole !
Scusa,cos'e' la fenocoltura?
@@chiarasargenti1745 credo che intenda la pacciamatura del terreno con l'erba/fieno
@@chiarasargenti1745 La fenocultura è una tecnica di orticoltura chiamata "Potager du Paresseux" e avviata da Didier Helmstetter in Alsazia.
La tecnica ha alcune somiglianze con la permacultura, ma meno restrittiva pur essendo più efficiente: prevede la coltivazione di un raccolto sotto uno strato permanente di fieno. Uno strato di fieno che fornisce sia nutrienti agli ortaggi, sia energia agli organismi viventi del suolo che lavorano per il giardiniere, che protegge il suolo dagli attacchi climatici e che blocca l'emergere delle erbacce annuali. Il risultato è che possiamo fare a meno della lavorazione del terreno, ma anche di qualsiasi prodotto chimico, siano essi fertilizzanti (anche “organici”) o prodotti di trattamento. Ottimizza la produzione riducendo al minimo tutti i vincoli, compreso il lavoro.
È un riassunto molto rapido, bisognerebbe svilupare…
@@RickyCervo La risposta ⬆️
@@rustincohle3193 la lavorazione più grossa è solo muovere il terreno per piantare le piante alla fine, però bisognerebbe valutare se tenendo coperto il terreno non si vadano a sviluppare malattie fungine.
💚❤
Più che farmer mi sembra un'hobbysta di citta...
Credo sappia piu' di te che sei dietro uno schermo a scrivere...
@@stefanotanghetti se lo dici tu... minchia, hai ragione
Io ero/sono rimasto al " forcone per la gramigna con 4 denti" come mi ha insegnato mio nonno e mio padre,mio zio...ora si chiama " grelinette",ok andiamo avanti.
Mio nonno ma tutti gli elencati precedentemente mi tiravano un calcio in culo se lasciavo cosi accelerato il motocoltivatore esclusivamente propulso da un Lombardini 510 cc o il Carraro o 400cc dotati ( ahimè) solo della classica fresa, mi piacerebbe provare l'aratro rotativo e l'erpice rotante, ripeto provare perché su certi terreni ( non sono tutti uguali) vanno provati.
Sempre mio nonno & co mi hanno insegnato a seminare certi ortaggi su piccoli cumuli...le zucchine specialmente,serve solo una zappa " scrocca/furba" un po' di perizia e fantasia.
Un ultima curiosità...con un terreno cosi fine c'è da sperare che dopo aver seminato ( non trapiantato) non venga un temporale come si deve, poi vedremo il "crostone" americano 😎
Complimenti, veramente molto interessante per chi fa’ questo di lavoro
Bellissimo
Ciao Matt, un video molto istruttivo su come trattare la terra nei primi anni per nutrirla e avere allo stesso tempo una buona produzione.
Mi chiedo, come avevo già chiesto nel bideo precede te su JM Fortier, se, in terreni particolarmente argillosi e duri, può aiutare del cippato miscelato al terreno, oltre al compost e allo stallatico.
Non sono nessuno ma non te lo consiglio.
La roba in decomposizione sequestra azoto dal terreno, come pacciamante va benissimo ma nel terreno non te lo consiglierei.
Ho a che fare con terreno argilloso anche io, dopo aver letto di tutto e di più il piano per la prossima stagione è:
- Arieggiare con forcavanga, riempire abbondantemente con compost biochar.
- Leggero strato di compost, seminare covercrops e coprire con altro leggero strato di compost.
- Terminarle prima della fioritura, lasciarle decomporre sul terreno
- Buttare via la zappa e iniziare la stagione
@@homelesseoy grazie della tua risposta, non sapevo che la roba in decomposizione sequestrasse azoto... seguirò il tuo consiglio.
Ancora grazie mille!! 👍👍👋👋
@@riccardoducco8554 Generalmente lo fa anche quando piazzato in superficie come pacciamatura ma talmente poco che si può ignorare tranquillamente, nel terreno ci si può mescolare roba ma dev'essere di veloce decomposizione, come del materiale verde, non il caso del cippato.
In hugelkultur si usa mettere legna in profondità nel terreno, ma appunto in profondità e solitamente si cerca legno già in grande stato di marcescenza, è più una scusa per risparmiare sul costo del terreno in caso di letto rialzato.
@@homelesseoy grazie mille 👍👍👍
curiosissimo sempre di sentire altre campane con competenze e esperienza oltre la tua,davvero molto interessante portare ospiti porta sempre altre idee diverse da cui prendere spunti positivi,grazie del video 💚💚💚
Posso chiederti quanto costa circa?
Grande Matt oggi, dall' Antonella nazionale😊
Bravo matt, anche io lo usavo così come facevi tu😊
👏👏👏👏👏👏👏
Dai! Voglio vedere su questo canale un Pavesi monocilindrico Diesel!! Quelli sì che sono mezzi seri!
Comunque in base agli sbagli di usare il motocoltivatore noto sempre che le ruote sono al contrario e poi non devono superare la larghezza della fresa
Concordo pienamente
furbo, quel motocoltivatore si può usare da entrambi i versi, a sto punto dovresti invertire le gomme ogni volta che cambi attrezzo
Allora perché non usa gli attrezzi elettrici?
E continua a dire che è meglio una bella ripuntatura ad inizio stagione
Scusate l ingoranza…. Ma come si chiama il primo attrezzo per il
Motocoltivatore che si vede nel video???😅
Aratro rotativo
Grazie 😊
Sarebbe stato interessante approfondire i concetti di struttura del suolo, compattazione e assenza di sostanza organica che caratterizzano il terreno nel video più che l'utilizzo dei vari attrezzi che la maggior parte degli hobbisti non si può permettere.
Scusate, parlate di compost da comprare. Forse voi avete terreni grandi ma io con i miei cento mq il compost me lo faccio da solo ed ogni anno riesco a tirar fuori circa 2 mc.
A comprarlo nel Miranese costa € 150 al mc. Qualcuno ha parlato di 4 euro alla ton. Si sarà sbagliato!
ma la grilinet che cos'è matt?
una specie di forcavanga larga
Chi ha un orto domestico e ha sempre lavorato la terra come me ormai da 30 anni non ha bisogno di chiamare un esperto per avere degli ottimi risultati,certo tu hai un azienda ed e piu complicato
Dipende dal modo di pensare che hai. Se tendi all'eccellenza la cerchi in ogni cosa che fai, non importa la dimensione o l'esperienza. Cerchi sempre quel margine per fare meglio dell'anno prima.
Alla fine sono solo spezzoni, magari nel documentario dice qualcosa di più utile. Poi confrontarsi con chi ha più esperienza a livello professionale e non hobbistico non fa mai male
Ma dai dai😂
Anch'io la penso così i vecchi di una volta nn sbagliano mai la terra va lavorata poi lasciata riposare per fare il fiore
Dire "ho sempre fatto così e quindi farò sempre così" è una visione un po' miope... Anche il signore vicino a casa mia mangia sempre verdure dek suo orto ma concima chimicamente, dà il diserbo, rame ogni 15 gg e insetticidi vari. Funziona come funzionava 30 anni fa, ma se continuiamo così andiamo poco lontano...
Devi spostare le stegole per non calpestare il perreno per miente
Si amico vieni dov'é pieno di sassi e vedi se stando a fianco tieni il motocoltivatore...ti porta dove vuole lui se non stai dietro🤔
Non mi sembrava una cosa così essenziale.
Ma che video è??
Mat se il tuo amico americano avrebbe provato un grillo g110 sarebbe rimasto sbalordito di come lavora il terreno al top eccezzionale
@@cristianoavanzo1195 ti seguo sempre matt,sei un grande bravo ,se avesse ai ragione 😁😁👍 ho comprato la zeolite della solabiol la voglio provare
Bello quell'atrezzo servirebbe anche a me
Ciao. Già il fatto che usa/usate una macchina agricola non mi piace proprio, ma tant' è. Io coprirei il terreno allettando con una falce le erbe (amiche) spontanee. Poi ricoprirei lo stesso con paglia o fieno o con entrambe. Dopo un pò di tempo il terreno diventa scuro come quello del bosco. Ma ci sono da vendere i macchinari, lo stallatico pellettato, i concimi di sintesi chimica ed i vari trattamenti. E' chiaro che le piantine che noi compriamo in agraria sono già viziate in partenza, ma io sono uno stronzo hobbista, quindi non capisco nulla di agricoltura naturale. Sai cosa sono utili nell' orto? La grelinette, il biotrituratore, la terra coperta (la natura copre tutto con una pacciamatura naturale), i lombrichi, l' humus di lombrico, il lombricompost, il compost animale, il biochar e le consociazioni. Il resto è tutto superfluo secondo me. Anzi, innaturale. Biologico, infatti, non vuol dire naturale. Cmq Matt è bravo lo stesso ed io lo seguo sempre per imparare qualcosa da lui. Un abbraccio a tutti.
Se lo fai di mestiere su superfici ampie è più complesso, perchè non puoi permetterti di lasciare troppa terra incolta e procurarsi il fieno necessario costerebbe troppo
pensare di lavorare tutto quel terreno senza motozappa è impensabile, il gioco non vale la candela.
@@paulstorm86 Infatti non devi lavorarlo tutto. Ci puoi fare altre cose, tipo un frutteto...
@@franc859li Con tutta quella terra potrebbe metter su un frutteto e dell' erba medica che poi diventerebbe fieno...
il tuo metodo è utilizzabile da un hobbista che non deve fare profitti e mandare avanti magari un'azienda. per questo viva diserbanti e concimi minerali di sintesi
Ciao Matt
Vi concentrate sul suolo, ma il grande problema è ciò che vi arriva dal cielo
Capire, osservare, farsi domande è una dote che hanno pochi....
@@massi693 LE SCII KIMIKI
Complimenti per le attrezzature e per il Vostro video, 50 anni fa' aratro di legno tirato da buoi o asino, e zappa, e tanta saggezza e i prodotti della terra venivano meglio di adesso. La terra meno la rivolti e meglio è, per un ettaro lavorato con una macchina, si uccide l'equivalente del peso di un vitello di esseri viventi che lavorano la terra gratis al vostro posto, guardate nelle vostre prote se riuscite a scorgere un lombrico. Un caro saluto.
Le gomme girano al contrario
Eh Martin si e' divertito con la BCS...
Complimenti!
Ma nel video precedente non aveva detto che bisognava camminare sulle prode per portare la giusta pressione all'atrezzo?
Adesso
Scusate ma lavorare su un terreno gia "pulito" risulta relativamente semplice sarebbe bello vedere come funziona in presenza di sassi , radici, ramaglia in genere ...ecco li si vede davvero la bontà di un attrezzo/macchinario ..mio parere personale
👍👍👍👋👋👋👋👋💞
Se volete un riassunto del video :
Compost e grelinette 😅
Stallatico e fresatura subito prima di trapiantare? Questa non la sapevo, pensavo che lo stallatico (anche pellettato) andasse interrato 20 giorni prima per non rischiare di bruciare le radici delle piantine al momento del trapianto... e comunque lasciare il tempo al terreno di "digerire" il concime e rendere disponibili i nutrienti alle piante trapiantate... Ma se lo dice LUI non si discute!!!
Matt se ti chiamo mio nonno ti tira due ceffoni prima a te e poi a quello,lui lavorerebbe la terra in modo diverso e sicuramente migliore con i metodi doc italiani e che sanno poche persone ormai vive
Se una persona anziana lo fa così da una vita non significa che sia il metodo migliore e l’unico da usare, bisogna sempre evolversi, migliorare e imparare nuove tecniche non rimanere sempre al “mio nonno lo fa così e basta”
@@Andre-ld7lhbravo ai ragione ma il fatto che sto tipo americano vuole fare la legge a Matt che praticamente lavora uguale a lui a mia vista
Che poi gli americani ci devono fare la legge a noi italiani padri della agricoltura,ma veramente va così ci facciamo prendere solo per il culo
Per esempio cosa fa tuo nonno?
@@filipponicoletti3862lui è possessore di una azienda agricola che esporta la sua merce in Italia e in Europa
Non ha capito che cos'è lo stallatico
Matt video bellissimo e interessantissimo, ma questo doppiaggio è inascoltabile
A matt a che eri disperato per gli ortaggi che ti si erano rovinati un altro po facevi l elemosina a che stai a 3000 come se non fosse successo nulla anzi paghi gente per fare video !! Bho bho
Questo video è stato girato molto tempo prima, mi pare facile da capire
@@MattTheFarmerOfficial veramente spunta come un paio di giorni fa
@@ervertebra8848girato non pubblicato
@@ervertebra8848 bro non ti vedo molto sveglio
@@sparky503dt hahaha tu pensi di esserlo ???
Che fortuna farti arare la terra da un americano 😂😂😂
27 secondi fa
Dovresti informarti su deafal agricoltura rigenerativa fanno dei corsi
bè, lo sa anche mio nonno che mettere compost a tutto spiano tutti gli anni migliora il terreno, ma non è che costi nulla...
Beh con lo spazio che hanno non avranno sicuramente problemi a farselo da soli..
@@homelesseoy ci vuole la materia prima, non è che cresca per terra
@maxbm Si che cresce per terra invece, chiaro non sarà abbastanza per coprire tutto, però già i costi di cui parli si abbassano di molto e generalmente ne serve sempre meno con il passare degli anni
@@homelesseoy è una vita che faccio l'orto, qualcosa ne so, se non utilizzi scarti da cucina per esempio ma solo fogliame, avrai un compost molto magro, praticamente alleggerisce solo il terreno, ma per avere un compost buono, o hai dentro del letame o appunto gli scarti da cucina oppure non vai lontano , e quelli non crescono per terra o li hai o te li devi procurare in grande quantità, e sai da cosa determini la qualità del tuo compost? dal numero di vermi presenti.....
@@maxbm Sono d'accordo sul livello di fertilità del compost, in questo contesto però si parlava di aggiungere compost/materia organica ai fini di ammorbidire il terreno argilloso.
Certamente, più il compost è ricco meglio è.
Però anche qua secondo me non avranno problemi, possono anche incominciare con una o due prode alla volta, primo anno 15/20 cm di compost e lavorarlo insieme al terreno, poi il secondo anno un paio di centimetri come mantenimento e vai avanti il resto dell'orto.
Se volessero fare questo lavoro su tutte le prode chiaramente c'è bisogno di portare materiale dall'esterno per i primi due anni.
Io generalmente faccio compost termofilo per un discorso di velocità ma lascio finire il lavoro ai vermi quando la decomposizione è in stadio avanzato e le temperature si abbassano.
È un arte a sé il compost ma con gli animali che hanno nella farm secondo me hanno grandi possibilità di autoprodurselo in buone quantità, se non altro sono tutti costi in meno.
La bisogna arare altroche
Bravo mat.
Te pero........
Ghe de fa tóta bresa Ise.......
Toch y camp.... Tót bio y bu...