Un saluto e grazie per quello che fai...ci impegniamo al massimo per essere sempre più preparati e grazie ai tuoi video ci miglioriamo sempre di più 🔝💪
Scusa ma qui stiamo parlando del differenziale puro. Se fosse stato MTD a quest'ora nella prima figura, toccando fase e neutro doveva staccare con questo contratto diretto, giusto?
io mi ricorderò sempre un caso analogo quando arrivai a casa di una persona che si era presa una grande sventola per aver cercato di cambiare una lampadina al lampadario senza staccare l' interruttore generale! Sopravvisse ma prese una bella scossa.
Tutto chiaro! Anzi grazie per la semplicità che rende chiari i concetti anche se non rende merito alla fisica elettrotecnica, ma almeno la teoria è chiara. Ma la domanda che mi si genera è la seguente: come si difende la nostra cavia amica Elettra dai contatti diretti con la fase e col neutro?
Certo Antonio. Anche se c'è qualcuno che invece sostiene che si possa andare in giro con una spina in tensione 😅 Guarda qui: ruclips.net/video/Inj0T0aSlBY/видео.html
Un differenziale ha un tempo di intervento in genere sui 60 ms. se la corrente è molto sopra la soglia. Se invece ti becchi 10 mA potrebbe benissimo non scattate proprio.
Infatti avevo risposto giusto, ossia il caso C è l'unico in cui la nostra amica Elettra ha la possibilità di salvarsi, mentre negli altri due si illumina d'immenso per un attimo💡e poi ci rimane secca e bisogna fargli il cappotto di legno ⚰️ e portargli i crisantemi in cimitero. 💐💐💐💐💐💐💐💐💐💐💐💐💐💐💐💐
Alessio nel mondo della scuola c’è già stato e ha deciso di abbandonarlo perchè ha visto come andavano le cose. Non vogliamo essere fraintesi. Nel mondo della scuola ci sono tanti insegnanti appassionati e dediti ai ragazzi, alle loro necessità e al loro futuro. Mentori che si inventano di tutto per riuscire a portare a termine programmi all'altezza, nonostante gli scarsi mezzi a disposizione. Ci sono però anche tanti fancazzisti, quelli sfiduciati, quelli demotivati e così via. Alessio insegnava con lo scopo di far apprendere i ragazzi ma ha visto che altri insegnanti invece stavano lì solo per prendere lo stipendio. Pensa anche ai test. Quelli di Alessio erano a domande aperte così capiva chi aveva davvero compreso i concetti. E lo faceva nonostante impiegasse tanto tempo non retribuito a correggerli. Gli altri insegnanti facevano semplici domande a crocette per poi mettere un voto in base al numero di crocette giuste senza interessarsi minimamente se gli allievi avessero compreso o meno i concetti o se avessero copiato o meno. Poi ci lamentiamo dei ragazzi di oggi. Dovremmo lamentarci prima di coloro che hanno lo scopo di insegnare a questi ragazzi ma che lo fanno in modo inadeguato, a coloro a cui interessa solo prendere uno stipendio e non fa crescere i giovani che saranno il futuro. Alessio ci ha provato ed è fiero di averlo fatto. Ma ora ha deciso di dedicarsi con tutto sè stesso alla creazione di una nuova categoria di elettricisti formata ai massimi livelli: gli Elettricisti illuminati. www.elettricistiilluminati.it
Nei primi due esempi, per evitare le conseguenze deleterie di un scossa, dovuta a un contatto diretto: per assurdo, nonostante le dovute precauzioni, converrebbe collegare il proprio corpo a una "vera" messa a terra? Questo perché, quasi tutte le scale (oltre alle scarpe) sono isolate alla base da supporti in gomma. Praticamente, sarebbe come avere un cordone ombelicale che scaricando a terra la corrente fa scattare il differenziale.
No, il fatto che tu sia isolato da terra è solitamente una cosa molto buona (ti protegge da situazioni più frequenti come toccare la fase con una mano sola).
Se ci fosse un modo reale di mettersi a terra sarebbe da fare. Ma non esiste. Una approssimazione sarebbe mettersi un braccialetto conduttore al polso connesso al cavo di terra. Ma con dei limiti teorici non soltanto pratici. L altro modo è isolate i piedi della scala e le scarpe , ma anche le gambe che poggiano sulla scala. In ambiente domestico è più facile lavorare per isolamento che per bypass. Quindi scarpe in gomma. e scala in legno. Insomma, stacca il quadro che è meglio..
Mi è successo proprio ieri il caso A. Una scossa molto lieve data da un ponte per umidità (stavo rasando il muro)il differenziale non è scattato. La scossa è stata lieve durata forse mezzo secondo
No. Devi derivare a terra una corrente sufficientemente elevata . Se derivi 15 mA il differenziale può non scattate affatto e tu puoi benissimo restarci secco.
Un saluto e grazie per quello che fai...ci impegniamo al massimo per essere sempre più preparati e grazie ai tuoi video ci miglioriamo sempre di più 🔝💪
Spiegazione utilissima e molto chiara.
Scusa ma qui stiamo parlando del differenziale puro.
Se fosse stato MTD a quest'ora nella prima figura, toccando fase e neutro doveva staccare con questo contratto diretto, giusto?
No. Non esiste un Interruttore che possa proteggere da tale contatto
gran bel canale.. molto semplice ma professionale
io mi ricorderò sempre un caso analogo quando arrivai a casa di una persona che si era presa una grande sventola per aver cercato di cambiare una lampadina al lampadario senza staccare l' interruttore generale! Sopravvisse ma prese una bella scossa.
Tutto chiaro! Anzi grazie per la semplicità che rende chiari i concetti anche se non rende merito alla fisica elettrotecnica, ma almeno la teoria è chiara.
Ma la domanda che mi si genera è la seguente: come si difende la nostra cavia amica Elettra dai contatti diretti con la fase e col neutro?
Accendendo un cero in chiesa ogni domenica 😂
@@ilprofessionistaelettrico 🤣🤣🤣 quindi non sono pazzo: il contatto diretto è sempre meglio evitarlo!
Certo Antonio. Anche se c'è qualcuno che invece sostiene che si possa andare in giro con una spina in tensione 😅
Guarda qui: ruclips.net/video/Inj0T0aSlBY/видео.html
TOGLIERE TENSIONE! Anche quando cambi una lampadina.
Comunque anche se scatta il differenziale la corrente la senti lo stesso,anche se solo per un attimo...esperienza vissuta. Ciao Alessio e complimenti!
Un differenziale ha un tempo di intervento in genere sui 60 ms. se la corrente è molto sopra la soglia. Se invece ti becchi 10 mA potrebbe benissimo non scattate proprio.
Questa casistica é molto rischiosa.. speriamo che Elettra oltre al casco abbia anche un buon paio di guanti..
Infatti avevo risposto giusto, ossia il caso C è l'unico in cui la nostra amica Elettra ha la possibilità di salvarsi, mentre negli altri due si illumina d'immenso per un attimo💡e poi ci rimane secca e bisogna fargli il cappotto di legno ⚰️ e portargli i crisantemi in cimitero. 💐💐💐💐💐💐💐💐💐💐💐💐💐💐💐💐
Anch'io ho risposto la c
Dovresti insegnare impianti elettrici a scuola.Complimenti e bravo
Alessio nel mondo della scuola c’è già stato e ha deciso di abbandonarlo perchè ha visto come andavano le cose.
Non vogliamo essere fraintesi. Nel mondo della scuola ci sono tanti insegnanti appassionati e dediti ai ragazzi, alle loro necessità e al loro futuro. Mentori che si inventano di tutto per riuscire a portare a termine programmi all'altezza, nonostante gli scarsi mezzi a disposizione.
Ci sono però anche tanti fancazzisti, quelli sfiduciati, quelli demotivati e così via.
Alessio insegnava con lo scopo di far apprendere i ragazzi ma ha visto che altri insegnanti invece stavano lì solo per prendere lo stipendio.
Pensa anche ai test.
Quelli di Alessio erano a domande aperte così capiva chi aveva davvero compreso i concetti. E lo faceva nonostante impiegasse tanto tempo non retribuito a correggerli.
Gli altri insegnanti facevano semplici domande a crocette per poi mettere un voto in base al numero di crocette giuste senza interessarsi minimamente se gli allievi avessero compreso o meno i concetti o se avessero copiato o meno.
Poi ci lamentiamo dei ragazzi di oggi. Dovremmo lamentarci prima di coloro che hanno lo scopo di insegnare a questi ragazzi ma che lo fanno in modo inadeguato, a coloro a cui interessa solo prendere uno stipendio e non fa crescere i giovani che saranno il futuro.
Alessio ci ha provato ed è fiero di averlo fatto. Ma ora ha deciso di dedicarsi con tutto sè stesso alla creazione di una nuova categoria di elettricisti formata ai massimi livelli: gli Elettricisti illuminati.
www.elettricistiilluminati.it
Tempo fa,toccai due fasi di un impianto;toccai L1 con l'indice e L2 con l'anulare,e il Diff. trifase ha staccato.
Nei primi due esempi, per evitare le conseguenze deleterie di un scossa, dovuta a un contatto diretto: per assurdo, nonostante le dovute precauzioni, converrebbe collegare il proprio corpo a una "vera" messa a terra?
Questo perché, quasi tutte le scale (oltre alle scarpe) sono isolate alla base da supporti in gomma.
Praticamente, sarebbe come avere un cordone ombelicale che scaricando a terra la corrente fa scattare il differenziale.
No, il fatto che tu sia isolato da terra è solitamente una cosa molto buona (ti protegge da situazioni più frequenti come toccare la fase con una mano sola).
Se ci fosse un modo reale di mettersi a terra sarebbe da fare. Ma non esiste. Una approssimazione sarebbe mettersi un braccialetto conduttore al polso connesso al cavo di terra. Ma con dei limiti teorici non soltanto pratici. L altro modo è isolate i piedi della scala e le scarpe , ma anche le gambe che poggiano sulla scala. In ambiente domestico è più facile lavorare per isolamento che per bypass. Quindi scarpe in gomma. e scala in legno. Insomma, stacca il quadro che è meglio..
BISOGNA TOGLIERE TENSIONE !!!!
Mi è successo proprio ieri il caso A. Una scossa molto lieve data da un ponte per umidità (stavo rasando il muro)il differenziale non è scattato. La scossa è stata lieve durata forse mezzo secondo
Io ho detto giusto dovrebbe intervenire in tutti e 3 i casi se il differenziale è efficiente ovviamente
No. Devi derivare a terra una corrente sufficientemente elevata . Se derivi 15 mA il differenziale può non scattate affatto e tu puoi benissimo restarci secco.
repetita juvant ma speriamo arrivi anche ai vechium
Praticamente può scattate tutti tra casi però con alcune cause
Ah e cmq se specialmente sono nuovi I differenziali da 30 mah se si provano con strumento già scattano intorno i 20 mAh
Ma non faceva prima la signora spegnere la fase con l’interruttore?