#Sukkot

SUKKOT LA FESTA DELLE CAPANNE
Vista in modo profetico dal punto di vista di un matrimonio Ebraico
Grazie di cuore per mettere il tuo "mi piace", il tuo commento e per esserti iscritto al nostro canale. Il nostro Padre Celeste JHWH ELOHIM RAFA, il DIO (ELOHIM) che guarisce, ti benedica!
Parte 3: Il prezzo per la sposa
Nelle precedenti due parti abbiamo dunque parlato delle antiche usanze ebraiche sul modo di contrarre matrimonio e quali sfide incontriamo se diciamo di voler essere la sposa. Voglio qui citare ancora una volta Apocalisse 19,7-8:
7 Rallegriamoci, giubiliamo e diamo a Lui la gloria, perché sono giunte le nozze dell'Agnello e la Sua sposa si è preparata. 8 E le è stato dato di essere vestita di lino finissimo, puro e risplendente, poiché il lino finissimo sono le opere giuste dei santi». (Apocalisse 19,7-8)
Abbiamo parlato di come era importante trovare la coppia, una sposa e uno sposo.
Abbiamo anche parlato sull’accettare questa sfida per essere una sposa.
Non è qualcosa che avviene così per caso.
Non è il Padre che prepara la sposa, no, è la sposa che deve preparare sé stessa.
Abbiamo anche detto che queste cinque cose, questi cinque aspetti di un matrimonio ebraico sono in relazione, con le tre feste bibliche principali.
Il primo aspetto, dove si trova la coppia, ha a che fare con la Pessach, poiché grazie a quello che ha fatto il Signore JASHUA per Pessach, ci ha permessi di entrare di nuovo nel patto con DIO (ELOHIM).
Abbiamo dunque due parti che si sono ricongiunti in cielo.
Nell’Antico Testamento vediamo come il Padre stesso è lo Sposo ed Israele è la sposa.
Nel Nuovo Testamento, vediamo come il Signore JASHUA è lo Sposo e che noi siamo la sposa.
Abbiamo anche detto che non tutti i credenti saranno parte della sposa.
Abbiamo visto la parabola delle 10 vergini, non di 5 vergini e di 5 prostitute, ma di 10 vergini, eppure solo 5 di loro sono arrivate a nozze con l’agnello.
Similmente la sposa non sarà tutto il corpo dei credenti, ma verrà fuori dal corpo dei credenti.
La sposa saranno coloro che preparano sé stessi.
Guardiamo un attimo a Genesi 1,27:
E DIO (ELOHIM) creò ALEF TAV l'uomo a Sua immagine; ALEF TAV lo creò a immagine di DIO (ELOHIM); ALEF TAV li creò maschio e femmina.
Cosa vuol dire questo, che li creò maschio e femmina?
Nell’ebraico antico la lettera Jod viene rappresentata la qualità maschile di DIO (ELOHIM) di agire, mediante un braccio.
Il segno della lettera Jod era il braccio di un uomo, che simboleggiava la Sua forza.
Mentre dall’altra parte abbiamo la lettera He, rappresentata da due braccia in adorazione, alzate per la lode e rappresenta la lettera femminile nell’alfabeto ebraico.
La maggior parte delle parole ebraiche al femminile terminano con la lettera He.
Se guardiamo il Salmo 68,4 troviamo che: il Suo nome è JAH
Dunque è al femminile e quando leggiamo che
DIO (ELOHIM) creò ALEF TAV l'uomo a Sua immagine; ALEF TAV lo creò a immagine di DIO (ELOHIM); ALEF TAV li creò maschio e femmina.
Vuol dire che DIO (ELOHIM) ha fatto l’uomo per portare il Suo nome.
Abbiamo ora qui l’umanità creata nell’immagine di DIO (ELOHIM) come Jod He
L’immagine di DIO (ELOHIM) è maschio e femmina e vediamo questo appunto nel SUO nome Jod He.
La donna è stata tratta dall’uomo.
È interessante vedere che la lettera Jod è la decima lettera dell’alfabeto ebraico e ha il valore numerico 10.
La He è la quinta lettera dell’alfabeto ebraico e ha il valore numerico 5.
Dunque il numero completo per il nome JAH è 15.
Vi siete mai chiesti cosa vuol dire quando il Signore JASHUA usa i numeri?
Abbiamo 10 vergini, delle quali 5 erano preparate.
Cosa vuol dire essere preparati?
Vuol dire che il SUO nome è scritto su di noi.
Quando i discepoli sentirono 10 e 5, per loro era subito chiaro che si trattava qui di JAH.
La stessa cosa la abbiamo anche nelle feste, dove troviamo celato il nome di DIO (ELOHIM): il decimo del primo mese hanno scelto l’agnello, al quattordicesimo giorno è stato sacrificato e il quindicesimo giorno del primo mese hanno celebrato la Pessach.
Abbiamo qui di nuovo cinque + dieci: è il nome di DIO (ELOHIM)!
Similmente, per Sukkot, la Festa delle Capanne, il decimo giorno del settimo mese abbiamo Jom Kippur e il quindicesimo giorno del mese abbiamo Sukkot.
Di nuovo abbiamo qui 10 + 5. È il nome di DIO (ELOHIM)!
La Bibbia dice che DIO (ELOHIM) vuole scrivere il SUO nome su di noi.
Chi sarà dunque la sposa?
Saranno coloro che si sono preparati, crescendo indietro nella Sua immagine, che hanno lasciato scrivere su di loro il SUO nome.
...
Padre, ti prego di darmi una vera rivelazione della realtà dell’arrivo dello Sposo, in modo che possa ordinare la mia vita in accordo con questa aspettativa! Grazie per questo! Amen.
Traduzioni bibliche usate: Versione Nuova Diodati 1991 / Efraim - #Cepher 2024