Codice Appalti (D. Lgs. 50 / 2016) - Parte 8

Parte Sesta: Fasi di gara
D. Lgs. n. 50 del 2016
Le fasi della gara
Fasi dei contratti pubblici
Fase pubblicistica: scelta del contraente e affidamento del contratto
Fase privatistica: esecuzione del contratto
Fase pubblicistica: garanzia della concorrenza (Codice n. 50 del 2016, procedimento amministrativo n. 241 del 1990 e Codice Civile)
Libera concorrenza, non discriminazione, trasparenza, proporzionalità, pubblicità
Favorire accesso a microimprese, piccole imprese e medie imprese
Principio di unicità dell’invio: ciascun dato deve essere fornito una sola volta e reso disponibile dal ricevente, e non può essere chiesto da altre banche dati
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Fase privatistica: esigenze sociali
Garanzia della qualità della prestazione
Economicità, efficacia, tempestività, concorrenza
Obblighi in materia sociale, ambientale e del lavoro (applicazione del contratto collettivo nazionale e territoriale ai lavoratori impegnati negli appalti pubblici)
Inadempienza in materia previdenziale (DURC): intervento sostitutivo della stazione appaltante
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Pianificazione e programmazione
Affidamento contratti pubblici: avviene nel rispetto degli atti di programmazione del Codice
Atti di programmazione
Programma biennale degli acquisti di beni e servizi: documento della PA per individuare gli acquisti di servizi e forniture per le esigenze della PA nel biennio
Importi pari o superiori a 40.000 €
Forme di aggregazione della domanda ed economia di scala: la PA comunica, entro ottobre, al Tavolo tecnico dei soggetti aggregatori (D.L. 66/2014) gli acquisti superiori a 1.000.000 €
Piano triennale per l’informatica nella PA (AgID): contiene l’elenco dei servizi informatici di cui le PA devono dotarsi
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Programma triennale dei lavori pubblici: documento della PA con i lavori da avviare nel triennio, per soddisfare i suoi bisogni
Importi pari o superiori a 100.000 €
Aggiornamento: annuale e vengono indicati i lavori da avviare nell’anno
Contiene l’indicazione delle opere pubbliche incomplete
Lavori complessi ed interventi: vanno indicati ai fini della stipula di convenzioni o accordi di partenariato pubblico-privato
Progetto di fattibilità tecnico-economica: è richiesto per opere superiori ad 1.000.000 €